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Giulio Marzaioli, Arco rovescio, 2014 Benway Series, 5 Progetto grafico e impaginazione: Michele Zaffarano Š Giulio Marzaioli ISBN 978-88-98222-08-7 Stampa digitale: Tipografia La Colornese S.a.s. Edito da: Tielleci Editrice via San Rocco, 98 Colorno (PR)
Giulio Marzaioli
arco rovescio
Benway Series
Indice
p. 7
arco rovescio Arco rovescio 1, p. 11 ‒ Arco rovescio 2, p. 13 ‒ Arco rovescio 3, p. 15 ‒ Nell ’ora meridiana più calda, p. 17 ‒ Nell ’ora meridiana più calda, p. 18 ‒ Nell ’ora meridiana più calda, p. 19 ‒ Nell ’ora meridiana più calda, p. 20 ‒ Nell ’ora meridiana più calda, p. 21 ‒ Nell ’ora meridiana più calda, p. 22 ‒ Nell ’ora meridiana più calda, p. 23 ‒ Quando si alza il frinire di cicale, p. 24 ‒ Arco rovescio 4, p. 25 ‒ Arco rovescio 5, p. 27 ‒ Arco rovescio 6, p. 29 ‒ Sulla terra, p. 30 ‒ Sentì tutto il suo peso, p. 31 ‒ Sentì tutto il suo peso, p. 32 ‒ Ferma ferma, p. 33 ‒ Quando si alza, p. 34 ‒ Quando si alza, p. 35 ‒ Iniziò a invecchiare, p. 36 ‒ Poi scomparve, p. 37 ‒ Ma lei si era fermata, p. 38 ‒ Essere sulla terra, p. 39 ‒ Profumava, infatti, p. 40 ‒ «...», p. 41 ‒ Arco rovescio 7, p. 43 ‒ Arco rovescio 8, p. 45.
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Nota dell’Autore
a L., doveva essere un libro di f iabe
arco rovescio
«Nell’ora meridiana più calda, quando si alza il frinire di cicale, sentì mancare il peso. Non ho fatto neanche in tempo, poi scomparve.
parole: ‘Non ho fatto neane in tempo’, poi scomparve.
tempo, poi scomparve.».*
* Doveva essere un libro di fiabe la dedica ad L. poi l’insonnia una casa da abitare la cosa da riprendere ogni volta. 17
«Nell’ora meridiana più calda, quando si alza il frinire di cicale, pensò che era stato più veloce, nel passato, ma lei si era fermata, così ferma da sembrare una pianta. Profumava, infatti. Mentre una lucertola si nascondeva nell’ombra, sentì mancare il peso. Non ho fatto neanche in tempo, poi scomparve.
tempo, poi scomparve».*
* Doveva essere un libro ma l’insonnia che si può pensare che si può pesare il sonno che ti pensa da sotto. 18
«Nell’ora meridiana più calda, quando si alza il frinire di cicale, pensò che era stato più veloce, nel passato, e che l’aveva rincorsa a lungo, ma lei si era fermata. Da allora era rimasta ferma, così ferma da sembrare una pianta. Profumava, infatti, e sembrava piegarsi quando si alzava il vento. Mentre una lucertola si nascondeva nell’ombra, sentì mancare il peso. Il frinire di cicale raggiunse il tono più alto e la lucertola uscì dall’ombra, volgendo gli occhi al sole. Non ho fatto neanche in tempo, poi scomparve.
tempo, poi scomparve».*
* Ti pesa da riprendere il sonno che ti pensa la forza da sotto si dice statura che è retta quando senti che ti manca il peso. 19
«Nell’ora meridiana più calda, quando si alza il frinire di cicale, pensò che era stato più veloce, nel passato, e che l’aveva rincorsa a lungo, ma lei si era fermata. La caccia è istinto, anche per un dio. In quel momento, per la prima volta, sentì tutto il suo peso e si accorse di essere sulla terra. Ma la terra è gelosa del cielo, soffre la gravità. Da allora lei era rimasta ferma, così ferma da sembrare una pianta. Profumava, infatti, e sembrava piegarsi quando si alzava il vento. Iniziò ad invecchiare e sulla terra si dimenticarono della sua esistenza. Fino a che, mentre una lucertola si nascondeva nell’ombra, sentì mancare il peso. Il frinire di cicale raggiunse il tono più alto e la lucertola uscì dall’ombra, volgendo gli occhi al sole. Sussurò alla pianta poche parole: Non ho fatto neanche in tempo, poi scomparve».*
* Un libro di fiabe per L. ma è altrimenti sonno ad esempio che c’era una volta racconti che una lucertola. 20