ANNO XXIII - N. 2 NOVEMBRE 2016 Editore: AVIS Comunale Domodossola
NUIIZIARIOPERIODICO
PROSSIMI EVENTI Venerdì
Coop
Novembre
11
dalle ore 9,00 alle ore 12,00 di Domodossola - via Cassino
Stand per iscrizioni Sabato 12 Novembre
dalle ore 9,00 alle ore 13,00
Coop di Villadossola Controllo della pressione e del colesterolo Sabato 12 Novembre alle ore 15,00
Coop di Crevoladossola Incontro su Avis e salute A
tutte
le manifestazioni sarà possibile aderire alla
RACCOLTA FONDI PRO TERREMOTATI
indetta dell'Avis. Spedizione in abbonamento postale
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2 Comnia 20 Lettere…; .ieggé,23ll2/96n 662ReguneageVolato; —
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................. ZANZARE E DONAZIONE DI SANGUE Sono più di 250 le specie di zanzare che pungono mam— miferi e quindi anche l’uomo. Questi insetti sono attratti dalla luce e dalle emissioni di anidride carbonica emessa degli esseri viventi. Ad ogni puntura la zanzara ”preleva“, se lasciata agire indisturbata, fino a 2/3
modalità di prevenzione della trasmissione tramite il sangue sono due: l'esecuzione di un test specifico o l'esclusione per 4 settimane del donatore che ha soggiornato nelle zone a rischio. Trattandosi di test che incide sul costo di ciascuna unità di sangue, la scelta tra le due metodologie e quindi legata alle scorte di sangue ed alle zone interessate dalla presenza della malattia. Ovviamente quando focolai Le
i
millilitri di sangue (rubandoci
quindi il mestiere!). Il sangue è necessario, dopo l’accoppiamento che avviene in volo, per completare il ciclo riproduttivo. Quindi è solo la femmina che punge. Il fastidio provocato, che di solito si limita ad una piccola bolla pruriginosa, è dovuto alla reazione dell’organismo alla inoculazione di una sostanza anticoagulante utile all’insetto per evitare che la formazione del coagulo blocchi l’afflusso del sangue tramite la proboscide. Ma le conseguenze più gravi sono legate alla possibilità di trasmettere malattie con l’inocu— lazione di parassiti e virus. Tra parassiti la più importante e da tempo conosciuta è la i
malaria. Mentre per quanto riguarda virus quello che da alcuni anni ha incominciato a creare problemi dal punto di vista trasfusionale è il West Nile Virus i
(W.N.V.).
WE$T l\llLE stato così denominato perché è stato isolato per la prima volta nel 1937 nello stato africano dell’Uganda dove scorre il ramo occidentale del fiume Nilo. Confinato in Africa sino alla fine degli anni 90, in seguito ai cambiamenti climatici ed agli spostamenti delle popolazioni, e giunto nel 96 in Romania e nel 99 negli USA. Ora è considerato endemico cioè molto frequente in tutti continenti. La zanzara E'
i
raggiungono province den— samente popolate si ricorre
all'esecuzione del test per evitare di non avere più unità di sangue a disposizione mentre nelle zone non colpite ci si limita ad una esclusione temporanea. Consideriamo l’andamento di questo anno.
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che più frequentemente tra— smette il virus è la più comune, quella cioè che è attiva al crepuscolo e di notte a diffe— renza della zanzara tigre che agisce anche di giorno: anche
quest’ultima però è in grado di diffondere il virus. L'incubazione dura da 2 a 15 giorni ed sintomi sono simili a quelli dell’influenza: febbre, dolori muscolari, mal di testa, malessere generalizzato. sintomi in breve regrediscono; solo in soggetti anziani o già i
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ammalati possono insorgere
complicanze neurologiche che rari casi sono mortali.
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Analizziamo ora le conseguenze relative alle donazioni di sangue.
temperatura relativamente bassa delle prime settimane dell’estate ha provocato una presenza inferiore alla media delle zanzare; al contrario il prolungarsi di giornate soleggiate in settembre ha avuto un effetto contrario. La
riprova di questo sta nel fatto che le province interessate all’inizio sono state inferiori al previsto mentre nel mese di setLa
tembre sono progressivamente aumentate arrivando a lambire i
confini del VCO.
Questo ha determinato dei problemi di carenze di sangue soprattutto per il gruppo san— guigno di gruppo O, richiesto dall’Ospedale Maggiore di
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................. Novara, in quanto alcuni donatori che sono iscritti alle Avis di Omegna e Stresa risiedono in provincia di Novara e quindi
non possono essere chiamati alla donazione. Attualmente
sono previste esclusione dalle donazioni per le zone del sud della Sardegna, le province del Lazio, Roma e Grosseto e tutte le province che sono attraversate dal fiume Po.
particolare la diffgsione lungo fiume è avvenuta progressi— vamente partendo dalla foce ed arrivando sino a Torino. in
il
Dr. Raffaele BORSOTTl
PARASSITI E DONAZIONE DI SANGUE Oltre alla già citata malaria, un altro parassita limita temporaneamente l’idoneità alle do— nazioni. Si tratta del trypanosoma cruzi.
Vi
può essere anche
la tra—
smissione tra madre e figlio al momento del parto. paesi in cui si riscontra il parassita sono il Messico, il centro ed il sud America. ***** Pertanto criteri di esclusione ]
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temporanea prevedono che soggetti nati (o con madre i
nata)
nei paesi indicati o che sono stati trasfusi in tali paesi, o che hanno soggior— nato in aree rurali in condizioni
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trasmette principalmente mediante insetti (ma anche con le trasfusioni). Il serbatoio del parassita sono gli individui Si
infettati cronicamente. ***** sintomi cambiano nel corso dell’infezione. Nella fase iniziale sono scarsi (febbre, ingrossamento dei linfonodi, gonfiore locale sul sito di puntura) o non presenti così come nel 60—70% dei portatori cronici. Nei restanti 30—40% si hanno problemi cardiaci dovuti all’allargamento dei ventricoli sino a sfociare nell’insufficienza.
favorenti l'infezione
(cam—
ping, trekking) possono essere ammessi alla donazione solo dopo aver eseguito la ricerca per anticorpi anti-tripanosoma con esito negativo.
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Rhodnius pro/ixus - cimice triatomine vettore della Malattia di Chagas
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Sono stati modificati anche criteri relativi alla possibilità di trasmissione della malaria. soggetti che hanno vissuto per un periodo di sei mesi o più (continuativi) in zona endemica in qualsiasi momento della loro vita devono essere sospesi dalle donazioni per almeno sei mesi dall’ultimo soggiorno di qualsiasi durata in zona di endemia malarica e possono essere ac— cettati come donatori se risulta negativo il test immunologico per i
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ricerca di anticorpi antimalarici, eseguito almeno dopo sei mesi dall’ultima visita in zona di ende— mia malarica. la
Dr. Raffaele BORSOTTl
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Trofeo C1chstnco Aws ossolana o
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Gara Ciclistica del Campionato Regionale Giovanissimi organizzato dal Pedale ossolano e Avis ossolana l'8 maggio 2016 a Domodossola.
62° Anniversario di fondazione dell’Avis Ossolana 62° Anniversario di fondazione dell'Avis ossolana è stato ricordato il 27 maggio con una messa in memoria di tutti defunti avisini. Alla cerimonia eucaristica erano presenti alcuni consiglieri, oltre al presidente e parte dell’Ufficio di Presidenza. Era presente anche il labaro del— l'associazione portato dall’alfiere Carlo Turchi. ll
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................. Inaugurazione della nuova poltrona per donazione di sangue
acquistata dall’AVlS e
donata all’ASL VCO il 30 maggio.
Serata Avis Stresa Nonostante il tempo non certo clemente, buon concerto del cantante della solidarietà Salvatore Ranieri in occasione della giornata mondiale della donazione 14 giugno. Quest'anno la manifestazione si è svolta a livello provinciale organizzata dall’Avis Vco a Stresa. Presenti rappresentanti delle quattro Avis della provincia vale a dire Domodossola, Stresa, Verbania ed Omegna. Salvatore Ranieri ha voluto ringraziare tutti donatori per essere stato scelto per questa manifestazione, portando il messaggio della donazione. i
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Serata
con White Spirit occasione delia giornata mondiale del donatore sangue, il 14 giugno, i'Avis ossolana ha orga— nizzato un concerto il 17 giugno presso la Chiesa Collegiata di Domodossoia con il coro White Spirit di Crodo. In
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Sagra di pesca Premosello Chiovenda 15 agosto 2016 Anche quest’anno l’associazione pescatori, in col— laborazione con il comune e la pro loco hanno organizzato per lunedì 15 agosto la sagra di pesca per bambini fino ai 14 anni.
ragazzi che si sono iscritti con inizio delle pescata alle ore 8,30 presso il riale vicino alla sede delle pro loco. Una bella e originale iniziativa che ha visto anche il patrocinio da parte dell'Avis Comunale ossolana e in particolare del gruppo Senior.
Venti
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“% Bellissimo gesto del donatore ossolano Anche un donatore dell’Avis os— solana tra le migliaia di persone che nel mese di settembre hanno spontaneamente donato il sangue dopo il tragico incidente ferroviario in Puglia. Si tratta di Bruno Perlotti, 43 anni, manutentore per la Campari a Crodo, abitante a Bannio Anzino. L'uomo, il 12 luglio si trovava con la famiglia proprio sopra ad Alberobello quando ha visto un andirivieni di auto di soccorso e delle forze dell’ordine. «Sul momento — ricorda l'uomo — ho pensato a un incidente poi parlando con alcune persone si è
rientro avrebbe dovuto compiere la
donazione
a
Domodossola
ha subito chiamato
Perlotti e Ceravolo
saputo dell'incidente ferroviario e dell’appello dei sanitari a do— nare sangue». Il donatore ossolano, iscritto all’Avis da solo due anni, non ha esitato un attimo. Sapendo che a giorni al suo
centro tra— sfusionale per sapere se c’erano problemi se avesse donato in Puglia e non a Domodossola. «Ho pensato — ricorda l’uomo — che essendo già donatore di si— curo il mio sangue sarebbe stato utilizzato». Avuto il benestare da Domodossola l’uomo si è messo in comunicazione con l’ospedale di Andria che a sua volta lo ha dirottato a quello di Tricase dove il giorno dopo, al pomeriggio, ha effettuato la sua donazione. Antonio Ciur/eo il
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Notizie dalla Segreteria: benemerenze Abbiamo ricevuto alcune segnalazioni di vari donatori riguardo benemerenze che da consultazione personale sul sito risultano consegnate ma non effettivamente ricevute. il problema si era verificato nell’anno 2008 col cambio di programma di gestione dei donatori. In via eccezionale, il consiglio direttivo ha prorogato fino al 31 dicembre 2016, la possibilità di fare richiesta scritta per l’assegnazione della benemerenza maturata. Dopo tale termine non sarà più possibile fare alcuna richiesta. Per il calcolo della benemerenza presente si faccia riferimento ai parametri qui sotto riportati. La benemerenza, se spettante, sarà consegnata durante l’assemblea del 2017. Si ricorda che per le donne sotto 50 anni, le donazioni di sangue intero valgono doppio. i
Rame - Dopo 3 anni di iscrizione all’Avis e compimento di 8 donazioni;
la
Dopo 5 anni di iscrizione all’Avis al compimento di 16 donazioni;
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Argento
* *
Argento dorato - Dopo oppure
al
-
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effettuazione
la
di
effettuazione
10 anni d’iscrizione all’Avis
@
la
almeno 6 donazioni, oppure al
di
almeno 12 donazioni, oppure
effettuazione
di
almeno 24 donazioni,
compimento di 36 donazioni;
Oro - Dopo 20 anni d’iscrizione all'Avis e compimento di 50 donazioni;
la
effettuazione
Oro e rubino - Dopo 30 anni d’iscrizione all‘Avis e compimento di 75 donazioni;
la
di
almeno 40 donazioni oppure al
effettuazione
Oro e Smeraldo - Dopo 40 anni d’iscrizione all’Avis e o al compimento di 100 donazioni;
la
di
almeno 60 donazioni o al
effettuazione
di
almeno 80 donazioni
Oro e Diamante - Alla cessazione dell’attività donazionale per raggiunti limiti d’età o per motivi di salute e l'effettuazione di almeno 120 donazioni.
PER PROBLEMI DI TRACCIABILITA’ E' NECESSARIO PRESENTARSI ALLA DONAZIONE CON LA TESSERA AVIS CHE RIPORTA IL CODICE A BARRE PER L'IDENTIFICAZIONE DEL DONATORE. GRAZIE.
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IBAN: IT 66 R 05034 45350 000000020879
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AVIS}
Spettacolo teatrale “Doktor Frankesteìn?” La
Compagnia "Teatro Nuovi
Talenti" riprende le sue attività tornando al Teatro ” La Fabbrica ” di Villadossola con "Doktor
Frankenstein?", sabato
3
dicembre, alle 21, nell’ambito
dell’evento di beneficienza a
favore della D.O.M.O. (asso-
ciazione Donatori Ossolani Midollo Osseo). La Compagnia si
ripresenta
in
scena con
la
2015: è infatti interamente composta di bambini e ragazzi fra 7 e 26 anni.
proprio loro saranno in scena, rivestendo panni dello squinternato dottor Frankenstin e dei suoi aiutanti, facendo rivivere le famose gag di Àig0r e di Inga, ovunque pervase dell’umorismo sagace del copione ideato dal rei
centemente scomparso Gene
Wilder.
capitolo di una collaborazione che già può vantare il successo nel 2015 de ”Il volo di Peter", musical ispirato alla celeberrima storia di Peter Pan.
Il
parodia dell'originale opera
Mary Shelley e delle varie pellicole girate fra gli anni ’30
di
e ’50. Ciò che andrà in scena il 3 dicembre è il risultato di un
”esperimento” di successo av— viato quattro anni fa da ragazzi fra
i
12 e
i
16 anni con
il
nome
”The secret of Beaufort von E” e da allora riproposto e modificato a più riprese fino a
di
giungere all’importante tappa della Fabbrica, in gran parte
confermato nei suoi protagonisti ma anche rivoluzionato dai nuovi arrivi che la Compagnia ha accolto nel corso della sua attività. Attività che ha sempre fatto leva sulla caratteristica peculiare della Compagnia costituitasi in Associazione nel —
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i
scuola di danza Butterfly: nuovo
”Doktor Frankenstein?” è basato sulla commedia ”Frankenstein Junior” di Mel Brooks, a sua volta
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tutto condito
di scene
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riadattamenti inediti scaturiti
DONATORlOSSOLA… MlDOLLO OSSEO
dalla fantasia dei giovani attori e soprattutto della regista Laura Amelotti, che dopo aver curato fin dal 2009 un laboratorio teatrale per ragazzi, ha conti— nuato la sua opera con Teatro Nuovi Talenti, una nuova ”creatura” (per usare un ter— mine frankenstein/ano) nata proprio da quell’esperienza, che ha seguito passo passo nella sua fondazione e che ora lancia verso l'awentura di questa nuova stagione.
AVIS
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presso
impianti sportivi di Masera gli
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L’intero ricavato manifestazione è stato devoluto come tutti gli anni all’U.G.l.
sezioni di Novara e Torino, associazione che promuove e sostiene ogni attività volta a
migliorare l’assistenza medica e sociale dei bambini affetti da tumore.
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La 28 edizione del ”Trail del Sacro Monte Calvario”, svoltasi domenica 9 ottobre a Domodossola, ha bissato il successo dello scorso anno, nonostante il brutto tempo, con ben 156 iscritti. L'evento, organizzato dall’Atletica AVIS Ossoiana, con il supporto di vari Enti ed Associazioni, volontari ed amici, si è sponsor, snodato sulle pendici del Sacro Monte Calvario, riserva naturale UNESCO, attraversando resti dell’antico Castello di Mattarella, ed andando a toccare gli antichi e pittoreschi borghi domesi, con suoi 16,5 km di percorso e 950 mt di dislivello positivo. primi commenti dopo l’arrivo sono stati tutti positivi nei riguardi del percorso, che è piaciuto molto ed è stato apprezzato per le sue caratteristiche tecniche e per le bellezze paesaggistiche offerte dal capoluogo ossolano, su sentieri tanto cari agli amanti della natura e della montagna. i
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scopo anche benefico della manifestazione ha visto donare alla DOMO. (Donatori Ossolani Midollo Osseo) euro per ogni iscritto, raccogliere offerte per quattro bambini rimasti orfani a causa del recente terremoto che ha colpito il centro Italia, promuovere la donazione di sangue, e far conoscere associazione Centro aiuti per l’Etiopia. Nella gara maschile, dopo il passaggio tra le mura del Sacro Monte Calvario, prendeva il largo il forte atleta della Valetudo Rolando Piana, che si imponeva con il nuovo record di 01118125; secondo arrivato Marco Rainelli (Genzianella) 01 121 137, terzo il giovane Giuliano Bossone (ASD Caddese) 01123135; quarti a pari merito, hanno tagliato sportivamente per mano il traguardo Ennio Frassetti (Genzianella) e Cristiano Galletti (GS Bognanco) in 01:24:40; sesto Luca Drusacchi (GS Bognanco) 01:27:43, settimo (primo atleta dell’Atletica Avis Ossolana) ”la roccia” Massimo Brunelli in 01 128134 e ottavo Enrico Zambonini (Genzianella) con 01128152. Lo 1
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Nella gara femminile vince, dopo una rimonta finale, Chiara Cerlini (GS Bognanco) in 01 145110, che precede di pochi secondi Domenica
Stelitano, che chiude la sua splendida gara 01145119; completa il podio, con il suo terzo posto, Stefania Lisandrelli (Genzianella) 01:47:03; quarta la bravissima Manuela Stoppini (Genzianella) in 01155103, e quinta, nonostante un piccolo infortunio, Sara Dottor (Torre Villa) con 01 156103. Tutti gli sforzi organizzativi, nonostante il meteo avverso, sono stati ampiamente ripagati dai sorrisi dei partecipanti, e sentire chi già vuole confermare la propria presenza per la prossima edizione, non può che esserci di stimolo per pensare al 3° Trail del Calvario 2017! Da parte dell’Atletica AVIS Ossoiana, un grazie di cuore a tutti, ed in particolar modo a: Don Pierluigi del Calvario, Collegio Mellerio Rosmini (Don Giuseppe Bonacina), Comune di Domodossola, Associazione Nazionale Carabinieri Sezione di Domodossola, Ente di Gestione dei Sacri Monti, ragazzi volontari del Calvario (capitanati da Agnese), ragazzi del Giir d'Andoss (capitanati da Alberto Comazzi), l’AVIS Comunale di Domodossola, tutti gli sponsor, volontari, amici, parenti e fotografi sul percorso (eravate davvero in tanti!), la stampa, gli addetti al ristoro, il gruppo di "Insieme per Cosasca” e, non per ultimo, un grazie immenso ai magici e meravigliosi Atleti, perché senza di loro non avremmo dire questo potuto GRAZIE!!! Arrivederci al prossimo anno, con sorprese e novità che già bollono in pentola.! Atletica Avis Osso/ana i
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Lettera di un donatore di midollo osseo Questa estate è stata portata a termine un’altra donazione di cellule staminali da parte di un
nostro iscritto... emozione sempre a mille... un grazie di cuore da parte di tutti noi per questo gesto enorme che ha sicuramente cam— biato l’esistenza di qualcuno nel mondo più sfortunato di noi. «Due anni fa, quando feci 18 anni, mi iscrissi all’Avis per donare il
sangue.
Mentre attendevo ho letto diversi volantini per la donazione del midollo osseo e così mi venne in mente che qualche anno prima due dottori dell’Avis erano stati nella mia scuola per parlare di questa associazione e avevano illustrato bene cos’è e cosa fanno. Decisi allora di iscrivermi anche per il midollo osseo, pur sapendo che
difficilmente potevo essere chiamato. Poi un giorno, qualche mese fa, arrivò quella telefonata. Mi rese molto felice perché sinceramente non pensavo di essere chiamato, per via della poca compatibilità. Non sto a spiegarvi tutto il processo da quel si; mi basta dirvi che
abbiamo persone molto compe— tenti a guidarci e che una volta acconsentito iniziano una serie
di analisi e controlli per verificare che il donatore sia realmente com— patibile, ma soprattutto a far si che egli doni in completa sicurezza
e che tutto proceda per il verso giusto. Per quanto riguarda la donazione in sé che dire, un'e— mozione incredibile difficile da spiegare, ci si sente utili, indi-
spensabili, si riesce a cambiare la vita di qualcuno, una persona
che comunque sia se arriva alla ricerca di un donatore e perché è la sua ultima speranza, quindi non pensi piu a niente se non a far di tutto per salvargli la vita. È una cosa che comunque ti rimane, che ti porterai dietro per tutta la cosa che mi ha reso molto felice è stato il sapere che veravita.
La
mente tante persone lo hanno già fatto ed è bello sapere che
in un mondo in cui c'è cosi tanta cattiveria c’è anche tanta bontà. Concludo chiedendo a coloro che ne hanno la possibilità, di pensare se diventare donatori, poiché non hanno nulla da perdere ma solo da guagnare; senza contare che pensate a voi stessi, a se disgraziatemente un giorno aveste biso— gno e non ci fosse nessuno di com— patibile che cosa triste sarebbe! »
Sabato 17 - Domenica 18 Dicembre Domodossola .+2.++. %…+,++,5, «
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ll Consiglio direttivo porge a tutti i lettori i più cordiali AUGURI di BUONE FESTE!!!