Oggetto della presentazione: Realizzazione delle opere strutturali per l’inserimento della stazione Tre Torri della Linea 5 di Milano all’interno del quartiere storico di Fiera Milano (Progetto CityLife) Organizzazione della presentazione: 1) Inquadramento delle opere all’interno del progetto Citylife 2) Descrizione delle soluzioni progettuali con particolare riferimento all’utilizzo di travi autoportanti di grande luce 3) Aspetti costruttivi
Inquadramento delle opere all’interno del progetto CityLife
Inquadramento delle opere all’interno del progetto CityLife
Inquadramento delle opere all’interno del progetto CityLife
Inquadramento delle opere all’interno del progetto CityLife
Descrizione delle soluzioni progettuali
Le opere propedeutiche realizzate per l’inserimento della stazione Tre Torri nel progetto CiyLife: •delimitano il volume di stazione e dei cameroni adiacenti in modo tale che i progetti degli operatori privati e pubblici possano procedere senza interferenze reciproche; •sono autonome dal punto di vista statico; •consentono lo scavo di ribasso fino alla quota della soletta di fondo della stazione, evitando il ricorso a tiranti di ancoraggio; •sono conformi alle esigenze funzionali e strutturali dei manufatti interni di stazione e della ‘piastra’ CityLife.
Descrizione delle soluzioni progettuali
Descrizione delle soluzioni progettuali
Descrizione delle soluzioni progettuali
Descrizione delle soluzioni progettuali
Soluzioni progettuali: la copertura Obiettivo: Coprire luci di 24 m in presenza di carichi elevati ed in tempi ristretti Soluzione: Impiego di travi prefabbricate reticolari miste acciaioacciaio-calcestruzzo (PREM)
Vantaggi: possibilità di vincolare le travi ai getti in opera riproducendo lo schema statico definito in progetto; •realizzare una struttura monolitica per quanto attiene i carichi orizzontali generati da azioni sismiche, scavi in fregio, spinte delle paratie, ecc.; •garantire la resistenza al fuoco, senza ricorrere a controsoffittature REI o a vernici intumescenti.
Vantaggi: operare per fasi costruttive caratterizzate dalla completa autoportanza delle travi sull’intera luce (24 m) e dei solai senza alcun rompitratta o vincolo intermedio; •ottimizzare i tempi di costruzione; •evitare l’impiego di apparecchi di appoggio alle estremità delle travi;
Morfologia e caratteristiche travi: •connessione alle strutture in opera mediante vincoli tipo “cerniera in calcestruzzo”, per evitare l’insorgere di azioni flettenti e taglianti indesiderate sui ritti verticali a causa di cedimenti differenziali prodotti dalla costruzione delle torri; •predisposizione di tutti gli elementi necessari per poter posare e gettare in autoportanza i solai; •travi classificabili in categoria “a”, secondo Linee Guida sulla progettazione delle travi tralicciate; •sezione rettangolare, dimensioni 90 x 120 cm e 90 x 160 cm; •traliccio a puntoni obliqui: schema di elementi d’anima variabile per numero e sezione (maggior numero e sezione approssimandosi agli appoggi); •distribuzione dei correnti longitudinali (inferiore e superiore) in grado di assicurare percentuali di armatura accettabili in tutte le sezioni; Soluzioni progettuali
Morfologia e caratteristiche travi:
Soluzioni progettuali Soluzioni progettuali
Morfologia e caratteristiche travi:
Soluzioni progettuali
Morfologia e caratteristiche travi:
Soluzioni progettuali
Aspetti costruttivi • • • •
Trasporto in cantiere e piste di accesso Fasi di montaggio Organizzazione dello stabilimento di produzione Collaudi
Trasporto in cantiere e piste di accesso Aspetti costruttivi
Fasi di montaggio Aspetti costruttivi
Fasi di montaggio Aspetti costruttivi
Fasi di montaggio Aspetti costruttivi
Alcuni numeri: •7000 m2 di superficie da coprire •1200 t di acciaio da carpenteria metallica •95 travi prodotte di lunghezza massima 25.80 m •40 t: peso di ogni singola trave •300 m: raggio di curvatura del cassero realizzato in stabilimento avente monta 150 mm •C50/60: resistenza caratteristica dei fondelli prefabbricati di spessore 20 cm, realizzati con calcestruzzi di alta qualità, e con uno speciale mixdesign per limitare gli effetti dovuti al ritiro
Organizzazione dello stabilimento di produzione Aspetti costruttivi
Collaudi Aspetti costruttivi
Conclusioni L’impiego della soluzione con travi PREM ha permesso di raggiungere gli obiettivi prefissati nei tempi a disposizione. L’ottimizzazione del processo costruttivo può essere raggiunta solo attraverso lo sviluppo di un progetto che tenga conto non solo delle esigenze strutturali, ma anche di tutti gli aspetti legati a: • integrazione degli elementi prefabbricati con le parti in opera (vincoli, appoggi, giunti ecc.); • dettagli costruttivi quali: trasporto, movimentazione, organizzazione dello stabilimento di produzione; • sicurezza in tutte le fasi di assemblaggio. Produzione media: un campo finito di solaio di lunghezza 25 mt ogni due settimane