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Edilizia Quante strade per il tuo futuro!

Un settore, tante opportunità di formazione e di crescita professionale. L’accordo Ance Brescia, Cape, Collegio Geometri, Eseb e Università degli studi per far conoscere ai giovani il mondo delle Costruzioni stata lanciata la campagna “Edilizia: un mondo a più dimensioni”, frutto dell’accordo siglato nei mesi scorsi da Ance Brescia, Cassa edile, Scuola edile, Collegio Geometri e Università degli studi di Brescia. L’iniziativa è volta a promuovere i diversi percorsi formativi che possono interessare i giovani studenti dopo la licenza media, oppure dopo il diploma di scuola superiore. L’obiettivo è presentare alle nuove generazioni il variegato mondo di professioni che ruota attorno al settore delle Costruzioni, offrendo a ragazzi e ragazze opportunità di specializzazione e di carriera che possono sposare le preferenze lavorative di ognuno. Che sia diploma tecnico o di tecnico superiore, laurea o praticantato, l’esperienza formativa darà per certo un futuro occupazionale stabile. Sostenibilità, innovazione, smart cities, digitalizzazione sono solo alcuni dei temi che guidano i nuovi programmi scolastici, accademici e di abilitazione alla professione erogati sul territorio. Scuole secondarie di secondo grado, Istituti tecnici superiori e Università proiettano i giovani nell’universo delle Costruzioni garantendo piani studio di qualità, orientati a fornire le competenze utili a inserirsi in imprese edili e affini, studi tecnici, agenzie immobiliari, enti pubblici, oppure a operare come liberi professionisti nel settore. Non è poi un segreto che le agevolazioni per la Casa abbiano segnato una svolta anche per l'occupazione. L’attenzione riservata in questi anni al rinnovo del patrimonio abitativo e all’avvio diffuso di percorsi virtuosi di rigenerazione urbana ha ridato lustro al comparto. Nuove professioni, accanto alle più tradizionali tornate in auge, hanno messo l’accento sulla qualità dell’abitare e sulla riqualificazione dell’esistente per trasformare edifici e spazi in chiave moderna. La difficoltà di oggi è trovare quelle figure che possano contribuire al cambiamento già in atto. Si cercano geometri, operatori e

La campagna di comunicazione

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La campagna di comunicazione

Ance Brescia, Cassa edile, Scuola edile, Collegio Geometri e Università degli studi di Brescia, già impegnate per la valorizzazione dell'immagine del settore delle costruzioni agli occhi delle giovani generazioni, hanno unito le forze per promuovere l'offerta formativa di qualità erogata in territorio bresciano.

Da questa sinergia nasce la campagna “Edilizia: un mondo a più dimensioni” che promuove le molteplici strade percorribili – in termini di lavoro e di carriera – offerte da una formazione professionale e da una specializzazione superiore e accademica in edilizia.

Al centro i giovani, protagonisti dell’immagine pubblicitaria studiata, indossano un Oculus, innovativo strumento utilizzato nel campo delle costruzioni per la realtà virtuale e aumentata.

Come in edilizia l'Oculus consente, in fase progettuale, di proiettare professionisti e clienti all'interno di un immobile non ancora cantierizzato; così, la capacità immaginifica di questo visore viene declinata per la campagna di comunicazione, mostrando ai ragazzi un mondo di opportunità d'impiego e di specializzazione per il loro futuro. Il giovane proietta così se stesso nel futuro e, attraverso l’Oculus, scopre i possibili titoli di studio e sbocchi lavorativi.

Con un messaggio chiaro e condiviso dalle realtà coinvolte nell’iniziativa, l’invito a valutare un percorso di crescita professionale nel campo delle costruzioni è rivolto a ragazzi e ragazze in uscita dalle scuole secondarie di primo grado e alle loro famiglie; studenti iscritti a scuole secondarie di secondo grado che non soddisfatti della scelta fatta, vogliono vertere il proprio percorso di studi verso una formazione in campo edile; Neet (Not in education, employment or training) e giovani disoccupati che vogliono cercare un impiego stabile e ben retribuito; diplomati che possiedono i requisiti d'accesso al corso di laurea Ted.

Diploma CAT

Costruzioni Ambiente e Territorio

La provincia bresciana vanta qualificati Istituti tecnici per geometri, che ora si chiamano Cat (Costruzioni, ambiente e territorio), a partire dal IIS Tartaglia-Olivieri in città. Difendere l’Ambiente, promuovere le nuove tecnologie e uno sviluppo consapevole e sostenibile è l’appassionante sfida che si pone oggi il Tecnico per Costruzioni, Ambiente e Territorio, figura professionale particolarmente innovativa che ha preso il posto tradizionalmente ricoperto dal Geometra.

Formazione professionale Scuola edile

A Brescia Eseb ha strutturato un programma che risponde alle richieste di personale qualificato delle imprese edili e affini del territorio. Il corso triennale per Operatore edile nasce con l’obiettivo primario di dare una risposta concreta ai ragazzi che desiderano inserirsi nel mercato del lavoro con una professionalità elevata.

ITS Academy

Specializzazione tecnica post-diploma

Eseb ospita i corsi di ITS Fondazione I Cantieri dell’arte (per Energy Manager e Digital Construction Manager), percorsi post-diploma che formano tecnici superiori specializzati nel settore delle costruzioni 4.0 (in ambito energetico e in quello dell’innovazione/digitalizza zione), che entreranno a far parte di imprese di costruzioni, studi di progettazione, agenzie immobiliari, uffici acquisti e pubbliche amministrazioni.

Scuole secondarie di secondo grado, Istituti tecnici superiori e Università proiettano i giovani nell’universo delle Costruzioni garantendo piani studio di qualità, orientati a fornire le competenze utili a inserirsi in imprese edili e affini, studi tecnici, agenzie immobiliari, enti pubblici, oppure a operare come liberi professionisti nel settore tecnici edili, piastrellisti, cappottisti, pianificatori e responsabili di cantiere, per fare alcuni esempi, ma il rilancio del settore è solo nella sua fase iniziale. Con temi caldi quali l’efficientamento energetico, l’ammodernamento e la messa in sicurezza degli immobili e delle infrastrutture, il recupero dei siti dismessi e l’evoluzione green dell’intera filiera edile, Brescia, così come il resto del Paese, guardano a un futuro che coinvolgerà sempre di più i costruttori e le figure con cui questi si relazionano per la realizzazione di nuove opere e la manutenzione di quelle esistenti.

Il rinnovamento del comparto edile, oggi in piena ripresa, passa da lavoratori e professionisti qualificati. I numeri però preoccupano e, tra le difficoltà di turnover del personale e l’incremento delle commesse, le imprese del settore (oltre il 70% secondo i numeri Ance) lamenta difficoltà elevate nel reperire alcuni profili professionali. Lo studio dell’Osservatorio con-

Laurea TED Tecniche dell’Edilizia

Un percorso di laurea triennale per ottenere una formazione altamente professionale a supporto del settore edile. Il percorso formativo proposto dall’Università degli Studi è di particolare rilievo nel panorama italiano e consente agli studenti provenienti dagli Istituti tecnici in Costruzioni Ambiente Territorio (CAT) di rispettare i vincoli legislativi europei che dal 2020 richiedono un titolo di studi universitario per l’esercizio della libera professione.

giunturale dell’Associazione costruttori nazionale ha evidenziato anche come la ripresa dei livelli produttivi nel settore abbia positivamente influenzato anche i livelli di occupazione. Nei primi sette mesi del 2022, secondo il monitoraggio della Cnce, su 113 Casse edili/Edilcasse, il numero di ore lavorate è cresciuto del 22,2% rispetto allo stesso periodo del 2021, mentre i lavoratori iscritti sono aumentati del 17,1% nello stesso periodo. I dati riferiti a settembre 2022 mostrano il proseguimento della tendenza espansiva già evidenziata nei mesi precedenti, facendo registrare una crescita del 12,3% del numero di ore lavorate e del 13,1% dei lavoratori iscritti alle Casse edili/Edilcasse rispetto a settembre di un anno fa. Nel complesso, i primi nove mesi dell’anno in corso segnano un robusto aumento a doppia cifra, pari, rispettivamente, al +26,1% nelle ore lavorate e al +22,1% nei lavoratori iscritti nel confronto con lo stesso periodo dell’anno precedente.

Il Codice della Crisi d'Impresa, approvato nel 2019, si propone di fornire alle imprese gli strumenti necessari per prevenire e gestire la crisi, proteggendo al contempo i creditori e garantendo la continuità dell'attività economica. Proprio in quest’ottica è da considerare la modifica che il Legislatore ha apportato al secondo comma dell’art. 2086 c.c che introduce l’obbligo per l’imprenditore di istituire un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alla natura e alle dimensioni dell’impresa. Tali obblighi riguardano le attività imprenditoriali organizzate in forma societaria, in riferimento a tutte le società di persone e di capitali, comprese quelle per azioni e a responsabilità limitata. La ragione di tale norma non è tanto quella di sottolineare la colpevolezza dell’imprenditore in caso di assetti organizzativi inadeguati, quanto più di fornire indicazioni per monitorare l’andamento economico dell’impresa, chiarendo le circostanze in cui debba attivarsi mediante il ricorso di una delle procedure di regolazione della crisi o dell’insolvenza qualora se ne ravvisi la necessità.

Non c’è una definizione legislativa che chiarisca quale sia un adeguato assetto organizzativo, amministrativo e contabile, ma è possibile fornire alcune best practice ossia: predisporre di un organigramma che individui anche le funzioni cui è