QE-MAGAZINE WEB #35 Anno 3- 3 novembre 2018
© Gaetan Luci/ Palais Princier de Monaco
Edito
QE-MAGAZINE #35 3 novembre 2018 QE-MAGAZINE #35
Gli specchi dovrebbero pensare più a lungo prima di riflettere. (Jean Cocteau)
E' stata condotta recentemente una indagine sul grado di soddisfazione dei viaggiatori che utilizzano il treno come mezzo di trasporto. Agli utenti della stazione del Principato di Monaco e di altre 121 località - di cui non conosciamo nulla se non che sono francesi-, è stato sottoposto un questionario, redatto e realizzato da un noto gruppo internazionale per conto della SNCF, l'equivalente delle Ferrovie dello Stato italiane. Il periodo prescelto è quello estivo, da luglio a settembre di quest'anno, e le domande, oltre che sulla soddisfazione del servizio in genere, vertevano su 5 tematiche principali che sono: la pulizia e sicurezza del luogo; gli spostamenti al suo interno; le informazioni disponibili; i negozi presenti, e la qualità del tempo trascorso in stazione. Ebbene, secondo quando ci viene comunicato con una certa enfasi dal governo di Monaco, la piccola e preziosa stazione monegasca, composta da 3 binari ed una passerella che conduce alla biglietteria, ha fatto l'en plein. Tradotto in numeri, i viaggiatori transitati questa estate nel Principato di Monaco sono soddisfatti del servizio con un punteggio medio che va da 8,30 a 8,45/10. Sempre secondo quanto comunicato, a felicitarsi del risultato sono i capi stazioni di Monaco, i fornitori di servizio, i commercianti (immaginiamo si riferiscano ai due chioschi, il negozio di souvenir e giornali che si trovano all'interno della struttura), gli agenti SNCF TER e la Forza Pubblica monegasca. Innegabile, comunque, l'evidenza: in quanto a pulizia, la Stazione di Monaco è pressoché imbattibile rispetto ai cugini francesi ed il punteggio 9,03/10, inarrivabile per gli altri, è ben meritato per i monegaschi. Anche la sicurezza è stato un altro punto a favore del Principato. Quanto al resto, annotata una progressione del +0,68 circa il servizio informazione offerto ai viaggiatori; mentre per la parte relativa ai negozi lo sviluppo è atteso verso il 2019. A seguire Monaco sul podio, c'è Meuse TGV (8,28/10 come soddisfazione globale e Belfort Montbéliard TGV (8,27/10), entrambe stazioni ferroviarie di piccole dimensioni . In conclusione, se arrivando in treno l'accoglienza è uno dei biglietti da visita della città, la 'gare' del Principato corrisponde proprio alle aspettative manifestate dagli utenti intervistati. Che poi ci siano gli scioperi o ritardi i treni, beh, questo rimane un dettaglio che non incide sulla qualità di chi eroga il servizio. Del resto fare parte di una rete, come quella ferroviaria francese, ha i suoi pro ed i suoi contro, come tutte le cose. Per sapere altre notizie e curiosità di questa settimana, come al solito, vi invitiamo a sfogliare il nostro magazine che vi riserva sempre qualche sorpresa. Buona lettura! Ricordiamo ai nostri gentili lettori di QE-MAGAZINE che la versione stampabile del magazine digitale è disponibile ESCLUSIVAMENTE per gli abbonati che ne facciano richiesta, Tuttavia ogni numeri pubblicato è tuttora sfogliabile gratuitamente sul sito QE-MAGAZINE.COM e su issuu.com/ampmonaco
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QE-MAGAZINE WEB #35 3 novembre 2018 Sommario
PAG 4 Mareg iata a Monaco: danni non solo al Larvo o...//Ambiente:
constatata una moria di cernie brune e di nacchere nella baia di Monaco // Moi(s) Sans Tabac: non fumare un mese, la sfida di novembre a Monaco
PAG 10 Sono solo...parole: l'assenza Il PIZZI(no)
PAG 12 Opinioni e pensieri in libertà: Arriva il Luna Park di Monaco PAG 15 Ferdinando Scianna: se ne parla a MADE IN ITALY PAG 16 MO MO i TO: TO cocktail metafisico da gustare senza moderazione:
Pierangelo Bu afuoco ospite di Torino Spiritualità // Futurum Awards: Mark Mawson incanta Monaco!
PAG 20 Cécile Cassel, in arte Hollysiz, l'a esa pop-star in concerto a MonteCarlo
PAG 22 Golden Foot: con Antonio Caliendo a Monte-Carlo premiate le leg ende e campioni del calcio mondiale
PAG 25 OPÉRATION "Tirelire Droits de l’Enfant"
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PAG 28 HEBDO-AGENDA DE MONACO
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Mareg iata a Monaco: danni non solo al Larvo o...
Crédit photos : Manuel Vitali © Direction de la Communication
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Come molti di voi purtroppo sanno già, il litorale monegasco non è stato risparmiato dall'ondata di maltempo che in questi giorni ha colpito violentemente la costa ligure e tutta la Costa Azzurra e della Liguria. Nonostante le allerte abbiamo permesso di prendere dei provvedimenti precauzionali, questi non sono stati sufficienti per limitare i danni che violenta mareggiata ha causato ai locali delle attività commerciali presenti sulla spiaggia del Larvotto. Per questa ragione, il governo del Principato di Monaco ha voluto fin da subito manifestare la propria solidarietà ai i gestori che occupano gli spazi demaniali che si estendono dagli stabilimenti balneari che partono dal Grimaldi Forum fino all'hotel Meridien (diversi ristoranti, negozi, una palestra, bar..), mobilitando il personale della SMA
proveniente dal cantiere marino dell'Ansa del Portier e moltissimi altri detriti. Al sopralluogo, avvenuto martedì 30 ottobre, ha partecipato il Ministro dell’Urbanismo e Infrastrutture, Marie-Pierre Gramaglia, ed il Ministro dell’Economia, Jean Castellini. “Interverremo con tutti i mezzi a disposizione per ripulire la spiaggia e le strutture commerciali pre-esistenti", ha affermato Gramaglia. Castellini, dal canto suo, ha aggiunto: "Sarà fatto il possibile per ripristinare l'area ed il Governo sosterrà chi ha avuto molti danni". La visita della Gramaglia è poi proseguita al Porto di Fontvieille, per constatare quanto resta del centro Roca Jet Club e dall’eliporto, dove le due piattaforme amovibili da cui decollano ed atterrano gli elicotteri, le reti di protezione e le parti esposte verso il mare
per ripulire e ripristinare l'area che ora accoglie ancora parte dei resti in cemento del molo del Larvotto, un grosso tubo
degli hangars sono state lievemente interessate dalla mareggiata senza però impattare sulla viabilità aerea. Capitolo a
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parte, invece per il braccio aggiunto, meglio noto come molo o diga galleggiante di porto Ercole di Monaco che, ufficialmente, ha richiesto solo la chiusura precauzionale dei parcheggi. Secondo quanto invece documentato da qualche foto scattata dalla redazione, il giunto di collegamento tra il troncone mobile e quello fisso pare sia decisamente compromesso. Non è la prima volta che il governo interviene a sostituirlo perchÊ, fin dalla sua installazione avvenuta nel 2003 (dopo la sua pre-costruzione avvenuta ad Algeciras), forse anche a causa di qualche problema strutturale e l'usura ha reso fragile questo raccordo alla struttura semi-galleggiante lunga 352 metri per permettere alle grandi navi da crociera di attraccare all'esterno dell'antica baia monegasca. Questa volta però, sembra che i danni siano ben peggiori di quelli valutati provvisoriamente dall'amministrazione che, comunque, ha annullato l'arrivo di alcune grandi imbarcazioni come la Seven Sea Voyager e molte altre... A voi giudicare la gravità dei danni dalle foto che vi proponiamo in questa pagina, datate 30 ottobre 2018. (Copyright: AMP Monaco)
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Ambiente: constatata una moria di cernie brune e di nacchere nella baia di Monaco
E' di qualche giorno fa la comunicazione inoltrata dal Governo monegasco che informa di un virus letale, colpevole di aver contaminato la baia di Monaco causando la morte di almeno una dozzina di cernie brune, specie protette come la posidonia, per esempio. La stessa fonte riporta che questa stessa infezione virale sia stata in passato osservata anche in altre parti del Mediterraneo e che il suo sviluppo, non immediato, potrebbe essere favorito dal riscaldamento dei mari. I pesci moribondi e contaminati ripescati fino ad ora misurano tra i 30 e gli 80 cm, e presentano un rigonfiamento anomalo della vescica natatoria, gli occhi vitrei e particolarmente rovinati. Non risulta che tale infezione possa contagiare la specie umana. Comunque è consigliato, nel caso di avvistamenti di cernie galleggianti, di 6
avvisare immediatamente la Direzione dell'Ambiente di Monaco, telefonando allo 00377 98.98.83.41 oppure contattare la Direzione degli Affari Marittimi, tel. 00377 98.98.22.80. Tuttavia, pur non avendo, si spera, alcun legame tra loro, ed in contraddizione a quanto rivelato da un recente censimento effettuato a Villefranchesur-Mer, le grandi conchiglie che abitavano tra la posidonia marina monegasca, le nacchere (specie protetta nota con il nome di Pinna nobilis), è stata colpita da una nuova epidemia mortale che si è diffusa, informa l'organo di comunicazione monegasco, dalle isole Baleari, dal 2016 per giungere recentemente sulle coste francesi ed italiane . A causare questa epidemia killer, secondo gli esperti, pare sia un protozoo parassita  Haplosporidium pinnae, che colpisce ed infetti le ghiandole digestive delle conchiglie.
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Anche in questo caso, come per il precedente delle cernie brune, la sua propagazione è attribuita all'aumento della temperatura dei mari. Probabilmente, ci viene da pensare, le acque monegasche sono decisamente più calde rispetto a quelle che bagnano le coste poco distanti da Monaco, visto che il parassita di queste conchiglie protette non è stato registrato nel corso del censimento effettuato dai volontari sub, che ha rivelato piuttosto della moria delle nacchere dovuta prevalentemente all'inquinamento, agli ancoraggi selvaggi e comunque riconducibile alle attività umane in sito (vedi box qui di seguito). ©AgnèsDiot
Recensement de la grande nacre à Villefranche-sur-Mer Plus de 40 plongeurs bénévoles ont répondu à l'appel commun lancé par RAMOGE, la Mairie de Villefranche-sur-Mer et l’Institut de la Mer de Villefranche (IMEV), pour effectuer une opération de recensement de la grande nacre (Pinna nobilis), le samedi 20 octobre. Cette espèce protégée, emblématique de la mer Méditerranée, est mise en danger par les activités humaines et notamment les ancrages à répétition. La zone qui a été choisie, dans le secteur dit de "Rochambeau" à l’ouest de la rade de Villefranche-sur-Mer, est très impactée par le mouillage forain. La Mairie a décidé de réaliser prochainement des aménagements spécifiques qui interdiront le mouillage en dehors des bouées d'amarrage fixe. Sur la base des données recueillies, les résultats se sont avérés très positifs : 85,2% des 1 045 Pinna nobilis recensées sont vivantes. Près de 400 d'entre elles mesurent entre 30 et 40 cm et plus de 250 affichent une taille au-delà des 40cm. Cependant, une soixantaine de coquilles cassées, probablement par l'ancre des bateaux, ont également été observéees. Le recueil de ces informations permet de dresser l'état initial avant les mesures de protection. Les organisateurs remercient tous les plongeurs bénévoles, les membres des associations Nausicaa-plongée-Villefranche, Villefranche au Coeur, NaturDive et Rand'Eau Evasion, ainsi que M. Jean De Vaugelas, expert scientifique de ce bivalve, présent lors de l'opération. (Source: Direction de la Communication de Monaco) ....................................................................................................................................................................................................
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Moi(s) Sans Tabac: non fumare un mese, la sfida di novembre a Monaco
Si ripropone anche quest'anno la sfida aperta unicamente ai fumatori residenti del Principato: non accender sigarette per un mese, poi si vedrà...L'iniziativa, proposta dal Ministero della Sanità e Servizi Sociali, ha debuttato ufficialmente il 1° novembre, con l'obbiettivo di ricordare quanto sia importante lottare contro le malattie gravi portate dal consumo di fumo. In tal senso si è espresso il Consigliere-Ministro di Monaco Didier Gamerdinger: “Smettere di fumare collettivamente offre maggiori possibilità di riuscita, soprattutto se a collaborare ci sono i vari professionisti della salute, primi fra tutti quelli dell’Ospedale Princesse Grace”. Come lo scorso anno, per aiutare i fumatori monegaschi a rinunciare al consumo di tabacco per questo mese sono stati creati appositi kit a disposizione gratuitamente nelle farmacie monegasche, ma anche richiedibili al numero verde 39 89. Anche via web è possibile farne domanda (www.tabac-info-service.fr). Sul sito è possibile anche apprendere metodi e trattamenti utili che consentano di aumentare le probabilità di smettere di fumare. Inoltre, anche gli smartphone possono, all'occorrenza, sostenere il fumatori in questo periodo di astinenza: tra queste Tabac Info Service, Smokerstop, Quit Now, Stop-Tabac oppure Qwit. Più o meno tutte le applicazioni propongono all'utente consigli pratici e informano sui rischi del fumo sulla salute. Nota interessante è sapere che un uomo tra i 35 e 39 anni che smette di fumare ha un'aspettativa di vita estesa di ulteriori 5 anni. Per chi invece preferisce parlare direttamente con degli esperti, l'appuntamento è presso la manifestazione sportiva No Finish Line, dove è presente un coach per il tabagismo. La scelta di associare una disciplina sportiva con il fumo non è casuale. Dei ricercatori, infatti, appoggiandosi ai risultati del programma «Run to quit», hanno scoperto che correre in gruppo permette al 91% dei partecipanti di ridurre il consumo di sigarette. Se poi si vuole approfondire l'argomento, da annotare il servizio offerto gratuitamente dal Centre Hospitalier Princesse Grace (CHPG), partner della maratona NO FINISH LINE: si tratta di un appuntamento mirato con il medico specialista, il dottor Mohamed MOUHSSINE, il 11, 12 e 16 novembre. Lo stand è allestito direttamente dove si svolge la manifestazione sportiva, a Fontvieille. Infine, per chi non ama correre ma è deciso a smettere di fumare, è consigliato prenotare una visita al CHPG, chiamando al numero 00377 97.98.97.41. ....................................................................................................................................................................................................
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Sono solo...parole: l'assenza
Copyright: Nick Youngson CC BY-SA 3.0 Alpha Stock Images
Raccontare l’assenza. Se frugate nelle logore ma resistenti tasche della vostra memoria, potrete sicuramente scovare i preziosi momenti nei quali alcune brave persone vi insegnavano le buone maniere. Quasi certamente vi hanno detto di non parlare mai delle persone assenti. Avevano ragione, eppure evitare di parlare di ciò che è assente, toglie tanto alle grandi potenzialità del linguaggio. Henri-Jean Martin nel suo ultimo libro sostiene che "Il linguaggio fornisce uno strumento che permette la rappresentazione mentale degli oggetti assenti. Esso ci libera, in larga misura, dalla tirannia dei sensi." Dunque l'assenza è una condizione superabile grazie al linguaggio. Ma l'assenza può essere anche molto di più. “Assenza, più acuta presenza”, l’apoftegma è del poeta Attilio Bertolucci. Ad una festa, Stanley Kubrick (che di eleganti e pensosi vuoti capaci di raccontare più di mille parole, se ne intendeva) mise in crisi gli invitati non partecipando, ma inviando al suo posto una grossa cinepresa e chiedendo che fosse piazzata sul suo posto a tavola. Ancor di più, per i taoisti ciò che è assente può essere il cuore di ciò che c'è. Proprio questi filosofi asiatici ci ricordano che l'utilità della porta è nella parte che manca, così come l'utilità del bicchiere e nella sua cavità. Ma come fare quando sono le parole stesse ad assentarsi? Chi ricorda, ad esempio, che un tempo il 10
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settimanale si chiamava anche ebdomadario? A far tornare di prepotenza alla ribalta questa parola dimenticata è stato l’attentato sanguinoso a Charlie Hebdo (abbreviazione di hebdomadaire). Il mondo dell'infinitamente piccolo è da quasi un secolo sotto la potestà di una teoria di grande successo chiamata meccanica quantistica. In che senso questa teoria è considerata di grande successo? Il fatto è che in un secolo sono stati compiuti letteralmente una montagna di esperimenti per verificare o anche proprio apertamente per mettere in difficoltà questa teoria. Tuttavia le predizioni della meccanica quantistica sono sempre risultate straordinariamente precise. Eppure i nemici non le sono mancati: il grande Albert Einstein, paradossalmente uno dei suoi padri, la stigmatizzava con la famosa frase “Dio non gioca a dadi”. Sì, perché il mondo “raccontato” dalla meccanica quantistica è davvero folle; talmente folle che la meccanica quantistica è null’altro che un gruppo di equazioni senza un modello che racconti descrittivamente cosa vogliano dire. Non si può ricorrere ad analogie con palle da biliardo, acqua che scorre o cose del genere. Semplicemente i vari tentativi di descrizione fatti sono tanti, ma nessuno è considerato quello “giusto”. Una delle cose più strane predette con successo della meccanica quantistica è proprio il fatto che le particelle appaiono e scompaiono. Vale a dire che alternano fasi di esistenza ed inesistenza. Inutile dire che questo pone davvero tanti, tanti dilemmi filosofici prima che scientifici ed, in un certo senso, contraddice anche Henri-Jean Martin il quale sosteneva che il linguaggio può colmare "l'assenza". Ebbene, nella meccanica quantistica l'assenza, che le particelle alternano con tanta disinvoltura alla presenza, non riesce ad essere descritta dal linguaggio delle parole o della scrittura, ma solo da quello dei freddi numeri che, benché utilissimi dal punto di vista predittivo, ci comunicano ben poco.
Copyright: Nick Youngson CC BY-SA 3.0 Alpha Stock Images
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Trick or treat?
La festa di Halloween è un evento fantastico per i bambini. Può
diventare un incubo quando da adulto decidi di prendere parte a una festa a tema horror il 31 Ottobre.
Il macabro effetto ossa che scricchiolano non è necessario simularlo, poiché l’età elevata dei partecipanti lo garantisce in partenza, ma questa non è una premessa per la riuscita della festa. Si, perché il maturo festaiolo non è più molto avvezzo a queste cose e rischia di avere due approcci opposti, ma ugualmente disastrosi. Il più classico è: “me ne sto in disparte con il mio fez da Gomez Addams sperando che nessuno mi riconosca e inizio a bere abbondantemente”. Errore da principiante! Generalmente in questi casi incontri tutte le persone che non vorresti e quando ciò si verifica loro hanno vestiti da Halloween perfetti, sono perfettamente “in situazione festa” e ti guardano dall’alto in basso. Oppure (ancora peggio) essi ti vedono per caso rientrando da un party super esclusivo in abito da sera e ti guardano mesto e solo, con il fez in testa e una triste ragnatela sintetica che 12
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pende dalla giacca, mentre cerchi di darti un tono. Naturalmente qualsiasi comunicazione è complicata dal fatto che per effetto degli alcolici rispondi biascicando esponendo concetti di dubbio interesse. Il secondo approccio a rischio è: “sono il re della festa”. Ballare in centro pista richiede perizia, allenamento e soprattutto fiato. Il “re della festa” improvvisato, preso da una strana eccitazione artistica, si muove tarantolato senza avere percezione del proprio corpo. Lo fa con le migliori intenzioni, ma troppo spesso sottovaluta la posizione dei propri arti nello spazio e inizia a rovesciare a gomitate cocktail, calici di champagne, a pestare piedi di signore eleganti che si muovono nelle vicinanze e soprattutto a sudare senza nessun freno, riducendosi presto in un simulacro umano maleodorante e affannato. A chi gli chiederà se si sente bene risponderà ansimando e massaggiandosi il torace: “si, tutto a posto, non mi divertivo così dal 1986! Supero la crisi cardiaca e mi ributto in pista per fare ancora quattro salti...”.
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Ferdinando Scianna: se ne parla a MADE IN ITALY
“Made in Italy” non è una stazione radiofonica ma non è nemmeno una web radio. Potremmo definirlo un programma radiofonico settimanale in cui vengono presentati, con la formula del talk-show o infotainment, argomenti e tematiche raccontati da selezionati protagonisti delle eccellenze italiane del made in Italy. Nell' ultima puntata on line, la 209 del 29 ottobre 2018, parliamo di Ferdinando Scianna, uno dei più grandi maestri della fotografia italiana e internazionale. Il suo lungo percorso artistico ha coperto varie
tematiche: l’attualità, la guerra, il viaggio, la religiosità popolare, tutte legate dalla costante ricerca di una forma nel caos della vita. I Musei San Domenico di Forlì gli dedicano la mostra dal titolo “Il viaggio, il racconto, la memoria”, curata da Denis Curti, Paola Bergna e Alberto Bianda. Curti è nostro ospite a “Made in Italy”, al microfono di Francesca Valentini. Per ascoltare questa e le altre interviste realizzate e diffuse in podcast da MADE IN ITALY, basta cliccare su www.madeinitalyradio.it
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MO i TO MO TO: cocktail metafisico da gustare senza moderazione.
Ingredienti base della pozione di questa edizione: Pierangelo Bu afuoco ospite di Torino Spiritualità di Silvia Giordanino
Cari lettori di MO i TO, oggi parleremo con un altro dei protagonisti della XIV edizione di Torino Spiritualità, Festival culturale che ha l'ambizione di voler cercare il significato dell'essere e della contemporaneità che si è svolto dal 26 al 30 settembre. E' lo scrittore Pierangelo Buttafuoco che abbiamo avuto l’onore di incontrare dopo che ha incantato il pubblico di Torino Spiritualità con la sua lectio magistralis presso in Circolo dei Lettori.
Pierangelo Buttafuoco (da Wikipedia)
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Dottor Buttafuoco, ci racconti la sua formazione. Sono nato a Catania nel 1963 ed ho vissuto ad Agira. Mi sono diplomato presso il Liceo Classico "Nunzio Vaccalluzzo" di Leonforte e poi laureato in Filosofia presso l'Università degli Studi di Catania, perfezionando successivamente gli studi in Germania. Che ruolo hanno avuto il giornalismo e la scrittura in generale nella sua vita? Direi fondamentale….La mia carriera giornalistica inizia fin da giovanissimo, arrivando nella maturità a lavorare per le testate più rinomate. Ho scritto tanti saggi e tanti di libri di narrativa. Poi anche tanta televisione con programmi di approfondimento. Leggiamo nella sua biografia anche un ruolo importante nell’ambiente del teatro. Sì, nel 2007 vengo nominato presidente del Teatro Stabile di Catania, succedendo al dimissionario Pippo Baudo. Rinuncio a tale ruolo dopo cinque anni. Per continuare il racconto della mia vita professionale aggiungo che nel 2011 vengo nominato consigliere d'amministrazione dell'Università degli Studi di Enna "Kore". Attualmente collaboro con Il Fatto Quotidiano, Il Foglio, Il Sole 24 ORE e Il Tempo. Si parla molto del suo rapporto con l’Islam… … L’ho studiato approfonditamente e ne ho scritto. Da alcuni anni ho abbracciato la fede islamica, assumendo anche il nome di Giafar al-Siqilli (trad. Giafar il Siciliano), come un famoso generale arabo nato in Sicilia. Una scelta motivata secondo un percorso in linea con la tradizione islamica siciliana. Perché la scelta di portare in scena Cyrano al Circolo dei Lettori? Perché Cyrano è uno spirito libero: abile con la spada quanto con la scrittura, eppure mai servo dei potenti. Potrebbe essere “l’edera che si arrampica sulla quercia per salire”, ma mai lo fa, si erge dritto da solo, “se pur di poco”… Un consiglio ai giovani? Beh…Siate come Cyrano de Bergerac con un pizzico di Orlando Furioso: uomini liberi, ma Cyrano de Bergerac, dit le Capitaine Satan, d'après une gravure de la Bibliothèque nationale (Da Wikipedia) sognatori! .....................................................................................................................................................................................................
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Futurum Awards: Mark Mawson incanta Monaco!
Precursore dei tempi, il fotografo Mark Mawson, 30 anni di esperienza come precursore di immagini 'liquide' immortalate in movimento, è approdato a Monaco da Londra per ricevere il 'Futurum Award', lo scorso 25 o obre, in occasione dell'annuale cerimonia organizzata dall'associazione monegasca che ha nuovamente celebrato un artista mondialmente conosciuto per la sua capacità di calibrare, nel suo lavoro creatività, talento, creatività e nuove tecnologie
Da sinistra i membri del direttivo FUTURUM: Mahmoud Al Abood, Régis Bergonzi, Lars Ericson, SAS LE PRINCE ALBERT II PRESIDENTE D'ONORE , l'Award Futurum 2018 Mark Mawson e Madame Kawther Al Abood. Copyright Gaetan LUCI /Palais Princier de Monaco
Era settembre del 2010 quando, con ben tre eventi organizzati dal 23 al 26 settembre, l'associazione monegasca Futurum, presieduta da Kawther Al Abood, ha debuttato nel Principato di Monaco promuovendo due eventi internazionali: il primo coinvolgendo GALA DE LA CRM - 1983_2016_©SBM eminenti esperti e scienziati del MIT, riuniti in occasione del Forum sull'Energia organizzato al Museo Oceanografico. Per l’occasione, secondo grande appuntamento, è stato invitato anche il compositore americano Tod Machover, che ha presentato la prima mondiale della sua opera ' Death and the Powers", finanziata dalla stessa associazione monegasca. Creata per sviluppare, promuovere ed incoraggiare eventi 'futuristici' nel mondo dell'arte e della scienza ad essa collegata, anno dopo anno, Futurum ha permesso ai suoi associati di partecipare a numerose originali iniziative, esclusive serate di gala o visite a porte chiuse di importanti musei, sempre con l'obiettivo di presentare artisti noto Copyright: WEB STUDIO 06 per la loro abilità di combinare la creatività a tecnologie innovative. Nel 2013 è stata 18
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Kawther Al Abood, SAS il Principe ALBERT II di Monaco , e Mark Mawson. Copyright Gaetan LUCI /Palais Princier de Monaco
lanciata la prima edizione del 'Futurum Award', prestigioso premio che riproduce la scultura 'La vague de l'amour', ideata e realizzata dalla stessa Presidente (l'originale opera fa parte della collezione permanente esposta nel Parco gli Ulivi di Roquebrune Cap Martin, n.d.r.). Fino ad ora il riconoscimento monegasco è stato assegnato ben 5 volte, principalmente ad artisti di fama internazionale, invitati a condividere con i presenti la loro esperienza nel corso di serate d'eccezione a cui partecipa il sovrano SAS il Principe Alberto II, Presidente Onorario dell'associazione. Quest'anno, in occasione della 6a edizione del 'Futurum Award', dopo aver accolto e premiato nel 2017 lo scultore statunitense Dale Chihuly, il Consiglio di Amministrazione dell'associazione Futurumcomposta da Régis Bergonzi (Vice Presidente), Lars H. Ericson (Segretario Generale) e Mahmoud Al Abood (Tesoriere) – è stato conferito il prestigioso riconoscimento al fotografo inglese di fama mondiale Mark Mawson, invitato alla cerimonia organizzata all'Hotel Fairmont Monte-Carlo, lo scorso 25 ottobre. "Anche questa volta la scelta del vincitore non è stata affatto facile" ha sottolineato la Presidente Al Abood, che aggiunge: "avevamo a disposizione una decina di candidati, particolarmente brillanti e autori di opere realizzate grazie all'ausilio delle nuove tecnologie. Tra tutti però, il talento del britannico Mawson (ha proiettato le immagini delle sue opere-liquide come fondoscena del concerto organizzato nel 2012 di fronte al Buckingham Palace, in occasione del Giubileo di Diamante della Regina Elisabetta, n.d.r.), i suoi colori e la capacità d'interpretare concetti astratti attraverso l'utilizzo di tecniche innovative hanno conquistato davvero tutti. Per questo sono davvero contenta di averlo premiato in occasione di una cerimonia che ha piacevolmente sorpreso tutti gli ospiti presenti". E, visti i risultati -->clicca qui per vedere il Copyright: WEB STUDIO 06 video<--, siamo certi che lo stesso Mawson non dimenticherà facilmente questa serata... .....................................................................................................................................................................................................
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Cécile Cassel, in arte Hollysiz, l'a esa pop-star in concerto a Monte-Carlo
®DimitriCoste
®DimitriCoste
Si è esibita in tournée con oltre 100 date in tutta la Francia, ha partecipato ad un noto Festival in Inghilterra e vinto un disco d’oro: stiamo parlando della solista Hollysiz attesa a Monaco in concerto venerdì 9 novembre 2018 alle 20.30 Espace Léo Ferré con il suo secondo album, Rather Than Talking, inciso tra New York, L’Avana e la Costa Basca. Oltre che brava e anche bella, la cantante parigina è la figlia dell’ex attore Jean-Pierre Cassel, si chiama Cécile, ed è un'interprete dei nostri tempi, curiosa viaggiatrice che da ogni luogo visitato ha portato in musica ritmi che le percussioni traducono nei mood Hip Hop, flow ipnotici e clap che preludono alle sirene dei riff tipiche delle chitarre provenienti da un garage di Brooklyn. E' proprio qui, nella Grande Mela, HollySiz incontra Luke Jenner (the Rapture), frontman del gruppo rock the Rapture rock e, successivamente dei The Skins a cui ha impresso il suo stile nel nuovo album. Quando Cécile è giunta a La Avana, rimane affascinata dal ritmo cubano e qui compone ballate nelle quali cori le voci dei cori si fondono e sovrastano le melodie delle chitarre. Nel suo ultimo album HollySiz propone anche le tipiche ballate della costa basca francese, dure e forti come le scogliere e le onde oceaniche che caratterizzano il paesaggio. L’album, Rather Than Talking, si annuncia dunque come una spremuta pura di adrenalina, un' invito alla vita ed alla musica contemporanea che il pubblico monegasco è invitato a scoprire senza riserve... 20
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Golden Foot: con Antonio Caliendo a Monte-Carlo
Esistono uomini e donne che vivono intensamente la propria vita e, con la stessa modalità, s'impegnano per riuscire nel loro lavoro. Quando poi gli stessi raggiungono dei risultati di valore che li soddisfano, generalmente hanno due strade da percorrere: godersi la vita mantenendo lo standard acquisito oppure andare oltre. La maggior parte di chi sceglie la seconda opzione, però, ha qualcosa di speciale che lo contraddistingue: la passione, motore della vita, più che un sentimento, e questo lo rende speciale. Se nello sport uniamo tutti questi elementi, ecco che, come raramente accade, i talenti diventano campioni o leggende, pur celebrati da vivi e non da morti, come quello che giocano al calcio da protagonisti sul campo o come allenatori. Per tutti, un'aura speciale tipica di individui fenomenali, capaci di emozionare anche i più indifferenti ai loro gesti atletici. Solo a citarli emozioni forti pervadono i tifosi che li ammirano giocare allo stadio od in TV: immaginiamoci cosa provano vederli da vicino, tutti insieme. Questa formula magica è stata confezionata a Monte-Carlo dal 2002 con il Golden Foot. L'ideatore di questa manifestazione-concorso internazionale, riservata a calciatori di età superiore ai 28 anni, primo procuratore sportivo della storia, si chiama Antonio Caliendo, uomo che al calore del sud, dove sono piantate solide le sue origini, abbina anche due altre caratteristiche ©SPORTELMonaco fondamentali che hanno permesso la riuscita del suo evento: cuore ad anima. Il risultato è, 22
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premiate le leg ende e campioni del calcio mondiale l'abbiamo visto lo scorso 30 ottobre al Fairmont, una soirée che, tra giochi di prestigio e musica dal vivo, è riuscita ad accogliere e celebrare tecnici e calciatori di fama internazionale, qui intervenuti per lasciare la loro impronta sul calco di gesso. Quest'ultimo servirà poi a fondere il profilo in bronzo fissato sul lastricato della passeggiata lungomare battezzata Promenade des Champions che di impronte ne accoglie oltre 90. Gli ospiti, tra cui alcuni giovani promesse, le autorità e qualche VIP (c'erano, tra i tanti, anche l'Ambasciatore d'Italia a Monaco, Cristiano Gallo e LL.AA.RR Carlo e Camilla di Borbone), hanno poi applaudito l'atteso vincitore della 16a edizione del Golden Foot, l’attaccante uruguaiano del Paris SaintGermain Edinson Cavani, che ha primeggiato sugli altri in lizza quest'anno (Manuel Neuer, Lionel Messi, Cristiano Ronaldo, Luis Suarez, Edinson Cavani, Gareth Bale, Sergio Ramos, Robert Lewandowski, Sergio Agüero, Thiago Silva e Leonardo Nascimento de Araujo). Al suo fianco, a lasciare le loro impronte, anche cinque leggende del calcio, uomini di valore e di grande professionalità come Andrea Pirlo, Didier Deschamps, Marcello Lippi e Clarence Seedorf. Insomma una serata che non si dimenticherà facilmente, profumata ed elegante, anche grazie all'accoglienza di Alessandra Canale, moglie di Caliendo, qui nelle vesti di abile ed elegante padrona di casa...
La Principessa Camilla di Borbone, Edinson Cavani e la sorridente Alessandra Canale
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GALA DE LA CRM - 1983_2016_©SBM
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OPÉRATION "Tirelire Droits de l’Enfant"
En soutien à la Journée Internationale des Droits de l’Enfant, qui se déroule chaque année le 20 novembre, de nombreux commerçants de la Principauté ont décidé de s’associer à l’initiative "Tirelire Droits de l’Enfant" lancée par la Direction de l'Education Nationale, de la Jeunesse et des Sports. Les clients des commerces de la Principauté pourront ainsi faire un don du montant de leur choix à l’issue de leurs achats. Le montant intégral des recettes sera ensuite reversé aux 11 associations* humanitaires monégasques oeuvrant en faveur des enfants, partout dans le monde. La Direction de l'Education Nationale, de la Jeunesse et des Sports mènera également de nombreuses actions avec ces associations partenaires à partir du 16 novembre et animera plusieurs stands d’information et de sensibilisation du public. Pour mémoire, la Principauté se mobilise chaque année pour la Journée Internationale des Droits de l’Enfant qui célèbre l’anniversaire de la Convention Internationale adoptée par l’Assemblée Générale des Nations-Unies, le 20 novembre 1989. (Source: Direction de la Communication) * Action Innocence Monaco, Amade Monaco, Casa Do Menor, Child Care Monaco, Children & Future, Digital Aid, Les Enfants de Frankie, Interactions & Solidarity, Mission Enfance, Soutien Entraide Bénévolat, Walking For Kids. ....................................................................................................................................................................................................
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HEBDO - AGENDA DE MONACO
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Jusqu'au jeudi 15 novembre, de 13h à 19h (fermé le lundi), Salle d'Exposition du Quai Antoine Ier: Exposition "Photographie africaine contemporaine", organisée par la Direction des A faires Culturelles. Renseignements : +377 98 98 83 03 Jusqu'au mardi 13 novembre, Musée océanographique de Monaco : Exposition "Eden bleu, volcan Eden" par Marcello Lo Giudice. Renseignements : +377 93 15 36 00 Samedi 3 novembre, la grotte du Lazaret (Nice) : Visite guidée du site par Emmanuel Desclaux, organisée par l'Association monégasque de Préhistoire. Réservation : +377 98 98 80 06 Samedi 3 novembre à 19h, Stade Louis II - Salle Omnisports Gaston Médecin : Championnat "Jeep Elite" de basket : Monaco – Limoges. Renseignements : +377 92 05 40 10 Dimanche 4 novembre à 11h, Opéra de Monte-Carlo - Salle Garnier : Série Grande Saison : concert par l'Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo sous la direction de Gábor Takács-Nagy avec Pablo Ferrández, violoncelle et JeanE lam Bavouzet, piano. enseignements : +377 98 06 28 28 Dimanche 4 novembre à 15h, Opéra de Monte-Carlo - Salle Garnier : Série Grande Saison : concert par l'Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo sous la direction de Gábor Takács-Nagy avec Andreas Ottensamer, clarinette. Renseignements : +377 98 06 28 28 Lundi 5 novembre, de 15h à 17h30, Médiathèque de Monaco (Bibliothèque Louis Notari) : Pause écriture animée par Eric Lafitte. Renseignements : +377 93 15 29 40 Lundi 5 novembre à 19h, Théâtre des Variétés : Conférence - débat sur le thème "La Médecine autour du génome" par le Dr Bertrand Jordan, organisée par l’Association Monégasque de Médecine Anti-âge et l'Association des Amis du Centre Scientifique de Monaco. Renseignements : +377 97 77 44 50 Mardi 6 novembre à 12h15, Médiathèque de Monaco (Sonothèque José Notari) : Picnic Music - Siouxsie and the Banshees - Royal Albert Hall 1983, sur grand écran. Renseignements : +377 93 30 64 48 Mardi 6 novembre à 18h30, Auditorium Rainier III - Troparium : Série Happy Hour Musical : concert de musique de chambre. Renseignements : +377 98 06 28 28 Mardi 6 novembre à 18h55, Stade Louis II: UEFA Champions League de football: Monaco-Club Bruges KV. Renseignements : +377 92 05 74 73 Mardi 6 novembre à 20h, Théâtre des Variétés : Tout l'Art du Cinéma - projection du film "Vertigo" d'Alfred Hitchcock, organisée par l'Institut audiovisuelles de Monaco. Renseignements : +377 97 98 43 26 Mercredi 7 novembre à 19h45, Stade Louis II - Salle Omnisports Gaston Médecin : Basketball: Match d'EuroCup : AS Monaco Roca Team / Germani Brescia Leonessa. Renseignements : +377 92 05 43 06 Mercredi 7 novembre, de 22h à 4h : 7e Cérémonie des NRJ DJ Awards, suivi d’une soirée animée par les plus grands DJs. Renseignements : +377 93 50 60 11 Mercredi 7 novembre à 20h, Opéra de Monte-Carlo - Salle Garnier : Gala de Danse par le Ballet de l’Opéra de Shanghai, organisé par l'Opéra de Monte-Carlo. Renseignements : +377 98 06 28 28 Mercredi 7 novembre à 21h, Théâtre des Variétés : "Jazz et airs d'Opéras", concert organisé par Monaco Jazz Chorus. Renseignements : +377 93 25 67 83 Jeudi 8 novembre à 18h, Médiathèque de Monaco (Bibliothèque Louis Notari) : Conférence "La cuisine blanche : patrimoine de la vallée de la Roya" par Valentina Florio. Renseignements : +377 93 15 29 40 Jeudi 8 novembre à 18h30, Grimaldi Forum Monaco Espace Indigo : Thursday Live Session avec Yana. Renseignements : +377 99 99 20 20 Jeudi 8 novembre, de 20h à 22h, Agora Maison Diocésaine - Salle Polyvalente : Conférence du diacre Marc Duwelz, docteur en Théologie biblique : "Anges et démons : enquête dans le monde invisible", dans le cadre du cycle de formation "Au fil de la Bible : d’un Testament à l’autre". Renseignements : 06 80 86 21 93 Jeudi 8 novembre à 20h30, Théâtre Princesse Grace :" Heureux les heureux " extrait du roman de Yasmina Reza avec Carole Bouquet. Renseignements : +377 93 25 32 27 Du jeudi 8 au dimanche 11 novembre, Baie de Monaco : Monaco Sportsboat Winter Series Act I, organisés par le Yacht Club de Monaco. Renseignements : +377 93 10 63 00 Samedi 10 novembre, de 9h30 à 16h, L'Agora Maison Diocésaine : Journée diocésaine de formation liturgique : Renseignements : 06 14 93 36 19 .....................................................................................................................................................................................................