QE-MAG@ZINE N° 7 -2020 by AMP Monaco

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QE-MAGAZINE WEB #07 Anno 5 - 27 febbraio 2020



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QE-MAGAZINE 27 febbraio 2020 L' editoriale by Maria BOLOGNA

Per quanto sia, il Principato di Monaco, come la Francia e tutti gli altri paesi del continente europeo, non è esente dalla possibilità di accogliere qualche 'portatore' del noto virus COVID 19, meglio conosciuto alle cronache con il nome di Coronavirus. Pertanto il Governo di Monaco ha ritenuto utile suggerire delle modalità indirizzate ai residenti di Monaco. Intanto si parte dallo sconsigliare ogni spostamento in zone a rischio (Asia del Sud-Est; per l' Italia, la Provincia di Milano, il Veneto e l' Emilia-Romagna), sia per ragioni di lavoro che professionali. A seguire suggerita l'auto-quarantena per tutte le persone, genitori o studenti monegaschi che hanno trascorso le loro vacanze in una delle zone indicate sopra. Altre misure sono state listate nella pagina del Governo di Monaco accessibile cliccando su https://bit.ly/2HZu3Ew. Detto questo, le scuole apriranno lunedì e, per il momento, mantenute in calendario attività e feste già programmate da tempo come il Ballo della Rosa orchestrato quest'anno da Christian Louboutin. Nizza e Mentone, invece, hanno capitolato annullando da mercoledì 26 febbraio le rispettive feste di Carnevale. Tuttavia, forse anche perché sollecitato formalmente da una lettera inviata dal Presidente del Consiglio Nazionale Stéphane Valeri, il Governo di Monaco, oltre ad aver convocato due volte la stampa, ha sentito anche i rappresentanti dei due Stati più prossimi alla frontiera, l'Italia e la Francia, per l'opportuno scambio di notizie in merito alla situazione in corso nei rispettivi paesi. Secondo quanto riferito dall'Ambasciatore d'Italia a Monaco, nel recente incontro con il Consigliere di Governo - Ministro degli a fari sociali e la salute, Didier Garmendiger, il diplomatico è stato invitato, in un incontro bilaterale, ad "illustrare le iniziative poste in essere dal Governo italiano per contenere e gestire l’emergenza COVID 19". Lo stesso, immagino, sia avvenuto con il suo omologo francese, sempre nel 'quadro di piena trasparenza e collaborazione' tra le parti. "Sono necessarie la vigilanza e la mobilitazione di tutti gli operatori sanitari", ha detto alla stampa Gamerdinger che, lavorando in sinergia con la Prefettura delle Alpi Marittime e l'Organizzazione mondiale della Sanità, ha aggiunto che "il Principato di Monaco, secondo le convenzioni francomonegasche, fa riferimento alle autorità sanitarie francesi". Questo significa che, nel caso in cui un residente di Monaco fosse positivo al Coronavirus, nella misura del possibile, potrebbe essere ricoverato presso l'Ospedale Pasteur di Nizza al fine di beneficiare di trattamenti collettivi specializzati all'interno del suo dipartimento di malattie infettive, nonostante l'Ospedale locale, il Centro Princesse Grace di Monaco, abbia competenze in questo settore. In tal senso si ricordano le procedure da seguire in caso di sospetta infezione: non muoversi di casa e contattare, per maggiori chiarimenti, l’ispettore medico della sanità pubblica, nei giorni lavorativi il dott. Julie BIGA (jbiga@gouv.mc), 98.98.44.35 // Eventualmente chiamare i Vigili del Fuoco di Monaco (18 o 112) che smisteranno la chiamata ad un medico specialista dell'Ospedale Princesse Grace di Monaco. Per informazioni di carattere generale, invece, rivolgersi alla Direction de l’Action sanitaire telefonando, nei giorni lavorativi, al dott. Eric VOIGLIO (evoiglio@gouv.mc) 98.98.48.50 o (fine settimana e giorni festivi) al numero 0678638568. Fishow è la prima puntata di una serie di candid-camera realizzate a Monaco con lo scopo di educare, sorridendo, al rispetto dell'ambiente marino e dei suoi abitanti. Per accedere al video cliccare qui.

“Made in Italy” (www.madeinitalyradio.it) non è una stazione radiofonica e nemmeno una web radio: Diciamo che è un programma radiofonico in cui vengono presentati, con la formula del talk-show o infotainment, argomenti e tematiche raccontati da selezionati protagonisti delle eccellenze italiane del made in Italy. Ed è accessibile gratuitamente ma solo via web e sui profili social...

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QE#7 27 febbraio 2020 27 febbraio 2020

Sommario PAG. 4 Nexio: contatori intelligenti presto a

Monte Carlo // CAESO: a Monaco una guida digitale on line per orientarsi agli studi // Palazzo di Monaco: opere di restauro in corso...

PAG. 8: Conne ere le universitĂ : Conversazione con

Massimo Busuoli // ESSERE GENITORI

PAG. 13 Monaco Economic Board: PAG. 10 MO i TO L'ingrediente di questa pozione:

musica a Torino con il JAZZ FESTIVAL 2020

nuova missione, grandi ambizioni...

PAG. 14 Eventi in calendario... Eventi in calendario...Monaco si unisce alla

Giornata internazionale della fauna selvatica

Per non perdere nulla, ma proprio nulla degli appuntamenti ed eventi del Principato di Monaco cliccare qui QE-MAGAZINE, propone anche post giornalieri accessibili cliccando su www.qe-magazine.com, ma nasce come unico e primo settimanale digitale sfogliabile in italiano del Principato di Monaco cui, solo agli abbonati e gli inserzionisti, hanno diritto di ricevere la versione integrale in PDF. Attualmente distribuito presso l'Ambasciata d'Italia a Monaco e al CREM, QE-MAGAZINE si è dotato anche di un canale video - YOUTUBE MonteCarloBlog mentre i contenuti audio sono diffusi sulla pagina SoundCloud di AMP Monaco. Oltre ai profili aggiornati presenti sui diversi social media (Facebook, Instagram e Twitter) , tutti i numeri di QEMAGAZINE.COM, infine, sono sfogliabili sulla piattaforma gratuita issuu.com/ampmonaco. Per maggiori informazioni scrivere a: ampmonaco@ampmonaco.com. ..................................................................................................................................................................................................... 3


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Nexio: contatori intelligenti presto a Monte Carlo

Curiosi di sapere quanto consuma la vostra lavatrice avviata a pieno carico oppure riuscire a regolare quanta energia elettrica è impiegata in un giorno? Per chi è residente nel Principato di Monaco basta attendere pochi giorni e la risposta sarà automatica. Dal 2 di marzo, infatti, con i nuovi contatori (Nexio) previsti dalla SMEG praticamente nulla sarà impossibile. L'installazione, gratuita, non richiede più di 30 minuti ed il gioco è fatto. Come ha riferito alla stampa, lo scorso 21 febbraio , Marie-Pierre Gramaglia - Consigliere di governo - Ministro delle attrezzature, Ambiente e urbanistica, confortata da Thomas Battaglione, direttore generale della SMEG e Pierre Weill, Capo sviluppo della Nexio "Con questo nuovo contatore ai titolari dei vari abbonamenti sono offerti numerosi vantaggi, in particolare in termini di monitoraggio dei loro il consumo. Questo per essere al servizio del consumatore ed offrire loro la possibilità di un migliore controllo dei consumi elettrici". Inoltre, aggiunge Gramaglia, "è possibile agire in modo efficiente anche sul suo dispendio

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energetico e di conseguenza su quelli del Principato”. L'area clienti, battezzata myNexio, è stata progettata come dashboard interattiva sul device dell'utente che così può interagire con il proprio profilo 'energetico' domestico. Per saperne di più: www.SMEG.mc ..................................................................................................................................................................................................... 27 febbraio 2020


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CAESO: a Monaco una guida digitale on line per orientarsi agli studi

Si chiama CAESO ed è l'acronimo di «Coach d’Aide aux Études Supérieures et à l’Orientation». Si

tratta di un sito web ideato per consentire agli studenti del Principato di Monaco di orientarsi sul percorso da seguire terminati il corso scolastico obbligatorio. Ne abbiamo parlato in un articolo on line, accessibile cliccando qui. In sintesi l’iniziativa, inserita nel più ampio programma #extendedMonaco, è considerata come una efficace applicazione digitale indirizzata agli allievi dalla terza media ed oltre di tutte le scuole del Principato di Monaco. CAESO, dopo un primo periodo di test, si presenta come un chatbot ed è operativo fin dall’inizio dell’anno scolastico 2019. Concretamente, le risposte guidate permettono di scoprire più di 850 mestieri e 100.000 corsi di formazione. “Alla fine degli scambi con il CAESO, lo studente ha idee più chiare di carriera, informazioni sulla formazione, ”Parcoursup“, sulla riforma del diploma di maturità, nonché raccomandazioni per gli studi post-diploma di maturità adattati al proprio progetto professionale “, sottolinea ancora Nicolas Rodier, che aggiunge ”questo dispositivo mira a rendere lo studente più coinvolto nel suo orientamento e a rafforzare la fiducia in se stessi“. Per accedere a questa webchat gratuita (www.caeso.mc) con un proprio codice di accesso personale gli studenti (con l’autorizzazione dei genitori), collegandosi dal proprio telefono personale o dai computer e dai tablet forniti dalla scuola, possono scambiare informazioni liberamente, consultare la pagina del loro profilo, modificare la documentazione e sviluppare il loro progetto. Ad oggi CAESO ha contato 850 scambi e 100.000 corsi di formazione. A consultarlo sono stati più di 1.900 studenti. .................................................................................................................................................................................................... 27 febbraio 2020

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Palazzo di Monaco: opere di restauro in corso...

Le notizie diffuse sui social, soprattutto negli ultimi anni, sono di grande impatto soprattutto quando sono strumentali, ossia utilizzate per condividere situazioni di vita comune senza ricorrere necessariamente a filtri istituzionali. Almeno apparentemente. In questa maniera le testate giornalistiche, spodestate del loro ruolo d'intermediario tra la fonte ed il lettore, dopo un primo momento di smarrimento, si sono ravvedute traendo profitto nel portare a conoscenza dei propri lettori non dotati di profili sui social media anche queste vicende, soprattutto quando solo 'regali'. E la pagina istituzionale del Palazzo di Monaco, con i suoi circa 262.969 followers - contro i 5018707 che seguono la Royal family inglese - non fa eccezione. Ma andiamo al dunque. Recentemente è stato pubblicato un mini-reportage realizzato da Gaetan Luci, fotografo del Palais Princier. Fin qui ordinaria amministrazione.

Š Michela Terzi

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Quello che invece risulta degno di nota è l'aver reso noto che stanno terminando i lavori di restauri del Palazzo del Principe iniziati circa 5 anni fa per volere di SAS il Principe Alberto II di Monaco. Il progetto, che mira a ripristinare le decorazioni murarie, interne ed esterne, del Palazzo, ha coinvolto anche le stanze dei Grandi Appartamenti. Interessante inoltre aver appreso che la valorizzazione storica della residenza dei Grimaldi ha messo in luce affreschi attribuiti a pittori genovesi del Rinascimento italiano, autentiche meraviglie che saranno svelate il prossimo 2 aprile. ..................................................................................................................................................................................................... 27 febbraio 2020


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L'intervista

Conne ere le università

Conversazione con Massimo Busuoli

a cura di Salvatore Dimaggio

Illustrazione di Michela Terzi

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Lei attualmente ricopre degli incarichi nevralgici a Bruxelles, potrebbe illustrarli brevemente? "Io sono direttore dell’ufficio di rappresentanza a Bruxelles della NTNU (Norwegian University of Science and Technology), la più grande università della Norvegia con 42.000 studenti, 7.000 addetti e 3 campus distribuiti sul territorio che ne fanno una università di dimensione nazionale e che va oltre il concetto di università legata ad una singola città. Sono anche Deputy Secretary General di una rete che si chiama UnILiON (Universal Informal Liaison Offices Network Network). E’ una rete che ho contribuito a fondare circa tre anni fa insieme ad università tedesche e spagnole per creare un punto di dialogo, di incontro tra tutti quegli uffici che a Bruxelles rappresentano le università. Dopo essere partiti in sordina siamo oggi 50 in rappresentanza di 152 università. Il nostro non è un gruppo di influenza, ma uno strumento di lavoro per avere un dialogo continuo e creare opportunità di collaborazione e scambi. In un certo senso lavoriamo come un'unica squadra che supera il concetto di appartenenza ai paesi". Quali vantaggi ha un’università nel collaborare con le altre e cosa rischia invece una che si 'chiude in se stessa'? "Oggi a Bruxelles c’è un grosso fermento e sempre più università aprono uffici qui. Fanno ciò perché questa città © Michela Terzi è una sorta di mini Europa. Qui basta attraversare una strada e si è in Germania o in Romania. Io sono stato per anni qui a Bruxelles direttore dell’unità di relazioni europee e con terze parti dell’Enea, il secondo ente di ricerca italiano, dunque vivo e lavoro in questa città da quattordici anni e per esperienza posso dire che essere qui rende tutto velocissimo. Gli incontri, la progettualità: quando rappresentanze di tantissime istituzioni di tutta Europa sono a poche centinaia di metri di distanza, far partire qualcosa di nuovo diventa molto più semplice. Il reperimento di opportunità di collaborazione progettuale che possono sfociare poi in progetti europei è davvero semplificato. La mia università ha deciso quattro anni fa di aprire un ufficio qui a Bruxelles per posizionarsi ed avere visibilità a livello europeo. Quando ho accettato l’incarico in NTNU ho trovato un’università che, benché fosse la più grande della Norvegia, non era nota in ambito europeo. Io ho lavorato per renderla visibile e dunque appetibile e ricevere inviti di collaborazione. Ad oggi posso dire che questo, unito ad altri strumenti sviluppati interamente, ha portato NTNU a crescere di diciassette posizioni nel ranking delle università che portano a casa il maggior numero di progetti finanziati entrando nella top 50". .....................................................................................................................................................................................................

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ESSERE GENITORI

Illustrazioni e commenti a cura di Michela Terzi

“ Per farsi ascoltare dai propri ragazzi è importante concedere loro un po' di tempo per processare la nostra richiesta (per esempio 10 secondi)”

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MO i TO: cocktail metafisico da gustare senza moderazione

a cura di Silvia Giordanino

L’ingrediente di questa pozione: musica a Torino con il JAZZ FESTIVAL 2020

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Due armoniose fusioni di sapori e suoni unite in un benaugurante “prosit” ( per allontanare lo spettro del Coronavirus ). Descriviamolo così questo atteso Torino Jazz Festival (TJF) in programma dal 25 aprile al 2 maggio, che ne dite? Grande evento culturale primaverile - nelle ultime due edizioni ha conquistato, grazie alla sua attenzione al contemporaneo, una precisa identità nel panorama internazionale - conquista la sua ottava edizione per essere, come sempre, un omaggio al jazz in tutte le sue declinazioni espressive. In cartellone, grandi nomi internazionali, artisti di ricerca ed eccellenze del territorio che presenteranno le loro ricchissime produzioni originali. Diretta dai musicisti Giorgio Li Calzi e Diego Borotti, la rassegna jazz porterà centinaia di artisti a esibirsi, a prezzi popolari, sul palco delle OGR, nei club della città e in varie sale da concerto dal Piccolo Regio al Conservatorio Giuseppe Verdi e in altri luoghi della città. Ma per quest'anno il TJF 2020 cresce ancora di più: in programma infatti, insieme ai grandi concerti, molte iniziative tra cui i Torino Jazz Meetings (dove si incontrano gli operatori del settore) e le incursioni musicali dei Jazz Blitz in luoghi atipici. Fin da ora, tra gli artisti confermati, Salif Keita che porta a Torino “Un autre blanc” (30 aprile, OGR, unica data italiana) Discendente diretto del fondatore dell'impero del Mali, Keira viene emarginato dalla comunità perché albino. Trova fuori dai confini del Mali le condizioni per potersi esprimere. La sua musica incorpora vari stili tradizionali dell'Africa occidentale mescolandoti a suggestioni europee e americane contemporanee. Esponente di punta della world music negli anni ..................................................................................................................................................................................................... 27 febbraio 2020


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Novanta, come nel caso del suo disco Papa , “Un Autre Blanc” la sue è una celebrazione della propria umanità nell'essere “un altro bianco”; un grido di denuncia per i diritti civili negati agli albini, ancora soggetti a pesanti discriminazioni in varie zone dell'Africa. E poi, ancora, Zig Zag Power Trio feat. Vernon Reid, Will Calhoun & Melvin Gibbs, in programma il 30 aprile, Auditorium del Conservatorio, prima data in Europa). Saliranno sul palco del TJF alcune leggende della musica: Vernon Reid e Will Calhoun, membri fondatori dei Living Colour, insieme al bassista Melvin Gibbs. I tre scaveranno nella musica con libertà, poi come ha scritto The New Yorker: “Un trio di grande potenza che porta in dote il noise, il funk, il rock e il jazz.” Bireli Lagrene & Charlier/Sourisse ‘Multiquarim Big Band’ in ‘Remember Jaco Pastorius’(28 aprile OGR, prima data in Italia). La scomparsa di Jaco Pastorius, ha lasciato un vuoto immenso nel mondo della musica. Pastorius nella sua carriera è stato una colonna portante dei Weather Report nel loro periodo di grazia, ha inciso con chitarristi del calibro di Pat Metheny, Mike Stern e… Biréli Lagrène. Accompagnato da una big band dalla sorprendente energia, il concerto pesca a piene mani nei dischi da leader di Pastorius e recupera qualche brano immortale dei Weather Report. Duttile come pochi altri batteristi, Peter Erskine(25 aprile, Auditorium del Conservatorio). è un'icona del jazz mondiale che ha scritto pagine di storia musicale. Votato miglior batterista dell'anno per dieci volte dai lettori del Modern Drummer Magazine, ha suonato nel Weather Repor t e ha vinto due Grammy Awards. Il trio acustico lo vedrà affiancato dal prezioso pianista Alan Pasqua e dal contrabbassista Darek Oles. Inedita collaborazione tra la Filarmonica TRT e il Torino Jazz Festival (27 aprile, Teatro Regio). Protagonista di questo incontro sarà Gianluigi Trovesi, uno dei jazzisti italiani più prestigiosi di sempre, con il suo Ensemble incontra la tromba di Fabrizio Bosso e la Filarmonica TRT diretta da Stefano Montanari, con gli arrangiamenti di Corrado Guarino . Trovesi si esibirà nella doppia veste di interprete al clarinetto e di compositore: il concerto esplora gli universi sonori a lui cari, spaziando dalle danze della tradizione popolare alla musica rinascimentale e barocca, dall’improvvisazione di matrice jazzistica alle riletture originali di materiali verdiani e schubertiani. Inoltre, in occasione del ventennale del Museo Nazionale del Cinema e di Film Commission Torino Piemonte - anno che la Città di Torino dedica alla settima arte – il TJF presenterà un evento speciale, in esclusiva europea, dove musica e cinema dialogheranno alla pari in una grandiosa coproduzione TJF-Museo Nazionale del Cinema, pensata appositamente per festeggiare il doppio compleanno. Il trio di Bill Frisell, uno dei massimi esponenti del jazz contemporaneo, incontrerà il cineasta Bill Morrison, un geniale sperimentatore, capace, nelle sue pellicole, di mescolare magistralmente musica e immagini. Il Festival è un progetto della Città di Torino e merita non solo una visita ma un vero e proprio pellegrinaggio per i cultori dell’ arte musicale.

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Monaco Economic Board: nuova missione, grandi ambizioni...

La settimana scorsa, la missione organizzata dalla Monaco Economique Board di Monaco (MEB) si è accodata, simbolicamente, al carrozzone dei Balletti di Monte-Carlo in tournée a Novosibirsk, in Siberia, ed ha condotto i suoi associati ad un incontro che dal 18 al 21 febbraio li ha avvicinati ai rispettivi omologhi in settori diversi come la finanza, l'alta tecnologia o il sostegno e la consulenza aziendale. Il programma prevedeva infatti l'accoglienza a Akadem Gororok, città russa considerata il cuore pulsante della ricerca scientifica e meta delle più innovative startup ad alta tecnologia. Ed è proprio qui che la delegazione del MEB ha potuto visitare l'incubatore di imprese AcademPark. Successivamente il gruppo si è recato al forum economico dedicato agli scambi MonacoSiberia, organizzato con la Camera di commercio e industria della regione di Novosibirsk: con questa entità è stato firmato poi un accordo di collaborazione commerciale tra le parti. Ed infine, allo spettacolo dei Balletti di Monte-Carlo, i membri del MEB hanno potuto invitare i loro contatti professionali dopo i due giorni di scambi economici intensi. Un'ulteriore dimostrazione, queste, della perfetta sinergia tra i principali attori culturali ed economici di Monaco, soprattutto quando questi si recano insieme all'estero. ..................................................................................................................................................................................................... 10 O obre 2019

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Perris Monte Carlo is a luxury perfume house based in Monte-Carlo. Gian Luca Perris, the Art Director and Nose of the brand, will organise an olfactory experience to let the audience discover the secrets behind his creations and the premium raw materials sourced all around the world. Meeting- Workshop in English at 6:00 PM, CREM Clubhouse. Admission: free for members, 15€ for non-members. To apply click here

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Monaco si unisce alla Giornata internazionale della fauna selvatica

Il 3 marzo 2020 si celebra in tutto il mondo la ' Giornata internazionale della fauna selvatica' il cui tema quest'anno è "Mantenere tutte le forme di vita sulla Terra". Obbiettivo di questa giornata è di sensibilizzare l'opinione pubblica sul fatto che tutte le specie di fauna selvatica e della flora costituiscono la biodiversità e consentono il sostentamento degli esseri umani, specialmente di coloro che vivono più vicini alla natura. La giornata è, inoltre, l'occasione per ricordare del gran valore che ha la fauna selvatica, e al tempo stesso pretesto per attirare l'attenzione sulla minaccia rappresentata dalla perdita di biodiversità che può essere preservata solo intraprendendo azioni necessarie per la conservazione della vita selvaggia e del suo utilizzo sostenibile. La data del 3 marzo corrisponde, di fatto, alla firma della Convenzione di Washington del commercio internazionale di specie e flora selvatiche minacciate di estinzione, avvenuta il 3 marzo 1973 (www.cites.org). La Giornata internazionale della fauna selvatica 2020 è infine un anno di riferimento per biodiversità a livello internazionale che verrà celebrato con l'organizzazione del Congresso mondiale dell'Unione internazionale per la conservazione della natura (IUCN), il prossimo giugno, a Marsiglia; e la 15a Conferenza delle Parti della Convenzione sulla diversità biologica (COP15 CDB) che si svolgerà a Cartagena nell'ottobre 2020. Date importanti da segnare in agenda! .................................................................................................................................................................................................... 27 febbraio 2020

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