QE-MAG@ZINE N° 34 AMP Monaco

Page 1

QE-MAGAZINE WEB #34 Anno 4 - 7 novembre 2019

© M Dagnino - Musée océanographique



QE-MAGAZINE #34 7 novembre 2019

L' editoriale by Maria BOLOGNA

La Grande Medaglia Albert I di Monaco, da oltre 70 anni, è considerata tra le più alte distinzioni internazionali assegnate a personalità e scienziati che si distinguono per le loro attività di studio applicate alle scienze oceanografiche e per le loro capacità di sensibilizzare il grande pubblico alle varie problematiche inerenti all'ecosistema marino. Giovedì 7 novembre, al Museo Oceanografico di Monaco, si è svolta la cerimonia con il Sovrano, SAS il Principe Alberto II che ha consacrato, anche quest'anno, i suoi premiati: Ban Ki Moon (per la sezione mediatore), Lisa Ann Levin (per la sezione scientifica) e Violaine Pellichero, vincitrice per la sua tesi intitolata ""Studio della dinamica dello strato superficiale e delle interazioni superficie / oceano nell'Oceano Antartico sotto il © M Dagnino - Musée océanographique ghiaccio marino". E' utile ricordare che, in passato, a ricevere questa medaglia (in bronzo dorato, ra figurante il profilo del principe Alberto I) sono state personalità del calibro di Paul Portier, Jacques-Yves Cousteau, come pure l'attore Leonardo di Caprio o lo scrittore Erik Orsenna. In realtà, a guardar bene i loro profili, corrispondono ad individui apparentemente molto diversi tra loro. Eppure pare che, per le azioni intraprese nei settori a loro congeniali, siano riusciti a stimolare ed a sensibilizzare nella gente la necessità di proteggere e gestire, in maniera responsabile, la natura che ci circonda. Ma passare dalla teoria alla pratica, però, di tempo ce ne vuole ancora. Poi, ad un certo punto, mi sono chiesta quale fosse il rapporto che esiste tra l'ex Segretario Generale della Nazioni Unite ed i mari. Ebbene, leggo nella nota, Moon si è distinto, durante il suo mandato alle Nazioni Unite, per le sue azioni a tutela e a protezione dell'ambiente, emergendo per questo tra i vari decisori politici o economici più potenti della Terra. La sua autentica vocazione, in realtà, ha trovato spazio dal 2017 nella creazione di una fondazione americana configurata come un' organizzazione no-profit fondata a Vienna dal nome Global Citizens , i cui progetti coinvolgerebbero cittadini in tutto il mondo. E così, con questo premio, il suo nome si associa nuovamente al Principato di Monaco, dopo il suo passaggio nel 2013. Da allora, forse, Moon avrà notato come il governo monegasco sia ora particolarmente attento a difendere la parità dei diritti tra uomini e donne, alla transazione energetica ed alla riduzione delle emissioni di CO2 favorendo i trasporti ad energie alternative. Spero davvero si sia accorto delle trasformazioni di questa città aperta al futuro ma che tiene ben saldi i piedi nel passato: una bella pubblicità per questo Stato che ora, grazie alle nuove strategie dell'U ficio del Turismo monegasco, si concede una campagna di comunicazione internazionale dal titolo 'ForYOU', di cui ne parleremo una prossima volta. www.qe-magazine.com, unico settimanale digitale in italiano del Principato di Monaco (Facebook, Instagram e Twitter), propone anche una versione stampabile del magazine digitale, ma ESCLUSIVAMENTE agli abbonati che ne facciano richiesta. Per maggiori informazioni scrivere a ampmonaco@ampmonaco.com. Tutti i numeri di QE-MAGAZINE.COM sono sfogliabili sulla piattaforma gratuita issuu.com/ampmonaco

1


#34

2

..................................................................................................................................................................................................... 7 novembre 2019


QE#34 7 novembre 2019 7 novembre 2019

Sommario PAG. 4: Le onde del mare, una nuova fonte di energia per Monaco // A

Pechino organizzata la Monaco Day

PAG. 8: Monaco: Sebastien Uscher si racconta in un documentario //

Conversando con...Alda

IL PIZZINO

PAG. 12 OPINIONI E PENSIERI IN LIBERTÀ: Di multe e parcheg i a

Monaco

PAG.15 MADE IN ITALY: le cesarine...

PAG. 16 MO i TO: L’ingrediente di questa pozione rinascimentale è

Mantegna e solo Mantegna! // INCONTRI: Luca Balbiano

PAG. 22 12 novembre 2019: ricordando la Principessa Grace...

SALUTE & BENESSERE

PAG. 24 PHAM: il bisturi

PAG. 27: Un kart firmato Charles Leclerc

PAG. 28 Anche a Monaco si festeg ia la Giornata internazionale dei diri i

dei bambini //Journée Monégasque des Nez Rouges 2019

PAG. 30 HEBDO-AGENDA DE MONACO

..................................................................................................................................................................................................... 3


#34

Le onde del mare, una nuova fonte di energia per Monaco

Présentation SBM©Manuel Vitali – Direction de la Communication

Prima una serie di test condotti nel bacino monegasco installato in un settore vietato alla navigazione, lungo l'eliporto, per la durata di 12 mesi nel 2021, e poi il lancio in tutto il mondo. Stiamo parlando di Wave Converter Energy S3, primo dispositivo ideato dalla SBM Offshore, con il supporto del Governo di Monaco, in grado di convertire il movimento delle onde marine in elettricità. Per illustrare le caratteristiche di questo prototipogeneratore di energia a onde - che sfrutta polimeri elettroattivi di cui sono composte le asta di gomma galleggiante - è stata organizzata, nei giorni scorsi, una conferenza stampa animata dai principali attori coinvolti nel progetto. "La S3 è stata sviluppata qui a Monaco e nei laboratori della società a Carros", ha dichiarato Ambroise Wattez, responsabile dello sviluppo del business delle energie rinnovabili dell'entità. "Rispetto alle previsioni siamo in ritardo di due anni a causa delle modifiche necessarie per la sua costruzione e relativo sistema che permetterà la messa in opera del convertitore. Ma ora, in base alle prime simulazioni effettuate, abbiamo ottenuto risultati confortanti, ossia ci siamo resi conto che l'impianto potrebbe produrre 6 MW al giorno e fornire energia per 3000 alloggi, basandoci sui media dei consumi di una famiglia francese". Il meccanismo Wave Converter Energy S3, ancorato al fondo dell'acqua, non ha parti meccaniche, e questo faciliterebbe la sua manutenzione, oltre che prolungarne la durata che si stima intorno ai 25 anni. La conversione dell'elettricità è diretta, pertanto il processo risulta innocuo sia per la fauna che la flora marina, garantendo anche un basso impatto ambientale. "È più leggero dei 4

..................................................................................................................................................................................................... 7 novembre 2019


#34

sistemi convenzionali, silenzioso e in armonia con le onde", ha chiosato Ambroise Wattez. Secondo i costruttori infatti, l'installazione nelle acque monegasche potrà consentire di monitorare e misurarne l'efficacia. Marie-Pierre Gramaglia, consigliere del Governo Ministro delle infrastrutture, dell'ambiente e dell'urbanistica ha voluto, dal canto suo, ha voluto ricordare di aver creduto fin da subito all'impiego dell'energia rinnovabile, elencando le varie azioni intraprese in questi ultimi anni: sviluppo di due strutture talassotermiche; l'installazione, in accordo con la Smeg di 3500 metri quadrati pannelli fotovoltaici sui tetti dell'hotel Monte-Carlo Bay e del Grimaldi Forum e la recente acquisizione di otto centrali solari in Francia - quest'ultimi coprono il 10% della consumazione elettrica del Principato. "Se siamo al fianco delle SBM offshore per questa prima mondiale, è perché il Principato, sotto la guida dei suoi Sovrani, è stato a lungo terra di innovazione. Qui sono nate molte iniziative come le prime prove su asfalto o l'inizio del volo in elicottero dal tetto del Museo Oceanografico. Le sue dimensioni e il suo

Foto: Marie-Pierre Gramaglia©Manuel Vitali – Direction de la Communication

status unico di città-stato consentono rapide riflessione e decisioni. È in questo spirito sottolinea Gramaglia - che i servizi statali si sono mobilitati per supportare i team SBM Offshore al fine di rendere possibile questa sperimentazione nel Principato". "Del resto, voglio ricordare, il nostro paese è innovativo nelle energie rinnovabili con l'installazione delle prime pompe di calore per acqua di mare negli anni '60 e il cui numero continua a crescere, poiché questa energia copre il 17% del nostro consumo di elettricità. Pertanto ha aggiunto in conclusione il Ministro monegasco - è con vivo interesse che seguiremo l'esperimento non più in laboratorio ma nel mare aperto di questo convertitore di energia dall'onda". Ovviamente, anche noi, siamo curiosi di vedere come proseguiranno i test...

.................................................................................................................................................................................................... 7 novembre 2019

5


#34

A Pechino organizzata la Monaco Day

Quest'anno il Principato di Monaco unisce le forze, a molti altri Stati, nell'ambito della Settimana della riduzione dei rifiuti (SERD), in programma dal 16 al 24 novembre 2019, organizzata sul tema "educazione e comunicazione alla riduzione dei rifiuti". Questa iniziativa mira a promuovere e ad incoraggiare azioni di sensibilizzazione all'uso sostenibile delle risorse e dei rifiuti. In tale contesto, la Direzione dell'Ambiente ha firmato una carta vincolante per il Principato di Monaco attivata durante questa settimana, il cui contenuto, rivolto ai privati, alla società civile ed al settore pubblico, propone di delineare le linee guide per contribuire concretamente a ridurre rifiuti urbani secondo la logica delle 3R, ossia "ridurre, riutilizzare, riciclare". Per saperne di piÚ sul processo, essere informato sugli incontri organizzativi, e beneficiare degli strumenti forniti dall'Europa per etichettare le varie azioni intraprese nel contesto del SERD ufficiale, basta contattare, alla Direzione dell'Ambiente di Monaco, Cyrielle Dumas, + 377 98 98 83 41 oppure recarsi presso il noto locale sul porto Stars'n Bars (+ 377 97 97 95 95) e chiedere di Louise Svensson. Inoltre è stata aperta anche una pagina Facebook https:// www.facebook.com/SERDMONACO/ e battezzato un nuovo hashatag #SERDMonaco, nell'obbiettivo di federare e rendere visibili le varie azioni vistuose compiute nel Principato. 6

..................................................................................................................................................................................................... 7 novembre 2019


#34

.................................................................................................................................................................................................... 7 novembre 2019

7


#34

Monaco: Sebastien Uscher si racconta in un documentario

In occasione ed in apertura della Settimana europea della riduzione dei rifiuti (SERD), il Consiglio comunale di Monaco ha invitato Sebastien Uscher a presentare il suo documentario, "La vita del mio mare", nel corso di un conferenza ospitata presso la Biblioteca Louis Notari venerdì 15 novembre alle 18h. L'intera pellicola, che ha realizzato personalmente, racconta nel dettaglio i particolari del suo viaggio iniziato il 17 giugno, durato 4 giorni, periodo abbastanza breve ma sufficiente per attraversare il tratto di mare lungo 100,54 km, ossia lo spazio che separa Mentore a Saint Raphael. Uscher ha navigato in piedi sulla tavola Stand up paddleboard (SUP) e, stimolato dai sostenitori (chiamati “Eco-Angels”) che lo hanno sostenuto, è riuscito a raccogliere 30.000 rifiuti, numero simbolico associato al numero di pagaiate necessarie per raggiungere il punto di arrivo nel Var. Nel corso del suo periplo l'insolito navigatore ha potuto contare sul sostegno di un'intera comunità creata per alimentare il suo progetto lanciato da una pagina Facebook intitolata STAND UP FOR THE PLANET, che garantiva a Sebastien solo il mezzo di trasporto e di abiti ma non di acqua, soldi e nemmeno di cibo. Dalla nota fornita dal Comune di Monaco apprendiamo inoltre che il documentario "La vita del mio mare" non è solo una sfida sportiva ma anche sociale, ecologica e filosofica, in quanto il protagonista ha cercato di allertare e stimolare le coscienze sulla necessità e l'opportunità di cambiare il mondo che viviamo attraverso pratiche azioni concrete. Appuntamento, allora, alla Biblioteca Lous Notari, il 15 novembre alle 18. Ingresso gratuito per tutti! 8

..................................................................................................................................................................................................... 7 novembre 2019


#34

.................................................................................................................................................................................................... 7 novembre 2019

9


#34

Conversando con...

Alda

a cura di Salvatore Dimaggio

Quanto è tumultuosa la vita dei poeti dopo la loro morte. Non mi riferisco solo agli innumerevoli inediti di Rimbaud che ciclicamente creano dei gustosi gialli filologico/legali (l’ultimo l’ho scoperto grazie ad un tweet dell’insigne Eric Marty).

C'è qualcosa di più stabile, di più istituzionale negli affari relativi alla vita editoriale postuma per uno scrittore e soprattutto per un poeta. Con la questione si confrontava Musil che nel suo ultimo libro “Pagine postume pubblicate in vita” rifletteva sulla condizione dello scrittore come sopravvissuto a se stesso. Edi Natali, teologa colta e raffinata, ha appena dato alle stampe il suo nuovo libro: “Se decantarmi può solo Dio…La poesia e le notti di Alda Merini”. Come ha scritto Maria Corti, tanto importante per la nostra poetessa, "Solo i vivi contano gli anni." Ma cosa è successo negli anni trascorsi dalla morte di Alda Merini: l'abbiamo compresa meglio o dimenticata? Si, spetta a noi vivi contare gli anni e siamo ormai a dieci dalla morte di Alda Merini. La parabola esistenziale e poetica della poetessa ha 10

..................................................................................................................................................................................................... 7 novembre 2019


#34

conosciuto momenti di forte riconoscimento. Basta ricordare che fu scoperta dai grandi letterati del momento: Pasolini, Manganelli, Quasimodo, Montale, Luzi hanno speso parole molto benevole per la poesia della giovane Merini. Poi c'è stato un quasi totale silenzio critico. Pochissimi saggi, qualche articolo, qualche tesi di laurea, ma la critica ufficiale, quella più blasonata, l’ha pressoché dimenticata. Dunque alla sua domanda rispondo: si, l’abbiamo dimenticata. Questo mio lavoro non ha valore di un saggio critico, ma semplicemente vorrebbe richiamare l’attenzione sulla poesia di questa donna, perché troppo spesso si è guardato al personaggio Merini, quello dei media, quello degli amori, dei comportamenti anticonvenzionali, delle cicche per terra, quello dei numeri di telefono scritti col rossetto sui muri e si è trascurata la poesia. Invece la poesia della Merini merita, secondo me, attenzione e profondo studio. La mia speranza è che questa mia narrazione sia un’apripista a futuri studi di approfondimento e di rivalutazione nei confronti di questo poetare, perché è un poetare carico di significati anche per noi oggi. Basti pensare all’importanza che hanno per la poetessa l’accoglienza e l’attenzione verso l’integrità dell’uomo, verso la sofferenza, verso le fragilità e la diversità. Bufalino si chiedeva: "Se Dio esiste, chi è? Se non esiste, chi siamo?" Che Dio è quello di Alda Merini? Intanto ringrazio per la bellissima domanda: si, Bufalino aveva ben compreso che non c'è alternativa. Dunque noi non possiamo sfuggire alla domanda ultima: chi è Dio e se non c'è, allora davvero chi siamo noi? Ma non è facile rispondere perchè non credo ci sia dato. Perché non esiste una risposta esaustiva. Ci sono dei tentativi, che, credo, rimandano ad un oltre. Il Dio della Merini non è un Dio angelicato, né pacificante. È un Dio dal volto oscuro, violento, che la tormenta nelle notti insonni. Ma è anche un Dio dal volto luminoso, che la carezza, che la consola. È un Dio complesso, contraddittorio. È un Dio che fa decantare il peccato dell’uomo e che riesce sempre a trovare la sua creatura anche nei recessi più torbidi per tenderle la mano. Il Dio della Merini è anche il Dio incarnato. L’eterno che si fa tempo. L’infinito che si fa spazio, che si fa corpo di uomo. Il Dio della Merini è Cristo. Quel Cristo che ha sofferto ed è morto per gli uomini, che è sceso agli inferi ed ha vinto la morte resuscitando. La poetessa milanese stessa legge le sua esperienza alla luce della passione di Cristo. Anche lei durante l'internamento in manicomio parla di inferno, di discesa agli inferi, ma anche lei, in qualche modo, resuscita, riesce a salvarsi. Direi che la vicenda del manicomio è una sorta di cartina di tornasole della religiosità meriniana perché in questa vicenda, appunto, la poetessa vede che anche nell’inferno della sofferenza, ha senso cercare Dio, ma soprattutto lei si lascia trovare da Dio. Dunque se dovessi dire chi è il Dio della Merini, direi che è una presenza. Una presenza costante che la accompagna dai primissimi anni nei quali voleva entrare al Carmelo sino agli ultimi, nei quali compone cinque opere dedicate alla religione e dove, appunto, Dio è il protagonista. .................................................................................................................................................................................................... 7 novembre 2019

11


#34

IL PIZZINO

OPINIONI E PENSIERI IN LIBERTÀ

a cura di Riccardo Pizzi

Di multe e parcheg i a Monaco

Se avete provato a parcheggiare il vostro scooter a Monaco all’ora di pranzo vi sarete resi conto che l’impresa è complessa.

Ogni singolo centimetro è sfruttato dai più fortunati e, nei giorni di maggior affluenza, si trovano motorini infilati anche nelle caselle delle lettere... Quando il posto si trova generalmente e’ in una strada con fortissima pendenza, quindi e’ impossibile usare il cavalletto laterale per bilanciarlo, serve quello centrale...Il risultato è uno scooter perpendicolare al manto stradale, ma inclinato di 45 gradi. Se arriva (come spesso accade) un po' di vento, cade rovinosamente innescando il temibile effetto domino sulle altre moto parcheggiate a valle. Quando si ha la fortuna di parcheggiarlo lo spazio è minimo, quindi non si ha più la possibilità di scendere, visto che la pedana occupa tutto lo spazio utile. Pertanto si è costretti a scavallare sedendosi sulle moto a lato, di solito macchiandosi i pantaloni con ogni sorta di sporcizia presente...Il parcheggio “creativo” è punito severamente e molto velocemente dai solerti Flic (modo scherzoso per definire i 12

..................................................................................................................................................................................................... 7 novembre 2019


IL PIZZINO

#34

poliziotti in francese, n.d.r.) che castigano l’installazione artistica con multe salatissime. (300 euro se la moto ingombra anche solo in parte un’area taxi o bus). Lo scooter è spesso fermato dai suddetti solerti Flic per controlli generici, verifiche varie. Insomma: si ha come la sensazione che ci sia la volontà di disincentivare l’uso dello scooter a favore delle quattro ruote...Visti i prezzi stratosferici dei parcheggi per le auto, soprattutto quelli privati, a conti fatti il miglior compromesso rimane ancora lo scooter, anche se si prende una multa per divieto di sosta. Si, perché 22 euro di multa allo scooter sono un affarone rispetto alla cifra almeno doppia che si spende in una giornata se per caso siete obbligati a cambiare tre parcheggi auto nell’arco di sei ore. Se non è convenienza questa!

.................................................................................................................................................................................................... 7 novembre 2019

13


#33

14

..................................................................................................................................................................................................... 7 novembre 2019


#34

MADE IN ITALY: le cesarine...

“Made in Italy” non è una stazione radiofonica ma non è nemmeno una web radio. Potremmo definirlo un programma radiofonico settimanale in cui vengono presentati, con la formula del talk-show o infotainment, argomenti e tematiche raccontati da selezionati protagonisti delle eccellenze italiane del made in Italy. Ed è accessibile gratuitamente!

tratta di donne e uomini, chef o semplici appassionati di cucina, che salvaguardano e condividono la loro conoscenza delle tradizioni locali e delle ricette culinarie aprendo le porte di casa propria. Un mix di turismo alternativo adhappening enogastronomico che sta avendo un grande successo in Italia, soprattutto tra gli ospiti stranieri. Ce ne parla a “Made in Italy” Davide Maggi in compagnia di Marco Leone.

Nella puntata in onda il 4 Novembre parliamo Ricordiamo a chi desidera ascoltare anche le altre nuovamente di cultura del cibo, ospitalità e interviste realizzate e diffuse in podcast da MADE IN ITALY, basta cliccare su www.madeinitalyradio.it amicizia. È quanto offrono le Cesarine. Si

.................................................................................................................................................................................................... 7 novembre 2019

15


#34

MO i TO: cocktail metafisico da gustare senza moderazione

a cura di Silvia Giordanino

L’ingrediente di questa pozione rinascimentale è Mantegna e solo Mantegna!

Cari fruitori del nostro Mo I To, sappiamo che non vedete l' ora di incontrare ciò che vi proponiamo e questa volta ne vale veramente la pena.

A questo giro incontrerete un vino molto antico, una pozione rinascimentale che neppure potete immaginare. Verrà servita presso Palazzo Madama di Torino a partire dal 12 dicembre e si tratterà, reggetevi forte, di Mantegna, grande classicista della pittura, nasce nell' isola Mantegna nel 1431 e muore nel 1506 a Mantegna. La rassegna presenta il percorso artistico del grande pittore, dai prodigiosi esordi giovanili al riconosciuto ruolo di artista di corte dei Gonzaga, articolato in sei sezioni che evidenziano momenti particolari della sua carriera e significativi aspetti dei suoi interessi e della sua personalità artistica, illustrando al tempo stesso alcuni temi meno indagati come il rapporto di Mantegna con l’architettura e con i letterati. Viene così proposta ai visitatori un’ampia lettura della figura dell’artista, che definì il suo originale linguaggio formativo sulla base della profonda e diretta conoscenza delle 16

..................................................................................................................................................................................................... 7 novembre 2019


#34

opere padovane di Donatello, della familiarità con i lavori di Jacopo Bellini e dei suoi figli (in particolare del geniale Giovanni), delle novità fiorentine e fiamminghe, nonché dello studio della scultura antica. Un’attenzione specifica è dedicata al suo ruolo di artista di corte a Mantova e alle modalità con cui egli definì la fitta rete di relazioni e amicizie con scrittori e studiosi, che lo resero un riconosciuto e importante interlocutore nel panorama culturale, capace di dare forma ai valori morali ed estetici degli umanisti. Il percorso della mostra è preceduto e integrato, nella Corte Medievale di Palazzo Madama, da uno spettacolare apparato di proiezioni multimediali: ai visitatori viene proposta un' esperienza immersiva nella vita, nei luoghi e nelle opere di Mantegna, così da rendere accessibili anche i capolavori che, per la loro natura o per il delicato stato di conservazione, non possono essere presenti in mostra, dalla Cappella Ovetari di Padova alla celeberrima Camera degli Sposi, dalla sua casa a Mantova al grande ciclo all’antica dei Trionfi di Cesare. Il Piano Nobile di Palazzo Madama accoglie, quindi, l’esposizione delle opere, a partire dal grande affresco staccato proveniente dalla Cappella Ovetari, parzialmente sopravvissuto al drammatico bombardamento della seconda guerra mondiale ed esposto per la prima volta dopo un lungo e complesso restauro e dalla lunetta con Sant’Antonio e San Bernardino da Siena proveniente dal Museo Antoniano di Padova. Il percorso espositivo non è solo monografico, ma presenta capolavori dei maggiori protagonisti del Rinascimento nell’Italia settentrionale che furono in rapporto col Mantegna, tra cui opere di Donatello, Antonello da Messina, Pisanello, Paolo Uccello, Giovanni Bellini, Cosmè Tura, Ercole de’ Roberti, Pier Jacopo Alari Bonacolsi detto l’Antico e infine il Correggio. Accanto a dipinti, disegni e stampe del Mantegna, saranno esposte opere fondamentali dei suoi contemporanei, così come sculture antiche e moderne, dettagli architettonici, bronzetti, medaglie, lettere autografe e preziosi volumi antichi a stampa e miniati. (Immagini: Fondazione Torino Musei) .................................................................................................................................................................................................... 7 novembre 2019

17


#34

INCONTRI: Luca Balbiano

di Silvia Giordanino

Cari lettori di Qe-Magazine preparatevi a degustare un vino degno di un Re, anzi di una Regina. Sappiamo che potreste pensare ad una fiaba, ma non è così...O forse sì... Si tratta di uva Freisa, vendemmiata da poco e destinata a diventare un vino d' eccellenza. E' Luca Balbiano stesso, dall' azienda vitivinicola che porta il suo cognome, a raccontare il progetto di coraggio e amore di “Vigna Villa della Regina”. Di che cosa stiamo parlando Signor Balbiano?

18

..................................................................................................................................................................................................... 7 novembre 2019


#34

Di amore per la propria terra e, in particolare, per Torino, una città ricca di storia, cultura, tradizione e bellezza. Il coraggio di rischiare, gettandosi a capofitto in un’avventura che chiunque considerava un’impresa impossibile: restituire a Torino la sua vigna reale. Di che periodo stiamo parlando? A 400 anni dalla nascita, dopo i gravi danni subiti durante la Seconda Guerra Mondiale, negli anni ’60 la Vigna della Regina era in stato di totale abbandono. Nel 1993 inizia la rinascita della Villa della Rinascita grazie al lungo e paziente lavoro di restauro portato avanti dalla Supremazia, dopo il quale arrivò una chiamata: “Signor Balbiano? Abbiamo una proposta da sottoporle.” Ed io chiesti“Riguardo a cosa?” La risposta fu: “La Vigna della Regina” Non c’è voluto molto per convincerci. Cosa accadde allora? Guardando la collina, completamente abbandonata, intuimmo subito l’enorme importanza di ridare vita alla vigna custodita nella capitale del Piemonte, una delle regioni enologiche più importanti nel mondo. Gli anni seguenti furono di grande lavoro: analisi del suolo e dell’aria, ricerca sui cloni, rimozione dei pesticidi, rimodellamento della collina, potatura degli arbusti. Prima del 2009 quando arrivò la prima vendemmia? Nel 2009 arrivò la prima vendemmia della “Vigna Villa della Regina” che, nel 2011, ottenne il riconoscimento DOC, divenuto adesso un incredibile Freisa di Chieri DOC Superiore “Vigna Villa della Regina”. Ci sveli un altro segreto di Questo vigneto. Unico vigneto metropolitano in Italia, uno dei tre, insieme a Vienna e Parigi, con cui è gemellata dal 2014, in Europa, la Vigna della Regina è un vero e proprio gioiello incastonato nella collina di Torino. Un sogno divenuto realtà. .................................................................................................................................................................................................... 7 novembre 2019

19


#34

Noi di Qe Magazine teniamo a specificare che Il Freisa di Chieri DOC “Vigna Villa della Regina” è stato inoltre inserito nella prestigiosa guida Doctor Wine con il punteggio di 96/100, mentre la mia azienda, per la prima volta, è entrata nella rosa delle cantine Slow Wine stilata da Slow Food. Grandi riconoscimenti non solo sulla carta, ma anche a tavola. Il successo dell’etichetta prosegue anche fuori dei confini nazionali: a inizio novembre sarà una delle poche bottiglie selezionate da “Vinitaly International Academy” a rappresentare l’essenza del vino italiano a Hong Kong all’interno della masterclass condotta da Henry Davar e Sarah Heller (Master of Wine). Da Oriente Vigna della Regina volerà poi fino all’estremità occidentale del globo: entro dicembre partirà, infatti, il primo ordine diretto negli States, mercato internazionale che si aggiunge a Quello di Finlandia, Svezia, Danimarca, Gran Bretagna, Francia e Irlanda del Nord.

20

..................................................................................................................................................................................................... 7 novembre 2019


#34

.................................................................................................................................................................................................... 7 novembre 2019

21


#34

12 novembre 2019: ricordando la Principessa Grace... Se non fosse scomparsa in quel

noto e tragico incidente d'auto, il 14 settembre 1982, la Principessa Grace avrebbe potuto compiere 90 anni il prossimo 12 novembre. Per commemorare questa importante data, dopo il galà organizzato dall'associazione Brasil Monaco Projet e relativa vendita all'asta di beneficenza - i cui proventi non sono andati, purtroppo, a sostegno delle popolazioni colpite dagli incendi della foresta amazzonica - è ora la volta della soirée prevista domenica 10 novembre prossimo a beneficio della sede americana della Fondazione Principessa Grace. Ideata e coordinata da Dani Crew, l'iniziativa prevede prima la proiezione del film The Swan (il Cigno) organizzata al Teatro Princesse Grace, alle 18h, nella sala des Beaux-Arts, e poi la cena di Gala all'Hotel Fairmont seguita da una vendita all'asta i cui proventi contribuiranno ad aiutare, con borse di studio, attori e i ballerini emergenti (ad oggi, 800 artisti sono stati i beneficiari delle borse di studio elargite dalla Fondazione, n.d.r.). Il film scelto per questa occasione, 'Il cigno' del 1956 è un' opera di Charles Vidor che racconta i fasti e gli intrighi di una nobile famiglia europea, ma in realtà rappresenta l'ultimo lavoro come attrice di Grace Kelly, ai tempi promessa sposa di un vero Principe, Ranieri III. Per ulteriori informazioni o per prenotare, inviare una mail

Fonte: Wikimedia 22

a dani@danicarew.com per la proiezione cinematografica. Invece, per partecipare alla cena di gala, scrivere a tributetoprincessegrace@beige.mc

..................................................................................................................................................................................................... 7 novembre 2019


#34

.................................................................................................................................................................................................... 7 novembre 2019

23


#34

SALUTE & BENESSERE

PHAM: il bisturi

Oggi desideriamo fornirvi qualche informazione, cari Amici, a proposito di quello che rappresenta un oggetto indispensabile per ogni chirurgo e che occupa un posto importante, simbolico e per certi versi misterioso, nell'immaginario collettivo. Ci riferiamo, naturalmente, al BISTURI.

Image: Bisturi | Museo Hermann Nitsch, Napoli

L'etimologia della parola è incerta ma, da buoni Italiani, accettiamo volentieri la tradizione che attribuisce la derivazione del nome da quello della città toscana di Pistoia. Qui si trovava secoli addietro una rinomata attività manifatturiera di coltelli , noti come "pistonenses". Le deformazioni e le modificazioni linguistiche franco - provenzali lo avrebbero trasformato dapprima in "bistone" e da lì a "bisturi" è stata solo questione di tempo e di "storpiature". Esistono due diversi tipi di bisturi (del Laser parleremo prossimamente in un articolo ad hoc), il bisturi "a lama fredda" e l'elettrobisturi o bisturi elettrico. La cosiddetta lama fredda può essere fissa oppure amovibile, di diverse forme e dimensioni , in acciaio inossidabile Tradizionalmente, si descrivono tre diversi modi di impugnare un bisturi. Esiste l'impugnatura con la punta delle dita , quella nel palmo , detta anche "ad archetto di violino", quella "a penna". Ogni impugnatura è specificamente adatta a un gesto chirurgico specifico. Per la 24

..................................................................................................................................................................................................... 7 novembre 2019


SALUTE & BENESSERE

#34

chirurgia refrattiva é stato di grande aiuto negli anni , insieme al microscopio operatore, il bisturi diamantato, con la punta realizzata in diamante sintetico., ideato negli anni '50 da HF.Moran. L'elettrobisturi permette , secondo la modalità di utilizzo "taglio" oppure "coagulazione", di realizzare le normali procedure chirurgiche; si tratta in sostanza di un sistema a due elettrodi, uno neutro, la placca o piastra aderente alla cute del Paziente, e uno attivo, il "manipolo", che il chirurgo tiene in mano. Il manipolo é ovviamente isolato elettricamente, per permetterne l'utilizzo e per prevenire lesioni da calore durante la dissezione chirurgica. La sua parte "attiva" è la punta. In un prossimo articolo, vi delineeremo quelle che sono le caratteristiche principali del bisturi -laser.

Per maggiori delucidazioni sul tema o richieste di approfondimenti: Dott. Gianvittorio Tommasi (Chirurgo vascolare CHPG Monaco), Presidente dell'associazione monegasca PHAM www.pham-monaco.com .................................................................................................................................................................................................... 7 novembre 2019

25


#34

26

..................................................................................................................................................................................................... 7 novembre 2019


#34

Un kart firmato Charles Leclerc

Charles Leclerc non è solo - si fa per dire - un giovane ed ambizioso pilota che a bordo della monoposto del Cavallino Rampante, in Formula 1, sta riscuotendo successi e consensi mondiali, bensì si sta rivelando anche un discreto businessman firmando una linea di telai per kart. Al lancio del progetto avrà contribuito sicuramente il fatto che il monegasco aveva iniziato la sua brillante carriera vincendo gare di karting. Infatti come ha dichiarato lui stesso "sono arrivato fino al vertice della piramide e lì ho incontrato persone importanti che mi hanno poi saputo accompagnare nel mio percorso di crescita professionale. Già da tempo volevo fare qualche cosa per il karting e penso che adesso sia proprio il momento giusto”. Con la Birel ART, azienda costruttrice che con la doppietta nel Campionato mondiale KZ ha confermato le sue competenze, Charles ha scelto di stringere un accordo per firmare, appunto, i telai delle quattro-ruote realizzate negli stabilimenti di Lissone, vicino a Monza. Le vetture firmate da Charles Leclerc copriranno una gamma completa, e a breve saranno in commercio anche per le altre categorie karting che sono: Baby, Mini, OK/Junior, KZ, Rotax e Rental.

.................................................................................................................................................................................................... 7 novembre 2019

27


#34

Anche a Monaco si festeg ia la Giornata internazionale dei diri i dei bambini

In occasione delle previste celebrazioni organizzate per i trent'anni della Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia, il Principato di Monaco si è mobilitato favorendo numerose iniziative. Tra queste, alla mostra fotografica che illustra i vari progetti di cooperazione allo sviluppo sostenuti dal Governo di Monaco - inaugurata il 6 novembre al Liceo Albert 1er - che anticipa quella prevista mercoledì 20 novembre sul piazzale del Grimaldi Forum, dalle 11:30 alle 19:30, con animazioni (stand laboratori pedagogici, di sensibilizzazione, attività festive su strutture gonfiabili, ecc.) indirizzati a giovani dai 3 ai 13 anni. In agenda, infine, il concerto di beneficenza di Mickaël Gregorio previsto presso la Sala dei Principi (info www.grimaldiforum.com) del Forum Grimaldi. Infine, per chi voglia contribuire concretamente ai progetti sostenuti dalle organizzazioni umanitarie del Dipartimento di istruzione nazionale, gioventù e sport, sono in vendita delle spille create per Inauguration Exposition Traite des Enfants ©Direction de la Communication Michael Alesi l'occasione (vedi immagine qui sopra). 28

..................................................................................................................................................................................................... 7 novembre 2019


#34

.................................................................................................................................................................................................... 7 novembre 2019

29


#34

Per la maggior parte di noi, aspiriamo ad essere felici nelle nostre relazioni personali. Quali sono i segreti di una relazione felice? Durante questo seminario divertente e interattivo, la psicologa inglese, sessuologa ed esperta interpersonale Gavin Sharpe esplorerà alcuni dei principi che creano relazioni forti, durature e soddisfacenti.Per tutti questo seminario è rivolto a chiunque sia interessato a comprendere le dinamiche delle nostre relazioni intime. APPUNTAMENTO il 28 novembre 18:30 Clubhouse CREM, Ingresso: gratuito per i soci, 15 € per i non soci

AAA Ricerchiamo agenti commerciali con pluriennale esperienza nel settore dell'editoria, per la vendita di spazi ed inserzioni pubblicitarie La rivista di riferimento è un settimanale digitale dedicato al lifestyle, cultura e società, con articoli multimediali realizzati con particolare attenzione all'attualità del Principato di Monaco ed eventi della Costa Azzurra, personaggi eccellenti, prodotti del 'Made in Italy'. Idealmente, il candidato è un agente plurimandatario, già in possesso di un portafoglio clienti selezionati per serietà ed affidabilità. In esclusiva offriamo l'esclusiva della promozione della testata ed alte provvigioni. E' richiesta la conoscenza della lingua francese. Per informazioni: info@qe-magazine.com.

30

..................................................................................................................................................................................................... 7 novembre 2019


.................................................................................................................................................................................................... 7 novembre 2019

31


#34

HEBDO-AGENDA DE MONACO

Jusqu’au dimanche 17 novembre, tous les jours de 14h à 19h, Auditorium Rainier III : " Au fil du temps… " Exposition des œuvres de Claude Gauthier organisée par la Direction des A faires Culturelles de Monaco. En présence de l’artiste. Entrée libre. Renseignements : +377 98 98 83 03 Jusqu’au dimanche 10 novembre, de 14h à 19h, Salle d'Exposition du Quai Antoine Ier : "Ritratti e paesaggi: l'Italia sul palcoscenico" : Exposition de photographies sur des portraits et paysages italiens d’Amedeo Turello, organisée par la Dante Alighieri. Renseignements : +377 97 70 89 47 Vendredi 8 novembre à 19h, Théâtre des Variétés : Concert d'Automne par les élèves de l'Académie Rainier III. Renseignements : +377 93 15 28 91 Vendredi 8 novembre à 19h, Médiathèque de Monaco - Bibliothèque Louis Notari : Concert avec Marco Vezzoso duo (jazz lounge). Renseignements : +377 93 15 29 40 Vendredi 8 et samedi 9 novembre à 20h30, Opéra de Monte-Carlo - Salle Garnier : Nouveau one man show de Laurent Gerra dans le cadre de sa tournée "Sans modération". Renseignements : +377 98 06 41 59 Samedi 9 novembre à 18h30, Stade Louis II - Salle Omnisports Gaston Médecin : Championnat "Jeep Elite" de basket : Monaco - Orléans. Renseignements : +377 92 05 40 10 Samedi 9 novembre à 20h, Stade Louis II : Championnat de France de Football de Ligue 1 : Monaco - Dijon. Renseignements : +377 92 05 74 73 Dimanche 10 novembre, de 9h30 à 12h30, près du Chapiteau de Fontvieille : 43e Cross du Larvotto, organisé par l'A.S. Monaco Athlétisme. Renseignements : +377 92 05 40 66 Dimanche 10 novembre à 17h, Grimaldi Forum Monaco : "Encore un instant" de Fabrice Roger-Lacan avec Michèle Laroque, François Berléand, Lionel Abelanski et Vinnie Dargaud. Renseignements : +377 93 25 32 27 Dimanche 10 novembre à 18h, Espace Léo Ferré : Concert de Jenifer. Renseignements : +377 93 10 12 10 Dimanche 10 novembre à 18h, Cinéma des Beaux-Arts : Projection du film "The Swan" dans le cadre du "Tribute to Princess Grace"; à 20h, Hôtel Fairmont Monte Carlo : Dîner de Gala organisé dans le cadre du "Tribute to Princess Grace" au profit de "Princess Grace Foundation USA".Renseignements: +377 97 77 02 34 Lundi 11 novembre à 18h30, Théâtre des Variétés : "Zola, l'écrit au service du pictural ou la tentation d'imposer le goût" conférence par Christophe Mory, écrivain et chroniqueur, organisée par l'Association monégasque pour la Connaissances des Arts. Renseignements : +377 97 70 65 27 Mardi 12 novembre à 12h15, Médiathèque de Monaco-Sonothèque José Notari : Picnic Music.Renseignements: +37793306448 Mardi 12 novembre à 18h, Médiathèque de Monaco - Bibliothèque Louis Notari : "L'architecte Charles Garnier et Bordighera" conférence par Gisella Merello. Renseignements : +377 93 15 29 40 Mardi 12 novembre à 20h, Théâtre des Variétés : Les Mardis du Cinéma – Cycle " La maison et le monde " : Nous irons à Monte-Carlo de Jean Boyer (1951), organisé par l’Institut Audiovisuel de Monaco. Renseignements : +37797984326 Mercredi 13 novembre, de 14h à 15h30, Bibliothèque Princesse Caroline-Ludothèque : Les secrets des magiciens, dès 7 ans Renseignements et inscriptions : +377 93 15 22 72/74 Mercredi 13 novembre à 17h, Médiathèque de Monaco - Bibliothèque Louis Notari : Thé littéraire : Vos coups de cœur. Renseignements : +377 93 15 29 40 Mercredi 13 novembre à 19h, Médiathèque de Monaco - Sonothèque José Notari : Ciné pop-corn : Atomic Blonde de David Leitch (2017), à l'occasion des 30 ans de la chute du mur de Berlin. Renseignements : +377 93 30 64 48 Mercredi 13 novembre à 19h, Stade Louis II : Basketball : Match d'EuroCup : AS Monaco Roca Team / Promitheas Patras. Renseignements : +377 92 05 43 06 Jeudi 14 novembre à 19h, Théâtre des Variétés : Les Ateliers Philosophiques sur le thème "Le Temps" : Le temps file Temps et accélération, avec Jean-Pierre Dupuy, Polytechnicien et philosophe et Pierre-Antoine Chardel, Philosophe et sociologue, organisés par Les Rencontres Philosophiques de Monaco.Renseignements et réservations: +377999944 Jeudi 14 novembre à 13h, Médiathèque de Monaco - Bibliothèque Louis Notari : Rendez-vous du patrimoine "Le livre pour enfants dans les éditions monégasques". Renseignements : +377 93 15 29 40 Jeudi 14 novembre à 20h30, Théâtre Princesse Grace : "L'Occupation" d’après le texte d’Annie Ernaux avec Romane Bohringer et le musicien Christophe "Disco" Minck. Renseignements : +377 93 25 32 27 32

..................................................................................................................................................................................................... 7 novembre 2019




Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.