e.Mangazine n. 5 by Nicoletta Azzolini

> GLENN COOPER LA MAPPA DEL DESTINO

n.5 nov. - dic. 2011

IN LIBRERIA

PAGINE 2-4 SPECIALE COMICS

PAGINE 22-23 L E PA G I N E DE “ I-LIBRI”

La ricetta del successo è un segreto millenario, parola di un autore da milioni di copie

prima

> I COMICS ESCONO DALLE “GABBIE”

E invadono i tablet e gli smartphone con applicazioni innovative e le belle storie di sempre

sul

ebook

DA EBOOK A EDIZIONE SU CARTA

ULTIMI ARRIVI

ANIMA D’ASFALTO

OKBOOK

magno

CLOCHARD daniele sforza

ARRIVA in libreria il secondo volume della collana Off Topic

PRIMO PIANO PAGINE 12-13

LE INVASIONI BARBARICHE: AMAZON.IT Autore fai-da-te, ché internet ti aiuta

moreno scorpioni Il dibattito tra new e old economy si fa quanto mai acceso in questi mesi: che la prima produca posti di lavoro o distrugga quelli della seconda non è chiaro, così come non è chiaro se rinnovi o destabilizzi i modelli preesistenti. Fatto sta che il compito della rete sembra essere proprio questo: rompere con tutto ciò che è tradizionalmente assodato. Ci pensa l’arrivo in Italia dell’Amazzone a scoccare una freccia verso un mercato non ancora particolarmente frizzante (nel nostro Paese) e a dare un colpo d’ascia netto per tagliare con il passato. Non solo il portale eCommerce più famoso al mondo è arriva-

to (finalmente) anche nel nostro paese ma ha anche deciso di farsi editore. Piove sempre sul bagnato? Evidentemente sì, ma con ripercussioni sonore per tutto il panorama editoriale. Lasciando per un momento da parte la querelle sull’invasione da parte di Amazon del terreno editoriale, con la vendita del Kindle wi-fi a 99€ e soprattutto più di 16 mila eBook in italiano grazie all’accordo con i principali gruppi editoriali, il mercato dei libri digitali potrebbe essere finalmente pronto alla scossa che doveva arrivare a Natale dell’anno scorso.Per gli scrittori/imprenditori di se stessi, l’avvento di Amazon si tramuta nella pub-

IL LIBRO DA LEGGERE

SIMONE CORÀ. MALEDETTE ZANZARE

UN SUCCESSO in cartaceo. Ma che è diventato anche il primo eBook della Edizioni XII.

PAGINE 8-9 LA LETTURA

blicazione diretta su Kindle store, (valido anche per iPad, iPhone, Android) con royalty fino al 70%. Per gli editori significa invece affinare la propria arte di produzione libraria. Per Amazon, infatti, basta che l’autore scriva e il libro è pubblicato. Addio correzione bozze, addio editing e addio promozione. Potrà lo scrittore essere così bravo da contare solo sulle proprie forze, sulla qualità del proprio scritto e sul prezzo risibile dell’opera? O sarà ancora l’editore l’unico in grado di fare il giusto investimento in quella che più che un’opera di intelletto sembra essere diventata una start-up? Ai posteri l’ardua sentenza…

ROBA DA READER

CLASSIFICHE IN DIGITALE

UNA RUBRICA per scegliere il lettore che fa per voi

IL PODIO di OkBook e le novità in arrivo

CONSIGLI PER GLI ACQUISTI

PAGINE 28-29 LA RUBRICA

LA TOP TEN DEGLI STORE

PAGINE 10-11 IL MERCATO

www.okbook.it Formato: Pdf/ePub Prezzo: €4,99 Pagine: 344

OFF-TOPIC. Quando arriva l’inverno, il popolo del silenzio soffre. Immerso nella propria solitudine, con del vino a riscaldare il cuore. La strada non rifiuta né disprezza il popolo dei Miserabili. La strada accoglie tutti.

IL BANCARIO SCOMODO giampaolo creazza

www.okbook.it Formato: ePub/Pdf Prezzo: €4,99 Pagine: 197

GIALLO. Il dottor Piazza, investigatore improvvisato, si troverà a uscire dagli schemi della routine di un impiegato qualunque e affrontare una vicenda in cui mutui e prestiti si ripagano col sangue.

FIERE DEL LIBRO. CARTA& DIGITALE

PISA, ROMA E LUCCA E LIBRINNOVANDO

I CONVEGNI più importanti e le iniziative più interessanti

PAG.2-7, 10-11 e 14 FOCUS

e.zine

primo piano

I Comics escono dalle “gabbie”.

E I FUMETTI? N

La naturale impostazione da fumetto si rivoluziona grazie ai nuovi device rallentato il passaggio dei comics dalla carta al file. Il 2011 si rivela comunque essere un anno chiave per questo passaggio, come dimostrano gli accordi fra Amazon e DC Comics e quelli fra Barnes & Noble e Marvel (vedi pag. 25), l'arrivo su iPad e tablet di Topolino e di altre importanti testate italiane e l'interesse sempre maggiore mostrato verso il digitale durante la fiera più importante del settore, la mostra-mercato Lucca Comics and Games. Durante i cinque giorni di manifestazione, una kermesse che ha contato in quest'edizione ben 155.000 presenze, si è lasciato ampio spazio all'aspetto digital del fumetto: da una parte gli incontri dedicati agli operatori del settore e ai professionisti, dall'altro la presenza sempre più visibile di realtà che hanno sposato interamente o parzialmente il digitale. Girovagando fra gli immensi

nicoletta azzolini

on appena diventata proprietaria di un eReader, nel 2010, mi era subito entrata una pulce nell'orecchio. "E i fumetti?". Il passaggio da libri a eBook era chiaro, ma per le strisce disegnate il processo è per certi versi più lungo. Ora, alle soglie del 2012, sembra che sia arrivato il momenti in cui i comics faranno il loro definitivo salto. Indubbiamente il riversare i fumetti in un prodotto digitale fruibile e pratico, se non innovativo, presenta difficoltà maggiori rispetto a un più semplice libro di sole parole. In particolare rispettare la gabbia grafica e al contempo la leggibilità, visualizzare correttamente le splash page (ovvero le vignette su doppia pagina) e riadattare i contenuti ai device dallo schermo più piccolo hanno di molto

OPEN SHOCKODOM E IL PORTALE ICOMICS: dai webcomics alle app, è tutto a portata di portale. Da undici anni Shockdom è specializzata in fumetti e cartoni animati. Sempre presenti sul web, sono diventati il punto di riferimento per chi fa web comic in Italia. L’autore più conosciuto, Eriadan, viene letto da oltre un milione di visitatori all’anno. Il loro portale Open Shockdom è aperto a tutti i dis-

egnatori, che possono pubblicare liberamente e gratuitamente le proprie produzioni a fumetti, permettendo a chiunque di visionarle gratuitamente. Shockdom conta oltre mille autori attivi ogni giorno: ciascuno di loro pubblica con cadenza variabile (da una volta al mese fino a cadenze gior-

naliere). I migliori autori vengono selezionati anche per la pubblicazione cartacea con le raccolte delle strisce già presenti su Open Shockdom o con degli inediti. Il nuovo portale icomics.it, davvero degno di nota per la prontezza con cui questa intraprendente azienda ha reagito alle novità portate da

http://www.icomics.it/

tablet e smartphone, permette agli autori di pubblicare il proprio fumetto come app, con un facile wizard che ti accompagna nella creazione dell'applicazione passo passo, dall'icona fino all'inseimento delle single vignette. Davvero un servizio a 360 gradi tanto per gli autori quanto per i lettori.

primo piano MANICOMIx, TALENT SCOuTING E FACTORy A FuMETTI I ragazzi di Non Conventional Factory lanciano, in occasione della fiera di Lucca, la app di Manicomix, legata alla loro innovativa start-up. Qui i fumetti si fanno, si leggono e si scaricano. Tutto gratuitamente. Da una parte la ricerca di nuovi talenti, autori emergenti e disegnatori ai primi lavori che hanno

eniz

voglia di farsi conoscere e di lavorare insieme su alcuni progetti, dall'altra una piattaforma ricca di fumetti e graphic novel. La app è pronta, il sito è già online, il promo è divertente e accattivante e il 16 dicembre a Roma (pressoBooks&Brunch, Via Saluzzo 53-55) si è festeggiata la neonata iniziativa.

http://ww w.manicomix .eu/ padiglioni era possibile soffermarsi a sfogliare un numero di Topolino realizzato per iPad (con zio Paperone che, giustamente, ci mostra la nuova tecnologia delle sue industrie informatiche, l'iPap), o un numero di Cornelio:

Delitti d’Autore, titolo italiano ideato da Carlo Lucarelli, Giuseppe Di Bernardo e Mauro Smocovich con cui la Star Comics dà l'avvio ai suoi fumetti digitali.

Era possibile fermarsi a chiacchierare con il team di Manicomix, che proprio a Lucca hanno presentato il loro innovativo progetto (box in alto), scoprire i nuovi autori ShockDom che da web cartoonist di successo ottengono una pubblicazione anche cartacea che allarga la loro sfera di visibilità (box in basso a pag. 2), o scaricare gratuitamente sul proprio iPhone le anteprime dei fumetti presentati in fiera. Tra le varie iniziative legate al digitale e presentate alla fiera è da segnalarsi anche Rails Comics, una “multi-reading adventure” realizzata da Marco Morandi e Maria Cancellieri per Macro Comics. Sebbene la app non sia ancora disponibile e il sito dia ancora poche notizie, il progetto è di certo fra i più innovativi, perché promette di essere coinvolgente, corredato di musica e ricco di livelli di inter-

azione. Da una parte, dunque, era palpabile la voglia di proiettarsi verso forme che possano dare una nuova vitalità al linguaggio, dall'altra ancora parecchi sono gli editori spaventati dall’investimento piuttosto ingente (sia in termini economici sia in termini di riorganizzazione della redazione) che il digitale comporta nonché ancora insoluto resta il problema dei nuovi diritti d’autore e i nuovi contratti con gli editori esteri. Il Giappone, ad esempio, avendo già visto nel proprio paese i passi da gigante compiuti dalle letture digitali, non

All’interno del convegno “Più contenuti, meno gabbie” la questione più dibattuta è stata se il fumetto digitale debba essere un riversamento dei contenuti in device ormai più pratici e comodi per la lettura oppure una vera e propria lavorazione, con la creazione di comic-app, animate e interattive.

permette pubblicazioni eBook o App se non a prezzi inabbordabili, Per avvicinare di più autori, disegnatori, editori e addetti del settore e sensibilizzarli sulle potenzialità del digitale, l’organizzazione della fiera ha messo in programma una serie di incontri a tema. Fra I vari, il convegno “Più contenuti, meno gabbie” tenutosi presso lo showcase di Piazza Napoleone domenica 30 ottobre, è stato quello che più di tutti ha dato una visione a tutto tondo sull’editoria digitale. Gli interventi di Alessandro Risuleo (Visual/Enhanced Press), Manfredi Toraldo (Manfont Comics) e Simone Bedetti (Area51 Publishing) hanno messo in campo i vari punti di vista e i vari possibili sviluppi del fumetto nell’era dei tablet. Risuleo ci parla subito di cosa, secondo lui, vuol dire

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primo piano “meno gabbie” (la gabbia, nel fumetto, è la struttura in cui sono racchiuse le vignette), ovvero di come il fumetto possa trasformarsi in un nuovo prodotto grazie alle potenzialità dei nuovi device. La Enhanced Press, infatti, realizza comic-app ricche di immagini, musiche, suoni, effetti speciali, tecniche di regia cinematografica, video e mini animazioni, interattività e possibilità di fare community. Ha accompagnato il discorso con la visione de “L’Insonne”, un vero gioiellino per iPad e iPhone, che mostrava come davvero si possano creare interessanti ibridi che mescolino fumetto, animazione, cinema e interazione ludica. La comic-app era in offerta gratuita per tutti I visitatori nei giorni della fiera. L'applicazione grazie al sistema edicola contiene tutta la collana completa del fumetto con ben 11 racconti brevi da poter scaricare gratuitamente compreso il primo numero della collana "CRIMINI DIMENTICATI" di 95 pagine. Di parere opposto Manfredi Toraldo, fondatore insieme a Luca Baino e Yves Hohler, di ManFont, una delle più importanti realtà italiane sul campo dei fumetti digitali, proposti per iPhone e iPad. Semplice, ma comunque validissima,

4 la sua proposta: i fumetti sono già belli e coinvolgenti così come sono, secondo Toraldo non c’è necessità di stravolgerli aggiungendo loro ulteriori contenuti. I device, insomma, hanno sì un’utilità per il lettore, ma solo per la comodità di lettura, di reperimento dei titoli di interesse e per il prezzo più contenuto. E non è poco! Tra i prodotti di ManFont figurano fumetti prodotti direttamente inhouse e alcune app realizzate per altri editori e distribuite sull'iTunes Store. Il tutto è raccolto in Next, una comoda app-magazine gratuita che fornisce tutte le anteprime dei titoli da loro curati. Conclude l’intervento Simone Bedetti di Area 51 Publishing , casa editrice interamente digitale, che ci ricorda come ancora siamo in un periodo pionieristico, in cui i lettori non sanno bene cosa vogliono e gli sviluppatori non sanno bene cosa creare. Per questo la casa editrice porta avanti la “filosofia dell’efficacia”, non temendo quindi di buttarsi in esperimenti nuovi e di richiedere il parere del pubblico ( tra le ultime novità, l’interessante progetto 9Poe, nove app che reinventano l’autore del Gatto nero lanciandolo nel cyberspazio). E per questo non bisogna tirarsi indietro di fronte alle novità, ma provarle e migliorarle. E chissà che fra tre anni non staremo tutti leggendo “multireading adventure” e comic-app con assoluta naturalezza.

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focus

capitale dei Pisa, piccoli editori

Nonostante i reiterati “in Italia non si legge” i piccoli editori non perdono l’entusiasmo e diventano i veri volti della nuova editoria

oscar mancini

ltre 40.000 i visitatori, circa 50.000 i libri venduti, 180 le case editrici presenti con le loro anteprime e più di 300 gli eventi fra conferenze, presentazioni con gli autori, laboratori e seminari. Questi i dati che emergono dalla manifestazione Pisa Book Festival, evento librario che ha saputo ritagliarsi nel tempo una crescente fetta di pubblico e partecipanti. Giunto alla sua nona edizione guarda col sorriso in bocca alla prossima, importantissima edizione: la decima. «Senza esagerare e senza mezzi termini si può parlare proprio di un gran successo» le parole doverosamente compiaciute della direttrice della manifestazione, Lucia Della Porta «un successo di pubblico che ha preso d’assalto le due sedi per un totale di oltre 40.000 visitatori che non solo si sono divertiti a girovagare per gli stand, ma hanno anche seguito attivamente gli eventi facendo registrare il tutto esaurito.» Tendenza più che positiva per un piccolo festival che registra la volontà, da parte degli editori, di fare di Pisa una cassa di risonanza per tutte le novità editoriali autunnali, testando un po’ quelli che sono gli umori degli utenti e del mercato, per incontrarsi, scambiarsi idee e

pensare a progetti comuni, coedizioni, collaborazioni e chi più ne ha più ne metta. Nonostante si parli ancora di “piccolo” festival (probabilmente a breve abbandonerà tale aggettivazione) il calendario è stato fitto di eventi: dalle classiche presentazioni librarie a workshop per professionisti toccando perfino la tematica del digitale, più presente qui che in altre fiere. Dai soliti incontri sul futuro dell’editoria a più interessanti e concreti seminari sui rudimenti dell’ePub e sull’andamento generale dell’eBook nel 2011 come “Going digital step by step”, quest’ultimo a cura di goWare, un team dinamico e multidisciplinare di autori, editor, sviluppatori di software e comunicatori uniti da una nuova visione del mobile computing e dalla passione per l'editoria. Una startup tutta italiana (pisana, a dirla tutta) che ha l’obiettivo di raccogliere, selezionare e organizzare i contenuti, allo scopo di renderli a portata di touch e condurli sulle vie dei dispositivi mobili. Questa la loro sfida quotidiana. «Ideiamo e sviluppiamo applicazioni per iPhone/iPod touch e iPad eBook che tendano al perfetto bilanciamento di forma, usabilità e contenuto.» sp-

iega Maria Ranieri presentando l’utilissimo eBook dal titolo “E-publishing. E-book. Le due «e» che hanno sconvolto la terza, l’editoria” un vero e proprio vademecum per tutti quegli editori che vogliano avvicinarsi al mondo del digitale e vogliano farlo nella maniera corretta. Ad avvicinare scrittori, traduttori, librai e bibliotecari al mondo digitale ci ha pensato invece il seminario “Vecchie professioni, nuovi ruoli nell’era del libro digitale” che sot-

tolinea gli interessanti aspetti positivi che rivoluzioneranno queste professioni . Un rappresentante per ogni categoria: la scrittrice Elizabeth Jennings, autrice americana residente da molti anni in Italia, ci racconta della sua ormai lunga esperienza nell’ambito digitale, che le ha permesso di recuperare tutti i suoi titoli ormai fuori catalogo; Alessandra Repossi vede nei contenuti digitali aggiuntivi nuove possibilità di traduzione. Mentre Patrizio Zurru, libraio vincitore dell’ambito premio Montescudaio, e Simona Cives, bibliotecaria, scoprono nel digitale la soluzione ai problemi di spazio e conservazione della carta. Relax, collaborazione e tanta voglia di farcela: questi gli ingredienti vincenti per la riuscita di una manifestazione di appassionati che ogni anno riesce a incuriosire e convogliare uno stuolo di curiosi.

e.zine

da leggere

Edizioni xII si presenta e ci racconta le sue novità 2012

Edizioni XII nasce dalla volontà e dalla passione di alcuni scrittori di produrre progetti letterari di alta qualità, mantenendo fede a un indirizzo editoriale preciso. Il numero dodici, scelto a emblema dell'Associazione Culturale prima e della Casa Editrice poi, reca con sé una ampia serie di simbologie numerologiche, richiamo agli "spazi" e alle profondità che, attraverso l'elab-

orazione e la realizzazione di un catalogo ogni anno più ricco di titoli importanti, vuole esplorare il fantastico in tutte le sue sfaccettature, preferibilmente declinate al nero. Se è quindi chiaro l'intento, ovvero creare un punto di riferimento letterario al genere fantastico, vengono allora seguiti con attenzione tutti i rapporti che si instau-

rano durante la produzione di ciascun progetto, così che il lettore non sia solo un acquirente, l'autore non sia vissuto come persona remota, e infine la casa editrice non rimanga un puro tramite commerciale. Per questo puntiamo sulla trasparenza in ogni fase della costruzione di un progetto-libro, chiaramente consapevoli che per ottenere la fiducia dei

nostri autori, dei collaboratori e dei lettori, sia necessario plasmare una rete di connessioni, di occasioni per condividere, di relazioni che ci aiutino a raggiungere un pubblico sempre più vasto e sicuro di trovare, nelle pagine dei nostri libri, ciò che cerca e che lo appaga. Agendo su questa linea, abbiamo la possibilità di garantire una proposta editoriale efficace e di sem-

gianluca comuniello

apita, a volte, di incontrare un libro pop corn. Qualcosa che sta lì per intrattenerti e per divertirti, come alcuni film ad alto budget che infestano le sale cinematografiche di tutto il mondo. “Maledette zanzare” di Simone Corà riesce nello stesso compito con un budget low cost, il budget di qualsiasi scrittore agli esordi: le proprie parole, la propria voglia di scrivere, le proprie incertezze, personaggi e situazioni locali. Queste sono le risorse a cui si possono solitamente aggrappare gli scrittori ai loro primi titoli e riuscirne a fare uscire qualcosa di buono è dannatamente difficile. Per dire, è difficile che uno scrittore abbia a disposizione Tom Cruise, o Ben Affleck, a catalizzare l’attenzione. È più facile che abbia una coppia del tutto non sintonizzata come Tomas e Beatrice. Tomas, il codardo insicuro e Beatrice, la stronza a cui anche tu, veramente, vor-

resti far saltare le cervella dopo poche pagine di conoscenza. È più facile che tu abbia il Cieco e il Sordo, che come nomi per malviventi non fanno paura neanche un po’. Se però con questo materiale umano riesci a metter su uno spettacolo che convince l’utente a scorrere nella lettura, a continuare a cliccare sull’ ereader ridendo di gusto, beh, allora vuol dire che sei uno che ci sa fare, con le parole. Tarantino, citato esplicitamente, ma anche l’Ammaniti più pulp, aggiungo io (alcune scene rimandano direttamente a “Come dio Comanda” o ai personaggi da zoo di “Che la festa cominci”) sono i padrini nobili di questo romanzo che si gusta come una limonata fresca. La tecnica narrativa è interessante e funzionalmente declinata al servizio del tipo di storia che si vuole raccontare. Capitoli che sono come piccole e fulminanti foto che spacchettano l’azione in una serie di istantanee con-

Sang ue sulla palude (ma non preoccupatevi:

si fa per ridere)

da leggere

pre più ampio respiro, anche internazionale: infatti, se il 2011 ha visto la pubblicazione di un autore americano cult come Brian Keene, vincitore di due Bram Stoker Award e finora inedito in Italia, il 2012 vedrà una continuità in questa direzione grazie alla collaborazione con Lisa Mannetti, anch'essa vincitrice di un BSA e in ascesa vertiginosa nel mercato USA,

della quale vedremo pubblicato il titolo The gentling box. Ma non solo. La continuità rimane anche nel segno di quegli autori italiani, già noti al pubblico e che hanno già collaborato con Edizioni XII in altre apprezzate produzioni come, ad esempio Danilo Arona e Riccardo Coltri. E in serbo ci sono altre sorprese di elevata caratura. Non tralasciamo di seg-

nalare che il 2012 vedrà la trasformazione e la commercializzazione di tutti i titoli del catalogo XII in formato digitale, con l'intento di seguire le esigenze del mercato editoriale nelle sue avanguardie tecnologiche, pronti e disponibili a nuove sfide, e determinati a mantenere lo spirito e le intenzioni con i quali abbiamo mosso i primi passi.

“Maledette zanzare” è cinema d’intrattenimento messo sulla pagina del vostro e-reader, con qualche perla di delizioso straniamento piazzata qua e là

secutive, creando un ritmo sincopato che rende verosimili personaggi sballati che ricordano quelli dei bar nebbiosi che ogni tanto si materializzano nelle storie di Stefano Benni o nelle canzoni più narrative di Ligabue, oppure mostri formato cartoon, che ti lasciano il dubbio di essere ancora più sballato dei personaggi sballati. Dialoghi che galleggiano sulla linea di confine fra l’assurdità più totale e un surrealismo pulp i cui riferimenti cinematografici sono molto evidenti. “Maledette zanzare” è cinema d’intrattenimento messo sulla pagina del vostro e-reader, con qualche perla di delizioso straniamento piazzata qua e là. Come quando Giove, studente di Scienze Politiche (ti voglio bene, fratello) se ne esce con la teoria che fa da leit-motiv al libro: “Vedete, se il mondo va a rotoli, se la società ci soffoca, se viviamo in questo sistema che ci

inganna un giorno sì e l’altro anche, è tutta colpa delle zanzare [… ] Ci rendono più stupidi ogni giorno che passa, e noi non ce ne accorgiamo. Continuiamo a vivere la nostra vita, senza renderci conto che riversiamo la nostra idiozia sulla società e sul mondo, contagiando tutti quanti.” La campagna paludosa e infestata dalle zanzare a fare da filo rosso alle sbilenche avventure del Cieco e del Sordo, che devono portare a termine la loro sanguinosa missione, alle avventure di Beatrice e Tomas, che scelgono la serata sbagliata per tentare l’inizio di una storia sbagliata, ai ragionamenti alcolici di Giove, Alessio e Michela, a personaggi ed entità minacciose (ma anche no), che corrono all’impazzata con le loro storie individuali verso l’incrocio narrativo in cui sbatteranno violentemente fra di loro. La storia si dipana

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quindi con uno stile godibile spingendo molto sul pedale del surrealismo e dell’ironia e forse l’unica pecca sta nell’indulgere e nell’accarezzare di tanto in tanto situazioni non-sense fini a se stesse, come se i personaggi e l’autore si stessero divertendo troppo fra di loro per poter pensare di risultare interessanti anche a qualcuno al di fuori del loro cerchio magico. Sono solo piccoli momenti, assolutamente comprensibili e scusabili in un’opera prima. Ma forse, come giustamente mi ha detto Simone stesso nell’intervista estortagli in un capanno di campagna in cui per un fine settimana ci siamo divertiti a legarlo e mandargli contro stuoli di zanzare, se vuoi scrivere uno storia splatter devi tenere sempre l’ironia in primo piano, perché il tutto scorra. E il tutto, in “Maledette Zanzare”, scorre maledettamente bene.

Intervista all’autore: Simone Corà

Con una scusa qualsiasi abbiamo attirato Simone Corà in un capanno di campagna in una non meglio individuata località paludosa italiana (il capanno è comunque regolarmente denunciato e paga altrettanto regolarmente l’ICI). Gli abbiamo chiesto quali erano le sue influenze, cosa c’era dietro “Maledette Zanzare”. Poi lo abbiamo chiuso nel capanno e abbiamo liberato le zanzare. Al lunedì, quel che era rimasto di Simone ci ha risposto così: Sono generalmente un onnivoro, e mi nutro di qualsiasi spunto possibile, ma credo che le vere e proprie fonti di ispirazione per Maledette zanzare siano queste:

SCRIPTA... VOLANT

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eniz

Terry Pratchett e Douglas Adams, tutto quello che hanno scritto: li metto insieme, perché la loro scrittura umoristica, fantasy il primo e sci-fi il secondo, è sicuramente la maggior influenza nel mio stile: io cerco l’ironia sia a livello descrittivo che di creazione dei personaggi, il tutto in un’atmosfera comunque allegra, se posso dirlo, dove l’orrore è bello sanguinoso e mostruoso però in fondo è stupido anche lui e di certo non fa paura. Da qui nasce il senso del romanzo, che è semplicemente un horror comedy, né più né meno, con tanti mostroni, budella e, spero, risate. Splatters: il film di Peter Jackson è stato per lungo tempo il mio horror preferito, troppo folle lo spunto iniziale e troppo gustoso il massacro demenziale che sostanzialmente forma la pellicola. Ho sempre pensato che lo splatter non possa stare in piedi da solo senza un’enorme dose di ironia, e quando ho impostato il romanzo ho cercato di calibrare la superviolenza con l’idiozia dei protagonisti, giustificando con un tono simpatico le secchiate di sangue. Se quindi Maledette zanzare è esagerato, nello splatter impossibile e nella stupidità dei personaggi, la colpa è tutta di questo film. Yasauhiro Imagawa, tutto: è un regista di anime e mangaka, un autore non molto famoso in Italia a meno che non si segua la scena d’animazione giapponese (anche se recentemente hanno trasmesso il suo ultimo lavoro su MAN-GA, Mazinger Edition Z: The Impact!, e magari qualcuno l’ha seguito). Non è a livello di temi che mi ispiro a lui, anche perché di robottoni in Maledette zanzare direi che non ce ne sono (però mi sarebbe piaciuto metterli, eh!), ma per una questione di struttura narrativa, fatta di decine di personaggi caratterizzati in maniera esagerata, ognuno con una propria trama che si incastra temporalmente con l’altra, che creano mosaici corali di solito disumanamente complessi, il tutto con un’atmosfera comica un po’ grezza e old style.

e.zine

la discussione IL LIBRO.

LE UNDICI FACCE DELLA NUOVA EDITORIA SECONDO LA BLOGOSFERA

In concomitanza con #LibrInnovando, Ledizioni propone un titolo che riassume i nodi focali analizzati dai Books Blogger, che prendono la scena e si fanno portavoce dei nuovi lettori, quelli digitali e sempre connessi, raccontandone preferenze, scelte, voglie e lamentele. Gli editori sapranno ascoltare?

L’EVENTO. 8 incontri in 8 ore per spiegare il futuro dell’editoria. E ancora una volta, coloro che osano sono i più piccoli.

#LIBRINNOVANDO 2011,

COME CREARE UN TRENDTOPIC moreno scorpioni QUANDO ? Venerdì 25 Novembre 2011 DOVE? Allo IED di Milano, in via Bezzecca 5. Ma soprattutto: in rete!

a cos’è questo #LibrInnovando? #LibrInnovando è, o meglio è diventato, una tendenza. Dopo 7 mesi di mail, incontri, tweets (tanti, anzi tantissimi) e conversazioni su skype, #LibrInnovando è uscito (in parte) dalla rete per trasformarsi in una realtà. In pochissimo tempo l’account twitter tramite cui sono stati raccolti suggerimenti, idee e tematiche da sviluppare all’interno dell’incontro ha avuto più di 800 followers. E si sono riversati tutti (o quasi) lo scorso 25 novembre allo IED di Milano. I restanti (come noi), hanno avuto la possibilità di seguire il forum online in streaming. Il progetto, nato dalle menti di Nicola Cavalli (Direttore Editoriale presso Ledizioni), Marco Giacomello (curatore di

www.kindleitalia.com e www.nonsoloebook.com), Stefano Soranna (Esperto di comunicazione e Social media e giornalista de Il fatto quotidiano), Salvatore Nascarella (Board Member presso Club Dirigenti Vendite & Marketing CME e community manager presso SEEd Medical Publishers), Alessandro Gallo (sales manager presso www.springer.com) e Marilù Manzolillo (editor presso Les Mots Libres), è stato il primo evento italiano nato, creato e sviluppato grazie a Twitter. Diversi i dati che emergono da questa one shot sull’editoria digitale e sugli eBook. Il primo è che grazie a twitter, a persone volenterose e poche, pochissime risorse si può creare un evento di grande impatto. Qualche numero: - oltre 500 persone hanno twittato più di 6000 tweets utilizzando l’hashtag #librinnovando; - l’account ha raggiunto 1017 Followers; - 2424 Tweets usciti dall’account @LibrInnovando in pochi mesi; - centinaia di persone presenti all’evento nelle sale dello IED di Milano (e altrettante presenti in streaming); - 6 sessioni con tanti argomenti diversi; - 40 eccezionali relatori;

- 2 importantissimi patrocini (Comune di Milano e Università di Roma Tor Vergata). Il secondo dato, più interessante per gli addetti ai lavori e per i singoli appassionati, è che sono sempre i più piccoli quelli pronti a osare. Una giornata/convegno fortemente voluta dal popolo della rete per discutere del futuro dell’editoria, per condividere esperienze e per tenersi aggiornati sugli sviluppi di diversi argomenti chiave dell’evoluzione dell’editoria digitale. Tra le voci autorevoli provenienti dalla rete emerge il coro dei blogger, sempre attenti alle nuove tendenze digitali e a stretto contatto con gli umori dei lettori. È il caso di Marta Manfioletti blogger su www.eletteratura.wordpress.com (e attualmente impiegata nella sezione eBook di Marsilio Editore) che si è posta una semplice domanda: perché in Italia rispetto al resto del mondo il mercato dei libri digitali è ancora così esiguo? Cosa vogliono i lettori digitali? Le risposte dal popolo della rete non sono mancate, senza peli sulla lingua: gli utenti che comprano eBook “protetti” da Drm (ovvero con limitazione sulla diffusione del file) sono pochissimi e ancor di meno sono gli utenti che comprano eBook il cui prezzo supera i 5€. Tra i lettori digitali la lamentela più grande deriva dalla scarsa cura dell’edi-

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la discussione

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CONTENUTI

CONTENITORI

L’evoluzione dell’eBook verso nuovi contenuti editoriali. Agli editori raccogliere la sfida...

zione in bit rispetto alla tradizionale cartacea. E, ovviamente, al parco titoli decisamente limitato rispetto agli scaffali delle librerie tradizionali. Marco Dominici, voce principale di www.leggoergosum.wordpress.com, riflette ancora più in generale sul mercato italiano: device ancora poco diffusi in un momento in cui gli eBook (almeno in Italia) si trovano in una specie di terra di mezzo che non riesce a far emergere le loro potenzialità e le loro differenze dalle edizioni cartacee. La lamentela degli utenti che ci sottolinea Dominici: eBook come mere copie delle versioni cartacee, senza alcun valore aggiunto. Marta Traverso (http://www.provetecnichedisogni.blogspot.com/) vagabonda dei social media, analizza il caso Iperborea attraverso il social network Anobii, libreria online in cui è possibile inserire nel proprio scaffale i libri letti per poterli commentare con tutti gli altri utenti. L’editore, tenendo il catalogo sempre aggiornato, può avere

continui feedback dai propri lettori e la casa editrice Iperborea ha cavalcato l’onda positiva con il titolo “Paradiso e inferno”. Finito fuori catalogo e senza alcuna previsione di ristampa, proprio su Anobii questo titolo cominciò a ottenere ottimi voti. L’editore si fidò di quei lettori e inserì il titolo nel piano ristampe. Risultato? Successo nelle vendite. Arturo Robertazzi (www.arturorobertazzi.it) si dedica invece a un veloce esperimento sulle potenzialità che il web 2.0 e i social network di vario genere offrono alle case editrici: 15 minuti, 15 case editrici, 15 tweets. Il case study sottolinea come spesso i grandi nomi dell’editoria come Mondadori non hanno interazione con i propri followers e non seguono quasi nessuno. Le piccole realtà sono invece più attente ai followers, più dinamiche, instaurano botta e risposta interessanti e tengono sotto controllo le tendenze del giorno, sapendo che creare un rapporto più vicino con il proprio lettore, porta a una fidelizzazione di cui una grande casa editrice non necessita. In ogni caso nel 2011 è aumentato il numero di tweet delle case editrici tra cui spicca Einaudi Editori, che ha generato forti riscontri sul social media da 140 caratteri grazie alla particolare cura del proprio account.

ra i vari dibattiti della ricca rassegna di #LibrInnovando le potenzialità che uno stesso contenuto può avere se lavorato per contenitori diversi è uno dei più spinosi per gli editori che vogliano aggiornarsi. Se fino a oggi il motto era “content is the king”, con la rivoluzione digitale il contenitore punta a figurare come comprimario. Giorgia Conversi ha illustrato l’esperienza di Elastico App. Nel caso di questa piccola casa editrice, il contenuto rimane quello di una storia forte, il sempreverde “Pinocchio”, ma la carta vincente è stata non accontentarsi solo di digitalizzarla ma far sì che il bambino potesse avere un valore aggiunto all’esperienza di lettura, interagendo con la storia, con i personaggi, con i rumori di sottofondo e persino con la colonna sonora creata ad hoc. Nonostante un sostanzioso investimento iniziale, la Elastico App ha goduto e gode tutt’ora di un forte ritorno di fiamma, tanto da decidere di rendere l’applicazione disponibile anche in inglese. Le app e gli enhanced ebooks stanno cambiando radicalmente il tradizionale flusso di progettazione e produzione editoriale. La rivoluzione dei contenuti digitali ridisegna la figura dell'editor e segna l'ingresso di nuove professionalità nel panorama editoriale. Rimarrà il contenuto l'attore principale di questa rivoluzione? Per ora una sola cosa sembra certa: il futuro ha un cuore antico.

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dal digitale al cartaceo

La vera libertà è nell'uomo che riesce a ridere di tutto

a notiziona è che se hai un momento economico infelice, ti staccano la corrente elettrica. Ok. Un mese di cene romantiche a base di scatolette alla luce di candele cinesi e tremolanti. Niente TV. Niente pc. Niente frigo, tanto era già vuoto e dimenticato da tempo. A letto con le galline. Fantastico! Alla fine del mese per un colpo di fortuna, racimolo la cifra della bolletta non pagata e telefono bello come un girasole al numero verde dedicato ai riallacciamenti. Pronto Enel? Sì sono Mario operatore numero ecc ecc, in cosa posso esserLe utile? Salve, sono Magno... Il mio numero cliente è ecc ecc. Telefono per riattivare la linea in via ecc ecc... Sig. Magno, vedo che il suo contratto é chiuso per morosità... Appunto, (ma va'?) Sig. Mario, le telefono per avere i dettagli dei consumi e pagare! Bene Sig. Magno, mi dia un minuto. Musichetta d'attesa. Sig. Magno? Questi sono i costi non evasi: la bolletta numero... E poi la bolletta numero.. e poi gli interessi di mora e infine anche la bolletta numero… Per un totale di NOVECENTOSETTANTA euro.

Magno Magnonasce nascead adArgenta Argentaeevive vive iisuoi suoiprimi primianni anninella nellacasa casa contadina contadinadei deinonni nonnimaterni, materni, dai daiquali qualiapprende apprende lalaconcretezza concretezzadegli degli insegnamenti popolari. insegnamentipopolari. All’età All’etàdi di27 27anni annil’incontro l’incontro con conlalascrittura scritturadi diBenni: Benni:da da quel momentoin inpoi, poi,l’autore l’autore quelmomento di BarSport, Sport,Pennac, Pennac,Hesse, Hesse, diBar Bach, Bach,Kerouac, Kerouac,Kafka Kafka eeiirissosi di ogni bar di rissosi di ogni bar diogni ogni parte partedel delmondo mondosaranno saranno autori preferiti. iisuoi suoi autori preferiti. Oltre Oltreaasuonare suonareeecomporre comporre con conililgruppo gruppoSìAM, SìAM,eescrivere scrivere pensieri pensierisu suogni ognitavolino tavolino di localenotturno, notturno,entra entraaafar far dilocale parte diuna unacompagnia compagnia partedi teatrale, teatrale,iiGiovani Giovani90. 90. AAtrent’anni trent’annisisidiploma diploma in inpedagogia. pedagogia.All’esame All’esame di distato statociciva vain insella sellaalla allasua sua amatissima amatissimaHarley HarleyDavidson. Davidson. Sulla Sullavita vitada damotociclista motociclista scriverà diversiarticoli articoliper per scriveràdiversi Biker Life.Attualmente Attualmente BikerLife. èèsingle, single,vive vivead adArgenta Argenta eebeve bevetroppo troppo caffè. caffè.

Traspare Trasparelalacapacitá capacitádi distupire stupireeedisarmare disarmare ilillettore lettoreattraverso attraversoun unlinguaggio linguaggiosemplice semplice eediretto, diretto,che chelascia lasciailildubbio dubbiodi dicosa cosasia sia davvero davveroaccaduto accadutoeecosa cosasia siastato statoinventato. inventato. Un Unlibro libroper perchiunque, chiunque,perché perchéchiunque chiunque potrá riconoscerein inqueste questepagine pagineuna unaparte parte potráriconoscere di disé séeericordarla, ricordarla,sorridendo. sorridendo. dal quotidiano“La “LaNuova NuovaFerrara” Ferrara” dalquotidiano

€€ 10,00 10,00

Cover completa di “Anima d’asfalto”, con quarta di copertina e bandelle

Come? Ma a me risulta una sola bolletta non pagata. L'ultima. Allora Sig. Magno, se mi lascia un recapito telefonico, la faccio richiamare dall'ufficio amministrativo, così potrà rateizzare ecc ecc. Sig. Mario, c'è un errore. Sig. Magno, a me risulta questo. Posso solo passarle l'ufficio amministrativo... Metto giù sennò lo mangio per traverso. Ricontrollo i bollettini disseminati per il bilocale. Le cose stanno come dico io. Manca solo l'ultima! Un quarto d'ora di mumble mumble... Richiamo il numero verde. Mi risponde una tipa gentile e non mestruata. Pronto Enel? Sì? Sono Carla, operatrice ecc ecc. In cosa posso aiutarLa?

Haem... Sono "mio babbo" (morto) Chiamo per un nuovo allacciamento in via... Signor "Babbo di Magno" (morto)vedo che la fornitura è cessata per morosità dal precedente inquilino... Non ne so nulla, (come no?) Signorina Carla. Va bene. Mi darebbe il suo codice fiscale? Aspetti che mi metto gli occhiali... Sa signorina... Alla mia età... Certo si figuri...! E le snocciolo tutti i dati, compreso il codice fiscale di "Babbo Magno" (morto). Bene Signor "Babbo di Magno" (morto) La fornitura inizierà entro cinque giorni lavorativi e bla bla bla. Grazie Signorina Carla... Lei è davvero gentilissima. La saluto.

COSÌ È LA VITA. Storie “on the road” per raccontare la vita sgangherata di un rocker

Magno Magno

Un modo di approcciarsi alla vita divertente e sfacciato. Questo è Anima d’Asfalto, raccolta di racconti on the road di Magno. Brevi storie della vita sgangherata di un rocker alle prese con bollette, multe da pagare e donne da rincorrere. Metà centauro, metà rockstar, Magno ti permetterà di farsi conoscere in sella alla sua amata Harley in giro per la campagna emiliana; durante un concerto di David Bowie o alle prese con le corde della sua chitarra; intento a sedurre qualche bella donna o, semplicemente, seduto al tavolino di un bar a fumarsi una sigaretta. Come dice Magno: “le cose grandiose si manifestano nelle piccole cose”; seguitelo tra perle di saggezza, ma non troppo, e storie verissime ma al limite della realtà per scoprire che ciò che più conta è saper ridere di se stessi.

Absolutely Free Editore

IL GRUPPO DI ANIMA D’ASFALTO

Incontri sulla strada di FaceBook Magno è uno di quegli autori che da tempo ha abbracciato il digitale, cogliendone potenzialità, soprattutto per quanto riguarda il contatto con i lettori. L’open group

su facebook dedicato ad “Anima d’asfalto” conta 1500 membri, è costantemente aggiornato, anche con nuove storie “on the road” dell’autore, e sempre vivace nei dibattiti.

Dopo ventiquattrore avevo il bilocale illuminato come una moschea e il frigo ballava di freddo rinnovato. Una vera morale della storia non c'è, se calcoliamo che non mi metteranno in galera per questo, e se anche fosse, in gatta-

SEGUI L’AUTORE NEI SUOI POST GIORNALIERI Per essere sempre aggiornati con le nuove storie di Magno basta iscriversi al gruppo: http://www.facebook.com/group s/animadasfalto/

buia la luce è gratis e quindi, almeno non dovrò preoccuparmi di tenere il conto dei consumi. A presto, Magno.

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dal digitale al cartaceo

“Anima d’asfalto” di Magno. In regalo le prime pagine del libro Oggi a metà del pranzo la mia amica mi ha tirato fuori un foglietto: Ricordi questo Magno? Cos'è? Leggi faccione! Era un pensiero buttato su carta pochi attimi prima di entrare in scena con i Giovani 90. L'ho letto con gusto, ritrovando ogni parola ancora al posto giusto. Vorrei condividerlo perché è una parte di vita indimenticabile. “...Oggi voglio cambiare la tradizione. Nessuna rima, solo parole ed emozioni, perché usare questo spazio per dire cazzate, mi sembra sprecato, inoltre, a onor del vero, non avevo la giusta ispirazione, per cui semplicemente ricordate che ogni momento sudato sul palco per ciò che abbiamo di più intimo, regala qualcosa che pochi sanno. Dev'essere ché per noi questo gruppo identifica da sempre il riscatto personale. È che forse rifugiandoci qui, fuggiamo dal passato, dal presente, per poi arricchire il futuro o è che forse abbiamo personalità controverse proprio come gli angeli e, come sappiamo, non esistono angeli senza peccato ne demoni senza Dio. Merda a tutti! Ora aprite il sipario!” Il libro di Magno può anche essere acquistato direttamente telefondo alla casa editrice Absolutely Free, numero 06.3330041 oppure in formato eBook al sito ww.okbook.it

Storie vere (o quasi) di Magno alle prese con bollette, multe da pagare e donne da rincorrere.

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focus

empo di crisi, tempo di tagli. E, come sempre, a farne le spese è la cultura. In barba a chi ventilava che quest’anno la scure dei tagli non avrebbe permesso il regolare svolgimento della manifestazione, la “Più libri più liberi”, fiera romana della piccola e media editoria, ce l’ha fatta ed è tornata per festeggiare il suo decimo compleanno. Edizione importante quella di questo 2011 che vede la fiera giunta al decimo anno di svolgimento celebrato un po’ in sordina. I grandi nomi non sono di certo mancati: da Camilleri alla Hack passando per il caso editoriale dell’ultimo decennio, Amélie Nothomb. Da stime ufficiali si vocifera che più di 56.000 persone, infatti, sono state avvistate tra i 400 stand che hanno abitato per cinque giorni il Palazzo dei Congressi a Roma. Un successo di presenze, preso come valore assoluto, un semplice pareggio di bilancio rispetto all’anno scorso se si guarda il dato nella sua complessità. «Ogni anno in Italia vengono pubblicate oltre 50 mila novità. Di queste il 25%, cioè un libro su quattro, è pubblicato da un piccolo e medio editore, ma difficilmente riesce a superare i tanti ostacoli che affollano la strada che lo separa dal magazzino alle vetrine delle grandi librerie. “Più libri più liberi” nasce per questo. Per garantire ai piccoli e medi editori italiani la vetrina che

PIù LIBRI…

MENO LIBERI

LA VETRINA DEI PICCOLI E MEDI EDITORI ITALIANI TORNA, MA LA CRISI SI FA SENTIRE

ivan pasquariello

meritano, in uno dei quartieri storici di Roma e durante il periodo natalizio». Non ci si è, però, molto discostati dalle tematiche prettamente librarie, nel senso tradizionale del termine, e sebbene siano sorti spazi espositivi quali quelli di IBS, SONY e ASUS in cui venivano presentati (e venduti) de-

vice di ogni sorta e genere per la lettura digitale, il grande assente di quest’anno è stata proprio l’area dedicata all’informazione sul mondo della nuova editoria digitale. Se durante i quattro giorni di fiera dell’anno scorso era stato creato uno spazio apposito in cui dibattere intorno a tutte le sfaccettature del digitale,

quest’anno, il Digital Caffè, è venuto meno. Che gli organizzatori abbiano dovuto concentrare le proprie forze e i (pochi) fondi che avevano su eventi mirati per attirare quanto più pubblico possibile appare evidente, così come appare evidente che anche le case editrici hanno preferito le classiche presentazioni librarie piuttosto ai meandri del cyberspazio. Ciononostante la decima edizione della fiera romana ha visto nascere l’applicazione per Apple store e Android della manifestazione: un calendario dettagliato di tutti gli eventi in programma e una mappa interattiva della fiera. Inoltre, sono state presentate altre due app: quella sulla battaglia di Canne dello storico Alessandro Barbero e quella sui migliori progetti dell’architetto Massimiliano Fuksas (che proprio nel quartiere dell’EUR ha cominciato la costruzione della sua Nuvola, attualmente in corso di realizzazione). Checché se ne dica, i giovani sembrano essere i protagonisti del panorama culturale capitolino: da un’indagine realizzata dall’AIE (Associazione Italiana Editori) e dall’Università di Tor Vergata, emerge che il 70% dei visitatori appartiene agli under 40 e la fetta restante va dai 19 ai 29 anni. E quasi la metà di loro è stata almeno una volta in fiera. Speriamo solo che abbiano la possibilità di tornarci un’atra volta, l’anno prossimo, fondi pubblici permettendo.

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16 IL PODIO DI WWW.OKBOOK.IT

L’ESTATE È FINITA

ANIMA D’ASFALTO

UN BANCARIO SCOMODO

rita massaro

magno

giampaolo creazza

nimo da ventenne, fattezze di un quarantenne e un modo di approcciarsi alla vita divertente e sfacciato. Racconti on the road.

na casa nella campagna siciliana per ricordare quello che è stato e per fare i conti con il presente. L'estate è finita, la vita va avanti.

Come accorciare le distanze fra eBook e lettori

Sempre di più i titoli digitale a basso prezzo, in promozione o gratuiti disponibili in tutti gli store in occasione delle feste natalizie

l dott. Piazza, investigatore improvvisato, uscirà dagli schemi della routine di bancario per una vicenda in cui i mutui si ripagano col sangue.

Un FingerBook gratutio su okbook.it Su iniziativa di Andrea Pelliccia, autore sempre attivo e attento nel contatto con lettori e appassionati di sport, okbook.it mette in omaggio per tutti gli utenti il fingerBook “Rugby in Paradiso.

DIGITALE A COSTO ZERO

nicoletta azzolini

lungo si è dibattuto sul prezzo giusto per un eBook. L’utente percepisce il libro digitale come un “non-oggetto”, che, in quanto tale, dovrebbe costare pochissimo. L’editore, invece, pensa all’iva al 21%, alla percentuale più alta per gli autori e alla difficoltà a imparare un nuovo mestiere (quello di impaginare eBook e creare contenuti multimediali per i propri titoli). Quel che è certo è che,

in questo anno e mezzo della nuova era eBook, i prezzi sono decisamente calati. Un eBook costava in media 8 euro a fine 2010. Con il 2011 l’eBook si è assestato su una media di 5-6 euro, sebbene le maggiori case editrici ancora non si sono conformate. Come sottolineato da molti studi, l’utente digitale, generalmente consapevole e attento nelle proprie scelte, tende a comprare eBook che non costino più di 5

Su ILLIBRAIO.IT IL RUMORE DEL NATALE . vitali

Formati: Epub / Pdf Prezzo: €0,00 Editore: Garzanti A dicembre disponibili gli eBook di 5 racconti inediti dedicati al Natale. Che rumore ha il Natale? Un padre cerca di rispondere alla curiosa domanda del figlio.

euro. In questa direzione arrivano in loro soccorso le librerie online, le case editrici più piccole e le forti promozioni attuate per avvicinare quanti più lettori possibili al libro in bit. In questo periodo natalizio fioccano i titoli gratuiti, fino a un anno fa usati solo per far capire all’utente il funzionamento degli eBook o per mettere a disposizione anteprime più o meno corpose dei titoli in catalogo.

Su OKBOOK.IT VITE DA PRECARI . aa.vv. Formato: Epub Prezzo: €0,00 Editore: CastelloVolante Sul portale una sezione dedicata ai titoli gratuiti. Nato da un gioco-concorso sviluppato sul primo «blog opificio di sperimentazione letteraria», l’eBook raccoglie 40 brevi racconti ironici.

Su uLTIMABOOKS.IT CRONACA DI NATALE . geta Formati: ePub Editore: FreeBoox

Prezzo: €0,00

Sul portale una selezione di titoli 100% free. Anni '90. Un trentenne sta per trascorrere le festività natalizie in solitudine. L'occasione giusta per decidere cosa vuole fare da grande, ma senza avere fretta...

Su OKBOOK.IT ANNA kARENINA . tolstoj

Formati: ePub Prezzo: €0,00 Editore: CastelloVolante

Sul portale una sezione dedicata ai titoli gratuiti. Venne definito, suo tempo, come un "romanzo frivolo"... Citiamo però Dostoevskij: «Anna Karenina in quanto opera d'arte è la perfezione».

Su AMAzON.IT DECAMERONE . boccaccio Formati: mobi Editore: Amazon

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Con l’avvento del Kindle, molti i mobi gratuiti sul portale. Dieci persone scappano da Firenze per sfuggire alla peste nera, nell’attesa si raccontano a turno delle novelle di taglio spesso umoristico.

Su AuTOSTIMA.NET LA FORMULA VINCENTE PER COMUNICARE IN MODO ECCELLENTE . lori

Formati: Pdf Prezzo: €0,00 Editore: Bruno Editore Sul sito di Bruno Editore alcuni titoli sono free. In questo free-ebook curioso e stimolante, Alberto Lori ci racconta tutte le idee e strategie che devi assolutamente conoscere per essere un buon comunicatore.

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LE NOVITÀ DI WWW.OKBOOK.IT GUASTA

CLOCHARD

TESTA ALTA, DUE PIEDI

luca leccese

daniele sforza

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l nuovo fingerBook vincitore del concorso “Parole tra le dita”. Preparatevi a immergervi in questo racconto in cui niente è come sembra...

’umanità di un’irripetibile epoca di calciomercato. Il calcio e noi italiani, all’alba degli anni Cinquanta e nei decenni successivi.

uando arriva l’inverno, il popolo del silenzio soffre. La strada accoglie tutti: i reietti, i derelitti, i disperati. Ma non promette niente.

LE CLASSIFICHE GLI EBOOK PIÙ ACQUISTATI DAGLI SCAFFALI DELLE MIGLIORI LIBRERIE ON-LINE/al 06.12.2011 Internet Book Shop 1 Miglio 81 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Stephen King Sperling & Kupfer Tre atti e due tempi Giorgio Faletti, Einaudi Il mercante di libri maledetti Marcello Simoni Newton Compton L'uomo di paglia Michael Connelly, Piemme Ho il tuo numero Sophie Kinsella, Mondadori Mare al mattino Margaret Mazzantini, Einaudi 1Q84 Haruki Murakami, Einaudi zia Antonia sapeva di menta Andrea Vitali Garzanti Steve Jobs Walter Isaacson, Mondadori Inheritance. L'eredità. Vol. 4 Christopher Paolini Rizzoli

Biblet 1 La caduta dei giganti 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Ken Follett, Mondadori Appunti di un venditore di donne Giorgio Faletti, Baldini Castoldi Dalai editore La solitudine dei numeri primi Paolo Giordano, Mondadori Accabadora Michela Murgia, Einaudi Gomorra Roberto Saviano, Mondadori Canale Mussolini Antonio Pennacchi, Mondadori Il mercante di libri maledetti Marcello Simoni, Newton Compton Il libro segreto di Dante Francesco Fioretti, Newton Compton Io e te Niccolò Ammaniti, Einaudi Storia della mia gente Edoardo Nesi, Bompiani

Book Republic 1

Il sarto di ulm + Il Conte di Montecristo

Organizzare il coraggio + Guerra e Pace

3 4 5 6 7 8 9

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Masciari P., Masciari M./Tolstoj, La Stampa/40K

Non per me solo + La leggenda del santo bevitore

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Nuovi poveri + Delitto e Castigo Dovis/Dostoevskij, La Stampa/40K Viaggio nella grande Crisi AA.VV., La Stampa/40K Richiesti e respinti + Le mille e una notte Ambrosini/AA.VV.,La Stampa/40K

Contro la meritocrazia + Il Rosso e il Nero Da Neckir/Stendhal, La Stampa/40K La scoperta del mondo + Ritratto di Signora Castellina/James, La Stampa/40K

Quando sei nato non puoi più nasconderti + America

10 Indignatevi! + I demoni

Ottieri/Kafka, La Stampa/40K Hessel/Dostoevskij, La Stampa/40K

Bookstore online 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

un diamante da Tiffany K. Swan, Newton Compton Miglio 81 Stephen King, Sperling & Kupfer Mare al mattino Margaret Mazzantini, Einaudi Il bacio dello scorpione A. Stuart, Harlequin Mondadori Inattesa scoperta Lynne Graham, Harlequin Mondadori L'onore di Arabella Louise Allen, Harlequin Mondadori Le paure di Sophie Kim Lawrence, Harlequin Mondadori Scottanti ricordi Sharon Kendrick, Harlequin Mondadori Nel letto del milionario Julia James, Harlequin Mondadori I peccati dell'anima Eve Silver, Harlequin Mondadori

Media World Net Ebook 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Miglio 81 Tre atti e due tempi I contendenti Il vangelo proibito Acqua in bocca Mare al mattino L'educazione delle fanciulle Il mercante di libri maledetti La profezia vaticana Le prime luci del mattino

Stephen King, Sperling & Kupfer Giorgio Faletti, Einaudi John Grisham, Mondadori David Gibbins, Newton Compton Camilleri/Lucarelli Minimum Fax Margaret Mazzantini, Einaudi Littizzetto/Valeri, Einaudi Marcello Simoni, Newton Compton Jon Trace, Newton Compton Fabio Volo, Mondadori

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Le pagine de

L’intervista

LA RICETTA DEL SUCCESSO È UN SEGRETO MILLENARIO. PAROLA DI GLENN COOPER Intervista con Glenn Cooper, bestseller per la terza volta grazie al suo nuovo “La Mappa del Destino” diego manzetti

ister Cooper, i suoi ro ma nz i , "La b ib lioteca dei morti" e "Il libro delle anime", hanno risco sso un gr ande suc cesso di pubblico in It a li a, e c e r t a me n t e i n molti sa rann o lieti di conoscerla meglio. Lei ha dichiarato che la sua vita professionale potrebbe suddividersi in tre atti. Ha i niz iat o l a c arr ie ra accademica stud iand o archeologia al coll e g e , pe r po i ottenere u n a

laurea in medicina e d esercitare la professione di medico. Succe ssivame nte, ha intra preso il lav oro di ricercatore, conseguendo i l ruolo di amministrat or e de l eg ato d i un'i m p o r t a n t e so c i e t à a t t i v a nel settore delle bio-tecnologie. In co ntempor anea, ha sfruttato il tempo libero dei weeke nd per de dicarsi alla realizzazione di sce neggiature e f r e q u e n t ar e u n c o r so universitari o in materia, r i u sce nd o a nch e a fo ndare, i nsieme ad un amico, una casa di prod u zi o ne c i ne m at o gr af i ca, la Lascaux Pictures, che ha prod ott o e dist ri b ui to i n ol tr e tr e nta nazioni il film"Long distance". La passione per la scrittura, invece, ha dato corso all'ultimo dei tre atti della sua vita professi onale, "ultimo" per il momento naturalmente. Mentre era intento a scrivere una nuova

Glenn Cooper

Appena letti

LA MAPPA DEL DESTINO

diego manzetti

IL PASSATO PER RACCONTARE IL PRESENTE D

opo il grande successo ottenuto in tutto il mondo dai suoi primi due romanzi "La biblioteca dei morti" e "Il libro delle anime", l'autore statunitense Glenn Cooper torna in libreria con "La mappa del destino", pubblicato in Italia da Editrice Nord.

In conseguenza di un incendio scatenatosi nel monastero di Ruac, in Francia, un antico manoscritto viene rinvenuto.

All'interno, un monaco di nome Barthomieu, racconta la sua storia, affinché non venga dimenticata. Decifratone il contenuto, il

manoscritto conduce alla scoperta di una grotta situata nelle vicinanze del monastero, le cui pareti sono completamente ricoperte di dipinti rupestri di unica fattezza. Qual è il significato degli incredibili disegni impressi

sulle mura della grotta? Qual è la storia misteriosa narrata dal monaco

Editore Nord Anno 2011 Prezzo € 9,99 Formato ePub / Pdf

www.i-libri.com

sceneggiatura, infatti, ha ben pensato di strutturarla sotto forma di romanzo, che ha poi proposto ad un certo numero di agenzie letterarie. Il resto lo conosciamo tutti! La sua storia, quindi, non può certo d efinirsi noi osa... A d oggi ha gi à realizzato il suo te rzo romanzo, che verrà pubblic ato i n Ital ia pr ossi mamente. Prima di farle qualche domanda sui suoi due primi l ibri , le andr ebbe di parlarci della sua ultima opera? Sa ppiamo che è slegata dai primi due romanzi, seppur ne ricalchi il genere. Credo sia un buon modo per descrivere "THE TENTH CHAMBER" (ndr. in italiano “La mappa del destino”, uscito in questo mese per Editrice Nord), slegato dai miei primi due libri, seppur ne ricalchi il genere. Questo libro parla di un archeologo francese, Luc Simard, che scopre una nuova grotta con dipinti preistorici, anche più fantastica di Lascaux, ma questa grotta ha un segreto oscuro che l'ha protetta per secoli. La similitudine sta nel fatto di aver lavorato in tre periodi temporali diversi, i quali sono tutti connessi e correlati gli uni con gli altri: il presente, la Francia preistorica e la Francia medievale.

Barthomieu? Il segreto di un liquido rosso portentoso è rimasto nascosto per decine di migliaia di anni, custodito solo da un piccolo gruppo di persone, che l'hanno tramandato di padre in figlio. Proprio queste persone sono disposte a tutto, perfino ad uccidere, per far sì che il segreto non venga svelato. Come per i primi due libri, dei

Veniamo ora ai suoi due p r i m i r o m a nz i . Qu a n do h a finito discri ve re "La biblioteca dei morti" aveva già in pro gramm a di realizzare unsequel? In realtà, ho scritto "La biblioteca dei morti" senza pensare ad un seguito. È stata un'idea del mio agente quella di provare a vendere agli editori due libri. Così ho dovuto darmi da fare per farmi venire un'idea. Con "Il libro delle anime" l a sto ri a gi u nge ad u na conclusione. Ha comunque intenzione di mantenere in vita il suo personaggio, Will Piper, c o i n vo l g e nd o l o i n a l t r e avventure? D'altronde, la vita da pensionato se mbra annoiarlo! Fino a poco tempo fa non sapevo cosa avrei fatto con la storia e con Will Piper, recentemente poi ho avuto una buona idea per un terzo libro con Will Piper. Così, salvo che non cambi idea una volta iniziato a lavorarci, l'anno prossimo scriverò il romanzo finale della trilogia della Biblioteca. La scelta del genere, pregno di riferimenti storici e parzialme nte ambientato nel passato, è dovuto alla sua passione per l'archeologia, maturata nel corso dei suoi studi al college?

quali quest'ultimo però non è il seguito, la storia si svolge in tre diverse epoche storiche, che in questo caso sono la preistoria, il medioevo ed il presente. Elemento comune della narrazione sono le vicende che circondano la grotta ed il misterioso liquido. L'autore non delude con la sua ultima opera. Anche in questo caso, è riuscito a dar vita con suc-

Immag in o che a bbia sfrutt ato le conoscenze scie ntific he ac quisite in quell'occasion e per lericerche necessarie a scrivere le sue opere. Ho iniziato ad interessarmi alla storia ed all'archeologia quando ero al liceo e quindi ho deciso di iscrivermi alla facoltà di archeologia e nel frattempo sostenere il minimo numero di esami in scienze richiesto per l'accesso a medicina. Sostanzialmente, a differenza di molti giovani scrittori che sono all'inizio della loro esperienza di vita, io ho esperienze nel campo dell'archeologia, della medicina, della scienza e degli affari dalle quali attingere. Questo rende più semplice lo scrivere. Ho letto sul suo sito che ha inviato il manoscritto del suo primo libro a ben sessanta agenzie. Quale è stato il riscontro? C'è voluto molto tempo prima di avere una risposta da Steve Kasdin dell'agenzia Sandra Dijkstra? Ci piacerebbe sapere di più della sua esperienza. Trovare un agente letterario che ti rappresenti può spesso essere più complicato di trovare un editore. Questa è stata la mia esperienza. 65 agenzie hanno rifiutato "La biblioteca dei morti" principalmente sulla base della lettera di accom-

cesso ad un romanzo che fonde insieme il genere storico con la narrazione di fatti presenti. Molteplici i riferimenti che denotano l'approfondita ricerca che ha preceduto la scrittura di questo libro; cos'altro potevamo aspettarci, d'altronde, da un autore che ha studiato archeologia all'università? In attesa de “Il marchio del dia

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pagnamento, 5-6 basandosi sulla lettura di tutto o parte del manoscritto. Solo un agente ha detto sì. Steve Kasdin (che non è più un agente - lavora per Amazon n e l l a squadra di Kindle) che inizialmente mi ha richiesto 20 pagine, poi l'intero manoscritto ed una settimana dopo ho ricevuto la "chiamata", quel meraviglioso primo contatto nel quale ha espresso il suo interesse, nel caso in cui io fossi disponibile ad una riscrittura. Le sue idee erano incredibili ed un mese dopo aveva già rivisto il manoscritto. Il mese ancora successivo il libro partecipava a molto aste in giro per l'Europa per poi essere venduto come set di due libri con 30 traduzioni. Poco dopo, Steve ha lasciato per lavorare con Amazon ed ho dovuto cercare un altro agente. Simon Lipskar di Writers House mi ha preso a bordo e quella è ora la mia casa letteraria per i Libri 3, 4, 5 ed oltre.

volo” (in uscita, giusto in tempo per Natale, il 7 dicembre) con "La mappa del destino" Glenn Cooper ha confermato il suo talento. Un buon romanzo che mi sento di consigliare a tutti coloro ai quali sono piaciuti i primi due libri, e non sono pochi, considerate le 700.000 copie vendute solo in Italia.

e.zine Segnalazioni

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Un caso da Poker Luca Moricca

POKER FACES

Editore Lupo Anno 2010 Prezzo € 15,00 Pagine nd eBook in download gratuito Formato ePub/Pdf Solo dieci anni fa ben pochi appassionati sapevano che cosa fosse il Texas Hold’em, pochissimi erano in grado di capire espressioni come "all in", "call", "flop" e "dealer". Oggi questo gioco è un vero fenomeno di massa e la maggior parte delle persone ha sentito parlare almeno una volta di questo tipo di poker. Il protagonista di questo romanzo, Simone, come moltissimi suoi coetanei gioca molto spesso a Texas Hold’em nel tempo libero, e questo pur essendo un ragazzo assolutamente normale: ha un lavoro che svolge con serietà, una ragazza con cui non ha ancora deciso se

bestseller

Le pagine de

fare sul serio, un passato familiare piuttosto comune, segnato dalla separazione dei genitori. La sua vita viene stravolta però dalla vincita di un torneo di poker on-line, che gli darà l'opportunità di partecipare al più importante torneo della stagione nelle sale del casinò della Vallé a Saint Vincent, dove lo attendono una grande sfida e l’amore. Il racconto, però, non è focalizzato unicamente sulla passione per il Texas Hold’em di Simone, ma parallelamente introduce una vicenda inquietante che inaspettatamente incrocerà la sorte del protagonista. Milano e l'Italia intera, infatti, vengono sconvolte da una serie di omicidi caratterizzati da macabri rituali che portano gli investigatori a ritenere che ci si trovi in presenza di un serial killer. L'autore ha confezionato un vero e proprio thriller, che riesce a tenere il lettore col fiato sospeso ed è caratterizzato da una trama credibile ma non banale, nella quale Luca Moricca ha saputo inserire la nuova passione di massa, il Texas Hold’em, senza lasciare in secondo piano l'intensa vicenda personale e poliziesca che sono il punto di forza di questo romanzo.

simona comi

LE FANTASMAGORICHE AVVENTURE DI HAZEL Una nuova Alice per una gothic novel piena di fantasia. Non solo per lettori giovani Leander Deeny

GLI INCUBI DI HAZEL

Editore Newton Compton Anno 2010 Prezzo € 12,90 Pagine 208 eBook € 3,99 Formato ePub

“G

li Incubi di Hazel” è il primo, e al momento unico, romanzo del giovane scrittore americano Leander Deeny, di recente pubblicazione. A causa della partenza dei suoi genitori, Hazel è costretta a stare per tre settimane in casa dell’odiata (e odiosa) zia Eugenia e del cugino Ismabard. Dopo i primi giorni e, soprattutto, le prime notti passate in quella casa inospitale e spettrale, la bambina, nel tentativo di scappare da quell’ambiente, dalla cattiveria della zia e dall’omertà del cugino, s’imbatte in delle strane creature: Geoff, Francis e Noel, gli “incubi”, protagonisti delle tormentate ed insonni notti della zia. Nonostante la loro bizzarra apparenza, si mostrano amichevoli con Hazel, molto più di quanto non facciano i suoi parenti e così la bambina decide di approf-

ittarne per vendicarsi dei torti subiti dalla donna che non fa altro che etichettarla come stupida e che, oltretutto, non ricorda mai il suo nome. Dietro questi mostri si nascondono però un terribile segreto, una triste verità e una vendetta che verranno fuori poco a poco e che saranno affrontati con grande coraggio e testardaggine dalla bambina che uscirà a testa alta dalla vicenda. Il libro risulta una lettura davvero gradevole. Il lettore (non solo i più giovani) s’immerge completamente nella narrazione e fa scorrere velocemente occhi e pagine per scoprirne il finale. Le uniche pause concesse sono quelle utili a soffermarsi sui dettagli della storia osservata dal punto di vista del disegnatore britannico David Roberts , le cui illustrazioni corredano il romanzo. Il titolo dell’opera in lingua orig-

inale è “Hazel’s Phantasmagoria”, il che non può non richiamare alla mente, anche se in maniera vaga, il ben più noto romanzo “Alice’s Adventures in Wonderland”. Di fatto, spulciando attentamente tra i particolari della storia dello scrittore americano si riscontrano delle curiose somiglianze e delle analogie, seppur lontane, con la storia dello scrittore vittoriano Lewis Carroll. Ad esempio: i personaggi scontrosi ed antipatici che Alice incontra in Wonderland, cioè nel sogno, sono quelli che Hazel affronta nella realtà nei panni della zia e del cugino; ci sono strani animali che parlano, fumano e spaventano in entrambi i mondi e vi è, inoltre, nel racconto del giovane scrittore americano, una partita a carte, un mazzo da poker esattamente come in quello di Carroll. La zia Eugenia

è un po’ la Regina di Cuori, a cui tutti portano un rispetto che non nasce dalla stima ma dalla paura. Tuttavia, se in Wonderland questi personaggi sottomessi sono quegli assurdi animali, negli Incubi di Hazel coloro che sono oppressi e asserviti alla volontà della donna sono degli esseri umani, i suoi domestici, così tanto abituati ai suoi soprusi da esserne annichiliti; entrambe le storie hanno un lieto fine nella misura in cui le due bambine ritrovano i propri affetti. Se i personaggi di Carroll “soffrono” di follia, quelli di Deeny soffrono di cattiveria. Una spiazzante rivisitazione in chiave moderna e dai toni decisamente gotici di una Alice non più triste e piagnucolona ma cocciuta, spavalda e tenera allo stesso tempo.

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CHI SIAMO? i-LIBRI Ă¨ una testata giornalistica dedicata al giornalistica mondo della letteratura, dellâ&#x20AC;&#x2122;editoria e, piĂš in libro. generale, del libro. www.i-libri.com Sul sito www.i-libri.com trovare recensioni, recensioni, potete trovare interviste esclusive, informazioni su eventi, informazioni concorsi letterari e novitĂ editoriali, ma anche articoli sugli autori piĂš in articoli voga del momento e sui classici intramontabili della letteratura italianae straniera.

IL CIRCOLO condiviUn momento di condivipartecipazione in sione e partecipazione cui raccontare raccontare il libro libro del mese a proprio proprio modo: la recensione in tempo recensione reale di un libro libro - scelto reale da noi - che diventerĂ oggetto di discussione al termine termine del periodo assegnato per la lettura. Vi daremo daremo un appuntaappuntaVi mento online ed in quell'occasione porterete porterete â&#x20AC;&#x201C; se vi andrĂ â&#x20AC;&#x201C; il vostro vostro Tutto ciĂ˛ che contributo. Tutto libro vi avrĂ ispirato quel libro potrete condividerlo con potrete gli altri utenti, dibattendo in libertĂ libertĂ in una chat aperta per voi. Dalla data aperta libro di segnalazione del libro aperta una chat verrĂ aperta room room dedicata dove proprie scambiarsi le proprie opinioni durante la lettura. Gli spunti e i temi che emergeranno nel corso del dibattito potranno essere essere approfonditi approfonditi nei giorni giorni successivi sul forum del circolo, circolo, dove poter appuntare appuntare â&#x20AC;&#x201C; in qualsiasi momento â&#x20AC;&#x201C; le WPTUSF SJnFTTJPOJ WPTUSF SJnFTTJPOJ Per accedere accedere al Circolo Circolo Ă¨ TVGmDJFOUF DPMMFHBSTJ B TVGmDJFOUF DPMMFHBSTJ B i-libri Forum (http://www.libriforum.co (http://www.libriforum.co m) e registrarsi. registrarsi.

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L'autrice di "Denti bianchi"," L'uomo autografo" e "Della bellezza", tradotta e amata in tutto il mondo, racconta se stessa, le sue passioni, gli artisti, le persone e i luoghi che l'hanno ispirata.

gianluca comuniello

SCRIVERE una

RECENSIONE e poi

CAMBIARE IDEA

i dicono: scrivi una seconda recensione, per questo numero. Una specie di regalo di Natale da consigliare. Mi dico: di che scrivo? Mi dico: e poi come la inizio la recensione, parlando del recensito (cioè il libro) o di ciò che sta prima della recensione, cioè qualcosa tipo quella che sto, per inciso, giusto facendo: cioè raccontare di loro (la redazione) che mi chiede una seconda recensione e io che mi arrovello su cosa recensire? Macerando il mio ipotalamo e anche qualche altra massa cerebrale su questi dubbi, tenevo fra le mani “Open” di Agassi (si vabbé Agassi… ci siamo capiti) tentato di parlare di quello, per dargli il giusto merito che NON è (ripeto: non è) quello che ha creduto di dargli il molto ascoltato Baricco. Poi l’ho scartato. Perché alla fine della fiera Open di Agassi lo pubblica Einaudi ed Einaudi non ha certo bisogno di ulteriore pubblicità. Inoltre il titolo non prevede ancora la sua edizione digitale, che è prerequisito fondamentale per essere presente su queste pagine. Ho quindi cambiato idea e scelto di recensire “Cambiare Idea” di Zadie Smith, pubblicato in Italia da Minimum Fax. “Cambiare Idea” è una raccolta di saggi e ritratti di argomen-

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primo piano

eniz

Denti Bianchi, esordio da 10 e lode per critica e pubblico

eBook a €6,99 http://www.bookrepublic.it/book/9788852017124-denti-bianchi/

Il libro d'esordio di Zadie Smith, pubblicato in Gran Bretagna nel 2000, è diventato un caso letterario mondiale al punto che Time lo incluse nei 100 migliori romanzi in lingua inglese dal 1923 al 2005. La storia ruota intorno a due famiglie, i Jones e gli Iqbal, le cui vite sconclusionate racchiudono gli ottimismi e le contraddizioni del secolo appena concluso. Archie Jones è un tipico proletario inglese, mentre il suo migliore amico è il bengalese e mussulmano Samad Iqbal. Si sono conosciuti su un carrarmato alla fine della Seconda guerra mondiale, diretti a Istanbul e ignari del fatto che la guerra era già finita. Riunitasi a Londra trent'anni dopo, questa coppia improbabile si ritrova coinvolta nel ciclone politico, razziale e sessuale di quei tempi.

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Bisogna decidere cosa venerare è forse il segreto intimo e più intrinseco che sta dietro al mestiere di scrittore leggere il libro. Gli scrittori si fanno fumosi quando si tratta di farli parlare di come arrivano a scrivere quello che scrivono. C’è anche da comprenderli: vi mettono tutte le loro budella in mano, cosa altro c’è da spiegare? La Smith in uno slancio di generosità va oltre e spiega non solo cosa la guida nel leggere e nello scrivere ma anche come la guida. Il terzo ottimo motivo per leggere “Cambiare idea” è una parte specifica del libro e, sorprendendo anche me stesso, ho capito che non è il saggio finale su David Foster Wallace ma i due ritratti intitolato “Natale a casa Smith” e “Eroe per caso”. Una manciata di pagine capaci di darti squarci di verità sublimi su argomenti lievi e casuali quali la vita, la famiglia, la morte, l’amore, il Novecento, la guerra e… il Natale. Che, visto il periodo, magari è anche utile. “Natale a casa Smith” è come vedere degli outtakes di Denti Bianchi, è come accedere a dei contenuti extra del fulminante libro di esordio di Nostra Signora Smith. Poi, ovvio c’è anche un quarto motivo, che è il saggio su Wallace scritto da una che gli era veramente amica… ma se vi serve anche un quarto motivo, se non ve ne bastano tre… beh, allora siete gente veramente difficile a cui fare un regalo di Natale.

“Non sono stata una buona giornalista con mio padre: avevo poca pazienza, ero aggressiva. Lui non diceva mai quello che avrei voluto sentirgli dire […] Voleva solo spiegarmi cosa gli era successo. E la sua guerra, per come la vede lui, è stata qualcosa di casuale, ambiguo, non pianificato, un’esperienza estrema vissuta da una persona qualunque […] Accanto agli eroi e ai martiri, ai sergenti e ai generali, ci sono milioni di giovani qualunque che semplicemente ci cascano dentro, dopo essersi appena lasciati l’infanzia alle spalle” (da “Eroe per caso”, Cambiare Idea, Minimum Fax).

SCRIPTA... VOLANT

tazione varia, uscita già da un anno ma di cui torna buono parlare anche ora, visto che ha appena aperto il Kindle Store Italia e quindi questi eBook è come se uscissero tutti nuovamente per la prima volta, data l’importanza potenziale di tale piattaforma. Perché dovreste convincervi a leggere “Cambiare Idea”? Un primo ottimo motivo è che una delle due frasi “epitaffiche” che stanno in apertura del libro è stata detta dal Genio David Foster Wallace, ed è particolarmente bella: “Bisogna decidere cosa venerare”. Bisogna decidere cosa venerare è forse il segreto intimo e più intrinseco che sta dietro al mestiere di scrittore. Quattro parole semplici che se uno le capisce veramente, allora può cominciare veramente a fare lo scrittore. Quattro parole, più efficaci di tutti i “pipponi” à la Baricco (oddio, oggi ce l’ho particolarmente con lui). Bisogna decidere cosa venerare. Zadie Smith lo ha capito un sacco di tempo fa, cosa venerare e ha sciorinato questa intuizione in “Denti Bianchi”, “L’Uomo Autografo” e soprattutto “Sulla Bellezza”. In questo libro invece ci fa entrare dalla porta laterale della sua scrittura per farci vedere come decide cosa venerare. Questo è il regalo di “Cambiare Idea” ed è il secondo ottimo motivo per

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Zadie Smith ,londinese, è ritenuta una delle giovani autrici di maggior talento, grazie al suo fulminante esordio “Denti Bianchi”, edito da Mondadori. In Italia ha pubblicato anche i romanzi “L'uomo autografo”, “Sulla bellezza”, sempre pubblicati da Mondadori e il saggio “Perché scrivere”, oltre a “Cambiare Idea”, entrambi della casa editrice Minimum Fax

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ROBA DA READER. In questo numero il primo aggiornamento della griglia di Reader

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CLASSIFICA. I tablet più venduti sul mercato italiano

iPad 2

Sony Tablet S

Galaxy Tab

Asus Eee Pad

Acer Iconia

olte le notizie che si susseguono in questi giorni sul fronte dei device digitali, complici le feste natalizie e l'arrivo del kindle nel bel paese. Dal primo dicembre, infatti, sul portale italiano di Amazon (che da poco ha festeggiato il suo primo anno di vita) sono finalmente atterrati gli eBook. È possibile acquistare il Kindle senza dover passare per l'America (non il Kindle Fire, però) e cominciare da subito a leggere i mobi messi a disposizione sullo store (ce ne sono anche di gratuiti). C'è chi esulta, ritentendo che la forza di Amazon trascinerà un passo più in là il mercato digitale, chi invece si dispera, temendo che il colosso capitanato da Bezos monopolizzerà l'attenzione, schiacciando le realtà più indipendenti. Di sicuro, fra il Kindle e la guerra in atto tra le varie case produttrici di tablet, aumenterà la presenza di device adatti a leggere eBook nelle case degli italiani.

Per chi volesse leggere anche fumetti, graphic novel e strisce, questo 2011 porta buone notizie. Al già sopracitato Kindle si affianca un tool molto interessante e completamente gratuito, grazie all'interessamento di un utente, che ha posto rimedio all'iniziale impossibilità di leggere comics sul device. Alex Yatskov ha creato Mangle, un pratico software che aiuta la conversione di fumetti digitali per una corretta lettura su Kindle (il nome è un mix fra manga e kindle). Inoltre la sperimentazione su eReader con display a colori è andata così avanti da veder-

Il Kindle atterra anche in Italia e la crescita degli eComics porta nuovi app e device

ne già uno in commercio. Il Mirasol Display della Qualcomm è prodotto in Corea del Sud, paese dove gli eBook sono ormai di largo consumo. Purtroppo per l'Italia è ancora presto, ed è possibile che per il mercato italiano il tablet rimanga un prodotto più appetibile al punto da convincere quelli della Qualcomm a non commercializzarlo. La concorrenza, però, a livello mondiale, non tarderà a farsi avanti. È possibile che nel giro di due anni gli eReader saranno disponibili solo a colori. Resta comunque, per chi volesse leggere eComics, la scelta di un tablet, che, sebbene abbia il problema di uno schermo fortemente retroilluminato e stancante per gli occhi, garantisce un'ampia scelta di app dedicate in costante aumento. I grandi colossi dell'editoria U.S.A. nel mentre, non stanno a guardare: Dc Comics ha stretto un importante accordo con Amazon per rendere disponibili i proprio titoli su Kindle Fire. Marvel, invece, ha firmato con Barnes & Noble per il Nook Color. La scelta resta a noi lettori.

Scegli il tuo eBook Reader e tablet per scegliere quale prodotto si adatta alle tue esigenze.

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INTO THE NET

Parte “Ping the World”, nuovo progetto di editoria sociale digitale partecipativa Quintadicopertina è una realtà che si è buttata anima e corpo nell'innovazione editoriale. L'ultima iniziativa è "Ping the World" metà sito, metà progetto editoriale, mirato a favorire lo scambio e la libera circolazione delle informazioni nel mondo e a fornire un contesto di lettura più ampio degli odierni scenari sociali in cambiamento continuo. Ping the World propone una collana con ebook sul tema dell'informazione dal mondo e dei citizen media e un'altra intitolata "Narrativa migrante", ovvero brevi testi in italiano prodotti da autori per i quali l’italiano è una seconda lingua. Tutti i testi sono disponibili in formato epub, pdf adattato e mobipoket. È possibile scaricare i primi quattro ebook in offerta speciale al costo complessivo di 10 euro o a 20 euro per chi voglia sostenere il progetto. www.quintadicopertina.it

LA CARTA Tweet Tweet Tweet #news

#news

Kindle store arriva finalmente anche in Italia! E Mondadori propone in formato mobi più di 2.000 titoli. Presto farà il suo debutto nel nostro paese anche il tablet made in Amazon… a prezzo stracciato.

“Kizuna: fiction for Japan” è il titolo di una raccolta di circa settanta storie brevi, disponibile in eBook e cartaceo on demand, per aiutare i bambini rimasti orfani a causa dello tsunami. Lo trovi su amazon.it

#news

Fino al 28 febbraio 2012, acquistando uno dei cinque titoli proposti su einaudi.it, si potrà

usufruire del pacchetto libro+ebook. Allo stesso prezzo.

#news

Alla “Più libri più liberi” di Roma l’AIE tira le somme: «Il mercato italiano è in forte crescita a livello percentuale, molto meno in termini assoluti». Dallo 0,04% del totale editoriale di un anno fa allo 0,1% di quest’anno.

#news

Possono 30.000 download far di-

ventare di carta un libro digitale? A quanto pare sì, ed è il caso di Alice senza niente, romanzo nato tra le pagine del web e oggi approdato negli scaffali delle librerie tradizionali, grazie a Terre di mezzo edizioni.

#news

E sempre dalla Più libri più liberi l’annuncio dell’ideatore delle Winx della realizzazione del Cross Comix. Un modo per dare profon-

13 dice mbre 2011: la quasi totalità della redazione di France Soir scende in piazza e cosparge gli Champs-Elysées di copie del quotidiano. La protesta nasce dalla decisione dell’editore, il russo Aleksandr Pugacev che nel 2009 comprò la testata, di far cessare la produzione cartacea del giornale volgendolo solo ed esclusivamente online. Il problema è che la decisione si abbatte su 89 dipendenti (per un totale

eniz

et per rendere LeapPad, un tabl più divertente l’apprendimento li 40 dollari

l vo sociaei libri o u n il . ZAZIE Con so liano d e a vostro network ita italpotrete far aver risposta

tutto per figlio un tablet eapPad, sé. Si chiama L pugha una grossa im uno o, ol natura antisciv een da cr schermo touchs nduto ve e en 5 pollici e vi osp di a o cent e, ma con più di us anni. cl 9 in à ai gi 4 i p da ap con 4 r bambini pe o at ns pe è et sizione. Il tabl

a Z a z i e, l l libro Arriva community de a a mo nell iana all ile a quest’ulti ressim ’inte Anobii, ma forte di un ata sui tr a struttur ità, tutta incen erti titoli c v o sante n caratterizzano sca da e v h c a lla a mood iusto, d i leggerli. E g o t s o p e sul in cu l treno, bagno a mood sei? e tu, di ch

Carta o digitale?

Il passaggio non sempre è indolore.

DEVE VIVERE di 127) che perderanno il posto di lavoro. Ironia della sorte: la petizione da firmare per far sì che il giornale mantenga ancora la sua forma cartacea, è reperibile solo online.

dità al fumetto, renderlo in due dimensioni e muoverlo scuotendo l’iPad. Ovviamente tutto in salsa touch.

#news

Feltrinelli lancia “Zoom”, racconti brevi o parti di romanzi famosi acquistabili singolarmente, come canzoni di iTunes, a 0,99€. Gli utenti potrano così avvicinarsi alla lettura digitale spizzicando da opere dei grandi della letteratura.

#news

Editoria sull’orlo del baratro: incalzano online (e anche sulla carta stampata) le proteste contro il “decreto SalvaItalia”. Il motivo? La scure dei tagli che si abbatte sui sussidi all’editoria, minacciando la scomparsa di molte testate e del pluralismo dell’informazione.

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1+1 = 3 Per 30 giorni, a soli 3€, due eBook da scaricare, un grande classico af-

pple nel mirino dell’antitrust: Bruxelles apre un'indagine formale per valutare l'esistenza di accordi tra cinque editori di libri elettronici per restringere il mercato. Un vero e proprio cartello di cui farebbe parte, oltre alla mela mangiucchiata, Hachette, Harper, Penguin e Verlagsgruppe. Si ipotizza che i gruppi editoriali, con la collaborazione di Apple, abbiano stretto accordi anti-concorrenziali che hanno avuto un impatto sul mercato europeo dei libri elettronici. L’indagine è stata avviata a seguito di un’ispezioni a sorpresa effettuate dai servizi di Bruxelles in molte sedi di case editrici di eBook. All'indagine Ue si è affiancata anche quella degli uffici del commercio britannico. E l’indagine si è poi colorata di stelle e strisce. Dopo lo scoppio

fiancato da un saggio di attualità. L’iniziativa nasce dalla collaborazione del quotidiano “l’Unità” e della libreria digitale Bookrepublic.

proprio vademecum su come cogliere l’attimo irripetibile, accompagnato da tantissime foto e consigli pratici.

#news

Sei un backpacker con la macchina fotografica sempre al collo? Da oggi arriva l’eBook fatto apposta per te! Si chiama Scatti di Viaggio, è a cura del fotografo Gianni Viviani e non è il solito manuale tecnico ma un vero e

#FOCUS del caso europeo anche l’America ha deciso di far luce sull’esistenza effettiva di un cartello da parte di alcuni editori sul mercato degli eBook. A far scattare il campanello di allarme nelle autorità antitrust è il fatto che anche un grande operatore come Amazon sia stato costretto a cedere al modello dei prezzi detto agency model, attraverso il quale gli editori mantengono il controllo sui prezzi. Ulteriore motivo di allarme deriva anche dal fatto che, sempre negli Stati Uniti, era già stata depositata una class action attraverso cui gli editori indagati venivano accusati di aver accettato il modello offerto da Apple per paura dell'effetto depressivo sui prezzi degli ebook di quello offerto da Amazon.

magazine

Mensile on line di informazione libraria Registrazione presso il Tribunale Civile di Roma n° 269/2011 del 20-09-2011 Copia digitale gratuita

Edito da Absolutely Free via Roccaporena, 44 00191 Roma

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