e. IN LIBRERIA
n.3 maggio 2011
PAGINE 2-3 SPECIALE TORINO
PAGINE 6-7 SPECIALE TORINO
> eBooK In lIBReRIa Con MUlTIeBooK
> Il SoCIal ReaDInG DI BooKlIneRS
Un “bancomat” dei libri digitali per aggiornare lo spazio delle librerie
prima
Leggere,commentare,scambiariconsiglisuilibri TuttoonlineconBookliners
sul
ebook
CHI DI noI DUe?
ULTIMI aRRIVI
IN EBOOK E SU CARTA
leTTeRe Dall’anno 2684 jaylin willow
DA EBOOK A EDIZIONE SU CARTA
OKBOOK
renata d’amico
Io Sono MaX
www.okbook.it Formato: Pdf/ePub Prezzo: €4,99 Pagine: 127
I.W. Survive PRIMO PIANO PAGINE 12-15
Il Salone SUlle FeRITe
RoManZo. Un mondo nuovo, una vita da ricostruire. A volte l'aiuto arriva dalle persone più inaspettate o da quelle con non si conoscono affatto. Una lettera, consegnata forse per sbaglio, riaccende nell'animo di Coleen la voglia di vivere..
chiaro scuri di un edizione contraddistinta da polemiche a tutto campo, a partire da quelle degli addetti ai lavori. Domenica 15 si è manifestato San Precario: gli autonomi del Gabrio e i lavoratori del collettivo San Precario si sono battuti, presso lo Spazio Autori A, contro l’instabilità contrattuale del mondo dell’editoria. Durante la protesta è stata presentata una finta casa editrice, la Narioca Press, in uscita con il titolo ”Per-
l’alBa Della BeSTIa
dall’inviato moreno scorpioni
Torino. Non è tutto oro quel che luccica al Lingotto Crescono i numeri e i problemi, l’editoria fa i conti con il precariato
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lettori non hanno mancato l'appuntamento. Anzi: lo scorso anno avevamo chiuso a 315 mila visitatori, quest'anno prevedo qualcosa di più». Parola di Rolando Picchioni, presidente del Salone del Libro di Torino, che ha chiuso le porte del Lingotto portandosi a casa il risultato prefissato: battere il record del 2010. Giorno di bilanci quello di lunedì 16 maggio. Bilanci sui
UN LIBRO UN AUTORI
eCHI DI RoCK. “neSSUn FUTURo” DI lUIGI MIlanI
la ReCenSIone la storia del rock raccontata nel nuovo romanzo proposto da Casini Editore.
PAGINE 10-11 LA LETTURA
ché la precarietà ci salverà”. I precari dell’editoria si erano già fatti sentire a suon di volantini distribuiti alla festa di Minimum Fax, e di post-it attaccati ovunque capitasse loro in cui veniva denunciata la situazione, corredata da dati e numeri. «La realtà dei fatti è ancora più dura», fa notare un editore non precario che preferisce rimanere anonimo, «le cifre riportate in quei post-it sono state arrotondate per difetto. segue a pagina 4
alessandra lusso
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Il FINGERBOOK vincitore della prima edizione del concorso ”Parole tra le dita”, in collaborazione con www.i-libri.com
ROBA DA READER
CLASSIFICHE IN DIGITALE
SPECIALE TORINO
Una RUBRICa per scegliere il lettore che fa per voi
Il PoDIo di OkBook e le novità in arrivo
noVITà Presentata al Salone la “Espresso Book Machine”
ConSIGlI PeR GlI aCQUISTI
PAGINA 6 LA RUBRICA
la ToP Ten DeGlI SToRe
PAGINE 16-17 I L M E R C AT O
MaI PIù FUoRI CaTaloGo
PAGINE 8-9 DAL SALONE
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speciale torino
I quattro del MultieBook Faligi Editore si propone come la prima casa editrice europea nata in Valle d´Aosta e caratterizzata da una cultura mitteleuropea e dal bilinguismo italo-francese. È anche la prima casa editrice che pubblica libri in formato elettronico in tutte le 23 lingue degli Stati membri dell´Europa. Lo scopo è quello di promuovere il plurilinguismo attraverso gli scrittori europei. Las Vegas Edizioni non è solo una casa editrice. È il
la noVITà. Al Salone Bruno Editore ha presentato il bancomat degli eBook dell’innova
non Solo CaRTa I moreno scorpioni
nostro inviato a torino testo e immagini
SALONE DI TORINO.
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embra che le librerie siano destinate a cambiare la propria immagine nell’immediato futuro. In barba a chi continua a sostenere che i libri digitali causeranno il fallimento e la conseguente scomparsa di biblioteche e librerie, Alessandro Ercolani, fondatore di Giux e ideatore del Multiebook, si configura come uno dei fautori principali della rivoluzione digitale. E giovedì 12 maggio ha portato il vento del cambiamento anche al tradizionalissimo Salone del libro di Torino, presso lo stand Piazza Italia all’interno del Padiglione 1, accompagnato dal leader incontrastato del mercato digitale italiano, Bruno Editore. «Le stime ufficiali relative agli eBook venduti in Italia nell’anno appena trascorso si attestano sui 60.000 circa. 52.659 dei quali della Bruno editore» queste le parole del presidente della casa editrice Giacomo Bruno, uno dei primi entusiasti del digitale che si avvicinò a questo mondo nel lontano 2002, editando manuali di formazione professionale. «Nove anni fa al solo sentire la parola eBook la gente ti guardava strano, non capendone le potenzialità. Ad esempio nella manualistica: facilità di consultazione, ricerca velocizzata e ottimizzata e, soprattutto, la possibilità di portare tomi di una certa pesantezza davvero ovunque. Io sul digitale ho voluto scommettere e il mercato mi ha ripagato così». Fondata nel 1987, la Bruno Editore è stata la prima casa editrice ad aver diffuso in Italia la cultura degli Ebook per la formazione.
Nello Spazio Italia si fa largo l’innovazione: Alessandro Ercolani e Giacomo Bruno presentano il totem Multiebook e parlano delle potenzialità già espresse dal digitale Il segreto di una casa editrice così all’avanguardia è semplice: pubblicare eBook che siano vantaggiosi per tutti. Per il lettore che vuole migliorare la sua vita curando la propria crescita personale, professionale e finanziaria e per l’autore che ha la possibilità di diffondere le proprie conoscenze presso un vasto pubblico. «Le cifre del primo quadrimestre del 2011» continua Giacomo Bruno «ci rendono necessariamente ottimisti riguardo al futuro dei libri digitali. Parliamo di 29.087 eBook venduti, contro i 6.255 dello stesso periodo del 2010, segnando un incremento del 365%. Le previsioni per il 2011 stimano vendite per oltre 100.000 ebook». Tutto questo senza mai perdere di vista le novità tecnologiche legate alla produzione dei contenuti e alla loro fruibilità. E proprio qui si innesta il sodalizio con quello che è stato ribattezzato dalla stampa come il bacomat degli eBook. Ma come si presenta a tutti gli effetti
Il ToTeM MUlTIeBooK
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posto in cui tutto è possibile, un universo abitato da storie che sarebbe un peccato non raccontare. Storie giovani, ironiche, rock, romantiche, glamour. Aprire l’ennesima casa editrice poteva sembrare un azzardo, ma a Las Vegas sono tagliati per le scommesse. E hanno deciso di scommettere anche sugli eBook. Bruno Editore si occupa di formazione ed è leader nel settore degli eBook con 52.659 titoli venduti nel 2010. Tra i
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titoli anche una ricca sezione dedicata all’accrescimento dei propri punti di forza, a partire dall’autostima. Absolutely Free Editore non è solo eBook. Convinta infatti che i libri digitali siano una realtà assodata, la casa editrice propone la storia con un “metodo” inverso: dal digitale al cartaceo. Perché l’oggetto libro non è uno strumento da abbandonare. moreno scorpioni
ativa software house Giux. Gli eBook escono dalla rete e invadono le librerie
In lIBReRIa questo macchinario? Cosa si troverà di fronte l’utente finale? Sembra un semplice totem espositore, con una base verticale con apposita fessura per banconote e monete, ma è provvisto di uscite per driver usb e schede sd, tecnologia wi-fi e un monitor touch screen. Tramite un’intuitiva interfaccia grafica l’utente verrà portato a interagire digitalmente con lo schermo, selezionare il titolo prescelto, sfogliarne un’anteprima, pagare nella formula che gli risulta più comoda e ricevere l’opera nei più disparati modi, direttamente sul proprio eBook reader o cellulare tramite il wireless oppure su una pennetta usb o, ancora, su di una qualsiasi scheda rimovibile sd. «Il Multiebook è la sfida del futuro» tiene a precisare il giovane fondatore della software house Giux e ideatore del Multiebook «permetterà di scaricare gli eBook sugli smartphone, sulle pen-drive e su qualsiasi altro dispositivo ad un prezzo irrisorio.
Come un vecchio distributore di caramelle. Attualmente è stato pensato per essere inserito all’interno di spazi chiusi, librerie e biblioteche principalmente. Ovviamente quello che viene qui presentato altri non è che un prototipo zero del progetto che sicuramente potrà essere inserito negli spazi espositivi delle fiere, negli aeroporti, nelle stazioni, nei centri commerciali e chi più ne ha più ne metta, permettendo di scaricare in pochissimi minuti i testi desiderati senza avere più problemi di spazio o peso della valigia». Questo prezioso ritrovato della tecnologia servirà a conferire agli eBook una sorta di consistenza fisica, permettendo anche ai più scettici di poterli trovare proprio là dove meno uno se lo aspetterebbe: nelle classiche librerie. Il Multiebook non conterrà però solo il catalogo della Bruno editore, prima casa editrice ad aderire all’iniziativa e sponsorizzarla. Il catalogo consta già di 500 titoli circa e vede la collaborazione di quattro case editrici,
oltre la già citata Bruno, pioniere nel mercato del digitale: Absolutely Free Editore, Faligi Editore e Las Vegas Edizioni. «L’idea è quella di poter offrire agli utenti quanta più scelta possibile, spaziando dai manuali alla saggistica, passando per la narrativa. Il tutto a prezzi competitivi, gestiti ovviamente dalle singole case editrici ma tenendo presente uno standard di base». Il progetto di Alessandro Ercolani lascia intravedere probabilmente quello che sarà il futuro imminente del mondo dell’editoria. Editoria intesa a 360°, che vedrà il suo naturale evolversi in tutte le sue declinazioni: dall’editore al libraio, passando per la distribuzione. Multiebook infatti assolve le funzioni di un distributore, fisico, per titoli digitali. Bibliotecari e librai vedranno probabilmente cambiare la struttura degli ordinari luoghi di lavoro sempre più vicini ad anonimi grandi magazzini, convertiti in ambienti open sulla scia della DOK – Library Concept Center di Delft (Olanda) con un auspicabile ritorno alla funzione di conoscitore e consigliere di un libro. E i piccoli editori, liberi dal gravoso impegno tipografico, potranno respirare e scendere a patti con il libero mercato. Durante la conferenza del 12 maggio, un librario riottoso ha chiesto: «Ma perché dovrei aderire a ‘sto Multiebook?» La domanda giusta, caro libraio, è: «Perché non farlo?».
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BIBLIOTECHNO La biblioteca di Delft, in Olanda, moderna sia nel design sia nel proporre i titoli all’utente, digitali o cartacei che siano ALLA FIERA DEL NORD A sinistra, l’invito della casa editrice “Add” a indignarsi; in alto a destra la nuova struttura della Fiera di Torino, “Oval”; in basso i redattori di “Sagoma Comedy” con l’ultima uscita in mano, “Scemo chi legge!”
Il Salone SUlle FeRITe / ConTInUa Da PaG.1 Chiunque sia un minimo all’interno del mondo editoriale sa benissimo che a oggi il singolo viene costretto a ricoprire più ruoli possibile, se vuole tentare di rimanerea galla, lavorando oltre le canoniche 8 ore giornaliere. Per cosa, poi? Un misero rimborso spese o, nel migliore dei casi, 400 euro al mese. Quando capita».
La provocazione E allo stand dell’editrice Add la provocazione sembra essere stata raccolta. Sulla scia dell’ormai noto “Indignatevi!” del 93enne Stéphane Hessel, diventato un caso editoriale, i visitatori sono stati invitati a prendere un post-it, scriverci
il motivo della loro rabbia, da cosa vorrebbero ripartire e attaccarlo sul muro dell’indignazione di Add. Motivo di soddisfazione per gli organizzatori è stato invece lo spazio incubatore, dedicato alle piccole realtà editoriali che hanno bisogno di aiuto per rimanere a galla. Un dato interessante emerge: 18 delle 43 case editrici partecipanti all’incubatore 2010 oggi hanno un proprio stand. Come Cooper editore, che dalla culla riscaldata del 2007 è passato quest’anno ai finalisti del Premio Strega. Tra le promesse del 2011 c’è da tenere d’occhio la casa editrice Stampatello, fondata «per cercare di colmare un vuoto nell’editoria infantile
italiana, ancora restia a trattare temi complessi come l’omo-genitorialità o quello delle famiglie allargate». Da questa riflessione spunta “Piccolo uovo” (illustrato da Francesco Tullio Altan), gioiellino sulla società moderna.
La slealtà Il piccolo motivo di vanto dell’incubatore è stato però subito spento dalla “slealtà” dell’Oval - la nuova struttura polivalente. Le piccole case editrici lamentano infatti di essere state oscurate dall’astronave-novità mentre le grandi rispondono con nonchalance che l’affluenza alla fiera è talmente alta
da non riuscire a rendersi conto delle differenze tra la precedente edizione e quella attuale. Sta di fatto che la nuova struttura ha portato via una buona fetta di pubblico dagli stand tradizionali. E non poteva essere altrimenti, essendo quello spazio la vera novità della 24° edizione. Una riflessione intelligente giunge infine dalla pagine facebook di Sagoma Comedy – il magazine della risata: “Giuramento sacro degli standisti Sagoma: prima della fine del Salone mettiamo le mani addosso almeno a uno di quelli che vengono per comprare i libri delle solite note. Ma ci fanno o ci sono?”
e.zine Roba da Reader
Le dimensioni contano nicoletta azzolini
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ire social reading, fino a qualche anno fa, equivaleva solo a far comparire sulle facce della gente enormi punti interrogativi. Dire social reading oggi equivale a dire Bookliners. Un progetto tutto italiano quello sviluppato dall’ad Clelia Caldesi Valeri, che ha intenzione di portare la lettura nell’ambito del social.Ma in che modo? L’intuizione è quella di mettere a disposizione dell’utente un testo da leggere e commentare online, da acquistare solo previa anteprima. Qui la lettura si fa 2.0. Novità? Sì, o piuttosto un aggiornamento di quello che succedeva in antichità quando la lettura era ancora un’esperienza corale ed era arricchita anche e soprattutto dai commenti all’opera stessa. Ma procediamo per gradi con la spiegazione di questo progetto. Dopo l’avvento di Anobii, la libreria virtuale più famosa del web ribattezzata, all’epoca, il “Facebook” dei libri, Bookliners ha intenzione di portare a un passo successivo la lettura rendendola condivisibile. Il tutto tramite il “booklin”, una copia del testo fruibile in streaming. Ma non si tratta solo di questo. I lettori possono visualizzare ed utilizzare interattivamente il libro inserendo commenti testuali o multimediali, quasi una chat del libro. Senza dover disporre di device appositi. Basta infatti registrarsi gratuitamente al sito www.bookliners.com, sfogliare il catalogo dei testi o delle riviste disponibili, proprio come si fa quando si acquistano libri presso un qualsiasi store online, sfogliare un’anteprima prova (commentabile, anch’essa) e, una volta acquistato il booklin, accedere al libro intero.
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empre all’avanguardia, la giapponese Sony non poteva non essere presente nel mercato sempre più florido degli eBook reader. Con un bel design, colori accattivanti e la garanzia di un’ottima qualità, da ottobre anche in Italia sono sbarcati ben due prodotti, il Reader Touch Edition e il Reader Pocket Edition, simili nelle loro caratteristiche basilari ma con alcune peculiarità che costringono a fermarsi un attimo e a ragionare su quale sia quello giusto per le proprie necessità. Prima le similitudini:entrambi si avval-
gono di un display tattile (si può usare il pennino in dotazione ma non è obbligatorio) semplice da usare e, naturalmente, antiriflesso. Lo schermo è di nuova generazione con la tecnologia eInk Pearl, che contrasta ancora meglio i 16 livelli di grigi di cui si compone. La batteria permette ben due settimane complete di lettura. Inoltre entrambi hanno 12 dizionari integrati: basta toccare due volte una parola per visualizzarne il significato o la traduzione. Ora, perché preferirne uno all’altro? Qui entrano in gioco le loro peculiarità.
leTTURa 2.0. Bookliners è ormai una realtà: tramite il portale la lettura si fa il vero “salotto letterario” e mettendo le storie al centro del dibattito culturale. Un
Ritorno alle or
Bookliners, una novità che guarda al passato. E la lettura (ri)diventa “socia dall’inviato a torino, moreno scorpioni UN NUOVO MODO DI LEGGERE La scheda-prodotto che ti permette di leggere l’anteprima, acquistare il booklin e successivamente trasformarlo in un eBook o in un cartaceo. Sotto, la schermata della community: cerca amici che condividono i tuoi stessi gusti letterari. A destra un esempio di discussione su un “pezzo” di e.Magazine
E qui si innesta la questione social del progetto: evidenziando le parti interessate, frasi, periodi o sole parole, si possono inserire dei commenti relativi alla singola parte. L’avvenuto commento verrà segnalato da un segnalibro che permetterà ad altri utenti di sapere che sulla parte evidenziata è stato detto qualcosa da qualcuno. Questi ultimi potranno così sapere cosa ne pensano gli altri lettori, potranno inserire appunti a loro volta sottolineando sul formato digitale e, infine, potranno partecipare alla discussione con commenti testuali, link audio e video. Come un tempo l’esperienza di lettura veniva arricchita e portata avanti tramite circoli del libro, oggi con Bookliners non solo è possibile seguire le conversazioni più interessanti attorno a un titolo, ma si possono addirittura creare dei veri e propri gruppi di lettura, con tanto di intervento di autori ed editori. Abbattere le distanze tra editoria e web, questo lo scopo riconosciuto dall’ideatrice del progetto Clelia Caldesi Valeri: «unendo questi due mondi è possibile trarre grandi vantaggi. In
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Il reader Touch ha uno schermo più grande, un peso e un costo maggiore. Ma anche una capienzaaumentata dall’esistenza di slt memoria. Inoltre la funzione per ascoltare musica o audiobook è un’aggiunta davvero gradevole. Il Pocket Edition è uno dei più piccoli e leggeri reader in commercio, e con un prezzo molto vantaggioso. Puoi portarlo in tasca e in borsa, con i suoi soli 155 grammi di peso, è come non averlo. Inoltre, per entrambi, la custodia originale con la luce incorporata, ammettiamolo, è assolutamente da avere!
SONY eREADER. TOUCH E POCKET EDITION La versione Touch è disponibile nei colori grigio, nero e rosso. La versione Pocket invece, oltre al classico grigio, è disponibile nei colori rosa e blu.
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TOUCH EDITION. le specifiche Display 6 pollici, eInk Pearl touchscreen con stilo Memoria 2 GB espandibile con slot SD Formati supportati ePub, PDF, TXT, HTML, Word Audio MP3,AAC Usb microUSB Durata batteria 14 giorni Peso 215 gr Note 12 dizionari multilingua integrati Accessori custodia protettiva con o senza luce incorporata.
POCKET EDITION. le specifiche Display 5 pollici, eInk Pearl touchscreen con stilo Memoria 2 GB non espandibile Formati supportati ePub, PDF, TXT, HTML, Word Usb microUSB Durata batteria 14 giorni Peso 155 gr Note 12 dizionari multilingua integrati Accessori custodia protettiva con o senza luce incorporata.
community, rendendo il web n progetto 100% made in Italy
rigini
al” sostanza non facciamo altro che riproporre in rete l’esperienza di vendita e di lettura a cui i lettori sono già abituati. È un dato di fatto che i lettori risultano essere molto sensibili ai consigli e al passaparola diretto e da una ricerca approfondita ci siamo resi conto che né gli store né i social network dedicati ai libri stile Anobii sono in grado di fornire tale interazione». Bookliners è un sito web costruito per arricchire la lettura usando il web. La parte social non finisce però qui. Attraverso i gruppi di lettura si possono conoscere nuove persone, richiedere l’amicizia a lettori con le stesse passioni e approfondire argomenti con operatori del settore. E se un libro acquistato sotto forma di booklin è piaciuto così tanto all’utente che vuole comprarselo, e quindi possedere qualcosa, in digitale o cartaceo che sia, i soldi usati per acquistare il booklin che fine fanno? Semplice, si accumulano al prezzo finale. Grazie a questa intelligente trovata, infatti, su Bookliners è possibile non solo comprare il
booklin di un libro, a un prezzo sensibilmente ridotto rispetto all’ebook e al cartaceo. È anche possibile acquistare il libro digitale (pdf o epub che sia) o, addirittura, la versione cartacea, tramite una serie di link diretti forniti dagli editori stessi e senza versare un centesimo di più. Un esempio pratico: se il booklin di un libro è di 2€ e l’ebook ne costa 5€, una volta acquistato il booklin qualora si volesse avere il pdf disponibile sul proprio device non bisognerebbe far altro che aggiungere 3€. Stesso dicasi per la variante cartacea, qualora sia
presente. Un’iniziativa ghiotta anche e soprattutto per gli editori che, partecipando a Bookliners, possono offrire servizi aggiuntivi intorno ai propri titoli e possono così riuscire a capire gusti e interessi dei lettori, critiche dirette, quanto funzionano le anteprime , cosa compra un utente telematico e via dicendo. Numerosi e in costante crescita gli editori che aderiscono all’iniziativa: Minimum fax, Nottetempo, Iperborea, Newton Compton, i classici di Liber Liber-Progetto Manuzio e le
opere del collettivo Wu Ming. Un’iniziativa interessante da segnalare riguardo al social reading e all’editoria digitale: l’autore Mauro Sandrini ha reso disponibile per intero il suo ”Elogio degli ebook”, con la possibilità di interagire direttamente con lui e condividere il testo con gli altri utenti sulla piattaforma. Stessa cosa è capitata con “La quarta rivoluzione - Sei lezioni sul futuro” di Gino Roncaglia. E.magazine non poteva di certo mancare a questo grandioso progetto e grazie ad Absolutely Free Editore sono da poco disponibili i primi due numeri della rivista. Con cadenza mensile, ogni rilascio verrà inserito anche sul sito. Seguiteci e… commentate!
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i chiama Espresso Book Machine ed è esattamente ciò che sembra dal nome: un distributore automatico che stampa libri, con una media di 80 pagine al minuto, ovvero con la stessa velocità con cui ti preparano un caffé al bar. Fuori catalogo o meno che siano, l’importante è che possano essere reperibili in formato digitale. E nel giro di cinque minuti, dal digitale si passa al cartaceo.
Addio lunghe attese Dite addio a lunghe attese, addio a spedizioni dai tempi biblici e provenienti da luoghi misteriosi e, soprattutto, addio a infiniti giri per le librerie della città per poi scoprire che il volume è rovinosamente fuori stampa. Grazie alla Esprezzo Book Machine viene sfornata una copia rilegata e rifinita del libro che stavate cercando. Il tutto a ottima qualità: «Certo, la gente vuole risparmiare ma non ha intenzione di trovarsi tra le mani un cattivo prodotto. Quelli della Espresso Book Machine risultano essere dei tascabili di buona qualità. In aggiunta alla facilità di reperire qualunque titolo, senza aspettare che il librario riesca nell’operazione o, peggio, che l’editore decida di ristamparlo». Parola di Emanuele Bona, amministratore di Promedia Studios. La Espresso Book Machine è nata negli States a opera dell’editore Jason Epste ed è attiva dal 2006 nei
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MaI PIù FUoRI Voglia improvvisa di un libro non più disponibile? Stampa un “espresso”
CaTa loGo
principali centri universitari; nel 2008 approda anche in Gran Bretagna dove le librerie Blackwell hanno deciso di installarne alcuni esemplari in tutti i loro punti vendita. La macchina è stata presentata, tramite Promedia Solutions, al Salone di Torino di quest’anno.
Un eBook di carta Emanuele Bona parla di «una specie di eBook di carta. L'”EBM” consente di avere tutti i vantaggi tipici della distribuzione digitale dei contenuti, senza rinunciare al piacere, alla comodità, alla familiarità del libro». Proprio per questo motivo Promedia ha stipulato un accordo per promuovere la rete “EspressNet”, una piattaforma di diffusione di contenuti editoriali che permetterà anche agli editori italiani di mettere a disposizione i propri testi in formato pdf per la successiva stampa con l’Espresso Book Machine. Tutto, insomma, gravita attorno al digitale. Le prime macchine nelle nostre librerie dovrebbero arrivare tra la fine di quest'anno e l'inizio del 2012. Insieme al Multiebook, la Espresso Book Machine costittuisce un radicale cambiamento nel mercato editoriale. Anno 2011: al Salone di Torino sono stati piantati i semi della quarta rivoluzione, dal libro all’ebook, dalla lettura in streaming al libro espresso Osc ar Mancini
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primo piano
Dal DIGITale all’analoGICo
In alto a sinistra una panoramica della sala dedicata all’IBF, in pieno fermento. A fianco le copertine dei titoli italiani di maggiore successo al Forum.
Dove l’anno scorso sorgeva il Bookstock, luogo in cui i bambini giocavano con i libri come fossero dei mattoncini lego, oggi risiedono i manager dell’International Book Forum (IBF). Chi sono costoro? Facile: quelli che decidono quali opere saranno fiction o film tv. Ieri i primi grandi contatti e due le novità da tenere d’occhio. La prima riguarda l’ultimo successo made in Newton Compton, “Il divoratore” (2010). È cosa certa infatti che la Lotus Production (la casa di produzione cinematografica che ha prodotto il film “Immaturi”) abbia comprato i diritti per il noir di Lorenza Ghinelli. Ma non è tutto. Sempre all’interno della business area sono stati venduti i diritti per la traduzione del suddetto titolo all’estero: Francia, Spagna, Brasile, Serbia e Russia. Ancora in corso le trattative che riguardano Stati Uniti, Turchia, Ger-
mania e Croazia. L’international Book Forum però non si ferma qui e sempre in casa Newton Compton sono andati a pescare “Il carnefice”, di Francesco Bertuzzi, un altro noir che dovrebbe vedere avviate le trattative per Germania, Francia e Spagna. Grande novità invece per Geronimo Stilton che sbarca in Albania grazie alla casa editrice Dubaj Publishing. La stessa avrebbe richiesto a gran voce anche l’ultimo titolo di Susanna Tamaro “Per sempre” (Giunti, 2011). Tra i più richiesti troviamo anche “Elisabeth” (Einaudi, 2011,), romanzo d’esordio di Paolo Sortino che vede avviarsi trattative di traduzione per Brasile, Portogallo e Israele. In chiusura, sempre per Einaudi, grande richiesta per “Un calcio in bocca fa miracoli” (2011) di Marco Presta.
www.seppiamovies.it: seppiamente cinema
IBF. a Torino gli italiani approdano all’estero e sul piccolo schermo. In prima linea i titoli newton Compton.
Dal li br o all a TV: Sa lo ne de l li br o di To ri no 2011 P adi gli one V.
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primo piano Bei tipi, quelli della Casini
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Una casa editrice “aumentata” per stare al passo con i tempi
E alla fine finalmente qualcuno capisce che i libri, così come qualsiasi altro prodotto di cultura di consumo, possono essere molto di più del semplice (e sempre importantissimo) oggetto di carta. Così alla Casini Editore hanno fatto un passo in più. L’esperienza libro con loro è già “aumentata”. Se comprate un loro titolo oltre all’oggetto, fisico o immateriale che sia, riceverete un codice. Che ci faccio con il codice? Vi chiedete. Lo usate, vi rispondo. Lo usate per accedere alle sezioni extra del libro che potete trovare sul sito www.casinieditore.com. Nel caso di “Nessun Futuro” potrete trovare il fan trailer, collegarvi al blog dedicato al libro, e collegarvi al blog dell’autore, Luigi Milani. Insomma: un bel modo di fare letteratura in maniera moderna.
I LIBRI OLTRE I LIBRI
gianluca comuniello
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eedback, riverbero, rumore di fondo. Sembra scontato cominciare la recensione di un… romanzo? Nessun futuro è uno di quei libri a cui la categoria di romanzo va stretta. Il titolo s’ispira alla famosa canzone “No Future” dei Sex Pistol, dato che la musica è così pesantemente protagonista del libro. L’opera di Milani è un libro in cui si trovano situazioni, immagini e parole che hanno fatto da scenario a quel grande romanzo che già di per sé è il rock e che miracolosamente, come componenti di un fintamente entropico mashup (ci sono riuscito: ho finalmente usato una di quelle espressioni che sembrano intelligenti) vanno a formare una storia che ti tiene inchiodato per cinquecento, ben cinquecento, pagine. Per fare un esempio, si comincia e si è dentro la resa in prosa della canzone “Last Kiss”, riportata al successo nei primi anni del 2000 da una cover dei Pearl Jam. Mentre si legge la prima manciata di pagine non si può fare a meno di sentire in sottofondo Eddie Vedder che canta “Oh where oh where can my baby be?”. Potremmo chiamarlo romanzo/backstage, visto che nella storia che si svolge negli ultimi mesi del 2001 si affaccia
una parte della storia del rock, dai Beatles al fantasma di Jim Morrison alla urban legend della "finta morte" di certe rock star, dai Police ai Rolling Stones. Anche il protagonista-non protagonista Philippe Summers è musicista, uno di quelli che «Ho sempre amato la solitudine. Non sai quanto mi costa esibirmi su un palco». E allora sembra di essere catapultati dentro Kurt Cobain, protagonista di quell’altro romanzo nel romanzo che è stato il grunge. E poi, ancora, c’è la donnaOno, elemento disgregante e riaggregante della storia del rock: e quindi ci sono i Fab Four e ci sono tutte le storie di gruppi che si sono sfasciati. Insomma, è un libro per chi ama il rock, questo “Nessun Futuro”. Ma parlarne semplicemente come di un libro rock parrebbe riduttivo e ingiusto. In realtà “Nessun futuro” sfugge a qualsiasi classificazione: come il vero rock, in fondo. E come il vero rock, ci trascina con sé e ci trasporta nel suo mondo. Lo fa attraverso l’io narrante, Kathy Lexmark, giornalista televisiva ultratrentenne, con un divorzio alle spalle e un futuro professionale quanto mai problematico. E lo fa lasciando aleggiare sempre sullo sfondo la sensazione che stia per suc-
cedere qualcosa, e poi qualcos’altro, e poi ancora qualcos’altro, in un crescendo vorticoso di suspense e adrenalina. Dico allora che è un libro sui topoi del rock raccontati in prosa. Il successo. Il mancato successo. Il rapporto con i media. Il rapporto con l’altro qualunque e con l’altro famoso. “Nessun futuro” prende in mano le tematiche che hanno accompagnato l’affermarsi (non per forza positivo, anzi) di MTV come vox del rock, prende una storia tinta di giallo (perché la storia del rock è tinta di infiniti gialli) e mette insieme un affresco di personaggi che ci sembrano vicini pur non avendone mai conosciuto uno. Negando i Rolling Stones si potrebbe dire “It’s not only Rock’nRoll and I like it”. E la butto lì, poi magari l’autore è libero di mandarmi a quel paese: in “Nessun futuro” ho sentito echeggiare anche un’altra cosa, una cosa scritta da un grandissimo maestro della narrativa americana. In “Nessun futuro” echeggia “Great Jones Street”. Philippe Summers suona una canzone simile a quella del protagonista del romanzo di DeLillo (citazione a fianco), Bucky Wunderlick. Poi va per un’altra strada. Ma se ascoltate con attenzione, la linea di basso è quella.
Bobby Bob Todd, spirito libero che lavorava come corriere per un’autolinea, consegnava autobus finché ha piantato il lavoro, per mettersi a viaggiare, viaggiare e basta, passava giorni e notti in viaggio, uno spirito libero, leggenda fra i viaggiatori, ha sposato una meticcia e il giorno del suo matrimonio si è fratturato tutte e due le gambe scendendo per una scarpata in triciclo. Perché gli spiriti liberi sono sempre così teste di cazzo? Da “Great Jones Street” di Don DeLillo
SCRIPTA... VOLANT
Credo che la musica viva da sempre una relazione intensa «» con il mondo della parola, in un gioco di rimandi che risulta molto evidente nell’opera, nel teatro antico, via via fino alla tragedia classica. «»
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“Io sono Max” il primo titolo di una nuova collana “off topic”
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unque. The situation. Stiamo registrando. Musica musica. Stiamo facendo una compilation. Noi. Io e lei. Proprio Lili. Mezzanotte. Salotto di casa. Atmosfera very romantic. Candele accese. Tisana. Io pigiama, capelli bagnati di doccia. Lei che traffica allo stereo. Tutto molto intimo. E stiamo registrando: un cd per le sue serate torinesi. Giuro. Per quando sta con l'altra. Me l'ha detto lei: “Voglio farmi un disco da portare a Torino”. Gentile a informarmi. “Da sentire in macchina”. In macchina? “Non è quello che pensi tu”. Figurati se penso. “Lo ascolto in macchina”. Vuol dire che scoperanno sul ribaltabile. Ma a quarant'anni. Dai Max, non essere volgare. Comunque. “Mi aiuti a registrare? Io non lo so fare”. Prego? “Mi aiuti?”. Allora ho capito bene. Questa non è uscita dalla lavatrice: a questa, su a Torino, hanno fatto l'elettroshock. Vuole che io, dico io, l'aiuti a innamorarsi ancora di più. Dell'altra. Non è una barzelletta. Tanto che ho risposto: ok, che problema c'è. Ed eccomi qua: a fare da dj al funerale del mio amore. Ogni disco, sbraaang, una sprangata sui denti dei ricordi. E il bello è che sta scegliendo tutte canzoni di pura melassa. “Non è quello che pensi tu”. Assolutamente. E mi chiede pure consigli. “Metto questa di Billie Holiday? Che dici, è bella?”. È bella sì. Abbiamo passato pomeriggi interi ad ascoltare quel disco, a
Cover completa de “Io sono Max”, con quarta di copertina e bandelle
Roma, in quel guscio di noce di camera sua. Billie cantava. E noi a fare l’amore. Tutte scarruffate sotto e sopra il piumone, rosse paonazze e anche un tantino appiccicose. E nessuno che avesse voglia e tempo di cambiare il disco, allungare la mano verso lo stereo, no tienila qui la mano, toccami ancora. E Billie cantava cantava. Per la verità canta anche adesso. Colonna sonora del mio film dell'orrore. E ora che ci penso: è la nostra ultima sera insieme. Qua in questa casa. Domani lei parte. Stavolta per sempre. Le ho detto io che qui non potrà tornare. Non ce la faccio a vedermela intorno, senza poterla abbracciare, senza poterle rubare un bacio, senza chiederle hai comprato la schiacciata. Che poi non è per la schiacciata. È che a un tratto sono scoppiata a piangere. Perché ho
capito solo adesso che è davvero l'ultima sera. Che le candele si spegneranno, che la musica l'ascolterò da sola, che sarò carina dopo la doccia, con i capelli bagnati, un'altra sera di queste, ma non come questa, e lei non ci sarà a guardarmi. Piango, un ghiacciolo che mi cola dagli occhi. Mentre Lili è lì nell'angolo, a massacrare lo stereo, a canticchiare, a pigiare play pausa stop. Perché mi fa questo? “Posso mettere Nina Simone?”. L'ha incontrata proprio quella sera lì. Dopo il concerto di Nina Simone, a Torino, a cena al ristorante. L'ho quasi costretta io ad accompagnarmi al concerto. Una grandine psicologica. Dai che dopo lo spettacolo si vede Nanni al vietnamita. E Nanni che telefona: “Arrivo più tardi. Porto un'amica”. L'amica. Lei. L'altra. Silvia. “Sì, mettila
E io che faccio da dj al
Inquieta e bella, Max ha scoperto il sesso con un’altra donna, che or
eniz In anteprima per i lettori il sesto capitolo del libro
Nasce una collana “fuori tema” Prendi una storia come tante, una vita come tante e mettile da parte. Prendi un protagonista di quelli che non sbagliano un colpo, che hanno una casa a Park Avenue o forse un attico al centro di Roma. E mettilo da parte. Preparati
a far arrabbiare la maestra con un tema che “non ha seguito la traccia dettata”. Ecco la ricetta per finire “fuori tema” e rientrare invece in una collana “larger than life”, di quelle che non si fanno mancare nulla.
Nina Simone”. Che problema c'è. Hanno parlato tutta la sera, al ristorante, una accanto all'altra, no anzi, una di fronte all'altra. Ma una cosa normale, io serafica che ripensavo al concerto. E Lili intanto che faceva la simpatica con l'amica sconosciuta.
E chi meglio di Max, ironica e testarda, innamorata e arrabbiata, per aprire “Off-topic”, la nuova collana che non rientra negli schemi, che è sopra le righe e che, immancabilmente, va fuori tema. Come la vita, del resto.
PROSSIME USCITE 2. La Fillette Triste di Francesco Lupo (uscita prevista giugno 2011) 3. Anima d’asfalto di Magno (uscita prevista ottobre 2011)
Simpatica: il suo solito repertorio di battute, cinismo puro, che io ho sentito mille volte, ma che su una platea nuova fanno sempre il loro effetto. E infatti. Alla fine niente: baci, saluti, piacere d'averti incontrata, teniamoci in contatto. E io: “Gentile
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l'amica di Nanni, no? Ma lui non è sposato? Ah, è solo un'amica. Dai che non è stata una brutta serata”. Play pausa stop. “Io adesso metterei quella di Brel, Quand on a que l'amour. È la numero tredici, giusto?”. Giusto. Quando non hai che l'amore. E il giorno dopo il concerto, Torino, domenica mattina, il bicerìn nella bella pasticceria, passeggiata, sole, poi taxi, poi treno, poi casa. E a casa, salotto, poltrona, musica, e quel martelletto dentro la testa di Lili: “Quasi quasi chiamo Silvia e la ringrazio per la cena”. Io: buona idea, magari dopo passamela che la saluto anch'io. Non è che non me l'ha passata. Sono proprio passata io. Sono rimaste al telefono un'ora. Ma io mica ci pensavo. E il giorno dopo, uguale, altra telefonata. Ma io davvero non ci pensavo. “Io chiuderei con Un año de amor di Mina, quella in spagnolo. Dove è finito quel cd?”. Mettila, buona idea, splendida, dico io, tra i singhiozzi, e chi se ne frega se mi vede piangere, non me ne frega niente. E poi sono otto, gli agnos d’amore. Ma fa gniente.
Il libro di I.W. Survive può anche essere acquistato direttamente telefondo alla casa editrice Absolutely Free, numero 06.3330041 oppure in formato eBook al sito ww.okbook.it
all’amore che se ne va
ra la sta lasciando. Come ritrovare il coraggio di rischiare ancora?
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La terza uscita della collana “Penelope”, per sole scrittrici
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Capitolo 1
er quanto Michele si sforzasse di ricordare, non gli tornava in mente quasi nulla. Ricordava il suo nome, questo sì, che aveva diciannove anni e doveva parlare con i genitori del proprio futuro. Ma ora si trovava sdraiato in un letto, non riusciva né a muoversi né ad aprire gli occhi e non capiva il perché. Non rammentava cosa fosse accaduto, e più tentava di richiamare a sé i ricordi, più questi gli sfuggivano come fossero palline di mercurio che a ogni tocco si dividono in mille altre palline più piccole, per poi riunirsi e ridividersi all’infinito. Solo una sfera rimaneva lì, fissa davanti a lui, senza frammentarsi e pian piano si fece strada un’altra memoria, un elemento che nella sua vita doveva avere avuto una certa importanza: era nato con un dito mancante e l’arcangelo Michele era la causa dei suoi guai.
Quando Michele venne al mondo, le trombe degli angeli avevano suonato, ma nessuno le aveva udite, tutti presi com’erano da quel dito che mancava al piede destro. Furono chiamati il padre, il nonno e le zie, che attendevano fuori della porta e fecero capannello intorno al minuscolo piede che si muoveva con leggerezza, incurante della sorte. Se fosse nato in un’al-
Cover completa de “Chi di noi due?”, con quarta di copertina e bandelle
tra parte della terra, avrebbe significato che il bambino era destinato a grandi cose, ma qui, a questa latitudine, indicava semplicemente che Michele era un piccolo essere umano segnato dalla sfortuna. Quasi fosse che il destino di ciascuno sia deciso dal parallelo in cui nasci. E così Michele si sarebbe portato dietro un marchio indelebile che avrebbe scandito i minuti, i passi e i respiri della sua vita: sarebbe stato per tutti Michele l’Incompleto. Michele portava questo nome per via dell’arcangelo e anche il suo destino e quel dito che non c’era, erano strettamente legati a lui. Si raccontava che quella povera anima doveva essere destinata a Lucifero e che, per chissà quale volere, l’arcangelo aves-
se deciso che sarebbe stata sottratta al buio dell’inferno e quando il maligno si era messo a tirare per i piedi l’innocente, l’arcangelo aveva sguainato la spada e come una saetta l’aveva fatta cadere sulla presa. Sarebbero bastati pochissimi millimetri e Michele avrebbe avuto il suo dito, ma il fato volle che l’ala dell’arcangelo avesse un leggero tremore, pare per la fretta con cui il diavolo era comparso, per far sì che il colpo cadesse recidendo il minuscolo dito che rimase nelle zanne del demonio, per cui una parte di Michele in realtà all’inferno ci andò e ci rimase. E forse era proprio questo che tormentava le notti di Michele: incubi in cui sognava che Lucifero tornava con il mignolo in mano, non di certo per restituirglielo, bensì per portarsi via tutto il resto di
Quando un angelo
Con la storia di Michele,Renata D’Amico ci conduce in un viag
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“Chi di noi due?”. In regalo le prime pagine del libro
quel corpo umano. E la notte la mamma lo sentiva urlare: Mamma, tienimi, non lasciare che mi porti via, il dito il dito!
Un percorso di crescita, per ritrovarsi
“C
hi di noi due?” non è solo una storia ma anche e soprattutto un percorso di crescita interiore, per riscoprirsi e ritrovarsi. Ciò che accade nella vita ha significati che spesso vanno oltre la nostra comprensione. All’inizio tutto sembra semplice da affrontare, soprattutto per Michele, nato senza un dito del piede destro. Poi un po’ alla volta si scava nella vita di quelli che gli stanno intorno e vengono fuori i veri sentimenti e la tragicità del perdere la propria identità, i propri sogni e le proprie speranze. Questa che state leggendo è la breve descrizione di un
viaggio. Non un viaggio materiale, bensì spirituale, interiore, mentale che viene metaforizzato con immagini e riferimenti divini e psicologici. È un racconto di dolore e delusione che prende il cuore, che fa riflettere, che fa da amaro specchio per il lettore. Perché ognuno di noi ha un rimpianto. E in “Chi di noi due?” i rimpianti sono profondi, feroci, spietati, i luoghi soavi e contrapposti alla miseria umana e ambientale. Questa è una storia che non ha tempo ma che anzi lo riavvolge e lo srotola a proprio piacimento, portando
il lettore in lidi tortuosi eppure veri. *** Liberamente ispirata al libro, una vacanzapercorso proposta dall’autrice Renata D’Amico e da Laura Belligoli per il periodo 9-14 agosto presso l'Agriturismo Podere Scarrozza Scansano (GR): una vacanza per ripercorrere la nostra storia, riscoprirsi e ritrovarsi. Meditazione, visualizzazioni, scrittura creativa, danza, giochi di ruolo e relax nel magico entroterra toscano. InFo laura@centroilsoffio.it www.centroilsoffio.it renatadamico@interfree.it
La mamma di Michele, Rosetta, faceva la sarta e aveva una certa abitudine: cuciva, cuciva, ma non levava mai il filo dell’imbastitura, un po’ come se lasciasse le cose a metà. Che importanza ha, sosteneva, se il filo dell’imbastitura sta lì, il vestito si può indossare comunque, la tenda può proteggere dal sole e i canovacci di certo non asciugano di meno se conservano quel filo. E così si poteva riconoscere ciò che era stato cucito da lei in modo inconfondibile, quasi fosse un marchio d’alta moda. Allo stesso modo, quando i paesani vedevano Michele, dicevano: quello è il figlio di Rosetta, è l’Incompleto. E nelle notti in cui udiva il figlio urlare, chiedendo aiuto, perché Lucifero era alle porte, la povera Rosetta chinava il capo sconsolata, lo scuoteva per un po’ e poi andava alla ricerca di qualche indumento per togliere l’imbastitura. Così, portando finalmente a compimento le sue opere, credeva avrebbe espiato le proprie colpe e anche suo figlio ne sarebbe stato redento.
Il libro di Renata D’Amico può anche essere acquistato direttamente telefonando alla casa editrice Absolutely Free, numero 06.3330041 oppure in formato eBook al sito ww.okbook.it
nasce sulla terra
ggio interiore nel quale ogni lettore può ritrovare se stesso
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16 Il PoDIo DI WWW.oKBooK.IT
CHI DI NOI DUE?
L’ESTATE è FINITA
VOLéE TERRA-ARIA
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renata d’amico
rita massaro
n ragazzo chiamato Michele, nato senza il mignolo del piede. Lo chiamavano l’Incompleto. Era cresciuto con il nonno a Villa Paradiso...
gianluca comuniello
na casa nella campagna siciliana per ricordare quello che è stato e per fare i conti con il presente. L'estate è finita, la vita va avanti.
Grandi risultati al Salone
Ma nessuna sorpresa: i titoli che risultano più venduti sono affiancati a nomi già noti
ue donne: si amano, si inseguono, si tradiscono. Amore, sesso, letti sfatti. La storia lesbica più short che possiate trovare sul web.
Un premio “storico” Quest’anno, con la memoria a fare da filo conduttore alla fiera, il pubblico con 2388 voti, che corrisponde al 38% di preferenze, ha premiato l’autore di romanzi storici di Javier Cercas con il Premio Internazionale del Salone del Libro, alla sua seconda edizione.
GRanDI noMI, GRanDI VenDITe
nicoletta azzolini
N
onostante le polemiche imperanti e l’onnipresente crisi, al Salone gli utenti non hanno dimenticato l’aspetto più pratico della fiera: non tornare a casa a mani vuote. Quest’anno le novità premiate non
vedono nessuna nuova penna, ma nomi e volti noti. Tutti i “bestseller” del Salone hanno già la loro controparte eBook (schede in basso e a fianco), a dimostrazione di come il mercato sia in costante, seppur lenta, crescita. Come ci ricordano, infatti, gli ultimi dati dell’AIE, nel nostro paese si deve ancora
AVE MARY.
E LA CHIESA INVENTò LA DONNA
. murgia
Formati: Epub Prezzo: €9,99 Editore: Einaudi La chiesa è ancora oggi, in Italia, il fattore decisivo nella costruzione dell'immagine della donna. Questo libro dimostra che la formazione cattolica di base continua a legittimare la gerarchia tra i sessi, anche in ambiti apparentemente distanti dalla matrice religiosa. Anche tra chi credente non è.
parlare di “micronicchia” degli eBook. In America, nazione sempre all’avanguardia e mai spaventata dalle novità, le vendite dei libri digitali hanno ormai raggiunto il grande traguardo: anche i tascabili sono stati superati nelle vendite di Amazon dagli eBook al ritmo di 105 eBook ogni 100 libri. Sarà così anche per l’Italia, dove si stava meglio quando si stava peggio?
SCRITTURA PROFESSIONALE . alessandroni
Formato: Epub/Pdf Prezzo: €9,98 Editore: Bruno Editore Attraverso la lettura di questo ebook imparerai a gestire le più diffuse tipologie testuali e ad applicare i modelli proposti. Imparerai a scrivere efficacemente e potrai godere subito dei vantaggi derivanti da una comunicazione semplice, chiara e convincente sul posto di lavoro.
E DISSE. de luca
Formati: ePub / Pdf Prezzo: €6,99 Editore: Feltrinelli Mosè, primo alpinista, è in cima al Sinai. Inizia così il suo corpo a corpo con la più potente manifestazione della divinità. E disse: con questo verbo la divinità crea e disfa, benedice e annulla.
DAI DIAMANTI NON NASCE NIENTE . dandini
Formati: Epub / Pdf Prezzo: €13,99 Editore: Rizzoli Cos’hanno in comune la regina Maria Antonietta, Vandana Shiva, Peter Sellers, Fabrizio De André, Virginia Woolf e George Harrison? La risposta è nel libro che avete tra le mani.
IL CENTENARIO CHE SALTò DALLA FINESTRA E SCOMPARVE . jonasson Formato: Epub/Pdf Prezzo: €11,99 Editore: Bompiani Questa è la storia di Allan Karlsson, un uomo ormai centenario che vive in una casa di riposo. La direttrice ha deciso di organizzare per lui una festa di compleanno. Ma Allan non è della stessa idea. Allan ha piuttosto intenzione di fuggire anche se ancora non sa dove.
HOTEL LOCARNO . elkann
Formati: Epub/Pdf Prezzo: € 11,99 Editore: Bompiani Convinto di aver perso la libertà e l’ispirazione, un autore riflette con il suo analista sul romanzo che vorrebbe scrivere. Il protagonista è Michael Dufay, un celebre critico d’arte, infelice perché consapevole di non aver mai trovato la donna perfetta, da lui sempre rincorsa.
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le noVITà DI WWW.oKBooK.IT TENNIS RECORD BOOK 2011 rino tommasi
L’
annuario più atteso dagli appassionati di tennis con tutte le statistiche firmate dal grande Rino Tommasi
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L’ALBA DELLA BESTIA
LETTERE DALL’ANNO 2684
alessandra lusso
jaylin willow
I ”
U
l FINGERB OO K vincitore della prima edizione del concorso Parole tra le dita”, in collaborazione con lo staff de www.i-libri.com
n mondo nuovo, una vita da ricostruire. Una lettera, consegnata forse per sbaglio, riaccende nell'animo di Coleen la voglia di vivere..
le ClaSSIFICHe
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CARDANICA
Dario Tonani, 40K
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LE RIVOLUZIONI VANNO SEMPRE STORTE
Luciano Marrocu, Sugaman
Internet Book Shop 1 L' ULTIMA RISPOSTA DI EINSTEIN Rovira-Miralles, Newton Compton
2 L'ATLANTE DI SMERALDO John Stephens, Longanesi 3 IL CENTENARIO CHE SALTÒ DALLA FINESTRA E SCOMPARVE Jonas Jonasson, Bompiani Lucarelli-Camilleri, minimum fax Angelo D'Antonio, Seneca Edizioni
4 ACQUA IN BOCCA 5 DUPLICE VENDETTA 6 APPUNTI DI UN VENDITORE DI DONNE
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9 TUTTI I ROMANZI 10 I DODICI SEGNI
Di Reda-Ermetes, Newton Compton Jane Austen, Newton Compton Lee Child, Longanesi
Biblet 1 APPUNTI DI UN VENDITORE DI DONNE
Giorgio Faletti, Baldini Castoldi Dalai editore Ken Follett, Mondadori
2 LA CADUTA DEI GIGANTI
3 LA SOLITUDINE DEI NUMERI PRIMI 4 5 6 7 8
ACCABADORA GOMORRA CANALE MUSSOLINI IO E TE NESSUNO SI SALVA DA SOLO
9 INDIGNATEVI! 10 VIENI VIA CON ME
Paolo Giordano, Mondadori Michela Murgia, Einaudi Roberto Saviano, Mondadori Antonio Pennacchi, Mondadori Niccolò Ammaniti, Einaudi
Margaret Mazzantini, Mondadori Stéphane Hessel, ADD Editore Roberto Saviano, Feltrinelli Editore
Rovira-Miralles, Newton Compton Camilleri - Lucarelli, minimum fax IL CENTENARIO CHE SALTÒ DALLA FINESTRA E SCOMPARVE Jonas Jonasson, Bompiani LA LEGGE DEL DESERTO Wilbur Smith, Longanesi LIBERTÀ Jonathan Franzen, Einaudi ALLA FINE DI UN GIORNO NOIOSO Massimo Carlotto, Edizioni e/o
IL BUIO OLTRE LE STELLE. L'ESPLORAZIONE DEI LATI OSCURI DELL'UNIVERSO
Amedeo Balbi, Codice Edizioni Clara Sanchez, Garzanti
10 IL PROFUMO DELLE FOGLIE DI LIMONE
Giorgio Faletti, Baldini Castoldi Dalai
7 LA DIETA DUKAN Pierre Dukan, Sperling & Kupfer 8 IL LABIRINTO DEI LIBRI SEGRETI
L'ULTIMA RISPOSTA DI EINSTEIN ACQUA IN BOCCA
Bookstore online 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
LA DIETA DUKAN Pierre Dukan, Sperling & Kupfer FATTORE DI RISCHIO Robin Cook, Sperling & Kupfer LA TRAPPOLA DI MIELE Unni Lindell, Newton Compton PER SEMPRE Susanna Tamaro, Giunti IL PROFUMO DELLE FOGLIE DI LIMONE Clara Sanchez, Garzanti PROMESSA IN SPOSA ALLO SCEICCO Kim Lawrence, Harlequin Mondadori IL BACIO MALEDETTO Lisa Desrochers, Newton Compton LA LEGGE DEL DESERTO Wilbur Smith, Longanesi L'ATLANTE DI SMERALDO John Stephens, Longanesi LA DONNA NEL FRIGO Gunnar Staalesen, Iperborea
Media World Net Ebook 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
L'EREDITÀ DEI TEMPLARI IL LIBRO SEGRETO DI DANTE LE RAGAZZE DI KABUL LA TRAPPOLA DI MIELE L'ATLANTE DI SMERALDO IL SEGNO DI DIO FALSE ACCUSE LA LEGGE DEL DESERTO IL LINGUAGGIO SEGRETO DEI FIORI TUTTI I ROMANZI
Raymond Khoury, Newton Compton Francesco Fioretti, Newton Compton Roberta Gately, Newton Compton Unni Lindell, Newton Compton John Stephens, Longanesi Raymond Khoury, Newton Compton David Baldacci, Mondadori Wilbur Smith, Longanesi Vanessa Diffenbaugh, Garzanti Jane Austen, Newton Compton
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Le pagine de
L’intervista
«SCRITTORI E GIUDICI. IL DOPPIO VOLTO DI UN Il concorso letterario “Io scrittore” vede i partecipanti nel duplice ruolo di scrittori e lettori.
di pubblicare romanzi di esordienti che già hanno passato la “prova pubblico”. Livia Sorio, co giuliano pasini
I
oScrittore è il torneo che mi ha permesso di togliere dal cassetto il mio romanzo. L’anno scorso, mentre soffrivo per le sorti de “La giustizia dei martiri” sottoposto al giudizio degli altri concorrenti prima e degli editor del Gruppo editoriale Mauri Spagnol poi, ogni tanto scrivevo all’organizzazione. Mi rispondeva con puntualità e cortesia lo staff di IoScrittore, che poi ho scoperto essere coordinato da Livia Sorio, vera “regista” di questo torneo voluto da uno dei più grandi gruppi editoriali italiani. Finalmente l’occasione di conoscerla! “Livia, che ne dici di partire dall’inizio, ovvero raccontando che cos’è IoScrittore per quei pochi che ancora non lo sapessero” IoScrittore è un torneo letterario online per opere inedite che vede i partecipanti nel duplice ruolo di scrittori e lettori. Gli scrittori che parte-
Appena letti
marika piscitelli
Damon Galgut
LA MEMORIA DELL’ANIMA ERRANTE “U
n viaggio è un gesto inscritto nello spazio, svanisce nel momento stesso in cui viene compiuto. Vai da un luogo a un altro, e da lì in un altro luogo ancora, e dietro di te già non c’è più traccia del fatto che ci sei stato. Le strade che hai percorso ieri adesso sono piene di gente diversa, nessuna di queste persone sa chi sei. Nel letto della stanza in cui hai dormito ieri notte c’è uno sconosciuto. La polvere copre le tue orme, le impronte
delle tue dita vengono cancellate dalla porta, i frammenti di prove che potrebbero esserti caduti per terra e sul tavolo vengono spazzati e gettati via e non tornano più. Perfino l’aria si chiude come acqua alle tue spalle e la tua presenza, che sembrava così ponderosa e permanente, poco dopo è sparita del tutto. Le cose accadono una volta sola e non si ripetono mai, non ritornano mai. Se non nella memoria”
A detta dello stesso autore, proprio la memoria è il vero soggetto del libro. Chi sceglierà di farsi trasportare in questo lungo viaggio tra l’Africa occidentale, la Svizzera, la Grecia e l’India, non troverà la descrizione dettagliata dei paesaggi o delle usanze dei diversi popoli, ma verrà proiettato in un mondo più complesso e difficile da conoscere: quello interiore. “In una stanza sconosciuta”, ulti-
In UnaSTanZa SConoSCIUTa mo romanzo dello scritt o r e sudafricano D a m o n Galgut finalista del Man Booker Prize 2010, è un testo autobiografico do-
Editore e/o Anno 2011 Prezzo € 13,99 Formato ePub
www.i-libri.com
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N. UnaCONCORSO LETTERARIO» sfida che permette al gruppo editoriale GeMS
oordinatrice del progetto, ci racconta i retroscena. cipano sono infatti anche giudici degli altri romanzi, con un meccanismo anonimo di valutazione basato su voti e recensioni obbligatorie. Insomma un’operazione di scouting letterario affidato alla Rete che lo scorso anno ha visto più di 1500 partecipanti, i romanzi dei trenta finalisti pubblicati in eBook e sei opere selezionate dalle case editrici del Gruppo per l’edizione cartacea. E quest’anno si replica. “Toglimi una curiosità: come è venuta l’idea di questo torneo? Cioè: per un e ditore e ntrare in contatto con 3000 aspiranti autori famelici è come entrare nella gabbia del leone tenendo sei kg di salsicce tra le braccia” Dieci anni fa abbiamo organizzato il primo torneo letterario attraverso internet in cui erano gli stessi autori dei racconti a giudicarsi a vicenda. L’esito è stato buono: alcuni dei vincitori sono nel tempo diventati scrittori. Si è deciso di ripetere l’esperienza tenendo conto dell’importanza che ha assunto la Rete per tutti coloro – e sono tantissimi – che
loroso e profondamente umano, che va approcciato con sensibilità e rispetto. Nei tre capitoli di cui si compone, il protagonista cerca di sfuggire ad una infelicità latente spostandosi di casa in casa, di paese in paese, scegliendo le sue mete in base all’istinto, alle vicissitudini e agli incontri che fa, come un nomade della vita. Il suo senso di precarietà emerge forte dalle pagine fitte di pensieri vorticosi, espressi ora in prima ora in terza persona e uniti da una punteggiatura essenziale che nulla
scrivono e animano gli spazi aperti alla discussione sulla scrittura: dai blog ai forum, al sito personale degli autori. In fondo, andiamo alla ricerca di talenti e diamo anche la possibilità agli autori di essere letti e giudicati da una giuria popolare lontana dalle logiche editoriali. Certo, si corre qualche rischio perché qualcuno può giudicare in maniera frettolosa ma il bilancio resta positivo, la maggior parte dei partecipanti ha preso davvero sul serio il ruolo di giudice. Noi vigiliamo sul regolamento e leggiamo molto, quasi tutto quello che è in gara. Il resto del lavoro sulle opere lo fanno gli editor delle case editrici del Gruppo che, navigando tra i generi a loro più affini, scelgono quale opera pubblicare in edizione cartacea. E capita che non siano solo le opere finaliste. “Siccome il colpevole torna sempre sul luogo del delitto, ora è in corso la seco nda edizio ne. E i ri sultati? Du e e dizio ni sono troppo poche o pensi di poter già tracciare un bilancio?” Il bilancio è senza dubbio
toglie alla chiarezza e limpidità della prosa. Il passato diventa presente perché tutto ciò che è fissato nella mente non muore e tutto ciò che invece viene cancellato non è mai esistito (“Quello che non ricordi non è mai successo”). Così Damon alterna la compenetrazione profonda degli eventi al senso di estraneità nei confronti degli stessi, facendosi talvolta spettatore e talaltra protagonista. Nella prima parte del libro, dal titolo “Il seguace”, è descritto l’in-
positivo e diverse sono le ragioni: la qualità delle opere, la possibilità data ai partecipanti di entrare direttamente in contatto con case editrici che lavorano seriamente. Infine la comunità che si è creata attorno al torneo e che attraverso il sito ioscrittore.it si confronta e dialoga direttamente con chi, all’interno delle case editrici, opera le scelte editoriali. Tenendo conto della difficoltà per un esordiente di stringere contatti con un editore vero direi che è un’opportunità unica, e una bella sfida per noi: le aspettative degli autori sono ovviamente tante. “ A b r u ci a pe l o : c o s a ne pensi degli eBook?” Da responsabile del progetto eBook per il Gruppo Mauri Spagnol ti rispondo che l’eBook è una scommessa interessante. Dico scommessa perché si tratta di un mercato nuovissimo e nella filiera tradizionale del libro sono arrivati attori nuovi, fino a oggi lontani dal mondo editoriale, il cui ruolo e la cui importanza cresce con l’affermarsi di un prodotto editoriale a sua volta nuovo, il libro in formato digi-
contro con il tedesco Reiner (“Sa di essere bello e in qualche modo questo fatto lo imbruttisce”) con cui Damon attraversa il Lesotho. Qui, sullo sfondo di un paesaggio estremo e solitario, la seduzione si trasforma in un gioco di potere… Meno riuscito, a mio parere, il capitolo “L’amante”, mentre lo struggimento e la frustrazione della vacanza in India con l’amica Anna non possono non colpire il lettore. Un libro nostalgico, che fa riflettere. A tratti forse risulta un po’ pesante ma compensa con uno stile
tale. Alcuni si oppongono a questa rivoluzione non riuscendo a immaginare il libro se non di carta, impegnati a dimostrare che un certo tipo di lettura non può prescindere dalla pagina stampata. Altri invece plaudono all’eBook e hanno già una copiosa libreria digitale sui propri dispositivi. Io credo che in Italia siamo agli inizi e che per molto tempo i due formati coesisteranno, con buona pace di tutti. “ Chiu dere i parl ando d i te. Chi sei, cosa fai, come sei finita a farlo…” Dopo la laurea in Filosofia ho frequentato la prima edizione del Master per redattore di editoria libraria organizzato dalla Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori. Ho lavorato come redattrice in Electa Mondadori poi nel settore varia di Bruno Mondadori infine come caporedattrice presso il Saggiatore fino alla mia personale rivoluzione. Nel gennaio dello scorso anno sono approdata in GeMS per due progetti nuovi, l’eBook e appunto il Torneo IoScrittore: un battesimo di fuoco.
affascinante. “In lui è cambiato qualcosa, a quanto pare non riesce a rapportarsi bene con il mondo. Non gli sembra un’incapacità del mondo ma un’enorme manchevolezza sua, vorrebbe cambiare ma non sa come. Nei momenti di maggior lucidità pensa di avere perso la capacità di amare, di amare la gente o i luoghi o le cose, ma soprattutto la persona e il luogo che è lui. Senza amore niente ha valore, non c’è niente a cui si possa dare molta importanza”.
e.zine Segnalazioni
nicoletta scano
Kerstin Gier
Tra le pieghe nel tempo C
orbaccio pubblica il primo capitolo della storia di Kerstin Gier, campione di vendite in Germania e ora alla conquista del mondo: un romanzo d'avventura, adatto anche ai più giovani, che piacerà agli amanti del genere fantasy di tutte le età. Gwendolyn è cresciuta in una famiglia alquanto originale, che da sempre si prepara nell'attesa della nascita e rivelazione tra i suoi membri di un discendente che abbia ereditato il gene dei viaggiatori nel tempo. Quando inizia la storia, in questo romanzo, tutti si aspettano che la prescelta sia la cugina della protagonista, Charlotte, ma come nella migliore tradizione urban fantasy, non tutto va come previsto. Con uno stile molto pulito, l'autrice ci trasporta con ironia e freschezza alla scoperta del mondo di una sedicenne dotata di poteri
Best seller John Harding
Garzanti € 17,70 € 12,99 2010 p. 255
ePub con DRM su ibs.it
Q
ReD
Editore Corbaccio Anno 2010 Prezzo € 16,60 Pagine 331 eBook € 11,99 Formato eBook ePub particolari e soprannaturali, che si troverà coinvolta in avvincenti avventure a spasso nel tempo e finirà per incontrare l'amore dove meno se lo aspetta. E se per il lettore più accorto appare abbastanza chiaro, fin dal primo incontro tra i personaggi, che tra i due possa nascere qualcosa, il filo narrativo resta efficacemente intrecciato sui temi della nascita dell'amicizia e dell'attrazione tra i due ragazzi, guidando tutta la vicenda senza far calare la tensione fino all'ultima pagina. Qui, un vero e proprio colpo di scena vi farà attendere con trepidazione l'uscita del secondo capitolo di questa saga, che sta conquistando a macchia d'olio le adolescenti di tutto il mondo.
diego manzetti
la BIBlIoTeCa DeI lIBRI PRoIBITI Editore Prezzo eBook Anno
20
Le pagine de
uarto libro di John Harding, "La biblioteca dei libri proibiti" è il primo romanzo dell'autore pubblicato in Italia da Garzanti Libri. La storia ha luogo sul finire del XIX secolo, ed in particolare nel 1891. Florence, l'Io narrante, vive a Blithe House, una dimora di campagna, insieme al fratellastro Giles, nato dal matrimonio tra il padre di Florence e una donna con cui questi ha intrapreso una relazione dopo la morte della prima moglie avvenuta in occasione del parto. Forse il destino della famiglia era già segnato, ma in uno sfortunato incidente perde la vita anche il padre di Florence e Giles, insieme alla madre di quest'ultimo. I ragazzi vengono posti sotto la tutela dello zio, un personaggio che non compare mai direttamente nella narrazione, se non attraverso continue citazioni e contatti con la signora Grouse, la governante che insieme alla servitù si occupa della gestione della casa e della cura di Florence e Giles. Seppur non partecipi direttamente alle vicende narrate,
NON C’È DIVIETO CHE POSSA FERMARE UN VERO LETTORE Parola di John Harding notevole è l'influenza dello zio, che per retaggio personale ritiene sconveniente per una ragazza saper leggere e scrivere, dovendo piuttosto dedicarsi ad altre attività più consone alla sua natura. Noncurante della volontà dello zio e sfuggendo al controllo non proprio pressante della signora Grouse, Florence sfrutta l'imponente biblioteca di casa Blithe, imparando da autodidatta a scrivere e leggere, e passando giornate intere in compagnia dei libri di cui tanto si appassiona. Due eventi cambiano la vita di Florence. Il tanto amato fratellastro Giles, compagno di mille avventure, lascia la casa per frequentare una scuola in città. Contemporaneamente, fa la sua comparsa Theo, il figlio dei proprietari di un casale delle vicinanze che viene spedito dai genitori in campagna a causa dei suoi problemi di asma. All'inizio, le visite quotidiane di Theo sono un peso per Florence, costretta a rallentare le sue frenetiche letture, ma presto diverranno un evento atteso con ansia. Fin qui tutto sembra procedere
senza particolari intoppi. Florence è molto veloce ed ingegnosa, e riesce sempre a trovare una scappatoia che le consente di coltivare la sua passione per la lettura. La calma, tuttavia, viene interrotta dal ritorno di Giles che, incapace di ambientarsi con i nuovi compagni, viene rispedito a casa con il consiglio di affidarne le cure ad un'istitutrice privata. L'arrivo dell'istitutrice è molto temuto da Florence, che pensa possa divenire un nuovo ostacolo alle sue scappatelle quotidiane in biblioteca. La nuova istitutrice, però, potrà impedire i suoi svaghi solo per pochi giorni, rimanendo presto vittima di un incidente mortale sul lago. Altri mesi di libertà per Florence, dunque, ma poi appare un'altra istitutrice, la signorina Taylor, che nasconde un segreto inquietante. Florence intuisce la natura mal-
vagia e sovrumana della donna e, temendo per il fratello, intraprende con lei un estenuante confronto. La vera storia inizia proprio qui, e continua con un susseguirsi di eventi inaspettati... Il finale, forse, è un po' meno sorprendente di quanto non si potesse sperare nel corso della lettura ma, fermo restando questo piccolo appunto, il libro è molto ben scritto. Simpatico il lessico utilizzato da Florence, costituito talvolta da parole inventate che spesso gli altri personaggi non comprendono se non dopo le necessarie spiegazioni. Nel complesso il giudizio è positivo.
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InTo THe neT
Il calendario: giugno. SPIAGGE DIGITALI Da Venerdì 3 a Domenica 5, Palermo: Una Marina di Libri Da Lunedì 6 a Mercoledì 8, Monza: Focus – Forum Mondiale dell’Unesco sulla cultura e le industrie culturali Giovedì 9, Milano: Kultur Convivio (01) – Summit sull’editoria online e internet media
Da Giovedì 9 a Domenica 12, Treviso: Festival della comunicazione 2.0 Giovedì 16: I libri che diventano altro: la musica, il cinema, l’arte a cura della Biblioteca di Discipline Umanistiche dell’Università di Bologna Da Venerdì 17 a Domenica 19, Rimini: Mare di Libri – Festival dei ragazzi che leggono
Giovedì 9 e Venerdì 10, Milano : Editech – Conferenza Internazionale a cura di AIE Giovedì 9 e Venerdì 10, Firenze: WAN-IFRA- Workshop a cura di Asig-Associazione Stampatori Italiana Giornali
Da Giovedì 23 a Domenica 26, Roma: ADD Festival Arti digitali Lunedì 27 e Martedì 28, Milano: Processi produttivi per carta e digitale - Corso di Aggiornamento a cura di AIE/Ediser
&Con
CoRSI
SaGGI
Cosa succede Il sorpasso americano Con una in Italia Solo media di 105 eBook venduti contro 100 libri di carta, il libro digitale su Amazon supera ogni aspettativa e scavalca nella classifica i tascabili cartacei.
nel 2010, gli eBook passsano da i 1.619 titoli di gennaio agli 8.000 di dicembre. Un bel balzo in avvanti. C’è chi parla di battuta d’arresto nel 2011, ma è ancora tutta da verificare.
Doppietta amazon L’azienda
simbolo del settore annuncia l’arrivo del proprio tablet, anzi due.
Nome in codice Coyote, per la versione basic (autunno 2011). Nome in codice Hollywood per il fratello maggiore.
l’eBook si tinge di rosa Tra i lettori
già convertiti alla tecnologia digitale, sembra che i più “agguerriti” siano gli appassionati del “romance”, il romanzo d’amore. Di sicuro i lettori di questo genere sono più attenti al prezzo e sono sempre a caccia di nuove emozioni.
Una app in meno per iPad iFlow
Reader era un’ottima app: permetteva di acquistare ePub per iPad, almeno finché la Apple non ha deciso di cambiare le carte, aggiungendo un 30% di commissione sulla vendita. E costringendo l’azienda che l’aveva sviluppata al fallimento.
Un Kindle a peso d’oro Il designer
inglese Alexander Amosu ha creato la prima versione “luxory” del Kindle.
Un instant-book per non rimanere indifferenti Nucleare Acqua Giustizia: Possiamo Decidere? Quanto vale il voto degli italiani ad un referendum? QuintadiCopertina propone un instant-ebook realizzato in collaborazione con l'agenzia giornalistica 4Media per capire su cosa siamo chiamati ad esprimerci al Referendum del 12 giugno 2011 e cosa può cambiare il giorno seguente al voto.
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23 FOCUS ON. Autori e pirateria: c’è eBook ed eBook Walter Jon Williams, scrittore statunitense, specializzato in fantascienza, ha deciso di entrare nel mercato degli eBook. A modo suo. Come prima cosa, è andato a caccia di copie pirata dei suoi libri sul web solo per scoprire che la qualità della digitalizzazione risultava pessima, piena di errori e di mancanze. Di qui l’intuizione e l’annuncio: "Potrei utilizzare alcune buone scansioni dei miei libri, ma credo che tra di voi ci sia
chi possiede scanner migliori del rottame che si trova sul mio scaffale". L’autore, in un'operazione da lui stesso definita “crowdsource”,ha cercato fra i suoi lettori e appassionati di sci-fi qualcuno in gradi di digitalizzare alcune sue opere fuori commercio, creandone così degli eBook. Il 26 maggio Williams posta sul sito: “Crowdsource Success! Tre titoli ormai introvabili saranno presto diponibili online”.
nCoRSI Il Saggiatore propone un contest per saggisti under 40. Prosegue il concorso “Parole tra le dita”
eSaGGI. Un contest tutto digitale Hai un saggio nel cassetto? Presentalo al contest online de IlSaggiatore. C’è tempo fino al 15 agosto per partecipare. Il premio in paliosaeà la pubblicazione in formato ePub della propria opera nella collana eSaggi under 40. Oltre a 250 euro come anticipo del 25% delle vendite
Disponibile a partire da circa 1.360 euro, il Gold Kindle può essere personalizzato scegliendo tra oro giallo, bianco o rosa.
eBook non solo in vendita Attra-
verso la “Pay per read machine” sul sito di Ultima Books sarà possibile prendere in prestito un eBook per 2 giorni a 99 centesimi, o per un’intera settimana a 1,49 €. Continua in Italia la sperimentazione di nuovi metodi e modelli di business legati all’editoria digitale.
nette del proprio eBook. I nomi dei 5 autori vincitori, selezionati dalla filosofa della scienza Nicla Vassallo, dall’editore Luca Formenton e dalla redazione de IlSaggiatore, si aggiungeranno ai 5 già selezionati nella prima fase, le cui opere, già pubblicate, sono state presentate al Salone del libro di Torino. Tra i requisiti per parteci-
eBook a 1000 lire Torna un grande
successo degli anni 90: i mitici Millelire. Stampa Alternativa li ripropone in formato digitale sempre con il loro prezzo competitivo, 1000 lire. Volevo dire, 49 centesimi.
Un’edicola digitale per android Mon-
dadori e Vodafone Italia lanciano il primo aggregatore di magazine digitali. Dal mese di giugno sarà possibile scaricare gratuitamente su tablet con sistema An-
pare, non aver compiuto 40 anni. Quanto all’opera, 100.000 caratteri spazi inclusi e tema a scelta tra: Filosofia: La catastrofe nel pensiero occidentale; Musica: Il blues nella storia del rock’n’roll; Media: Rivoluzioni arabe e social media; Economia: Grande Recessione e crisi dell’Europa; Cognizione: Decisioni ed
e.
droid sei numeri di Panorama,Panorama Economy e Grazia.
magazine
eBook in fila alle Poste In col-
laborazione con l’editore “80144edizioni”, Poste Italiane ha lanciato “Lineagialla“, una collana di racconti brevi di giovani autori emergenti italiani. I titoli saranno disponibili gratuitamente, a periodicità settimanale, negli uffici postali per aiutare gli utenti ad ammazzare l’attesa e saranno scaricabili anche dal sito dedicato, in formato PDF.
emozioni. PaRole TRa le DITa. Nel mese di maggio la parola chiave è stata “caffé”. Un chicco? Un luogo? Un aroma? Nel corso del prossimo mese scopriremo insieme il nuovo vincitore. Il 5 luglio, invece, sarà annunciata la nuova parola chiave su www.okbook.it e su www.i-libri.com.
Mensile on line di informazione libraria In attesa di iscrizione presso il Tribunale Civile di Roma
ePub formato Kindle Il reader
di Amazon ha sempre avuto un grande difetto: l’impossibilità di leggere gli ePub. Il portale USA ha però posto rimedio e presto accetterà di vendere libri in formato epub sul proprio store. Anche il Kindle, dunque, potrà leggere gli epub nativamente.
Copia digitale gratuita Edito da absolutely Free via Roccaporena, 44 00191 Roma In ReDaZIone Daniele azzolini direttore responsabile Moreno Scorpioni inchieste Gianluca Comuniello recensioni nicoletta azzolini rubriche oscar Mancini redazione Ivan Pasquariello segreteria redazione Francesca Cicchitti pubblicità collaboratori
Marika Piscitelli recensioni e interviste Diego Manzetti recensioni e interviste creatori e coordinatori del sito i-libri.com
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