UTOE 3 “E' una delle parti di città dotata di ampi spazi verdi attrezzati per attività ludiche sportive...oltre di una serie di impianti sportivi che richiamano utenti da tutta la città (le piscine di Bellariva e San Marcellino, il polo sportivo di Sorgane etc.)” pag.55 Negli ultimi dieci anni Sorgane ha visto un notevole incremento di residenti (Piano Casa '87 RC 20 Viale Benedetto Croce, Piano Casa '92 Via Brenta per il comune di Firenze e Via De Gasperi per il comune di Bagno a Ripoli nda), ma non delle aree di sosta che sono diminuite. 2003 Inaugurazione Pista ciclabile Sorgane-Piazza Ravenna (divieto sosta permanente Viale Croce, 22 → incrocio Via Isonzo) 2005 luglio è stato inaugurato il parcheggio scambiatore di Viale Europa pensato per i pendolari provenienti dalla direttrice di traffico che collega Firenze alla Valdisieve, il Valdarno ed il Chianti. L'incomprensibile scelta di lasciare Sorgane fuori dalla ampliamento della Zcs 8 come avevamo previsto alla fine del 2005 ci ha fatto diventare il vero ed unico parcheggio scambiatore della zona sud-est di Firenze. 2006 Spostamento mercato da Piazza Istria a Viale Benedetto Croce (divieto sosta giorni feriali ore 6 -15) 2008 Inaugurazione Piazza Istria. In precedenza l'area veniva usata abusivamente come parcheggio, in occasione delle gare presso il campo di atletica o la palestra, e riusciva a mitigare l'impatto negativo sulla viabilità di Sorgane.
Nell'ambito del Piano casa '87 RC 20 Sorgane troviamo una sottozona G2:Attrezzature e servizi (di progetto) con simbolo di Parcheggi.
Nonostante si tratti di una zona di nuova urbanizzazione la mancata attuazione del piano regolatore ha creato una situazione critica per quanto riguarda la sosta, lo spazio disponibile è insufficiente alle necessità delle 164 abitazioni. POSTI AUTO 71 (2 DISABILI), POSTI MOTOCICLI 25, POSTI BICI 0 Senza dimenticare il limitrofo polo sportivo di Sorgane che ha visto negli ultimi anni un notevole incremento nel suo utilizzo (secondo notizie di stampa delle ultime settimane l'amministrazione comunale di Firenze pensa di utilizzarlo anche per il rugby nda) con il conseguente aumento di traffico e di richiesta di parcheggio in una zona già satura.
La realizzazione del parcheggio pubblico previsto dal PRG potrebbe essere utilizzato anche dagli utenti degli impianti sportivi facilmente raggiungibili attraverso il nuovo giardino Via Isonzo.(vedi relazione urbanistica) Documentazione relativa alla realizzazione di parcheggio pubblico area RC 20 Sorgane a) Delibera adozione variante PRG Comune di Firenze 01688/1998 per larealizzazione di parcheggi pubblici approvata dal Consiglio Comunale il14.12.1998 n.adozione 270 esecutiva dal 29.12.1998 b) Relazione urbanistica c) Approvazione definitiva variante PRG Comune di Firenze per la realizzazione di parcheggi pubblici B01529 del 29/11/1999
STATO DI FATTO
“Problema collegato è quello dell’assenza di adeguati parcheggi scambiatori utili per intercettare altre quote di traffico. Il parcheggio del Pino, nonostante la sua posizione strategica, non assolve in maniera adeguata alla sua funzione, mancando la giusta integrazione con il trasporto pubblico su gomma e non essendo quest’ultimo ancora competitivo nei confronti del veicolo privato.” Pag.57 L'occupazione dei posti disponibili nel parcheggio scambiatore del Pino non arriva al 5%, il parcheggio scambiatore non ha intercettato la richiesta di sosta da parte dei pendolari, che provengono dal Valdarno e dalla parte sud est dell’area fiorentina, che in realtà esiste. Ciò è dovuto alle poco lungimiranti scelte attuate dalla precedente Amministrazione comunale. Il parcheggio è stato inaugurato nel luglio 2005, ma è rimasto desolantemente vuoto perché era possibile sostare gratuitamente a Sorgane(linea 23 Ataf), in Piazza Francia (linee 8,23,31,32,33 Ataf) in Via Unione Sovietica (linee 3,8,23 Ataf). Era irrealistico pensare che i pendolari avrebbero pagato la sosta quando era possibile parcheggiare gratuitamente. in zone anche meglio servite dai bus Ataf. Nel dicembre 2005 il vicesindaco Matulli in un'intervista alla stampa annunciò l'ampliamento della Zcs 8 alla zona Piazza Francia-Viale Europa. Sarebbe stato più logico attuare l'ampliamento della Zcs 8 prima dell'apertura del parcheggio scambiatore Viale Europa, il parcheggio così sarebbe stato percepito come un'opportunità e non come un ripiego. Incredibilmente l'ampliamento della Zcs 8, entrato in vigore il 27 novembre 2006, non ha riguardato Sorgane(da indentificare con l'UTOE 25 della versione 2007 del Piano strutturale nda) , proprio la zona che in pratica ingloba l'area del parcheggio scambiatore.
Permanendo la possibilità di parcheggiare gratuitamente Sorgane è stata presa d'assalto dai pendolari che usano come "parcheggi scambiatori" Viale Benedetto Croce e le strade limitrofe. Non ci si può allora sorprendere che il parcheggio scambiatore di Viale Europa rimanga desolantemente vuoto.
STATO PREVISTO
“Sempre nell’ottica di intercettare alle porte della città il traffico veicolare, è previsto l’ampliamento del parcheggio scambiatore del Pino razionalizzando il sistema delle fermate delle numerose linee di trasporto pubblico che servono l’area”pag.59.
Poco efficaci anche le modifiche della rete Ataf per incentivare l'uso del parcheggio scambiatore che si sono limitate alla linea 33 con la deviazione in Viale Europa. Modifica che alla fine ha danneggiato solo gli abitanti di Sorgane senza convincere i pendolari ad usare il parcheggio. Ben altro effetto avrebbe lo spostamento del capolinea della linea 8 Ataf da Piazza Francia al parcheggio scambiatore di Viale Europa.
“Questa linea (tramviaria 2 nda) oltre a garantire un adeguato servizio di trasporto al popoloso quartiere di Gavinana, consentirà l’interscambio auto-tram proprio in corrispondenza del parcheggio del Pino, realizzando una efficace connessione fra il sistema autostradale e quello tramviario. In questa ottica occorrerà pensare ad un significativo ampliamento del parcheggio, eventualmente utilizzando strutture multipiano, specie qualora si decidesse di farvi convergere anche le funzioni di check point per i bus turistici.”pag.59
Compito primario dell'amministrazione comunale, prima di ipotizzare l'ampliamento del parcheggio del Pino, è quello di riuscire finalmente a far usare la struttura dai soggetti per cui è stata pensata: i pendolari del Valdarno e della parte sud-est dell'area fiorentina. Evitando utilizzi impropri. Firenze parcheggi permette la sosta ai camper e soprattutto nei ponti festivi il parcheggio scambiatore Viale Europa si trasforma in un vero e proprio campeggio abusivo.
Lascia perplessi quindi la bozza circolata del nuovo piano della sosta
Anche nel nuovo piano della sosta la sosta a Sorgane (da indentificare con l'UTOE 25 della versione
2007 del Piano strutturale nda) non viene disciplinata.(notare che nella mappa utilizzata non c'è traccia del Piano Casa '87 RC 20 Sorgane e Piano Casa '92 Via Brenta indicati dalle frecce rosse nda)
Si continua quindi a perseverare nel errore che ha portato al fallimento del parcheggio scambiatore Viale Europa.
Permanendo la possibilitĂ di parcheggiare gratuitamente Sorgane continuerĂ ad essere presa d'assalto dai pendolari che useranno come "parcheggi scambiatori" Viale Benedetto Croce e le strade limitrofe. Il parcheggio scambiatore di Viale Europa rimarrĂ desolantemente vuoto. Irrealistica la proposta di realizzare nell'area il check point per i bus turistici. I bus turistici provenienti da Via Marco Polo- Casello Firenze sud sarebbero costretti a compiere una manovra pericolosa per accedere al parcheggio, visti i flussi veicolari di Viale Europa.
Da scartare anche l'ipotesi di usare Via del Cimitero del Pino che già oggi non è in grado di assorbire, soprattutto nelle ore di punta, il flusso di auto che da Sorgane e da Bagno a Ripoli si riversa in Viale Europa.
Stiamo ancora aspettando "una nuova viabilità per l'uscita da Sorgane, così da evitare l'intasamentodi via Cimitero del Pino, e rendere questa zona più vivibile".
Rifacciamo di nuovo la nostra proposta(ottobre 2006), banale e a costo zero, ma che non e piaciuta ai residenti della strada: aumentare la carreggiata disponibile alla circolazione vietando la sosta e rimuovendo i cassonetti da Via Cimitero del Pino
Potenzialità delle trasformazioni
“La volontà espressa di non investire nuovo suolo circoscrive la potenzialità di trasformazione al riuso dei contenitori dismessi o di prossima dismissione”.pag.60 La scelta di non investire nuovo suolo esclude alcuni interventi che nei mesi scorsi erano apparsi sulla stampa.
La realizzazione di uno spazio espositivo nelle vicinanze del Cimitero del Pino.
Sarebbe stato beffardo che la demolizione delle ex Poste di Via del Pratellino avesse comportato la cementificazione di una area agricola di particolare interesse, vincolata in buona parte dal Parco delle Colline e dal Cimitero del Pino.
2) Il trasferimento del deposito Ataf di Via dei Mille nell'area tra via Chiantigiana, Via Buia e il viadotto Marco Polo, ipotizzato nel vecchio Piano strutturale 2007
Anche questa è un'area agricola di particolare interesse, vincolata in buona parte dal Parco delle Colline.
CLIMA ACUSTICO
“Si tratta di un’area con caratteristiche di residenzialità, interessata dalla presenza di alcuni tratti della viabilità a sud dell’Arno di instradamento ai viali che presentano alcune criticità (viale Europa, viale Giannotti e via di Villamagna in particolare). Vi è poi la situazione del viadotto Marco Polo, sul quale sono stati effettuati in passato significativi interventi di risanamento (apposizione di barriere antirumore) e che andrebbero completati in alcuni tratti” pag.61 Via Marco Polo, strada di scorrimento, assicura movimenti di attraversamento di lunga distanza nell’ambito del centro abitato e di scambio tra il territorio extraurbano e quello urbano. E' quindi interessata da un volume di traffico elevato.
Tra gli allegati del recente Piano d'Azione Comunale per la gestione dei problemi di inquinamento acustico (PAC) troviamo Ambito 5 Gavinana
Tra le aree quiete è inserito anche il Giardino Via Isonzo (vedi freccia Rossa nda) Secondo la mappatura acustica del Comune di Firenze effettuata da ARPAT ed in particolare la Mappa del rumore stradale gli edifici che si affacciano sul giardino hanno un livello di rumore superiore a quello stabilito dalle normative vigenti. Rumore diurno
Rumore notturno
Barriera antirumore esistente lato rampa di uscita verso Viale Europa direzione Bagno a Ripoli
Basterebbe prolungare la barriera antirumore esistente di alcune centinaia di metri, almeno fino all'altezza della Palestra di Sorgane e il Giardino Via Isonzo e l'area residenziale RC 20 Sorgane diventerebbero davvero un'area quieta(linea rossa prolungamento proposto nda).