Bimestrale Marzo Aprile 2011

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Organo ufficiale del Comune di Montemarciano

ontemarciano www.comune.montemarciano.ancona.it

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Conferite le cittadinanze benemerite

La novità del “nordic walking” Intensa attività culturale Al via la raccolta differenziata dei rifiuti Riorganizzazione del Servizio Tributi Comunali Lo sport montemarcianese sugli scudi

Comune dichiarato denuclearizzato e “città della pace”

COMUNE D’EUROPA

rapporti di gemellaggio con

Quincy sous Sénart - FRANCIA Sinj - CROAZIA Höhenkirchen - Siegertsbrunn GERMANIA

rapporti di partenariato con

Bardejov - SLOVACCHIA


NUMERO 2 marzo aprile 2011

primo piano

BILANCIO 2011 Priorità ai servizi A cura del Sindaco, Dott.ssa Liana Serrani

L’Amministrazione comunale con il Bilancio 2011 punta al mantenimento in proprio dei servizi erogati alla comunità, nella convinzione che per le mense, per la gestione di un servizio delicato come il nido, per la casa di riposo sia molto rilevante la possibilità di controllare la qualità del servizio erogato; così come gran parte dei servizi di manutenzione del verde e delle strade che vengono fatti direttamente dai nostri dipendenti, realizzando anche notevoli economie di spesa. Questa scelta è stata possibile, nonostante i tagli imponenti da parte dello Stato e degli Enti sovraordinati, tagliati a loro volta. Ma ci ha visto costretti a ritoccare un poco in aumento alcuni prezzi dei servizi erogati, che erano rimasti fermi per ben cinque anni. Questo perché il prezzo pagato dai cittadini non copre il costo pieno del servizi lasciandoli comunque in linea, se non inferiori, a quelli dei comuni limitrofi; il Bilancio interveniva in passato con circa 600.000 euro di partecipazione nella copertura dei costi dei servizi complessivamente erogati. La forbice per quadrare entrate ed uscite infatti si fa sempre più ampia, poiché le uscite si muovono per loro conto in quanto i prezzi dei prodotti alimentari per le mense, per le pulizie, per gli adeguamenti contrattuali, per energia elettrica , gas, per i carburanti e così via vedono un continuo aumento, mentre per le entrate si nota che sono ferme quelle relative ai valori delle addizionali agganciate ai redditi, tagliati i trasferimenti dello stato per 200.000 euro e bloccati ai valori 2009 i valori ICI mentre nel 2010 e 2011 i cittadini sono aumentati e con loro la richiesta di erogazione di servizi: per questo voglio ricordare a “Lista Grilli” e cioè a chi ci crede dei “superficiali” che intanto i valori riportati nel giornalino di qualche tempo fa non sono corretti in quanto il dato ICI del Ministero è un dato onnicomprensivo in cui è ricompresa anche l’attività di recupero dell’evasione fiscale che è fatta in proprio dal Comune con nostri dipendenti (per 100.000 e anche più) e non ci viene trasferita dallo Stato; secondo il bilancio è fatto di entrate e di uscite, e a causa della perdita della proporzionalità del gettito dell’ICI non vediamo più coperti da questa risorsa le richieste dei nuovi cittadini dei nuovi quartieri per asilo, trasporto scolastico, casa di riposo, pubblica illuminazione e per ogni richiesta in generale che ci venga fatta. Perché ai Comuni sono stati tagliati dei fondi, ma i compiti da assolvere sono rimasti gli stessi: quindi la superficialità appartiene a chi con meno risorse è convinto di poter fare le stesse cose e ad un maggior numero di cittadini. Per gli investimenti già fatti l’Amministrazione comunale ha pagato materialmente in due anni più di tre milioni di euro di lavori alle ditte esecutrici; anche qui il limite di spesa continua a far soffrire l’attività amministrativa rallentando la pianificazione degli interventi; lo ribadiamo per l’ennesima volta perché su questo la minoranza continua a giocare in modo poco corretto: si potrebbero sostenere spese per ulteriori investimenti, mano a mano che si estinguono quote di mutui (l’indebitamento è in calo, grazie anche alla scelta di destinare tutti gli oneri di urbanizzazione solo agli investimenti e non in parte della spesa corrente) si potrebbero cantierare nuovi lavori, ma poi questo diventa impossibile poiché si incappa nel limite di legge dei pagamenti da fare anno per anno che è davvero soffocante.

oblò s.c.s. via dell’artigiano 10 60037 monte san vito (AN) tel. 0717489059 _ fax 0717489720 info@oblocomunicazione.it www.oblocomunicazione.it

ARTICOLI OTTICI E FOTOGRAFICI LENTI A CONTATTO

via Marina, 1/I Marina di Montemarciano tel. 0719198677 - ottica.patrizia@tiscali.it

Nell’anno 2011 i lavori economicamente più rilevanti vedranno la realizzazione del tetto fotovoltaico sopra la scuola materna di Marina per euro 104.800, il ripascimento del lungomare per euro 120.000, al di fuori dei lavori di completamento delle scogliere che sono in via di ultimazione; è stata finanziata la totale ricostruzione del nido in luogo del solo ampliamento per adeguarlo al rispetto delle nuove norme in materia di sicurezza sismica per euro 630.000; sarà eseguito il risanamento conservativo del teatro comunale per 170.000; lavori relativi al collettore fognario di Grugnaleto 165.000. Per gran parte degli interventi, oltre alle risorse comunali, sono stati ottenuti contributi regionali o provinciali.

Contro il trucco Il 12 e 13 giugno si svolgeranno i referendum e saremo chiamati alle urne per decidere sui quattro quesiti oggetto della consultazione. Il referendum è lo strumento di democrazia diretta con il quale il popolo può esercitare direttamente la propria sovranità sancita dall’.art 1 della Costituzione, articolo che la destra vorrebbe cambiare. Questo governo ha fatto e farà di tutto per far fallire questi referendum perché teme che i cittadini votando SI smentiscano le sue scelte che sono finalizzate come sempre a favorire poche persone( Presidente del Consiglio e ministri con il legittimo impedimento) o pochi gruppi industriali con la privatizzazione delle acque e la costruzione delle centrali nucleari. Il ministro Maroni, leghista, che come i suoi sodali inveisce contro gli sprechi del palazzo, dove la Lega si è ben posizionata acquisendo potere e clientele, non ha voluto accorpare referendum ed elezioni amministrative, anche se questo costerà ai cittadini 400 milioni di euro in più, perché non vuole che si raggiunga il quorum necessario alla validità dei referendum cioè il 50% più uno degli aventi diritto. E’ proprio un vero governo liberale! La cosa più strana è che questa volontà popolare viene invocata da Berlusconi a sua difesa quando attacca la Magistratura che lo inquisisce per reati non ministeriali, ma poi si tenta in ogni modo, anche con bugie e trucchi di non farla esplicitare. Per esempio per non far svolgere il referendum sul nucleare prima si sono inventati una moratoria di un anno per riflettere poi, preoccupati dai sondaggi, hanno proposto un emendamento al decreto legge omnibus, inserendo nell’articolo l’ “abrogazione di disposizioni relative alla realizzazione di nuovi impianti nucleari”. In realtà non si tratta di un vero ripensamento sul nucleare visto che nello stesso emendamento si chiarisce che una strategia energetica nazionale verrà definita ad un anno dall’entrata in vigore dal decreto omnibus. Bugie ed ancora bugie. Il nucleare come ha poi confermato lo stesso Presidente del Consiglio durante la visita del Presidente francese Sarkozy resta nell’agenda

segue a pag. 17 Foto di copertina: Armando Angeletti e Roberto Secchi cittadini benemeriti per le oltre 70 donazioni di sangue (articolo a pagina 23)

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salute

NUMERO 2 marzo aprile 2011

Il “Nordic Walking” è già un successo!

sociale

NUMERO 2 marzo aprile 2011

Soggiorno climatico per anziani a Salsomaggiore Terme

a cura dell’ Avv. Emanuele Paladini, Vice Sindaco - Assessore ai Servizi Sociali e Tutela della Salute a cura dell’ Avv. Emanuele Paladini, Vice Sindaco e Assessore ai Servizi Sociali e Tutela della Salute

Camminare fa bene all’organismo, questo già si sapeva. Camminare con il metodo “Nordic Walking” fa anche meglio, e questo non tutti forse lo sapevano, anche se da qualche tempo nel nostro territorio è possibile notare quei passeggiatori che si incontrano lungo le spiagge con passo un po’ cadenzato. Sui sentieri di montagna, poi, chi come me è amante delle alte vette avrà sicuramente utilizzato i bastoni appositamente sviluppati per questo sport, che ormai hanno preso campo da alcuni anni nelle escursioni montane. Quindi, sono stato ben felice di partecipare, in qualità di co-organizzatore, lo scorso 18 aprile, alla presentazione presso il Centro Sociale di Marina del corso di formazione di questa disciplina da parte del Dott. Stefano Berti e della Dott.ssa Maria Antonietta Pizzichini del Dipartimento di Promozione della Salute dell’ASUR n. 7. Come ricorda l’opuscolo illustrativo, il Nordic Walking (“uno degli sport di maggior crescita in questo momento, la miglior invenzione finlandese dopo la sauna”) consiste nel camminare, ma anche nel correre, saltellare e fare esercizi, con dei bastoni appositamente sviluppati per questo sport. Praticabile in ogni stagione, offre un modo naturale e molto efficace per migliorare la propria condizione fisica e per tonificare la muscolatura di tutto il corpo. Quello che più è importante è che si tratta di uno sport praticabile indipendente dall’età, dal sesso e dalla preparazione fisica. Con tale tecnica si utilizza circa il 90% della muscolatura del corpo e si consuma il 20% in più di calorie rispetto alla camminata normale. Il corso di formazione, rivolto a tutti i cittadini adulti del nostro Comune, si è sviluppato in due corsi, uno presso il Centro Sociale di Montemarciano e uno presso il Centro Sociale di Marina, che hanno visto la partecipazione di due numerosi gruppi, adeguatamente e gratuitamente istruiti, è bene ricordarlo, da esperti in materia appartenenti alla Forestalp. Auspico che anche dopo il termine del corso di formazione i due gruppi continuino a praticare questa attività sportiva che l’Ufficio promozione della salute della nostra ASUR, unitamente al Comune di Montemarciano, ha deciso di incentivare nell’ambito del programma di promozione dell’attività fisica e di stili di vita attivi. Considerando che l’unica spesa da sostenere è l’acquisto dei bastoncini (da circa 20 euro in su) e che il nostro Comune dispone di un lungomare e di vari sentieri attrezzati, non posso che raccomandarne la più ampia diffusione, soprattutto dalla mezza età in su, in modo che i termini “prevenzione” e “benessere” siano due facce di una stessa medaglia: la Salute. Meglio, poi, se conquistata con divertimento ed a buon mercato.

Anche quest’anno l’Amministrazione comunale ha deciso di organizzare il tradizionale soggiorno estivo per anziani, nel periodo dal 24 luglio a 5 agosto, che si terrà nella nota località di Salsomaggiore Terme (Parma). Alla scelta di tale località si è giunti sulla base dell’esperienza positiva dello scorso anno e degli incontri intervenuti tra il sottoscritto Assessore ai Servizi Sociali e vari utenti che avevano partecipato ai soggiorni degli anni precedenti. La scelta stessa oltre a favorire ai partecipanti momenti di socializzazione, divertimento e spensieratezza, consentirà anche la possibilità di avvalersi delle cure offerte da una delle più rinomate località termali d’Italia. I posti disponibili sono 30, di cui due riservati ad anziani appartenenti alle categorie protette previste dalla legge (invalidi di guerra, civili, del lavoro e per servizio, ecc.). In caso di richieste superiori al L’albergo di Salsomaggiore Terme che ospita numero stabilito, l’Amministrazione Comunale, come sempre, cerca i partecipanti al soggiorno estivo di favorire comunque, compatibilmente con le esigenze di bilancio ed organizzative, la partecipazione di tutti i richiedenti. La quota di partecipazione al soggiorno, di € 550,00 (camera doppia) è stata determinata differenziandola in relazione al reddito del nucleo familiare del richiedente. L’Amministrazione comunale si è inoltre riservata la facoltà, nel caso del mancato raggiungimento del numero di 30 iscritti, di consentire la partecipazione anche di anziani residenti in altri Comuni, dietro corresponsione della quota intera. Informazioni utili possono essere richieste dagli interessati direttamente all’Ufficio di Assistenza Sociale del Comune stesso (tel. 071-9163361). Buon soggiorno a tutti i partecipanti!

cultura Notizie dall’Assessorato alla Cultura IDROTERMOSOLARE

di Battisti B. & Baldini G. s.n.c

INSTALLAZIONE IMPIANTI IDROTERMOSANITARI E CONDIZIONAMENTO ASSISTENZA TECNICA AUTORIZZATA PER CALDAIE A GAS METANO Presentazione del corso di Nordic Walking

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Gli attenti e diligenti allievi dei Centri Sociali di Montemarciano (foto sopra) e Di Marina (foto sotto)

via Cassiano 17/A - 60018 Montemarciano (An) tel. 071915374 cell. 3386981818 - 336739292

A cura dell’Assessore alla Cultura, Dott. Lorenzo Socci

Vorrei integrare alcuni ringraziamenti fatti lo scorso numero del giornalino di Montemarciano in occasione dei festeggiamenti del 150° dell’Unità d’Italia. Nonostante fossero ampiamente documentati da foto, mi sembra doveroso esplicitare i ringraziamenti all’ associazione Unitrè che grazie al prof. Giancarlo Giaccani ha tenuto una lezione di poesia risorgimentale aperta al pubblico, alle classi del nostro Istituto Comprensivo che hanno deliziato genitori e presenti presso la biblioteca comunale di Montemarciano e presso l’atrio della scuola di Marina con degli spettacoli a tema davvero coinvolgenti. Un grazie anche al Sistema Bibliotecario Esino Mare per l’iniziativa “Le biblioteche son deste..” con il quale abbiamo effettuato una mini ”maratona” di apertura delle strutture, partendo da Falconara, proseguendo per Chiaravalle e concludendo nel nostro comune fino e oltre la mezzanotte. Un ultimo e doveroso ringraziamento al personale della nostra biblioteca comunale nelle figure di Elisa Zedde e Ramona Ferri. segue a pag.4

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cultura

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Stagione Teatrale 2010-11: Da Manera a Tirabassi… Chiusura bagnata dal tricolore quella della stagione teatrale 2010-11. Congedo nella notte del 150° dell’Unità d’Italia affidato al grandissimo attore Giorgio Tirabassi, il quale ha calcato il palco del nostro amato Teatro Alfieri portando in scena “Salvatore e Nicola”, spettacolo liberamente ispirato al libro “Lotta di Classe” di Ascanio Celestini. Una stagione partita col botto in data 11 novembre con l’anteprima nazionale di “Italian Beauty” curata dallo straordinario comico Leonardo Manera e proseguita con la classe del maestro Enzo Vetrano che assieme a Stefano Randisi e Margherita Smedile hanno riportato in scena i “Fantasmi” di Pirandello. Il 25 febbraio è stata la volta di Corrado D’Elia che ha deliziato gli spettatori con il classico di Edmond Rostand, il “Cirano di Bergerac”. Voglio ringraziare sentitamente l’A.M.A.T. nelle figure del direttore Gilberto Santini, Danilo Pertempi e Gabriella Pacetti per l’insostituibile supporto avuto nella direzione artistica così come quello di Federico Paino al quale va un immenso riconoscimento per il lavoro gratuitamente svolto. Un ultimo e doveroso ringraziamento al dott. Sandro Gregorini ,all’Ufficio Cultura nella persona di Elisa Zedde e agli straordinari tecnici Fiorenzo e Renato. (a seguire l’intervista effettuata da un nostro concittadino a Giorgio Tirabassi).

sman nella sua carriera artistica interpreta vari ruoli e si esibisce sia sul set che a Teatro… “Gassman è un santone del cinema, grazie per il paragone” - (con Vittorio Gassman e Stefania Sandrelli infatti Giorgio Tirabassi vincerà nel 1998 il “Nastro d’Argento” per il ruolo di attore non protagonista nel film “LA CENA” di Ettore Scola) e prosegue -“effettivamente vi sono diversità. Diversità dovute alle emozioni, lo stato d’animo che è diverso, nonostante il prodotto finale offerto sia lo stesso. Lo spettacolo teatrale in cui mi esibirò questa sera narra la storia di due fratelli Salvatore e Nicola figli dell’Italia contemporanea e della loro lotta, la lotta di classe. La trama dell’opera di questa sera mi è piaciuta fin dall’inizio, da quando ho letto la trama, sono alla terza esibizione nazionale e spero che al pubblico piaccia”. Con Giorgio infine abbiamo parlato del suo futuro artistico ed è emerso ben poco “per scaramanzia non posso anticipare nulla, abbiamo qualcosa in mente,per ora mi esibisco in un Tour nei vari teatri d’Italia, ma state tranquilli che tornerò anche sul set cinematografico”. Nella sua carriera infine Tirabassi vincerà anche il David di Donatello per il miglior cortometraggio con la regia di “Non dire Gatto” nel 2001 con Roberto Nobile. Lo spettacolo andato in scena all’Alfieri si è concluso con applausi scorscianti per l’attore che ha ringraziato a più riprese il numerosissimo pubblico presente in sala. Prima di “congedarmi” vorrei ringraziare sentitamente l’assessore Lorenzo Socci per la sua disponibilità, la sua premura,la sua meticolosità, per il suo impegno messo in campo affinchè la stagione teatrale possesse realizzarsi al meglio. Un ringraziamento particolare e sentito nei suoi confronti perché mi ha concesso l’onore e l’onere di poter intervistare un attore del calibro di Giorgio Tirabassi…Grazie Lollo, sei sulla strada giusta!!!... “

Teatro Ragazzi L’attore Leonardo Manera nello spettacolo d’esordio

Anche quest’anno ha avuto un enorme successo il Teatro Ragazzi iniziativa che ha consentito ai più giovani di affacciarsi per la prima volta come pubblico ad uno spettacolo teatrale. Grazie alla compagnia del Teatro del Canguro è stato possibile favorire la crescita e la passione delle nuove generazioni verso una forma di cultura importante e significativa. La stagione teatro ragazzi ha preso vita negli spettacoli mattutini dedicati alle scuole e nelle “pomeridiane domenicali” aperte al pubblico, dove è stato possibile per tutta la famiglia condividere insieme l’esperienza teatrale. Di seguito il programma degli spettacoli. Spettacoli per le scuole: 25-26 Gennaio 2011 “Storie appese a un filo”- Teatro Canguro 3-4 Marzo 2011 “ Tutti matti per Matilde”- L’uovo 6 Aprile 2011 “ Nessun dorma! La favola della Principessa Turandot”- Compagnia Bartolucci-Fabiani

“Giorgio Tirabassi, ”romano“ della Roma… a cura di Samuele Simoncioni

Montemarciano: la stagione teatrale dell’Alfieri chiude con “il botto”. Mercoledì 16 marzo l’attore – regista Giorgio Tirabassi è salito sul palco dell’Alfieri per allietare la numerosissima platea presente con lo spettacolo dal titolo “Salvatore e Nicola”. L’artista prima di salire sul palco mi ha concesso la facoltà di potergli rivolgere alcune domande in merito alla sua trentennale carriera. Giorgio Tirabassi 51 anni appena compiuti (è nato il 1 febbraio 1960) romano, di Roma e tifossissimo della Roma (cosa di cui ne va fiero), è una persona alla mano. La sua carriera inizia nel 1980 nella compagnia teatrale di Gigi Proietti. Con Proietti lavorerà per un decennio circa accanto ad attori come Renato Pozzetto, Enrico Montesano, Alessandro Haber, Paolo Villaggio,Carlo Verdone, Ugo Tognazzi. Sale alle cronache del grande schermo grazie alle serie televisive “Ultimo” nel quale riveste del carabiniere con il nome in codice Ombra,di li a poco la scalata verso il successo vero e la notorietà. Sarò proprio Tirabassi ad essere chiamato a rivestire il ruolo di Paolo Borsellino nella viction dedicata al giudice ucciso dalla mafia nella strage di Via D’Amelio. “Interpretare quel ruolo non è certo stato facile “– afferma Tirabassi e prosegue – “è stato impegnativo, un lavoro duro e meticoloso, certo è che il pensiero vista la concomitanza dei festeggiamenti per l’Unità d’Italia è rivolta anche a loro, a Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, alle loro scorte, a tutti coloro che hanno perso la vita nella lotta alla mafia e che tutt’ora la combattono”. “Certo è – afferma Tirabassi – che Falcone e Borsellino hanno sconfitto la mafia, sacrificando la loro vita, la vita delle persone che avevano accanto, i due Magistrati per primi avevano capito che c’era qualcosa nell’aria che non andava e che vi erano degli itrecci poco chiari tra Stato-Politica-Mafia”. Oltre al ruolo di Paolo Borsellino, l’attore ha collegato la sua brillante carriera al ruolo di Roberto Ardenzi nella fiction televisiva “Distretto di Polizia”. Nella serie televisiva sarà uno dei protagonisti con Ricky Memphis e Claudia Pandolfi. Durante l’intervista poi Tirabassi, (visibilmente teso visto l’avvicinarsi dell’inizio dello spettacolo),mi ha confidato come sia diverso recitare in un set davanti ad una telecaGiorgio Tirabassi insieme al Sindaco Liana Serrani e all’Assessore mera e recitare a Teatro. Giorgio Tirabassi infatti come Vittorio Gasalla cultura Lorenzo Socci nelle serata di chiusura

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Spettacoli aperti al pubblico: 28 novembre 2010 “La valigia”- Teatro del Canguro 6 febbraio 2011 “Pik-Nik”- Rebecca Murgi-Loretta Antonella 20 febbraio 2011 “La favola della Terra”- Teatro dei Colori

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Cantamonte Torna al Teatro Alfieri il concorso canoro per bambini nato nel 1984 e riportato in auge lo scorso anno dopo tredici anni di assenza. In questa seconda ri-edizione si sono esibiti bambini fino a 15 anni divisi in tre categorie. Nella serata di venerdì 15 aprile è stata la volta della categoria C e nel pomeriggio di domenica 17 aprile delle categorie A e B. Per la categoria A hanno trionfato Veronica Trovato(primo posto con “Mille voci,una voce”),Elena e Nicolò Lanari(secondo posto con “Scuola Rap”) e Camilla Boggi(terzo posto con “44 gatti”).Per la categoria B, Chiara Busti e Caterina Stimilli (primo posto con “Supercalifragili stichespiralidoso”), Daniele Bolletta (secondo posto con “Capitan Harlock”) e Arianna Lusuardi (terzo posto con “Pollon”). Per la categoria

C, Michela Agostini(primo posto con “On My Own”),Noemi Anzini (secondo posto con “Lettera a Pinocchio”) e Cecilia Galassi (terzo posto con “Come foglie”). Anche quest’anno ,grazie agli organizzatori, è stato possibile assaporare lo spirito e la passione per una tradizione,quella del Cantamonte, che ha consentito a tanti ragazzi di avvicinarsi per la prima volta al mondo canoro. Un sentito ringraziamento va dunque agli organizzatori Claudio Zappi, Marta Torbidoni e Andrea Piccinini per il loro impareggiabile impegno,a Marco De Francesco(presidente Ensemble ’88, associazione organizzatrice assieme al Comune),ai musicisti Vincenzo Pertosa e Luca Luzi, al fonico Samuele Vigiani e ai tecnici comunali Fiorenzo e Renato, a Marco Pierini (che ha gestito le basi

musicali),a Caterina Cicero, Paolo Magrini e Galluzzo Michele (biglietteria),a Sara Zarrinchang (scenografia), Armando Zappi ( per i consigli e il garage..),al fotografo Daniele, ai presentatori Marco Virgili e Lucia De Francesco e alle vallette Serena Sartini, Paola Ciaccafava, Simona Santucci e Daniela Greganti. Un ultimo ringraziamento a tutti gli sponsor che hanno contribuito incisivamente alla riuscita della manifestazione( Banca Credito Cooperativo Corinaldo, Giampaoli, Linea Uomo Marco Valeri, Milena- “Piante e Fiori” Capecci,Ristorante “il Monte”, Carrozzeria Arcangeli,La mela in Blu, Punto Sma La Torre, Bar Gelatieria Rosita). Un in bocca al lupo di cuore,con la speranza di rivederlo presto tra noi ad Orfeo Piombetti.

Festeggiamenti 25 aprile: Ricordiamo Libera..Mente Accanto ai festeggiamenti ufficiali per la ricorrenza della liberazione dal regime nazi-fascista ha preso vita anche quest’anno nel pomeriggio di lunedì 25 aprile presso il parco di Casebruciate a Marina, la manifestazione Ricordiamo Libera..Mente. Il programma ha visto il prof. Marco Severini (docente di storia presso l’università di Macerata) aprire il dibattito con una conferenza dal titolo, “Dall’Unità alla Repubblica”, accompagnato dal presidente regionale dell’A.N.P.I. , Nazzareno Re. Nella seconda parte dedicata alla musica, il pubblico presente è stato deliziato dal ritmo folk degli Oloferne i quali hanno fatto da cornice alla splendida giornata. Un sentito ringraziamento va alla Pro Loco e a tutte le altre associazioni presenti: Coordinamento Solidarietà e Autosviluppo, Pubblica Assistenza A.V.I.S., AS Contemporanea, Lega Ambiente, A.N.P.I. e Commercio Equo-Solidale. Un ultimo grazie di cuore a tutti i ragazzi che si sono volontariamente prodigati per la realizzazione di questo straordinario evento. Ora e sempre RESISTENZA!!! Nella mattinata di sabato 30 aprile l’Istituto Comprensivo Marina-Monte insieme all’Amministrazione Comunale hanno voluto celebrare insieme, a teatro, la ricorrenza del 25 aprile. I ragazzi delle terze medie hanno assistito alle testimonianze partigiane prima di essere coinvolti nello spettacolo teatrale tenuto dalla compagnia “Teatro Terra di Nessuno”. Presenti anche le scuole di Monte San Vito. Al termine della mattinata il sindaco Liana Serrani ha consegnato a tutti i ragazzi presenti copia della Costituzione Italiana. Un doveroso ringraziamento per l’organizzazione sempre puntale e impeccabile alla dirigente scolastica prof.ssa Lidia Mangani

25 Aprile, Omaggio alla lapide del partigiano Aldo Cameranesi

lavori pubblici

Lavori pubblici news A cura dell’Assessore ai Lavori Pubblici, Luigi Como

Costruzione loculi cimiteriali Sono stati appaltati i lavori di costruzione di un nuovo lotto di loculi cimiteriali, che prevede la realizzazione di n. 176 colombari. L’esigenza di quest’opera era da tempo evidente, dal momento che di fatto era venuta a mancare la disponibilità di loculi da assegnare in caso di richiesta immediata, per effetto della pressoché completa concessione di quelli realizzati con i lotti precedenti, occupati per circa il 50% e liberi – ma già concessi - per la restante metà. Il progetto costruttivo ripercorre il precedente modulo, così da assicurare l’uniformità estetica del blocco già esistente, costruito nel 2003 nella parte nuova del Cimitero degli Alberici. L’opera è finanziata con il ricavato dalla concessione dei loculi per circa l’80% e per la parte rimanente con il residuo derivante dal precedente intervento. La spesa complessiva progettuale ammonta ad € 380.000,00, di cui € 277.552,62 per lavori a base d’asta, € 5.848,56 non soggetti a ribasso, € 61.091,09 per somme a disposizione dell’Amministrazione ed € 35.507,72 per IVA. L’appalto è stato aggiudicato con il ribasso del 21,888%, e quindi al prezzo contrattuale di € 222.650,46. Il termine dei lavori è previsto per il 24 settembre 2011.

Prospetto del lotto per la costruzione dei 176 locali

Risanamento conservativo presso il teatro comunale “V. Alfieri” Il Teatro Comunale “Vittorio Alfieri” rappresenta per Montemarciano una sorta di “fiore all’occhiello”, un vero e proprio “gioiellino” per la nostra comunità, da conservare nel miglior modo possibile. Per questo motivo su di esso è sempre particolarmente concentrata l’attenzione dell’Amministrazione comunale. Attualmente i problemi che richiedono una rapida soluzione sono quelli legati alle condizioni del tetto di copertura, che sono causa di varie infiltrazioni d’acqua piovana, ed al recupero delle finiture murarie dei locali più significativi della struttura. Sotto l’egida della Soprintendenza per i Beni Ambientali e per il Paesaggio delle Marche, il settore Lavori Pubblici, tramite il proprio Ufficio Progettazioni, ha redatto il progetto esecutivo dei lavori da eseguire, che prevede: a)la sistemazione della copertura, quali lavorazioni da appaltare mediante procedura aperta; b)la sistemazione degli infissi esterni, il ripristino delle zoccolature e partiture murarie dell’atrio e delle zone di accesso ai corridoi ed alla platea, nel rispetto delle tinte originarie, quali lavorazioni da eseguire in economia mediate il sistema del cottimo fiduciario.

Il prof. Severini e il Presidente regionale A.N.P.I. Nazzareno Re con il Sindaco Liana Serrani nella conferenza:”Dall’Unità alla Repubblica”

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il gruppo degli Oloferne che si è esibito nella seconda parte segue a pag. 7

Questa è la tabella riepilogativa dell’importo progettuale: Lavori a misura (opere edili di copertura, ponteggi, opere da lattoniere. Spese speciali per la sicurezza): € 70.916,69 Somme a disposizione dell’Amministrazione (opere pittoriche, restauro infissi, fornitura e posa in opera di attrezzature sceniche, imprevisti) € 76.862,21 TOTALE………………..€147.481,90 segue a pag. 8

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tributi

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Pur essendo previsto il finanziamento tramite accensione di un apposito mutuo, si fa rilevare che l’opera beneficia comunque del contributo di € 22.000,00 della Regione Marche. Il progetto è stato inoltre inserito in un più ampio studio integrato, che ha ottenuto un finanziamento comunitario per la cifra di € 128.000,00. Nel momento in cui questo articolo viene redatto sono in fase di completamento le procedure relative alla gara di appalto per il risanamento della copertura, per cui si potrà quanto prima procedere all’affidamento dei lavori medesimi, mentre per quanto concerne i lavori in economia sono già stati ultimati, ridonando all’atrio l’originaria fisionomia delle partiture murarie.

cittadinanza Nuovi cittadini italiani

A cura dell’ Assessore al Bilancio, Tributi, Personale, Dr. Damiano Bartozzi

A cura dell’ Ufficio Stampa

Chiediamo scusa a Jannet Mraihi Nel precedente numero di “MONTEMARCIANO” avevamo salutato due nuove nostre concittadine, che avevano acquisito la cittadinanza italiana, pubblicando le relative foto dopo il conferimento da parte del Sindaco Liana Serrani. Fra esse la Sig.ra Jannet Mraihi, per la quale, però, abbiamo involontariamente….sbagliato foto. Ripariamo all’errore pubblicando ora la foto giusta, scattata con la Giunta al gran completo, scusandoci ovviamente con l’interessata e con tutti i lettori per lo spiacevole errore.

Le nuove mansioni (in più) dell’ufficio tributi

Conferimento di nuove cittadinanze Il Sindaco ha inoltre conferito la cittadinanza italiana ai seguenti cittadini di nazionalità albanese: Lulo Beqiraj (nella foto con il Sindaco) Ekleda Devolli e Zana Karafili (nella foto con l’Assessore Damiano Bartozzi, il Sindaco Liana Serrani ed il Dirigente del III^ Settore Dott. Sandro Gregorini) Ai neo-concittadini va il saluto di “benvenuto” con l’auspicio che in Italia essi possano realizzare appieno le loro aspirazioni.

Nell’ottica della riorganizzazione degli uffici relativi alle competenze del mio assessorato (bilancio, tributi e personale) sono soddisfatto di aver iniziato il percorso di avocare all’ufficio tributi la riscossione di tutte le entrate comunali, che fino ad ora erano sparse un po’ in tutti i settori provocando un enorme dispendio di risorse. Infatti dall’inizio del corrente anno è stato costituito l’Ufficio Entrate all’interno del Servizio Tributi Comunale che al momento, si occupa della bollettazione e controllo dei pagamenti riferiti alle mense scolastiche e al trasporto scolastico. A tal fine abbiamo stipulato una convenzione con le Poste che consiste in un servizio automatico di stampa e recapito dei bollettini, che velocizza di molto il lavoro degli addetti comunali. E’ vero che al primo invio abbiamo riscontrato dei ritardi e qualche bollettino è stato consegnato dopo la scadenza, ma vi garantisco che questo tipo di inconveniente non succederà più. Pertanto, per informazioni, istanze e quant’altro inerenti il pagamen-

to, ma non il funzionamento, dei suddetti servizi comunali, gli interessati dovranno rivolgersi al Servizio Tributi, in particolare al Sig. Mugianesi Giordano, dell’Ufficio Entrate, che si occupa in prevalenza della riscossione delle tariffe relative ai sopra citati servizi. L’Ufficio Entrate provvede ad inserire su apposito programma le presenze degli alunni fruitori del servizio mensa e trasporto sulla base dei dati comunicati dai docenti scolastici e ad effettuare la bollettazione; provvede successivamente alla registrazione dei pagamenti effettuati controllandone l’esatto adempimento, emettendo, nel caso di mancato pagamento i solleciti e nel caso di reiterato inadempimento, all’ingiunzione di pagamento tramite Ufficio Legale. Inoltre, come qualcuno avrà notato, mediante avviso posto sulla home-page del sito internet del comune http://www.comune.montemarciano.ancona.it, il sottoscritto e la giunta intera ha dato disposizioni in merito al censimento dei passi carrabili, che era stata effettuata parecchi anni fa e avrebbe

dovuto aggiornarsi automaticamente grazie alle autodenuncie dei contribuenti. Siccome questo non è avvenuto, adesso provvede il comune con proprio personale, recuperando a tassazione anche gli anni pregressi. A proposito del sito internet, anche questa è una nuova competenza che ho fortemente voluto all’interno dell’ufficio tributi. Il sito è stato dotato di una nuova veste grafica, più moderna ed immediata, con finestre dinamiche, menù a tendina, foto con effetto scorrimento, che ne agevolano la ricerca e la visione. Per questo voglio pubblicamente ringraziare il capo servizio Graziella Costantini, la quale vi dedica parecchio tempo e che comunque ha costruito un sito del Comune tra i più completi in Italia. Nel mandare un caro saluto a tutti i cittadini, riporto in calce due miei indirizzi e-mail in cui potete scrivermi, consigliarmi e anche criticarmi. damianobartozzi@alice.it e.bartozzi@virgilio.it

gemellaggi Iniziative relative agli scambi di gemellaggio A cura della Segretaria del Comitato di Gemellaggio, Sig.ra Lorella Pigliapoco

Via Umberto I, 3 - MONTEMARCIANO (AN) Tel. 071.9158255 - 339.7072211

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Nell’ambito degli ormai consueti scambi legati ai rapporti di gemellaggio, Montemarciano si appresta a festeggiare il 5° anniversario di gemellaggio con la città bavarese di Höhenkirchen-Siegertsbrunn. Per l’occasione, dal 17 al 19 giugno, saranno nostri graditi ospiti circa 60 cittadini tedeschi, compresi il Sindaco Sig.ra Ursula Mayer ed il Presidente del Comitato di Gemellaggio Sig. Günter Meining, ed una delegazione di circa 15 cittadini del Comune francese di Quincy- Sous-Sénart (anch’esso da lungo tempo gemellato con Montemarciano), capeggiata dal Sindaco Sig. Daniel Besse. Il Comitato di Gemellaggio, nell’invitare la cittadinanza a partecipare alle manifestazioni che si terranno in tale occasione, con particolare riferimento al concerto serale di sabato 18 giugno a cura della Banda Musicale “G. Greganti” e della Corale San Cassiano, rivolge un appello alle famiglie che desiderano partecipare all’evento accogliendo nelle loro case i nostri cari amici europei. Le famiglie che già hanno aderito in passato a simili iniziative potranno così confermare questa loro propensione, mentre per le nuove famiglie si tratterà di una esperienza sicuramente positiva e qualificante. Per l’ adesione si potrà contattare la sottoscritta Segretaria del Comitato, Sig.ra Lorella Pigliapoco, presso il Comune di Montemarciano (tel. 071 9163313 – e-mail: ufficiopersonale@comune.montemarciano.ancona.it.

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ambiente ed ecologia

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NUMERO 2 marzo aprile 2011

Raccolta differenziata: Istruzioni per l’uso

Assemblee e distribuzione kit “differenziata”

Le modalità di raccolta: 3 semplici regole

Si porta a conoscenza di tutta la cittadinanza che il Servizio Tributi del Comune, con un proprio dipendente munito di cartellino di identificazione, sta provvedendo ad effettuare un censimento su tutto il territorio comunale dei passi carrabili.

Durante le operazioni di rilevamento, il dipendente comunale provvede anche a fotografare il passo carrabile interessato (solo il passo, non anche l’abitazione nel suo insieme) e tale documentazione rimane archiviata presso il Servizio Tributi, nel rispetto della vigente Legge sulla Privacy.

imballaggi plastici e lattine

GIOVEDI’

carta e cartone

GIOVEDI’

vetro

MARTEDI’

residuo non riciclabile

MARTEDI’

Verranno ritirati solo i rifiuti conformi alle istruzioni, nel giorno stabilito.

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Usa solo i sacchi da noi forniti, tutti gli altri non verranno ritirati.

vetro

Tale censimento si rende necessario in quanto l’ultima rilevazione a tale scopo risale all’anno 1996 e pertanto necessita di un aggiornamento per effetto di variazioni nel frattempo intervenute o di nuove zone edificate nelle quali insistono passi carrabili non ancora censiti.

da giugno a settembre

sacchi sulla via pubblica davanti al numero civico il giorno prima di quello di raccolta, dopo le ore 21:00 ed entro le ore 5:00

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AVVISO

+ GIOVEDI’

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Presidente per la fattiva collaborazione data in questo frangente, fornendo, con i propri volontari, l’assistenza sul posto in tutte le giornate previste per la distribuzione. Ritengo che questo nuovo servizio sia molto importante per il Comune di Montemarciano e per la vivibilità del territorio soprattutto da parte delle nuove generazioni e per questo chiedo la massima collaborazione di tutti i cittadini invitandoli per qualsiasi problema a rivolgersi al numero verde 800201662 oppure agli uffici che abbiamo istituito al martedi mattina presso gli uffici comunali e il lunedi pomeriggio presso i locali del centro sociale di Marina. Per dare un servizio a 360 gradi e permettere a chiunque di poter smaltire in modo corretto i rifiuti abbiamo aperto il nuovo centro ambiente, situato nella zona industriale di Gabella, che e’ aperto tutti i giorni dal lunedi al sabato con gli orari già indicati nel calendario della raccolta differenziata, dove si può portare ogni tipo di rifiuto.

zio

tributi

lità di fare delle domande sul tema specifico, ricevendo ogni chiarimento su qualsiasi perplessità. Le numerose persone intervenute e la massima attenzione a queste riunioni sono indice di una cresciuta sensibilità verso il tema ambientale e quindi penso che tutti i cittadini comprendano l’importanza di riciclare i nostri rifiuti. Proprio in questi giorni si stanno distribuendo i kit per la raccolta differenziata Presso l’autorimessa comunale è stata effettuata la consegna dei kit per tale nuovo metodo di raccolta ed anche in questo caso è doveroso sottolineare come i cittadini si siano rivelati molto responsabili ed educati. A questo proposito l’Ufficio ambiente in collaborazione con la ditta “Idelaservice” (aggiudicataria della gara d’appalto per questo servizio) ha organizzato al meglio la distribuzione dei contenitori, anche se inevitabilmente si sono formate in alcuni momenti della giornata alcune code. Un caloroso ringraziamento va fatto alla Pubblica assistenza Avis di Montemarciano e al suo

Esponi i 1contenitori ei

fra

Arriva il servizio di raccolta dei rifiuti che passa dal cassonetto stradale a quello porta a porta, sia per ragioni ambientali che permettino il riciclo della quasi totalità dei rifiuti che per raggiungere i limiti fissati per legge che attualmente sono il 65 % di raccolta differenziata. L’Amministrazione comunale e in particolare questo Assessorato sta portando avanti il programma così da iniziare il nuovo metodo di raccolta dal 1° giugno. Sono state fatte quattro assemblee con i cittadini (due al teatro di Montemarciano e due al palazzetto dello sport di Marina) e una assemblea per coloro che hanno un attività produttiva, con una partecipazione numerosa e attenta di molte persone. In questi incontri erano presenti l’Amministrazione comunale, la ditta che deve effettuare il servizio raccolta e un rappresentante del Consorzio Coneroambiente. Dopo una relazione dettagliata su come verrà effettuata la raccolta differenziata e spiegato la divisione delle varie categorie di rifiuti i cittadini hanno avuto la possibi-

MARTEDI’+ SABATO

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frazione organica

A cura dell’Assessore all’Ambiente ed Ecologia, Andrea Tittarelli

Qualunque ulteriore informazione o chiarimento in merito a tale attività di rilevazione possono essere richiesti direttamente all’Ufficio Tributi del Comune ai seguenti numeri telefonici: 071 91 63 333 - 071 91 63 334 nelle normali ore di apertura al pubblico. Si chiede gentilmente di collaborare, se necessario, con l’operatore comunale addetto, nel caso necessitasse di informazioni non direttamente riscontrabili durante i sopralluoghi. Dott. Damiano Bartozzi, Assessore al Bilancio-Tributi

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imballaggi plastici e lattine

residuo non riciclabile

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Che cos’è la frazione organica La frazione organica dei nostri rifiuti è composta da tutti quei ei materiali che si decompongono in breve tempo. Ecco perchè va gettata soltanto nei sacchetti biodegradabili. Cosa si può conferire: - scarti di cucina - resti di carne, pesce, frutta e verdura, bucce e torsoli - noccioli e gusci di frutta secca - piccoli ossi, gusci d’uovo, lische di pesce - fiori recisi e piante da vaso - pasta, riso, pizza, farinacei in genere - formaggi - pane vecchio - fondi di caffè e filtri di tè, tisane, camomille - alimenti avariati o scaduti - tovaglioli di carta, carta assorbente da cucina bagnata o unta di cibo - fazzoletti di carta usati - tappi di sughero, stuzzicadenti, stecchino di legno dei gelati - borse biodegradabili Cosa non si può conferire: - verde e ramaglie - pannolini e assorbenti - stracci anche se bagnati - carta sporca di prodotti detergenti e sostanze chimiche - carta forno Usa soltanto i sacchetti biodegradabili per conferire la frazione organica

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Imballaggi plastici e lattine Gli imballaggi plastici sono le confezioni in plastica o polistirolo o che avvolgono o contengono i prodotti che acquistiamo. Gli imballaggi plastici insieme a lattine e altri imballaggi in metallo vanno conferiti puliti esclusivamente nei sacchi gialli. Cosa si può conferire: - bottiglie (vuote) e tappi in plastica per acqua e bibite - vasetti di yogurt senza evidenti residui - involucri di snack e merendine - sacchetti, buste, pellicole per alimenti - vaschette, contenitori in plastica per uova e alimenti - contenitori e flaconi dei prodotti per l’igiene personale e la pulizia della casa (shampoo, bagnoschiuma, detergenti, detersivi, creme) - blister (gusci) per giocattoli o altri oggetti - cassette in plastica per frutta e verdura - buste della spesa in materiale plastico, quelle biodegradabili vanno gettate nella frazione organica - vaschette in plastica rigida o flessibile per alimenti - vaschette, contenitori, imballaggi in polistirolo (anche angolari antiurto) - alluminio, carta stagnola - lattine di bibite o per alimenti (tonno, pelati...) Cosa non si può conferire: - buste biodegradabili - piatti, bicchieri e posate in plastica usa e getta - sacchi per prodotti di giardinaggio o alimenti per animali - beni durevoli in plastica come elettrodomestici o elementi di arredo, giocattoli - custodie per cd o dvd - articoli per l’edilizia (tubi in vc, persiane, guarnizioni...) - barattoli di colle o vernici - imballaggi con evidente residuo alimentare

Vetro Il vetro va conferito nel contenitore verde

Se hai un giardino o orto puoi richiedere il COMPOSTER, un contenitore re

di plastica in cui gettare scarti di cucina, sfalci e ramaglie. Serve per produrre re e terriccio, un ottimo fertilizzante. In tal caso non utilizzerai il servizio d dii raccolta a domicilio dell’organico e avrai un apposito sconto del 10% sulla la TARSU, dall’anno successivo al ritiro del COMPOSTER. Per maggiori informazioni chiama il Consorzio Conero Ambiente al n. 071 2832048 o visita il sito www.coneroambiente.it

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Cosa si può conferire: - bottiglie, vasetti per alimenti in vetro, bicchieri, caraffe, fiale vuote. Cosa non si può conferire: - ciò che non è in vetro: ceramiche, cristalli di automobile, pirex, lampadine, specchi.

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Carta, cartone e tetrapak

Carta, cartone e tetrapak vanno conferiti nel contenitore e bianco. Cosa si può conferire: - giornali, riviste, libri e quaderni, fogli e fotocopie - scatole, sacchetti in carta, imballaggi in cartone - confezioni per pizza da asporto - confezioni per bevande e alimenti in tetrapak Cosa non si può conferire: - mozziconi di sigaretta - tovaglioli di carta usati - pannolini, pannoloni, assorbenti

Verde (scarti vegetali e ramaglie)

Gli scarti vegetali di orto e giardino, nonchè le ramaglie vanno conferiti direttamente al Centro Ambiente in Via dell’Industria. In alternativa puoi conferire il verde nell’apposito contenitore, che puoi richiedere al Centro Ambiente, da esporre all’esterno dell’abitazione la sera prima del giorno di raccolta a domicilio, indicato in calendario.

Farmaci, pile e batterie Farmaci, pile e batterie sono rifiuti pericolosi, vanno dunque conferiti negli appositi contenitori dislocati sul territorio comunale e presso il Centro Ambiente in Via dell’Industria.

Olio vegetale esausto Puoi conferire l’olio alimentare nell’apposito contenitore posizionato presso il Centro Ambiente in Via dell’Industria.

Toner e cartucce inchiostro

Puoi conferire toner e cartucce di inchiostro negli appositi contenitori presso il Centro Ambiente in Via dell’Industria.

Lo sportello al servizio del cittadino Per richiedere informazioni sui servizi puoi rivolgerti all’apposito sportello: presso il Centro Sociale di Marina, in Via Roma il lunedì dalle ore 14,30 alle ore 18,30

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Che cos’è il residuo non riciclabile Il residuo non riciclabile è la parte dei nostri rifiuti che non può essere riciclata, ossia la parte che resta dopo la differenziazione. Va gettato esclusivamente nei sacchi grigi semitrasparenti. Cosa si può conferire: - penne, pennarelli, evidenziatori,gomme, matite, nastri, righelli, astucci, elastici - oggetti in gomma - piattini, tazzine, vasi in ceramica, porcellana, terracotta - carta carbone, plastificata, cerata, vetrata, oleata, da forno - cosmetici, cerotti, cotone idrofilo, tubetti dentifricio e spazzolini da denti - pannolini, pannoloni, assorbenti igienici - palloni, peluche, giocattoli - vecchi abiti (se non conferibili nei contenitori della Caritas) - occhiali e lenti - bigiotteria - accendini, mozziconi di sigaretta spenti, candele - video/audio cassette, floppy disc, rullini e negativi, cd e dvd e relative custodie - cotton fioc, pettini, rasoi usa e getta - sacchetti dell’aspirapolvere - ombrelli, cappelli, scarpe - stracci sporchi - etichette e nastro adesivo - carta sporca di prodotti detergenti - spugne, sapone, trucchi - feltrini, gommapiuma - fiori finti - piatti, bicchieri, posate usa e getta - carta accoppiata con alluminio Cosa non si può conferire: - i materiali riciclabili - tutti i rifiuti pericolosi

presso la Sede Comunale in Via Umberto I°, 20 il martedì dalle ore 8,30 alle ore 12,30

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curiosità

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da pag. 1

192 anni in due A cura dell’ Ufficio Stampa

Sono due sorelle molto legate tra loro, nate l’una il 1° aprile 1909 (Palmina, anni 102, residente a Montemarciano) e l’altra il 31 marzo 1921 (Carola, anni 90, residente a Moie di Maiolati). Insieme con i loro parenti hanno festeggiato il compleanno il 3 aprile in un noto ristorante della zona in un clima di allegria e di…ricordi. Tantissimi auguri anche da parte della redazione di “MONTEMARCIANO”.

Palmina e Carola

governativa. Sul nucleare riportiamo le ragioni di contrarietà espresse anche da ITALIA NOSTRA. “ Sulla sicurezza parla da sola Fukushima e i numerosi incidenti accaduti nel mondo in questi anni. Sulla presunta convenienza di questa fonte sono più eloquenti i preventivi al rialzo delle due centrali EPR di Flammaville (Francia) e Olkiluoto (Finlandia), passati da 2,5 miliardi di euro agli attuali 5 miliardi, con ritardi di più di un biennio nella loro realizzazione per gravi inadeguatezze tecniche. Le centrali EPR da 1.600 MW sono giganteschi “bidoni” che non vuole più nessuno: gli Emirati Arabi hanno da poco tempo stracciato un contratto che prevedeva la loro costruzione, mentre fino al 2009 le Agenzie per la sicurezza francese, britannica e finlandese hanno sollevato gravi dubbi sulla loro sbandierata sicurezza intrinseca. Quanto al problema della scorie radioattive,l’Ispra informa nell’ultimo “Inventario nazionale” che abbiamo ancora in Italia 8omila metri cubi radioattivi da smaltire, da destinarsi a un Deposito unico nazionale sotterraneo che nessuno vuole.” Se vogliamo far saltare il governo del trucco, il 12 e 13 giugno dobbiamo non andare al mare come vorrebbero ma recarci alle urne per impedire che la strategia del boicottaggio adottata da questa compagine governativa abbia successo. Se vogliamo che la gestione dell’acqua rimanga pubblica, che le sue tariffe non siano legate ad una pura logica di profitto (l’acqua è un bene essenziale) che la legge sia uguale per tutti (legittimo impedimento) e che non si riprenda la scelta nucleare dobbiamo votare quattro volte SI. Ricordiamo che per il business dell’acqua si calcola che nei prossimi 30 anni in questo settore ci saranno oltre 64 miliardi di euro di investimenti e questo fa capire anche il perché costruttori e gestori lo temono. Alessandro D’Alessandro cons. com www.repubblicanieuropei-montemarciano.it

Le due sorelle in un tenero abbraccio di fronte alla comune torta di compleanno

Becci: sul bilancio purtroppo nessuna novita’ Con sconcerto, debbo rilevare come alla data in cui consegno questo articolo non vi è traccia nel comune di Montemarciano del bilancio di previsione per il 2011. E’ vero che il governo nazionale, purtroppo, con una scelta che mi lascia molto perplesso, ha consentito ai comuni di poter approvare questo fondamentale strumento entro il 31 giugno 2011, ma è di tutta evidenza come un’amministrazione con un bilancio a posto avrebbe ottemperato molto tempo prima a questo fondamentale adempimento. Conside-

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dai gruppi consiliari rato che il bilancio di previsione andrebbe approvato il 31 dicembre dell’anno precedente, è facile capire come non averlo approvato dopo 5 mesi dall’inizio dell’anno sia fonte di grande preoccupazione per chi, responsabilmente, svolge un incarico istituzionale. Pertanto, pur esprimendo rammarico e preoccupazione, non mi è possibile esprimere un giudizio complessivo su quelle che sono le scelte di sindaco e giunta per il 2011, anche sé, già in questi primi mesi è emersa la loro scarsa capacità di fare fronte ai normali compiti a cui una amministrazione pubblica è chiamata. Ciò che è certo, tuttavia, e che nel 2011 i cittadini di Montemarciano hanno già visto aumentare da parte del comune le tariffe dei servizi a domanda individuale, la Tarsu e quasi tutte le tariffe dei servizi. Purtroppo, questi aumenti sono determinati dall’incapacità dell’amministrazione a realizzare una vera politica economica che metta al centro il rilancio e lo sviluppo del comune, una politica che sia in grado di trovare nuove risorse senza dover ricorrere sempre all’aumento di tasse e tariffe. Prova di questo è data dal bilancio consuntivo 2010. Infatti, dopo l’approvazione del bilancio consuntivo da parte della maggioranza, bilancio che giudico totalmente in modo negativo, posto che certifica l’assoluta mancanza di una politica economica nel comune di Montemarciano e che addirittura registra, nella parte di competenza del 2010, una perdita di oltre € 90.000 e che attesta che da quando c’è questa maggioranza in soli 2 anni sono stati bruciati oltre € 200.000 di avanzi di amministrazione, segno evidente che la strada intrapresa produce risultati pessimi e che è necessario ed urgente invertire la rotta. Nel corso della discussione sul consuntivo ho posto nuovamente l’attenzione sulla necessità di cambiare la politica sul patrimonio considerato che solo con una diversa gestione del patrimonio comunale, Montemarciano potrebbe ottenere risorse aggiuntive necessarie per aumentare le entrate di cui abbiamo estremo bisogno per rispondere alle molteplici esigenze che una normale amministrazione si trova a dover affrontare quotidianamente. Peccato, che di fronte a proposte che ritengo di assoluto buon senso, sindaco e assessori, preferiscano scendere agli insulti personali piuttosto che confrontarsi sul merito delle questioni che pongo. Tuttavia, conoscendo la poca esperienza di sindaco e assessori non mi preoccupo e non mi meraviglio, ho troppo rispetto per le istituzioni per prestarmi alla bassa polemica in cui vuole trascinarmi questa maggioranza che, senza argomenti e senza idee, per coprire le proprie mancanze e la propria incapacità a gestire una situazione preferisce insultare anziché confrontarsi sui problemi. Quello che ritengo molto più grave e non accetto in alcun modo, invece, è come questa amministrazione mostri una superficialità disarmante di fronte a questioni che meriterebbero approfondimento e attenzione. Tutto questo non è ammissibile perchè chi ha l’onere di amministrare un comune di oltre diecimila abitanti deve affrontare le problematiche relative al bilancio, compresa la questioni relativa alla politica sul patrimonio, in modo serio e approfondito e non con affermazioni del tipo “ho telefonato a quell’ufficio, un amico mi ha detto …”non è così che si amministra Montemarciano. Concludo ricordando a sindaco e assessori che conosco fin troppo bene le regole di come si fa un bilancio ed è per questo motivo che sono molto preoccupato per la situazione del comune. Bernardo Becci Democratici per Montemarciano-Lista Becci

La sfida del Referendum: 4 Si per proteggere il nostro futuro Il 12 e 13 giugno prossimi i cittadini italiani saranno chiamati ad esprimere il loro voto su quattro referendum abrogativi su temi di grandissima rilevanza politica: un quesito riguarda l’abrogazione della norma ad personam sul legittimo impedimento, due sono relativi alla privatizzazione dell’acqua ed il quarto all’abrogazione del progetto di costruzione di centrali nucleari in Italia. Ritenendo grave l’incresciosa mancanza di informazione da parte delle principali emittenti televisive e delle testate giornalistiche schierate a favore del Governo in carica, ci affianchiamo al monito del presidente Napolitano che ha ritenuto opportuno rimarcare l’importanza della prossima consultazione referendaria. Vediamo nel dettaglio le denominazioni, formulate dall’Ufficio centrale per il referendum costituito presso la Corte Suprema di Cassazione, in relazione a ciascuno dei quattro quesiti referendari dichiarati ammissibili: a) referendum popolare n. 1 Modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici di rilevanza economica. Abrogazione; b) referendum popolare n. 2 Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all’adeguata remunerazione del capitale investito. Abrogazione parziale di norma; Crediamo sia superfluo ricordare l’importanza di un bene primario come l’acqua la quale non può essere soggetta alle logiche del profitto. Citando la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani la quale identifica il diritto all’acqua come un’estensione del diritto alla vita: “È ormai tempo di considerare l’accesso all’acqua potabile e ai servizi sanitari nel novero dei diritti umani, definito come il diritto uguale per tutti, senza discriminazioni, all’accesso ad una sufficiente quantità di acqua potabile per uso personale e domestico - per bere, lavarsi, lavare i vestiti, cucinare e pulire se stessi e la casa - allo scopo di migliorare la qualità della vita e la salute. Gli Stati nazionali dovrebbero dare priorità all’uso personale e domestico dell’acqua al di sopra di ogni altro uso e dovrebbero fare i passi necessari per assicurare che questo quantità sufficiente di acqua sia di buona qualità, accessibile economicamente a tutti e che ciascuno la possa raccogliere ad una distanza ragionevole dalla propria casa” c) referendum popolare n. 3 Nuove centrali per la produzione di energia nucleare. Abrogazione parziale di norme; Ci preme sottolineare e rimembrare ad alcuni Ministri come i cittadini italiani abbiano manifestato la loro contrarietà all’istallazione di centrali nucleari sul territorio nazionale già vent’anni fa. Detto ciò, a nostro parere sarebbe inopportuno e dannoso percorrere oggi l’incerto cammino del nucleare laddove il resto dell’Europa si sta ormai orientando verso le vie delle più moderne e sicure fonti rinnovabili.

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dai gruppi consiliari

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dai gruppi consiliari

da pag. 17 d) referendum popolare n. 4 Abrogazione di norme della legge 7 aprile 2010, n. 51, in materia di legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a comparire in udienza penale, quale risultante a seguito della sentenza n. 23 del 2011 della Corte Costituzionale. Partendo dall’art.3 della Costituzione Italiana (“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge..”) ci interessa evidenziare come neanche la carica di Presidente del Consiglio dei Ministri possa esimersi dall’essere sottoposto a questo principio. Nel caso specifico e del tutto anomalo del presidente Berlusconi, si è ormai trasceso ogni limite costituito dal legittimo diritto di un presidente a governare, senza interferenze (se mai ci sono state) da parte di altri poteri istituzionali. Tra procedimenti estinti per prescrizione (non paragonabile al non aver commesso il fatto..), provvidenziali modifiche di legge e amnistie, si configura un panorama ben lontano dalla prevaricazione di cui il nostro presidente dice di essere vittima. Per queste ed altre ragioni, invitiamo i cittadini italiani a votare 4 SI al referendum del 12 e 13 Giugno. Non solo una scelta politica, ma una più universale difesa dei fondamentali principi di libertà e democrazia. Partito Democratico e Giovani Democratici Montemarciano

Pensieri Socialisti LIBIA: L’ITALIA E’ IL PAESE CHE NE USCIRA’ PEGGIO: Se sotto la pressione della Lega si sta pensando di assumere la posizione del ‘né aderire, né sabotare’, il governo deve chiarirsi le idee una volta per tutte e spiegare agli italiani dove si va a parare. Non è immaginabile passare dai baciamano ai bombardamenti e poi fare un’altra piroetta per ritrovarsi neutralisti. Ogni posizione è legittima purché sia assunta con trasparenza davanti al Parlamento perché qui non è in gioco solo l’immagine, già abbastanza deteriorata, del presidente del consiglio, ma quella dell’Italia intera e dei suoi interessi strategici che valgono quanto quelli americani, inglesi o francesi. Nell’ora delle responsabilità, di fronte alle decisioni assunte dalla comunità internazionale per risolvere la crisi libica, è necessario esprimere l’auspicio che l’Italia possa recuperare il terreno perduto e gli errori commessi nella prima fase sostenendo le azioni per far cessare il fuoco e garantire azioni di sostegno e di aiuto al popolo libico. Tutti i movimenti democratici di opposizione, compresi i socialisti, devono approvare le decisioni governative non nascondendo le insidie e le incognite che gravano sull’eventuale protrarsi del conflitto. Nella diversificazione del voto al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sulla vicenda libica sono emersi tutti i limiti della politica estera degli europei. Prudenza tedesca e il piglio interventista anglo-francese sono la fotografia di questa divisione, che non è altro che la diversa interpretazione dei moti che stanno scuotendo il Nord Africa. La posizione

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italiana si mantenga in una giusta e corretta via di mezzo: qualsiasi cambio repentino di posizione politica dovrebbe essere assunta con un voto parlamentare. Si tratta di non venir meno ai nostri doveri nei confronti delle Nazioni Unite e, al contempo, di non apparire, in questa fase, come dei traditori, sarebbe disprezzabile. La nostra attuale debolezza internazionale non giustifica un’assenza di protagonismo politico sulla vicenda mediterranea: essa non si riconquista soltanto con la concessione delle basi, ma con una concreta iniziativa di carattere politico”. BIOTESTAMENTO: Il ministro Sacconi sollecita una legge sul biotestamento antistorica e oscurantista che la stragrande maggioranza degli italiani non vuole. E’ grave non voler riconoscere ai cittadini il diritto costituzionale di esprimersi sulla propria salute fin quando si ha la lucidità per farlo. E’ grave che molti nel Pdl, pur professandosi ‘liberali’, accettino l’impostazione della chiesa cattolica, che si rivolge alla coscienza dei soli credenti e non certo al legislatore. Questa posizione nella maggioranza di governo è propria di una impostazione ideologica che corrisponde solo alla logica elettorale del baratto. A questo punto è meglio nessuna legge che una cattiva legge, destinata solo a radicalizzare le posizioni”. DAL PARTITO SOCIALISTA EUROPEO UN NUOVO MODELLO DI CRESCITA ECONOMICA E SOCIALE: Piena condivisione dei socialisti italiani e massima convergenza con le altre forze del socialismo europeo nella costruzione di una uscita strategica dalla crisi, alternativa alle ricette proposte dalle forze conservatrici europee, basata su un nuovo modello di crescita economica e sociale che i socialisti italiani sosterranno con specifiche iniziative nelle prossime settimane. Tassare le rendite finanziarie, garantire salari minimi dignitosi e una fiscalità ‘ecologica’ sono gli strumenti fondamentali che i socialisti europei propongono per arginare gli effetti perversi della crisi economica e finanziaria sul tessuto sociale del vecchio continente e non c’è dubbio che questi rimedi dovrebbero trovare applicazione immediata anche nel nostro Paese dove fino a oggi l’unica cosa che è stata fatta è stata quella di tagliare indiscriminatamente la spesa pubblica.

Tanto, così fan tutti … e andiamo avanti così? Il bilancio consuntivo 2010, approvato a fine aprile, delinea un Comune in stallo il cui l’unico obiettivo è sopravvivere. Il mancato rispetto del patto di stabilità 2009 è stato sicuramente un pesante aggravio, ma questo modo fallimentare di gestire le finanze comunali è in continuità con decenni di amministrazione di sinistra. Ricordiamo che il mancato rispetto del patto ha inflitto alcune penalizzazioni, tra cui la riduzione dei costi della politica (indennità amministratori), il blocco degli investimenti ed il divieto di accendere nuovi mutui – ma del resto il Comune spende già oltre 1 milione di euro l’anno per mutui accesi in passato. Nonostante questo, sindaco e giunta, fra rimborsi per permessi ed indennità di carica, nel 2010 sono comunque costati alla comunità rispettivamente 53mila euro e 87mila euro. Inoltre, per rimanere all’interno dei parametri imposti dallo Stato, il Comune di Montemarciano ha ridimensionato la spesa corrente (funzionamento dei pubblici servizi) di ben 787.939,17 euro rispetto al 2008. Gli amministratori di maggioranza si sono pavoneggiati per questo risultato, che non ha avuto, secondo loro, alcun impatto sui servizi alla popolazione. Se questo è vero, a cosa sono serviti tutti i soldi spesi negli anni precedenti? Inoltre, la quadratura del bilancio 2010 è stata raggiunta solo grazie all’utilizzo delle ultime e risicate risorse accantonate negli scorsi anni, evidente segnale che questo Comune, nel tempo, ha speso troppo e male. Tutto comunque lecito, e come dicono i nostri amministratori di maggioranza, “così fanno anche gli altri Comuni”. Un alibi, questo, che giudichiamo severamente, perché dobbiamo pure considerare che molti fornitori hanno dovuto accettare che i pagamenti del 2010 siano stati rimandati al 2011. Non

è la prima volta che succede: perché questi soggetti devono accollarsi le difficoltà del Comune di Montemarciano? Delineato così il quadro generale, risulta ancora più contraddittoria la recente tesi della maggioranza: il Comune ha i soldi, ma non può spenderli a causa dei vincoli del patto di stabilità... Non avevano sempre detto che i soldi non ci sono, per colpa del governo che taglia solo agli enti locali? Ci contestano poi, anche i dati sull’ICI pubblicati nel precedente giornalino, definendoli fuorvianti e in malafede, anche se recuperati dal sito del Ministero dell’Interno (sito che molto spesso ci invitano loro stessi a consultare). E in più utilizzando un’innovativa teoria: la popolazione del Comune è aumentata, mentre l’ICI incassata, sia direttamente che attraverso i versamenti compensativi dello Stato, non è aumentata in proporzione. E qui secondo noi commettono un errore grossolano: anche se tutto fosse rimasto come prima, l’ICI non può aumentare di pari passo con l’aumento della popolazione, questo perché è un’imposta sulle abitazioni. Due abitazioni identiche pagano la stessa ICI a prescindere da quante persone vivono all’interno. Quindi, una divisione procapite dell’ICI non è pertinente, mentre è vero che se cresce la popolazione aumenta potenzialmente la domanda dei servizi. Contestiamo, quindi, quella che di fatto è stata una strategia politico-economica con unico obiettivo il mantenimento del consenso elettorale, ma senza dubbio rivelatasi nel tempo un notevole sperpero di risorse a scapito del territorio. Il nostro, del resto, è un Comune prigioniero del passato, tanto più che l’attuale maggioranza non ha il coraggio di chiarire quale disastro abbia combinato il decennio Cingolani. Forse anche perché non è solo l’attuale Sindaco a dovere a quell’uomo il ruolo ricoperto oggi. Infine concludiamo ricordando che: in democrazia chi vince governa, applicando il programma proposto agli elettori; chi perde si oppone, cercando di dimostrare che sindaco e giunta sbagliano e costruendo la base ideale da cui tentare la rivincita. Visto l’atteggiamento che ci riserva la maggioranza di centrosinistra dentro e fuori il consiglio comunale, temiamo che a Montemarciano i vincenti (peraltro perdendo il 25% dei consensi rispetto a soli cinque anni prima), non sapendo più che pesci pigliare, vorrebbe che le opposizioni tacessero.

Un bilancio deludente Il bilancio consuntivo 2010 presentato dalla maggioranza è a dir poco deludente,striminzito,cond izionato in tutto dai limiti e dalle penalizzazioni imposte dal mancato rispetto del patto di stabilità nell’anno 2009, conseguenza di una dissennata gestione della cosa pubblica realizzata dalla precedente coalizione di maggioranza per la prima parte dell’anno e da una ingenua ed inesperta amministrazione dei nuovi responsabili,per la restante parte.La mancanza di disponibilità finanziaria ha inciso nelle scelte,impedendo quasi totalmente gli interventi ordinari che la quotidiana gestione del territorio richiede e riducendo gli straordinari alle sole emergenze.Un aspetto “positivo”,non voluto dagli amministratori attuali,è quello relativo ai tagli di spesa che la situazione così precaria ha imposto al bilancio,quali,per esempio,l’impossibilità di accendere nuovi mutui o la diminuzione dell’utilizzo,quale spesa corrente,degli oneri di urbanizzazione introitati per le varie situazioni esistenti nel territorio o ancora la diminuzione degli aiuti a pioggia sempre erogati per fini elettoralistici a tutte le numerosissime associazioni presenti nel territorio,nei cui confronti è giusto avere sì un atteggiamento collaborativo,in quanto costituiscono un patrimonio per la nostra gente,ma sempre in relazione alle possibilità economiche che il Comune ha,mentre in passato in più di una circostanza si è ecceduto,in special modo nei confronti di alcune di queste.La nostra parte politica ha sempre mostrato agli amministratori come procedere per meglio curare gli interessi dei cittadini,indicando

riduzioni e tagli di spesa,spostamenti di spese da un settore ad un altro,cercando nel contempo di ottenere una diminuzione della tassazione comunale.Il sistema sociale,il cui costo è circa il 20% della spesa corrente,pur condivisibile nei principi,presenta ancora delle storture,per cui andrebbe rimodulato alla luce della nuova situazione economica.Il costo del personale comunale dipendente pari a circa il 35% della spesa corrente è da considerarsi eccessivo,con un disequilibrio a favore di quello impiegatizio rispetto a quello operaio.Si potrebbero realizzare notevoli economie accorpando,nell’ambito dell’UNIONE dei COMUNI diversi servizi,quali ad esempio Polizia urbana,Anagrafe,Area tecnica,Servizio finanziario,Personale ecc..,ottenendo così,a parità di servizi erogati,una diminuzione di spesa. Non si è mai provveduto a richiedere all’UNIONE EUROPEA alcun finanziamento a fronte di progetti presentati,finalizzati alla realizzazione di opere di interesse pubblico(es. restauro definitivo del Mandracchio).A tutt’oggi non esiste una politica né una programmazione del patrimonio immobiliare del comune;esistono diversi immobili comunali non utilizzati o sottoutilizzati che,per la loro manutenzione o funzionamento,richiedono spese continue:ci si riferisce per esempio alla vecchia sede comunale,alla ex caserma dei C.C.,alla ex sede dell’acquedotto di Gabella,ai due edifici ospitanti i due bar di via Falcinelli,all’attuale sede della scuola elementare/media del capoluogo che,a nuovo polo scolastico di M.Marciano realizzato,non avrà più una sua destinazione ecc..Forse in alcuni di questi casi si potrebbe pensare ad una loro alienazione.E’ mia convinzione che il Sindaco,nell’attuale realtà,debba operare con spirito manageriale,senza continuamente piangersi addosso per la mancanza di finanziamenti dal centro.E’ necessario ricercare soluzioni rapportandosi con i privati,gli unici che al momento possono disporre di risorse economiche,con i quali,attraverso forme diverse di partenariato(project finanzino ecc.),realizzare progetti ed occasioni di crescita sociale con conseguente maggiore disponibilità di servizi per i cittadini. Bruno Paladini consigliere comunale pdl

Cons. Maurizio Grilli

“SI’ “AI REFERENDUM: I Socialisti votano “SI” ai tre referendum di giugno per dire “NO” al “Nucleare”, alla “privatizzazione dell’acqua” e “legittimo impedimento”. Sezione “G. Brodoloni” – Montemarciano Il Segretario Sauro Stronati e-mail: sauro.stronati@libero.it

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canto

NUMERO 2 marzo aprile 2011

CANTO CORALE: socialità, cultura e una millenaria tradizione a cura della Corale “S. Cassiano”

Come già ricordato nel precedente numero, il Consiglio comunale di Montemarciano nella seduta del 31.01.2011 ha riconosciuto la Corale “S. Cassiano” e la Banda musicale “Gastone Greganti” “Gruppi di Interesse Comunale” per il contributo offerto alla crescita culturale e sociale della comunità. Pubblichiamo l’intervento del Presidente della Corale, Claudio Nicolini, in tale occasione: “Come Presidente della Corale “San Cassiano” non posso che essere lusingato nel ricevere la nomina a “Gruppo di Interesse comunale” nell’ambito del Tavolo Nazionale sulla Musica Popolare e Amatoriale. Un riconoscimento che premia la fervente attività della nostra associazione, la quale ha sempre cercato di perseguire, sin dalla sua costituzione nel 1992, obiettivi sia di natura artistica che socio-aggregativa. Le amministrazioni comunali che si sono succedute in questi diciannove anni hanno avuto il merito di sostenere sempre con grande sensibilità la nostra realtà musicale, contribuendo in maniera decisiva alla crescita della Corale, che attualmente annovera tra le sue fila circa cinquanta elementi. Sono uomini e donne che appartengono a differenti generazioni, di diversa estrazione socio-culturale, ma che si riconoscono nella bellezza di una tradizione musicale millenaria che nei secoli si è arricchita di suggestive declinazioni, dai cori delle tragedie nella Grecia antica fino allo Spiritual afro-americano lungo le rive del Mississipi. Un genere, quello corale, che proprio in occasione delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia, riafferma la sua predilezione verso un patriottismo idealista di matrice popolare, scevro da fosche tinte scioviniste. Un patriottismo non solo legato a pagine celebri quali il “Va’ pensiero” verdiano, ma a tutto il repertorio corale presente nel melodramma italiano, che ben prima del 1861 suscitava moti di identificazione nazionale nei teatri di tutta la penisola, da Palermo a Milano. Conscia delle responsabilità verso le istanze culturali appena menzionate, con l’umiltà che contraddistingue il nostro status amatoriale, la Corale “San Cassiano” ha scritto nel proprio curriculum pagine di notevole prestigio: tra queste l’esibizione in Piazza San Pietro alla presenza di Giovanni Paolo

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La Corale San Cassiano riconosciuta dal Consiglio Comunale quale “gruppo di interesse Comunale”

II, l’allestimento teatrale de “La buona novella” di De Andrè con David Riondino e i concerti nelle basiliche di Assisi e Padova. Accanto a questi “eventi” nei quali abbiamo recitato un ruolo da protagonisti, la nostra associazione si distingue per l’organizzazione di una rassegna internazionale che si svolge ogni anno nel mese di aprile nella meravigliosa cornice del Teatro “Vittorio Alfieri”: cori bulgari, inglesi, croati, ungheresi si sono avvicendati a compagini regionali italiane, componendo affascinanti mosaici vocali. Inoltre, grazie a questa kermesse, sono state attivate delle iniziative di gemellaggio che hanno permesso alla “San Cassiano” di esibirsi in numerose località europee, tra le quali Leeds, Monserrat, Budapest e Oporto. Nell’ottica di una capillare sensibilizzazione all’educazione musicale sul territorio, nel 1997 è stata fondata per iniziativa dell’allora presidente Dante Busetti la corale a voci bianche “Vita Nuova”, la quale ha costituito altresì un prezioso serbatoio di talentuosi coristi per l’ensemble senior. A proposito di talenti, nella “San Cassiano” è cresciuta artisticamente Marta Torbidoni, cantante lirica avviata ad una prestigiosa carriera solistica, recentemente protagonista sia allo Sferisterio di Macerata che in altri festival operistici nazionali. La presenza del nostro coro in ambito comunale si esplica anche attraverso il consolidato sodalizio

instaurato con la banda musicale “Gastone Greganti”, grazie al quale ogni anno si celebra il tradizionale appuntamento dei concerti natalizi di Montemarciano e Marina. Infine, tra le iniziative che ci vedono impegnati in ambito sociale, segnalo con estremo orgoglio il concerto di Natale presso la locale casa di riposo; perché la filosofia della “San Cassiano” rimane sempre ancorata all’aristotelico “In medio stat virtus”, ovvero ad un sapiente quanto faticoso equilibrio fra ambiziosi traguardi artistici e una spontanea vocazione di chiara impronta filantropica.” Orgogliosa di questo prestigioso riconoscimento e a testimonianza del fatto che il contributo della Corale in termini di attività sociali e culturali si svolge frequentemente anche al di fuori dei confini della nostra comunità locale, la S. Cassiano ha organizzato la Rassegna Internazionale “Montemarciano in Coro”, giunta ormai alla XVI edizione, in occasione della quale ha ricambiato la calorosa ospitalità ricevuta dalle Corali “Orfeo S. Coloma” (Spagna), “Sarzanae Concertus” (Sarzana, SP) e ha ospitato la Corale “S. Lucia” di Jesi e la giovane Corale del Liceo “G. Galilei” di Ancona, diretta anch’essa dal M° Marco Guarnieri. E per chiudere la carrellata, ricordiamo anche il concerto dello scorso 25 aprile tenutosi presso lo splendido teatro di Osimo in occasione della festa della Liberazione!

solidarietà

NUMERO 2 marzo aprile 2011

a cura del Coordinamento Solidarietà - Autosviluppo ONLUS

Carissimi amici, mercoledì 23 marzo 2011 abbiamo tenuto, presso la sede AVIS, un incontro culturale con il prof. Roberto Mancini, docente di filosofia teoretica all’Università di Macerata, sul tema: “Intelligenza della speranza. Cambiare il mondo senza prendere il potere: la migliore declinazione per una società più giusta?” E’ stata una serata, per il numeroso pubblico intervenuto, veramente ricca per la profondità del messaggio che ci ha lasciato. Il prof. Mancini ha iniziato il suo intervento ripercorrendo un tratto di storia a partire dal 1978 con l’omicidio di Aldo Moro. Ha parlato della P2 e di come il disegno perverso di Gelli, alla luce di quello che stiamo vivendo, si potrebbe rivalutare nelle coscienze delle persone se non si provvederà a rilanciare il cammino della democrazia che in Italia è rimasto a un livello minimo. Ha toccato il problema federalismo e si è chiesto: così come viene presentato, quale grado di tutela è per tutto il Paese? In pratica ci ha detto che dobbiamo completare la nostra nascita perché stentiamo a diventare una società e che l’essere umano non è nato per sopravvivere, ma per trasformare l’esistenza, per realizzare se stessi fino ad arrivare ad un’integrità che significa servire la giustizia: “non mi piego a ciò che mi degrada”. Ci ha fatto poi riflettere sui poteri che ognuno di noi ha in mano per cambiare se stesso e quindi il mondo. Occorre perciò uscire dai sentimenti oscuri altrimenti ci si chiude e si lotta per se stessi. Ha sottolineato che non siamo nati per morire, per soffrire ecc…, ma per avere fiducia perché il senso dell’esistenza è la felicità che proviamo già ora, anche se siamo attraversati dal dolore, se cerchiamo il bene comune perché l’umanità è un giardino che va coltivato e non dobbiamo permettere che cresca l’erbaccia. Occorre discernere il bene dal male. La persona umana fiorisce se aderisce al bene che è perdono, giustizia, fiducia e verità. Il male è esattamente l’opposto: è diminuzione, guerra, ricatto ecc… Occorre non trattenere il bene, ma lasciarlo fluire, comunicarlo agli altri e questa è la condizione per smettere di lamentarsi e favorire il potere orizzontale che significa la capacità di ciascuno di noi di condivisione e di corresponsabilità della vita dell’altro. Al contrario, il potere verticale, che purtroppo domina sulla scena dell’umanità, è dominio ed è distruttivo e si manifesta in una triplice dimensione: potere politico, religioso ed economico. La democrazia consiste nel convertire il pote-

Il prof. Roberto Mancini (a sinistra) e Romano Magrini, Presidente del Coordinamento

re verticale in orizzontale: Nessuno è più in alto di me, fosse anche il Presidente della Repubblica o il Papa; se si pone più in alto, significa che non è al servizio e quindi esercita un potere verticale. Per un buon governo dell’umanità occorre “metodo e orizzonte”: Metodo significa relazione con il territorio, con gli altri, con la cultura; Orizzonte significa visione di una società diversa, attualità della Costituzione: “ Io la capisco quando inizio a viverla “. In conclusione per fare politica necessita: 1) leggere le situazioni: vecchi, bambini, vedere le vittime, vedere le contraddizioni; 2)Associarsi 3)Spostarsi alle frontiere delle posizioni (cercare il dialogo) 4)Generare risposte di auto-aiuto per tutti. Attuare questo progetto obbliga ognuno di noi ad assumersi la responsabilità dell’altro ed essere operatori di verità per raggiungere quei grandi traguardi ideali di giustizia sociale e di pace, con la convinzione che non esistano e non debbano più esistere differenze sociali ed economiche nel nostro mondo tali da generare disuguaglianze

estreme e ingiuste che ledono i diritti primari della vita. Tutti noi auspichiamo che questo progetto prenda corpo affinché le nuove generazioni abbiamo a guardare con fiducia al loro domani. Grazie prof. Mancini per il suo messaggio di speranza, grazie a voi tutti che siete intervenuti e grazie a quanti ci leggeranno se faranno tesoro, con la vita, di questo messaggio perché ognuno di noi può contribuire alla realizzazione di un mondo migliore. Il Coordinamento

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sociale

NUMERO 2 marzo aprile 2011

Notizie Avis

sociale

NUMERO 2 marzo aprile 2011

Cittadinanza benemerita A cura dell’ Ufficio Stampa

A cura della sezione AVIS - Montemarciano

LA COMPAGNIA “I COMMEDIANTI” IN SCENA PER L’AVIS La compagnia teatrale “I Commedianti” dell’Accademia del Sarmento, sotto la brillante direzione di Maria Rosa Milani, si è esibita il 10 aprile al teatro Alfieri di Montemarciano portando in scena la rappresentazione “Scacco alle Regine” in favore dell’Avis. E’ ormai consolidata la collaborazione tra Maria Rosa, l’Accademia del Sarmento e l’Avis di Montemarciano, per organizzare eventi sul territorio legati alla solidarietà. Quest’anno l’opera “Scacco alle Regine” ha proposto lo scontro fra due regine: Maria Stuarda ed Elisabetta I concentrandosi sugli ultimi tre giorni di prigionia di Maria Stuarda prima dell’esecuzione. Gli interpreti (Nadia Formica, Maria Rosa Milani, Liviana Giancarli, Giuditta Longo, Stefano Murru, Iris Tosi), dietro la regia di Marco Pezzoli, hanno ben rappresentato i personaggi unendo alla passione per il teatro, la volontà di mettere al servizio dell’Avis i propri talenti. E’ stato un pomeriggio di “buon” teatro: per la qualità della rappresentazione, la professionalità degli interpreti, la sapienza della regia e la finalità dell’evento! Ringraziamo il pubblico, la compagnia teatrale e l’Amministrazione Comunale.

sociale Iniziative Anmil in collaborazione con il Comune di Montemarciano e l’INAIL A cura del Gruppo Donne Anmil della Provincia di Ancona

Due momenti dell’applaudita rappresentazione teatrale

A RISCHIO IL SERVIZIO D’EMERGENZA SANITARIA Il 28 marzo 2011, l’ASUR ha emanato la delibera n. 240 che stravolge il trasporto d’emergenza nel nostro distretto sanitario. Questa delibera prevede, infatti, la riduzione delle postazioni di emergenza di Montemarciano e Agugliano rendendole complementari. Ciò significa che l’attuale ambulanza di emergenza presente all’Avis di Montemarciano, 24 ore su 24, subirà un dimezzamento del servizio, presupponendo la sua operatività per sole dodici ore al giorno o in determinati giorni/periodi. Nel 2010 l’Avis ha effettuato 1042 servizi di emergenza di cui circa 350 in orario notturno, svolti soprattutto a Montemarciano e nei comuni PUBBLICA ASSISTENZA vicini, compresa Senigallia, dove in estate l’Avis interviene, su invio del 118, a supporto delle ambulanze già presenti. Tale riduzione si colloca in O.N.L.U.S. MONTEMARCIANO un sistema più complesso di ridimensionamento dell’assistenza sanitaria su tutto il territorio. La stessa delibera prevede, infatti, l’eliminazione del Pronto Soccorso di Chiaravalle e dell’automedica a Falconara che verrà sostituita con un’auto infermierizzata con ridottissime potenzialità di intervento per motivi legali, perchè operativa con un infermiere piuttosto puoi scegliere tra tante attività: che un medico. Tale riorganizzazione del sistema porterebbe un grave danno a Montemarciano ed i comuni vicini, essendo una zona dove TRASPORTO PROGRAMMATO sussistono criticità legate all’Area ad Elevato Rischio di Crisi Ambientale e dove risulta inimmaginabile l’assenza di un’automedica e la riduzioTRASPORTO D'EMERGENZA ne delle ambulanze per un bacino di circa 70.000 abitanti. Vanificherà TRASPORTO SOCIALE infine gli sforzi dell’Avis compiuti in 45 anni per offrire un servizio all’avanguardia secondo le ultime normative regionali, tra cui l’adeDONAZIONE SANGUE guamento della sede che ora rispetta tutte le prescrizioni per effettuare i servizi che siamo chiamati a svolgere. La determina è un ulteriore PROTEZIONE CIVILE schiaffo al volontariato che, dopo le minacce della modifica della LegPROMOZIONE DELL'ASSOCIAZIONE ge Regionale sul trasporto sanitario, si trova di fronte un altro ostacolo per offrire quello standard qualitativo dei servizi che l’ente pubblico via san Pietro 1, Montemarciano - tel. 071.915224 non riesce a dare senza l’apporto del volontariato.

Diventa volontario!

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Il Consiglio Comunale, nella seduta dell’ 8 aprile scorso, ha deliberato la concessione della cittadinanza benemerita ai Signori Armando Angeletti e Roberto Secchi, che hanno superato le 70 donazioni di sangue quali inscritti alla Sezione AVIS di Montemarciano. Ricordiamo che il principio di tale riconoscimento, unitamente alla consegna della medaglia d’oro del Comune, è stato stabilito dallo stesso Consiglio sin dal 1969. La pergamena che attesta il riconoscimento della cittadinanza benemerita è stata consegnata ai due interessati nel corso della successiva riunione del 29 aprile, intendendo con ciò solennizzare l’evento di fronte al massimo consesso cittadino. Tutti i Gruppi consiliari hanno espresso ai due festeggiati le più vive congratulazioni ed i più sentiti ringraziamenti sia per il prestigioso traguardo raggiunto, sia per l’esempio civile, sociale e morale che hanno dato e continuano a dare con la loro benemerita attività di donatori. Le medaglie d’oro verranno invece consegnate Armando Angeletti e Roberto Secchi con i Consiglieri Comunali dopo la consegna dell’attestato di cittadinanza benemerita nel corso dell’annuale Festa del Donatore e del Milite AVIS.

www.avismontemarciano.org

Anche quest’anno il Gruppo Donne Anmil in concomitanza della festa della donna si è impegnata in diverse iniziative per sottolineare che la Festa della Donna, non deve ridursi semplicemente ad un momento consumistico, ma deve essere un’importante occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle problematiche del mondo del lavoro femminile e sulle politiche per l’occupazione, la sicurezza sociale e l’assistenza. In questo importante appuntamento, ci poniamo l’obbiettivo di porre in evidenza e di portare avanti le difficoltà ed i problemi che si celano dietro l’impegno lavorativo e famigliare delle donne, che diventa ancor più rilevante quando avviene un infortunio sul lavoro o si contrae una malattia professionale. Sabato 5 Marzo grazie al Comune di Montemarciano che ha donato a titolo gratuito il teatro Vittorio Alfieri e grazie al contributo finanziato dall’INAIL Regionale di Ancona è stato realizzato lo spettacolo teatrale finalizzato alla premiazione della sig. ra Luciana Mezzelani.Lo spettacolo è stato presentato dalla giornalista Linda Citadini che ha invitato sul palco la sig. Luciana Mezzelani, la suddetta ha raccontato i momenti terribili in cui è avvenuto il grave infortunio di cui è rimasta vittima a soli 14 anni di come si è avvicinata all’associazione fino a diventare l’attuale Presidente della sottoscrizione di Osimo. Nell’occasione il Gruppo Donne le ha donato una targa di merito per l’impegno profuso nell’associazione, consegnata dal

Presidente Regionale Dott. Roberto Rimini responsabile dell’Inail Regionale. La commedia in vernacolo anconetano di Marco Tommasi riduzione di Tany di Ancona del titolo “l’Eredità de Babbo”è stata molto apprezzata dal pubblico, e dalle autorità presenti. Allo spettacolo era presente anche il sindaco Liana Serrani,che ha portato i saluti ai presenti. Il Gruppo Donne di Ancona ha indetto la tradizionale conferenza stampa che si è tenuta il 7 marzo presso la sala riunioni della sede Provinciale INAIL erano presenti: Il Direttore dell’INAIL Provinciale Marco Orelli, il Vice Sindaco del Comune di Montemarciano Emanuele Paladini, il Presidente Provinciale ANMIL Enzo Gioacchini, la Consigliera Nazionale Graziella Nori, la presidente della Commissione Speciale delle donne elette nel consiglio per le Pari Opportunità tra uomo e donna della provincia di Ancona Anna Salvucci, la referente del Centro dell’Impiego che segue l’inserimento dei disabili nel mondo del lavoro, Morena Morani. Sono state analizzate le statistiche dalle quali è emerso che il fenomeno degli infortuni delle donne è in diminuzione. Alla conferenza è stato anche promosso un concorso che ha ottenuto i patrocini del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed il Ministero per le Pari Opportunità e con la collaborazione dell’INAILche mira a trovare 12 storie, per realizzare un calendario foto -

Il saluto del Sindaco Liana Serrani

biografico 2012 con l’obbiettivo di raccontare, attravero i ritratti ed i racconti delle protagoniste, la drammatica realtà della mancata applicazione delle norme per la sicurezza nei luoghi di lavoro e mettendo in luce la loro forza e femminilità dimostrando che le donne rimaste invalide non devono perdere ne’ il rispetto ne’ la stima di se stesse. Il Gruppo Donne della Provincia di Ancona grazie alla riuscita dell’evento si sentono in dovere di ringraziare il Sindaco Liana Serrani il Vice Sindaco Emanuele Paladini e l’Assessore Lorenzo Socci del Comune di Montemarciano, che con molta sensibilità hanno messo a disposizione il teatro ed il personale tecnico per la realizzazione dell’iniziativa. La fiduciaria della Sezione ANMIL operativa presso il Centro Sociale di Marina di Montemarciano - Silvana ROCCONI

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sport

NUMERO 2 marzo aprile 2011

NUMERO 2 marzo aprile 2011

sport

17 Aprile 2011 Martina Sordoni è campionessa italiana di ginnastica ritmica!

Danza sportiva Prestigioso successo internazionale per Riccardo Pasqualini e Federica Campanaro

a cura dell’ ASD AURORA FANO/PESARO

a cura dell’ Ufficio Stampa

Terranuova Bracciolini , terra di Toscana della provincia di Arezzo… Sono le tre del pomeriggio, lo speaker porta il microfono alla bocca ed annuncia il nome della campionessa italiana di ginnastica ritmica alla specialità Nastro …. Martina Sordoni dice! Martina Sordoni che con un esercizio impeccabile dipinge sulla pedana di moquette grazia ed eleganza meritando alla grande il successo. Martina Sordoni che all’anagrafe “appartiene” al comune di Montemarciano, quella Martina che ogni giorno distribuisce le proprie energie conciliando ottimi risultati scolastici con eclatanti risultati sportivi. Quella Martina che macina chilometri di strada per andare a lezione al liceo scientifico di Senigallia, ripassando mentre il papà o la mamma è alla guida …. quella che riparte subito dopo pranzo per andarsi ad allenare in quel di Fano, alla società Aurora. La Martina che torna stanca la sera dopo un duro allenamento, sotto gli occhi della sua bravissima allenatrice Letizia Rossi e di tutto lo staff tecnico guidato dalla Direttrice Tecnica Prof.ssa Paola Porfiri, ma che trova la forza di rimettersi a studiare nonostante tutto… Ancora un paio di giri di campo virtuali insomma, prima del meritato riposo e del giorno successivo ancora eguale… E’ una strada in salita quella dei successi sportivi, lastricata di sudore e di pochi riconoscimenti. Un mondo in cui spesso ti ritrovi da sola ad affrontare difficoltà che solo grazie a determinazione e forza d’animo riesci a superare. A Terranuova Bracciolini , terra di Toscana, alle tre del pomeriggio Martina Sordoni sale sul gradino più alto del podio, riceve la medaglia di campionessa italiana ed indossa il suo sorriso più radioso mentre ascolta l’inno d’Italia con la mano sul cuore. Quell’inno che si alza sull’intero palazzetto, sulle centinaia di persone in piedi che alla fine delle note applaudono solo lei. Martina, campionessa d’Italia al nastro. Martina Sordoni, di Montemarciano, azzurra come il mare su cui il paese si affaccia, con il body di gara sfavillante tanto quanto i suoi occhi. Martina che porta lustro al comune dove vive, quella che il giorno successivo se ne va tranquilla alla gita scolastica lasciando a casa il trofeo, la fatica, il sudore …trattenendo solo la gioia negli occhi limpidi di ragazzina di diciassette anni che vuol sentirsi come i propri coetanei, che vuol riempire di sogni e progetti il proprio futuro, una ragazzina che vuol solo vivere la vita con i giusti valori. Allora, se vi capita di incontrarla, a scuola o per strada, fatele i complimenti perché sono davvero meritati e guardate l’umiltà nei suoi occhi perché solo attraverso l’umiltà del sacrificio si può raggiungere la gloria. Grazie Martina.

ALIMENTARI

Prodotti

La neo-campionessa italiana Martina Sordoni in uno dei suoi esercizi

”Les vainqueurs du French Open 2011 pour la catégorie Junior II sont Pasqualini Riccardo et Campanaro Federica” (“I vincitori del French Open 2011 per la categoria Junior II sono Pasqualini Riccardo e Campanaro Federica”). Questa è la frase che ha detto il presentatore della competizione al momento della premiazione della categoria Junior II ()14-15 anni) a Megeve in Francia. Anche la coppia Martarelli Luca e Senesi Rosanna ha vinto nella categoria Junior I (12-13 anni) la competizione francese sbaragliando la strada agli avversari d’oltralpe. Le due coppie hanno portato alla vittoria in una competizione di danza sportiva internazionale il nome della scuola di ballo Ma.Mo.Dance di Falconara Marittima. Riccardo e Federica hanno ottenuto questo vittorioso risultato in Francia in una competizione Open, aperta a tutte le nazioni, un risultato che per loro significa riconoscimento dei tanti sacrifici che quotidianamente fanno. Hanno dovuto sfidare diverse coppie francesi nelle danze standard che comprendono il Valzer Inglese, il Tango, il Valzer Viennese, lo Slow Fox ed il Quick Step. Federica residente a Marina di Montemarciano balla con Riccardo da circa 3 anni e mezzo. Una coppia che sta emergendo sia a livello nazionale che Internazionale. Diversi i successi al loro attivo dai campionati Regionali alle gare di Coppa Italia alle prove di Campionato Italiano. Questa coppia sta ottenendo questi risultati attraverso ore e ore di studio e allenamento sui passi e sulle tecniche delle danze di copL‘impegnativo momento dell’esibizione...... pia. Essi, infatti, studiano e si allenano tutti i giorni nella scuola Ma.Mo Dance diretta dai maestri Pasqualini Marco e Borioni Monia, tecnici della FIDS (Federazione Italiana Danza Sportiva). Nella scuola, da più di dieci anni in piena attività, non sono presenti solo Danze Standard, ma anche Liscio Unificato, Ballo da Sala, Danze Latino-Americane e Caraibiche, oltre ai balli di gruppo, sia per i più piccoli che per gli adulti. Molto frequentati sono i corsi di balli di coppia, ma non solo, infatti notevole successo stanno avendo i corsi di Danza Contemporanea, guidati dalla maestra Stefania Zepponi, e quelli di Danza del Ventre, con la maestra Paola Petrucci e di ginnastica dolce. In bocca al lupo per le prossime competizioni di Riccardo e Federica sperando di scrivere ancora articoli sulle loro vittorie. Info sulla scuola www.mamodance.it

Tipici SALUMI AFFUMICATI ALTO ADIGE PROSCIUTTO NORCIA TAGLIATO A MANO SALUMI DI NORCIA FORMAGGI TIPICI di Lorenzo Luna via dei Platani, 24 60018 - Marina di Montemarciano (AN) cell. 3275482060

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..e quelli gioiosi delle premiazioni Bellissimo primo piano di Martina

Il prestigioso diploma rilasciato alla formidabile coppia Pasqualini - Campanaro

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NUMERO 2 marzo aprile 2011

sport

Montemarciano basket

un sogno sfiorato (forse solo rimandato) a cura del’ UPR Montemarciano Basket – Samuele Simoncioni

NUMERO 2 marzo aprile 2011

sport

Volley femminile

l’U.P.R. Montemarciano sugli scudi a cura dell’ Ufficio Stampa

“Pronti a dar BATTAGLIA…” lo striscione dei tifosi parlava chiaro e battaglia è stata, dura, intensa, avvolgente, affascinante per 40 lunghissimi minuti, Davide (Montemarciano) non è riuscito nell’impresa di battere Golia ( Tolentino) ma sicuramente gli ha fatto correre i “brividi” lungo la spina dorsale, facendo credere ai suoi tifosi che “l’impresa impossibile” per un attimo si potesse realizzare.Davanti ad una cornice di pubblico degna di categoria superiore, con un tifo corretto, chiassoso e per alcuni attimi “vero 6° uomo in campo” la Cem Montemarciano non riesce nell’impresa “titanica” di allungare la serie play-off a gara 3 e cede davanti ad un Tolentino dell’ex Carlos Laguzzi, apparso più tonico,esperto, cinico, freddo in alcuni momenti, con il punteggio finale di 59 a 49. Nulla da recriminare ai ragazzi di coach Valli, lo 0 su 22 dall’arco la dice lunga su come la partita sia stata “sentita” dai giocatori locali, che seppur privi del “faro” Scabini non hanno mai ceduto di schianto, ma anzi con una rimonta dal 18 riescono più volte nell’impresa di intimorire gli ospiti arrivando sotto nel punteggio senza però riuscire ad impattare o ad andare in vantaggio. La gara, bellissima da vedere, davanti ad un numerosissimo pubblico (circa 300 – 350 persone) è stata a tratti frizzante, brillante ricca di capovolgimenti su entrambi i versanti ha visto alla fine il Tolentino strappare il pass per le finali dove ad attenderlo c’era il Basket Marzocca. Così domenica 8 maggio, davanti a questo bellissimo pubblico, l’U.p.r. Basket Montemaciano si è congedato in modo magistrale e con onore, in 25 anni di storia la Cem 2010-2011 raggiunge il punto più alto di sempre. Società e staff ringraziano i giocatori (impeccabili per voglia, grinta,impegno abnegazione e attaccamento alla maglia dimostrate durante l’anno) gli sponsor per il contributo durante tutto l’anno e tutti i collaboratori che hanno reso piacevole e bella una bellissima domenica di basket. La squadra nata dalla voglia di migliorare l’ottimo piazzamento della scorsa stagione, in estate ha visto l’arrivo dal Basket Chiaravalle del pivot Stefano Peloni e il ritorno dell’ala Roberto Mosca.I due uniti al grup-

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po confermato dal Ds Bianchella, dopo un buon avvio di stagione, a novembre ha subito una lieve flessione che ha costretto la società a cambiare il timone. Sollevato dall’incarico coach Rolando Giorgi lo staff biancoblù (al quale la società non può altro che confermare ancora una volta il suo GRAZIE per il lavoro svolto ed i successi ottenuti in un decennio sulla panchina biancoblù) ha deciso durante la pausa natalizia di affidarsi al forlivese Alessandro Valli per cercare di ottenere quella scossa necessaria al gruppo. L’arrivo di Valli ha visto da subito il gruppo ricompattarsi, la Cem ha trasformato il PalaMenotti in un fortino inespugnabile concludendo la regular season al 5° posto seppur in coabitazione con Porto San Giorgio. Proprio la squadra sangiorgese è stata il primo avversario nei quarti di finale dei play-off per la promozione in serie C nazionale. Dopo la sconfitta in gara 1 in terra sangiorgese, la Cem in gara 2 ha riportato la serie in parità e seppur priva di Scabini out per il resto del campionato, in gara 3 sempre lontano dalle mura amiche la Valli band è riuscita nel miracolo di far sua la serie e ribaltare il fattore campo. Nelle semifinali

ad attendere i biancoblù c’era il Tolentino dell’ex Laguzzi; squadra quest’ultima costruita con il chiaro intento per il salto di categoria. La Cem nelle due partite disputate ha battagliato con il coltello tra i denti, regalando momenti epici ai suoi tifosi senza però riuscire a raggiungere le finali. Quanto disputato e raggiunto quest’anno per il Basket Montemarciano è il punto più alto mai toccato in 25 anni di storia, con la politica dei “piccoli passi” il Ds Claudio Bianchella coadiuvato da altri dirigenti appassionati e dal supporto di tutti gli sponsor è riuscito nel tempo ad esportare il “modello Montemarciano” in tutta la regione facendo conoscere Montemarciano non solo a livello cestistico ma anche come paese. Ora un piccolo periodo di “meritato riposo” per tutti, convinti che già i dirigenti di comune accordo con il coach Valli (confermato a furor di popolo) stiano progettando la Cem del domani confermando i giocatori “chiave” che costituiranno l’architrave del prossimo anno con l’aggiunta di nuovi giocatori che a loro volta consentiranno di migliorare il piazzamento di quest’anno e di migliorarsi tutti.

La stagione pallavolistica 2010/2011 si sta concludendo e come tutti gli anni i mesi di maggio e giugno, mesi di finali, sono molto intensi per l’UPR. Cominciamo dalla squadra Under 13, che dopo aver conquistato un bellissimo 3° posto al torneo Eastervolley (che è uno dei più prestigiosi d’Italia a livello giovanile) si è qualificata per le finali provinciali e regionali di categoria. Un elogio particolare va all’atleta Lisa Burini, a cui è stato assegnato il premio riservato alla migliore giocatrice del suddetto torneo Eastervolley. Diverse ragazze di quel gruppo fanno anche parte della squadra Under 14 che ha centrato la finale regionale della categoria, svoltasi ad Ascoli Piceno. Al di là del rimarchevole risultato sportivo, è’ ancora vivo il ricordo della stupenda e coinvolgente cerimonia organizzata dall’apposito Comitato nello splendido scenario del centro storico, con la partecipazione eccezionale degli sbandieratori della Quintana. Non è stata certamente da meno la squadra Under 16, giunta alla finale provinciale del proprio torneo e si è qualificata per la Final Four del PalaRossini di fine maggio. La squadra Under 18 si è invece qualificata per i playoff del proprio torneo, dove è uscita per mano del la Pieralisi Jesi –che si è poi laureata Campione Provinciale e Regionale.

Torneo under 14

La formazione del Montemarciano basket

Tutta questa frenetica attività è il risultato di un percorso che per le atlete inizia già fin dall’età di 6-7 anni, con la frequenza dei corsi della Scuola di Pallavolo Federale di cui l’U.P.R. è legittimamente ed orgogliosamente titolare, unitamente ad altre sette società della nostra Regione Ed il frutto di tutta della preparazione e dell’impegno si nota chiaramente anche nella prima squadra, che milita in Serie D e che - tranne il capitano Alessandra Fusco di Falconara (che però è ormai montemarcianese di adozione per una milizia ultradecennale nelle file dell’UPR Volley) – è interamente composta da ragazze under 20 di Montemarciano e Marina. Nell’esprimere all’UPR Montemarciano Volley – Dirigenti, Tecnici ed Atlete – la riconoscenza e le congratulazioni per questa splendida realtà che dà lustro e prestigio all’intera comunità, riteniamo giusto e doveroso elencare i nominativi delle ragazze e degli allenatori, augurando loro ulteriori e sempre più prestigiosi successi nello sport e nella vita.

La squadra under 13 che ha partecipato all’eastervolley

eastervolley premiazione di Lisa Burini (al centro) quale miglior giocatrice del torneo

eastervolley - panoramica del palasport con le squadre schierate al PalaRossini

Torneo under 14 - Gli sbandieratori della Quintana di Acoli Piceno accolgono le squadre segue a pag. 28

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da pag. 27

Under 13 (allenatore Susana Pietroboni) Belfiori Giulia Burini Lisa Catalani Giulia Cecchi Alessia Gobbi Alessia Guadagni Arianna Lanari Asia Mucci Alessia Muscoloni Alessia Nuzzo Sandra Iavoroski A. Renate Bartozzi Giorgia Bora Cecilia Cucinella Chiara Galassi Sara Longarini Arianna Under 14 (allenatore Susana Pietroboni) Agostini Michela Bachieca Martina Bascelli Alessandra Bascelli Chiara Belfiori Giulia

under 18 (Allenatore Longarini Davide) Burini Lisa Cantarini Angelica Gobbi Alessia Muscoloni Alessia Nuzzo Sandra Paolinelli Eleonora Quercetti Michela Under 16 (allenatore Carlos Camus) Bartolani Martina Bora Lucia Campagna Ilaria Como Ilaria Gasparroni Giulia Bertini Vittoria Lanari Alice Pertempi Giulia Riginelli Claudia Riginelli Cristina Riginelli Francesca Campanelli Martina Como Ilaria Gobbi Beatrice Mancini Sofia Salvemini Marta

Cavalieri Alessia Lusuardi Alice Remaggi Roberta Martarelli Erika Cardinali Federica Cardinali Lisa Gobessi Chiara Bachieca Martina Gobbi Beatrice Campanelli Martina Mancini Sofia Bertini Vittoria Serie D (Allenatore Davide Longarini) Fusco Alessandra Remaggi Roberta Stefanelli Ilaria Martarelli Erika Cardianl Lisa Cavalieri Alessia Sensini Elena Cerioni jessica Gobessi Chiara Cardinali Federica Boccolini Giada Arminante Giorgia

Nuovo studio medico-dentistico a Montemarciano a cura dell’ Ufficio Stampa

E’ stato inaugurato sabato 30 aprile, a Montemarciano, in Viale Mazzini (nei pressi dell’Ufficio postale) il nuovo studio medicodentistico associato, del Dott. Stefano Rosi e del Dott. Alessandro Monni. All’inaugurazione sono intervenute numerose Autorità, i Medici di famiglia che operano nel territorio comunale, il personale dell’ASUR – Zona territoriale 7 “Ancona-nord” e tanti cittadini. Al Dott. Rosi (già medico-dentista presso la suddetta zona territoriale n. 7) ed al nostro concittadino Dott. Monni va il più sincero “in bocca al lupo” per la loro attività professionale.

La targa dello Studio

2° Divisione – Allenatore Carlos Camus Bachieca Martina Bora Lucia Burini Debora Campanelli Martina Como Ilaria Gobbi Beatrice Lusuardi Alice Mancini Sofia Riginelli Francesca Riginelli Cristina Salvemini Marta

Torneo under 14 - la portacolori dell’U.P.R. NUVA Volley di Montemarciano

CALENDARI

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La squadra under 14 dell’U.P.R. NUVA

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sanità

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www.stampanova.it info@stampanova.it

Il fatidico taglio del nastro da parte del Sindaco Dott.ssa Liana Serrani, alla presenza del Vice Sindaco Avv. Emanuela Paladini e dei due titolari dello stadio

Per favore coerenza

tribuna aperta

a cura di Bruno Giangiacomi

Sindaco, ma per favore forse un po’ di COERENZA non guasta. Prima ci dici che siamo abusivi al Mandracchio. Poi ci dici che siamo li da dieci anni senza permesso. Poi ancora ci scrivi che per imprescindibili ragioni di sicurezza e incolumità pubblica, il mandracchio è INAGIBILE (ma come avete fatto a fare il contratto con l’ ENEL se era inagibile??) Chi è che le ha dato queste informazioni? Se non fosse stato il nostro intervento nel montare porte, canalizzare parte dei discendenti esterni nelle caditoie da noi realizzate e fatto il marciapiede per evitare come succedeva che tutta l’acqua piovana della strada filtrasse sotto i muri creando problemi alle strutture, e a proposito Cingolani aveva richiesto all’uff. lavori pubblici, di fornirci i discendenti per ridurre i danni dell’acqua piovana ma non si sono mai visti, ora che non c’è più Cingolani, e dopo le nostre note vicende, guarda un po’ c’è stato il sopralluogo dell’ingegnere, che ha notato la pericolosità della nostra presenza, non quella dello stato di abbandono dello stabile lasciato dell’ ufficio tecnico, che era la prima volta dopo 10 anni che ci degnava della sua presenza, e come sanno bene tutti chi collaborava con noi e frequentava il mandracchio, sono stati anche testimoni di quanto abbiamo fatto per non lasciarlo degradare. Poi ora ci dici che il mandracchio ci era stato dato solo come deposito, ma non come laboratorio (scusa ma che fai ora ci dici che eravamo autorizzati ? E prima ci dicevi che eravamo abusivi e da dieci anni senza permesso? Coerenza Signora per favore un po’ di Coerenza. Ora dopo il cambio di dichiarazione, ci dite si ve li abbiamo dati i locali, ma non per fare i carri! ne è cosi sicura Signora?, perché secondo lei noi i carri invece li dovevamo fare in mezzo alla strada vero? Vede Sindaco lei forse non lo sa ma anni fa fu orgoglio e vanto dell’Amministrazione, far fare le riprese da RAI 3 mentre realizzavamo i carri negli stessi locali e con le stesse attrezzature, non erano cosi drammatiche allora!!! forse cose d’altri tempi. Ci stiamo sbagliando ancora una volta, forse quei locali ce li avranno dati solo per Pettinare le BAMBOLE !!! Una cosa le debbo riconoscere che in due anni di mandato siete riusciti a distruggere il ciò che con dedizione da VENT’ANNI abbiamo cercato di fare. Il presidente del comitato carnevalesco “VI RINGRAZIA!”

Mandracchio: quando siamo entrati era cosi

Cortile interno del Mandracchio

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tribuna aperta

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NUMERO 2 marzo aprile 2011

l’angolo della poesia

Riceviamo e pubblichiamo Il medico croato

del Dott. Cesare Jacomini (Roma)

Mio padre, prigioniero di guerra, dal 10 agosto 1944 al 3 febbraio 1945 fu rinchiuso nel campo di concentramento XIII D situato nelle vicinanze si Norimberga. Oltre ai frequenti momenti di angosciante trepidazione quando le bombe sganciate dagli aerei alleati e dirette sulla città passavano fischiando sopra le teste dei prigionieri, mio padre soleva ricordare un episodio di cui fu protagonista. Essendo costretto a dormire sul duro legno di un rudimentale letto a castello, sentì il bisogno di procurarsi almeno una parvenza di cuscino utilizzando un pezzo di stoffa che ebbe cura di riempire di paglia. Con l’andare del tempo, però, il cuscino perdette la sua elasticità perché la paglia si era tutta sminuzzata e quindi mio padre finì per trovarsi con la testa a diretto contatto con la durezza del legno. Pian piano ciò gli procurò il formarsi di una cisti che crebbe a tal punto da indurlo a parlarne con un medico tedesco addetto al campo. Questi accertò che sarebbe stato opportuno eliminarla con una piccola incisione ma, non disponendo di un posto dove poterla effettuare e, soprattutto, dei ferri necessari, gli disse che, appena possibile, avrebbe provveduto a trasferirlo air ospedale di Norimberga. Trascorsero molti giorni e già mio padre cominciava a provare la deludente sensazione che il suo caso fosse passato nel dimenticatoio, quando un pomeriggio, inaspettatamente, un militare armato di moschetto, si presentò nel-

la baracca chiedendo di lui e facendo chiaramente capire che avrebbe dovuto seguirlo, Gli era stato affidato il compito dì accompagnarlo all’ospedale, era giovane e sembrava piuttosto seccato per l’incarico ricevuto tanto più che qualche insistente fiocco di neve non lasciava sperare bene per le prossime ore. La sua giovane età gli consentiva di procedere speditamente e volgendosi spesso verso mio padre che, invece, camminava con fatica e non sempre riusciva a tenergli dietro, lo spronava nella sua lingua a muoversi, a fare presto senza alcun riguardo per [‘età e le condizioni fisiche di un debilitato prigioniero cinquantaseienne. L’ ospedale si presentava come un luogo assai animato e ospitava un notevole numero sia di militari che di civili feriti in seguito ai frequenti e pesanti attacchi aerei; era inevitabile che i medici e il personale sanitario fossero molto affaccendati e, anche con la migliore buona volontà, non potessero certo dedicare la loro attenzione alla cisti di un prigioniero. Così mio padre venne affidato alle cure di un giovane medico croato, anch’ egli prigioniero, a cui la sua specifica attività professionale aveva consentito di evitare la dura vita del campo di concentramento. Naturalmente non c’ era disponibilità di un lettino o, comunque, di un posto dove poter far distendere la persona da operare e il giovane croato riuscì a trovare soltanto una sedia dove fece accomodare mio padre chiedendogli scusa

se era costretto ad operarlo in quella maniera poco rispondente alla prassi medica. Il croato parlava francese e così ebbero modo di capirsi. La breve operazione, costituita da una semplice incisione, richiese poco tempo ma una perdita di sangue, anche se modesta, aveva comunque debilitato ancor dì più il fisico di mio padre, provato da molti mesi di prigionia. “ Vous é*tes très faible “ gli disse il medico e poco dopo si presentò con una tazzina di caffè, raccomandandosi di non fare cenno ad alcuno di questo suo gesto gentile e generoso perché sarebbe potuto incorrere in qualche osservazione se non addirittura in una punizione da parte del personale medico tedesco. Era infatti tassativamente proibito somministrare caffè ai ricoverati senza il consenso dt un medico tedesco. Mentre mio padre sorbiva la bevanda e cercava di rammentare quanto tempo era trascorso dall’ ultima volta che ne aveva potuto gustare il sapore, il croato, posandogli una mano sulla spalla, gli sussurrò /’coraggio, presto saremo liberi!”. Poco dopo tornò a presentarsi il giovane militare e mio padre, zoppicando e con una andatura malferma ancor più accentuata del solito, dovette riprendere la “corsa * dietro al suo accompagnatore mentre la neve continuava a fioccare per fortuna non abbondantemente. Il medico del campo si mostrò stranamente comprensivo concedendo al * paz B qualche giorno di riposo e una modesta razione supplementare di pane.

da Daniele Morici: Salve, scrivo per esprimere alcuni pensieri se pur lamentosi, da modesto cittadino che sono, per delle questioni affrontate dal comune e dai singoli partiti, ormai da tempo. Facendo riferimento al giornalino di Montemarciano n.6 2010. Si può iniziare con il parlare del casello autostradale. Con tutta sicurezza, riferendomi all’articolo scritto dal Dott. Damiano Bartozzi, dichiarate che non ci sarà alcun aumento del traffico. Tralasciando le continue dissensioni tra partiti che reputo infantili e vergognose, credo che sia semplice utopia. Ancora non si sono visti lavori per questa nuova bretella, che dovrebbe convogliare il traffico al di fuori del paese. Quando verrà fatta, dopo l’apertura del casello autostradale? Abito in Via Molinello e anche chi vive in via Roma sa quanto è cambiato il traffico in questi anni. Sono un autotrasportatore e percorrere 5km per arrivare al casello di Ancona Nord non è mai stato un problema, dove tra l’altro sono già in opera nuovi lavori, per decongestionare il traffico. Il dato negativo c’è, come dice il Dott. Bartozzi, l’aumento del pedaggio. Non credo sia da sottovalutare ,dato che Autostrade Spa non fa altro che aumentare. Poi si parla di PM10. Lungo la S.S.16 in un tratto di 500m abbiamo 3-4 semafori. Almeno in inverno, facciamo uso dei semafori , che si attivano al passaggio di un mezzo, con le pedane già esistenti sotto il manto stradale, o quanto meno facciamo defluire il traffico con un semplice semaforo ad onda verde, all’estero funziona, come mai da noi no? I mezzi tra cui quelli pesanti, stanno fermi minuti e minuti per poi ripartire e rifermarsi dopo 20m. Dott.ssa Serrani, aveva affrontato l’argomento lo scorso anno, ma neppure la sincronizzazione semaforica? Un alternativa a tutto questo comunque la stiamo trovando, almeno per il periodo estivo. Grazie all’erosione del mare, possiamo salutare il turismo. I pochi fedeli saranno sconfortati dal fatto di dover pagare, un parcheggio per una spiaggia oramai inesistente. L’unico beneficio, il TURISMO…che vedremo riflettere su le nostre bellissime colline a specchio ( impianti fotovoltaici ) mentre saranno di passaggio nella nuova autostrada. Questo comporterà un notevole abbassamento del PM10. Riflettiamo anche ai costi relativi all’appalto dei lavori citato, giustamente, dal Dott.Becci, riguardanti appunto all’erosione del mare, avvenuto con un ribasso d’asta del 48.5%. Qui rimango a riflettere e mi fermo. Basta “guerre” politiche. Basta informarsi un po’sulla questione Api Raffineria che già trapelano molte cose. I dati riguardanti il rigassificatore sembrano spesso ingigantiti per impaurire la popolazione, siate limpidi. L’impianto dovrebbe far abbassare la temperatura del mare di 6 o7 C° come dice la Dott.ssa Serrani, questo però nella conduttura di restituzione dell’acqua. Inoltre nel progetto era previsto anche un impianto di teleriscaldamento di compensazione. La Dott.ssa Serrani Parla di ipoclorito di sodio per il mantenimento delle tubazioni, mentre il progetto prevede il biossido di cloro che è ben diverso. Per chi non lo sapesse è un ossidante per la potabilizzazione delle acque. Non sono di parte, ma credo che la trasparenza da modo alle nostre menti, di ragionare e di poter esprimere al meglio le nostre idee. Salvaguardare l’ambiente è giusto, credo sia giusto anche parlare dei lavoratori e delle famiglie che l’Api Raffineria sta lasciando a casa e, non ho letto nemmeno un pensiero o una parola al riguardo. Scrivo per far si che sia tutto discutibile, non per far credere quello che voglio e, che è di mio interesse. Nel giornalino di Montemarciano n.1 2011 troviamo infatti, alcuni pareri che appoggiano le mie idee. Saluti.

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La barca logora, il cuore ancora più Tu sei la mia sponda di salvezza a cui io posso ancorare i miei più nobili pensieri, assetati d’acqua pura quale sgorga dal tuo cuore. . ..Alla mia amica del cuore.. ..Ennio La barca dai legni logori, avanza lenta, stanca, tra marosi gelidi della notte. Il suo carico è leggero, gente ricolma solo di digiuni, salpata da rive magre per una sponda di speranze, che, pur se in briciole stantie abbiano sapor di vita. Quanti bambini e vecchi, rapiti da onde oscure non rivedranno il sole, inghiottiti da ingrate civiltà dell’uomo bianco, lo stesso che fece fuggir da Betlemme un bimbo tra il pianto dei Re Magi, crocifiggendolo poi, per non scendere nella sua coscienza!

Sono partiti in tanti dall’altra sponda, in questa, quante mani allungano - per salvar quest’esuli, ultimi relitti umani? Eppur quel bimbo nero, che un uomo bianco dagli abissi ripescò ferito dagli scogli, rosso aveva, anche lui, il suo sangue, poco ormai, ultime stille che chiedevan pane. Abbiamo ancora un cuore? E se l’abbiamo, lo ascoltiamo ancora? Ennio Daino

In viaggio nella sorgente Gorgovivo per scoprire da dove sgorga l’acqua Concluso il percorso di educazione ambientale promosso da Multiservizi Si è concluso da qualche settimana il progetto Risorsa Acqua, promosso da Multiservizi, finalizzato a conoscere il ciclo dell’acqua e le tematiche collegate. Vi hanno partecipato le classi 1°C e 1°D della Scuola Media di Marina di Montemarciano. Attraverso percorsi didattici ed esperimenti sono stati trattati i temi relativi all’acqua del rubinetto, alla raccolta di quella utilizzata e degli impianti di depurazione, necessari a ripulire l’acqua prima di essere restituita al fiume e al mare. Multiservizi ogni anno propone alle scuole elementari e medie che hanno sede nei Comuni gestiti dalla Società, un programma articolato in incontri in classe sul ciclo dell’acqua tenuti da operatori specializzati in didattica ambientale e visite alle sorgenti di Gorgovivo a Serra San Quirico.

Acqua più buona per gli abitanti di Marina

Incontro formativo in classe

Rinnovata la condotta L’acqua che arriva ai rubinetti di Montemarciano viene dalla sorgenti Gorgovivo, è di ottima qualità e, come ripetiamo spesso, superiore a quella di molte acque in bottiglia. Multiservizi, che si occupa di prelevare l’acqua e distribuirla, interviene sulle condotte con lavori di manutenzione per garantire costantemente una acqua ottima al rubinetto. Ad aprile ha spostato il percorso e completamente rinnovato la vecchia tubazione in fibrocemento, 300mm di diametro, che alimenta tutta la zona di Marina di Montemarciano fino al confine con Senigallia. Per garantire una maggiore tenuta, la nuova condotta in acciaio è stata ancorata al ponte. nuova tubazione a servizio di Marina di Montemarciano

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AVVISO Il termine di scadenza per la presentazione degli articoli da pubblicare nel n. 3/2011 (maggio-giugno) del periodico “Montemarciano” è fissato al 12 luglio2011

COMUNE DI MONTEMARCIANO Via Umberto I, 20 Centralino Sito Web e-mail e-mail certificata

071 9163310 www.comune.montemarciano.ancona.it protocollo@comune.montemarciano.ancona.it protocollo@cert.comune.montemarciano.ancona.it

Affari generali ed istituzionali fax 071 9163319 Segretario Generale 071 9163311 Capo settore- Vicesegretario 071 9163302 Segreteria del Sindaco- Uff. risorse umane 071 9163313 Ufficio Protocollo 071 9163314 Ufficio Segreteria 071 9163315 Ufficio Commercio 071 9163316 Polizia Municipale Segreteria Comando Ufficio Verbali Reperibilità Polizia Municipale

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Centro ricreativo “Scrigno dei Desideri” Teatro “V. Alfieri” (vedi anche Ufficio Cultura) Biblioteca comunale “Moretti” Delegazione Marina

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Servizi Finanziari Capo Settore Capo Servizio Ragioneria Capo Servizio Economato Capo Servizio Tributi Servizio Tributi Servizio Economato Servizio Ragioneria

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Urbanistica – Ambiente Segreteria Capo Settore - Servizio Edilizia Servizio Ambiente Servizio Urbanistica

fax 071 9163345 071 9163343 071 9163341 071 9163342 071 9163340

Lavori Pubblici fax 071 9163356 Ufficio gare ed appalti 071 9163351 Ufficio progettazione ed espropri 071 9163352 Ufficio Manutenzione immobili e verde pubblico 071 9163353 Ufficio manutenzione viaria e protezione civile 071 9163354 Pronta Reperibilità 339 2407760

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Direttore Responsabile: Sergio Greganti Direzione e Redazione: Montemarciano Via Umberto I, 20 (Palazzo Municipale) tel. 0719163313 fax 0719163319 ufficiopersonale@comune.montemarciano.ancona.it; redazionegiornalino@comune.montemarciano.ancona.it Comitato di redazione: Presidente: Liana Serrani Vice-Presidente: Roberto Carletti Componenti: Laura Barchiesi, Mario Cardinali, Enrica David, Silvia Leone, Milena Lucarini, Cesare Scattolini, Samuele Simoncioni Segreteria: Lorella Pigliapoco Progetto Grafico e impaginazione: Grafica & Infoservice società cooperativa sociale - Monte San Vito Stampa: Tipografia Stampa Nova snc - Jesi

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Numero chiuso in redazione il 10 maggio 2011


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