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Carissimi lettori, la complessa situazione geopolitica che il mondo sta attraversando e di cui tutti noi siamo a conoscenza ci porta inevitabilmente a prendere posizione e a cercare un punto saldo da cui ripartire. È in questa direzione che si muove Hannover Messe, la fiera dell’industria meccanica, elettrotecnica, elettronica, digitale e del settore energetico, che si terrà in Germania dal 31 marzo al 4 aprile, alla quale il numero di aprile di IEN Italia è in gran parte dedicato. Davanti ai drammi globali che destano preoccupazione e che mettono in crisi i rapporti tra gli Stati, con evidenti ricadute sulle economie locali, Hannover Messe vuole porsi come segnale di una ripartenza, di affermazione di una nuova positività all’insegna del dialogo e dell’incontro.
Espositori e visitatori provenienti da tutto il mondo si ritroveranno, infatti, per confrontarsi sulle tecnologie del futuro che potranno dare una spinta decisiva ai loro processi produttivi. Metteranno a tema il problema dell’approvvigionamento energetico alla ricerca di soluzioni pratiche e concrete. E in questa prospettiva rifletteranno sul ruolo sempre più decisivo dell’intelligenza artificiale che sta rivoluzionando il mondo dell’industria e non solo.
Tra le sfide del presente ci sono anche quelle della protezione dei dati e della ricerca di un’industria sempre più disponibile. A questo tema è dedicato l’interessante caso di studio su economia circolare e tecnologie di automazione che vede protagoniste due aziende che hanno scelto di mettere in comune il loro know-how per offrire delle soluzioni inedite.
Ampio spazio viene poi dedicato al tema dell’automazione industriale, settore in rapida espansione grazie a piattaforme e software sempre più evoluti.
Infine, le novità di prodotto, segno di un’industria viva e desiderosa di rispondere in maniera sempre più energica alle esigenze di tutti. Buona lettura!
Redazione IEN Italia
Focus Hannover Messe: Una rassegna delle migliori soluzioni presentate alla Fiera di Hannover, dal 31 marzo al 4 aprile
Caso di studio: Economia circolare e tecnologie di automazione
Speciale Automazione 4.0
Efficienza e sicurezza nella produzione del vetro: Schneider Electric e Saint-Gobain per un sistema di automazione incentrato sul software per la produzione
vetro
Cambio guida della business unit di Henkel Adhesive Technologies
Henkel Adhesive Technologies ha nominato Albert Lipperheide direttore della business unit Consumer & Craftsmen per l’Italia e la Grecia. L’obiettivo è quello di ampliare la clientela e le occasioni d’uso dei prodotti, contribuendo a consolidare marchi come LOCTITE, Pattex, Pritt e Ariasana. Albert Lipperheide ha iniziato a lavorare per Henkel nella funzione marketing a Barcellona e si è misurato, in un crescendo di responsabilità, anche con le vendite. Nel 2021 si è trasferito in Cile come general manager della divisione, accelerandone lo sviluppo in un contesto fortemente dinamico come quello dell’America Latina. Tra gli obiettivi di Lipperheide e del suo team c’è il rafforzamento delle relazioni con i partner commerciali per valorizzare la presenza di LOCTITE, Pattex, Pritt e Ariasana in tutti i canali distributivi. “Sono molto contento del ruolo che Henkel mi ha affidato. I nostri marchi sono ampiamente noti e apprezzati da consumatori e artigiani, vogliamo farli crescere trovando occasioni d’uso che ne valorizzino l’innovazione e la sostenibilità. Grazie ai nostri prodotti, le persone possono dare una seconda vita ai loro oggetti, in un’ottica orientata al riuso e riciclo”, ha commentato Albert Lipperheide.
Hexagon e Oracle Red Bull Racing rinnovano la loro partenership
Roboze e SLB insieme per l’Arabia Saudita
Hexagon e Oracle Red Bull Racing, team di Formula 1, rinnovano la loro partnership puntando alle tecnologie di realtà digitale che consentono oltre 20.000 modifiche al design delle auto ogni stagione e garantiscono precisione e velocità per prestazioni vincenti. Nella stagione 2026 entreranno in vigore norme sportive che richiederanno la completa riprogettazione delle auto. Ciò darà il via a un'era di competizioni più “agili, competitive, sicure e sostenibili”, come indicato dalla FIA, l'organo di regolamentazione del settore. Per questo, la partnership tra le due aziende si rivela fondamentale. Il logo Hexagon sarà presente sul sidepod inferiore della RB21 a testimonianza del contributo di lunga data fornito al team nella gestione della vettura. In aggiunta, il brand sarà presente anche nelle livree di Oracle Red Bull Sim Racing per il campionato mondiale di F1 Sim Racing e per la Porsche Esports Supercup, oltre che nella sede del team nella Red Bull Racing Erena. Le tecnologie Hexagon garantiscono elevate livelli di precisione e qualità. La velocità di acquisizione dei dati, ad esempio, permette a Oracle Red Bull Racing di mantenere il proprio vantaggio competitivo in pista e fuori.
Il Memorandum of Understanding (MoU) siglato da Roboze e SLB durante l’In-Kingdom Total Value Add (IKTVA) 2025 Forum and Exhibition pone le basi per lo sviluppo della produzione locale di componenti non metallici in Arabia Saudita. Questa collaborazione rappresenta un passo significativo a sostegno della Vision 2030 del Regno, perché favorisce la sostenibilità e la diversificazione economica attraverso la produzione in loco. Le due aziende collaborano dal 2021 per identificare, produrre e testare componenti critici in super polimeri come PEEK e Carbon PEEK per applicazioni nel settore petrolifero e del gas. La collaborazione sancisce un impegno congiunto per potenziare le capacità di produzione locale, sfruttando le avanzate tecnologie di manifattura additiva Roboze e i suoi materiali ad alte prestazioni. "Attraverso le nostre tecnologie di produzione avanzate per la realizzazione locale di componenti per SLB, siamo orgogliosi di contribuire alla Vision 2030 e promuovere l’innovazione nel Regno" ha dichiarato Alessio Lorusso, CEO di Roboze. Questa iniziativa strategica supporta la transizione del Regno verso una supply chain digitale sostenibile, in linea con i principi dell’Industria 4.0.
Prodotti e servizi su misura per l’innovazione tecnologica industriale
Sermac Srl di Muggiò (MB), realtà italiana specializzata nella rappresentanza e distribuzione in esclusiva di tecnologie industriali e macchine utensili avanzate, celebra i 25 anni dalla fondazione; traguardo raggiunto grazie alla capacità di coniugare infrastrutture all’avanguardia con un team tecnico specializzato. L’offerta comprende sistemi di metrologia (Accud, Microtech, Insize e Optilia), macchine di misura a coordinate (Wale, Sinowon), tecnologie laser (HiSpeed, Perfect Laser, LAN-Scientific), morse e sistemi di serraggio di precisione (Jergens, Spreitzer, Ozkayali, dk-Fixiersysteme), saldatrici ad ultrasuoni (Sonics) e macchine utensili di prestigio, come lappatrici orbitali (LapmasterWolters), torni e centri di lavoro verticali (Sealion Machine Tool) e soluzioni di microcentri di finitura (Precitrame). Inoltre, proposte sostenibili come i sistemi MQL per la lubrificazione minimale (Unilube) e i disoleatori a nastro (Disolplus). L’azienda promuove da sempre, infatti, pratiche eco-compatibili. “Questo traguardo è un tributo alla visione di un team eccellente e alla fiducia di partner che vedono in noi un alleato per la trasformazione industriale” dichiara Nicolas Ricci, direttore generale di Sermac.
Trasformazione industriale
Ad Hannover Messe soluzioni rivolte al presente e al futuro della produzione e della fornitura energetica
Circa 4.000 aziende dell’industria meccanica, elettrotecnica, elettronica, digitale, e del settore energetico, si ritroveranno dal 31 marzo al 4 aprile 2025 ad Hannover, città della Germania settentrionale, per presentare soluzioni per la produzione e l’approvvigionamento energetico del futuro, affidando un ruolo centrale ad esempi applicativi concreti e all’intelligenza artificiale.
Vantaggio competitivo
In un tempo in cui le sfide economiche mettono a dura prova il mondo dell’industria, HANNOVER MESSE può dare una spinta decisiva. È qui, infatti, che visitatori provenienti da tutto il mondo potranno scoprire quali tecnologie concorreranno a garantire loro il successo, oltre al modo in cui queste tecnologie potranno essere integrate da subito nei loro processi produttivi industriali.
Soluzioni industriali del futuro
Tra le aziende espositrici di Hannover Messe figurano colossi globali della tecnologia come Amazon Web Services, Bosch, Google, Microsoft, Schneider Electric e Siemens, ma anche leader tecnologici di media dimensione del calibro di Beckhoff, Festo, Harting, ifm, Lapp, Phoenix Contact, Rittal, Schaeffler e SEW. Noti istituti di ricerca quali il Fraunhofer o l’Istituto di tecnologia di Karlsruhe (KIT) tracceranno il profilo delle soluzioni industriali del futuro e più di 300 start-up di vari settori tecnologici proporranno innovazioni dal potenziale dirompente.
Il ruolo chiave dell’intelligenza artificiale
Per effetto della crescente pressione competitiva nel settore industriale, le aziende
hanno bisogno di soluzioni che aumentino immediatamente la loro produttività e la loro efficienza. Di conseguenza, l’intelligenza artificiale non può che acquistare un ruolo predominante. Da tempo ormai l’IA non rappresenta più una semplice promessa per il futuro ma un potente strumento pratico in grado di creare già oggi un valore aggiunto quantificabile. In questo senso l’intelligenza artificiale rappresenta un passo in avanti nella prospettiva dell’Industria 4.0 inaugurata proprio ad Hannover Messe.
Soluzioni pratiche ed esempi concreti È però fondamentale che le aziende sappiano come poter integrare l’IA in modo rapido e mirato nei loro processi produttivi. Ecco perché Hannover Messe farà loro sapere proprio questo tramite la proposta di
soluzioni pratiche, chiarimenti di esperti ed esempi applicativi concreti per un utilizzo immediato dell’intelligenza artificiale. Essa, infatti, può concorrere a contribuire all'ottimizzazione di macchine e processi produttivi esistenti, ad accrescerne l’efficienza e a renderli di gran lunga più intelligenti. È quindi un elemento chiave per la competitività dell’industria.
A chi si rivolge Hannover Messe Hannover Messe si rivolge nello specifico a responsabili decisionali di tutti i livelli del settore industriale, sia direttori di produzione che stanno cercando soluzioni robotiche per l’automazione di un processo produttivo sia direttori generali interessati a digitalizzare un intero stabilimento. Ad Hannover Messe questi attori del settore industriale
possono essere certi di trovare i giusti contatti nel processo di ricerca di soluzioni mirate e di trasformazione completa di intere aziende. Nell’uno e nell’altro caso, si tratta sempre di favorire la competitività.
Ottimizzazione dei processi produttivi
In questa direzione è stato ideato e progettato l’Application Park, un’intera area espositiva al cui interno verrà dimostrato come le moderne soluzioni robotiche possano accrescere l’efficienza in ambito produttivo, ad esempio ottimizzando la saldatura laser o rendendo più efficiente e più sostenibile la produzione di celle per batterie. In fiera le aziende riceveranno preziosi stimoli per l’ottimizzazione dei loro processi produttivi, per poter svolgere la loro attività in modo più veloce, più preciso e più rispettoso della tutela ambientale. Il tema della sostenibilità rimane infatti un monito da tenere sempre presente e che Hannover Messe promuove da tempo.
Le sfide del presente
La competitività dipende anche da una chiara strategia di politica economica. In questo senso Hannover Messe costituisce anche un momento chiave per decisioni che siano in grado di orientare l’economia e la geopolitica. Negli ultimi mesi, infatti, si è parlato spesso di incertezze geopolitiche. Ma da quando, tra l’altro, si è insediato il nuovo Presidente degli Stati Uniti, questa incertezza si è trasformata in dura chiarezza. Gli USA hanno chiarito senza dubbio che intendono perseguire rigorosamente la loro politica ispirata al concetto di ‘America First’. Parallelamente si sta assistendo alla ferma volontà da parte della Cina di sostenere la sua industria in modo massiccio e mirato, orientando di conseguenza l’andamento economico mondiale. Per l’Europa e per partner come il Canada, che quest’anno è Paese Partner ufficiale di Hannover Messe,
è tempo di serrare maggiormente le file e di portare avanti con fermezza una strategia geoeconomica comune. Ad Hannover Messe l’incertezza diventerà certezza, sia a livello tecnologico sia a livello politico.
L’esposizione
Tra i settori espositivi più importanti dell’edizione 2025 di Hannover Messe figurano Smart Manufacturing, Digital Ecosystems, Energy for Industry, Compressed Air & Vacuum Technology, Engineered Parts & Solutions, Future Hub e International Trade & Investment. Il fronte espositivo sarà completato da un programma di conferenze che prevede la presenza di circa 1.600 tra relatori e relatrici. L’edizione 2025 è in calendario ad Hannover, in Germania, dal 31 marzo al 4 aprile 2025.
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SMART SENSORS
RILEVAMENTO DOPPIO FOGLIO DI LAMIERA
VERTICALE
Nel campo delle linee automatizzate di formatura e stampaggio dei metalli, una sfida significativa consiste nel rilevare in modo coerente e accurato la presenza di una o due lamiere. La presa di una lamiera metallica con un sistema automatizzato può causare danni a persone e macchinari se due lamiere
rimangono attaccate tra loro a causa dell'olio. Inoltre, se il robot inizia a muoversi con due fogli, il foglio sottostante potrebbe cadere. Pertanto è necessario un sistema in grado di rilevare i doppi fogli direttamente sul braccio robotico. L'implementazione di robusti sistemi di rilevamento del doppio foglio è fondamentale per mantenere l'integrità e la produttività del processo di stampaggio.
È un Sensore che rileva il doppio foglio senza contatto, senza amplificatore ed elaborazioni esterne, inoltre è adatto per diversi materiali e spessori, con una custodia interamente in metallo M18 e M30.
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SMART Sensors
Importante Novitá nel Mondo per Il Controllo del Doppio Foglio di Lamiera, Rotazione e Misura
SMART SENSORS RILEVAMENTO DOPPIO FOGLIO DI LAMIERA LATERALE
Nei processi industriali, il rilevamento di doppi fogli o strati multipli è fondamentale per prevenire malfunzionamenti delle apparecchiature e garantire operazioni affidabili. Il Sensore Induttivo Smart Sensor è una tecnologia molto efficace a questo scopo, vengono utilizzati i principi elettromagnetici per rilevare i cambiamenti indotti da materiali conduttivi. Le sue caratteristiche intelligenti consentono adattabilità, alta velocità e rilevamento preciso, rendendolo adatto all'integrazione in vari sistemi di movimentazione dei materiali. Nel complesso, il Sensore Induttivo Smart Sensor migliora l’efficienza operativa e la qualità del prodotto nelle applicazioni di produzione. Le soglie di rilevamento configurabili di Smart Sensor di Contrinex consentono il rilevamento di vari fogli di materiali e spessori utilizzando un unico Sensore.
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Possibilità di configurazione tramite App o Master IO-link 2 Uscite Digitali per le necessarie segnalazioni, in alternativa 1 canale di comunicazione IO-Link + 1 Uscita Digitale, tutto nello stesso Sensore
Più modalità di rilevamento in un solo Sensore
costosi difetti con Sensori di Misurazione Intelligenti
CONTROLLO DELLA PRESENZA E DELLA POSIZIONE DELL'UTENSILE IN UNO SPAZIO RISTRETTO Nel mondo della lavorazione CNC, la ricerca dell'efficienza e della longevità delle attrezzature è essenziale e, per questo, è fondamentale garantire il completo innesto degli utensili durante i cambi automatici. Contrinex offre soluzioni innovative su misura per i mandrini delle macchine utensili. Il portafoglio include Sensori Induttivi in Miniatura, Sensori di Spostamento e Sensori di Misurazione intelligenti all'avanguardia, tutti progettati per trasformare le operazioni del mandrino. Le macchine CNC richiedono componenti in grado di funzionare in modo affidabile in spazi ristretti, dove la precisione è fondamentale. I Sensori di Misurazione Digitale Induttivi Intelligenti monitorano dinamicamente l'innesto dell'utensile, rilevando l'innesto incompleto e interrompendo le operazioni per prevenire danni. Garantiscono precisione senza pari, sono compatti e integrabili, supportano la manutenzione predittiva, hanno la praticità del plug-and-play ed eliminano la necessità di monitoraggio manuale.
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SOLUZIONI PER LA ROBOTICA
Schaeffler espone i prodotti della Motion Technology Company
Sistemi di azionamento elettrificati, soluzioni intelligenti di attuatori e sensori, tecnologie sostenibili sono tra i prodotti della Motion Technology Company che SCHAEFFLER espone a Hannover Messe. A questi si uniscono le soluzioni per la robotica. Schaeffler esporrà il cuscinetto a rulli a contatto obliquo a doppia fila XZU per robot e cobot leggeri, caratterizzato dal design compatto, dall'elevata efficienza e dal peso ridotto. Il prodotto è candidato all'Hermes Award, che verrà assegnato durante Hannover Messe. Schaeffler presenta anche il sensore di coppia TorqueSense, che, grazie alla elevata risoluzione e linearità, consente una misurazione precisa e senza contatto della coppia nei sistemi di trasmissione industriali. In questo modo, è possibile monitorare e controllare con precisione macchinari edili e agricoli o dotare le macchine industriali di protezione da sovraccarico. Schaeffler presenterà anche i componenti per elettrolizzatori e celle a combustibile. Schaeffler presenterà alla Fiera di Hannover il suo ampio portafoglio di prodotti, che copre l'intera filiera dell'idrogeno e consente lo stoccaggio a lungo termine delle energie rinnovabili.
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SOLUZIONE MODULARE
PAD. 13, Stand E41/1
Sostituisce completamente il tradizionale armadio elettrico
Con il lancio del sistema MX, BECKHOFF offre una soluzione intelligente, flessibile e ottimizzata in termini di spazio, che sostituisce completamente il tradizionale armadio elettrico. L’MXSystem è un componente di automazione modulare uniforme che può essere utilizzato per sostituire completamente quadri elettrici modulari tradizionali in molte applicazioni. Il sistema è costituito da una robusta base in alluminio in classe di protezione IP67 con slot integrati per l’alloggiamento di moduli, che mettono a disposizione EtherCAT per la comunicazione tra le varie parti e un’alimentazione integrata (con tensioni che coprono il range da tensioni bassissime fino a 400 V AC e 600 V DC). La versione più grande consente il collegamento di un carico di 400 V AC/63 A. Sono disponibili moduli per il collegamento alla rete e per tutte le altre funzioni del quadro elettrico. Per quanto riguarda il collegamento a livello di campo, i moduli utilizzano connettori collaudati da molti anni nel campo dell’automazione. Una combinazione di sistema di piastra di base e moduli ha una classe di protezione IP67 e può essere montata direttamente a bordo macchina. Il sistema riduce lo sforzo per il costruttore, specialmente durante le fasi di progettazione e installazione, mentre le funzioni diagnostiche integrate facilitano la gestione della macchina.
PAD. 9, Stand F06
CONTROLLORI INDUSTRIALI
Automazione All-in-One per una Automazione a prova di Futuro ctrlX CORE di BOSH REXROTH si presenta come il controllo industriale del futuro, offrendo un’automazione completa e adatta al futuro. Questa piattaforma di controllo, disponibile in diverse versioni come il design compatto ctrlX CORE (COREX-C-X3) e il design modulare ctrlX COREplus (COREX-M-X3 e COREXM-X7), rappresenta un nuovo standard nell’ambito della tecnologia dell’automazione, offrendo prestazioni elevate e pronte alla comunicazione. Basato su un sistema operativo in tempo reale basato su Linux, chiamato ctrlX OS, il ctrlX CORE garantisce massima apertura e accesso all’intero ecosistema di ctrlX AUTOMATION. La sua architettura aperta e indipendente dall’hardware supera i limiti tra i sistemi embedded e le piattaforme tecnologiche basate su drive. Con l’obiettivo di semplificare l’ingegnerizzazione e aumentare la produttività, ctrlX CORE offre un sistema di controllo scalabile e un toolkit software modulare che introduce nuovi livelli di libertà nella produzione e nell’utilizzo delle funzioni, basato sulla tecnologia delle app più recenti. Questo sistema è il cuore del toolkit di automazione ctrlX AUTOMATION e rappresenta la base per i sistemi di controllo industriale digitali del futuro.
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PAD. 6, Stand D26
OTTIMIZZAZIONE DEI PROCESSI OPERATIVI
Massimizza l’efficienza e la gestione delle risorse Oltre alle tecnologie di misurazione e sistemi pertinenti, ENDRESS+HAUSER offre anche software adatto per tutte le industrie. L’ampio portfolio comprende
una gamma di soluzioni software per la gestione delle scorte, l’ottimizzazione delle catene di approvvigionamento, la taratura e configurazione dei dispositivi, fino al monitoraggio delle condizioni fornendo preziose informazioni sugli asset per l’intero ciclo di vita e per la gestione energetica, monitorando ed utilizzando efficientemente l’energia per ridurre i costi. Il software per la gestione centralizzata dei dati e la visualizzazione dei dati memorizzati consente il monitoraggio delle quantità, delle tendenze e degli indicatori di allerta per le disponibilità di magazzino, al fine di ottimizzare le scorte e la catena di approvvigionamento. Dalla taratura e configurazione dei dispositivi al monitoraggio delle condizioni fornendo preziose informazioni sugli asset per l’intero ciclo di vita, il software vi supporta nell’ottimizzazione della vostra base installata durante le fasi di avvio e operazione.
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PAD. 9, Stand F67
Raccordi a sgancio rapido
Parker Hannifin lancia alcune soluzioni efficienti e affidabili per la gestione termica
Parker Hannifin presenta una serie di prodotti progettati per le complesse esigenze di installazione nei settori di raffreddamento elettronico, produzione di batterie, tecnologia dell'informazione (IT), gestione industriale, dell'energia, delle attrezzature mobili e dei trasporti. Si tratta delle versioni a cartuccia NSAC, NSEC e NSIC dei raccordi a sgancio rapido (NSA, NSE e NSI) Parker, dotate di funzionalità avanzata di accoppiamento cieco che consente collegamenti senza interruzioni anche in situazioni di disallineamento. A queste si uniscono anche i raccordi a vite NSSC.
Resistenza a condizioni difficili
Le soluzioni Parker sono progettate per essere integrate facilmente nei sistemi esistenti, migliorando la flessibilità e l'affidabilità e consentendo lo sviluppo di sistemi di raffreddamento a liquido più sostenibili. La capacità di gestire vari fluidi di raffreddamento e di resistere a con-
Dosatore per fluidi
UltimusPlus
Risparmia tempo programmando più dosatori da un PLC centrale o da un’interfaccia web remota su PC o tablet.
dizioni difficili, infatti, li rende ideali per l'uso in data center e infrastrutture IT che richiedono tecnologie di raffreddamento avanzate. In qualità di membro della community Open Compute Project (OCP), Parker si concentra sulla condivisione delle migliori pratiche e innovazioni nelle tecnologie di data center e cloud computing.
Tecnologia di gestione termica
La serie NSSC di raccordi a sgancio rapido a vite completa la serie a cartuccia offrendo vantaggi significativi nelle applicazioni di gestione termica. Queste soluzioni incarnano l'impegno di Parker nell'ambito della gestione termica, riducendo i tempi e gli sforzi di installazione e garantendo maggiore affidabilità e facilità di manutenzione.
Praticità d’uso
La capacità di collegamento sotto pressione rende la serie NSSC Parker ideale per le appli-
cazioni in cui il tempo di attività del sistema è fondamentale. La struttura evita il disallineamento e consente di effettuare il collegamento anche in assenza di piena visibilità, migliorando ulteriormente la praticità d'uso per l'utente.
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MANOMETRO IIOT
Sistema di misura a molla tubolare
Ovunque sia necessario indicare localmente la pressione di processo e, allo stesso tempo, sia necessario un monitoraggio remoto centralizzato e basato sul web, lo strumento di misura pronto per l’IIoT PGW23.100 di WIKA trova la sua applicazione ideale. Il sistema di misura a molla tubolare, robusto e completamente saldato, produce una rotazione della lancetta proporzionale alla pressione. La pressione di processo è indicata in continuo dalla lancetta sul quadrante. L’elettronica di misura converte la rotazione della lancetta in un segnale elettronico, che viene ulteriormente trasmesso attraverso il modulo radio e l’antenna. La trasmissione radio a batteria tramite LoRa® (“Long Range”) si basa sulla tecnologia LPWAN (“Low Power Wide Area Network”) per consentire elevate portate di trasmissione e lunga durata della batteria. Il manometro pronto per l’IIoT PGW23.100 soddisfa tutti i requisiti di sicurezza delle norme e dei regolamenti per la visualizzazione in campo della pressione di esercizio dei recipienti in pressione, nonché i requisiti della direttiva sulle apparecchiature radio per la comunicazione dei dati. In particolare, la rete LoRaWAN® (“Long Range Wide Area Network”) consente la completa cifratura end-to-end con comunicazione bidirezionale per applicazioni IIoT sicure.
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CONVERTITORE DI FREQUENZA
Per sistemi di movimentazione materiali orizzontali
Il convertitore di frequenza
MOVITRAC® basic di SEWEURODRIVE, grazie alla sua semplicità e alle dimensioni compatte, che consentono di guadagnare molto spazio nell’armadio elettrico, rappresenta la soluzione ideale per rispondere alle esigenze di flessibilità e versatilità tipiche del material handling. Questo convertitore di frequenza trova applicazione, in particolare, nei sistemi di movimentazione materiali orizzontali, come trasportatori a catena o nastri trasportatori. L’inverter MOVITRAC® basic è stato sviluppato per controllare la velocità di motori asincroni in corrente alternata senza encoder fino a una potenza massima di 1,5 kW. Offre il vantaggio di poter essere comandato direttamente tramite terminali e, in futuro, la comunicazione avverrà tramite gateway collegabili per PROFINET, EtherCAT®, EtherNet/ IPTM o Modbus TCP. MOVITRAC® basic può essere messo in funzione in pochissimo tempo: quando viene fornito, è già configurato per pilotare motori asincroni con la medesima potenza. Inoltre, i pannelli operatore consentono di sostituire le unità in modo semplice e rapido. Il modulo software MOVIKIT® “Velocity Drive” può essere caricato su MOVITRAC® basic, permettendo un utilizzo ancora più facile e veloce del convertitore di frequenza. L’inverter soddisfa la classe di efficienza energetica IE2 secondo il regolamento sulla progettazione ecocompatibile (UE) 2019/1781 e offre un grado di protezione IP20.
PHOENIX CONTACT presenta una gamma di pannelli web WP 6000: una piattaforma flessibile progettata e sviluppata per eseguire efficacemente compiti operativi e di monitoraggio. I pannelli web della serie WO 6000 sono scalabili grazie a varie dimensioni di display e offrono opzioni di montaggio flessibili.
Con il sistema operativo Linux e il browser web Qt-HTML5, i dispositivi trovano applicazione in qualsiasi sistema di automazione con applicazioni web-based. Grazie alla più recente tecnologia touch capacitiva in vetro e una custodia metallica, inoltre, i pannelli convincono per accuratezza nella fattura ed elevata qualità. I dispositivi operativi ad alte prestazioni sono in grado di aprire fino a quattro schede contemporaneamente. A partire da una dimensione dello schermo di 12,1 pollici, i pannelli web dispongono di un sensore di prossimità che permette l’automatica attenuazione o lo spegnimento completo della retroilluminazione dello schermo. Inoltre, anche le applicazioni non basate sul web possono essere gestite con il server VNC integrato. L’impostazione dei dispositivi avviene in modo semplice e senza complicazioni attraverso il cockpit integrato.
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SOFTWARE
Offre un mix di soluzioni ibride, cloud e on-premise AVEVA ha annunciato che renderà disponibili tutte le soluzioni Operations Control nell’ambito di un unico abbonamento. Questa iniziativa ridefinisce l’esperienza del software industriale andando oltre HMI e SCADA per permettere a realtà di qualsiasi dimensione di sviluppare team collaborativi, scalare efficacemente e ottimizzare le operations dal punto di vista dell’agilità e dell’efficienza. AVEVA Operations Control offre alle aziende una gamma di possibilità per connettere procedure e personale via cloud, web e mobile per promuovere l’efficienza attraverso la collaborazione e la standardizzazione dei processi. La soluzione comprende software per la supervisione, visualizzazione, collaborazione e analisi all’interno di un unico abbonamento che fornisce accesso illimitato a informazioni immediatamente fruibili. Ogni team operante all’interno di un impianto, di una sala controllo, può così raggiungere risultati efficaci attraverso un allineamento collaborativo in tempo reale. Dalle architetture IIoT e dalla gestione edge remota cloud-driven fino alla supervisione multi-sito, il software AVEVA™ sarà disponibile attraverso un modello usercentric flessibile nel programma AVEVA™ Flex Subscription nelle tre opzioni Edge, Supervisory ed Enterprise.
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PAD. 6, Stand B26
PAD. 9, Stand D19
PAD. 9, Stand F40
PAD. 11, Stand C52
Lubrificazione automatica e tecnologia intelligente
Indica i punti non abbastanza lubrificati ed evita guasti prematuri e tempi di fermo non programmati
Schaeffler presenta OPTIME C1, un lubrificatore intelligente che combina i vantaggi della lubrificazione automatica e la tecnologia intelligente, una soluzione facile da usare e conveniente.
Un’app per il controllo dei punti di lubrificazione
Il lubrificatore Schaeffler permette di eliminare compiti come la lubrificazione manuale o la verifica manuale di molti punti di lubrificazione. Grazie a questo sistema, l’unico compito che i responsabili della manutenzione devono svolgere per controllare lo stato dei rispettivi punti di lubrificazione è consultare l’app, indipendentemente dalla loro posizione. Con un’interfaccia estremamente intuitiva, OPTIME C1 indica quali punti non sono abbastanza lubrificati e quali cartucce devono essere ricaricate o sostituite. In questo modo, si eliminano i guasti prematuri dei cuscinetti dovuti a una lubrificazione insufficiente o errata e si eliminano i tempi di fermo non programmati. L’app OPTIME consente di richiamare i dati del sensore sul posto in modalità wireless, con cui è possibile ottenere informazioni relative alle condizioni della macchina e i suoi ultimi valori d’esercizio. Inoltre, consente la messa in esercizio e la configurazione dei sensori. La guida a menu indica all’utente come aggiungere, configurare e gestire nuovi sensori.
Monitoraggio costante
OPTIME C1 amplia il sistema Schaeffler OPTIME per il monitoraggio delle condizioni dei cuscinetti volventi integrando gli ingrassatori della serie CONCEPT1. Durante lo sviluppo del sistema, si è prestata particola-
re attenzione alla messa in esercizio molto semplice, all’espandibilità senza problemi e alle diverse possibilità di utilizzo. L’impegno per l’utente è stato mantenuto il più basso possibile per ogni singola fase del processo. Grazie a queste caratteristiche Schaeffler OPTIME risulta perfetto per il monitoraggio e la lubrificazione automatizzati ed economicamente convenienti di un ampio numero di macchine.
Pianificazione semplificata
La soluzione complessiva è una combinazione di hardware (ingrassatore, cartuccia) e rispettivo software (Digital Service), a cui si può accedere mediante il Digital Service
Tenant. L’utente può utilizzarla per visualizzare lo stato attuale degli ingrassatori in qualsiasi momento su un dispositivo mobile o in un browser. Questo consente di pianificare in modo ottimale le attività di manutenzione e aiuta a prevenire malfunzionamenti causati da una lubrificazione non corretta. La manutenzione secondo condizione diventa anche economica per le unità ausiliarie, poiché è possibile evitare fermi macchina non programmati. Nello sviluppo del sistema è stata prestata particolare attenzione alla semplicità dei processi di messa in esercizio ed espansione e all’ampia gamma di possibilità di utilizzo. Di conseguenza, è stato ridotto al minimo lo sforzo che l’utente deve fare in ogni singola fase del processo.
I risultati vengono visualizzati in dettaglio I componenti del sistema sono gli speciali sensori wireless OPTIME che formano una rete mesh con il gateway OPTIME. Inoltre, i componenti di servizio vengono eseguiti centralmente sull’hub IoT Schaeffler. Anche in questo caso, ha luogo l’analisi dei dati, di cui è possibile visualizzare i risultati in dettaglio. Tali risultati vengono trasmessi automaticamente anche all’app OPTIME che mostra lo stato della macchina in base alla criticità direttamente sul posto. Questo processo consente una pianificazione ottimale delle attività di manutenzione. Ogni utente può adattare la scelta delle macchine alla propria attività e disporre delle informazioni di cui ha bisogno.
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STAZIONIDILAVORO
Soluzioniflessibiliperilmonitoraggiodeiprocessi
PEPPERL+FUCHS ha lanciatolaseriedistazioni dilavoroVisuNetFLX, progettataperil monitoraggiodeiprocessiin ambientidifficili.
La soluzione di FANUC FS500i-A introduce diverse innovazioni importanti. Gli operatori potranno beneficiare della nuova interfaccia iHMI2 CNC di FANUC, che mantiene l’aspetto accattivante dell’iHMI di FANUC ma lo combina con la facilità d’uso dei sistemi precedenti. Per ogni attività, tutte le interazioni possono essere gestite su un unico schermo. Questa possibilità introdotta da FANUC permette l’eliminazione della necessità di passare tra diverse schermate. In aggiunta, la FS500i-A offre la possibilità di programmare i sistemi PMC (controllo macchina programmabile) tramite ricorso al linguaggio di testo strutturato definito dallo standard ISO. Una nuova funzione semplifica i processi che richiedono la programmazione su cinque assi. In particolare, grazie a uno strumento speciale, la FS500i-A permette di adattarsi a qualsiasi cinematica macchina arbitraria. La soluzione permette infine l’eliminazione delle batterie nel sistema CNC, che porta diversi vantaggi in termini di affidabilità del sistema e manutenzione, favorendo un ambiente di produzione più sostenibile.
15, Stand G28
SERVOCONTROLLORE
Conunapotenzad'uscitacontinuafinoa1.800Watt MAXON presental'ESCON2 Module60/30,laprima versionedellafamigliadi servocontrolloriESCON2. Questoprodottodiultima generazioneoffreunapotenza d'uscitacontinuafinoa1.800 Watt,interfacciaCAN-bus, comando I/O e regolazione ad orientamento di campo (FOC), posizionandosi come una soluzione avanzata e versatile per il controllo preciso del movimento. Con una potenza d'uscita continua impressionante, l'ESCON2 Module 60/30 offre prestazioni elevate per una vasta gamma di applicazioni. La tecnologia avanzata di regolazione ad orientamento di campo (FOC) garantisce una gestione ottimale del motore, permettendo movimenti precisi e controllati in qualsiasi contesto operativo. La sua elevata densità di potenza lo rende ideale per applicazioni che richiedono prestazioni affidabili e durature. Il modulo è dotato di un'interfaccia CAN-bus che semplifica l'integrazione nei sistemi esistenti, offrendo al contempo un comando I/O flessibile per una maggiore versatilità. Le diverse opzioni di feedback e le interfacce di comando consentono di personalizzare e ottimizzare il controllo del movimento in base alle specifiche esigenze dell'applicazione. La sua progettazione user-friendly rende la configurazione e l'operatività accessibili anche a utenti meno esperti.
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PULSANTI DI EMERGENZA
Per applicazioni speciali che richiedono più contatti SCHLEGEL accresce la serie Kombitast con quattro varianti di pulsanti di emergenza: due pulsanti di emergenza con 4 contatti NC per il collegamento tramite terminale Faston sono affiancati da altri due pulsanti di emergenza, ciascuno con un collegamento M12 a 4 o 5 pin. Per la maggior parte delle considerazioni sulla sicurezza, sono sufficienti 2 contatti NC e, se necessario, un ulteriore contatto NA come contatto di segnalazione. Per applicazioni speciali che richiedono più contatti NC, KRVK4O con connessioni a Faston o KRVK4OP con connessioni Print con 4 contatti NC ciascuno sono la scelta giusta. Per il cablaggio con tecnologia SCHLEGEL offre il KRVKOO_C111 con 2 contatti NC o il KRVKOOI_C112 con 2 contatti NC e 1 contatto NA. I collegamenti M12 sono codificati A e i contatti sono assegnati secondo il principio AIDA. I dispositivi di comando della serie Kombitast sono progettati per fori di fissaggio da 30,5 mm e sono conformi alla norma EN ISO 13850. Tutti i pulsanti di emergenza hanno un grado di protezione IP65 e una durata di vita di 50.000 cicli di commutazione.
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PAD.
PAD.
PAD. 6, Stand C22
PAD. 9, Stand D07
SOLUZIONI PREMIUM PER LA TUA APPLICAZIONE
Prestazioni, integrazione, efficienza.
Servotecnica distribuisce soluzioni high-end per ogni esigenza di automazione.
Insieme per l'innovazione
KIMA, la Rate Table che ridefinisce la precisione nei test
AZIONAMENTI
SERVOMOTORI
KIMA la rate table innovativa per il test di sensori MEMS è stata progettata per offrire rotazioni superiori ai 360° da G.3 e Servotecnica. Questo progetto nasce dall’esigenza di superare i limiti delle soluzioni tradizionali, migliorando l’accuratezza e l’affidabilità dei test nei settori aerospaziale, automotive e industriale. G.3, con oltre trent’anni di esperienza nella meccanica di precisione, ha curato la progettazione e la realizzazione della struttura meccanica, garantendo rigidità, precisione e affidabilità nel tempo; mentre, Servotecnica ha fornito soluzioni meccatroniche avanzate, integrando motori diretti Tecnotion per movimenti fluidi e privi di gioco, encoder di precisione Flux per un feedback accurato della posizione angolare, drive miniaturizzati
Copley Controls per un controllo preciso e slip ring indispensabili per la trasmissione di segnali e potenza in applicazioni rotanti.
Uno dei principali vantaggi di KIMA è la capacità di rotazione continua, che consente di ottenere tratti a velocità costante più lunghi. Questo aspetto è particolarmente utile nei test dei giroscopi, poiché permette di valutare le loro prestazioni in condizioni più realistiche e prolungate, migliorando la qualità e l’affidabilità delle misurazioni.
Questa collaborazione ha portato alla creazione di una rate table all’avanguardia, in grado di eseguire test più precisi e ripetibili su dispositivi MEMS, contribuendo al progresso tecnologico nei settori di applicazione.
KIMA rappresenta un perfetto esempio di sinergia tra competenze meccaniche e meccatroniche, dimostrando il valore dell’innovazione nel settore dei test di precisione.
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SENSORE DI FINECORSA
Con funzione di auto teach
Con il primo sensore di finecorsa con funzione di autoapprendimento del miglior punto di commutazione, SDBT-MSX di FESTO, rilevare la posizione finale della corsa del pistone di un cilindro pneumatico è un processo semplice. È sufficiente inserire il sensore nella scanalatura del cilindro nella posizione desiderata a fondo corsa, e solo successivamente sarà necessario collegarlo elettricamente. Il sensore apprenderà il punto di commutazione in totale autonomia durante i primi 4 cicli del cilindro su cui è installato. Poiché il punto di commutazione viene appreso durante il funzionamento, non è necessaria un’alimentazione elettrica durante l’installazione nella scanalatura del cilindro. Grazie al tastino di controllo capacitivo è inoltre possibile modificare le modalità di commutazione PNP/NPN e NO/NC, nonché un intervallo della finestra di commutazione da 2 a 15 mm. Questa flessibilità riduce notevolmente la varietà di codici che devono essere tenuti a magazzino. Il sensore di finecorsa della serie SDBT-MSX si adatta a tutti gli attuatori con scanalatura a T. È ideale per l’utilizzo sui cilindri Festo, come il cilindro standard DSBC, l’attuatore guidato DFM, il cilindro tondo DSNU, il cilindro compatto ADN o la mini-slitta DGST. L’SDBT-MSX fa parte del Festo Core Range, il che significa ridotti tempi di consegna e disponibilità in tutto il mondo.
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COMPRESSED AIR MANAGER
Sistema di monitoraggio per migliorare la sostenibilità
Il Compressed Air Manager di EMERSON è una soluzione di monitoraggio e analisi pronta all’uso che accelera la capacità di visualizzare e confrontare il consumo di aria compressa e gas per una macchina, una linea di produzione o su più siti. Il monitoraggio è supportato da una soluzione di armadio abilitata al bordo pre-progettata che funge da base per connettersi e scalare su più macchine e linee tramite i sensori di flusso d’aria intelligenti della serie AF2 Smart di AVENTICS. L’applicazione di monitoraggio dell’aria compressa, pre-installata sul dispositivo Edge, è facilmente configurabile e monitora e analizza continuamente i dati provenienti dai sensori. Trasforma i dati disponibili tramite un cruscotto integrato con KPI, dove è possibile visualizzare facilmente le tendenze di consumo, i costi, i benchmark e l’impatto sul CO2, fornendo agli utenti maggiori conoscenze per affrontare aree legate alla riduzione dei costi energetici, migliorare la sostenibilità ed efficienza e razionalizzare la manutenzione, riducendo al contempo il carico di lavoro.
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IO-LINK MASTER
Sensori intelligenti nel quadro elettrico I moduli master IO-Link di IFM ELECTRIC per il quadro elettrico fungono da gateway tra i sensori IO-Link intelligenti e il bus di campo. Inoltre, le informazioni importanti dei sensori intelligenti possono essere inviate contemporaneamente nel mondo dell’IT. Con una presa Ethernet IoT separata, la rete IT può essere configurata completamente separata dalla rete di automazione. Le informazioni dei sensori vengono trasferite nel mondo dell’IT tramite l’interfaccia JSON TCP/IP stabilita. L’uptime della macchina è di massima priorità. La rete di automazione non deve in alcun modo essere interrotta da fattori esterni. Pertanto, l’unità dispone di una presa Ethernet IoT separata che separa la rete IT e la rete di automazione. Ciò significa che le informazioni importanti dei sensori possono essere inviate in modo sicuro ai sistemi IT ed ERP. Il software intuitivo trova tutti i master IO-Link nella rete e crea una panoramica dell’intero impianto. Inoltre, tutti i sensori collegati vengono visualizzati con i rispettivi parametri. Questo consente di impostare i parametri di tutti i sensori nel sistema da un unico punto centrale.
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CAVI FLEX
Versatilità per applicazioni in movimento I cavi chainflex® di IGUS rappresentano una soluzione affidabile e innovativa per applicazioni in movimento all’interno di catene portacavi o per applicazioni robotiche.
Con una garanzia di 4 anni, questi cavi soddisfano i requisiti di sicurezza EMC e rispettano gli standard e le linee guida come UL, CSA, VDE, EAC, CTP, Interbus e Profibus. I vari materiali per la guaina sono disponibili per soddisfare le esigenze specifiche dell’applicazione. La gamma di prodotti include tutto, dai cavi di controllo, cavi servomotori, cavi per motori e cavi per robot, fino ai cavi bus, cavi dati, cavi encoder e cavi in fibra ottica. I cavi chainflex® per catene portacavi lavorano in modo impeccabile per lunghi periodi anche con numerosi cicli, velocità e accelerazioni elevate, nonché condizioni ambientali estreme. Grazie alla loro progettazione robusta e alla qualità dei materiali utilizzati, questi cavi garantiscono prestazioni senza compromessi in ambienti industriali impegnativi. La loro resistenza alla flessione e all’usura li rende ideali per applicazioni dove sono richiesti movimenti ripetuti, come nelle catene portacavi di macchinari industriali o nei sistemi robotici. Inoltre, la gamma completa di cavi chainflex® offre una soluzione per ogni esigenza, garantendo che gli utenti possano trovare il cavo più adatto alle loro specifiche applicazioni.
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PAD. 7, Stand A32
PAD. 11, Stand C30
PAD. 9, Stand D36
PAD. 6, Stand E26
Ascensori sicuri
I freni Mayr per il funzionamento sicuro degli ascensori
Il D.P.R. 30 aprile 1999, n. 162, che attua la direttiva europea 95/16/CE in materia di sicurezza degli ascensori e stabilisce i requisiti per la manutenzione obbligatoria e periodica, definisce gli interventi da eseguire e la loro frequenza.
Test per verificare l’idoneità Fra gli elementi che garantiscono un funzionamento sicuro degli ascensori, i freni giocano naturalmente un ruolo fondamentale. Durante le manutenzioni e le verifiche periodiche, i tecnici hanno l’obbligo di controllare lo stato di usura dei freni, la loro efficienza e la corretta regolazio-
ne, effettuando test per verificarne l’idoneità ad arrestare l'ascensore in caso di emergenza.
Freni per ogni esigenza
I freni Mayr operano in base al principio fail-safe: si azionano in caso di interruzione dell’alimentazione, quindi in modo indipendente dal sistema di trasmissione. La gamma di sistemi frenanti Mayr è molto ampia e comprende freni per ogni esigenza.
Meccanismo brevettato
ROBA-diskstop Mayr è un sistema frenante elettromagnetico a pinza adatto per coppie elevate. Applicato sui dischi di frenatura, protegge dalle fughe della cabina in salita e da movimenti incontrollati con la porta dell’ascensore aperta. Ad alta densità di potenza, dispone di un meccanismo di allineamento brevettato per un funzionamento senza attrito ed è piuttosto silenzioso. ROBA-stopsilenzio Mayr è pensato invece per le applicazioni in cui occorre evitare la rumorosità. Si tratta di un meccanismo fra i più utilizzati per
gli argani dei palcoscenici, ad esempio, in quanto il livello di rumore della versione standard è inferiore ai 60 dB(A), pari alla rumorosità di una normale conversazione, anche dopo svariati milioni di commutazioni. Sono disponibili anche nella versione con doppio circuito frenante.
Sicurezza al primo posto I freni compatti ROBA-duplostop e ROBA-twinstop Mayr sono dotati di doppio circuito frenante. Azionabili in modo indipendente, i due circuiti garantiscono un elevato livello di sicurezza: con ogni probabilità nessuno dei due circuiti si guasterà mai, ma se uno dei due non dovesse rispondere, l’altro è sufficiente a garantire la funzionalità del freno.
Manutenzione da remoto
Infine, ROBA-brake-checker è un modulo intelligente in grado di monitorare i freni senza utilizzare sensori. Installabile anche in sistemi frenanti preesistenti e collegato all'alimentazione, analizza corrente e tensione per determinare stato di commutazione e condizioni del freno; esegue inoltre il monitoraggio preventivo delle funzioni per verificare usura, riserva funzionale e guasti. Rilevando le anomalie prima che si verifichino, consente di programmare la manutenzione o gestirla da remoto, garantendo un’elevata sicurezza. Non richiede manutenzione, non si usura ed è sempre affidabile indipendentemente da frequenza e numero dei cicli.
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E-LEARNING DEDICATO
Fornisce indicazioni pratiche, puntuali e dettagliate
La piattaforma LOCTITE®XPLORE si arricchisce di un modulo dedicato, la divisione
Adhesive Technologies di HENKEL annuncia il lancio di un corso sulla piattaforma gratuita. Il corso ‘Introduzione all’incollaggio’ è diviso in sei capitoli, ognuno della durata di 15 minuti circa, che forniscono indicazioni pratiche, puntuali e dettagliate e consentono di esplorare gli impieghi dell’incollaggio in diverse tecnologie moderne. L’utente potrà ad esempio capire come rendere i giunti più affidabili, ridurre i costi di produzione e aumentare la produttività o sviluppare nuove opzioni di design, affidandosi anche a prodotti più durevoli. Nella pratica i sei capitoli portano i professionisti a intraprendere un percorso di apprendimento che va da nozioni introduttive su cosa sia l’incollaggio alle proprietà dei diversi materiali e alle tecniche di incollaggio. Professionisti e studenti sono accompagnati da Loc e Roson, due avatar che animano il modulo e rendono più interattivo il corso. In ogni capitolo del modulo ‘Introduzione all’incollaggio’ si alternano tipologie di contenuti diverse, multimediali, infografiche e dimostrazioni, finalizzate e rendere le nozioni di facile memorizzazione. Sono, inoltre, presenti diversi video dimostrativi che illustrano le funzionalità dei prodotti LOCTITE e TEROSON . Ogni sessione si conclude inoltre con un quiz riepilogativo per testare il livello delle conoscenze acquisite.
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Soluzioni Integrate per l’Intralogistica 4.0
Nel contesto dell’evoluzione digitale dell’intralogistica, ÖLFLEX® CONNECT di LAPP si propone come una risposta innovativa alle esigenze di efficienza e sostenibilità del settore. Attraverso soluzioni integrate e personalizzate, LAPP supporta i suoi clienti nell’ottimizzazione dei processi di movimentazione e gestione delle merci, contribuendo alla trasformazione verso un’industria sempre più smart e connessa. LAPP risponde alle sfide dell’intralogistica digitale offrendo soluzioni integrate e personalizzate per ottimizzare i processi di movimentazione e gestione delle merci. Attraverso ÖLFLEX® CONNECT, l’azienda offre una gamma completa di cavi precablati e sistemi di collegamento integrati, progettati per garantire massima affidabilità, sicurezza e sostenibilità in ambienti dinamici e ad alta intensità operativa. La flessibilità e l’affidabilità dei prodotti ÖLFLEX® CONNECT consentono di affrontare efficacemente le sfide della moderna intralogistica, fornendo soluzioni su misura per le esigenze specifiche di ogni cliente. Grazie a tecnologie all’avanguardia e a un impegno costante verso l’innovazione, LAPP si conferma come partner strategico per le aziende che puntano a migliorare la propria efficienza e competitività nel contesto dell’intralogistica digitale. Con ÖLFLEX® CONNECT, LAPP si pone all’avanguardia nel fornire soluzioni integrate e sostenibili che consentono ai propri clienti di affrontare con successo le sfide dell’intralogistica moderna.
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TELECOMANDO PER TEST E DIAGNOSTICA
Flessibile, mobile e resistente per ogni applicazione
Il SmartControl PDA è un telecomando versatile per tutti i sistemi di test e diagnostica
HOERBIGER delle famiglie di prodotti Porty, ISTL e ISTK. Configurabile in modo versatile, altamente mobile e estremamente robusto, questo dispositivo in formato PDA consente un facile controllo remoto dei sistemi tramite un display touchscreen da 3,5 pollici. Il SmartControl PDA consente il controllo remoto di tutti i sistemi di test e diagnostica
HOERBIGER delle famiglie di prodotti Porty, ISTL e ISTK. Se necessario, il dispositivo in formato PDA controlla anche i sistemi PC dotati di WLAN. Può essere dotato di una vasta gamma di applicazioni software, garantendo una configurazione ottimale in base alle esigenze specifiche. Il touchscreen, il database integrato e il lettore di codici a barre rendono il SmartControl PDA un dispositivo all-in-one per l’uso mobile. È ideale per test tecnici, diagnosi e monitoraggio, trovando applicazione nell’industria (automobilistica), nella tecnologia medica, nell’ambito minerario o nella logistica. Per un utilizzo quotidiano resistente, il SmartControl PDA presenta un involucro particolarmente robusto con antenna radio integrata e bordo in gomma per proteggere il dispositivo da cadute accidentali.
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ANALISI DEL COMBUSTIBILE
Ispezione della pulizia per veicoli a idrogeno
Nell’ambito dei veicoli a idrogeno, l’igiene del carburante rappresenta un elemento critico per garantire la durata e l’efficienza delle celle a combustibile utilizzate. In questo contesto, il PSA-H70 II di HYDAC si configura come uno strumento fondamentale per analizzare direttamente alla fonte del rifornimento la pulizia tecnica dell’idrogeno. Questo dispositivo offre numerosi vantaggi, tra cui la facilità d’uso, la verifica indipendente della qualità dell’idrogeno e la valutazione quantitativa e qualitativa delle particelle di sporco presenti. Inoltre, il PSA-H70 II è in grado di adattarsi ai sistemi a 350 bar mediante il cambio dell’ugello del carburante, offrendo così una soluzione versatile e adattabile alle diverse esigenze. Grazie alla sua capacità di campionamento per la successiva analisi delle particelle secondo gli standard ASTM D7651, questo dispositivo consente di garantire un livello ottimale di pulizia del carburante, contribuendo così a prolungare la vita utile delle celle a combustibile e a migliorare l’efficienza complessiva del sistema. L’utilizzo del PSA-H70 II rappresenta quindi un passo significativo verso la promozione dell’adozione su larga scala dei veicoli a idrogeno, garantendo al contempo una maggiore sostenibilità ambientale e una migliore esperienza utente. La sua capacità di fornire dati affidabili sulla pulizia del carburante consente agli operatori di veicoli a idrogeno di monitorare e mantenere la qualità del combustibile in modo efficiente. 256088 su www.ien-italia.eu
ROBOT AMR
Economia circolare e tecnologie di automazione
Siemens e
Osai
GreenTech collaborano per un’industria etica e sostenibile
La collaborazione tra Siemens e Osai GreenTech parte dalla necessità di rendere più efficienti i processi urban mining alla luce del fatto che l'estrazione, la lavorazione e lo smaltimento dei metalli preziosi comportano un consumo smisurato di risorse naturali, generano rifiuti tossici e hanno un impatto negativo sulle comunità locali.
Obiettivo è il riciclo
La tecnologia sviluppata da Osai Green Tech permette l’estrazione, la selezione e il recupero dei metalli preziosi come oro, palladio, argento e rame, dalle schede elettroniche RAEE. Si tratta di una soluzione che mette le tecnologie e l’automazione dell’industria 4.0 al servizio del riciclo, attraverso l’integrazione tra un sistema automatico di smontaggio, separazione e selezione dei componenti dalle schede PCB.
Un unico impianto integrato
L’obiettivo del gruppo Osai era sviluppare un sistema automatizzato in grado di trasformare i rifiuti in metallo raffinato attraverso un unico impianto integrato, efficiente e capace di rispondere alle esigenze di un centro di smaltimento Raee. Per questo, Osai GreenTech ha scelto di affidarsi alla tecnologia Siemens.
Macchina modulare
La collaborazione tra Siemens e il reparto di ingegneria Osai ha portato a un’attenta selezione dei prodotti di automazione ed elettromeccanica intelligente – dal HMI, al PLC fino ai drive e ai dispositivi di networking –tutti integrati nell’engineering framework TIA Portal (Totally Integrated Automation Portal) in maniera semplice ed efficiente. Inoltre, TIA
Portal ha favorito lo sviluppo della modularità della macchina, facilitando OSAI GreenTech nello sviluppo di una soluzione in grado di rispondere alle esigenze di ogni utente. Grazie a TIA Portal, i dispositivi di automazione ed elettromeccanica vengono programmati e gestiti da un unico software.
Dati sui consumi energetici
Per realizzare questo processo, Siemens ha selezionato dispositivi e software in grado di rilevare e misurare i dati sui consumi energetici all'interno della macchina, come Simatic ET200 SP Energy Meter, un multimetro integrato all'interno del PLC. Una soluzione che permette di fornire una visione completa e trasparente non solo del processo di riciclo, ma anche del suo impatto ambientale. Nell’elaborazione dei dati raccolti interviene
il portfolio di soluzioni IoT industriali Siemens Industrial Edge, composto da dispositivi Edge, applicazioni e connettività Edge e un sistema di gestione centrale aperto e pronto all’uso. La piattaforma Siemens Industrial Edge si è rivelata un supporto indispensabile in ottica di risparmio e ottimizzazione energetica, un importante strumento per monitorare i consumi energetici dei sistemi che compongono l’impianto. L’utilizzo di Industrial Edge permette di portare l’information technology nell’ambiente di produzione e gestire i dati in modo diretto, veloce ed efficiente.
Un’app per il monitoraggio
Un altro elemento essenziale nella realizzazione del progetto e nella risposta alle esigenze di monitoraggio energetico è l’app del portfolio di applicazioni industriali Energy
Manager Siemens che permette di monitorare i consumi in tempo reale e di identificare eventuali anomalie all'interno del sistema. Questo approccio consente di ottimizzare l'efficienza energetica della macchina integrando i dati
relativi ai consumi energetici nel processo di gestione dei rifiuti e nel calcolo delle emissioni di CO2 correlate. Il monitoraggio continuo dei consumi rende più affidabile ed efficiente l’intero processo di estrazione.
Protezione dei sistemi industriali Siemens Industrial Edge aiuta le aziende a gestire l'efficienza energetica e la sicurezza dei propri impianti. Si tratta di una soluzione di digitalizzazione che aggiunge l'elaborazione dei dati a livello di macchina ai dispositivi di automazione, portando l'intelligenza dell'Edge Computing e quindi un'analitica sofisticata in modo sicuro al livello di produzione. Inoltre, Industrial Edge rispetta rigorosamente i più alti standard di sicurezza informatica, basandosi sullo standard IEC 62443. Con il proliferare dei rischi legati agli attacchi informatici, diventa sempre più importante garantire la protezione dei sistemi industriali, che se fuori controllo possono causare gravi danni alla salute delle persone.
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Proteggi i tuoi quadri elettrici dal surriscaldamento!
I nostri gruppi filtro serie FF garantiscono un flusso d’aria costante e una ventilazione efficace, mantenendo le tue apparecchiature sempre operative.
20 speciale automazione
MULTIPURPOSE BREVETTATA
L’unità multipurpose per un’industria 5.0 più flessibile GREENCOBOT presenta MIA CAB: una unità di automazione multipurpose brevettata in grado di far fronte a tutte le necessità produttive, perfetta per gli spazi più limitati. La ricerca di una nuova interazione uomo-macchina risponde alle necessità dell’attuale industria 5.0, maggiormente interconnessa, sicura, attenta all’ambiente e al benessere di chi lavora. Per questo motivo MIA CAB, versione fissata a terra di MIA COBOT, è il macchinario ideale per rispondere alle esigenze variabili delle realtà produttive, offrendo alte prestazioni e una versatilità estrema a fronte di un consumo minimo di spazio ed energia. MIA CAB è in grado di lavorare a pieno regime con un consumo medio di energia di 500 Watt ed è stata progettata per dare il massimo delle prestazioni con il minore ingombro possibile. Lo spazio totale minimo al suolo di appena 300x300mm, senza necessità di recinzioni perimetrali di sicurezza, permette un facile riposizionamento della macchina anche in ristrettezze di spazi, senza intaccarne l’affidabilità. MIA CAB è compatibile con tutti i bracci collaborativi installabili sulla unità MIA Cobot e assicura l’operatività con sicurezza intrinseca. MIA CAB è un macchinario robusto e affidabile, realizzato con una struttura in acciaio inox lavabile IP68, igienica, che la rende ideale per utilizzi in ambito alimentare e non. Le unità possono essere utilizzate sia in autonomia con postazioni indipendenti sia come colonne su cui appoggiare diversi tipi di banchi di automazione.
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TURBINE A GAS
Sicurezza in tutta la catena del valore dell’olio e del gas
Le turbine a gas
BAKER HUGES coprono praticamente ogni applicazione lungo l’intera catena del valore dell’olio e del gas, e in diverse altre industrie. In particolare, il trasporto del gas naturale liquefatto (LNG) e tramite gasdotti presenta alcune delle soluzioni più famose e innovative. Tuttavia, indipendentemente dall’applicazione, si affronta la progettazione di ogni macchina con l’obiettivo di ottimizzare l’impronta ambientale, le prestazioni operative e il costo totale di possesso. Oltre agli equipaggiamenti principali, disponiamo di una gamma completa di sistemi di supporto e servizi e aggiornamenti appositamente progettati per le sfide uniche di ogni applicazione. Un impegno incessante per la sicurezza sottende l’intero ciclo di vita di tutti i nostri prodotti. Siamo impegnati ad agire con integrità e a gestire il rischio in tutta l’azienda, nella progettazione, produzione, test, manutenzione e monitoraggio del nostro parco installato globale. La sicurezza del prodotto è responsabilità di tutti presso Baker Hughes.
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SERVO-AZIONAMENTI
Moduli per condizioni estreme Grazie alla loro potenza e compattezza, i servoazionamenti ESI Motion, fornitore di sistemi di controllo del movimento ad alte prestazioni per ambienti estremi, presentati da SERVOTECNICA , vengono utilizzati in applicazioni spaziali, di difesa e industriali. La gamma dei prodotti in versione “modul” offerti dalla rappresentata include le serie Proton, Atom, Beetle, Scorpion e Mite, ognuna delle quali è stata progettata per applicazioni ad alta affidabilità. Questi moduli sono studiati per lavorare in condizioni estreme e sono integrabili con diversi tipi di motore e feedback. I controlli sono progettati per garantire affidabilità ed efficienza energetica mantenendo packaging, peso e dimensioni ridotti, fattori critici in applicazioni quali la robotica, i sistemi avionici e i veicoli spaziali. Nella gamma dei prodotti in versione ‘stand-alone’ ad alte prestazioni di ESI Motion sono inclusi il SuperNova, Pulsar, Draco e Zeus, adatti in applicazioni industriali e difesa e ideali in applicazioni marine, spaziali o per la dove è richiesta un’elevata densità di potenza, tolleranza shock, vibrazioni, alle radiazioni e l’efficienza a temperature estreme.
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MISURATORE DI VELOCITÀ
Con il monitoraggio del senso di rotazione in sicurezza Il UH 6937 della serie SAFEMASTER S di DOLD introduce funzionalità avanzate per il monitoraggio sicuro di motori AC trifase. Oltre al monitoraggio della velocità senza sensore, il dispositivo ora include anche il monitoraggio della sequenza di fase e del senso di rotazione del motore. Se il motore non gira nella direzione prevista, il UH 6937 lo disattiva in modo sicuro, garantendo il corretto funzionamento dei processi automatizzati. Questo monitor è ideale per applicazioni critiche come automazione industriale, compressori, macchine utensili e turbine eoliche, dove è fondamentale assicurarsi che il motore operi nella direzione e con la velocità corrette. Il dispositivo è conforme agli standard di sicurezza PL d / Cat. 2 secondo EN ISO 13849-1 e SIL 2 secondo EN 61508, mantenendo al contempo i precedenti livelli di sicurezza PL e / Cat. 4 e SIL 3 per velocità e frequenza. La configurazione è semplice grazie ai quattro pulsanti frontali e al display LCD, permettendo una rapida parametrizzazione senza PC. È possibile scegliere tra quattro modalità operative, inclusi sovra frequenza, sotto frequenza, intervallo di finestra e direzione di rotazione. Inoltre, eventuali modifiche non autorizzate alla configurazione attivano automaticamente le funzioni di sicurezza del monitor, offrendo semplicità e affidabilità superiori rispetto ai convertitori di frequenza con funzioni di sicurezza integrate.
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SISTEMI EMBEDDED AVANZATI
Scopri le soluzioni intelligenti per un futuro connesso e sicuro ANALOG DEVICES illustrerà i suoi ultimi progressi nell’Embedded World 2024, evidenziando miglioramenti nelle prestazioni, velocità di sviluppo e impatto ambientale delle sue progettazioni di sistemi embedded. Con 16 demo ricche di funzionalità, ADI dimostrerà la sua capacità di fornire soluzioni di sistema all’avanguardia che permettono ai clienti di distinguersi sul mercato. Dai sistemi di sicurezza per edifici intelligenti alla cyber security per l’IoT medico, passando per le tecnologie di edge AI e prototipazione per applicazioni
SDR avanzate, ADI promette di offrire esattamente ciò di cui i clienti hanno bisogno per realizzare i propri sistemi. Le soluzioni di ADI facilitano la futura generazione di funzionalità industriali, aumentando l’efficienza e la produttività grazie a tecnologie avanzate di rilevamento, connettività, alimentazione ed elaborazione. ADI mette in evidenza l’importanza della sicurezza nell’IoT medico, illustrando come i suoi prodotti di autenticazione sicura proteggano la salute e la sicurezza dei pazienti in dispositivi IoT medicali.
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GESTIONE AVANZATA DEI DATI
Efficienza e sostenibilità nell’automazione industriale
MURRELEKTRONIK presenta un portfolio aggiornato di soluzioni innovative per l’automazione industriale. L’evento si concentrerà sui trend e le innovazioni volte a ridurre l’impatto ambientale e promuovere la sostenibilità. Murrelektronik dimostrerà la sua visione di un’industria connessa, digitale e decentralizzata, con soluzioni versatile e adattabili. Con demo machine dedicate ai settori intralogistico, automotive e packaging, Murrelektronik mostrerà l’integrazione perfetta dei servoazionamenti direttamente a bordo macchina, facilitando la gestione dei dispositivi grazie a protocolli come EtherCAT, Ethernet e IO-Link. Inoltre, presenterà dispositivi IO-Link e switch della serie Xelity per una gestione avanzata dei dati e una maggiore efficienza sul campo. L’implementazione del digital twin nell’applicazione intralogistica illustrerà la facilità di gestione delle fasi di progettazione e commissioning, offrendo un vantaggio competitivo agli operatori nel settore. Gli switch della serie Xelity e i connettori MQ15 di Murrelektronik rappresentano un passo avanti nella gestione dei dati e della connettività sul campo, offrendo soluzioni sicure per i costruttori di macchine.
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SICUREZZA NELLA LOGISTICA AUTOMATIZZATA
L’AI rivoluziona la movimentazione dei pallet
Il MiR1200 Transpallet di MOBILE INDUSTRIAL ROBOTS rappresenta un avanzamento significativo nella movimentazione dei pallet grazie all’intelligenza artificiale (AI). Questo innovativo transpallet utilizza la visione 3D per rilevare e manovrare pallet e altri oggetti con una precisione senza precedenti, promuovendo l’efficienza e l’efficacia nella logistica automatizzata. Progettato per integrarsi perfettamente nelle flotte esistenti di robot mobili autonomi, il MiR1200 Transpallet offre soluzioni sicure e adattabili per le esigenze di movimentazione dei materiali in ambienti industriali complessi. La sua conformità agli standard di sicurezza, combinata con una batteria ad alta capacità e una ricarica rapida, lo rende ideale per flussi di lavoro intensi e impegnativi, garantendo un funzionamento continuo 24/7. Dotato di un avanzato sistema di rilevamento degli ostacoli e una mobilità robusta, il MiR1200 Transpallet offre un posizionamento preciso e sicuro dei pallet, riducendo al minimo i rischi sul luogo di lavoro.
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22 speciale automazione 4.0
FUNZIONALITÀ OCR
Basate sull’IA, disponibili sul sistema di visione COGNEX ha sollevato l’asticella dell’innovazione con l’introduzione di nuove e potenti funzionalità OCR basate sull’intelligenza artificiale nel suo sistema di visione In-Sight 2800. L’introduzione della tecnologia Edge Learning ha rivoluzionato l’applicazione della lettura dei caratteri, consentendo un notevole miglioramento del controllo qualità e della tracciabilità nei processi industriali. Grazie a ViDi EL Read, il riconoscimento dei caratteri su superfici difficili, riflettenti e a basso contrasto diventa più accessibile che mai, grazie a un’innovativa formazione basata su esempi anziché su complessi algoritmi di programmazione. Questa soluzione OCR ha un campo di applicazione ampio e variegato, che va dalla verifica delle scadenze dei prodotti alimentari alla tracciabilità dei dispositivi medici e dei veicoli elettrici. Ciò che rende davvero rivoluzionario il sistema InSight 2800 è la sua facilità d’impostazione e distribuzione dei modelli direttamente sul dispositivo. Con soli 10 campioni di immagini, il tempo di implementazione si riduce drasticamente, offrendo una soluzione pronta all’uso con tempi di avvio minimi. Il sistema In-Sight 2800 non solo offre un feedback visivo in tempo reale, ma garantisce anche una tracciabilità sicura lungo tutta la catena di approvvigionamento. Questo si traduce in maggiore efficienza operativa e controllo di qualità ottimizzato, elementi cruciali per il successo delle operazioni industriali moderne.
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INTERVENTI DIAGNOSTICI
Consente operazioni direttamente nell’UPS
Remote Xpert è un’innovativa tecnologia, sviluppata e brevettata da SOCOMEC, che permette al team del supporto tecnico di effettuare da remoto qualsiasi operazione direttamente nell’UPS. Si tratta della soluzione Remote Xpert che, attraverso un collegamento virtuale, consente al tecnico esperto di Socomec di eseguire a distanza sull’UPS test, diagnosi, reset di allarmi, riconfigurazione parametri messa in servizio e altre operazioni di manutenzione, con la stessa precisione ed affidabilità di un intervento in presenza. Grazie alla tecnologia brevettata Remote Xpert, è possibile fare qualsiasi diagnosi da remoto sull’UPS: si può consultare lo storico, ricercare l’eventuale guasto e, in taluni casi, perfino risolvere il problema a distanza senza dover inviare un tecnico sul posto. Non appena si manifesta una richiesta d’intervento, i tecnici si collegano all’UPS tramite accesso remoto per eseguire verifiche e attività diagnostiche direttamente sull’apparecchiatura, in completa sicurezza. È possibile effettuare gli interventi di “troubleshooting” (analisi e risoluzione dei problemi) con la stessa efficacia che si avrebbe trovandosi fisicamente davanti all’apparecchiatura, con un notevole risparmio di tempo. L’utente beneficia così di un abbattimento record dei tempi di ripristino. Inoltre, questo servizio da remoto permette anche un abbattimento delle emissioni di carbonio rispetto a un intervento in loco, riducendo così l’impatto ambientale.
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SUPPORTI DIGITALI
Semplificano la gestione e la configurazione dei dispositivi TURCK BANNER promuove supporti digitali per la comunicazione tra componenti e tecnologie per la gestione secondaria del processo industriale, mantenendo un elevato standard qualitativo e di sicurezza. Proprio in quest’ottica propone al mercato dell’automazione la TAS Turck Automation Suite che semplifica la gestione e la configurazione dei dispositivi nelle reti industriali Ethernet. In particolare le funzioni di comando possibili, ovvero i batch, velocizzano molte operazioni, che possono essere eseguite contemporaneamente con più dispositivi di rete. Ciò consente di risparmiare tempo, ad esempio per gli aggiornamenti del firmware o per l’assegnazione degli indirizzi IP. Le funzioni software dei dispositivi IO-Link possono essere eseguite direttamente tramite TAS se il dispositivo è accessibile sulla rete associata. Anche le classiche funzioni IO-Link, come l’impostazione dei parametri, possono essere eseguite direttamente da TAS. Con TAS, Turck Banner combina dunque gli strumenti di configurazione e parametrizzazione della tecnologia di sensori intelligenti con le funzioni di gestione della rete dei dispositivi Ethernet. L’azienda sta lavorando per implementarne le funzionalità con una futura integrazione con funzioni IIoT estese, come ad esempio un controller edge virtuale che invia dati via MQTT o OPC UA a servizi cloud.
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INTERRUTTORE RF UNIPOLARE
Offre una potenza di picco in ingresso di 46 dBm
TOSHIBA implementa il proprio portafoglio con l’interruttore RF unipolare a doppia corsa (SPDT) in un package compatto, adatto per applicazioni quali le stazioni base per le telecomunicazioni, le apparecchiature industriali, i ripetitori, gli apparecchi di consumo e i ricetrasmettitori. Lo switch RF SPDT ad alta potenza di Toshiba (TCWA1225G) offre una potenza di picco in ingresso di 46 dBm (@ 8 dB PAR). Vantaggi ottenuti adottando il processo CMOS originale di Toshiba e ottimizzando i circuiti di commutazione interni. Il processo CMOS riduce anche la perdita di inserzione per evitare di limitare la potenza di trasmissione e la sensibilità del ricevitore. La tensione di esercizio è di 3,3 V nominali e il consumo energetico è di soli 50 μA. Il dispositivo è in grado di funzionare a temperature ambiente comprese tra -40ºC e + 95ºC. Il TCWA1225G è alloggiato in un minuscolo package WCSP (Chip Scale Package) a livello di wafer che misura solo 1,9 mm x 1,9 mm, con un ingombro inferiore di circa il 10 % rispetto ad altri dispositivi. Tutte le piazzole importanti, inclusi i terminali RF, l’alimentazione e il controllo, sono posizionate sulla periferia del dispositivo per semplificare la disposizione dei componenti su PCB.
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Serie HF1 / HF2 / HF3
Soluzioni per l’industria del Packaging
Applicabile a una vasta gamma di processi di produzione alimentare / Progettato per il mantenimento dell’igiene secondo gli standard HACCP e altri standards.
Efficienza e sicurezza nella produzione del vetro
Schneider Electric e Saint-Gobain per un sistema di automazione incentrato sul software per la produzione del vetro
La soluzione di automazione industriale incentrata sul software progettata da Schneider Electric e Saint-Gobain ha lo scopo di migliorare l’affidabilità del processo di azionamento dei forni di ricottura di tipo “lehr”. Si tratta di un processo di grande importanza, in quanto questo forno, fondamentale per la ricottura e il raffreddamento del vetro in piano, in caso di arresto, può provocare il blocco completo della linea di produzione.
Un salto indietro nella storia
L’uomo, da quando ha imparato la tecnica di fusione del vetro, nella maggior parte dei casi ha fatto ricorso al legno come fonte di energia. Soltanto intorno al 1880 l'industria ha iniziato a utilizzare combustibili fossili come petrolio e gas naturale. A quel tempo, il rigeneratore era stato già inventato per migliorare l'efficienza degli altiforni in acciaio e venne presto adattato dall'industria del vetro per i primi forni a porta laterale, molto simili a quelli odierni.
Prospettive di un futuro elettrico
Considerato che si stima che i combustibili fossili saranno disponibili sul
pianeta soltanto per altri 150 anni, è necessaria un’inversione di rotta e cominciare a immaginare che il futuro della fusione del vetro debba diventare completamente elettrico. L'uso di combustibili fossili è diventato quindi il problema fondamentale con cui fare i conti. In questo senso la tecnologia odierna può dare un contributo soltanto in parte. Entro il 2050, l'UE mira a ridurre dell'80% le emissioni di gas serra rispetto ai livelli del 1990. Le tappe fondamentali per raggiungere questo obiettivo sono il taglio delle emissioni del 40% entro il 2030 e del 60% entro il 2040. Tutti i settori devono contribuire. Un famoso produttore di birra olandese sta facendo molti sforzi per ridurre la sua impronta di carbonio e stima che il 53% di questa sia correlato al materiale di imballaggio.
Una strada tracciata
Nel corso degli anni, diversi sviluppi hanno condotto a notevoli miglioramenti in termini di efficienza energetica ed emissioni, e molti fornitori di forni stanno ancora lavorando in questa direzione, costretti dal fatto che l'energia dei combustibili fossili continua a rimanere economica. Tuttavia, ciò cambierà, e presumibilmente molto più velocemente di quanto ci si aspetti. La maggior parte di questi miglioramenti impiega una tecnologia più complessa che comporta manutenzione e CAPEX aggiuntivi, ovvero investimenti in capitale fisso che un’azienda effettua per acquistare, mantenere o migliorare le proprie attività a lungo termine. A questo si aggiungono l'uso di sostanze chimiche non ecocompatibili e limitazioni alla durata delle apparecchiature. La ricerca e lo sviluppo tecnologico devono fornire prove di miglioramenti, altrimenti la politica costringe a fare affidamento solo sulle aspettative.
Forni ed energia elettrica
La maggior parte dei moderni forni tradizionali a contenitore, a fibra e a galleggiante sono ora dotati di potenziamento dei forni elettrici, che contribuiscono dal 10% al 50% della potenza di fusione. Dall'introduzione delle fornaci completamente elettriche, sono stati ottenuti enormi miglioramenti dell'efficienza, riducendo i livelli di utilizzo energetico a 2,8 GJ/tonnellata (0,78 MWh/tonnellata) (20% di rottame di vetro) o meno. È improbabile che il consumo di energia scenda al di sotto di 2,6 GJ/tonnellata (0,72 MWh/tonnellata). La maggior parte dell'energia elettrica finisce comunque nel processo di fusione e solo perdite di energia relativamente basse provengono da trasformatori, sbarre collettrici ed efficienza di controllo. Rispetto al riscaldamento tradizionale a
combustibili fossili a 4 GJ/tonnellata (1,1 MWh/tonnellata), il consumo energetico è inferiore di circa il 35%. Una fornace elettrica è facile da controllare, ma è importante considerare tutto il sistema elettrico insieme alla progettazione della fornace. Come un sistema di bruciatori per una fornace tradizionale, il sistema elettrico non è un sottosistema, ma dovrebbe essere parte della progettazione totale e deve essere completamente integrato.
Premesse per un cambiamento
Un sistema che voglia essere efficiente non può che integrare in un unico progetto lavorazione dell’acciaio, materiali refrattari, cavi, barre collettrici, elettrodi e trasformatori. Rispetto ai sistemi di fusione ad alta efficienza alimentati a combustibili fossili, i forni completamente elettrici sono sofisticati ma molto semplici in termini di progettazione. Non richiedono né rigeneratori o skid bruciatori, né costose corone ad alta temperatura. In aggiunta, si possono raggiungere velocità di estrazione elevate senza alcuna difficoltà. Il vantaggio per l’ambiente consiste nel fatto che non vengono rilasciate emissioni di CO2, NOx o SOx termiche correlate alla combustione. È possibile che si verifichi potenzialmente una minore evaporazione di materie prime volatili e costose, come boro e litio, possibilità che rende molto più semplice il filtraggio dei gas di scarico. Si potrebbero prendere in considerazione forni più piccoli che potrebbero costituire una nuova prospettiva per la produzione di bottiglie.
Condizioni per il passaggio all’uso dell’energia elettrica
Sebbene in linea di principio i forni completamente elettrici siano molto semplici, ci sono alcune implicazioni da considerare quando si passa a questa tecnologia. A temperatura ambiente il vetro o le composizioni di vetro sono isolanti elettrici. Per avviare il processo di riscaldamento elettrico, è necessario eseguire una sequenza di preriscaldamento simile al metodo utilizzato nei forni a contenitore e a galleggiante. Un forno completamente elettrico necessita anche di una rete elettrica stabile e affidabile e, a causa dei diversi comportamenti di fusione e affinazione, la composizione del vetro deve essere modificata. Le tariffe elettriche devono naturalmente scendere di prezzo. Inoltre, per ridurre l'impronta di carbonio l'elettricità dovrebbe provenire da fonti rinnovabili anziché da centrali elettriche a carbone. Gli elettrodi devono essere mantenuti tramite avanzamento nel caso in cui l'usura determini una resistenza maggiore. Esistono nuovi metodi per contrastare l'usura degli elettrodi che dovrebbero essere ulteriormente studiati.
Prototipo di sistema
In questo senso la proposta presentata da Schneider Electric e SaintGobain risulta interessante. Le due aziende, infatti, hanno realizzato un prototipo di sistema che utilizza EcoStruxure Automation Expert (EAE), la piattaforma di automazione aperta creata da Schneider Electric, che disaccoppia hardware e software, consentendo di connettere liberamente, sui vari livelli dell’architettura, dispositivi e componenti delle case produttrici.
Drive autonomi e intelligenza distribuita
Questa soluzione migliora la sicurezza e l'efficienza nella produzione del vetro, con grandi vantaggi ottenuti grazie all’utilizzo di drive autonomi e dell’intelligenza distribuita. I due motori di trazione del vetro sono azionati in modo automatico e si possono automatizzare decisioni operative di grande importanza quali la scelta del motore che deve attuare la trazione del vetro, l’esecuzione di controlli di qualità, l’attivazione di azioni di manutenzione predittiva. Questa soluzione nasce come modulare e standardizzata, così da offrire scalabilità immediata e flessibilità e affidabilità maggiori.
Interoperabilità
Il design modulare della soluzione di automazione industriale incentrata sul software progettata da Schneider Electric e Saint-Gobain, ne facilita l’implementazione in qualunque contesto e luogo del mondo; l’interoperabilità consente un’automazione “plug & play” pronta all’uso, che riduce fino al 50% i tempi di progettazione, collaudo e messa in servizio.
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Smart encoders & actuators
Encoder EXM58 e EXO58 Ethernet/IP
• Custodia compatta con connettori assiali
• Multigiro con tecnologia EHG (Energy Harvesting)
• Lettura ottica o magnetica
• Protezione ambientale fino a IP67
Electronic • info@lika.it
Soluzioni per gli sviluppatori
CodeFusion Studio™ System Planner di Analog Devices per l'Intelligent Edge
ANALOG DEVICES presenta CodeFusion Studio™ System Planner che realizza innovazioni per l'Intelligent Edge con funzionalità avanzate e time to market ridotto. La soluzione di sviluppo software Data Provenance stabilisce un quadro di affidabilità per i dati creati nell'Intelligent Edge, garantendone attendibilità e fedeltà. L'architettura open-source con licenza permissiva consente una creazione flessibile dei progetti su più core e un'allocazione grafica delle risorse di memoria e periferiche. L'offerta include tool di configurazione RTOS o della piattaforma firmware su un determinato core, con impostazioni di configurazione contestuali per una periferica o un blocco di memoria assegnato a un core. Con una maggiore visibilità sulle prestazioni del sistema e tool open-source accessibili per l'allocazione delle risorse, è pos-
sibile ottimizzare i progetti in modo efficiente. System Planner consente di generare il codice desiderato tramite un sistema di creazione dei progetti basato su plugin. Il set di plugin per piattaforme firmware comuni (Zephyr RTOS, SDK di ADI), fornito "out of the box" utilizza un templating engine in background. I file statici vengono modificati sostituendo le stringhe in posizioni specifiche e la logica di generazione del codice può essere ampliata con JavaScript o TypeScript.
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CAMCORDER AG-CX370
Per produzione video, trasmissione e streaming Il camcorder AG-CX370 di PANASONIC Connect è pensato per i professionisti del broadcasting e dello streaming. Infatti, offre immagini straordinarie in 4K e funzionalità di produzione live basate su IP, in un corpo compatto e leggero che ne migliora la mobilità. Il CX370 supporta la registrazione MOV 4K/60p/10-bit con un codec HEVC/H.265 ad alta efficienza. È dotato di un sensore MOS da 1.0” e 15 megapixel ad alta definizione e sensibilità, oltre alla tecnologia Hybrid Log Gamma (HLG) per la registrazione HDR. Queste caratteristiche lo rendono ideale per gli ambienti di trasmissione live e la creazione di contenuti per i social media. Inoltre, include una regolazione dell'immagine di qualità broadcast con correzione indipendente del colore su 16 assi. Il CX370 supporta lo streaming diretto 4K tramite i protocolli RTMP, RTMPS e RTSP e i protocolli SRT. Grazie all’obiettivo zoom grandangolare da 24,5 mm (equivalente 35 mm) con zoom ottico 20x, il CX370 garantisce prestazioni ottiche superiori. È dotato di tecnologia autofocus di alta precisione con rilevamento del volto, tracciamento automatico e stabilizzazione ibrida dell'immagine su cinque assi, che rileva e corregge vibrazioni indesiderate. È quindi ideale per riprese stabili e per il tracking di soggetti in movimento.
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PROTEZIONE PER I ROUTER
Una soluzione contro le sovratensioni
È disponibile sulla piattaforma di CONRAD ELECTRONIC il modello DT-TELE-WM-RJ45-PT-I di Phoenix Contact che offre una protezione affidabile per i router, che assicurano una connessione a Internet veloce e permanente. Il limitatore di sovratensione presente su Conrad Electronic si presta a essere fissato sulla sbarra guida o montato nell’armadio dei contatori con una sola semplice operazione. In alternativa è previsto anche un montaggio a parete con viti. Il circuito di protezione Phoenix Contact lascia passare i segnali senza alcun impedimento, come confermato dai test effettuati da Deutsche Telekom in impianti VDSL, Vectoring VDSL, SuperVectoring VDSL (SVVDSL) e G.fast, e inoltre il monitor di stato sull’apparecchio consente una precisa supervisione del funzionamento. Il limitatore Phoenix Contact riduce a livelli sicuri le tensioni troppo elevate o indesiderate grazie a un meccanismo sezionatore integrato con limitatore elettronico di corrente. Il DT-TELE-WM-RJ45 PT-I è immune persino agli eventi di power-cross, cioè tensioni di rete indesiderate su linee telefoniche esterne all’edificio, proteggendo non solo sé stesso ma anche il router collegato.
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ALIMENTATORI CA/CC
Dotati di un sistema d’isolamento rinforzato da 3000 VCA TRACO lancia sul mercato TXO 45, TXO 60 e TXO 120, tre serie di alimentatori CA/CC a telaio aperto, con potenze comprese fra 45 e 120 watt e dotati di un sistema d’isolamento
rinforzato da 3000 VCA. La linea TXO mira nello specifico a fornire alimentatori industriali in progettazioni compatte a costo vantaggioso. Un’efficienza elevata fino al 92% consente una progettazione compatta e un campo di temperature di esercizio da –20 °C a +50 °C senza degradamento, che possono comunque salire fino a +70 °C con degradamento del carico. Progettati per soddisfare la direttiva ErP (consumo di potenza in assenza di carico < 0,3 W), vantano una correzione attiva del fattore di potenza (solamente TXO 120) e caratteristiche di CEM dedicate per applicazioni in campi industriali/dell’automazione e di collaudo e misurazione. Sono predisposti per la classe di protezione, con filtro interno di classe B a norma EN 55032 e proteggono contro cortocircuiti, sovratensioni e sovraccarichi. Ciò rende i prodotti una soluzione ottimale per varie applicazioni industriali e sensibili ai costi.
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MISURATORE DIGITALE
Misura l’ortogonalità e la rettilineità
HOFFMANN GROUP propone il misuratore di altezza digitale GARANT 2D HG1, che calcola distanze e simmetrie, misura l’ortogonalità e la rettilineità e consente di impostare punti zero sui pezzi, funziona in modo semplice tramite touchscreen con icone intuitive, comprensibili a livello internazionale, e rotellina. I rapporti di misura vengono emessi in formato PDF o come file CSV e i risultati possono essere trasferiti a un PC o a una stampante tramite cavo USB o via Bluetooth. Il dispositivo raggiunge un’eccellente precisione di misura e affidabilità in campi di misura di 350 o 600 millimetri grazie al suo sistema di misura ottico incrementale. La semplice programmazione drag and drop e la rapida elaborazione dei dati di misura ne fanno un sistema potente per il controllo qualità. Il misuratore di altezza digitale GARANT 2D HG1 convince anche per la facilità d’uso: l’ampio display touch da 10 pollici orientabile, dotato di snodo girevole/inclinabile, può essere posizionato in modo ergonomico, in base alle condizioni di luce correnti, e guida l’operatore in modo intuitivo grazie al menu con icone auto esplicative facilmente comprensibili anche a livello internazionale.
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CALIBRATORE MULTIPRODOTTO
Consente ampia copertura di taratura
FLUKE ha presentato il suo calibratore multiprodotto ad alte prestazioni Fluke 5560A, che offre la più ampia copertura di taratura delle grandezze elettriche e la massima accuratezza. Il modello 5560A si inserisce perfettamente nella famiglia di prodotti Fluke dedicati alla taratura delle grandezze elettriche, che comprende anche il calibratore multifunzione ad alta precisione 5730A, uno strumento progettato per la calibrazione di multimetri digitali (DMM) con risoluzione fino a 8,5 cifre. Il modello 5560A è una soluzione ideale per calibrare multimetri digitali con risoluzione fino a 6,5 cifre. Tra le caratteristiche principali che contraddistinguono lo strumento Fluke 5560A, troviamo un ampio display touchscreen da 7 pollici, molto intuitivo e semplice da utilizzare, i terminali con la funzione Visual Connection Management™ e un accessorio opzionale per facilitare la taratura dei multimetri digitali in modo particolarmente efficiente, che riduce o elimina del tutto la necessità di modificare i collegamenti allo strumento in prova. Il calibratore, portatile e robusto, può anche essere automatizzato utilizzando software di gestione MET/ CAL™ Calibration Management. Tra i principali vantaggi offerti dal calibratore 5560A vi sono i requisiti minimi di formazione richiesta e la necessità di manutenzione estremamente ridotta.
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STRUMENTOPALMAREALL-IN-ONE
Peritestsugeneratoriemotorielettrici
RELÈ STATICI
Permettono scalabilità e configurabilità, in formato compatto GEFRAN guarda al futuro con soluzioni sempre più digitalizzate, modulari ed efficienti e pone l’accento su scalabilità e configurabilità per GRP e GRZ, le ultime serie di relè statici per il controllo delle resistenze elettriche nel riscaldamento industriale. Gli statici monofase serie GRP si distinguono per un range di corrente particolarmente esteso, da 15 A fino 120 A. Ulteriore plus è l’efficienza nel set-up dei parametri, garantita dall’esclusiva App Gefran NFC, che consente di replicare, rapidamente e senza errori, la medesima configurazione su diversi dispositivi, semplificando gli interventi di assistenza. Gli statici monofase GRP sono disponibili anche in versione con comunicazione digitale IO-Link. Questa interfaccia supporta l’implementazione di funzionalità di monitoraggio energetico e diagnostica avanzata. In particolare, Gefran presenta a SPS un gemello digitale del GRP che abilita funzionalità di diagnostica predittiva e controllo adattivo dei processi termici, per le quali è stato depositato un brevetto. Queste caratteristiche consentono di migliorare l’Overall Equipment Efficiency di macchine per settori quali plastica, packaging e semiconduttori. La gamma di relè GRZ, per carichi bi e trifase, si caratterizza per la sua architettura modulare. Basati sulla piattaforma GRx, da cui ereditano il formato estremamente compatto, gli statici GRZ sono disponibili in taglie di corrente che vanno da 10 A a 75 A.
Il design rinnovato della pompa a lobi rotativi TORNADO® T1 Face Lift, di NETZSCH permette di ridurre i tempi di riparazione di oltre il 40% e migliorare significativamente l’efficienza energetica. In passato, la sostituzione della camera della pompa richiedeva la rimozione di 36 viti, con l’ultimo modello, saranno necessarie solo 24 viti. Inoltre, i manicotti di tenuta, fissati in modo tale da non entrare in contatto con il fluido, possono essere sostituiti molto più rapidamente. Il cuscinetto dei lobi rotanti e albero motore è più stabile, garantisce minore usura. La tecnologia GSS (Synchronous Gear Protection System) ha lo scopo di garantire che i vani della pompa e degli ingranaggi siano separati spazialmente. In questo modo si impedisce al fluido di penetrare nell’ingranaggio della distribuzione e all’olio della trasmissione di penetrare nella camera della pompa, contrastando eventuali costi di fermo macchina. I lobi rotanti della pompa sono stati ottimizzati in modo tale da ridurre la potenza di azionamento richiesta e risparmiare fino al 25% di energia. La soluzione è in grado di gestire pressioni fino a 10 bar e la certificazione ATEX disponibile su richiesta. Netzsch è da sempre molto attenta alle esigenze degli utenti e propone soluzioni personalizzate per ogni applicazione, grazie a una vasta gamma di varianti di tenuta.
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MONITORAGGIO TERMICO
Garantire la sicurezza e l’efficienza dei sistemi di accumulo Gli strumenti di monitoraggio termico FLIR rilevano la traccia di calore dell'inizio della fuga termica molto prima della comparsa di fiamme o fumo visibili, consentendo di adottare una strategia preventiva per ridurre i rischi. Mentre i rilevatori di fiamma reagiscono a eventi già avvenuti, una termocamera fissa come il modello FLIR A700F Advance Smart Sensor offre una sorveglianza ininterrotta 24 ore al giorno, 7 giorni su 7, monitorando continuamente le anomalie di temperatura che potrebbero indicare condizioni favorevoli all’innesco di un incendio imminente, consentendo interventi tempestivi. Le termocamere FLIR possono essere facilmente integrate in sistemi di sicurezza e controllo più ampi, facilitando l’attivazione di contromisure automatiche, come l'attivazione di sistemi di soppressione che migliorano tempi di risposta ed efficienza. Sono quindi una soluzione proattiva, affidabile e avanzata. Le termocamere FLIR sono in grado di rilevare il calore in condizioni di scarsa illuminazione e di vedere l'iniziale formazione di brace mentre riscalda i materiali circostanti, anche quando non ci sono segni visibili di incendio. Questa capacità di rilevamento precoce garantisce un tempo critico per interventi tempestivi.
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GAMMA DPI E KIT ANTICADUTA
Garantiscono un alto livello di sicurezza e comodità
MELCHIONI READY inserisce a catalogo i kit anticaduta a marchio Murtra e l’intera gamma di DPI pensati per la sicurezza sul lavoro. L’offerta comprende i sistemi di ancoraggio, le cinture di sicurezza e le brache di sollevamento che permettono di affrontare i rischi legati al lavoro in quota con attrezzature eccellenti in termini di qualità, prezzo e prestazioni. La categoria dei kit di protezione anticaduta racchiude imbracature e accessori, in diversi formati e tipologie, in grado di permettere ai lavoratori di assumere delle posizioni ad elevato rischio di caduta, garantendo allo stesso tempo la loro sicurezza. Melchioni Ready propone una selezione di kit che uniscono un alto livello di sicurezza e comodità. Per esempio, il kit anticaduta Super Pro è caratterizzato dalla cintura di posizionamento imbottita e comprende quattro anelli di ancoraggio e posizionamento a “D” in acciaio forgiato. Il kit integrale, invece, ha due punti di ancoraggio (attacco sternale e dorsale) con cintura di posizionamento. Non mancano nei dispositivi anticaduta gli elementi di ancoraggio. Tra questi rientrano, ad esempio, le linee vita. Nello specifico Melchioni Ready propone una linea vita orizzontale di 20 metri che permette al lavoratore di ampliare la propria area di lavoro agganciandosi in massima sicurezza tramite specifiche imbracature, cordini di rinvio e altre attrezzature.
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APP MOBILE
Dispone di una guida step-by-step al montaggio L’ultima versione dell’app mobile SKF Bearing Assist aiuterà l’installatore a sostituire i cuscinetti in modo più accurato ed efficace, offrendogli una guida step-by-step al montaggio chiara e dettagliata. Ogni anno si verificano milioni di cedimenti causati da un montaggio errato. Il superamento di questo problema lo permette SKF , grazie all’ultima versione dell’app mobile SKF Bearing Assist, fornendo molteplici vantaggi ai proprietari e agli operatori delle macchine rotanti, tra cui ridotti costi di manutenzione e di guasti ed un funzionamento più sostenibile delle macchine. Oltre al risparmio in termini di tempo e manodopera, l’app offre ai tecnici addetti al montaggio dei cuscinetti un procedimento strutturato che riduce al minimo il rischio di errori. Poiché un montaggio corretto riduce significativamente il cedimento prematuro del cuscinetto, l’app contribuisce anche a ridurre gli sprechi, prolungando così il ciclo di vita dei macchinari. Oltre a una guida passo dopo passo attraverso l'intera procedura di montaggio, permette la scelta del cuscinetto più idoneo per l'applicazione e di tenere traccia delle sostituzioni di cuscinetti più recenti.
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PROCESSORI PER SISTEMI EMBEDDED
In grado di criptare le informazioni dei dispositivi MAS ELETTRONICA, definisce il TPM, ne spiega le caratteristiche, richiamando l’attenzione su quanto sia fondamentale l’implementazione nei sistemi. Grazie all’utilizzo del processore Trusted Platform Module (TPM) si possono criptare le informazioni salvate sul dispositivo e renderle indecifrabili da chiunque non abbia le autorizzazioni per potervi accedere. Nel tentativo di garantire un ambiente sicuro e un root of trust ad alta sicurezza vengono usati i moduli TPM. Il TPM costituito da un processore crittografico che viene installato sul dispositivo embedded ed è incaricato di svolgere operazioni come il comunicare con la CPU tramite l’SPI (Serial Peripheral Interface) e attraverso l’I2C (Inter Integrated Circuit. Questi due sistemi di comunicazione possono essere utilizzati indifferentemente per la comunicazione seriale. Inoltre il TPM deve eseguire, come detto, operazioni e funzioni crittografiche ma anche la gestione delle chiavi e dei certificati. Questo modulo è stato progettato per fornire una sicurezza hardware di base fondata sugli standard TCG (Trusted Computing Group) ed è compatibile con diversi sistemi operativi. In sintesi lo scopo del TPM è quello di confermare che, all’interno di un dispositivo, il relativo sistema operativo e il firmware abbiano sempre le condizioni normali e che non presentino manomissioni.