Le guide pratiche RIZA
CURE
NUOVO
NATURALI Bimestrale Luglio/Agosto 2018- Numero 5 - â‚Ź 9,90 - P.I. 10/07/2018
Poste Italiane S.p.A. - Sped. in Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in. L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, LO/MI
Succhi e frullati Sono fondamentali per vincere la ritenzione. Eliminano subito il grasso del girovita
Le guide pratiche
RIZA
Succhi e frullati super dimagrati
super dimagranti
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Sommario Dimagrire con succhi e frullati: è questo il momento gusto Via i chili in più grazie a fibre ed enzimi Frullati, succhi e smoothies… Che cosa sono? Per avere i bevande OK ci vogliono gli strumenti giusti Le regole per il risultato ideale Gli aromi che danno un tocco in più Semi e frutta secca saziano e nutrono L’aggiunta che non ti aspetti: le alghe È meglio usare latte vaccino o bevande veg? Tutte le proprietà delle creme Possiamo dolcificarli oppure no? Risveglia il metabolismo in 24 ore Riduci il punto vita con un weekend “verde” Il programma per recuperare la linea e la forma ideali
LE BEVANDE PER RISVEGLIARE IL METABOLISMO Frutti di bosco e peperoncino Cavolo riccio, ananas e spirulina Fragole e barbabietola Prugne e cannella Albicocche e miele Mango e mandarini Anguria e cetriolo Pesche, yogurt e semi di lino Banana e noci Mela, yogurt greco e latte di mandorle Pomodori e peperoncino Latte di riso e banana Carota, arancia e limone Mele, kiwi e zenzero Ananas, finocchio e sedano Mele e cannella Banana, mirtilli e chlorella Kelp, spinaci, cavolo e latte di soia Pompelmo, ananas e lamponi
SPAZZA VIA IL GRASSO E LE TOSSINE Pere, zenzero e limone Pompelmi, lime e limoni Fragole, anguria e menta Mango, tè verde e zenzero Ortiche, lime e mele Sedano, limone e cumino
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Uva bianca e melone Pere, mele e limone Carciofo, menta e carota Mele verdi e succo d’aloe Finocchio, pomodoro e ciliegie Cetriolo e zenzero Avocado e ciliegie Ananas, cavolo e menta mele ed erba d’orzo Kiwi, arance e mirtilli Ananas, zenzero e anguria Spinaci, pompelmo e mele rosse Pompelmo, cetrioli e limoni
SCOPRI I RIMEDI CHE EVITANO LA FAME FUORI ORARIO
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Uva e melone Pepe nero, sedano e pere Spinaci, banana e mirtilli Yogurt, prugne e banane Mate Avocado, ciliegie e cacao Kiwi, ribes e alga spirulina Frullato di mirtilli e yogurt greco Yogurt, avocado e zenzero Cavolo viola, mirtilli e ginepro Papaia, pera e momordica Goji e mirtilli Ciliegie, latte di cocco e caffè Ananas, banana e mandorle dolci Mele, avocado e sedano Pere, sedano e limone Pompelmo, mela verde e papaia Lamponi, fragole e melissa Mele rosse, mirtilli e more Latte, carote e papaia Pesche, latte fermentato e pepe
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PER REGOLARE LE FUNZIONI DELL’INTESTINO Yogurt, zenzero e germogli Mele, uva e anice verde Lamponi, semi di lino e latte di riso Anguria, fragole e limone
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Kefir, datteri e cannella Banana, fichi e latte di soia Papaia, arancia e melagrana Verza, pere e fichi Albicocche, mirtilli e latte di riso Mele verdi, zucchine e prezzemolo Lamponi, mele e yogurt Pere, prugne e spinaci Pesche bianche e zenzero Sedano, carote e finocchio Prugne, yogurt e miele Pere, kiwi e carote Mele rosse, carote e cavolo rosso
SUPER ALIMENTI PER LA LINEA E LA SALUTE Acai, bacche antifame Acerola, la forza della vitamina C Aronia, i frutti detox Avocado, boom di energia Cavolo riccio, elimina i grassi dal sangue Cranberry, perle di salute Finocchio, super digestivo Fragole, dolci e ipocaloriche
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Goji, bacche sazianti Limone, agrume benefico Mangostano, elisir per la digestione Maracuja, spazza via la cellulite Mela, farmacia “verde” Melagrana, un fresco antinfiammatorio Mirtillo, frutto di bosco drenante Noni per la fame nervosa Papaya, riequilibra tutti i sali Pitaya, depura e snellisce Sambuco, il succo che sgonfia Sedano, fresco e diuretico Uva, acini depurativi
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Frullati, succhi e smoothies... CHE COSA SON0? Impariamo a riconoscere i prodotti che aiutano a recuperare la linea e quali sono le caratteristiche specifiche di ognuno
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uando parliamo di succhi e frullati ci riferiamo a un insieme variegato di preparati semiliquidi a base di frutta, verdura o entrambe. Tuttavia ogni nome indica una preparazione specifica che a sua volta si adatta a esigenze nutrizionali differenti. Per esempio uno smoothie, più cremoso, è sicuramente più indicato quando si tratta di
sostituire un pasto, mentre una centrifuga, che estrare solo la componente liquida dell’alimento, è sicuramente più in sintonia con le esigenze di una depurazione profonda o come bevanda “integrante”. Vediamo allora le diverse tipologie di preparati e qual è il loro utilizzo più corretto all’interno di una strategia perdipeso.
I FRULLATI sono i più ricchi Dalla consistenza cremosa, al punto da poter essere consumati anche con il cucchiaio, i frullati hanno la caratteristica di essere densi, con una consistenza vellutata al
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Se avanzano, fanne ghiaccioli
palato. Dato che vengono consumati con maggiore lentezza rispetto ad altri alimenti semiliquidi, sono perfetti quando, preparati al momento, vengono utilizzati come sostituti dei pasti. Il loro potere saziante deriva dall’alto contenuto di fibre, che vengono finemente sminuzzate per effetto della lama. Lo scarto, dunque, è minimo e si limita giusto alle parti non edibili.
Quando si preparano smoothies e frullati è possibile che il volume globale del prodotto finito sia superiore a quanto avevamo immaginato, ma sappiamo di non poterli conservare a lungo perché deperiscono in fretta. Un modo per bloccare il processo ossidativo e conservare la gran parte dei nutrienti consiste nel metterli nel congelatore in una forma per ghiaccioli. Otterremo un prodotto gradevole e sano, adatto quando, magari nelle serate estive, la voglia di qualcosa di fresco potrebbe spingere a consumare alimenti più calorici e ingrassanti.
GLI SMOOTHIES, i più spumosi Leggermente più liquidi dei frullati, ne costituiscono una variante. La differenza è dovuta alla presenza, tra gli ingredienti, di almeno una componente liquida. Questa è in genere composta da latte oppure succo di frutta biologica e non zuccherato. Anche le bevande vegetali di soia, cereali o frutta secca sono ottime per realizzare gli smoothies. L’uso del latte vaccino va ponderato poiché, per essere digerito al meglio, necessita di alcuni enzimi che possono entrare in conflitto con quelli necessari per l’assimilazione dei nutrienti contenuti nella frutta o nella verdura. Tale conflitto potrebbe rallentare la digestione, lasciando uno spiacevole senso di pesantezza.
SUCCHI E CENTRIFUGATI: ottimi per dissetare Sono preparati di cui si consuma solo la parte liquida dell’alimento di partenza, attraverso meccanismi di estrazione che separano la componente solida da quella liquida. Dissetano senza appesantire e portano “in dote” una grande quantità di vitamine e sali minerali. I centrifugati vanno consumati più velocemente rispetto agli estratti perché il processo di estrazione della parte liquida attraverso la forza centrifuga ad alta velocità (esattamente quello della lavatrice che “strizza” i panni appena lavati) fa sì che i nutrienti entrino subito in contatto con l’aria; così scuriscono rapidamente per effetto dell’ossidazione accelerata.
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È meglio usare
LATTE VACCINO O BEVANDE VEG? L’offerta di bevande vegetali ha cambiato il mondo di frullati e smoothies, offrendo alternative veg al prodotto vaccino. Ecco una guida per la migliore scelta possibile tra soluzioni che si abbinano bene tanto alla frutta quanto alla verdura
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ella preparazione di frullati e smoothies, per ottenere una consistenza cremosa, spesso si aggiunge latte vaccino. Non tutti però lo assumono con piena tranquillità: gli intolleranti al lattosio, lo zucchero specifico del latte, lo devono forzatamente sostituire con bevande vegetali (oppure con il latte delattosato). E lo stesso vale per i vegani. Ci sono anche persone che, per convinzioni nutrizionali, non assumono volentieri latte e derivati di questo alimento.
Vale quindi la pena compiere una valutazione complessiva di questa bevanda e delle alternative “verdi” a disposizione.
Il latte di mucca Il latte contiene sali minerali, vitamine idrosolubili e liposolubili, la caseina (una proteina specifica del latte), fosforo, potassio e calcio. Trattandosi di un alimento di origine animale è anche una fonte di colesterolo e ha un apporto calorico non indifferente dovuto alla presenza del suo zucchero naturale, il lattosio. Il latte da preferire è quello fresco e parzialmente scremato. È meglio fresco anche per motivi di sapore e la scelta dovrebbe ricadere su quei prodotti che provengono da mucche allevate secondo principi sostenibili e con mangimi di provenienza biologica. È meglio consumarlo parzialmente scremato perché, pur diminuendo notevolmente l’impatto calorico, non risulta eccessivamente impoverito da un punto di vista nutrizionale. Non c’è solo il latte vaccino, ma anche quello di capra, di pecora e di asina.
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Il derivato dalla soia È, tradizionalmente, la prima alternativa veg al latte vaccino. Estratto dai fagioli della soia, è ricco di proteine, privo di colesterolo e ottima fonte minerale, specialmente di ferro. Non porta innalzamenti di glicemia (a proposito: va sempre scelto senza zuccheri aggiunti) e stimola la diuresi. La controindicazione riguarda coloro che sviluppano facilmente calcoli renali, dato che si tratta di una bevanda ricca di ossalati di calcio. Contiene molti isoflavoni, sostanze simil ormonali, che svolgono un effetto benefico durante la menopausa ma non sono indicati in caso di terapie che coinvolgono l’assetto ormonale.
E quella di avena È un’altra variante vegetale del latte e in questo caso deriva da un cereale noto per le sue proprietà lenitive, rinfrescanti e rasserenanti del sistema nervoso e al tempo stesso energizzanti. Aiuta quindi in caso di affaticamento, stress e nel recupero dopo le malattie. Il suo consumo aumenta il senso di sazietà e serve a regolarizzare le funzioni dell’intestino. Riduce il colesterolo “cattivo” e si sposa alla perfezione sia con i frullati di frutta che con quelli di verdura.
La bevanda di riso Più dolce e meno erbacea al palato, la bevanda di riso è priva di colesterolo, lattosio e anche di glutine. Si adatta anche ai più piccoli e possiede un buon contenuto di vitamine e minerali. Non è particolarmente calorica (circa 70 kcal per 100 g di prodotto), ma ha un indice glicemico alto perché ricca di zuccheri raffinati, provenienti dagli amidi del riso stesso.
Le virtù del cocco È molto calorico: contiene circa 200 kcal per ogni 100 g. È ricco di grassi vegetali, vitamine del gruppo B ed è anche un’ottima fonte di tocoferolo (vitamina E) e C, antiossidanti. Se è necessario “tagliare” le calorie meglio usare l’acqua di cocco. Meno calorica, è comunque dolce e nutriente: contiene vitamine del gruppo B, la C, potassio, ferro e magnesio. Migliora i livelli di colesterolo “buono” e offre un tocco di freschezza esotica a ogni preparazione, dolce o salata che sia.
L’alternativa di mandorle Dolce e nutriente è una fonte di acido oleico, potente antiossidante. Inoltre tiene bassi i valori di colesterolo grazie alla presenza di una sostanza particolare, l’amandina. In più, stimola la funzionalità intestinale e la regolarizza. Va comunque tenuto conto del fatto che la sua naturale dolcezza, che la rende molto gradita, dipende dalla presenza di zuccheri. Quindi il consumo deve essere occasionale, alternato a quello di altre bevande meno caloriche.
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Le bevande per risvegliare il metabolismo Queste ricette servono a stimolare le capacità detox e quelle dimagranti. Sono utili soprattutto a coloro che ingrassano pur mangiando poco e soffrono spesso di stanchezza, apatia e si sentono privi di energie
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vviare un percorso dimagrante utilizzando smoothies, frullati e succhi è semplice, a patto di seguire alcune regole molto semplici da tenere a mente e altrettanto facili da applicare. La prima regola consiste nel fatto che dobbiamo preparare frullati e smoothies pensando al fatto che andranno a sostituire un pasto, quindi devono lasciarci con una soddisfacente sensazione di sazietà, per non provocare frustranti crisi di fame. La seconda regola è molto importante: l’obiettivo è sempre la nutrizione corretta e non la perdita di peso. I nutrienti essenziali non devono mai mancare. La terza regola è quella di non improvvisare: gli accostamenti alimentari suggeriti sono stati pensati per non causare conflitti enzimatici, pesantezza gastrica, difficoltà digestive e gonfiori. Questi preparati devono sostituire il pranzo o la cena? Da un punto di vista nutrizionale sarebbero più utili alla sera, poiché un ridotto apporto di calorie a cena stimola maggiormente i processi di dimagrimento. Tuttavia possono essere comodi anche a pranzo, quando si ha poco tempo da dedicare al pasto e il rischio di magiare prodotti confezionati, ricchi di grassi, è maggiore.
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PERE, zenzero e limone Puoi bere questo frullato depurativo al mattino, a colazione. Accompagnalo con uno yogurt bianco magro e un cucchiaio di muesli o cereali integrali. Questa bevanda, grazie alla presenza della pera, non ha bisogno di essere dolcificata, ma se proprio vuoi usa un cucchiaino di sciroppo d’acero (lo trovi in erboristeria).
INGREDIENTI: 2 PERE
MATURE, UN PEZZO DI RADICE DI ZENZERO FRESCO, IL SUCCO DI UN LIMONE BIOLOGICO.
PREPARAZIONE: elimina il torsolo dalle pere, togli la buccia e taglia la polpa a pezzetti. Pela anche la radice di zenzero e grattugiala. Spremi un limone biologico. Versa tutti gli ingredienti nel bicchiere del mixer e frulla per qualche secondo. Aggiungi dell’acqua se è necessario. Bevi subito guarnendo la bevanda con una scorza di limone. La pera è ricca di vitamina C, calcio e potassio, ha un’azione emolliente e regolatrice delle funzioni intestinali (antistipsi), depurativa ed è utile per eliminare tossine e acido urico.
POMPELMI, lime e limoni Un ottimo succo dotato di effetti drenanti, diuretici e disintossicanti del tratto gastrointestinale è composto da pompelmi rosa, limoni e lime. Per potenziare ulteriormente l’attività depurativa agendo sulla mucosa intestinale, si può aggiungere un kiwi e frullare il tutto. Bevilo a digiuno a merenda. Se lo trovi un po’ acido, dimezza le porzioni e diluiscilo con acqua naturale o del succo di mela trasparente.
2 POMPELMI ROSA
2 LIME
2 LIMONI DI PROVENIENZA BIOLOGICA
PREPARAZIONE: sbuccia e taglia a spicchi i due pompelmi e i due lime e disponili nel mixer, aggiungi il succo di due limoni biologici e centrifuga il tutto.
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FRAGOLE, anguria e menta Questo centrifugato è ricco di potassio (presente nelle angurie), un minerale prezioso per la depurazione. Questo nutriente è importante per varie reazioni enzimatiche e per il buon funzionamento del metabolismo cellulare. Stimola l’azione dei reni aiutando a eliminare scorie dall’organismo. In più regolarizza la pressione del sangue.
200 g FRAGOLE BIOLOGICHE
200 g ANGURIA
FOGLIE DI MENTA
PREPARAZIONE: lava bene le fragole, tagliale a metà e centrifugale. Quindi, centrifuga anche l’anguria. Mescola bene i due succhi e unisci le foglioline di menta fresca. Per una bevanda ancora più rinfrescante, specie d’estate, puoi frullare per qualche secondo il succo di frutta ottenuto con due cubetti di ghiaccio. Bevi subito a piccoli sorsi, come spuntino di metà mattina. Puoi decorare la bevanda con pezzetti di fragole e foglioline di menta.
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