3 minute read

Santa Lucia, la più amata dai bambini

Tra Santi e tradizioni di Francesca Benvegnù

Il personaggio

Advertisement

Santa Lucia, la più amata dai bambini

Forse anche per il suo portare doni ai più piccoli in alcune parti d’Italia, è una delle sante più amate e conosciute, anche a chi non particolarmente religioso. Santa Lucia infatti, celebrata in tutto il mondo il 13 dicembre, è una figura molto amata, sia nell’ambiente sacro che in quello profano. Per il primo rappresenta una forte testimonianza di fede e di coraggio, essendo Santa Lucia una martire la cui storia si ricorda in particolare per la sua efferatezza. Secondo infatti le prime testimonianze cristiane, Lucia (283 d.C.) era una giovane nobile originaria di Siracusa, convertita al cristianesimo fin da piccola. Già dalla giovane età si era distinta per la devozione al suo credo e una volta adulta, ciò si trasformò nel rifiuto di sposare il suo promesso, un pagano. Questa decisione scatenò però la furia dell’uomo che, per vendicarsi, la denunciò pubblicamente per la sua cristianità. Un atto che in un momento storico in cui quel tipo di fede era motivo di persecuzione significò per Lucia la fine. Torturata in maniera aberrante, la Santa si oppose fino alla fine a rinunciare alla sua fede cristiana per gli dèi pagani, pagando la sua scelta con la vita. Morì quindi da martire nel 304 a. C., diventando un simbolo di resistenza femminile, oltre che di congruenza alla propria fede. Oggigiorno Santa Lucia è inoltre ricordata come la protettrice della vista, titolo legato alla sua iconografia che la vede ritratta con tra le mani proprio un paio di occhi. Questo tipo di rappresentazione deriva infatti dalla leggenda che vede la Santa, in un momento del proprio martirio, protagonista e vittima di un altro atto orrendo: il vedersi strappati o lo strapparsi lei stessa gli occhi. Ciò costituirebbe infatti, ancora secondo le credenze popolari, l’ennesimo atto della giovane per mostrare ai propri aguzzini la propria determinazione nel rimanere fedele a sé stessa e alla propria fede. Oppure, come in altre versioni, l’ennesimo orribile tortura impostale. Ad ogni modo, il legame con gli occhi e con la vista è forte anche per un altro motivo. Il suo nome infatti, che deriva dal latino lux, significa proprio luce. Santa Lucia è dunque un vero e proprio emblema della luce che trionfa sull’oscurità, soprattutto anche per il giorno in cui cade il suo onomastico. Prima infatti che l’attuale calendario lo spostasse, il solstizio d’inverno -il giorno più corto dell’anno- cadeva proprio il 13 dicembre, tanto da coniare il detto “Santa Lucia il giorno più corto che ci sia”. Sembra quindi sempre maggiore la connessione tra Santa Lucia e la luce, anche se i legami con essa non finiscono affatto qui. Ancora secondo le leggende popolari infatti, Santa Lucia aiutò moltissimi cristiani a sopravvivere alle persecuzioni contro di loro, portandogli cibo e acqua nelle catacombe di Siracusa dove si nascondevano. Tragitto nel buio che percorreva con in testa una corona di candele, che le permetteva di camminare nell’oscurità e avere le mani libere per portare la maggior quantità di viveri possibile. Questa immagine è rimasta dunque così forte che ancora oggi in Svezia, Santa Lucia il 13 dicembre viene celebrata in sfilata da bambine abbigliate proprio come lei, con una corona di sette candele sulla testa ed un lungo abito bianco. In Italia, invece, Santa Lucia è soprattutto conosciuta per i doni che porta ai più piccoli. Come per San Nicolò, altro Santo molto amato dai bambini per lo stesso motivo, la sera prima è costume lasciare sul davanzale o sul tavolo qualcosa di buono da bere e da mangiare per la Santa, oltre che della paglia per il suo asinello. Riconoscente per quel piccolo presente, sicuramente passando di casa in casa lascerà qualche pensierino per tutti, senza però farsi mai sentire o vedere! Santa Lucia rappresenta quindi una delle figure religiose più care alla cristianità, soprattutto per la sua testimonianza di fede e coraggio. Ma oltre a ciò, è anche parte di un patrimonio culturale e popolare che è nel cuore di grandi e piccini, tanto da renderla molto amata in tutto il mondo.