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Come ruotano i pianeti

Per secoli gli astronomi hanno osservato il cielo per comprendere i moti dei corpi celesti. Una delle domande più importanti a cui cercano risposta è che cosa ci sia al centro. Sono il Sole, le altre stelle e i pianeti a girare intorno alla Terra? Oppure è la Terra a girare intorno al Sole?

IL SISTEMA GEOCENTRICO: LA TERRA È AL CENTRO

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Gli antichi Greci hanno studiato e osservato a fondo il cielo per comprenderne i movimenti. Nel IV secolo a.C. il filosofo Aristotele propone un suo sistema per spiegare i moti di stelle e pianeti, definito sistema geocentrico. Secondo questa teoria, la Terra è al centro dell’universo e tutti gli altri corpi celesti le ruotano attorno seguendo un percorso, chiamato orbita, dalla forma di un cerchio perfetto. Per Aristotele l’universo è quindi un sistema di sfere concentriche, cioè contenute una nell’altra, in cui il Sole e i pianeti ruotano percorrendo orbite circolari regolari.

IL MODELLO TOLEMAICO: UN COMPLESSO INGRANAGGIO

Per molti secoli la teoria geocentrica di Aristotele è ritenuta corretta, ma non sempre riesce a spiegare i bizzarri movimenti dei corpi celesti. I pianeti, in particolare, avevano un moto anomalo; a volte sembravano rallentare fino a fermarsi per poi tornare indietro e infine ricominciare a muoversi seguendo la loro orbita consueta. Una spiegazione di questi strani moti viene proposta nel II secolo d.C., quando Claudio Tolomeo, astronomo nato ad Alessandria d’Egitto, elabora il suo modello, detto modello tolemaico. Si tratta di un sistema geocentrico più complesso di quello di Aristotele, a cui

Tolomeo aggiunge altre sfere concentriche. Nel modello tolemaico, la Terra è una sfera immobile al centro dell’universo. Intorno alla Terra, la Luna, il Sole e gli altri pianeti si muovono ognuno in una sfera su piccole orbite circolari. La sfera più esterna è quella delle stelle fisse ed è il confine dell’universo. Possiamo immaginare il modello di Tolomeo come il complesso ingranaggio di un orologio, fatto di sfere e cerchi contenuti gli uni negli altri.

LA TEORIA ELIOCENTRICA:

Tutto Ruota Intorno Al Sole

Non tutti gli astronomi dell’antichità sono d’accordo con la teoria di Aristotele. Nel III secolo a.C., per esempio, Aristarco di Samo è convinto che la Terra e tutti gli altri corpi celesti girino intorno al Sole, e ipotizza un sistema eliocentrico

Per molti secoli tuttavia il modello aristotelico prima e quello tolemaico poi continuano a essere ritenuti corretti. Per vedere accettato il modello eliocentrico bisognerà attendere il XV secolo d.C., quando viene pubblicato il lavoro dell’astronomo polacco Niccolò Copernico, che darà il via a una vera e propria rivoluzione nel campo dell’astronomia. Come per il modello tolemaico, anche secondo Copernico l’universo è un sistema di sfere concentriche in cui tutti i corpi celesti si muovono seguendo orbite circolari regolari. A differenza dei suoi predecessori, però, Copernico ritiene che al centro del sistema solare vi sia il Sole e che la Terra giri intorno al Sole insieme alla Luna e agli altri pianeti. Inoltre nel modello copernicano la Terra gira anche su sé stessa da ovest verso est: questo movimento è detto moto di rotazione e spiega perché giorno e notte si alternano.

Adesso lo so!

La teoria copernicana che vede tutti i corpi celesti ruotare intorno al Sole non è ancora perfetta, ma Aristarco e Copernico sono sulla giusta via per comprendere i movimenti dei corpi celesti nell’universo. Oggi infatti sappiamo che pianeti, satelliti e altri corpi celesti nel sistema solare ruotano intorno al Sole, ciascuno sulla propria orbita.