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In Prefettura il caso Capri e la necessità di interventi infrastrutturali nell’area portuale

Il caso Capri finisce in Prefettura Si è tenuto lo scorso martedì, a Napoli, nell’ufficio territoriale del Governo, l’incontro convocato dal Prefetto, Claudio Palomba, su richiesta del Sindaco di Capri, Marino Lembo, sulla salvaguardia dell’ordine pubblico e la sicurezza nel porto commerciale di Capri e nell’area portuale di Marina Grande L’incontro era stato richiesto espressamente dal Sindaco evidenziando la gravissima e preoccupante problematica, diventata insostenibile e pericolosa oltre che di grave pregiudizio ai fini della gestione dell’ordine pubblico sull’isola

Al tavolo, coordinato dallo stesso Prefetto, hanno partecipato per il Comune di Capri il Sindaco Marino Lembo, l’Assessore Paola Mazzina e il Consigliere Enrico Romano, il Sindaco di Anacapri Alessandro Scoppa, l’Assessore Regionale al Turismo, il Presidente della Commissione Regionale Trasporti, la Direzione Marittima di Napoli, il Comandante di Circomare Capri, le Forze dell’Ordine ed i rappresentanti delle Compagnie di Navigazione Gli Amministratori Comunali di Capri hanno rimarcato il gravissimo livello di criticità ormai raggiunto ai fini della sicurezza e dell’ordine pubblico nel porto di Capri in conseguenza dell’elevato e crescente numero di attracchi di imbarcazioni e di sbarchi di persone a fronte della piccola struttura e della ridotta dimensione del borgo di Marina Grande, una situazione ulteriormente aggravata con il danneggiamento e la conseguente interdizione del molo Banchinella in conseguenza del quale è già stata adottata dal Sindaco di Capri l’ordinanza sindacale contingibile e urgente che vieta lo sbarco da Napoli dei mezzi adibiti al tra- sporto merci sull’isola dalle ore 9 00 alle ore 12.00 e la conseguente circolazione dal porto al centro di Capri Nella riunione sono state, inoltre, esaminate le varie ipotesi per la sostenibilità del fenomeno tra cui quelle più immediate ed urgenti e quelle, invece, di lungo periodo Nell’immediato è sato rappresentato che nell’incontro tenutosi precedentemente presso la Regione Campania tra l’Autorità Marittima ed il comparto trasporti marittimi è stato raggiunto un nuovo quadro orari di attracchi che terrà conto della sicurezza portuale e delle ordinanze di Circomare già vigenti, distanziando gli arrivi. I rappresentanti delle Compagnie di Navigazione hanno confermato lo stato di criticità attualmente esistente nel porto di Capri manifestando la volontà di collaborare a tutto quanto necessario per la migliore definizione possibile della problematica. Sempre nell’immediato è stata promossa dal Prefetto di Napoli una riunione a breve entro i prossimi venti giorni, in modalità di conferenza dei servizi, con le Amministrazioni Comunali, Regionali, Marittime, Compagnie di navigazione e categorie interessate sul territorio per affrontare la grave situazione emergenziale.

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A lungo termine si è convenuti su un intervento infrastrutturale, essenziale e non più prorogabile, riguardante il porto commerciale, realizzato ormai quasi cento anni or sono e non più idoneo a garantire la sicurezza a fronte dell’elevato afflusso di imbarcazioni e persone Sul punto è stato evidenziato che l’intervento infrastrutturale dell’area portuale, già previsto negli anni scorsi, risulta di fatto sospeso nel suo esame in ragione di alcuni rilievi della Soprintendenza per i Beni Paesaggistici di Napoli. A tal riguardo il Prefetto di Napoli ha comunicato che provvederà a convocare un tavolo tecnico in conferenza di servizi al quale sarà invitata anche la Soprintendenza per i Beni Paesaggistici di Napoli e gli altri Enti preposti per l’esame specifico del progetto al fine di poter superare le criticità sulla attuale sicurezza. La riunione è stata aggiornata alla prossima convocazione che sarà effettuata dalla Prefettura sulla base degli indirizzi indicati.

Un ricordo delle persone scomparse

E’ venuta a mancare a 98 anni la signora Giuseppina Margiotti vedova Morgano, imprenditrice lungimirante simbolo e protagonista dell’ospitalità alberghiera caprese nel mondo Ai figli, ai nipoti e a tutti i familiari le più sentite condoglianze da parte di Costantino Federico e della redazione del giornale.

Dopo una vita dedicata alla famiglia e al lavoro, è tornato alla Casa del Padre Luigi Esposito, “Giggino o pittore”. I funerali sono stati celebrati il 2 giugno nella chiesa di Santa Sofia ad Anacapri. Alla moglie Anna, ai figli Umberto e Maria Rosaria, alla nuora, ai nipoti e a tutti i familiari il cordoglio di Costantino Federico e della redazione del giornale.

Si è spenta serenamente Anna Cataldo, vedova De Angelis. L’ultimo saluto è stato dato lo scorso 3 giugno nella chiesa ex cattedrale di Santo Stefano a Capri Ai figli Gianni e Maria, al genero, alla nuora, alle nipoti e a tutti i parenti le condoglianze di Costantino Federico e della redazione del giornale.