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L’EDITORIALE

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Sacchi trasparenti per i rifiuti: l’obbligo vale per tutti?

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di Clotilde De Meo

T ra le novità più chiacchierate dell’estate c’è senza dubbio la nuova delibera

comunale che prevede l’utilizzo di sacchetti trasparenti per i riﬁuti. Se non sapete di cosa sto parlando vi invito a girare pagina e a leggere l’articolo di approfondimento che abbiamo dedicato all’argomento in cui vi spieghiamo nel dettaglio di cosa si tratta.

La sindaca di Roma Virginia Raggi ha deciso che tutti, sia privati che commercianti, debbano gettare i rifiuti in sacchetti trasparenti, o semitrasparenti come aggiunto in seguito. Le motivazioni alla base di tale decisione sono le seguenti: consentire agli operatori di individuare eventuali errori di differenziazione dei rifiuti e contrastare il fenomeno della migrazione dei rifiuti. “Vogliamo mettere la parola fine al cosiddetto “pendolarismo” dei rifiuti - ha scritto la Sindaca sulla sua pagina Facebook il 5 agosto - Ho firmato un’ordinanza per far multare dagli agenti della Polizia locale di Roma Capitale i “turisti dei rifiuti”: degli zozzoni che, pur essendo residenti fuori città, gettano la spazzatura nei cassonetti delle strade di Roma. Per evitare che qualche furbetto conferisca in modo errato, abbiamo anche deciso di inserire l’obbligo di utilizzo di sacchetti trasparenti”. La nuova disposizione ha scatenato sui social i commenti degli utenti che lamentano in primis la difficoltà di reperire sacchi trasparenti. Poco dopo l’amministrazione comunale ha specificato che vanno bene anche i sacchi semitrasparenti, basta che sia possibile vedere il contenuto. Il vero problema però sarebbe un altro: l’ordinanza si rivolge a tutti i residenti di Roma e non fa differenza tra chi usufruisce della raccolta porta a porta e chi invece deve gettare nei cassonetti. Eppure delle differenze tra le due situazioni ci sono. Il Garante della Privacy nel 2005 ha specificato che l’utilizzo di sacchi trasparenti per i rifiuti non può interessare chi usufruisce di un servizio di raccolta porta a porta perché chiunque potrebbe visionarne il contenuto e risalire al proprietario. Anche i malintenzionati potrebbero quindi reperire informazioni sulla persona. Che fare quindi? Rispettare l’ordinanza comunale a discapito della propria privacy, oppure correre il rischio di una multa per poi provare a contestarla?

REDAZIONE E CONTRIBUTI • Consorzio AXA • Consorzio di Casalpalocco • nello Angelucci • Lidia Cordella • Carlo D’Amore • Flavio De Santis • Paola Gaspardis • Fabio Leonardi • Lucio Leonardi • Pietro Malara •Giosuè Mirizio • Flavia Pozzi • Pamela Preschern• Laura Regoli • Paola Scacciavillani • Tania Servidei STAMPA Grafiche Professionali Italia srl Via Sequals, 4 | 00188 RoMA Reg. Trib. di Roma n° 515 dell’11/10/1996 10.000 copie gratuite | chiuso in redazione il 15/09/2019 La collaborazione è libera e gratuita, salvo diversi accordi. La Direzione si riserva il diritto di non pubblicare il materiale pervenuto o di effettuare gli opportuni tagli redazionali. Gli articoli firmati esprimono le opinioni degli autori e non quelle della Direzione. ZEUS è distribuito porta a porta in tutta l’Axa, Casalpalocco, e nei quartieri di Madonnetta, Acilia, Malafede e Infernetto. Troverai inoltre Zeus nei seguenti punti di distribuzione: INFERNETTO porta a porta a 1.000 famiglie nelle seguenti vie: Boezi, Castelporziano (metà), Cilea, Egna, Giordano, Marinuzzi, Predoi, Rifiano, Salorno, Stradella, Torcegno, Torchi, Wolf Ferrari. Caffè Roma - Via E. W. Ferrari • Bar Gatta - Via E. W. Ferrari • Bar Gli Angoli ed Edicola - Via Wolf Ferrari • Hotel i Triangoli - Via E. W. Ferrari • Ines nails - Via Cilea • Bar Cristal2 - Via Torcegno • Edicola - Viale di Castelporziano • Ferramenta Bonanni - Viale di Castelporziano • Bar Milledolci - Centro comm. Colombia • Wash Dog - Via San Candido • Gelateria Mauro’s - Via u. Giordano • Bar Il Cigno - Via u. Giordano • Edicola - Via u. Giordano • Carrefour - Viale di Castelporziano • Carrefour - Via E. Boezi • Ristorante e Caffetteria Al Cinghiale - Via nicolini • Puntocasa immobiliare - Via P. Castrucci 83 (ConAD) • Bar Caffè&Cioccolato - Via A. Lotti • Parafarmacia Tropea D’Alberti - Via G. Bassani DRAGONCELLO • Cartolinformatika - Via o. Fattiboni 162 ACILIA SUD • Bar IP - Via di Saponara 170 • Edicola - di fronte S. Carlo da Sezze • Bar Domino via di Macchia Saponara • Biblioteca “ Sandro onofri” - Via u. Lilloni • CAF X Municipio Via G. Chini 28 • Pizzeria Voglia di Pizza - Via A. Bocchi 334 ACILIA NORD • Arte grafica - Via F. Ingoli 33 • Pizza 120 - Via di Acilia 120 • Caseificio Zi Teresa - Via di Acilia 104/106 MADONNETTA L’occhialeria - Via C. Maccari 306/308 • Toscano Immobiliare - Via Cesare Maccari 280 • Pink Bar - Via Padre Massaruti • Bar Dolci Peccati - Via Maccari MALAFEDE • Supermercato PAM - Via usellini • Cartoleria “ La Gattoleria - Via usellini 341

Il materiale per il prossimo numero dovrà pervenire in redazione entro LUNEDì 7 OTTOBRE 2019 Inviare gli articoli a: redazione.zeus@gmail.com e la pubblicità a: zeusroma13@gmail.com nuMERo 253

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Sommario

| 05 | L’EDITORIALE di Clotilde De Meo | 07 | PUNTO POLITICO di Tania Servidei | 08 | SACCHETTI TRASPARENTI PER I RIFIUTI di Lidia Cordella | 10 | OSTIA TRIONFA AL CINEMA DI VENEZIA di Fabio Leonardi | 12 | MOVIMENTO 5 STELLE di nello Angelucci

Sacchetti trasparenti per i rifiuti

| 14 | CENTRODESTRA di Pietro Malara | 15 | CENTROSINISTRA di Flavio De Santis | 16 | WORLD CLEAN UP DAY della Redazione | 17 | SCHEGGE DI NERA di Lidia Cordella | 18 | MICHELE MARZILIANO, UN TALENTO AD ACILIA di Lidia Cordella | 20 | BUONI LIBRO: ECCO COME RICHIEDERLI della Redazione

20 Buoni libro: ecco come richiederli

| 20 | PROCESSO AL CLAN SPADA di Fabio Leonardi | 22 | IL CONSORZIO AXA INFORMA | 24 | CONSORZIO CASALPALOCCO | 27 | INTERVISTA A PAOLA GASPARDIS di Clotilde De Meo | 28 | UNA GITA A... di Paola Scacciavillani | 29 | L’ANGOLO DELLE ADOZIONI DEL CUORE di Lidia Cordella | 30 | CHI È JAD PILUNA, L’ARTISTA DEL PARKING TOUR di Costantino Simonidis | 31 | POESIA DEL MESE di Paola Gaspardis | 32 | ALZHEIMER, RICONOSCERLO E AFFRONTARLO della Redazione

Manutenzione del viale di Castel Porziano

| 33 | MANUTENZIONE DI VIALE DI CASTEL PORZIANO di Fabio Leonardi | 33 | J-AX AL PONTILE DI OSTIA, PUBBLICO IN ESTASI di Fabio Leonardi | 34 | EVENTI DEL MESE di Paola Gaspardis | 36 | CHE SPETTACOLO! della Redazione | 36 | POLEMICA TULLIA ZEVI della Redazione | 38 | ASSOCIAZIONE INFERNETTO SICURO di Giosuè Mirizio

NOVITÀ

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PUNTO POLITICO Vecchie e nuove iniziative per il territorio di Tania Servidei balneare non è ancora ﬁnita, ma dal 2 settembre i serLviziadistagione sicurezza bagnanti sulle spiagge libere sono attivi solo nei ﬁne

comitati che propongono l’autonomia di ostia si sono riuniti a piazza Anco Marzio per rivendicare alla Regione Lazio la necessità del referendum per il distacco dal Campidoglio. L’obiettivo comune dei tre gruppi (Comitato promotore del Comune autonomo, Insieme per il Comune e Comitato promotore del comune di ostia e ostia Antica) è quello di raccogliere in Regione una sola legge regionale di iniziativa popolare che possa così sempliﬁcare il lavoro delle commissioni istituzionali nella valutazione della proposta del comune metropolitano di ostia ed ostia antica. Anche l’amministrazione M5S ha colto l’occasione per sottolineare la diﬃcoltà di governare il litorale romano senza piena attuazione della riforma dell’Area Metropolitana e poteri speciali a Roma Capitale.

settimana. Solo sulle spiagge libere, perché, come dispongono i regolamenti che disciplinano delle attività balneari sia del Comune di Roma che della Capitaneria di Porto, invece rimane in vigore l’obbligo dell’assistente bagnanti negli stabilimenti. L’estate prosegue non solo con riduzioni di servizio, ma anche con iniziative a favore dell’ambiente. Fino a settembre, Ama ha potenziato tutti i servizi per garantire la pulizia e la corretta gestione dei rifiuti. Potenziamento della raccolta “porta a porta” per le oltre 100 attività balneari del litorale di ostia, per le 77 utenze commerciali del Porto turistico e per tutte le altre utenze non domestiche presenti sul lungomare; pulizia sulla via Litoranea e sulle aree più frequentate; attività di verifica e accertamento svolta in collaborazione con Ama e Polizia di Roma Capitale. Questi i punti chiave del Piano Mare 2019 attuato da Ama d’intesa con l’Amministrazione di Roma Capitale e il X Municipio. non solo azioni concrete con particolare attenzione alle attività balneari presenti nelle aree del Lido, di Capocotta, dei Cancelli e della Spiaggia del Presidente. nelle attività di fine stagione a favore dell’ambiente rientrano anche campagne di comunicazione e sensibilizzazione al rispetto del territorio naturale come “Plastica d’A-Mare”, il primo eco festival plastic free della Capitale che tra il 5 e l’8 settembre sul litorale è stato un momento di sensibilizzazione sul tema dell’inquinamento massiccio della plastica a discapito dei mari. nuovo impulso all’azione autonomista di ostia. A fine agosto tutti i

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“Sulla questione non possiamo fare nulla: è una mensa autogestita, dunque il Comune non ha competenza. È diretta gestione della scuola, quindi di Preside e Miur”. Così ha puntualizzato la presidente Giuliana Di Pillo in una nota quando al rientro delle vacanze a settembre sono stati a rischio il servizio mensa per mille bambini e il lavoro per trenta dipendenti nei plessi scolastici di Via delle Azzorre, Largo delle Marianne e Via dell’Idroscalo. non solo i sindacati hanno contestato la decisione della Dirigente Scolastica di sospendere la mensa autogestita a causa di forte indebitamento, ma anche l’opposizione politica si è attivata dichiarando di voler presentare un’interrogazione e chiedere la convocazione della Commissione Scuola del Campidoglio.

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SACCHETTI TRASPARENTI PER I RIFIUTI Cosa dice l’ordinanza, come funziona e quali sono le pene di Lidia Cordella

Dal 5 agosto il Comune di Roma è protagonista di un nuovo

non riciclabili solo buste trasparenti. Ma il provvedimento non è chiaro: dal 21 agosto si parla anche della possibilità di utilizzare altri tipi di sacchetti tant’è che il Campidoglio è pronto a precisare che le buste non devono necessariamente essere trasparenti, sono ammesse anche quelle “semi-trasparenti”, l’importante è che non siano del tutto opache e che qualcosa traspaia di ciò che c’è all’interno.

provvedimento: fare la raccolta differenziata è bene, ma farla con l’utilizzo dei sacchetti trasparenti è meglio, anzi… è obbligatorio. Dubbi? Tutto è contenuto nell’ordinanza 153 del mese scorso in cui con una serie di premesse si giunge al momento clou: da oggi, cari cittadini, si utilizzano le così dette buste “non coprenti”, che permetteranno agli operatori AMA non solo di individuare qualche eventuale -diciamo anche frequente- pigro recidivante, ma anche di giungere alla completa eliminazione dei rifiuti non riciclabili. L’ordinanza, invero, prende atto dalla dimostrazione che l’utilizzo di sacchi trasparenti “contribuisce ad una maggiore responsabilizzazione dei cittadini alla corretta effettuazione della raccolta differenziata”, che senza bisogno di dati in letteratura continua ad essere un problema davanti al quale i più annuiscono. Su Facebook il Sindaco si esprime: “Per evitare che qualche furbetto conferisca in modo errato, abbiamo anche deciso di inserire l’obbligo di utilizzo di sacchetti trasparenti. Per tutti, cittadini privati e commercianti”. Virginia Raggi è infatti convinta che “l’utilizzo di sacchi trasparenti contribuisca da un lato a mitigare la situazione di criticità determinata dalle riduzioni delle capacità di trattamento e, dall’altro, renda più efficaci le strategie volte all’aumento della percentuale di raccolta differenziata”. E sempre sul social network il pubblico si scatena: c’è chi afferma che prima dei sacchetti servirebbe una vera raccolta dei rifiuti e chi si domanda perché tutto questo non sia ancora stato pubblicizzato per bene. Altri, invece, elogiano la misura, ricordando che bisogna insistere sempre nella ricerca di soluzioni operative per la gestione dei rifiuti urbani.

Cosa succede se non si rispetta il provvedimento? L’inosservanza al divieto comporta l’applicazione di una sanzione pecuniaria da € 25,00 ad € 500,00. Sarà la Polizia Locale di Roma Capitale a vigilare sulla corretta esecuzione del provvedimento e a controllare i comportamenti dei cittadini. Ma già nei supermercati si assiste a scene a cui, forse, il Comune di Roma non era preparato: “di sacchetti trasparenti qui non ce ne sono” aﬀerma una signora davanti allo scaﬀale “ce n’è solo un tipo ma per me è troppo grande e costa anche di più”. La scena non cambia se si passa in altri centri per lo shopping alimentare dove in realtà di sacchetti trasparenti ce ne sono, ma non sempre vengono in contro alla domanda dell’acquirente per dimensioni e costo maggiorato. Il classico sacchetto nero ormai è inutilizzabile e per quanto i supermercati si siano organizzati per venderlo al ribasso, a poco servirà nelle case dei cittadini. La misura contribuirà a responsabilizzare la cittadinanza?

Ma come si concretizza l’ambizione di raggiungere tale scopo? un inizio è l’utilizzo di sacchetti e buste trasparenti dedicate ad alcune categorie di rifiuti, di sotto lasciamo la tabella descrittiva: • Scarti alimentari e organici (utilizzare buste compostabili) • Contenitori in plastica e metallo (utilizzare buste non coprenti) • Carta e cartoncino (utilizzare sacchetto in carta, mai in buste di plastica) • Per i rifiuti non riciclabili (utilizzare buste non coprenti) • Contenitori in vetro (non utilizzare buste) Dunque da oggi in poi, attenzione: per plastica, metallo e rifiuti

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OSTIA TRIONFA AL CINEMA DI VENEZIA Premiato il docufilm "Il dono" voluto da Linfoamici Onlus presieduta dalla lidense Anna Milici di Fabio Leonardi

Starlight Award a “Il dono”, docufilm di Dario Acocella sul valore della donazione di midollo osseo nella lotta al linfoma. La pellicola, voluta da Linfoamici onlus presieduta dalla lidense Anna Milici, racconta la vita quotidiana di Massimo Pieraccini, cinquantaseienne fiorentino che da anni si occupa, insieme al suo gruppo di volontari, del trasporto di organi che salvano la vita. Il docufilm è il racconto in presa diretta di una missione fra Germania e Italia, fra treni, ospedali e aeroporti. É pertanto il racconto di un'umanità ancora degna di definirsi tale; di altruismo e generosità a cominciare da chi decide di donare consentendo ad altri di sopravvivere. A comporre il film, insieme alla testimonianza di Pieraccini, le interviste di chi grazie a quegli organi ha potuto continuare a vivere. “Il nostro obiettivo da raggiungere attraverso Il dono – riassume la presidentessa di Linfoamici onlus, l’ostiense doc Anna Milici - è quello di emozionare e di educare gli spettatori, soprattutto i più giovani, sull’importanza di compiere un gesto semplice ma straordinario. Il docufilm sarà presentato nelle scuole per far crescere il desiderio di donazione. E’ importante - prosegue Milici farsi tipizzare per diventare possibili donatori di midollo osseo dato che la possibilità di compatibilità nel registro mondiale dei

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donatori è oggi bassissima: 1 /100.000. E l’Italia è molto indietro in questo campo: in Germania, per esempio, i donatori sono 30 volte di più". “Il dono” emoziona ed educa, soprattutto i più giovani, sull'importanza di compiere un gesto semplice ma straordinario. Per essere supereroi non serve indossare un mantello. I donatori lo sono e i “corrieri della vita” come vengono deﬁniti gli uomini e le donne del noPC sono felici di trasportare le donazioni anche se nel mezzo ci sono ore di viaggio, notti insonni e continenti da attraversare.

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MOVIMENTO 5 STELLE “Piccola Palocco” un incubo che viene da lontano di Nello Angelucci

Frutto di una “compensazione” urbanistica, cioè dello sposta-

mento di “diritti di cubatura” di altri terreni, Casal Giudeo e Ponte Fusano, sui quali il nuovo Piano Regolatore aveva inibito l’edificazione, il progetto di traformazione urbanistica “Piccola Palocco” ha visto sin da subito l’opposizione da parte dei cittadini residenti. Tra i problemi rilevati l’eccessiva cementificazione del territorio, la mancanza di opere di urbanizzazione primaria, in particolar modo del sistema fognario e di raccolta delle acque, e la mancanza di un’adeguata rete viaria. Contrarietà che fu recepita anche dall’amministrazione municipale con un parere ‘non favorevole’ al progetto nel 2011. Purtroppo, l’inerzia della Amministrazione Capitolina per oltre 6 anni, ha favorito la nomina, da parte del TAR, di un commissario ad acta che ha assunto i poteri degli organi rappresentativi ed esecutivi di Roma Capitale, Giunta e Assemblea Capitolina, e potrebbe consentire la colata di cemento nell’area verde che si trova tra Casalpalocco e Axa. Però la compensazione urbanistica atterrerebbe in un ambito che in base al Piano Regolatore vigente non è deputato ad accogliere questo tipo di intervento bensì verde privato attrezzato. Inoltre, come sottolineato negli anni dai cittadini, l’area è già densamente abitata e cementificata e presenta carenze dal

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punto di vista infrastrutturale oltre a conclamate fragilità sotto il profilo idrogeologico. Sarebbe infatti un peggioramento netto ed inaccettabile per l’intero quadrante quello che gli ulteriori 150.000 metri cubi con circa 1600 nuovi cittadini andrebbero a causare. In aggiunta, il Piano Stralcio di Assetto Idrogeologico (PAI), Decreto Segretariale n. 58/2016, ha modificato il rischio idrogeologico in una porzione di area interessata dal Programma urbanistico rendendo necessario rivalutare la proposta originale oggetto della Decisione di Giunta Capitolina n. 16 del 2011. La volontà espressa dalle forze politiche in Campidoglio è stata unanime verso il dissenso rispetto al progetto di nuova edificazione. Infatti, ad Agosto è stata approvata in Assemblea Capitolina una mozione urgente che impegna la Sindaca e la Giunta a voler trasferire al Commissario ad Acta nominato dal Tribunale l’indirizzo negativo di questa amministrazione nei confronti del Programma urbanistico denominato “Piccola Palocco” e a garantire con ogni opportuna iniziativa e con gli atti necessari, la salvaguardia del territorio già fortemente compromesso da una conclamata fragilità idrogeologica.

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CENTRODESTRA Municipio, promesse disattese e servizi mancati di Pietro Malara

A vrei tanto voluto esordire, dopo le vacanze, con una serie

di notizie confortanti sull’andamento del nostro Municipio ma, ahi noi, non è così. Come ricorderete dopo due anni di silenzio sulla spiaggia ex Amanusa, ormai in balia di sbandati ed abusivi di ogni sorta, ho convocato una Commissione Controllo che ha consentito di “scoprire” che ancora il Dipartimento non aveva neppure visionato il fascicolo per l’acquisizione della Spiaggia al Patrimonio (circostanza invece più volte millantata dalla maggioranza). Dopo diverse segnalazioni la pulizia della spiaggia, tra l’altro solo parziale, è iniziata solo il 9 agosto: praticamente a fine stagione. Così come a fine stagione, sbandierate come se si fosse fatto piovere sul deserto, arrivano le prime passerelle per disabili; purtroppo non arrivano fino al mare, sono costruite in materiale assolutamente non adatto alle intemperie e al clima marino, inoltre sono arrivate dopo Ferragosto. Anche quest’anno, quindi, il quarto della giunta Raggi e il secondo della gestione 5 Stelle del Municipio, nessun evento né novità sul nostro litorale. unico evento, che per come è stato gestito ha fatto più arrabbiare che divertire i cittadini del Municipio, è stato il rally: zone praticamente imprigionate, lamentele dei commercianti costretti a subire blocco e rumore senza un ritorno economico, assenza di viabilità alternativa anche per

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i mezzi di soccorso. nel frattempo, per non dare l’idea che si stia con le mani in mano, qualcosa sembra muoversi; il Sindaco inaugura i nuovi autobus ad Acilia: peccato che venga accertato che sono sempre gli stessi autobus che vengono portati in processione per essere inaugurati in diversi Municipi, ricordando un’analoga manovra con dei carri armati di lontana memoria; tra l’altro, ben 80 dei nuovi autobus sono già in manutenzione per problemi tecnici. Si asfalta, nel frattempo, via Chigi; la prima notizia è di 4 km lisci come un tavolo di biliardo: anche qui si è trascurato di dire che la strada è lunga solo 2 km, ma per sembrare di più si sono contati 2 km a corsia. Ma il dettaglio più importante è un altro: si spendono 380.000 euro per due chilometri di strada, con un ribasso del 30 %, senza che vengano realizzati né marciapiedi né piste ciclabili; tutte e due le cose sarebbero e sono assolutamente importanti per la sicurezza dei tanti che percorrono quella strada a piedi o in bici da e per la stazione di ostia Antica, visto che l’autobus passa, quando è in orario, ogni 45 minuti. Marciapiede e pista ciclabile erano stati pubblicizzati e “fortemente voluti” dall’Amministrazione a 5Stelle tanto da farne un documento scritto: la direttiva di giunta è del dicembre 2018 che però, tanto per cambiare, sul piano concreto è rimasta lettera morta.

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CENTROSINISTRA Un nuovo ponte tra Ostia e Fiumicino di Flavio De Santis

artono finalmente i lavori di costruzioni del nuovo Ponte della Scafa per mettere in comunicazione in maniera appropriata i quadranti di ostia e Fiumicino. un’opera importantissima, finanziata per l’80% dalla Regione Lazio e per il 20% dal Comune di Roma. Il nuovo tracciato, lungo circa 2.100 metri, si allaccerà agli attuali innesti con la Via del Mare, raggiungendo l’argine del Tevere con un tracciato traslato di circa 50/80 metri rispetto all’attuale ponte. L’opera, seppur fondamentale per il quadrante di riferimento, non è ancora sufficiente: non è previsto un attraversamento pedonale o ciclabile, né il passaggio dei servizi che attualmente gravano sul vecchio ponte. Per questo accogliamo positivamente la proposta dell’Amministrazione Capitolina di richiedere l’aggiornamento progettuale per realizzare al suo interno una corsia ciclabile. Ancora più efficace ci sembra la proposta formulata dal Sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, il quale, posto che non è stata ancora programmata la demolizione del vecchio ponte, né sono stati stanziati i relativi fondi, ha chiesto che l’attuale ponte rimanga in uso di pedoni, ciclisti e della mobilità leggera in generale, con l’ulteriore vantaggio di non dover affrontare gli

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ulteriori costi i trasferimenti dei sottoservizi (tra cui l’alta tensione) dall’attuale ponte al nuovo progetto, costi attualmente non previsti dal progetto. Ma con l’augurio che tutto questo venga realizzato in tempo rapidi, ciò ancora non basta: per snellire il traffico di quel quadrante e permettere ai cittadini dell’entroterra di attraversare il Tevere in maniera veloce ed efficace è oggi più che mai necessario procedere con la realizzazione del nuovo ponte all’altezza di Dragona. Speriamo quindi che il Movimento 5 stelle e la Giunta Capitolina abbiamo un ripensamento in merito, dopo che, pochi mesi fa, hanno bocciato la mozione presentata dal Partito Democratico in Campidoglio per la realizzazione del Ponte di Dragona. Magari sfruttando le possibilità insite nella realizzazione del nuovo Stadio della Roma, a maggior ragione se lo stesso dovesse essere infine realizzato, come da ultime ipotesi, nel Comune di Fiumicino. Per questo come Partito Democratico nei prossimi mesi vigileremo affinché queste due importanti opere infrastrutturali vengano realizzare nel minor tempo possibile, coinvolgendo la cittadinanza nella realizzazione di questi progetti.

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WORLD CLEAN UP DAY Appuntamento ad Ostia, il 21 settembre, per ripulire dai rifiuti la Pineta di Castel Fusano e la spiaggia della Redazione

I l 21 settembre si celebra a

livello mondiale il World Clean up Day, un’iniziativa che si pone come obiettivo quello di dedicare un giorno alla pulizia di alcune aree in diverse città del mondo e anche in mare. Ad essere coinvolti si stima che saranno i cittadini di 150 Paesi, che si impegneranno nel pulire il mondo dai rifiuti. Si tratta del più grande sforzo volontario di un giorno al mondo per rimuovere la spazzatura dalle nostre spiagge, corsi d’acqua, laghi, fiumi e parchi. L’obiettivo coinvolgere il 5% della comunità globale per poter sensibilizzare e attuare un vero cambiamento per raggiungere l’obiettivo finale: un pianeta pulito e sano. #Retake Roma aderisce anche quest’anno al “World Coastal Clean up”. #ostiaAcchiappaLaPlastica è un doppio evento verde e blu che si svolgerà contemporaneamente nella pineta di Castel Fusano e in spiaggia.

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L’appuntamento è quindi il 21 settembre 2019, alle ore15, in Viale Mediterraneo a ostia, davanti all’ingresso della pineta. Centinaia di volontari arriveranno con dei pullman per raccogliere quanta più plastica possibile. I partecipanti verranno suddivisi in squadre e raccoglieranno plastica in pineta e nel tratto antistante fino al mare, al tramonto ci sarà la premiazione su piazzale Mediterraneo con personalità illustri del calibro dell’ambasciatore americano in Italia. A chiudere la giornata l’esperienza emozionante del bagno di Gong in spiaggia. World Coastal Clean up è un’iniziativa globale per aumentare la consapevolezza dell’importanza di mantenere le nostre coste e per fornire dati a un sito Web internazionale sui detriti marini. Lo scorso anno, quasi 800mila volontari si sono riuniti per raccogliere oltre 18 milioni di sterline di rifiuti.

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SCHEGGE DI NERA La rubrica di Zeus che propone in rassegna i fatti principali di cronaca nera del X Municipio di Lidia Cordella

cilia - 6 luglio Incidente sul Raccordo: un morto e un ferito grave all’altezza di Acilia un giovane ha perso la vita e un altro è rimasto gravemente ferito e trasportato d’urgenza in ospedale da una eliambulanza. Entrambi erano a bordo di una Smart che viaggiava sulla carreggiata esterna, unico mezzo che al momento risulta coinvolto nell’impatto, avvenuto all’altezza dell’uscita di Acilia. Il tratto di strada è stato chiuso con pesanti ripercussioni sul traffico della via del Mare e di via Cristoforo Colombo. Acilia - 10 luglio Aggredisce l’amico nel pub riducendolo in fin di vita: denunciato Ha aggredito un amico colpendolo alla testa e riducendolo in fin di vita all’interno di un pub, per poi darsi alla fuga. Dopo una indagine, gli agenti della Polizia di Stato del commissariato ostia hanno individuato e denunciato all’Autorità Giudiziaria, un uomo per il reato di lesioni aggravate. L’uomo è stato trovato, nelle immediate vicinanze, all’interno di un appartamento. Ostia - 22 luglio “Fotografano le bambine”. “Pedofili” rischiano il linciaggio Dopo aver fotografato e ripreso un gruppo di bambine sul lungomare due uomini sono stati trattenuti in stato di arresto per tutta la notte in attesa della magistratura con l’accusa di detenzione e diffusione di materiale pedo-pornografico. Ostia - 23 luglio Spaccio ai ‘lotti’: fermato con 44 dosi di cocaina È stato sorpreso mentre spacciava droga nei così detti ‘lotti’ di ostia. L’uomo, un pregiudicato di 58 anni, è stato bloccato all’interno del cortile del complesso residenziale e sottoposto a un’accurata perquisizione. L’attività di polizia ha consentito di rinvenire una busta contenente 44 dosi di cocaina che sono state immediatamente sequestrate, mentre il malfattore è stato arrestato. Casal Palocco - 26 luglio Trolley abbandonato in un parcheggio con 10 chili di cocaina I Carabinieri della Stazione di Roma Casal Palocco hanno rinvenuto 10 kg di cocaina nascosti tra vestiti e indumenti in una valigia trolley, abbandonata in un parcheggio in zona Casal Palocco. È ancora giallo sull’accaduto. Acilia - 31 luglio Incidente mortale ad Acilia, perde la vita un postino di 48 anni In via della Salvia all’incrocio con via della Canapa dove un uomo di 48 anni, di professione postino, è stato investito da un ragazzo di 35 anni, soccorso e accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Eugenio per accertamenti. nulla da fare, invece, per l’uomo che viaggiava a bordo del motorino. I sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatarne la morte. Infernetto - 5 agosto Muore giovane precipitato dal terrazzo Roberto Sacchet, un giovane abruzzese 29enne, residente all’Infernetto, è precipitato dal terrazzo della mansarda di una villetta di via nogaredo all’Infernetto. Ad accorgersi del corpo esanime i vicini di casa che hanno avvisato la Polizia. Sul posto sono intervenuti gli agenti del Commissariato di ostia, quelli della Polizia Scientifica, il magistrato ed i Vigili del Fuoco. L’autopsia sul corpo del 29enne probabilmente sarà effettuata per cercare di capire se Roberto Sacchet si sia lanciato dal terrazzo della mansarda o sia precipitato magari dopo una colluttazione. nuMERo 253

Ostia - 19 agosto Bagnante muore per un malore: nella spiaggia non c’era il defibrillatore un uomo di 50 anni è morto a ostia sulla spiaggia libera all’altezza di piazza Scipione l’Africano dopo essersi sentito male mentre si trovava in acqua, in un punto dove il mare era poco profondo. È stato subito soccorso dai bagnini, che hanno cercato un defibrillatore non trovandolo da nessuna parte. Acilia, Dragona e Ostia - 25 agosto Domenica di fuoco e incendi Cinque ore di fuoco per due incendi che sono scoppiati tra Acilia e Dragona; le fiamme sono scoppiate per cause ancora da appurare nell’entroterra di ostia. Il primo in via ottone Fattiboni, il secondo scoppiato dalle 19 in via dei Monti di San Paolo ad Acilia. Qui la sala regionale ha attivato i soccorsi per un’area limitrofa ad alcuni capannoni che contenevano oltre 200 balle di fieno e per tre ore i volontari di protezione civile hanno lavorato e spento l’incendio e bonificando la zona. Acilia - 26 agosto Ruba energia elettrica per illuminare il suo appartamento un 55enne, con precedenti, è stato arrestato dai carabinieri nel corso di un controllo perché aveva effettuato un allaccio abusivo che gli consentiva di sottrarre energia elettrica per il fabbisogno della sua abitazione. Il malfattore è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida. Acilia - 26 agosto Furto in un negozio al centro di Acilia L’uomo si è avviato direttamente all’uscita senza passare per la cassa e facendo perdere le proprie tracce poi si è introdotto in un vicinissimo supermercato e ha iniziato a girovagare tra i vari reparti destando così l’attenzione dell’addetto alla vigilanza che, invitato l’uomo ad esibire lo scontrino fiscale, per tutta risposta è stato spintonato e fatto rotolare a terra. Il pronto intervento dei Carabinieri ha bloccato e ammanettato il ladro. Dragona - 30 agosto Trovata morta in casa, si cerca il compagno una donna di 59 anni è stata trovata morta in una villetta a schiera in via Giacomo della Marca. La vittima sarebbe rimasta soffocata forse dal gas o in un secondo momento. Sul corpo, infatti, il medico legale ha riscontrato lesioni e lividi. nell’abitazione, inoltre, è stato trovato dai carabinieri del nucleo investigativo di ostia un biglietto d’addio. I militari dell’Arma stanno lavorando per fare chiarezza e, a mancare all’appello, è il compagno, un 65enne romano. Acilia - 2 settembre Colpiscono l’autobus con i sassi e una donna si sente male un autobus della linea 03 è stato colpito da un sasso poco prima della partenza dalla fermata di via di Saponara. Il sasso ha infranto un vetro, non ha colpito nessuno, ma una passeggera di 77 anni ha accusato un lieve malore per lo spavento. L’autista ha bloccato la corsa e chiamato il 112. Le indagini sono in corso per risalire ai responsabili, secondo i testimoni il sasso sarebbe stato lanciato da due uomini. Ostia - 7 settembre Spari e botte dopo una lite tra ex È successo in via delle Canarie, quando in tarda serata è scoppiata una lite tra fidanzati sfociata in colpi di arma da fuoco che hanno ferito una persona. La vittima aveva litigato con la fidanzata la quale ha chiamato in suo soccorso l’ex compagno che è intervenuto scatenando la rissa.

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MICHELE MARZILIANO, UN TALENTO AD ACILIA Ha 19 anni ma già a quattro dimostra i primi segni di una fame insaziabile: quella della musica. Ma il quartiere come supporta il suo talento? Ce lo racconta lo stesso Michele… di Lidia Cordella

non è facile nel 2019 incontrare un ragazzo che ama la musica clas-

sica. non è facile incontralo giovane e non è facile incontrarlo nel cuore di Acilia, un quartiere che oﬀre poco ai suoi residenti in termini musico-culturali. E invece, proprio vicino alla scuola elementare Piero della Francesca, abita Michele Marziliano, un ragazzo di 19 anni che ﬁn da piccolissimo si è lasciato catturare dalle incantevoli atmosfere del violino, degli archi e delle orchestre del passato e del nostro presente. Michele si è avvicinato alla musica a soli quattro anni, per approfondirla a sette e per poi mai smettere. Ha frequentato il liceo linguistico Ruiz di Roma, attualmente frequenta il primo anno di Biologia alla Sapienza di Roma e i suoi esecutori preferiti sono Martha Argerich, Efgeni Kising, Maurizio Pollini, ma la voglia di suonare non l’ha mai abbandonato. La giovane promessa ha una storia particolare che lo vede protagonista di eventi fuori e dentro la nostra zona e alle pagine di Zeus ha raccontato il suo rapporto tra musica e quartiere…

Michele, quando hai iniziato a suonare? Avevo sette anni quando ho preso in mano il violino, ma i miei genitori raccontano che già a quattro incominciavo a suonare la tastierina colorata per bambini per giocare. Proprio loro mi hanno detto che il mio desiderio era quello di diventare direttore d’orchestra, ma questo probabilmente perché mi piaceva molto il gioco “WeMusic” che si faceva con la Playstation e ti permetteva di impersonarti in un direttore d’or-

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chestra [ride, ndr]. Per cominciare hai voluto intraprendere la strada del violino, perché? Il violino era uno strumento che mi piaceva molto, considera che sono molte le canzoni attuali di musica pop che in radio hanno un sottofondo di archi e quindi mi sono lasciato affascinare dal loro utilizzo e ho voluto imparare. È vero, mi vengono in mente i Coldplay, le cui ultime canzoni hanno quasi tutte una base di violini! Che tipo di sostegno ha dato la nostra zona alla tua voglia di imparare a suonare questo strumento? Mi sono subito iscritto ad una scuola di musica dell’Axa e proprio lì a 9 anni ho cominciato a suonare anche il pianoforte. Entrambi gli strumenti contemporaneamente? Sì, fino a due anni fa, in realtà, perché poi ho lasciato il violino e mi sono concentrato solamente sul pianoforte… l’ho messo da parte quando ho cominciato il quinto anno di liceo e mi risultava difficile studiare tutti gli strumenti in maniera continua considerando anche la mole di lavoro dovuta allo studio in vista degli esami di Maturità. Il quartiere ti ha dato modo di esibirti o hai sempre dovuto uscire dalla zona? La stragrande maggioranza delle volte mi sono esibito fuori Acilia, eccetto i saggi di fine anno con l’associazione, ovviamente. nel quartiere ho svolto alcuni concerti presso la Biblioteca Sandro onofri ad Acilia Sud che sono stati organizzati dalla scuola in cui ho imparato a suonare e che per molti anni ha collaborato la struttura. Sabrina Spadazzi, presidente della scuola di musica, nel 2016, quando era ancora direttrice

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artistica, ha pensato di inserire il mio concerto nel programma della Biblioteca. Adesso purtroppo i concerti alla Biblioteca sono notevolmente diminuiti. Hai mai pensato di frequentare il Conservatorio? Questa è una storia davvero particolare! Dopo aver svolto alcune masterclass di due settimane in Germania presso la scuola universität Mozarteum Salzburg, di cui sono rimasto estasiato e dove ho conosciuto i grandi maestri di oggi, volevo iscrivermi in qualche città estera come Salisburgo, Berlino o Vienna, anche per coniugare la passione per la musica con quella delle lingue. La conoscenza del tedesco mi ha sempre spinto molto; purtroppo, però, la data dell’esame di ammissione a questi conservatori coincideva con il mio esame di maturità qui in Italia e per questo in un primo momento ho abbandonato l’idea del Conservatorio all’estero. Non hai tentato una ammissione qui a Roma? Sì! Ho anche fatto l’esame, l’ho passato e sono entrato ma alla fine non mi sono mai immatricolato. E perché? Perché il mondo della musica è precario e in un periodo difficile come questo dal punto di vista lavorativo ho deciso di iscrivermi all’università, a Biologia che mi piace molto e penso possa darmi più certezze. La nostra zona come ha supportato il tuo talento? Purtroppo non molto, se non fosse stato per l’organizzazione non avrei nemmeno fatto i concerti alla Biblioteca… diciamo che per la maggior parte delle esibizioni, dei concorsi e dei premi ho dovuto superare i confini del quartiere… alcune volte a Roma, molte altre in umbria dove ho partecipato a moltissimi concorsi, sempre pianistici, e altri aperti a tutti i musicisti. Ma non nel quartiere. E tu ti sei mai dato da fare per diffondere la necessità di fare musica in zona?

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I ragazzi, i miei colleghi del mestiere e gli iscritti dell’associazione sono piuttosto attivi nel mondo della musica e c’è proprio la volontà di diffondere la musica tra gli abitanti della zona ma di questa realtà ho visto poco. Diciamo che la biblioteca continua a collaborare anche se in maniera più sporadica rispetto a un tempo;in sintesi direi che non vedo praticamente nessun evento nel quartiere. Tempo fa con l’associazione abbiamo pensato di organizzare un concorso e io ho fatto parte dell’organizzazione. È stata un’esperienza affannosa ma bellissima che mi ha fatto capire come si organizza un evento musicale: dal regolamento alla pubblicità, dal programma del concorso alla gestione della giornata, davvero stimolante. Adesso qual è la tua ambizione più grande? Io voglio continuare con la biologia perché mi piace veramente molto ma non voglio assolutamente abbandonare la musica. Cosa consiglieresti ai giovani musicisti come te? Cercare concerti, andarli a sentire, perché la musica che troviamo su internet c’è ma sentirla dal vivo è sempre un’esperienza diversa perché il suono ti permea totalmente ed è molto formativo anche il semplice fatto di vedere. L’ultima frase di Michele fa riflettere perché il verbo che ha scelto per rispondere, “cercare”, presuppone che queste occasioni di arricchimento siano difficilmente scovabili se non assenti. Essere presenti e visibili, si ipotizza, forse arricchirebbe dei piccoli e grandi musicisti ancora inespressi. La realtà della zona invece chiarisce tacitamente che queste occasioni bisogna cercarsele e addirittura “farsele” dato che il quartiere non dà la possibilità di assistere a concerti e far esibire piccoli grandi nuovi geni della musica. E Michele fa così, probabilmente anche senza sforzi abituato com’è a costruirsi, cercare e trovarsi gli eventi tutto da solo, grazie alla passione che riversa ogni giorno sui tasti del suo pianoforte.

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BUONI LIBRO: ECCO COME RICHIEDERLI Possono fare domanda gli studenti delle scuole secondarie di I e II grado di Roma Capitale che rispondono ai requisiti indicati dal Comune della Redazione

Le famiglie a basso reddito possono garantire i libri scolastici ai propri figli grazie ai sussidi comunali. C’è tempo fino al 30 novembre per inoltrare la domanda al Comune di Roma per ottenere i Buoni Libro per l’anno scolastico 2019/2020 che danno diritto alla gratuità totale o parziale dei libri di testo. L’avviso sulla distribuzione dei Buoni Libro è stato pubblicato sul sito del Comune di Roma ed è rivolto agli studenti delle scuole secondarie di I e II grado, residenti nel territorio capitolino e appartenenti a nuclei familiari con indicatore ISEE non superiore a 10.632,94 euro. La domanda per il rilascio dei Buoni si può inoltrare direttamente online sul portale di Roma Capitale. Il buono erogato potrà invece essere utilizzato, entro e non oltre II 20

dicembre 2019, esclusivamente per l’acquisto di libri di testo nelle librerie convenzionate con Roma Capitale.

PROCESSO AL CLAN SPADA I pm chiedono “pene esemplari” di Fabio Leonardi

D opo 4 giorni di requisitoria i pm della DDA di Roma

hanno formulato le richieste di condanna per gli imputati appartenenti al clan degli Spada accusati di omicidi, spaccio, estorsioni nel litorale romano. I magistrati della Procura di Roma hanno chiesto l’ergastolo per Carmine Spada, detto Romoletto, per Roberto Spada, condannato per la testata a ostia al giornalista della Rai Daniele Piervincenzi e per ottavio Spada, detto Marco. Gli imputati erano stati arrestati il 25 gennaio del 2018 contestando il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso. Chieste inoltre condanne a 16 anni di carcere per ottavio Spada, detto Maciste, a 11 per nando De Silvio, detto Focanera e a 8 anni per Roberto Spada detto Zibba, mentre per Rubern Alvez del Puerto, anche lui coinvolto nell’aggressione al giornalista, è stata chiesta una condanna a 10 anni di carcere.

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I pm della Dda di Roma Mario Palazzi e Ilaria Calò hanno ritenuto credibili, univoche e concordanti, dunque, le testimonianze dei testimoni e collaboratori di giustizia che hanno riferito dei reati consumati dagli imputati. In aula era anche presente Federica Angeli, la giornalista di Repubblica che attualmente vive sotto scorta proprio in seguito alle sue inchieste sulla mafia. La donna è stata pesantemente insultata in aula da alcune donne appartenenti alla famiglia Spada. Sulla vicenda è intervenuto il sindaco dei giornalisti italiani, che esprime solidarietà alla collega.

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IL CONSORZIO AXA INFORMA www.consorzioaxa.it | info@consorzioaxa.it Via Macchia Saponara 153 | TEL. 06 5212955 - FAX 06 52310906 Orari: Martedì 9.00 - 13.30 / 15.30 - 17.30 | Giovedì 9.00 - 13.30

A PROPOSITO DI VIDEOSORVEGLIANZA C

onferenza dei Servizi Come già ampiamente comunicato in altre occasioni abbiamo fatto la richiesta, in data 31 luglio, al X Municipio che l’impianto di videosorveglianza, in fase di realizzazione presso il nostro Comprensorio e a totale carico del Consorzio, sia oggetto di una apposita Conferenza dei Servizi allo scopo di avere la qualifica di “nuova infrastruttura” con i conseguenti vantaggi anche dal punto di vista fiscale. In data 27 agosto ci è pervenuta dal Consorzio Casalpalocco una comunicazione del 9/8 indirizzata al Consorzio AXA ma erroneamente inviata alla loro PEC. nella comunicazione si fa presente che negli elaborati consegnati non sono presentii quelli relativi alle necessarie opere edili da eseguirsi per la realizzazione dell’opera (pali e relativi apparati). A fronte di ciò è stato richiesto con urgenza un incontro con la Direzione Tecnica del X Municipio, tenutosi nella mattina del 2 settembre, nel quale si è fatto presente che l’istallazione di alcuni nuovi pali era essenzialmente dovuta a problematiche legate alla trasmissione dati tramite ponti radio ed avendo, nella nuova revisione del progetto esecutivo, previsto la trasmissione dati tramite fibra ottica, è venuta meno la necessità di nuove istallazioni, ovviando così anche a possibili interferenze radio con i gestori dei servizi telefonici. Pertanto, non essendo previste nuove opere civili (pali, blocchi di fondazione, etc.) non è più necessario, nello svolgimento della Conferenza dei Servizi, il coinvolgimento di alcuni enti quali: - Soprintendenza Speciale Archeologica Belle Arti e Paesaggio di Roma; - Regione Lazio (Direzione Regionale per le politiche abitative e la pianificazione territoriale, paesistica e urbanistica); - Dip.to Tutela Ambientale di Roma Capitale Servizio Giardini-Riserva naturale Statale del Litorale Romano. D’altro canto, essendo i pali da utilizzare e le forniture elettriche quelli, già esistenti, dell’impianto di illuminazione stradale di proprietà del Consorzio AXA e non prevedendo più l’utilizzo di ponti radio, cade anche la necessità della partecipazione sia di Acea spa, Illuminazione Pubblica e di Areti spa (ex Acea Distribuzione spa), che delle società di gestione di servizi telefonici quali TIM e Vodafone.

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Tutto ciò dovrebbe portare ad una semplificazione della Conferenza dei Servizi, anche se l’errato indirizzo della comunicazione ha comportato, di per sé, circa un mese di ritardo nello sviluppo dell’iter burocratico. Gara di appalto Il giorno 31 luglio sono stati diramati gli inviti per la partecipazione alla gara di appalto per la realizzazione dell’impianto di videosorveglianza. Rispondendo a criteri di massima trasparenza e concorrenza, gli inviti sono stati estesi a tutte le 27 ditte che hanno risposto alla richiesta di manifestazione di interesse pubblicata, una prima volta il 9/11/2019, e rinnovata il 15/3/2019 con proroga dei tempi di risposta. Agli inviti, tramite PEC, è stata allegata tutta la documentazione di gara comprensiva del disciplinare approvato dal C.d.A. nella seduta del 23/7/2019. Entro il 6/9/2019, termine ultimo per la presentazione delle offerte, sono pervenute sette richieste di partecipazione alla gara; il 11/9 sono iniziate le procedure di valutazione tecnico-economica delle offerte stesse; il percorso di valutazione delle offerte secondo la “Procedura negoziata” prevede, inizialmente, l’accertamento di tutti quei requisiti (certificazioni, situazione penale e contributiva, qualifiche etc.) che condizionano l’ammissione delle ditte alla gara stessa. Successivamente vengono valutate le offerte dal punto di vista tecnico e gestionale (capacità di realizzazione dell’impianto in esame, caratteristiche della componentistica offerta in termini di qualità ed affidabilità, manutenzione del sistema sia in fase che preventiva, etc.). In ultimo viene effettuata la valutazione economica. I punteggi ottenuti nella valutazione tecnica ed in quella economica vengono sommati dando luogo alla classifica finale avendo stabilito che i punteggi tecnici e quelli economici vanno moltiplicati, prima della loro somma, rispettivamente per il coefficiente 0,7 e 0,3 al fine di ottenere il miglior compromesso tra qualità dell’impianto e sua economicità. A maggior garanzia di trasparenza della Commissione di gara fa anche parte il Consigliere rappresentante il X Municipio. Il Consigliere Maurizio Palchetti

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CONSORZIO CASALPALOCCO info@consorziocasalpalocco.it | consorziocasalpalocco@pec.it Via di Casalpalocco, 87/89 | Tel. 06 50912000 - Fax 06 86983186 Orari: LUN-MER-VEN 9.00 - 12.30 e 15.00 - 17.00 MAR-GIO 9.00 - 12.30 | SAB 9.00 - 12.00

DIVIETO DI PIANTUMAZIONI ABUSIVE IN TUTTI GLI SPAZI VERDI GESTITI DAL CONSORZIO DI CASALPALOCCO

Per il rispetto del nostro verde, ricordiamo che

non è consentito piantare nulla nelle aree comuni del Consorzio. Alberi di natale dopo le feste, piante moribonde, agavi con pericolosi aculei e molto altro viene ancora piantato nelle aree comuni, ignorando il rispetto delle essenze previste dal progetto originario che costituisce il patrimonio verde del nostro comprensorio.

• Affidato alla Ditta SmarTrees il contratto per il monitoraggio e per l’attuazione del protocollo fitosanitario per garantire la continuità nella lotta al blastofago dei pini • Rinnovato un contratto con il Dott. Forestale Vittorio De Cristofaro per effettuare un nuovo controllo della stabilità di tutte le alberature del comprensorio consortile e per la eventuale redazione di idonea relazione paesaggistica finalizzata ad ottenere l’autorizzazione dagli organi preposti per l’abbattimento e per la sostituzione delle piante a rischio caduta.

Patrimonio di cui il Consorzio ha il compito di curare la conservazione e la manutenzione.

Elenco dei più importanti interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria eseguiti nel mese di Luglio 2019

Fortunatamente non sono molti questi Consorziati che trasferiscono dai loro giardini e terrazzi le piante che non gradiscono più sulle aree comuni del Consorzio. Forse perché dispiace loro lasciarle morire. Anche se pochi, dobbiamo comunque ricordare che tale pratica non è consentita e che il personale della ditta di manutenzione ha avuto disposizioni di provvedere alla loro rimozione nell’interesse del decoro e della sicurezza. Rinnovo Contratti di manutenzione per la cura del verde consortile Nei mesi scorsi sono stati rinnovati tre importanti contratti per garantire un’attenta gestione del verde consortile. In particolare, abbiamo: • Rinnovato per altri due anni il contratto per la manutenzione degli spazi verdi e degli arbusti aﬃdandolo alla Ditta nicolini;

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1. Fresatura manto stradale dissestato da radici di pino in Via Alessandro Magno 192 / 194 2. Smantellato selciato entrata carrabile della seconda pipetta di Via Talete e ripristinato il tutto con il selciato e riportato chiusini e caditoie a quota stradale. 3. Sostituzione di circa una decina di chiusini in cemento con quelli in ghisa delle bocche di lupo per le acque piovane in Largo Theodor Herzl. 4. Smantellamento cigli, fresatura e riasfaltatura del manto stradale dissestato da radici di pino a Largo Theodor Herzl. 5. Riparazione di una perdita nella cameretta di sezionamento acqua irrigua su una tubazione in acciaio su Via Eutidemo di Chio, angolo Via Erodoto. 6. Tolto alloggiamento vecchi cassonetti AMA in Via Senofonte e ripristinata aiuola con ﬁlarino in selciato e ripotato a quota chiusino della fognatura e a livello il terreno.

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7. Riparazione di una perdita su allaccio di un contatore condominiale con sostituzione di tutta la tubatura dalla condotta principale al contatore stesso di Via Pisistrato is.29 8. Riparazione di una perdita sulla tubatura principale dell’impianto di irriguo vicino la centrale di pompaggio di Via di Casalpalocco. 9. L’ultima settimana di luglio- inizio di Agosto, tutto il personale operaio è stato impegnato nella raccolta degli aghi di pino sulle strade principali di tutto il comprensorio di Casalpalocco.

nei mesi di luglio e agosto, oltre ad eseguire i lavori sopra indicati sono stati mantenuti alcuni interventi giornalieri come la pulizia dei cestini e cartacce, la pulizia dei cestini AMA e degli spazi attorno alle campane per il vetro dove dei Cittadini incivili gettano puntualmente immondizia di ogni genere. Sono state anche ripristinate alcune buche con asfalto a freddo su tutto il comprensorio di Casalpalocco. Il Consiglio di Amministrazione

RACCOLTA PORTA A PORTA DEL VERDE CALENDARIO SETTIMANALE - SERVIZIO RACCOLTA SFALCI E RAMAGLIE

Per garantire il decoro e

la pulizia delle strade del nostro Comprensorio, invitiamo tutti i Consorziati a rispettare tassativamente questo calendario per la raccolta settimanale degli sfalci e ramaglie dei propri giardini.

Lunedì Viale Alessandro Magno (lato Isole 25 -20 -19 -18 17 -21 con vie e piazzette interne) - Via nicanore d’Alessandria - niceneto (ﬁno a canale della lingua) - Semonide di Amorgo -Teosebio - Pitide - Pirrone Aristippo - Antistene - Parmenisco - Casalpalocco (ﬁno a viale Gorgia di Leontini) - Prassilla (da Via Casalpalocco a via Chilone) - Chilone - Pericle - Democrito - Stasino - Gorgia di Leontini (da via Chilone/Pericle a Via Casalpalocco) -Talete - Tucidite. Martedì Viale A. Magno (lato isole 24- 23- 22 -2/est- 2/ovest con piazzette interne e da via Clitarco a via Senofonte) - Viale Timocle - Largo Esopo - Vie Agatarco Prassagora - Cratete di Mallo - Aristobulo - Acusilao - Zenodoto di Efeso - Callistene di olinto - Paniasside - Timante - Atenione - Largo Biante - Diadochi - (Cleante e Callifonte) - Teodoto - Pitocrito - Prassilla (da via Chilone a Callino) - Viale G. di Leontini (da via Pericle a via Demostene) - Via Demostene - Tirteo Amipsia. nuMERo 253

Mercoledì Via C. Colombo (da Via Tirteo a Canale della Lingua), Via Diade - Dinostrato Vie: Partenio di nicea e vie interne isola 25 - Casalpalocco (da Viale G. Leontini a Via dei Pescatori) - Macchia Saponara (lato isole 35 e 37) - Pindaro - Tirteo - Senofane - Aristonida Aristonico di Alessandria Archelao di Mileto - Menippo - Diﬁlo - Aristo di Ascalona - A.Etolo - G. di Leontini (da via Senofane a Via di Casalpalocco) - Vie interne condomini Isola 35 e 37. Giovedì Vie: Apelle (lato Isola 30) - Antimaco - lpponatte - Euticrate - Isocrate - Zeusi - Eupoli - Frinico. Vie interne Isole 28/sud - Evemero - Erodoto -Pittaco - Eutidemo di Chio - (da Pittaco ad Erodoto) - A. Magno (da Via Senofonte a Via di Casalpalocco) - Via di Casalpalocco (laterale Centro Vecchio). Venerdì Via Asclepiade - Via Apelle (lato Isola 29) - Vie interne Isole 26/Sud e 29 - A. Magno (da via Solone a Via Senofonte) - Senofonte - Protagora - Solone - Eutidemo di Chio (da Via Solone a Via Pittaco).

Il Consiglio di Amministrazione SETTEMBRE 2019

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INTERVISTA A PAOLA GASPARDIS Con Riflessi di luna su un’anima inquieta ha vinto il “Piccolo concorso di poesie a racconti” di Clotilde De Meo

La nostra Paola, nota firma di ZEUS, ha vinto il primo premio al concorso di poesia che si è tenuto nell’ambito dell’ultima sagra della tellina. Vi regaliamo questa breve intervista in cui ci racconta qualcosa di più su se stessa e sulla sua passione per la poesia.

Vincitrice del “Piccolo concorso di poesie a racconti”che si è tenuto lo scorso 30 agosto nell’ambito della 56° edizione della sagra della tellina, giusto? Sì, e con grande emozione, perché non ho vinto solo un premio ha vinto l’amore che ho per la città in cui vivo. Quanti erano i concorrenti? Sbirciando la lista in mano ad Aldo Marinelli, che ha voluto questo piccolo concorso, direi una trentina. Cosa ti ha ispirato a scrivere “Riflessi di luna su un’anima inquieta”? normalmente non scrivo a “tema”, ma in questo caso mi è stata data l’opportunità di descrivere la bellezza della mia città, le emozioni che mi trasmette e i doni che sa regalarmi tutti i giorni. Da quanto tempo scrivi poesie? Sin da ragazzina, quando si passano interi pomeriggi a raccontarsi la propria vita in un diario segreto. Quelle emozioni si sono

poi trasformate in versi: la poesia è un dono, un flusso di emozioni che si posa leggiadro su un foglio bianco. La poesia per te cosa rappresenta? Scrivere poesie ha un grande potere di guarigione, libera l’anima soprattutto dai fardelli emotivi che ci portiamo dentro, raccontare ci alleggerisce e io sono convinta che aiuti anche altre anime inquiete a sentirsi meno sole. Difficilmente racconto momenti allegri e spensierati, comunico spesso stati d’animo cupi e momenti difficili, ma se li ho scritti e sono li a dimostrazione che sono passati, vuol dire che tutti possiamo superare attimi di tristezza. La poesia è un dono, un flusso di emozioni che si posa su un foglio bianco. Come riesci a coltivare questa tua passione con gli impegni di donna, lavoratrice e madre? Ben altri sono gli esercizi di equilibrismo! Già la parola passione significa che non sia assolutamente un peso, anzi è un’ancora di salvezza, un aiuto in momenti di difficoltà, fatica, tristezza. La poesia viene dal cuore, si materializza quando meno te l’aspetti, è un flusso di emozioni che esce fuori e tu devi essere solo pronto a catturare e trasferire su un foglio e il più è fatto; come si trova un momento si rifiniscono quelle parole, si affina la tecnica, si abbellisce cioè che automaticamente esce dall’anima.

Dott.ssa

RENATA ZILLI

OCULISTA Medico-Chirurgo

Specialista in Terapia e Chirurgia degli Occhi Primario Ospedaliero Idoneo Cell. 338/8629130

Via Alceo 27 • Tel. 06/50913344 • 06/5211786 V.le Cesare Pavese 36 • Tel. 06/5000634 nuMERo 253

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UNA GITA A... Montecalvello, Napoli e Subiaco di Paola Scacciavillani

Montecalvello, percorsi esoterici nel Castello di Balthus

Sabato 5 Ottobre Camminare attraverso le stanze del Castello di Montecalvello non è semplicemente camminare all’interno di un Castello medievale, ma è fare un viaggio, un viaggio esoterico di conoscenza interiore, di amore e rispetto per la natura di cui noi facciamo parte (anche se a volte ce ne dimentichiamo) e un viaggio attraverso i ricordi e l’amore per il prossimo e per i nostri amici. Le pitture lungo tutte le stanze del piano nobile non sono semplicemente e banalmente decorative, ma raccontano e lanciano un messaggio preciso: rispettare la natura perché è solo attraverso essa che avviene la trasformazione alchemica del piombo in oro. Ma la trasformazione non è riferita a qualcosa di materiale, ma alla trasformazione del proprio animo da piombo in oro. Scopriremo un mondo aﬀascinante proprio in occasione di questa nostra gita! PROGRAMMA Partenza alle ore 8.15 da ostia Pontile, 8.30 dal Metro Drive In di Casalpalocco ed alle ore 8.45 dall’Eur obelisco Marconi (lato Museo Pigorini). Rientro a Roma in serata. Il costo della gita comprensivo di viaggio in pullman, parcheggio bus, ingresso al Castello, visita guidata e guida turistica per tutto il giorno è di euro 45. E’ escluso quanto non espressamente qui indicato. Per prenotare scrivere e-mail a: infoacanto@gmail.com oppure sms al 339 5467212, 06 86661090 ricordando SEMPRE di scrivere i propri recapiti telefonici. La quota di partecipazione dovrà essere versata nei giorni che precedono la gita.

Gita a Napoli: Palazzo Reale, Galleria Umberto I e Museo del corallo

esposti centinaia di gioielli in corallo una produzione che va dagli inizi dell’800 fino ai giorni nostri…La location del Museo è ubicata al secondo piano della Galleria umberto I e affacciandoci dai balconi del museo potremo godere di una visita che ci lascerà a bocca aperta da tutti i punti di vista! PROGRAMMA Partenza del pullman: ore 7 da ostia Pontile, ore 7.15 dal Metro Drive In, ore 7.30 dall’Eur obelisco Marconi(lato Museo Pigorini). Costo della gita comprensivo di viaggio in pullman a/r, parcheggio, guida che ci accompagnerà per l’intera giornata: euro 40. La quota non comprende il pranzo, gli ingressi ai vari siti e quanto non espressamente qui indicato. Per prenotare scrivere e-mail a: infoacanto@gmail.com oppure sms al 339 5467212, 06 86661090 comunicando sempre i propri numeri di telefono fisso e cellulare. La prenotazione dovrà essere convalidata con il pagamento della quota di partecipazione nei giorni che precedono la gita.

Subiaco, la culla del monachesimo benedettino

Sabato 26 ottobre Subiaco è il centro più importante della Valle dell’Aniene. La nostra visita guidata si svolgerà lungo tutto il percorso storico e artistico di questa città. Approfondiremo, con l’aiuto di una espertissima guida, tutti le eccellenze della località senza escludere le curiosità gastronomiche… sarà una susseguirsi di piacevoli scoperte! PROGRAMMA Partenza del pullman: ore 7 da ostia Pontile, ore 7.15 dal Metro Drive In, ore 7.30 dall’Eur obelisco Marconi(lato Museo Pigorini). Costo della gita comprensivo di viaggio in pullman a/r, parcheggio, guida

Sabato 12 Ottobre Finalmente torniamo a napoli per visitare il Museo di Palazzo Reale. Per tre secoli, dal 1600 al 1946, il Palazzo Reale è stato sede del potere monarchico in Italia meridionale. Dal 1919 è adibito a Museo degli Appartamenti Storici e a Biblioteca nazionale. Visiteremo l’Appartamento Storico del Palazzo Reale che conserva l’arredo e le decorazioni del piano nobile, con le sue trenta sale, le più antiche! Dopo una breve pausa per il pranzo che consumeremo liberamente per

che ci accompagnerà per l’intera giornata e pranzo: euro 65. La quota non comprende gli ingressi ai vari siti e quanto non espressamente qui indicato. Rientro a Roma in serata. Per prenotare scrivere e-mail a: infoacanto@gmail.com oppure sms al 339 5467212, 06 86661090 comunicando sempre i propri numeri di telefono ﬁsso e cellulare. La prenotazione dovrà essere convalidata con il pagamento della quota di partecipazione nei giorni che precedono la gita. le vie del centro storico andremo a visitare una delle più belle e antiche gioiellerie di napoli la “Gioielleria Ascione” nella Galleria umberto I, dove è stato allestito il “Museo del Corallo”. Il Museo si articola in due settori, il primo dedicato alla storia del corallo, dai sistemi di pesca, alle diverse tipologie di corallo e alla normativa che ne regolamenta la commercializzazione. Passeremo poi ad esaminare il settore dove sono

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SETTEMBRE 2019

L’ANGOLO DELLE ADOZIONI DEL CUORE Dal rifugio del X Municipio Per info e adozioni: Marcella 329 2912757 - marcellacucciolissimi@gmail.com di Lidia Cordella

S ettembre è il mese dei nuovi inizi, dei buoni propositi e

Isotta è una derivata Labrador, taglia media. oltre ad essere ancora giovane e bellissima. È socievole, affettuosa ed equilibrata. Perfetta durante le passeggiate ed adatta anche alle prime esperienze.

delle seconde possibilità.

È una frase che vale più adesso che il primo dell’anno, scritta, detta e letta in un momento pieno di vecchie energie estive che vanno esaurendosi e di nuovi programmi seri per i mesi più difficili dell’anno. Settembre, mese di rinascita, è anche l’occasione di ricominciare insieme a un quattro zampe, un cucciolo o un adulto bisognoso anche lui di una seconda possibilità, oltre che di affetto e amore.

Tyrion, un vero nanetto! Pesa meno di 12 Kg e ha un carattere eccezionale: dolcissimo, perfetto in passeggiata e adoratore delle coccole. E’ un cagnolino che potrebbe portare davvero tanta gioia nella vostra casa! Pur essendo adulto, è gioioso e vitale come un cucciolo.

Lo staff di Villa Andreina raccoglie in uno spazio unico tutti i piccoli abbandonati, ex randagi e in generale meno fortunati degli altri e resta in attesa di qualcuno che possa passare di lì per conoscerli e prendersene cura. Le adozioni del cuore, dunque, tornano dopo l’estate a proporre con più rumore la lettura delle storie di tre di essi per iniziare settembre con un buon proposito in più…

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E poi ci sono tanti cuccioli: cuccioli e cuccioloni dai 4 mesi ai 12 mesi vi aspettano a Villa Andreina! In questo periodo ce ne sono per tutti i gusti. Ma affrettatevi, i cuccioli sono i più richiesti e crescono in fretta!!!

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CHI È JAD PILUNA, L’ARTISTA DEL PARKING TOUR Ha ideato i concerti lampo per rianimare i quartieri, ecco chi è l’uomo che regala performance musicali di Costantino Simonidis

J ad Piluna è il Banksy della scena musicale romana, primo artista a lan-

ciare l’idea del “Parking Tour”: concerti lampo completamente acustici nei parcheggi dei supermercati all’imbrunire, in luoghi destinati al silenzio e all’abbandono in quartieri diventati dormitori dopo l’orario di chiusura dei negozi. Spazi destinati al nulla si sono trasformati nei week end di luglio e agosto in luoghi di aggregazione e socialità giovanile. Molti si sono chiesti chi c’è dietro a questo personaggio che compare all’improvviso, chitarra a tracolla, nel proscenio dei supermercati del X Municipio stregando decine di persone con le sue performance musicali. Il suo nome è Francesco Ciavarella e si deﬁnisce “poeta di strada”, pasoliniano per nascita e per scelta, cultore della parola che va dallo slam poetry a Carmelo Bene con vorticose contaminazioni con la lingua di Trilussa. un bandito musicale, un ladro di suoni e parole che restituisce con le sue performance in moneta “sonante” pronta cassa. Il suo repertorio è praticamente illimitato e attraversa ogni genere, ma nessuno può provare a trattarlo come un juke box. non c’è moneta che può convincerlo a suonare senza essere se stesso. In questi giorni ha un video in rampa di lancio su youtube scritto e arrangiato sull’onda di un’esperienza che lo ha morso nella carne: la perdita di una persona amata è diventato il pretesto per un canto di dolore. Angie era il nome della donna e riecheggerà nel titolo della canzone composta di testi, poesie, brani tratti dai libri di una ragazza che gli è scivolata via dalle mani come una persona che non si riesce a salvare dall’abisso. Ha uno staﬀ di prima scelta, Luca Cucchetti e Stefano Di Carlo in primis, precursori dell’underground romano degli Anni novanta.

Jad Piluna ha conosciuto Roma dalle stelle alle stalle, dal paradiso dell’inferno fino al pugratorio in terra e questo nuovo percorso è la sua resurrezione. una risalita dagli inferi. Dai paradisi artificiali andata e ritorno con le cicatrici che si aprono e chiudono e aiutano a non ripetere i medesimi errori. Le infinite sfaccettature della realtà sono il suo lato estetico: gentleman, pacato, posato, virile e cruento allo stesso tempo, gli elementi che le circostanze del momento richiedono con un presente intenso e vissuto. non c’è nulla di scontato o già visto nelle sue esibizioni, non c’è cover musicale dove non usi i suoi personalissimi strumenti di effrazione culturale e artistica per spremere nuova linfa da ogni singolo accordo e da ogni parola. La fusione del romanaccio, romanesco e coatto di borgata da lui coniato sono il sangue che gli scorre nelle vene depurato nell’inglese rabbioso del rock che taglia il vetro come un diamante, un linguaggio personale ma universale da biblioteca di babele; schegge di vetro che si conficcano nel cuore di chi ascolta. Dice senza dire, ammicca, allude senza menzionare, è l’equilibrio degli opposti. Le periferie sono anche questo: mentre Roma brucia scorticata dalla bruttezza Jad Piluna sconfigge le tenebre e i suoi draghi illuminandole con la musica.

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POESIA DEL MESE Riflessi di luna su un’anima inquieta di Paola Gaspardis

notte stellata, notte di luna piena riﬂessa in un mare inﬁnito.

nel buio cerco conforto, infrango le paure e mi avvicino alla riva nell’ignoto della sera. Lascio accarezzare i miei piedi dalle fresche onde, sollevo il lembo del mio vestito e guardo Lei piena e luminosa, che mi sovrasta indicandomi il cammino. Raggi argentei di questa imponente luna accompagnano i miei sogni ﬁno all’orizzonte, per poi disperderli al di là del mare. Finalmente il tumulto del mio cuore si quieta sotto un manto protettivo di stelle.

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Abbraccio forte la mia anima, lasciandomi cullare da quella risacca che ha visto i miei natali. Grata a quel destino che tra tanti luoghi ha scelto il mare per farmi nascere, mi aﬃdo a lei, ostia, la mia meravigliosa città, quel luogo magico per chi la sa amare, quella rivelazione costante per chi la sa ascoltare, quella promessa quotidiana di un domani radioso come le sue albe e travolgente come i suoi rossi tramonti infuocati che si ripetono ogni giorno, all’inﬁnito, senza mai tradire, tenendoti per mano.

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ALZHEIMER, RICONOSCERLO E AFFRONTARLO Il 21 settembre è la Giornata Mondiale dell’Alzheimer. Ad Ostia c’è un’associazione a cui possono rivolgersi le famiglie dei malati per ricevere supporto della Redazione

gni 21 settembre nel o mondo si celebra la Giornata Mondiale Alzheimer, istituita nel 1994 dall’organizzazione Mondiale della Sanità (oMS) e dall’Alzheimer’s Disease International (ADI); quest’anno ricorrerà la XXVI Giornata Mondiale dell’Alzheimer, una malattia che colpisce quasi 47 milioni di persone nel mondo ed oltre 1.400.000 in Italia. Abbiamo incontrato il presidente dell’Associazione Amici Alzheimer onlus, Claudia Martucci per parlare nel dettaglio della patologia e dei sintomi premonitori da non sottovalutare. Cos’è l’Alzheimer? La malattia di Alzheimer è una sindrome a decorso cronico e progressivo e che rappresenta la causa più comune di demenza nella popolazione anziana dei paesi occidentali. Il rischio di contrarre la malattia aumenta con l’età: non si tratta tuttavia di una malattia che colpisce i soli anziani, esistono infatti casi di persone che possono presentare un esordio precoce della patologia anche verso i 50 anni. La malattia evolve quindi attraverso un processo degenerativo che distrugge lentamente e progressivamente le cellule del cervello e provoca un deterioramento irreversibile di tutte le funzioni cognitive superiori, come la memoria, il ragionamento e il linguaggio, fino a compromettere l’autonomia funzionale e la capacità di compiere le normali attività quotidiane. E’ per questo fondamentale, riconoscere i sintomi ed eseguire una corretta diagnosi il prima possibile. Quali sono in sintomi che devono destare allarme? Possiamo elencarne una decina: 1. Perdita di memoria: questa può essere sintomo di una momentanea distrazione, o di stanchezza, ma se si ripete più volte nell’arco di poco tempo rendendo difficile se non addirittura impossibile l’attività lavorativa, va sospettato l’Alzheimer o comunque è sempre meglio rivolgersi ad uno specialista: qualche meccanismo si è certamente alterato. 2. Difficoltà nelle attività quotidiane. La persona sana, sotto stress può dimenticare di spegnere la televisione o la luce prima di uscire di casa, o una pentola sul fuoco: i primi sintomi di Alzheimer non fanno ricordare al malato neppure di aver cucinato o mangiato. ovvero un’azione ben più concreta dello spingere un pulsante. Seppure tali fatti accadano estemporaneamente, vanno approfonditi. 3. Disturbi del linguaggio. La perdita di memoria incide anche su meccanismi acquisiti e consolidati come il linguaggio: non si ricordano le parole, non vengono, o se ne usano altre impropriamente, con significati che nulla hanno a che vedere con l’oggetto da citare o il saluto da fare. 4. Disorientamento nel tempo e nello spazio. Il malato di Alzheimer si può perdere facilmente, non sapere deve si trova, e che giorno è, accusa un disorientamento spazio

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temporale. 5. Diminuzione della capacità di giudizio. una persona con i primi sintomi di Alzheimer non riesce a svolgere correttamente alcune semplici pratiche quotidiane: ad esempio può scegliere di uscire di casa con l’accappatoio anziché col cappotto o indossare calzini al posto delle scarpe. Anche in questo caso, occorre subito rivolgersi ad uno specialista. Sono situazioni che mettono in pericolo il paziente. 6. Perdita di oggetti: allo stesso modo il malato in questione comincia a perdere gli oggetti perché non li ripone al posto giusto: si possono mettere le chiavi di casa nel frigorifero o i surgelati sotto il cuscino, senza rendersene minimamente conto. 7. Difficoltà nel pensiero astratto. E’ così che si chiama il fare di calcolo o compilare moduli ed assegni: il malato di Alzheimer dimentica il significato dei numeri o come si fanno i calcoli matematici. 8. Cambiamenti di umore o di comportamento. 9. Cambiamenti di personalità. Sono cose che capitano a tutti col passare degli anni, ma i primi sintomi della malattia sviluppano queste alterazioni in modo estremamente repentino, immediato, da un minuto all’altro, portando anche uno stravolgimento totale, da non riconoscere più le azioni ed i toni del proprio caro. 10. Mancanza di iniziativa. I primi sintomi della malattia consistono inoltre in una lenta perdita di interesse verso ogni attività personale o quotidiana Esiste una terapia farmacologica efficace? Purtroppo non esiste ancora un farmaco in grado di bloccare la patologia, tutto ciò che è in commercio, aiuta a tamponare e negli stadi iniziali, a “rallentare” il decorso degenerativo. Per questo, è necessario che la famiglia che ha un proprio caro affetto da demenza, sappia sin da subito il percorso che si troverà ad affrontare per poter gestire al meglio le varie esigenze del proprio caro; serve innanzitutto essere pronti psicologicamente, e qui cerchiamo di entrare in campo dando aiuto concreto ai familiari grazie al supporto psicologico dei nostri specialisti. Accettazione e consapevolezza sono due cose ben distinte, nel 90% dei casi, i familiari seppur consapevoli, non riescono ad accettare la patologia del proprio caro. Per chi avesse bisogno dei vostri consigli, come può mettersi in contatto con voi? Abbiamo una linea sempre attiva dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 16 alle 19, il numero al quale potersi rivolgere è: 06/98382257, siamo presenti su fb con la pagina Associazione Amici Alzheimer onlus, a breve sarà di nuovo disponibile il nostro sito, che è in fase di aggiornamento. Per chi volesse scriverci, può inviare una mail a: associazioneamicialzheimer@gmail.com.

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MANUTENZIONE DI VIALE DI CASTEL PORZIANO I lavori interesseranno i tratti tra via Wolf Ferrari e via Canale della Lingua, e tra via Canale della Lingua e via del Lido di castel Porziano di Fabio Leonardi

è stata resa nota dall'Assessore all'Ambiente, TerriLtorioa notizia e Sicurezza del X Municipio Alessandro Ieva. “Con l’aggiudicazione definitiva del bando di gara, si conclude un lungo iter iniziato nel 2015 per la molto attesa riqualificazione della pavimentazione stradale di Viale di Castel Porziano all’Infernetto - ha scritto Ieva sulla sua pagina Facebook. nel corso dello svolgimento delle procedure amministrative, vista l’entrata in vigore nel 2016 del nuovo Codice degli Appalti, approvato con D.Lgs. n. 50/2016, si è reso necessario adeguare i provvedimenti sino a quel momento adottati, alle nuove disposizioni normative in materia di Appalti”. “Il finanziamento di oltre 1 mln di euro - ha aggiunto l’Assessore - ha determinato la gestione della gara da parte del Dipartimento Simu con bando a procedura aperta al quale hanno risposto oltre 200 imprese.

I lavori riguardano la manutenzione straordinaria di Viale di Castel Porziano nei tratti da via Wolf Ferrari a Via Canale della Lingua e da Via Canale della Lingua a Via del Lido di Castel Porziano. La Ditta che si è aggiudicata l'appalto è stata convocata dalla Direzione Tecnica del#XMunicipio per l'espletamento degli atti ﬁnali e deﬁnire le tempistiche dei lavori che comunque avranno inizio entro il 2019”.

J-AX AL PONTILE DI OSTIA, PUBBLICO IN ESTASI Grande festa a scopo benefico. "Il mio cuore è qui" di Fabio Leonardi

“A lgida Red Party 2019” fa tappa al Pontile di ostia e incanta il suo

pubblico con il cantautore Rap J-AX. L’artista ha contribuito in prima persona assieme ad Algida al sostegno dell'associazione Anffas, tra le più datate del territorio, che si dedica da sempre ai ragazzi disabili. Al pubblico che ha affollato la piazza antistante il Pontile di ostia, J-AX ha ricordato come ostia sia sempre nel suo cuore e nei suoi ricordi di tante estati passate al Mare di Roma. Logico quindi dedicare la canzone “ostia Lido” cantata insieme a tutti i presenti. A margine dell’evento, la giornata era iniziata con la consegna al Porto Turistico di Roma di una panchina HI Tech e, a seguire di altre due sedie Job, questa volta donate, su indicazione dell’Anffas ad altrettanti stabilimenti del Litorale di Ponente. È stata quindi la volta del Parco dello Stagno, in zona Stella Polare, dove i ragazzi disabili potranno accedere ad una giostrina inclusiva. “Ringraziamo Algida per questo eccezionale evento e ringrazio soprattutto per tutte le cose che avete fatto per il territorio”. Lo ha affermato il

presidente del Municipio X di Roma, Giuliana Di Pillo che prosegue: “È un progetto grandissimo, un progetto con ﬁni sociali ed in particolare ringrazio per le due sedie Job che andranno nelle nostre spiagge libere, in questo modo accessibili a tutti. Ringrazio anche J-AX perche’ ha portato il nome di ostia Lido con gioia ovunque e ringrazio le Forze dell’ordine che hanno garantito la sicurezza, la Polizia locale e voi cittadini che meritate feste come queste. ostia siamo noi. Tutti insieme”.

COCAINA IN UN TROLLEY A CASALPALOCCO Trovati 10 chili di cocaina in un trolley abbandonato della Redazione

nel corso dei quotidiani servizi di controllo del territorio, i Cara-

binieri della Stazione di Roma Casal Palocco hanno rinvenuto 10 chili di cocaina occultati in una valigia trolley, abbandonata in un parcheggio nel quartiere di Casal Palocco. La droga era suddivisa in nuMERo 253

dieci involucri pressati e nascosta tra alcuni indumenti. Si tratta di un ritrovamento misterioso che apre molti interrogativi: un incomprensione sul luogo della consegna? un abbandono furtivo? un malore? un avvertimento? I Carabinieri indagano sull’evento.

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EVENTI DI SETTEMBRE Foro romano, l’arte contemporanea incontra gli antichi romani di Paola Gaspardis

un fil rouge collega il passato con il presente attraverso

la storia della società romana ai tempi degli imperatori fino ai giorni nostri, quando l’arte contemporanea fiorisce tra le antiche vestigia del Foro e del Colosseo. Claudio Imperatore. Messalina, Agrippina e le ombre di una dinastia. Museo dell’Ara Pacis fino al 27 ottobre. La vita dell’Imperatore Claudio dalla sua nascita a Lione nel 10 a.C. alla sua morte a Roma nel 54, in un confronto tra la vita politica, pubblica e familiare. un uomo importante, profondamente discusso, dalla vita privata segnata dal tragico rapporto con le quattro mogli tra cui Messalina e Agrippina, tra intrighi di corte e fatti di sangue e ardite scelte politiche. Asceso tardivamente al potere, nonostante non avesse grandi esperienze politiche si rivelò abile amministratore ed attento legislatore. Questa mostra ne mette in luce la personalità, narra l’operato politico e amministrativo restituendo al pubblico un profilo differente da quanto trasmesso dagli antichi autori. un attento studio storico ed archeologico, immagini e suggestioni visive e sonore, assieme ad opere di straordinario valore storico, fanno di questa esposizione un lavoro interessantissimo. A disposizione dei visitatori opere importanti provenienti dai maggiori musei mondiali, come la Tabula Claudiana con il discorso al Senato di Claudio nel 48 d.C. o il prezioso cameo con il suo volto e il ritratto in bronzo dorato di Agrippina.

Orari: tutti i giorni 09.30 - 19.30. Biglietti: Integrato museo + mostra: intero 17 euro, ridotto 13 euro; cittadini residenti nel Comune di Roma 1 € di riduzione sui costi citati. Solo mostra: intero 11 euro e ridotto 9 euro, speciale famiglie: 22 euro. ulteriori riduzioni e convenzioni segnalate sul sito. on line diritto di prevendita di 1 euro. Accesso al museo gratuito con la Mic card e prima domenica del mese per i residenti. Info: www.museiincomune.it - www.arapacis.it -info.arapacis@comune.roma.it - 06 0608, dalle 9.00 alle 19.00. Lungotevere in Augusta, angolo via Tomacelli. Kronos e Kairos, i tempi dell’arte contemporanea. Parco archeologico del Colosseo fino al 3 novembre. Per gli eventiRoma settembre 2019, un mese sicuramente favorevole alle visite all’aperto, non si può fare a meno di andare a vedere la mostra del tempo presso il Foro romano e il Palatino.

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Il tempo rappresentato nel tempo, opere contemporanee collocate nella storia con la S maiuscola. opere attuali che si combinano a scenari storici impareggiabili, dal peristilio della Domus Augustana, alle arcate Severiane, allo Stadio Severiano. Il tempo fisico che scorre e il tempo dell’accadimento: Kronos e Kairos, due aspetti dello stesso concetto. Quindici artisti nazionali ed internazionali che espongono le loro opere tra le rovine maestose del Palatino, tra audiovisivi e istallazioni in un dialogo tra presente e passato, aprendo un varco tra antico e contemporaneo, mettendo ancora più in risalto la magnificenza degli spazi in cui questa mostra è stata organizzata, grazie al coordinamento della Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane, con l’organizzazione di Electa. I quindici artisti, nina Beier, Catherine Biocca, Fabrizio Cotognini, Dario D’Aronco, Ra Di Martino, Jimmie Durham, KasiaFudakowski, Giuseppe Gabellone, Hans Josephonsohn, oliver Llaric, Cristina Lucas, Matt Mullican, Hans op De Beeck, Giovanni ozzola e Fernando Sanchez Castillio, seguono uno stesso percorso che lega il contemporaneo al patrimonio storico in un confronto continuo attraverso temi particolari quali illusione, mito, precarietà che lega questa esposizione ad un importante progetto di studi storico artistici universitari, saranno infatti presenti gli studenti ad interagire con il pubblico affinché esso possa partecipare attivamente a questo scambio temporale capendone la veraessenza. orari: dalle 10 alle 17 fino al 30 settembre, poi dalle 09 alle16. Biglietti: Intero 12 euro, ridotto 2 euro per l’intera area archeologia , Colosseo, Foro Romano e Palatino. Tutti le combinazioni di biglietti del sito archeologico danno la possibilità di ammirare la mostra. Specifiche riduzioni e possibilità di acquistare on line, a partire da 14 euro sul sito www.coopculture.it. Per acquisti telefonici allo 06 39967700, 2 euro quale costo di prenotazione. Info: 06 39967700 - Palatino, Via San Gregorio, 30.

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CHE SPETTACOLO! Al Nino Manfredi tre ore di intrattenimento nello spettacolo di arti varie per Rebecca Onori della Redazione

I l 29 settembre, dalle ore 18 alle ore 21, si terrà presso il Tea-

tro nino Manfredi di ostia “CHE SPETTACoLo”, che prevede tre ore di intrattenimento con animazione, danze orientali, yoga della risata, interviste, ospiti, musica lirica e pop e anche un’asta solidale con quadri d’autore e una riffa di beneficenza. Il tutto in favore di Rebecca onori, una donna affetta dalla Sindrome di Aicardi. L’evento è stato organizzato dalla docente Mary Potenza e sarà presentato da Elisa Palchetti. La malattia di cui soffre Rebecca è molto grave. non vede, non parla, non cammina, viene alimentata solo tramite un sondino gastrico. E’ inoltre soggetta ad attacchi epilettici che nascono da problemi neurologici ed i farmaci non fanno effetto su tale tipo di disturbo. Rebecca necessita di assistenza continua, giorno e notte. Suo padre per accudirla ha dovuto lasciare il lavoro, mentre sua madre lavora part time presso un supermercato di ostia. Il lavoro della mamma è l’unico introito economico su cui può contare la famiglia che continua ad andare avanti con dignità e viene supportata da amici e conoscenti. CHE SPETTACoLo è quindi un’iniziativa volta a sostenere questa famiglia che versa in gravi difficoltà. Il pubblico nelle tre ore in programma sarà intrattenuto dalla Compagnia Teatrale

Petrolini, da Carmen Morello, da Paolo Ricci, da William Imola, da Renzo Maggiore Zen, da Enzo Russo, da Monica Federico, dalla Compagnia Danza Venere di Milo, da Aldo Marinelli e da numerosi altri artisti, scrittori e ospiti a sorpresa. All’evento interverranno anche la Presidente del X Municipio Giuliana Di Pillo e il presidente dell’Associazione nazionale Sindrome di Aicardi. Alle ore 19.30 è previsto l’inizio dell’asta di quadri d’autore donati dagli artisti per l’occasione e a seguire, alle ore 20.45, ci sarà un’estrazione di premi della riffa a cui potrà partecipare il pubblico in sala. All’ingresso sarà invece possibile acquistare dei libri donati da scrittori del territorio.

POLEMICA TULLIA ZEVI La lettera scritta da Eugenia Rigano e la risposta scritta dalla nuova Preside Amelia Sansone della Redazione

nelle scorse settimane, sui vari giornali cartacei e online,

è stato dato spazio a una lettera scritta da Eugenia Rigano, Preside uscente dell’Istituto Tullia Zevi di Casal Palocco, che ha destato non poco scalpore. La docente anziché scrivere un semplice saluto, come forse i più si aspettavano, si è lasciata andare a ben altre considerazioni esprimendo senza mezzi termini le sue opinioni sui genitori di alcuni alunni. noi di ZEuS per illustrarvi la vicenda, anziché scrivere un articolo sull’argomento, abbiamo deciso di proporvi il testo della lettera scritta da Eugenia Rigano e la successiva risposta scritta dalla nuova Preside Amelia Sansone, senza aggiungere altro o fare commenti di alcun tipo. Le trovate qui di seguito. Lettera della professoressa Eugenia Rigano

Cari genitori, al termine di cinque anni di incarico desidero congedarmi da Voi con un breve saluto. E mi perdonerete se lo farò con spirito ormai non più di dirigente, ma cedendo ad una vocazione piuttosto didascalica. Avendo ricevuto

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molte calorose attestazioni di stima e affetto, desidero innanzi tutto ringraziare coloro che hanno ritenuto di esprimerle. Ma desidero anche lasciarVi un piccolo voto, affinché la mia esperienza trentennale di insegnante e quella di Dirigente possano aiutarVi a portare avanti il difficile compito di genitori in una relazione delicata quale è quella scuolafamiglia. Negli anni ‘70 i cosiddetti decreti delegati (subito ribattezzati ‘decreti Malfatti’ dal nome del Ministro loro patrocinatore, ma con evidente allusione alla qualità dei loro contenuti nel giudizio degli operatori della scuola dell’epoca), riassorbiti in seguito negli anni ‘90 nell’ormai antiquato Testo Unico delle leggi della scuola, aprirono alla partecipazione massiccia delle famiglie nella gestione della scuola. Con quali esiti, con quali effetti benefici, e con quali criticità, non sta a me stabilirlo. Quello cui però oggi assistiamo è una grande confusione di ruoli, e incertezze da cui discendono inutili conflittualità. Quello che la normativa non può analiticamente prevedere, e raramente assurge a situazioni tanto eclatanti da dar luogo ad una specifica giurisprudenza (docenti malmenati, genitori sindacalisti dei

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propri figli fino alla violenza fisica) resta confinato nel magmatico territorio del buonsenso. Ma non bisognerebbe mai dimenticare che la scuola, come ci insegnano anche eminenti psicologi, è un dispositivo, come la caserma, il convento, o il carcere, che trae la propria efficacia da un sistema di regole. E sarebbe bene, vorrei aggiungere, che si fondasse anche su un sistema di competenze professionali, ma soprattutto relazionali, non solo dei ‘professionisti’ della scuola, ma anche di quei genitori che aspirano a posizioni apicali di gestione al suo interno. Per spiegarmi meglio, e, beninteso, senza alcun riferimento a fatti o persone: se un genitore venditore di water-closet volesse entrare in posizioni di governance nella scuola sarebbe certamente encomiabile e degno di ogni attenzione quando volesse esprimersi sulla qualità ed ergonomicità di quel dispositivo che ha migliorato la vita di tutti noi, sostituendo la scomoda ‘comoda’. Ma se lo stesso pretendesse di formulare bandi di gara o regolamenti interni sull’unica base della propria esperienza professionale e senza ascoltare gli ‘addetti ai lavori’, cosa potrebbe produrre? Lo stesso dicasi per gli aspetti relazionali. I simpatici promotori di chat di classe, che appena costituito il gruppo cominciano ad azzannarsi tra loro con turpiloquio e minacce, perché si lamentano quando poi tra i figli si producono episodi di violenza e bullismo? Le signore âgée che, divorate dal loro demonio meridiano, e non avendo mai trovato miglior palcoscenico, esordiscono cercando visibilità negli organi collegiali in minigonna e calze a rete perché si lamentano poi se le figlie, non proprio silfidi, vengono sbeffeggiate dai compagni di classe? Non sono loro che hanno puntato tutto sull’apparenza? E allora bisogna chiedersi: hanno mai riflettuto costoro sul valore dell’esempio? Perché la scuola non è un parco giochi. E se giocattolo vogliono farla diventare, sappiano che è un giocattolo pericoloso. Perché i nostri figli vi trascorrono la metà del loro tempo; perché, ci piaccia o no, ne traggono esempi ed esperienze su cui conformare giudizi e comportamenti. E’ per questo che tutti i genitori dovrebbero sentirsi coinvolti nella gestione della scuola, e non lasciare il campo a quelli che gridano più forte o si fanno vedere di più. Sulle parole del vecchio Giorgio Gaber, dovrebbero ricordare che “libertà è partecipazione”. E il silenzio dei ben-pensanti apre la strada a derive pericolose. La Storia, anche recente, ci dà testimonianza di come le maggioranze silenziose siano state messe tragicamente a tacere da perniciose minoranze starnazzanti! Alcune mamme, carissime tra le care, mi hanno augurato di trovare in futuro un ‘ambiente meno ostile’. A loro vorrei rispondere con una vecchia frase, per la verità un po’ connotata: “Molti nemici molto onore”. Perché un dirigente troppo amato da tutti, docenti e genitori, è spesso, purtroppo, qualcuno che ha lasciato ‘riposare’ quei tutti nelle loro ‘comodità’ e cattive abitudini. Certamente, mi dicono esserci dirigenti le cui presidenze, prima di Natale, farebbero invidia alle anticamere di certi ministri anni ‘80 per abbondanza di ‘presenti’. Io invece vi testimonio con orgoglio quali doni ho ricevuto in questi cinque anni: decine di lettere minatorie, il taglio di tre copertoni, e una capillare attività diffamatoria. Evidentemente ho ‘scomodato’ parecchi, e non dovevano essere certo i migliori, se si sono serviti di tali mezzi! Per parte mia, spero di aver donato ai Vostri figli qualche ‘lente’ in più per guardare al mondo, attraverso l’ampia progettualità incessantemente promossa. Per questo oggi in questa scuola i ragazzi cantano arie delle opere più celebri; conoscono la tecnica antica delle icone; apprezzano il tennistavolo anche come pratica di inclusione; hanno imparato a gustare il latte e i suoi derivati, a conoscere i prodotti ittici della filiera corta, a piantare un orto; hanno scoperto il gusto della manualità in café tricot; hanno imparato a difendersi dalle insidie della rete e a smascherare il bullismo al suo insorgere attraverso le decine di interventi di organizzazioni specializzate e delle Forze dell’Ordine, in particolare quelle del ternuMERo 253

ritorio, cui va il mio più sentito apprezzamento e ringraziamento. Buona fortuna a tutti. Prof.ssa Eugenia Rigano Lettera della Dirigente Amelia Sansone Gentile Direttore, avremmo voluto astenerci dal commentare la lettera di commiato della Dirigente Scolastica uscente, Prof.ssa Eugenia Rigano, tuttavia a seguito degli articoli pubblicati sui giornali in data 4 settembre 2019, e in qualità di rappresentanti dei genitori del Consiglio dell’Istituto Comprensivo Tullia Zevi di Casalpalocco, ci vediamo costretti, nostro malgrado e senza alcuno spirito polemico, a presentare alcune brevi considerazioni su quanto scritto dalla Dirigente uscente. In primis,nonostante tutto, vogliamo ringraziare la Prof.ssa Rigano per aver prestato servizio presso il nostro Istituto, non potendo in alcun modo ignorare le difficoltà oggettive che quotidianamente affrontano Dirigenti scolastici, docenti, personale amministrativo e collaboratori nel garantire il diritto all’istruzione ai nostri figli. La salutiamo augurandoLe un futuro sereno e pieno di soddisfazioni professionali, ipotizzando che le provocazioni espresse nella lettera di congedo nascessero dal tentativo (mal riuscito in verità!) di salutare la comunità scolastica in modo originale e ironico, piuttosto che ostile e polemico. Anche perché sarebbe veramente difficile poter credere che, un rappresentante delle istituzioni, con importanti responsabilità gestorie e da cui dipende la formazione dei nostri ragazzi, possa giudicare in modo discriminatorio le persone (genitori) in base al proprio lavoro (implicitamente al grado di istruzione), al proprio modo di vestire o, ancora peggio, al proprio aspetto fisico, e non in base alle proprie competenze e capacità. Ugualmente sarebbe impensabile giustificare inevitabili eventuali atti di bullismo e violenza, temi di grande attualità e sui quali riteniamo ci sia poco da ironizzare. Vorremmo invece cogliere l’invito ad una partecipazione ancora più attiva nella gestione scolastica, condita da quel buon senso che non dovrebbe mai mancare nella vita di tutti i giorni. Partecipazione che va ben oltre la semplice presenza negli organi collegiali previsti dalla normativa, ma che da molti anni nel nostro Istituto si traduce, tra l’altro, in interventi di manutenzione di spazi interni (verniciatura e pulizia delle aule) e di spazi esterni (potatura delle piante). La scuola, come evidenziato dalla Dirigente, è indubbiamente un’organizzazione complessa, basata su regole chiare e definite, dove il rispetto deve essere sempre al primo posto (rispetto verso il corpo docente verso il personale di supporto verso i compagni, così come verso gli alunni e i genitori) e dove chi occupi posizioni apicali puo’ decidere se proporre uno stile autorevole o autoritario. Siamo certi che il nuovo corso che sta partendo, con la nomina del Dirigente Scolastico entrante, non potrà che confermare, come già avvenuto in passato, la grande coesione della comunità scolastica di Casal Palocco, la quale resta a completa disposizione della Dirigenza per una proattiva collaborazione. Tale collaborazione ha portato il nostro Istituto, prima di questo mandato dirigenziale, ad essere considerato all’avanguardia nel panorama scolastico del nostro territorio. Cogliamo quindi l’occasione per dare il benvenuto al nuovo Dirigente Scolastico, con il pieno convincimento di poter operare in sinergia e per garantire ai nostri figli una crescita costante come uomini e donne, come cittadini, ancor prima che come “studenti”. Ci auguriamo infine di poter essere presenti in futuro sui giornali per motivi di distinzione virtuosa della nostra scuola. Amelia Sansone

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ASSOCIAZIONE INFERNETTO SICURO di Giosuè Mirizio giosuemirizio@alice.it

LE PROMESSE MANCATE

ono numerose le promesse mancate da parte dell’Amministrazione riguardo ai servizi dedicati al cittadino. Proviamo ad elencare le più importanti. Buche, dossi e similari Buche, dossi, voragini sono diventate la nostra ossessione quotidiana per la pericolosità che comporta evitarle: per non dire che già ci sono stati molti feriti ma anche vittime specie tra i motociclisti. L’Amministrazione promette la loro riparazione ma nel frattempo si affanna a porre cartelli di velocità a 30 km/h che non risolvono nulla oppure a tappare qualche buca che lascia il tempo che trova, infatti dopo una settimana la buca è di nuovo presente e il problema si ripete. Già dal mese di giugno doveva partire l’appalto per il rifacimento di alcune strade, poche in verità ma nulla è stato fatto, il problema viene sempre rimandato con gli utenti della strada sempre più arrabbiati perché si sentono presi in giro per l’ennesima volta. A giugno dovevano partire anche i lavori per il rifacimento della Fontana dello Zodiaco previsto con il bando del dicembre 2018. Lo spettacolo che si presenta a fine estate per chi arriva dalla Colombo è sempre la stessa staccionata di legno che fa cattiva mostra di sé ed anche questa è una delle tante promesse mancate. Incrocio via di Castel Porziano - Cilea - Torcegno Il giorno 19 agosto c’è stato un incidente tra due auto, una delle due finita nel canale il cui conducente è stato estratto in codice rosso dai Vigili del Fuoco e trasportato all’ospedale. Sempre sullo stesso incrocio il 28 agosto altro incidente tra un bus dello 070 e una utilitaria che non ha rispettato lo stop. Se-

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gnaletica orizzontale inesistente e verticale poco leggibile. La pericolosità di questo incrocio è stata segnalate più volte dalla nostra Associazione tanto che nell’agosto 2013 dietro nostra richiesta, la commissione dei Lavori Pubblici del X Municipio con il parere favorevole della Polizia Locale ha approvato l’installazione di un semaforo per regolare in sicurezza la viabilità, visti anche i numerosi feriti che ammontano fino a oggi a più di ottanta. Gli atti sono stati trasmessi alle Istituzioni competenti tra cui il dipartimento Mobilità, a cui spetta il rilascio del nulla osta. Ad oggi non sappiamo in quale cassetto sia riposta la pratica. Questa è un’altra delle promesse mancate, nonostante l’assoluta necessità del semaforo. Rischio idrogeologico C’è una importante novità riguardante l’Infernetto in quanto la Giunta ha individuato tra le altre opere la ricalibrazione del Canale Palocco che tanti danni ha provocato con le sue esondazioni. L’Infernetto risulta una delle aree a maggior rischio esondazione della Capitale. Lo denuncia uno studio dell’autorità del distretto idrografico dell’Italia Centrale. Al momento è solo una notizia in attesa degli eventi. Scuole Il tanto atteso e promesso, da ben 15 anni, Liceo Scientifico che doveva essere realizzato all’Infernetto rimarrà ancora un sogno irrealizzato poiché è stato emesso il bando per la realizzazione di moduli prefabbricati per il Liceo Scientifico Democrito di Casalpalocco che dovrebbero accogliere tra l’altro i 200 studenti che abitano all’Infernetto. Altra promessa mancata. Rifiuti Con la raccolta porta a porta l’Amministrazione aveva promesso di porre fine al problema dei rifiuti ma così non è stato in quanto le strade sono piene di immondizia che allo stato attuale rasenta l’emergenza. Altra promessa dall’esito negativo. Trasporti L’Amministrazione ha acquistato i nuovissimi autobus ma già molti non hanno fatto in tempo ad entrare in linea che già presentano delle avarie ai motori e alle centraline tanto da dover essere riportati nelle autorimesse.

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