Carta Strategica della Sostenibilità Urbana di Livorno by WNAstudio

Carta strategica della sostenibilità urbana di Livorno Principi, criteri e scenari per gli spazi pubblici della città

Giuseppe Dell’Aquila Walter Nicolino

Indice Carta Strategica della Sostenibilità Urbana di Livorno

Premessa

Autori Giuseppe Dell’Aquila Walter Nicolino

Introduzione

Design team Marta Mariani Chen Yang Corrado Scudellaro Torino, gennaio 2023

0.1 Finalità. 0.2 Metodologia. 0.3 La Carta e la sostenibilità

01 Il contesto

01.1 Il contesto geografico. 01.2 Il contesto morfologico 01.3 Il contesto identitario. 01.4 Il contesto normativo

02 Il metodo

02.1 Sostenibilità dello spazio urbano. 02.2 Indicatori. 02.3 Strumenti

Città di Livorno

03 Lo spazio pubblico urbano a Livorno

104

04 Focus. Indagini e scenari in 6 ambiti urbani

108

Silvia Viviani Assessora Giovanna Cepparello Assessora Camilla Cerrina Feroni Responsabile Settore Urbanistica, Programmi Complessi e Porto Ufficio di Piano (Michele Bastiani, Irene Domenici, Jacopo Casamonti) Leonardo Gonnelli Responsabile Settore Ambiente e Verde, Lavori Pubblici e Assetto del Territorio Maria Rosaria Guerrini Responsabile Settore Pianificazione, Gestione e Attuazione della Strumentazione Urbanistica

04.1 6 ambiti urbani e 24 focus. 04.2 6 focus di studio per 6 ambiti

05 Casi studio

196

Conclusioni

244

Postfazione

250

Note sugli autori

252

Bibliografia

253

CITTÀ DI LIVORNO

02 Il metodo

02.1 Sostenibilità dello spazio urbano

La Carta Strategica della Sostenibilità Urbana di Livorno propone una metodologia che prevede un lavoro propedeutico di definizione delle finalità, degli obiettivi e dei valori di riferimento per la sostenibilità ambientale in ambito urbano nel comune di Livorno:

02.2 Indicatori 02.2.1 Aria acqua suolo 02.2.2 Indicatori qualitativi e quantitativi 02.2.3 Un quadro di sintesi

02.3 Strumenti

•

definire le finalità generali di sostenibilità ambientale (es. aumentare il comfort delle persone negli spazi pubblici urbani della città);

•

individuare gli obiettivi ambientali da raggiungere, in risposta alle finalità (es. mitigare l’isola di calore urbana);

•

stabilire i valori di riferimento, all’interno dei quali è rispettata la sostenibilità di un fenomeno (es. il valore massimo della temperatura media radiante delle superfici di uno spazio pubblico).

02.3.1 Comfort ambientale 02.3.2 Suolo urbano 02.3.3 Verde urbano

La metodologia, una volta individuate finalità, obiettivi e valori di riferimento, si attua con un processo a fasi, adattabile a diversi casi studio, replicabile, che utilizza indicatori e strumenti condivisi per la qualità ambientale degli spazi pubblici e scenari metaprogettuali per valutare le soluzioni di intervento in relazione alle condizioni di partenza.

02.3.4 Materiali e economia circolare 02.3.5 Energia in ambito pubblico 02.3.6 Strumenti partecipativi 02.3.7 Strumenti digitali per gli spazi pubblici

Ogni fase è caratterizzata da diversi gradi di comunicazione del processo e attivazione di partecipazione, con cui verificare l’operato e adattare i risultati alle esigenze della cittadinanza.

02.3.8 Strumenti di sostenibilità economica e sociale 02.3.9 Protocolli e certificazioni

PUNTO DI PARTENZA

analisi - scenari

UTILIZZO DI STRATEGIE DI MITIGAZIONE

verifica normativa cogente

progetto

IL VU

RI RISCHIO

ESPOSIZIONE

risultato ottimale

IT À

À IT

valore aggiunto sostenibilità IC

RISCHIO

risultato standard

ESPOSIZIONE

avvio processo VALUTAZIONE DEL RISCHIO - TRIANGOLO DI CRICHTON

processo sostenibile processo standard

ELEMENTI

VALUTAZIONE

CARATTERISTICHE

INDICATORI

ANALISI

(POSSIBILI CRITICITÀ)

QUALITATIVI*

STRUMENTI

QUANTITATIVI

ARIA

VALORI RIFERIMENTO SITO

COGENTI

SCENARIO a/b/...

CRITICITÀ POTENZIALITÀ SOLUZIONI

EFFETTI (32)

COMPENSAZIONI MONITORAGGIO

OTTIMALI*

Ombreggiamento

Comfort microclimatico

Ventilazione

Regolazione inquinanti

Isola di calore

Controllo rumore

Concentrazione inquinanti

Qualità illuminazione artificiale

Dati olfattivi Acustica Illuminazione artificiale Inquin. elettromagnetico

ACQUE

Gestione acque meteoriche

Invarianza idraulica - idrologica

DOLCI/SALATE

Rischio idraulico

Smaltimento acque meteoriche

Concentrazione inquinanti

Conservazione flora/fauna

Flora - fauna

Regolazione inquinanti Riserva idrica Ricarica falda acquifera

SUOLO

Permeabilità

VEGETAZIONE

Riflessione - SRI Aridità Concentrazione inquinanti Franosità Stabilità alberi Resistenza vegetazione Varietà specie vegetazione Consumo idrico

FLUSSI

GESTIONE

P I T

Conservazione suolo Drenaggio Evapotraspirazione Regolazione temperatura Regolazione inquinanti Sequestro carbonio Stabilità terreno Conservazione capitale vegetale Ossigenazione Biodiversità Risparmio idrico

Accessibilità

Pedonabilità

Ciclabilità

Multimodalità

Orientamento

Sicurezza

Inclusività

Pulizia - rifiuti

Qualità spazio aperto

Manutenzione

ATTIVITÀ

Servizi pubblici

Mix servizi - attività

Attività private

ENERGIA

Consumo

Riduzione consumo energia

Produzione

Autosufficienza energetica

EDIFICI

Materiali

Qualità architettonica

MATERIALI

Colore Verde facciate/coperture Valore architettonico

*valori ricavati da osservazioni sul sito e casi studio analoghi

S ol u zi o ni s o st e ni bili E s e m pi di s ol u zi o ni u r b a n e s o s t e ni bili a p pli c a t e ai c a si s t u di o d ell a ci t t à di Li v o r n o

ri c ari c a f al d a a c q uif er a

bi o di v er sit à

o m br e g gi a m e nt o

c a p a cit à p ul e nt e

r e g ol a zi o n e d e gli i n q ui n a nti n el s u ol o

r e g ol a zi o n e si c cit à

s e q u e str o d el c ar b o ni o

r e g ol a zi o n e d e gli i n q ui n a nti n ell’ ari a

I n g r e s s o all’ A c q u a ri o di Li v o r n o - s c e n a ri o A

c o ntr oll o d ell e pr e ci pit a zi o ni m et e ori c h e

e ﬀ ett o r a ﬀr e s c a m e nt o s c a m bi o t er mi c o

a c c u m ul o d ell’ a c q u a

e s o n d a zi o n e

r e g ol a zi o n e d e gli i n q ui n a nti n ell’ a c q u a

e v a p otr a s pir a zi o n e

p er m e a bilit à d el s u ol o

r e g ol a zi o n e d el c al or e

i n ﬁltr a zi o n e d el s u ol o

ri utili z z o d ell e a c q u e

S ol u zi o ni di s o st e ni bili t à u r b a n a

I n g r e s s o all’ A c q u a ri o di Li v o r n o - s c e n a ri o B

1 02

103

04.2 6 focus di studio per 6 ambiti

Sono stati individuati sei casi studio, tra i ventiquattro, in quanto provvisti di peculiarità utili allo studio in corso e espressione di progettazioni in agenda del comune di Livorno. I sei focus, di seguito elencati, nei prossimi capitoli sono utilizzati come iniziale banco di prova per la metodologia della Carta, tramite scenari e simulazioni di soluzioni legate alla sostenibilità in ambito urbano.

AMBITO MINERALE 01b via Meyer 67 - Hangar Creativi - ex ATL Il nuovo polo culturale

AMBITO VERDE 02d Parco Baden Powell Il parco pubblico e la scuola

AMBITO COSTIERO 03a viale Italia - parcheggio Acquario Lo spazio pubblico sulla costa

AMBITO CITTÀ-PORTO 04c piazza XI Maggio - piazza Bartelloni La porta della città e la cerniera con il porto

AMBITO INFRASTRUTTURE 05c Modigliani Forum Lo spazio aperto e le grandi infrastrutture viarie

AMBITO COLLINARE 06c Pian di Rota – Cisternino Lo spazio aperto per il tempo libero in collina

118

focus

1,5

2km

119

6 focus di studio AMBITI 01 MINERALE

FOCUS SCELTI

TEMI

HANGAR CREATIVI (ex ATL) VIA MEYER 67

Il nuovo polo culturale “Hangar Creativi”

01b

accessibilità al polo culturale mobilità tra polo culturale e quartiere

Quartiere: Borgo San Jacopo Finanziamento: Por-Fesr Anno: 2021-2027 Coordinate: 43°32’08.7”N 10°18’16.7”E

02 VERDE

PARCO BADEN POWELL VIA FRATELLI GIGLI 9 02d

superfici impermeabili del parcheggio parcheggio verde urbano aree eventi all’aperto ridefinizione volumi non utilizzati

Il parco pubblico e la scuola accessibilità al parco mobilità tra parco e quartiere

Quartiere: Corea Finanziamento: PNNR Programma LL.PP Anno: 2022-2024 (2022) Coordinate: 43°34’01.0”N 10°19’35.4”E

03 COSTA

VIALE ITALIA

scuola nel parco didattica all’aperto attività nel parco parcheggio verde nel parco

Lo spazio pubblico sulla costa

03a accessibilità all’Acquario e alla Terrazza Mascagni mobilità e nuova ciclovia tirrenica Quartiere: Borgo San Jacopo Finanziamento: Anno: Coordinate: 43°32’10.6”N 10°18’04.7”E

04 CITTÀ

PIAZZA XI MAGGIO 04c

PORTO

padiglioni viale Italia superfici impermeabili parcheggio verde sulla costa

La porta della città e la cerniera con il porto accessibilità della piazza mobilità tra piazza e quartiere

Quartiere: Bastia - Fiorentina Finanziamento: Comune di Livorno per manutenzione Porta San Marco Programma LL.PP Anno: 2022-2024 (2022) Coordinate: 43°33’35.6”N 10°18’54.6”E

05 INFRASTRUTTURE

MODIGLIANI FORUM VIA DEI CONDOTTI VECCHI 05c

aree pedonali e di sosta aree eventi all’aperto valorizzazione elementi architettonici

Lo spazio aperto e le grandi infrastrutture viarie mobilità attraverso l’infrastruttura superfici impermeabili della monofunzione

Quartiere: Stazione Finanziamento: Bando Periferie 2016

parcheggio verde per una monofunzione

Programma per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia’ (Legge 28 dicembre 2015, n. 208, articolo 1, commi 974, 975, 976, 977, 978)

Anno: 43°33’17.3”N Coordinate: 10°20’37.2”E

06 COLLINE

PIAN DI ROTA CISTERNINO 06c

Lo spazio aperto per il tempo libero in collina accessibilità al parco

schizzi di studio

mobilità tra parco e città Quartiere: Colline Finanziamento: Anno: Coordinate: 43°34’09.0”N 10°21’51.3”E

120

attività nel parco parcheggio verde in collina valorizzazione elementi architettonici e paesaggistici

121

Focus 01b via Meyer 67 - Hangar Creativi #Ambito minerale Analisi e scenari di intervento

Lo spazio di via Meyer 67 occupa le superfici precedentemente destinate a deposito e rimessa per la municipalizzata ATL. Al suo interno si trovano fabbricati, utilizzati un tempo come rimesse e un grande spazio aperto ora adibito parcheggio. Quest’area si trova all’interno della città consolidata, prossima al lungomare di viale Italia e vicina al centro storico di Livorno e altre permanenze storiche, tra cui il parco e la Villa Mimbelli, sede del Museo Civico Giovanni Fattori.

IL CONTESTO V

viale Ital

Lungomare viale Italia

leg

ger

i San

Jac

t For

va l

via

Ca dei

opo

Hangar Creativi

Villa Mimbelli

in Acqua

Museo civico Giovanni Fattori

viva

(ex ATL)

parco pubblico

Hotel Liberty 1 - ingresso al parcheggio attuale 2 - ingresso Hangar Creativi, ex ATL 3 - Hangar Creativi

area focus

spazi verdi

spazi pubblici

4 - murale tutelato

acqua salata 4

area allargata focus

122

edifici pubblici

pista ciclabile

acqua dolce

123

ANALISI SUOLO E SUPERFICI

ANALISI FLUSSI E ATTIVITÀ

Lo spazio oggetto d’analisi è caratterizzato da superfici impermeabilizzate con asfalto e cemento e sono assenti superfici drenanti o spazi verdi. Nelle vicinanze vi sono alcuni piccoli giardini, parte di case private e condomini, senza relazione con l’area pubblica. Il parco della Villa Mimbelli e il lungomare sono polmoni verdi e spazi per attività ricreativo-culturali, che sarebbe importante connettere a questo luogo.

Gli spazi sono stati presi in carico dalla città di Livorno, che ha convertito il piazzale di deposito degli autobus in un parcheggio a pagamento per vetture; le vecchie officine sono state convertite nei cosiddetti “Hangar Creativi”, spazi multifunzionali, utilizzati per lo svolgimento di workshop ed esposizioni temporanee. Lo spazio è caratterizzato dalla presenza di alcuni murale, donati alla città, da preservare.

AREA ANALISI al suolo

15300m2

superfici verde pubblico

alberi - superficie in pianta

zone di transito pedonale

zone di transito veicolare

pista ciclabile

parcheggi

pavimentazioni non drenanti

100 %

aree edificate

pavimentazioni drenanti

valore architettonico

Hangar Creativi

murale tutelato

Villa Mimbelli Museo Civico Giovanni Fattori ABACO SUPERFICI ESISTENTI

asfalto

124

VALUTAZIONE

superfici verde pub.

ciclo-pedonabilità

permeabilità suolo

accessibilità

ombreggiamento

mix attività

parco pubblico

cemento

125

OMBREGGIAMENTO

ISOLA DI CALORE

L’analisi dell’ombreggiamento dello spazio pubblico è un dato importante per il comfort ambientale percepito dagli utenti in particolare nella stagione estiva, oltre a fornire indicazioni per ottimizzare le attività nello spazio e il sistema vegetale.

Ombreggiamento medio area 0%

La mitigazione dell’isola di calore avviene partendo da una corretta analisi dei fattori che la determinano, attraverso l’elaborazione dei dati tramite un software di modellazione con cui descrivere in modo oggettivo il fenomeno, in particolare nei periodi estivi.

21 giugno h 17:00

21 dicembre h 09:00

21 dicembre h 12:00

21 dicembre h 17:00

21 giugno h 9:00

21 giugno h 12:00

21 giugno h 17:00

Tair

La scelta dell’area di studio ricade nella situazione di maggiore sviluppo dell’isola di calore. Le tre variabili utilizzate sono la Temperatura dell’Aria (Tair), la Temperatura Media Radiante (Tmr)e la Temperatura Equivalente Percepita (PET), alle ore 17.00 del 21 giugno.

PET

Tmr below 31.50 °C

below 37.00 °C

below 32.00 °C

31.50 to 32.00 °C

37.00 to 39.00 °C

32.00 to 34.00 °C

32.00 to 32.50 °C

39.00 to 41.00 °C

34.00 to 36.00 °C

ILLUMINAZIONE ARTIFICIALE

32.50 to 33.00 °C

41.00 to 43.00 °C

36.00 to 38.00 °C

33.00 to 33.50 °C

43.00 to 45.00 °C

38.00 to 40.00 °C

La luce artificiale è parte integrante della qualità e sostenibilità dello spazio pubblico, considerando la distribuzione, il consumo, la temperatura di colore e la tipologia degli apparecchi illuminanti. Nell’area è presente una illuminazione artificiale legata alla viabilità pubblica, tramite lampioni con lampade LED. All’interno del parcheggio ex-ATL vi sono lampioni con lampade tradizionali (non LED). Diverse aree non risultano coperte dal sistema di illuminazione.

33.50 to 34.00 °C

45.00 to 47.00 °C

40.00 to 42.00 °C

34.00 to 34.50 °C

47.00 to 49.00 °C

42.00 to 44.00 °C

34.50 to 35.00 °C

49.00 to 51.00 °C

44.00 to 46.00 °C

35.00 to 35.50 °C

51.00 to 53.00 °C

46.00 to 48.00 °C

35.50 to 36.00 °C

53.00 to 55.00 °C

48.00 to 50.00 °C

36.00 to 36.50 °C

55.00 to 57.00 °C

50.00 to 52.00 °C

36.50 to 37.00 °C

57.00 to 59.00 °C

52.00 to 54.00 °C

37.00 to 37.50 °C

59.00 to 61.00 °C

54.00 to 56.00 °C

37.50 to 38.00 °C

61.00 to 63.00 °C

56.00 to 58.00 °C

above 38.00 °C

63.00 to 65.00 °C

above 58.00 °C

65.00 to 67.00 °C 67.00 to 69.00 °C 69.00 to 71.00 °C 71.00 to 73.00 °C above 73.00 °C

Tair

126

Tmr

*La rappresentazione dell’isola di calore, che segue la metodologia del software ENVI-met, ha carattere puramente dimostrativo, in quanto non è frutto di un modello di calcolo.

PET

127

DIAGNOSI CRITICITÀ E POTENZIALITÀ La metodologia proposta utilizza, a integrazione dei dati quantitativi che descrivono i fenomeni legati allo spazio pubblico, anche indicazioni qualitative, frutto delle reazioni percettive dei fruitori in queste porzioni di città. L’ex deposito ATL è un luogo in trasformazione, tra le nuove attività portate dal progetto Hangar Creativi e gli attuali spazi del parcheggio, in cerca di una riqualificazione che ne aumenti la sostenibilità ambientale e il legame con il quartiere.

INDICATORI QUALITATIVI

DESCRIZIONE

CRITICITÀ

comfort ambientale percepito

parcheggio in asfalto senza ombreggiamento

inclusività (accessibilità, sicurezza)

predominanza mobilità veicolare

attrattività (attività-servizi)

nuove attività Hangar Creativi - ridotti servizi

multimodalità (TPL-ciclopedonalità)

non presenti fermate TPL e ciclovie

qualità architettonica

edifici ex ATL - Villa Mimbelli

qualità vegetazione

non presente sull’area - vicino parco Villa Mimbelli

gestione (pulizia-manutenzione)

area da trasformare

identità (appartenenza)

da creare attraverso le nuove attività - Murales

scarso comfort percettivo ridotta percezione di sicurezza

POTENZIALITÀ

assenza pavimentazioni

discomfort visivo e acustico

drenanti

arredo urbano ed attrezzature insufficienti muro di recinzione lungo via San Jacopo

CRITICITÀ Lo spazio, data la sua vicinanza al centro storico e alla costa, è in cerca di nuove vocazioni che lo distacchino dal passato di deposito di mezzi per il trasporto pubblico e lo riconnettano alla città. Invalicabili muri di cinta, superfici minerali impermeabili, flussi veicolari concentrati in un unico punto, mancanza di attraversamenti sicuri (sia intorno all’area che all’interno), insufficiente illuminazione artificiale sono alcune delle criticità presenti nell’area. I manufatti architettonici più recenti necessitano di una completa riconversione o sostituzione. In particolare durante il periodo estivo questa porzione di spazio urbano contribuisce sensibilmente al fenomeno dell’isola di calore tramite il surriscaldamento delle superfici al suolo, per la mancanza di dispositivi ombreggianti e di aree verdi.

POTENZIALITÀ La presenza di nuove attività legate alla cultura e allo spettacolo (Hangar Creativi e nuovo centro per le arti della performance - CAP) richiede la creazione di spazi pubblici confortevoli, flessibili e di qualità, in grado di attrarre fruitori. L’ampio spazio a disposizione, la presenza di manufatti architettonici da recuperare e la posizione strategica (tra costa, centro storico e villa Mimbelli) sono alcune delle potenzialità dell’area. Questo intervento può diventare un esempio di come affrontare, dal punto di vista ambientale, gli spazi destinati a parcheggi urbani - necessari per gli attuali usi dei cittadini - nell’ottica della resilienza urbana. Dal punto di vista della mobilità, il rinnovato parcheggio ha le caratteristiche per assumere il ruolo di parcheggio di interscambio, dove la mobilità tradizionale incontra quella sostenibile.

128

assenza di ombreggiamento

VALUTAZIONE

in Acquaviva

CRITICITÀ

POTENZIALITÀ

Hangar Creativi e attività a essi collegate

vicinanza con il

ampi spazi interni e esterni

murale da preservare

parco Villa Mimbelli e il litorale nodo intermodale

129

IPOTESI DI INTERVENTO - SCENARIO A

QUADRO DI SINTESI

VALORE ATTUALE

VALORE SCEN. A

SOLUZIONI

EFFETTI

0% superficie

34% superficie

- nuovi alberi parcheggio verde

- riduzione effetto isola di calore estiva

- nuovi alberi bordo strada

- ossigenazione e comfort acustico

- nuovi apparecchi luminosi led (3000k)

- aumento comfort luminoso e sicurezza

- sensori di presenza

- risparmio energetico

ARIA

Nel primo scenario di intervento, le aree sono suddivise in uno spazio flessibile destinato a parcheggio verde e aperto ad altre funzioni pubbliche, mitigato dalla presenza di nuove pavimentazioni drenanti e alberi per un maggior ombreggiamento e da uno spazio per eventi esterno, a servizio delle attività che si svolgono nel nuovo centro per le arti della performance (CAP), in fase di realizzazione.

Ombreggiamento Illuminazione artificiale

area di intervento

ACQUE

non presente

100% superficie

56% superficie

- riduzione superfici impermeabili

- riduzione effetto isola di calore estiva

- eliminazione barriere architettoniche

- accessibilità e inclusività - invarianza idraulica

SUOLO-VEGETAZIONE Sup. minerali imperm.

0% superficie

20% superficie

- nuova pavimentazione drenante

0% superficie

17% superficie

- colorazione pavimentaz. esistente

0% superficie

25% superficie

- nuovo parcheggio verde

- regolazione temperatura

- siepi drenanti e filtranti

- filtraggio acque di prima pioggia

- nuovo parcheggio verde alberato

- aumento degli spazi d’ombra

- nuove alberature stradali

- ossigenazione e comfort acustico

- chiara gerarchia accessi e flussi

- migliore orientamento

- nuova segnaletica wayfinding

- incremento sicurezza

- nuove aree pedonali-attraversamenti

- incremento mobilità sostenibile

- nuovi segmenti ciclabili

- connessione con ciclovia tirrenica

- fermata autobus integrata

- parcheggi integrati a multimodalità

- nuova velostazione

- servizio per residenti e turisti

DOTAZIONI URBANE

- nuova area eventi

- maggiore attrattività area

(arredi, fontanelle, stalli bici)

- nuove sedute, stalli biciclette

- servizi per la comunità locale

Sup. minerali perm. (coeff. deflusso < 0,50)

Riflessione suolo

- smaltimento acque meteoriche

(SRI > 29)

- incremento Indice Riflessione del Suolo (SRI)

Superfici verdi Permeabilità tot.

0% superficie

44% superficie

Alberi

0% superficie

34% superficie

Verde naturalistico

non presente

FLUSSI Accessibilità

A Ciclo-pedonalità Multimodalità

2 ENERGIA - fotovoltaico

non presente

A SEZIONE AA - SITUAZIONE ATTUALE

Hangar Creativi

parcheggio in asfalto

SEZIONE AA - SCENARIO A ABACO NUOVE SUPERFICI E INTERVENTI 1 area eventi - pavim. drenante 01 2 parcheggio verde - pavim. drenante 02 3 velostazione, traffic calming - colore fotoriflettente colore

pavimentazione

su asfalto

drenante 01

drenante 02

130

su asfalto esistente

Hangar Creativi

area eventi

parcheggio verde

velostazione + traffic calming

pavim. 01

pavim. 02

colore su asfalto

131

IPOTESI DI INTERVENTO - SCENARIO B

QUADRO DI SINTESI

VALORE ATTUALE

VALORE SCEN. B

SOLUZIONI

EFFETTI

0% superficie

50% superficie

- nuovi alberi parcheggio verde

- riduzione effetto isola di calore estiva

- nuovi alberi bordo strada

- ossigenazione e comfort acustico

- nuovi apparecchi luminosi led (3000k)

- aumento comfort luminoso e sicurezza

- sensori di presenza

- risparmio energetico

ARIA

La seconda ipotesi prevede la demolizione del fabbricato centrale, per la creazione di uno spazio eventi affiancato dal nuovo parcheggio verde. É ipotizzato l’inserimento di una pergola fotovoltaica, con l’obiettivo di creare una comunità energetica e rendere l’area parzialmente autosufficiente dal punto di vista energetico, oltre a incrementare le superfici ombreggiate.

Ombreggiamento Illuminazione artificiale

area di intervento

ACQUE

non presente

100% superficie

8% superficie

- riduzione superfici impermeabili

- riduzione effetto isola di calore estiva

- eliminazione barriere architettoniche

- accessibilità e inclusività - invarianza idraulica

SUOLO-VEGETAZIONE Sup. minerali imperm.

0% superficie

59% superficie

- nuova pavimentazione drenante

0% superficie

25% superficie

- nuova pavimentaz. riflettente

0% superficie

33% superficie

- nuovo parcheggio verde

- regolazione temperatura

- siepi drenanti e filtranti

- filtraggio acque di prima pioggia

- nuovo parcheggio verde alberato

- aumento degli spazi d’ombra

- nuove alberature stradali

- ossigenazione e comfort acustico

- chiara gerarchia accessi e flussi

- migliore orientamento

- nuova segnaletica wayfinding

- incremento sicurezza

- nuove aree pedonali-attraversamenti

- incremento mobilità sostenibile

- nuovi segmenti ciclabili

- connessione con ciclovia tirrenica

- fermata autobus integrata

- parcheggi integrati a multimodalità

- nuova velostazione

- servizio per residenti e turisti

- pergola fotovoltaica

- comunità energetica (~57 alloggi/anno)

DOTAZIONI URBANE

- nuova area eventi e attività pubbliche

- maggiore attrattività area

(arredi, fontanelle, stalli bici)

- nuove sedute, stalli biciclette

- servizi per la comunità locale

Sup. minerali perm. (coeff. deflusso < 0,50)

Riflessione suolo

- smaltimento acque meteoriche

(SRI > 29)

Superfici verdi

del Suolo (SRI)

Permeabilità tot.

0% superficie

92% superficie

Alberi

0% superficie

45% superficie

Verde naturalistico

- incremento Indice Riflessione

non presente

FLUSSI

Accessibilità

Ciclo-pedonalità Multimodalità

ENERGIA - fotovoltaico

non presente

5% sup.(~150 kWp)

A SEZIONE AA - SITUAZIONE ATTUALE

Hangar Creativi

parcheggio in asfalto

SEZIONE AA - SCENARIO B ABACO NUOVE SUPERFICI E INTERVENTI 1 area eventi - pavim. drenante 01 2 parcheggio verde - pavim. drenante 02 3 velostazione + traffic calming - pavimen. drenante 01 pavimentazione

pavimentazione

drenante 01

drenante 02

132

traffic calming 4 pergola fotovoltaica

Hangar Creativi

area eventi

parcheggio verde

velostazione + traffic calming

pergola fotovoltaica

pavim. 02

pavim. 01

pavim. 01 5 boschetto - pavim. drenante 02

133

ISOLA DI CALORE

VALUTAZIONE MITIGAZIONE ISOLA DI CALORE

L’isola di calore riferita allo stato attuale è messa a confronto con i nuovi valori dei due scenari di intervento, che prevedono un incremento delle superfici ombreggianti, vegetali e dei colori fotoriflettenti del suolo.

INTERVENTI

STATO ATTUALE - 21 giugno h 17:00

INDICATORI

EFFETTI

Tair

Comfort in base alla temperatura esterna

Tmr

PET

SCENARIO A Superfici riflettenti

Moderato effetto

Sistemi vegetali ombreggianti

Medio-alto effetto

SCENARIO B

Tair

Tmr

PET

VALUTAZIONE ISOLA DI CALORE - SCENARIO A* (IPOTESI INTERVENTI GRADO I) - 21 giugno h 17:00 Lo scenario A prevede strategie di mitigazione attraverso l’uso di: - incremento superfici riflettenti (albedo superfici) - incremento sistemi vegetali ombreggianti

Tair

Tmr

Superfici riflettenti con superfici vegetali e porose

Medio effetto

Sistemi vegetali ombreggianti con strutture ombreggianti

Alto effetto

Assumendo 24 °C - 29 °C come intervallo di benessere per la Temperatura Equivalente Percepita, anche un’apparentemente moderata riduzione della Temperatura dell’Aria (Tair) – ad esempio 0,5 °C, frutto di una riduzione della Temperatura Media Radiante di 5-6 °C - può comportare un netto miglioramento in termini di Temperatura Equivalente Percepita (PET) di 3 °C in media. Il maggiore effetto sulla mitigazione dell’isola di calore si riscontra con l’abbinamento di più soluzioni che interessano le varie aree esposte alla radiazione solare, non ultime le superfici verticali degli edifici che perimetrano gli spazi pubblici urbani.

PET

VALUTAZIONE ISOLA DI CALORE - SCENARIO B* (IPOTESI INTERVENTI GRADO II) - 21 giugno h 17:00 Lo scenario B prevede strategie di mitigazione attraverso l’uso di: -incremento superfici riflettenti (albedo superfici) e vegetali (parcheggio inerbito) - incremento sistemi vegetali e strutture ombreggianti (alberi e pergole fotovoltaiche)

below 31.50 °C

below 37.00 °C

below 32.00 °C

31.50 to 32.00 °C

37.00 to 39.00 °C

32.00 to 34.00 °C

32.00 to 32.50 °C

39.00 to 41.00 °C

34.00 to 36.00 °C

32.50 to 33.00 °C

41.00 to 43.00 °C

36.00 to 38.00 °C

33.00 to 33.50 °C

43.00 to 45.00 °C

38.00 to 40.00 °C

33.50 to 34.00 °C

45.00 to 47.00 °C

40.00 to 42.00 °C

34.00 to 34.50 °C

47.00 to 49.00 °C

42.00 to 44.00 °C

34.50 to 35.00 °C

49.00 to 51.00 °C

44.00 to 46.00 °C

35.00 to 35.50 °C

51.00 to 53.00 °C

46.00 to 48.00 °C

35.50 to 36.00 °C

53.00 to 55.00 °C

48.00 to 50.00 °C

36.00 to 36.50 °C

55.00 to 57.00 °C

50.00 to 52.00 °C

36.50 to 37.00 °C

57.00 to 59.00 °C

52.00 to 54.00 °C

37.00 to 37.50 °C

59.00 to 61.00 °C

54.00 to 56.00 °C

37.50 to 38.00 °C

61.00 to 63.00 °C

56.00 to 58.00 °C

above 38.00 °C

63.00 to 65.00 °C

above 58.00 °C

65.00 to 67.00 °C 67.00 to 69.00 °C 69.00 to 71.00 °C 71.00 to 73.00 °C above 73.00 °C

Tair

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Tmr

PET

Tair

Tmr

*La rappresentazione dell’isola di calore, che segue la metodologia del software ENVI-met, ha carattere puramente dimostrativo, in quanto non è frutto di un modello di calcolo.

PET

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h a n g a r C r e ati vi - st at o at t u al e - s e zi o n e p r o s p et ti c a A A

H a n g a r C r e ati vi - s c e n a ri o A - n u o v a a r e a e v e nti e n u o v o p a r c h e g gi o v e r d e - s e zi o n e p r o s p et ti c a A A

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137

H a n g a c r e ati vi - st at o at t u al e - s e zi o n e p r o s p et ti c a A A

H a n g a r C r e ati vi - s c e n a ri o B - n u o v a a r e a e v e nti e n u o v o p a r c h e g gi o v e r d e - s e zi o n e p r o s p et ti c a A A

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St at o at t u al e - s e zi o n e p r o s p et ti c a B B

S c e n a ri o A - s e zi o n e p r o s p et ti c a B B - n u o v a a r e a e v e nti e n u o v o p a r c h e g gi o v e r d e

S c e n a ri o B - s e zi o n e p r o s p et ti c a B B - n u o v a a r e a e v e nti e n u o v o p a r c h e g gi o v e r d e

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