"Arte della Guerra" di Niccolò Macchiavelli

Page 52

arte della guerra avevano altri undicimila fanti di gente mandata dagli amici in loro aiuto; né mai negli loro eserciti avevano più soldati forestieri che romani, eccetto che di cavagli, i quali non si curavano passassero il numero delle legioni loro; e, corne in tutte l'azioni loro, mettevano le legioni in mezzo e gli ausiliari da lato. Il quale modo osservavano ancora nello alloggiarsi, come per voi medesimi avete potuto leggere in quegli che scrivono le cose loro; e però io non sono per narrarvi appunto come quegli alloggiassero, ma per dirvi solo con quale ordine io al presente alloggerei il mio esercito; e voi allora conoscerete quale parte io abbia tratta da' modi romani. Voi sapete che, all'incontro di due legioni romane, io ho preso due battaglioni di fanti, di semila fanti e trecento cavagli utili per battaglione, e in che battaglie, in che arme, in che nomi io li ho divisi. Sapete come nell'ordinare l'esercito a camminare e a combattere, io non ho fatto menzione d'altre genti, ma solo ho mostro come, raddoppiando le genti, non si aveva se non a raddoppiare gli ordini. Ma volendo, al presente, mostrarvi il modo dello alloggiare, mi pare da non stare solamente con due battaglioni, ma da ridurre insieme uno esercito giusto composto, a similitudine del romano, di due battaglioni e di altrettante genti ausiliarie. Il che fo, perché la forma dello alloggiamento sia più perfetta, alloggiando uno esercito perfetto, la quale cosa nelle altre dimostrazioni non mi è paruta necessaria. Volendo adunque alloggiare uno esercito giusto di ventiquattro mila fanti e di dumila cavagli utili, essendo diviso in quattro battaglioni, due di gente propria e due di forestieri, terrei questo modo. Trovato il sito dove io volessi alloggiare, rizzerei la bandiera capitana e, intorno, le disegnerei uno quadro che avesse ogni faccia discosto da lei cinquanta braccia; delle quali qualunque, l'una guardasse l'una delle quattro regioni del cielo, come è levante, ponente, mezzodì e tramontana; tra 'l quale spazio vorrei che fusse lo alloggiamento del capitano. E perché io credo che sia prudenza, e perché così in buona parte facevano i Romani, dividerei gli armati da'disarmati e separerei gli uomini impediti dagli espediti. Io alloggerei tutti, o la maggior parte degli armati, dalla parte di levante, e i disarmati e gli impediti dalla parte di ponente, faccendo levante la testa e ponente le spalle dello alloggiamento e mezzodì e tramontana fussero i fianchi. E per distinguere gli alloggiamenti degli armati, terrei questo modo: io moverei una linea dalla bandiera capitana e la guiderei verso levante per uno spazio di secentottanta braccia. Farei di poi due altre linee che mettessero in mezzo quella e fussero di lunghezza quanto quella, ma distante ciascuna da lei quindici braccia; nella estremità delle quali vorrei fusse la porta di levante, e lo spazio, che è tra le due estreme linee, facesse una via che andasse dalla porta allo alloggiamento del capitano; la quale verrebbe ad essere larga trenta braccia e lunga secentotrenta (perché cinquanta braccia ne occuperebbe lo alloggiamento del capitano) e chiamassesi questa la via capitana, movessesi di poi un'altra via dalla porta di mezzodi infino alla porta di tramontana, e passasse per la testa della via capitana e rasente lo alloggiamento del capitano di verso levante, la quale fusse lunga mille dugento cinquanta braccia (perché occuperebbe tutta la larghezza dello alloggiamento) e fusse larga pure trenta braccia e si chiamasse la via di croce. Disegnato adunque che fusse lo alloggiamento del capitano e queste due vie, si cominciassero a disegnare gli alloggiamenti de' due battaglioni proprii; e uno ne alloggerei da mano destra della via capitana, e uno da sinistra. E però, passato lo spazio che tiene la larghezza della via di croce, porrei trentadue alloggiamenti dalla parte sinistra della via capitana, e trentadue dalla parte destra, lasciando, tra il sedicesimo e diciassettesimo alloggiamento, uno spazio di trenta braccia; il che servisse a una via traversa che attraversasse per tutti gli alloggiamenti de' battaglioni, come nella distribuzione d'essi si vedrà. Di questi due ordini di alloggiamenti, ne' primi delle teste, che verrebbero ad essere appiccati alla via di croce, alloggerei i capi degli uomini d'arme; ne' quindici alloggiamenti che da ogni banda seguissono appresso, le loro genti d'arme che, avendo ciascuno battaglione centocinquanta uomini d'arme, toccherebbe dieci uomini d'arme per alloggiamenti. Gli spazi degli alloggiamenti de' capi fussero, per larghezza, quaranta e, per lunghezza, dieci braccia. E notisi che, qualunque volta io dico larghezza, significo lo spazio da mezzodì a tramontana, e, dicendo lunghezza, quello da ponente a levante. Quegli degli uomini d'arme fussero quindici braccia per lunghezza e trenta per larghezza. Negli altri quindici alloggiamenti che da ogni parte seguissono (i quali arebbero il principio loro passata la via traversa e che arebbero il medesimo spazio che quegli degli uomini d'arme) alloggerei i cavagli leggieri; de' quali, per essere centocinquanta, ne toccherebbe dieci cavagli per alloggiamento; e nel sedecimo che ne restasse, alloggereí il capo loro, dandogli quel medesimo spazio che si dà al capo degli uomini d'arme. E così gli alloggiamenti de' cavagli de' due battaglioni verrebbero a mettere in mezzo la via capitana e dare regola agli Pagina 52


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.