SPECIAL GUEST
Foto di Fabio Lovino
IL GUSTO SOFISTICATO DI SERGIO CAMMARIERE. ELEGANZA CONTEMPORANEA
A
l Festival di Sanremo ha scelto il lussuoso “total black” di Gucci: pantaloni da sera in seta nera, camicia nera. Scarpa stringata in pelle lucida. In pubblico sfoggia i suoi riccioli al vento ma nell’armadio nasconde tanti cappelli originali e vistosi. Compreso il mitico cilindro di Rino Gaetano, ricevuto in regalo qualche anno fa da Anna, la sorella di Rino. Una sintesi tra gusto e “situations”, come direbbe il pianista crotonese, tra il palco e la campagna romana dove ha scelto di vivere, il tutto all’insegna della raffinatezza.
di Timisoara Pinto
di Guerlain. Recentemente ho anche scoperto che è il profumo preferito di molti artisti, tra cui Peter Gabriel.» Occhiali?
«Un paio di Ferrè, uno di Dolce & Gabbana e ultimamente Gucci. In genere preferisco le montature piccole.» Non esce mai senza…
«Le chiavi di casa, le sigarette, la musica che amo.» Gli ultimi cd acquistati?
«Shine di Joni Mitchell e River di Herbie Hancock. » Dai fiori del Teatro Ariston a quelli del suo giardino, quali ama di più?
«Dopo la musica e la mia inseparabile videocamera, il giardinaggio è l’altra mia passione. Amo le camelie bianche e rosse, il pesco appena fiorito, le rose e i tulipani.»
Scarpe: eleganti, sportive, una firma in particolare?
Il suo ultimo acquisto?
«Per le scarpe vado nei negozi di via Condotti. Oltre Gucci, mi piacciono anche Ferragamo e Prada. Recentemente, però, ho comprato un paio di Church bicolore, bianche e marroni, di un cuoio un po’ troppo duro che trovo leggermente scomode.»
«Ho comprato alcune tute in tessuto pile, calde e comode, per stare in casa e fuori, nel mio giardino.»
Un negozio all’estero?
L’ultimo regalo che ha fatto alla sua compagna?
«Le ho regalato un quadro di un artista contemporaneo e anche una cintura in pelle con strass e pietre luccicanti.» Il pezzo vintage nell’armadio? «Adoro abiti e accessori d’annata e sono un assiduo frequentatore del mercato londinese di Camden Town, il tempio dell’abbigliamento vintage. Colleziono soprattutto cappelli, dalla bombetta alla Charlot al più comune zuccotto di lana, ma ho comprato anche dei capi in pelle molto trendy.» Il profumo?
«Sempre lo stesso da quando avevo 15 anni: Vetiver VETRINE 64 maggio 2008
«Deve sapere che il mio numero preferito è il quattro, perché i tempi della musica si dividono in “quarti”. Ebbene, a Rio de Janeiro, in rua Visconte de Piraja c’è un negozio che si chiama “Quattro” dove realizzano una linea di abbigliamento con questo numero e dove ho comprato magliette, camicie e tutto quello che avevano con il 4 stampato sopra. » Il tour di Sergio Cammariere, partito lo scorso 3 aprile, prosegue a Cosenza (21 aprile), Nocera Inferiore (3 maggio), Roma (Auditorium della Conciliazione, 6 maggio), Napoli (Teatro Augusteo, 12 maggio), Torino (Teatro Colosseo, 19 maggio), Bologna (Teatro Arena del Sole, 20 maggio), Ferrara (Palasegeste, 21 maggio), Sassari (Teatro verdi, 23 maggio), Verona (Teatro Filarmonico, 26 maggio), Milano (Teatro Smeraldo, 27 maggio)