Bollettino ATA 02/2018

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BOLLETTINO ATA Novità dal Ticino

Consegnata la petizione contro il rumore stradale Con un’azione davanti alla Casa dei Cantoni di Berna, l’ATA ha consegnato la sua petizione contro il rumore stradale. Nella Casa dei Cantoni ha sede la Conferenza dei direttori delle pubbliche costruzioni, della pianificazione del territorio e dell’ambiente (DCPA), in modo che i direttori stessi possano trasmettere le richieste dell’ATA ai loro governi cantonali. I direttori hanno così ricevuto un chiaro ri­ chiamo nell’occorrenza della giornata contro il rumore del 25 aprile scorso: diverse scatole con quasi 9000 firme, raccolte in poco più di due mesi. La petizione dell’ATA chiede alla Confederazione e ai Cantoni di finalmente agire. Infatti, dalla fine di marzo le strade con un livello fonico che mette in pericolo la sa­ lute degli abitanti sono ormai illegali.

lavori. Secondo l’ordinanza contro l’inqui­ namento fonico, l’Ufficio federale dell’am­ biente (UFAM) avrebbe dovuto chiedere ogni anno ai Cantoni le cifre sull’applicazio­ ne delle misure di protezione fonica e pub­ blicarle. «È palese che questo non è stato fat­ to. La Confederazione non ha svolto il pro­ prio compito di vigilanza», ha criticato la Vicepresidente dell’ATA, Lisa Mazzone, alla consegna della petizione. Dati mancanti Un sondaggio dell’ATA presso i Cantoni Le autorità non hanno solo trascurato il ri­ ha evidenziato forti differenze: alcuni Can­ sanamento fonico per 30 anni. A causa toni non dispongono di dati. Circa la metà dell’incompletezza dei dati, possono anche ha indicato quanti chilometri di strade informare solo puntualmente sullo stato dei sono stati risanati, rispettivamente non an­ cora risanati e quali © Camille Marion/ATE siano i costi. Dalle risposte di 14 antoni emerge anche che più di 608 000 dei loro abitanti sono ancora esposti a ru­ more eccessivo. In Svizzera, secondo l’UFAM, sono circa 1,6 milioni gli abi­ tanti che subiscono un rumore stradale superiore al limite fissato nella legge. Il rumore non è solo fastidioso, fa anche ammalare. Disturbi del sonno e stress sono le conseguenze Christa Hostettler, Segretaria generale della DCPA, riceve le firme più frequenti.

Riduzione della velocità Le misure adottate finora sono solo parzial­ mente efficaci. Per esempio, le finestre inso­ norizzate proteggono dal rumore all’interno delle abitazioni, ma non contribuiscono alla riduzione del rumore alla fonte. L’abbas­sa­ mento del limite di velocità è più efficace e più economico, a seconda della situazione locale da 50 km/h a 30 o da 80 km/h a 50. Già solo questo riduce notevolmente il rumore e, inol­ tre, migliora la sicurezza stradale. Recentemente il Tribunale federale ha av­ vallato diverse ordinanze per zone 30 quali misure di protezione contro il rumore ecces­ sivo. Così Zurigo può introdurre il limite di 30 km/h in vari circondari della città, Basilea-Città abbassare la velocità sulla Sevogelstrasse, Lucerna introdurre velocità 30 anche su strade cantonali e la Città di Zugo cominciare con la sperimentazione. Per l’ATA è chiaro che anche altre località dovrebbero seguire questi esempi e final­ mente adempiere i propri obblighi quanto alla protezione dal rumore. Altrimenti Città e Comuni rischiano di dover pagare inden­ nizzi di non poco conto. Il Canton Ticino di­ spone di un catasto del rumore, indispensa­ bile per procedere con i risanamenti fonici delle strade. Le informazioni sono disponibi­ li sul sito web www4.ti.ch/dt/da/spaas/upr/ temi/rumore/rumore/rumore-stradale/cata­ sto-del-rumore. Utile è anche il link al sito internet dell’Osservatorio ambientale della Svizzera italiana, dove si possono visualizza­ re i geodati per sezioni del territorio cantona­ le. Soprattutto lungo i principali assi stradali c’è ancora molto da fare… Sito web ATA sul rumore: –  www.stopp-laerm.ch (ted.) –  www.marre-du-bruit.ch (fr.)

da Lisa Mazzone.

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Impressum: © maggio 2018, ATA; Bollettino ATA, supplemento al VCS-Magazin/Magazine ATE. Recapito dell’editore e della redazione: ATA, casella postale, 3001 Berna (tel. 031 328 58 58; ata@ata.ch). Redazione: Werner Herger. Grafica: Susanne Troxler. Stampa, invio: AVD Goldach AG, Goldach. Carta: 100% riciclata. Tiratura: 1750 esemplari

BOLLETTINO ATA / Maggio 2018


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