L’enorme crescita demografica e l’emigrazione rurale che colpisce le grandi metropoli del sud del Mondo è un carattere che comporta gravi problemi a livelli urbanistici, creando due facce della città: ricchezza e povertà, centro e perferia, città e favelas.
Rio de Janeiro, prossima città olimpica, sta subendo grandi trasformazioni. La costruzione dei nuovi edifici olimipici stanno invadendo la città, distruggendo zone sia del centro sia della periferia. Ne sono state scelte quattro, limitrofi ai siti olimpici, analizzando forma, area, dinamiche di insediamento e politiche di rimozioni cui sono sottoposte. Vila Autodromo, è la più attiva e manifesta contro l’allontanamento dei suoi abitanti e la rimozione della comunità, presentando un Piano alternativo di riqualificazione.
Mettendo a confronto le politiche di rimozione di altre metropoli, Pechino e Johannesburg, che sono state sedi di eventi sportivi internazionali, si è concluso che a Rio i riscontri saranno decisamente peggiori.