TAVOLE STATISTICHE OSSERVAZIONI Questa guida di riferimento presenta in un unico volume i dati statistici più recenti sulla sopravvivenza, lo sviluppo e la protezione dei bambini nei paesi, territori e regioni del mondo. Lo scorso anno, per la prima volta, La condizione dell’infanzia nel mondo 2011 ha presentato le tavole su Adolescenti ed Equità, quest’ultima incentrata sulle disparità nel benessere delle famiglie. La condizione dell’infanzia nel mondo 2012 aggiunge una seconda tavola sull’Equità, incentrata sulle disparità urbane-rurali. Le tavole statistiche presentate in questo volume contribuiscono a soddisfare la richiesta di dati tempestivi, attendibili, confrontabili ed esaurienti sulla condizione dei bambini nel mondo. Queste sono inoltre di supporto all’UNICEF per porre attenzione su progressi e risultati degli obiettivi concordati a livello internazionale per i diritti dell’infanzia e lo sviluppo. L’UNICEF è la principale agenzia responsabile del monitoraggio globale degli obiettivi riguardanti l’infanzia contenuti nella Dichiarazione del Millennio, così come gli Obiettivi di sviluppo del millennio; l’organizzazione è anche partner chiave nel lavoro delle Nazioni Unite sul monitoraggio di questi obiettivi e indicatori.Tutti i numeri presentati in questa guida di riferimento sono disponibili online su <www.unicef.org/pubblications>, su <www.unicef.org/sowc2012> e sul database globale delle statistiche dell’UNICEF su <www.childinfo.org>. Si prega di far riferimento a questi siti web per consultare le ultime versioni in inglese delle tavole statistiche e per eventuali aggiornamenti o correzione della versione cartacea.
Note generali sui dati
infantile – che includono il tasso annuale di mortalità
I dati presentati nelle seguenti tavole statistiche sono
infantile, il tasso di mortalità infantile sotto i 5 anni e il
tratti dai database globali dell’UNICEF che includono solo
numero di decessi sotto i 5 anni – per almeno due anni
dati comparabili a livello internazionale e statisticamente
di riferimento. Questi dati rappresentano le migliori
validi; questi dati sono accompagnati da definizioni, fonti
stime disponibili al momento in cui il rapporto viene
e spiegazioni dei simboli. Inoltre, sono stati utilizzati dati
pubblicato. Le stime si basano sul lavoro dell’Inter-
forniti dalle Nazioni Unite. Il rapporto si basa sulle stime
agency Group for Mortality Estimation (IGME),
interagenzie e sulle indagini nazionali a domicilio come le
composto da UNICEF, OMS, Banca Mondiale e
Indagini campione a indicatori multipli (MICS) e le
Divisione Popolazione delle Nazioni Unite.
Indagini demografiche e sanitarie (DHS). I dati presentati
Le stime IGME sulla mortalità vengono aggiornate
quest’anno nelle tavole statistiche rispecchiano le
ogni anno attraverso una revisione dettagliata di tutti i
informazioni disponibili a luglio 2011. Alcuni di questi dati
punti relativi ai recenti dati disponibili che spesso si
sono soggetti all’evoluzione delle metodologie (ad es. il
traduce in adeguamenti alle stime precedentemente
rapporto mortalità materna) e alla revisione della serie di
riportate. Pertanto, edizioni consecutive de La
dati temporali (ad es. le vaccinazioni). Per gli altri
condizione dell’infanzia nel mondo non devono essere
indicatori non sono disponibili dati comparabili da un
utilizzate per analizzare le tendenze della mortalità nel
anno all’altro. Non è quindi consigliabile confrontare i
tempo. Le stime comparabili sulla mortalità sotto i 5
dati dalle edizioni consecutive de La condizione
anni per il periodo 1970-2010 a livello globale e
dell’infanzia nel mondo. Questo rapporto include le
regionale sono presentate di seguito.
ultime stime e proiezioni del World Population Prospects:
Gli indicatori sulla mortalità di ogni paese tra il 1970 e
The 2010 revision (Dipartimento delle Nazioni Unite per
il 2010, basati sulle stime più recenti dell’IGME, sono
gli Affari Economici e Sociali, Divisione Popolazione). La
inseriti nella tavola 10 (per gli anni 1970, 1990, 2000,
qualità dei dati rischia di essere compromessa per i paesi
2010) e sono anche disponibili su <www.childinfo.org>
che di recente hanno subito disastri, specialmente
e <www.childmortality.org>, il sito dell’IGME.
laddove si sono verificati danni alle infrastrutture
Indagini campione a indicatori multipli (MICS).
nazionali di base o dove si sono verificate le maggiori
L’UNICEF supporta i paesi nella raccolta di dati
migrazioni di popolazione.
statisticamente efficaci e comparabili a livello internazionale attraverso le MICS. Dal 1995, sono state condotte quasi 230 ricerche in circa 100 paesi e
82
Stime sulla mortalità infantile
territori. La quarta fase delle MICS, che coinvolge più di
Ogni anno, ne La condizione dell’infanzia nel mondo,
50 paesi, è attualmente in corso e i dati dovrebbero
l’UNICEF riporta una serie di stime sulla mortalità
essere disponibili entro il 2011. Le MICS sono fra le
LA CONDIZIONE DELL’INFANZIA NEL MONDO 2012