Dalla parte dei bambini

Page 8

00.dpdb_02-2012_Unicef 04/07/12 15.11 Pagina 14

#VOGLIAMO ZERO malaria

Donatori al centro

Prevenire con zanzariere, effettuare test per la diagnosi rapida e curare con immediata terapia farmacologica.

SCONFIGGERE LA MALARIA

Lina Duave allatta suo figlio di sei mesi sotto una zanzariera, in un centro di accoglienza nella regione del northern Mindanao, filippine

Filantropia e giustizia sociale Il 25 giugno l’unICef ha promosso, insieme all’università Bocconi di Milano, un convegno dal titolo “filantropia in tempi di crisi”. Il Professor Thomas Pogge (nella foto), dell’università di Yale, relatore dell’incontro insieme al Vice Ministro dell’economia Grilli, all’AD di Procter&Gamble Kahale e al Vice Presidente di Confidustria Laterza, ha risposto alle nostre domande.

© UNICEF/NYHQ2012-0004/JEOFFREY MAITE

Lei si è impegnato pubblicamente a donare ogni anno almeno il 10% del suo reddito. Perché ritiene che dovremmo tutti fare lo stesso? Metà della popolazione mondiale vive con meno di un euro al giorno. e circa un miliardo di persone soffre di malnutrizione cronica. eppure, bastano cifre esigue per migliorare le condizioni di vita dei più poveri, per assicurare loro acqua potabile, un’alimentazione migliore, salute, istruzione di base. Privarmi del 10% del mio reddito non peggiora significativamente la qualità della mia vita ma può decisamente migliorare quella di altri. Oggi la crisi economica colpisce duramente anche l’Italia, facendo crescere la povertà interna. Perché un italiano dovrebbe aiutare i bambini che vivono in paesi lontani?

Zanzariere per dormire sicuri All'inizio sembra influenza. Ma anche la malaria ha gli stessi sintomi. Se non si cura tempestivamente, si rischia grosso: grave anemia, convulsioni, danni agli organi, coma, morte. nel mondo, si registrano ogni anno fino a 216 milioni di casi di malaria. Oltre 650.000 persone muoiono e l’80% di casi e decessi si verifica nell’Africa subsahariana. I più a rischio sono i bambini sotto i 5 anni che hanno una bassissima immunità: la malaria è la terza causa di mortalità infantile a livello globale e uccide un bambino ogni 60 secondi. Durante la gravidanza la malaria provoca quasi il 20% delle nascite sottopeso nelle aree endemiche, oltre ad anemia, morte intrauterina e decesso

14 settembre 2012 > dalla parte dei bambini

materno. eppure si può curare: sono fondamentali i test di diagnosi rapida e, quindi, la terapia farmacologica. Oltre alla prevenzione, l'unico antidoto alla puntura della zanzara anofele responsabile della trasmissione, è dormire sotto una zanzariera trattata con insetticida. Ogni zanzariera costa meno di 4 euro. L'unICef solo nel 2011 ne ha distribuite 25,5 milioni in 36 paesi. Con la campagna “Prevenire e curare la malaria,” l'unICef si pone l'obiettivo di distribuire, entro il 2012, nei 10 paesi africani con il più elevato rischio malarico, altri 2 milioni di zanzariere trattate, 8 milioni di test di diagnosi rapida e 2 milioni di confezioni di farmaci a base di artemisina.

Proteggere le donne in gravidanza Le donne in gravidanza sono le più vulnerabili: la profilassi prevede l'assunzione di almeno due compresse del farmaco (foto) dopo il primo trimestre di gestazione. Come avviene, ad esempio, nel Centro sanitario di Routgouna, in Niger, finanziato dall'UNICEF. Mentre per i bambini molto piccoli in stato grave come il coma, si interviene, ormai da anni, con l'artesunate, la “supposta miracolosa”, che costa appena 0,66 centesimi di euro e può arrestare il corso della malattia.

Anche in Italia si registrano condizioni preoccupanti di povertà, ma i bambini dei paesi lontani vivono drammaticamente peggio. Ogni anno, più di 7 milioni di loro muoiono per cause prevenibili. Le famiglie non ricevono alcun aiuto dalle istituzioni. Ognuno di noi può e deve fare la sua parte. Lei si occupa di giustizia e diritti umani. In che modo crede che l’UNICEF contribuisa ad affermare la giustizia globale? L’unICef dedica lavoro e risorse ai bambini più vulnerabili e contribuisce a compensare gli effetti negativi del sistema economico globale sull'infanzia. Interloquisce con i governi e interviene nei negoziati internazionali, contrastando politiche che contribuiscono all’impoverimento e allo sfruttamento dei bambini. Quello che noi possiamo fare è ridurre il divario. nessun bambino dovrebbe nascere con il 20% di probabilità di morire per cause “banali”.Con l’aiuto dei donatori, collaborando con i governi locali e la società civile dei paesi in cui opera, l’unICef può cancellare questa ingiustizia mondiale. Per informazioni su come contribuire al lavoro dell’unICef con una grande donazione: Giovanna Li Perni, Responsabile Grandi Donatori; g.liperni@unicef.it

Un’eredità per i bambini

myUNICEF

Cambiare il destino

Lo spazio fatto apposta per te

Grazie a tutte le persone che hanno voluto aiutare i bambini, anche con un testamento per l'UNICEF. Grazie a tutti i donatori che in questo modo li hanno considerati parte della propria famiglia, destinando all'UNICEF i propri beni o anche solo una quota del proprio patrimonio o una somma di denaro. Questo farà la differenza per tanti bambini nel cambiare il loro destino. Per maggiori informazioni contattare Stefania Censi: s.censi@unicef.it, 06.47.80.92.63 www.unicef.it/web/lasciti/

Abbiamo creato un’area web in cui potrai scaricare direttamente i dati delle tue donazioni per la deducibilità e detraibilità fiscale! Potrai inoltre scoprire cosa facciamo grazie alle tue offerte ed essere sempre aggiornato/a sulle nostre iniziative. Ti basterà andare su my.unicef.it ed inserire e-mail e password che hai utilizzato nella tua ultima donazione online. Se non hai ancora le credenziali per accedere, invia un’email indicando il tuo nome e cognome (e se possibile il codice donatore) a donatori@unicef.it. Ti risponderemo con tutte le informazioni utili per accedere. Sono già in tanti i donatori che utilizzano myUNICEF. Accedi anche tu!

dalla parte dei bambini staff

la rivista dei sostenitori dell’

Settembre 2012

Direttore Giacomo Guerrera Direttore Responsabile Susanna Bucci Testi a cura di Silvia Antonini, Giovanna Li Perni, Donata Lodi, Patrizia Paternò, Melania Petriello, Raffaella zannetti Progetto grafico francesco Camagna Coordinamento redazionale Silvia Antonini, Patrizia Paternò Stampa MeDIAGRAf - Viale della navigazione Interna, 89 - noventa Padovana (PD) In copertina niger: farina, 16 anni, e suo figlio Laouli, malnutrito, in attesa di una visita al centro unICef di Mirriah. Comitato Italiano per l’UNICEF Onlus Via Palestro, 68 - 00185 Roma www.unicef.it; e-mail: donatori@unicef.it. numero verde: 800 745000


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.