TU SPORT n. 271

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VENERDÌ 3 DICEMBRE 2021

frosinone e provincia

PRESENTATA L'ASP FROSINONE: IN CIOCIARIA AUMENTANO E MIGLIORANO I SERVIZI ALLA PERSONA

A

l servizio delle persone: da Ipab ad Asp. Al centro di questa azione di rilancio: progetti multifattoriali, ideati con l’obiettivo di non lasciare indietro nessuno e di coinvolgere tutti nello sviluppo e nella crescita della società. Se ne è parlato nel corso di un convegno, che si è tenuto all’Amministrazione provinciale di Frosinone, servito appunto per illustrare gli obiettivi dell’Azienda pubblica di servizi alla persona della Ciociaria; un organismo in grado di fornire assistenza reale alle fasce deboli

della popolazione. A relazionare sono stati il Presidente dell’Asp Frosinone, Gianfranco Pizzutelli, l’assessore della Regione Lazio ai Servizi Sociali e ASP, Alessandra Troncarelli, il presidente della Commissione regionale per gli Affari costituzionali, Sara Battisti, il Dg Asl Pierpaola D’Alessandro e il presidente Asp Asilo nido Savoia Massimiliano Monnanni. Un momento di confronto, alla presenza di diversi sindaci e del dg della stessa Asp, Manuela Mizzoni, in cui i relatori si sono soffermati sull’importanza del ruolo

■ ■ ■ IL PRESIDENTE DELL'ASP GIANFRANCO PIZZUTELLI

strategico ricoperto dalle aziende pubbliche di Servizi alla persona nel tessuto sociale del territorio, in particolare alla luce della legge regionale n.2/2019. “Con questa riforma, voluta dal governatore Zingaretti - ha spiegato in apertura dei lavori Gianfranco Pizzutelli - è stato avviato il processo di trasformazione delle Ipab permettendo una riorganizzazione del sistema socio-assistenziale e socio-sanitario reale, e non come in passato di semplice beneficenza sporadica. La nascita delle Asp ha, quindi, consentito

di superare la frammentazione territoriale di istituzioni variegate (tagliando anche numerose poltrone) per agire in maniera più capillare a sostegno delle fasce di popolazione più fragili ed esposte della società, anche a rischio esclusione. Grazie, infatti, alla riorganizzazione di questo ampio settore, che ha aspetti di innovazione e sperimentazione, si punterà ora al miglioramento e alla fortificazione del servizio socio-sanitario della Ciociaria. La nostra missione sarà: un provincia più giusta e solidale”.

FIRMATO L’ATTO DAL NOTAIO PER LA COSTITUZIONE DEL NUOVO ENTE DI SVILUPPO. DE ANGELIS È PRESIDENTE

Il Consorzio Unico è realtà

I

l Consorzio Industriale del Lazio è una realtà. Sviluppo, attrazione di investimenti, occupazione sono le tre parole d’ordine per un iter avviato da tempo e che si è ufficializzato con un atto notarile. I cinque Consorzi Industriali del Lazio (Cassino, Frosinone, Rieti, RomaLatina, Sud Pontino) fusi in un unico Consorzio che per dimensioni è il più grande d’Italia. Un’opportunità di sviluppo straordinaria per tutto il Lazio. Per le imprese e per i risvolti occupazionali. Si tratta di una fusione ma evidentemente non solo di quella, fortemente voluta dal presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e con una nuova mission che interesserà l’ente rendendolo particolarmente efficiente per le imprese che insistono sui diversi agglomerati industriali. Un ente che avrà sede nella capitale ma che manterrà anche le strutture provinciali, che rimarranno il braccio operativo in tutti i territori. Neo presidente, e negli ultimi tre anni commissario per la costituzione del Con-

È

stata inaugurata nell’atrio di Palazzo Jacobucci, sede dell’Amministrazione provinciale di Frosinone, la mostra di Marzia Bianchi, ‘L’invisibilità non è un superpotere’, già esposta ad Isola del Liri. “Questa mostra – ha detto Sara Battisti, presidente della commissione regionale Affari Istituzionali, in occasione del taglio del nastro – attraverso le radiografie di donne arrivate in Pronto Soccorso a seguito

■ ■ ■ UN MOMENTO DELLA FIRMA PER L'ATTO DI COSTITUZIONE

sorzio, Francesco De Angelis. Da sei anni alla guida del Consorzio frusinate, già eurodeputato (fu lui il relatore della direttiva sui ritardi di pagamento alle imprese portandoli a trenta giorni, per un provvedimento che rivoluzionò i rapporti tra imprese e pubblica amministrazione) e assessore regionale alla Piccola e media impresa, De Angelis ha portato avanti questa idea di integrazione dei Consorzi al fine di dare più forza ai territori e offrire alle aziende maggiori spazi e nuove opportunità di crescita e sviluppo. Nel consiglio di amministrazione figurano Salvatore Forte, già presidente del

Consorzio per lo sviluppo industriale del Sud Pontino; Cosimo Peduto, già presidente del Consorzio per lo sviluppo industriale di Roma e Latina; Angelo Giovanni Ientile, già commissario straordinario del Consorzio per lo sviluppo industriale della Provincia di Rieti; Maurizio Tarquini, direttore generale di Unindustria. Questa mattina erano presenti dal notaio i presidenti dei cinque Consorzi e l’assessore regionale alle Attività produttive, Paolo Orneli. Il Consorzio sarà innanzitutto un organismo intermedio di gestione delle risorse regionali, comunitarie e del Recovery Fund, con

diverse opportunità fino ad oggi non comprese nelle attività di gestione dei Consorzi industriali. Spetterà al nuovo Consorzio un’attenta ricerca di investitori nazionali ed esteri, con la promozione internazionale delle opportunità di investimento nell’economia del territorio e la valorizzazione delle realtà produttive anche di piccola e media impresa. Di grande importanza anche la promozione e la gestione di progetti strategici di innovazione industriale. In particolare la riqualificazione delle aree industriali dismesse, la logistica e la valorizzazione dell’ambiente. Poi c’è il supporto alla Regione, diventando il Con-

sorzio punto di contatto relativo a misure per lo sviluppo economico ed attrattiva territoriale per gli investimenti. Sarà inoltre utile, in un’ottica di cooperazione, per la realizzazione di opere relative alla fornitura di servizi necessari all’insediamento, allo sviluppo, alla riqualificazione ed alla riconversione delle imprese, oltre che un sostegno alla diffusione di reti di telecomunicazione e di servizi telematici alle imprese che operano in zone che hanno un divario digitale rispetto agli obiettivi europei. Senza dimenticare l’altra opportunità di essere strumento di promozione per la costituzione di Aree produttive ecologicamente attrezzate. Il Consorzio unico contribuirà inoltre allo sviluppo di sinergie di tipo distrettuale, con la valorizzazione delle competenze imprenditoriali e scientifiche del territorio, oltre ad erogare servizi ad alto valore aggiunto per le imprese. Parliamo in particolare di formazione, studi e progetti per lo sviluppo tecnologico e certificazione di qualità

alle imprese. Sarà sua competenza anche la gestione di incentivi e contributi a favore delle imprese, sulla base di piani triennali di investimento approvati con deliberazione della Giunta regionale. Grazie al nuovo organismo sarà inoltre predisposta una mappatura analitica delle aree disponibili a nuovi insediamenti produttivi. Infine per ultimo, ma non per importanza, sarà di fondamentale supporto alle imprese nella partecipazione ai bandi di finanziamenti regionali ed europei. “Si parte per una nuova sfida – ha commentato con soddisfazione il neo presidente Francesco De Angelis – Abbiamo dato vita al Consorzio Industriale del Lazio, che sarà uno strumento utile per le imprese e per il territorio. Saremo più grandi e più forti e in sintonia con i processi di innovazione oggi necessari per consentire alle nostre imprese di vincere la sfida del mercato. Grazie al presidente Nicola Zingaretti, che ha fortemente voluto questo processo di riforma e di cambiamento”.

aver reso tutto ciò possibile e, ovviamente, l’autrice della mostra, Marzia Bianchi di Pangea Onlus-Rete Reama, che continua ad ac-

compagnarmi nel viaggio del contrasto alla violenza di genere e nella lotta alle diseguaglianze, tramite la sua arte”.

PRESENTI AL TAGLIO DEL NASTRO SARA BATTISTI ED EMANUELA PIROLI

Marzia Bianchi inaugura la mostra ‘L’invisibilità non è un superpotere’ di atti di violenza, ha la capacità di penetrare l’animo umano, perché spiega che la violenza è crudele, lascia segni indelebili”. La mostra sarà visitabile dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17, fino al 15 dicembre. Oltre all’artista e alla consigliera regionale era presente anche la portavoce del

progetto ‘Artemis’ della Provincia, la dottoressa Emanuela Piroli. “Questo spazio – spiega ancora la Battisti – permetterà di raggiungere diverse persone e le dara la visibilità che merita. Dall’inizio dell’anno ad oggi in Provincia di Frosinone sono state 262 le donne refertate a seguito di violenza fisica ma le associazioni e la rete

sanitaria ci sottolineano che ogni giorno sono molte le donne che subiscono violenze fisiche, psicologiche ed economiche che rimangono nel silenzio”. “Ringrazio – conclude – la responsabile del Progetto Artemis, Emanuela Piroli , il presidente della Provincia Antonio Pompeo che ospiterà la mostra, il presidente Nicola Zingaretti per


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