Sicilia Preziosa noi interessano per lo più
all’Età Ellenistica – durante la
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esemplari rinvenuti nei corredi
quale
l’espansione
funebri. È il caso delle opere di
Oriente
favorì
oreficeria
dalla
grandi quantità d’oro e la
dall’Antico
realizzazione di molti e vari
Egitto, la cui arte orafa è
oggetti artistici. Più numerose,
provenienti
Mesopotamia
e
verso
l’arrivo
di
documentata dai reperti provenienti dalle
invece, le testimonianze di oreficeria
necropoli e dalle tombe reali. Diverso il
etrusca, della quale meritano menzione gli
discorso per l’Antica Grecia, per la quale
oggetti realizzati con il metodo della
non
granulazione, e quella romana, soprattutto
ci
sono
pervenuti
moltissimi
esemplari soprattutto per la difficoltà di
di Età Imperiale.
reperire la materia prima – almeno fino
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con grande maestria e due erano le L’età
greca
ed
tecniche principali: la lavorazione “a
ellenistica,
filigrana” e quella “a granulazione”. Il
nell’ambito dell’oreficeria, sembra aver
ruolo del gioiello assume una valenza
conquistato maggiore raffinatezza nonché
sociale, in quanto rispecchiava lo status.
tecnica; si tratta di manufatti realizzati I Romani non fecero un uso
parte
di
taluni
autori
latini
che
regolare dell’oreficeria, poiché durante
disapprovano il lusso poiché discordante
l’Età Repubblicana alcune norme ne
con l’austerità degli avi.
vietavano l’uso indiscriminato a tutte le
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classi sociali e quindi il suo apporto cominciò più tardi. Successivamente, però, l’inevitabile
diffusione
della
moda
sollecitò delle critiche, nella fattispecie da 8