Le sorelle racconto di Francesca Marchegiano illustrazione di Arianna Papini
Ti ho camminato dietro e tu avevi un vestito bianco a maniche corte uguale al mio, ma di quattro taglie più grande. E avevi la scollatura che era un principio di essere donna, anche se nove anni, solo nove ti stavano sulle spalle. E avevi i capelli raccolti per sembrare signora, ma a me sembrava la cresta di un gallo tutta dritta così. E avevi in mano il ventaglio di cocco della nonna. Lo tenevi sempre tu. Era uno scettro, faceva la differenza. Era l’ala spezzata di un gabbiano, che battuta con forza ti avrebbe portata fin sopra le onde. Ti camminavo dietro e tutt’e due andavamo sul bordo della strada, proprio sulla riga tra l’asfalto e l’erba. Tra l’andare a scuola e il giocare. Tra i piedi nudi e le scarpe. Camminavi dritto e io ti venivo dietro inciampando nel mio vestito, bianco come il tuo. Anzi, proprio il tuo, che da poco ne avevi un altro. Così me lo tiravo su, stringendo pugni di stoffa. Camminavi davanti perché eri più grande e veloce, e perché avevi il ventaglio di cocco. Passavamo sotto un filare di
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