Dedicate a San Gaetano le bottiglie di Primitivo “Oggi salutiamo con piacere un’importante operazione di innovazione, un nuovo modello organizzativo, una forma di aggregazione che dovrebbe essere mutuata in una Puglia che anche nei primi sei mesi del 2012 ha segnato un export in crescita”. Sono le parole dell'assessore regionale all'Agricoltura, Dario Stefàno, intervenuto con Angelo Maci alla consegna alle istituzioni locali della prima bottiglia di Primitivo doc prodotta da Cantine Due Palme, dopo l' acquisizione della cantina San Gaetano di Lizzano. La consegna si è svolta in occasione dei festeggiamenti che la città di Lizzano dedica al suo santo patrono, San Gaetano appunto. Nei mesi scorsi, Cantine Due Palme, l'azienda guidata dall'enologo e presidente Angelo Maci, ha acquisito per incorporazione i 160 soci e i circa 200 ettari, che costituiscono la storica cantina lizzanese. “Abbiamo scelto il percorso più difficile. Per avere un
Primitivo doc, avremmo potuto comprare il vino ha detto Maci- ma noi abbiamo voluto produrre la nostra etichetta e, in segno di rispetto verso il territorio, verso le sue tradizioni e per ridare dignità ai tanti produttori, abbiamo deciso di acquisire la cantina e
imbottigliare il nostro primo primitivo doc che abbiamo dedicato al santo protettore di Lizzano. La cooperazione è il nostro tratto distintivo e mi auguro che anche altre realtà seguano il nostro esempio. Il mio è un appello all' amico e collega Franco Cavallo affinchè noi produttori non lasciamo che altre piccole cantine cooperative muoiano o peggio vengano acquisite da produttori stranieri. Salvare una piccola cantina vuol dire tutelare il nostro territorio e accrescere la produzione pugliese”. Nel 2012, c'è stato un protagonismo spinto della Puglia con il suo Primitivo e questo può trovare risposte, come ha dichiarato l' assessore Stefàno, “nel lavoro di sistema che è stato fatto”. Soddisfatto anche il sindaco di Lizzano, Dario Macripò, che ha rilanciato “la vocazione agricola di Lizzano”. Per il presidente della Provincia Gianni Florido, si è trattato “di una bella sperimentazione con i “fratelli“ di Brindisi”. salentointasca 55