Ciò che dirò all’Altro What I will tell to the Other Ce que je dirai à l’Autre Mappe dell’alterità | Maps of alterity | Cartes de l’altérité
Bianca Barbiero, Valerio Caglio, Camilla Guerci, Lucrezia Spapperi Gestri
Trần Văn Quyền
Indipendenza - Libertà - Felicità
la mia parte di Việt nam
o i g g a l l i v l i
La nonna Cháu lavora va ceramiche bianch e, sempre a terra e siste mava i dettagli dei pe zz i che poi faceva cuocer e, aspettava qualche giorno e poi li diping eva. Non vendeva lei , di quello si occupavano gli uomini.
I miei nonni vivevano nel villagg io di Bát Tràng. Fino ai miei 4 anni la mia famiglia ha vissuto lì, poi ci sia mo trasferiti per il lavoro di papà. Mia nonna era bravissima a lavorare la cer amica. Nel villaggio la tradizione vietna mita della fabbricazione della ceram ica risale alla dinastia Ly tra il 1000 e il 120 0. La nonna prendeva ispirazione dai vicini cinesi come fanno molti ceramisti vietnamiti ma anche da altre cultur e, come la Cambogia e l’India, fondendo insieme linee più spesse e meno e ispira ndosi agli elementi naturali a cui siamo leg ati e agli animali del capodanno.
Forme e motivi deco rativi nella produzione di oggetti come ciotole, piatti e vasi decorativ i, set da tè ed altri accessori per la decorazione della casa. Durante i periodi feud ali, la ceramica era una parte es senziale del commercio tra il Việt nam e i suoi vicini.
ceramica
Hà Nội I miei genitori si sono trasferiti in città prima della nascita di Chin, mia sorella più piccola. Il mio cha, mio papà, doveva aiutare mio cugino nelle fabbriche di tessuti vicine ad Hanoi.
Chữ Nôm: il sistema di scrittura che usiam o, composto da sinogrammi presi da l cinese durante l’occ up azione è oggi sostituito dall’alfabe to latino.
Il nome Hà Nội significa “città sull’ansa del fiume”, e infatti si è sviluppata sulla sponda destra del Fiume Rosso (Sông Hồng), nella parte alta del delta che il fiume forma sfociando nel Gol fo del Tonchino. Hà Nội è la capital e del Vietnam e la seconda città più grande del Paese dopo Hồ Chí Minh. Si trova nella parte settentrionale del Paese.
1967 la strada di Hàng Khay
La discesa dal po nte Long Bien ne l 1940, ora chia Tran Nhat Duat mata strada (Đường Trần Nhậ t Duật).
Quando ci siamo spostati mio zio aveva trovato una casa per noi 4, era piccola e il treno le passava davanti. Negli anni i miei genitori hanno conservato cartoline di come era Hanoi, erano contenti di lasciare il villaggio, dicevano che avremmo cambiato vita. Oggi quando ripasso da quelle strade vedo che la città è cambiata molto. In passato gran parte delle case erano ancora traballanti capanne con i tetti di latta arrugginita. I bambini di strada vestiti di stracci erano ovunque. Oggi sono molti meno.
L’incrocio delle str ade Ma May (Nhưng tháng năm ) e Hàng Bạc. A Ma May producev ano e vendevano articoli in rattan, ora la strada è piena di motel, lo cande e trattorie. La vecchia foto è stata scattata negl i anni ‘10.
el fuori dall’Hanoi Sofit Un rifugio antiaereo t ee Str Phung Hieu Metropole Hotel in Le ). Tra il 1965 e il ểu Hi g (Đường Lê Phụn ade di Hanoi avevano 1972 quasi tutte le str nsentire alle persone rifugi antiaerei per co il più rapidamente di scampare il pericolo a è del 1967. possibile. La cartolin
La strada Tràng Tiền, dove un cinema chiamato Cinéma Palace fu costruito dai francesi nel 1920. Con la classica architettura francese, doveva essere il cinema più lussuoso dell'Indocina a quel tempo. Quando i francesi ripresero Hanoi nel 1947, cambiarono il nome del cinema in Eden. Nel 1954 il nome fu nuovamente cambiato in Cong Nhan.
C'era una linea del tram qui. Sulla strada Hàng Bạc vienevenduto ancora argento e su Hàng Đào ancora si vendono vestiti e tessuti.
La strada di Hàng Bồ nel 1950, precedentemente chiamata Rue des Paniers. Su questa strada un tempo venivano venduti prodotti di bambù.
La stazione del tram in piazza Dong Kinh Nghia Thuc nel 1980, ora è una fermata dell'autobus. Il suo vecchio nome era Place Négrier.
L’incrocio delle strade Dong Xu an e Hang Ma nel 1980. Il nome Dong Xuan è app arso solo dopo la Rivoluzione d’agosto nel 1945. Prima era chiamata Rueduriz dai francesi.
ensempre affollata, indipendentem La strada di Dinh Tien Hoang è ine, cch ma e soprattutto biciclette te dall’ora. Nel 1972 passavano o motorini. son adesso per la maggior parte Cầu Gỗ è una piccola strada a sen so unico nel centro storico. In pas sato questo era un posto dove gli studenti potevano sed ersi e mangiare. Quando i fran cesi erano qui, cambiarono il suo nome in Rue du Pont en boi s - via del ponte di legno (Cầu Gỗ in vietnamita).
Io vado alla scuola m edia secondaria supe riore. Tra un anno do Kỳ thi trung học phổ vrò affrontare il test thông quốc gia e otte nazionale, il nere in questo modo daria superiore. Vogl il diploma finale di scuo io andare all’univers la seconità, nessuno della mia studiare. Cerco di im famiglia ha potuto im parare l’inglese perc parare e hè dicono che è nece ssario se vuoi andare via.
Ci sono i market, piccoli negozi dove si può trovare di tutto, ai lati della strada e i compra tutto e scambio tutto.
il traffico
Train street Mentre i francesi costruivano la ferrovia, le famiglie degli operai riempivano le case lungo i binari. Molte abitazioni, come la nostra, erano minuscole e una stanza poteva accogliere contemporaneamente due o tre generazioni.
Una casa sulla cui soglia passa un treno più volte al giorno? È rumoroso, fastidioso, peri coloso. Per niente allettante. In passato era una delle zone più malfamate del centro: poc o illuminata, sporca, povera.
Quando siamo arrivati per un intero lungo anno, non abbiamo avuto neanche l’acqua dalle 9 alle 16. Gli anziani bevevano del tè verde sui binari, le madri facevano il bagno ai figli, gli uomini giocavano a scacchi, le nonne erano solite portare il fornello comune nel mezzo della ferrovia perché tutti potessero usufruirne per preparare la cena. I binari erano il nostro cortile, col tempo le persone sono cambiate però lo spirito è lo stesso.
la mia vita lungo i binari La linea di sicurezza è a pochi centimetri dalle case, penso 20 al massimo ed è quella che non bisogna attraversare quando il treno sta arrivando, è pericoloso ma noi siamo abituati: alle tre del pomeriggio in punto e alle sette con qualche minuto di ritardo. Appena prima dell’arrivo del treno, ci precipitiamo nelle case, assicurandoci che i bambini, gli animali domestici, le motociclette o qualsiasi altro oggetto siano al sicuro all’interno. Niente può essere lasciato fuori.
Capita ogni tanto che quelli che non ce la fanno in tempo ad entrare in casa restino fuori schiacciandosi lungo i muri. Nell’istante esatto in cui il treno passa, tutti stanno già correndo fuori e attraversando i binari, come se non fosse successo niente.
Qualcuno lo chiama serpente di ferro.
chiudeva tutte le finestre “Porta polvere con sè” mi Quando arrivava il serpente di ferro mia mamma il tempo che se ne andasse. quando ero piccola mentre restavamo dentro casa
i bambini ai lati della strada giocano
diceva
do alla strada, aveva Thảo Quách, la ragazza infon Hanoi, il primo bar deciso di aprire The Railway lungo la ferrovia. è diventata uno dei Due anni dopo la mia strada posti più famosi del Vietnam. o vivere aspettando Per i turisti sembrava assurd abituata. il passaggio del treno, io sono erti altri.
Dopo il primo bar ne hanno ap
Da gemma nascosta a stella su Instagram, la strada di Trần Phú è entrata a far parte in meno di 8 mesi della Top 10 attrazioni imperdibili di Hà nội. Il valore della via è schizzato alle stelle causando l’ipersviluppo commerciale.
A maggio 2019 poco distanti da lla nostra casa avevano aperto 5 nuovi bar e An e Ng oan si erano trasferite insieme alla nonna: il loro pro prietario di casa voleva buttare giù l’edificio per costru ire un nuovo bar. La famiglia che viveva nella cas a davanti alla nostra se n’era già andata. Ciao ciao, ba mbini dei binari.
Ciao ciao, bambini dei binari.
E con la fama sono arrivati i pro blemi: negli ultimi mesi sono state reg istrate tre frenate d’emergenza a causa delle persone sui binari e addirittur a è accaduto che il treno dovesse torna re indietro, data l’impossibilità a passar e. Ma nell’ottobre del 2019 le autorità locali hanno deciso di chiuderla, spe gnendo tutto il clamore turistico.
Sedersi a bere un caffè in attesa del passag gio del treno non è più possibile per evitare pro blemi di circolazione, e numerose case, che son o diventate dei veri e propri esercizi abusivi per sfruttare al meglio il turismo, dicono dalla televisione che saranno rimesse a norma. No n so dove finiremo noi. Piano piano sta dimunuendo la bellezza e il fascino che abbiamo costruito negli anni.
Le carte eran o state rimes colate: adess commercian o Trần Phú a ti e ai turisti pparteneva a . Noi ci siam nostro propr i o s postati al pia ietario di cas no più in alt a era morto avevamo de o, il e la moglia e ciso insieme ra molto vec di far entrar foto facendo chia, e i turisti per li pagare, og far scattare le ni settimana dividevamo i soldi ottenu ti.
Ogni tanto mi chiedo se la nostra comunità verrà di nuovo dimenticata. Per settimane i pol iziotti e le barriere hanno impedito l’acces so alla strada, vedevamo i turisti fuori che si faceva no le foto. Ci sentiamo uccelli in gabbia, il tre no continua ad arrivare ma tutto è cambiato.. .
Ci sentiamo uccelli in gabbia
Ho scoperto il mercato quando ero piccola e ogni tanto mia mamma mi portava con lei. Forse è il mio primo ricordo, ci siamo avvicinati a una donna che cucinava per strada, l’età e il viso non me la ricordo, ero troppo piccola, ma ricordo che mi aveva fatto assaggiare il piatto che stava preparando.
mercato
per strada
Le nostre strade sono sempre occupate da banchi alimentari. I mercati sono una delle forme di sostentamento degli abitanti di Hà nội, si possono trovare carni di ogni tipo, pesce, frutti di mare, frutta e alcol, è un luogo in cui avvengono contrattazioni, per lo più sono all’aperto ma ci sono anche alcuni mercati serali, per i turisti.
lontano da a che in acqua come nel Delta del Mekong, nel sud, ferm a terr sulla sia are trov può si cato mer il In Việt Nam ambulanti e ci pubblicano sui giornali. Ad Hà nội i venditori sono li ano, trov che i pesc dei foto delle vedo o tant noi, ogni sono diverse bancarelle tra le strade. ero contenta di eriggio dopo la scuola stanno nei negozi, da piccola pom nel re oppu tori geni i o gnan mpa acco bini I bam vederli e ogni tanto giocavamo insieme.
La cultura dell’alimen tazione è per noi un m ezzo di comunicazione, la m aniera migliore per es primere i sentimenti. Il cibo raffi gura la lingua vietnam ita per gli affetti, che vengono sc ritti ma mai detti ad alta voce. I nostri sentimenti so no conservati dentro di noi o li comunichiamo a paro le con molto ritegno, lo spazio interiore rappresenta l’unico luogo inaccess ibile agli altri.
Il più economico e uno dei posti più deliziosi per trovare la cucina vietnamita è il mercato all’aperto.
Da nord a sud il paese è ricco di mercati, il cibo è un modo di verbalizzare le nostre emozioni, perché i vietnamiti, i miei genitori stessi non hanno mai utilizzato parole di amore per esprimersi tra di loro e con noi, usiamo il cibo.
odori sapori
Molti vietnamiti, specialmente della vecchia generazione, credono nella categorizzazione cinese del cibo yin/ yang, in cui i cibi sono considerati yang - caldo o yin freddo. In questo sistema, cibi caldi come mango, manzo e aglio, possono portare a un eccesso di calore nel corpo. Il consumo eccessivo di cibi freddi come meloni, verdure o carne di maiale, può portare a freddo. La malattia si manifesta quando l'equilibrio ying/yang del corpo è fuori posto e bisogna cercare di rimediare allo squilibrio mangiando il cibo caldo o freddo appropriato. Secondo il sistema yin/yang, nel primo mese dopo che una donna vietnamita ha avuto un bambino, non dovrebbe mangiare cibi freddi. I vietnamiti della vecchia generazione credono anche che alimenti specifici abbiano un valore medicinale. Ad esempio credono che i fagioli mung, se macinati con acqua in una pasta, possano neutralizzare il cibo. Credono anche che i fagioli mung e i fagiolini interferiscano con i farmaci occidentali e orientali.
Siamo soliti usare le bacchette per mangiare, accompagnandoci con le mani. Con le zuppe usiamo i cucchiai.
Noi vietnamiti di solito mangiamo seduti a gambe incrociate su di una plancia in legno abbastanza grande, oppure seduti all'esterno delle abitazioni. Non beviamo quasi mai durante i pasti ma consumiamo subito dopo un'abbondante tazza di tè caldo. Il pasto in viene considerato un momento quasi sacrale, è il momento della riunione familiare, il momento del riposo e del conforto.
ang
“A tavola è bene non perdersi in disputa – diciamo – e soprattutto concedersi tutto il tempo necessario”.
yin e y
“persino il fulmine dal Cielo si astiene dall’abbattersi su coloro che sono seduti attorno ad un tavolo” dice un nostro vecchio proverbio
Andavo al mercato con mia mamma e lei mi diceva sempre: Raccogli la tua lista e il tuo coraggio. Devi essere pronto a contrattare. Non accettare il primo prezzo che ti danno. Scegli saggiamente. I tuoi occhi possono ingannarti. Annusa tutto. Raccogli le cose. Non conosci davvero qualcosa finché non l'hai tenuto nelle tue mani. Non essere avida. Non prendere l'ultimo oggetto sullo scaffale. Risparmia qualcosa per chi verrà dopo. Non importa cosa, sii grata.
Nei nostri piatti combiniamo cinque elementi fondamentali del gusto nel pasto complessivo. I cinque elementi fondamentali del gusto sono: il piccante - metallo, l’acidità - legno, l’amaro - fuoco, il salato - acqua e il dolce - terra. Gli ingredienti che preferiamo includono salsa di pesce, pasta di gamberetti, salsa di soia, riso, erbe fresche, frutta e verdura. Le ricette vietnamite utilizzano citronella, zenzero, menta, coriandolo, cannella, peperoncino, lime e foglie di basilico. Cerchiamo sempre l’equilibrio tra le erbe e carni fresche e l’uso di spezie. Il principio dello yin e dello yang viene applicato nella composizione di ogni pasto in modo da fornire un equilibrio benefico per il corpo.
Le storie del nostro paese sono per lo più legate al cibo. Alcuni dei miei primi ricordi riguardano l'osservazione di mia madre che preparava un riso soffice e lo friggeva con uova e una generosa quantità di salsa di soia, che a volte man giavamo anche a colazione. Fare gli involtini primavera, il piatto preferito di mia madre,
richiedeva molto tempo, ma mi piaceva molto.
All'inizio della mattina, andavamo al suo mercato asiatico prefe rito, dove mia madre studiava attentamente i prodotti per scegliere le verdure migliori: cipolle, carote, germogli di soia e peperoni rossi. Sceglieva sempre due tipi di proteine, di solito maiale e gamberi, e chiedeva al macellaio di maci narle bene. Carta di riso per avvolgere gli involtini, lattuga e basilico per guarnire e salsa di pesce - la famosa salsa piccante del Vietnam - hanno completato la nostra lista della spesa. Tornate a casa, tagliavamo a dadini, mescolavamo e condivam o tutto fino a quando non era perfetto, quindi allestivamo una sorta di fabbrica sul tavolo della sala da pranzo. Questa è stata la mia parte preferita: raccogliere un pezzo di ripieno colmo al centro di un foglio di carta di riso – ammorbidito con acqua – che avremmo poi arrotolato come un mini-burrito fino a quando una pila di panini non fosse pronta per la frittura. Lavorando a lotti, mia madre friggeva dozzine di panini, finch é il profumo non riempiva ogni angolo della casa. Quando aveva finito, di solito mi faceva aspettare mezz'ora che i panini si raffreddassero prima che potessi mangiarli. Il suo libro scritto a mano contiene ricette che lei o le mie sorel le hanno raccolto dai giornali di Saigon, dagli amici e altrove. Mia madre ha portato il libro con sé in America perc hé immaginava la sua nuova vita che prevedeva la proprietà di un ristorante vietnamita. Naturalmente, aveva bisog no della sua collezione personale di ricette. Il taccuino era uno dei suoi beni più preziosi. Come oro, faceva parte del kit di sopravvivenza della nostra famiglia. La mamma ha iniziato a tenere il taccuino nei primi anni ‘70 con una voce per l’insalata di pomelo (pompelmo) presa da un giornale.
Il trà chanh ,tè freddo al lime, è una bevanda rinfrescante molto amata dai giovani di Hà nội, è diventato uno street food. Spesso siediamo su sgabelli con un bicchiere di tè freddo, sgranocchiamo semi di girasole o nem chùa hương, involtini, e chiacchieriamo.
tè freddo accompagnato
ở h p i d a zupp
Questo è di sicuro il mio piatto preferito, soprattutto a colazione. Quando viene servita una ciotola di phở - che in vietnamita si pronuncia “foo”, spremi il lime sul cucchiaio, rimuovi i semi e versa il succo nel brodo caldo. Puoi aggiungere peperoncino spezzettato e le salse piccanti. Troverai anche un preparato con aceto e aglio da aggiungere al brodo. Potrai aggiungere anche un po’ di salsa pesce, il nước mắm, per rendere il tuo phở un po’ più saporito.
Un cibo per noi figlio del colonialismo francese è il bánh mì. È, in sostanza, la versione più corta della baguette ma più soffice, sia fuori che dentro. Nell’impasto la farina di grano si mischia alla nostra farina di riso, bột gạo. L’idea di aggiungere farina di riso è stata un’esigenza nata dall’alta umidità del nostro ambiente che rendeva difficile la lievitazione del pane. La sua notorietà è andata oltre i confini asiatici, andando a toccare quasi tutti i continenti. La versione originale è con il ripieno di maiale grigliato marinato, paté e coriandolo. Nient’altro. Carne necessariamente tenera e sfilacciata, figlia di una marinatura durata molte ore, meglio se fatta con gli avanzi del giorno prima.
Questi spaghetti sono preparati impastando il riso immerso in acqua di liscivia, secondo il mito non sarebbe possibile utilizzare un’acqua e una cenere qualunque, si tramanda che la cenere debba essere ottenuta bruciando una pianta che si trova nel vicino arcipelago Chăm. L’acqua, invece, dovrebbe provenire dall’antico pozzo Bá Lễ di Hội An.
Il cao lầu è il piatto più ic onico di Hội An: questa sp ecialità è a base di noodles, accompa gnati da carne e verdure. Gli spaghetti di riso utilizzati ne lla preparazione sono un ici e rendono il piatto speciale. A differenza di altri piatti vietnamiti a base di nood les, come la súp phở o il bum cha, il cao lầu viene servito con pochissimo brodo
Nella mia lingua la parola bánh mì indica il pane. Tuttavia, nella cucina il bánh mì è anche più specificamente un tipo di baguette farcita. Inizialmente, a nord veniva chiamata la baguette bánh tây (pane occidentale) mentre per il sud era già il bánh mì cioè pane di frumento.
Il phó è probabilmen te il piatto vietnamita più popo lare al di fuori del Vietnam. Tuttavia, ci sono molti altri piat ti meno conosciuti che sono al trettanto iconici. Un esempio è il bún bò Huế, una zuppa di no odles che ha avuto origine nella città vietnamita centrale di H uế, da cui ha preso il nome.
a d n e g g e la l La storia del bún bò Huế inizia nel 1500. A quel tempo una signora era dedita produrre spaghetti di riso invece di lavorare nei campi come tutti. Quando la siccità colpì il suo villaggio per tre anni consecutivi, gli abitanti iniziarono ad accusarla di essere la causa delle loro sciagure. Per produrre gli spaghetti la signora doveva macinare il riso e anticamente i chicchi di riso erano considerati gemme divine. Per questo distruggerli veniva considerato un cattivo presagio. Gli abitanti del villaggio la costrinsero ad una scelta: rinunciare agli spaghetti di riso oppure abbandonare il villaggio. La signora scelse la seconda opzione e, dopo aver lasciato il villaggio, riuscì a trovare una nuova casa a Văn Cử, un bellissimo villaggio vicino al tranquillo fiume Bo. In questo villaggio tutti gli abitanti adoravano il suo bún bò Huế e permisero la sua diffusione in tutto il Paese.
Il piatto bún bò Huế è composto dalle parole bún -una tipologia di noodles, bò - manzo, di cui il piatto è ricco e Huế l’antica città imperiale vietn amita. Letteralmente, il nome significa “spaghetti di manzo di Huế”.
oggetti in lacca
pittura I temi tradizionali della pittura di Đông Hồ sono segni di buona fortuna, personaggi storici, allegorie popolari, storie popolari e commenti sociali. Elementi della vita quotidiana sono ben integrati nei dipinti di Đông Hồ per esprimere i pensieri ei desideri delle persone.
La lacca è la resina di un albero - chiamato Cây Sơn, letteralmente albero della lacca - che gli artigiani mescolano con pigmenti e solventi colorati e applicano strato dopo strato sulla superficie di un oggetto, producendo una finitura lucida e resistente. La superficie è solitamente una base di legno ma si possono trovare anche oggetti di lacca lavorati su altri materiali come, ad esempio, noci di cocco. Questa nostra forma d’arte divenne molto popolare alla corte del Đại Việt durante il periodo feudale. La lavorazione dei prodotti laccati è una peculiarità soprattutto nella mia zona, quella al nord. Nel Novecento, durante il periodo coloniale, i francesi introdussero programmi di formazione per la realizzazione di prodotti laccati sia a Hà Nội sia a Sài Gòn: è in quest’occasione che nacquero i dipinti con la lacca vietnamita.
I giochi di tiro alla fune sono presenti nelle culture di coltivazione del riso dell’Asia orientale e del sud-est asiatico come un modo per propiziare raccolti abbondanti. Questi giochi segnano l’inizio del ciclo agricolo e spesso iniziano con riti commemorativi alle divinità locali
tradizioni tiro
alla
fune
marionette sull’acqua La leggenda narra che il paese abbia visto un prolungato periodo di pace e prosperità subito dopo il 1010. Il fatto che non ci fossero state guerre da combattere in quel momento signifi cava che la gente poteva sedersi, rila ssarsi, inventare e godersi alcune del le loro feste e le allegre divagazioni div entavano attività popolari.
Il bambù ed il rattan so no materiali usati con abbondanza dagli artigiani vietnamiti. I vantaggi di questi prodotti sono che sono leg geri, durevoli e resistenti. I prodotti in bambù e rattan del Vietnam sono apparsi per la prima volta sul merc ato mondiale durante l’Esposizione coloniale di Parigi del 1931. Da allor a, centinaia di articoli realizzati co n questi materiali sono venduti all’es tero. Tra i più popolari ci sono cestini , vasi di fiori, paralumi e scaffali.
Non esiste un’unica vers ione di tiro alla fune in Vietnam. Al contrario, do le proprie regole, co ogni comunità gioca se n caratteristiche che di confferiscono a seconda de locali. In molte variant lla tradizione e della cultu i del gioco, i giocatori tir ra ano una fune di bambù stando in piedi o seduti. o più corde intrecciate,
Ciò ha fornito l’occasione perfett a per artisti di talento per eseguire spe ttacoli di marionette sull’acqua sia sul la terra che sull’acqua. Si dice che gli originali spettac oli di marionette sull’acqua fossero eseguiti in vere e proprie risaie attorno al delta del fiume Rosso, nel Việt Nam del Nord. Si dice anche che gli spettacoli non erano originariamente pensati solo per il divertimento dei coltivatori loc ali di riso, ma anche come un modo per tenere gli spiriti divertiti in modo che non causassero guai.
La parola Tết indica genericamente una fe stività. Usata da sola, la paro la Tết indica la festa per antonomasia: il capo danno lunare, il cui no me completo è Tết Nguyên Đán cioè festa della pr ima mattina del primo gior no. Nelle settimane preced enti al Capodanno lu nare facciamo visita alle to mbe dei nostri cari, rim uoviamo le erbacce e br uciamo l’incenso per invitare le anime a far visita al la casa di famiglia.
Tết capodanno lunare
Alcuni erigono l’albero del Tết, chiamato Cây Nêu. Ad oggi si tratta di una tradizione ancora rispettata perlopiù nelle campagne piuttosto che nei centri urbani. Il Cây Nêu è una canna di bambù spogliato della maggior parte delle sue foglie tranne in cima.
o à đ a
ho
L’albero del Tết ha origini taoiste e contiene oggetti talismanici che si agitano col vento per attirare gli spiriti buoni e respingere quelli malvagi. In cima, spesso i vietnamiti posizionano una raffigurazione di carta dello yin e dello yang. A volte sventola una bandiera colorata a forma di carpa. Il Cây Nêu sarà poi rimosso dopo il settimo giorno del Tết.
Le persone più grandi preparano mettono delle banconote in una piccola busta da regalare ad amici e parenti. Dei biglietti porta fortuna si attaccano nelle proprie abitazioni. Crediamo che la calligrafia sia come uno specchio che riflette l’animo e i sentimenti di chi la scrive. Giocando con il pennello e l’inchiostro sulla carta, variando velocità dei tratti e spessore delle linee, con ogni carattere il maestro calligrafo riesce a comunicare il suo stato d’animo. È anche spesso associato a virtù come la pazienza e l’intelletto. Soprattutto durante il Capodanno lunare, ci rivolgiamo ai maestri calligrafi alla ricerca di quella che diventa una piccola opera d’arte. Si ritiene, infatti, che possedere un’opera di calligrafia porti fortuna e che attesti la passione per la conoscenza di chi la possiede. Per praticare la calligrafia, la tradizione asiatica prevede occorrano i quattro tesori dello studio (văn phòng tứ bảo): carta (giấy), pennelli (bút lông), inchiostro (mực tàu), e calamaio (nghiên mực). Utilizzando questi strumenti l’artista lavora a mano libera. Al giorno d’oggi, la calligrafia è eseguita frequentemente nell’alfabeto vietnamita a base latina, il Chữ Quốc Ngữ, cioè la moderna calligrafia vietnamita, è influenzata dal moderno corsivo latino.
È usanza comune comprare una carpa da liberare nel fiume o nel lago più vicino il ventitreesimo giorno del precedente mese lunare, Ông Táo la cavalcherà fino a raggiungere il cielo per fare rapporto all’Imperatore Celeste. Con la liberazione delle carpe, i preparativi per il Capodanno lunare iniziano sul serio. La settimana precedente al Tết è un periodo di Tất Niên. Si tratta di piccole cerimonie di addio, con cui si sancisce la fine delle attività (come l’ultima lezione a scuola o l’ultimo giorno di lavoro in ufficio) in attesa del nuovo anno.
Bisogna acquistare un ramo di Ogni pesco con fiori che sbocciano. per casa deve averlo, porta fortuna n l’anno nuovo. I fiori di pesco co diverse figure rappresentano diversi significati della vita.
e n o i z a prepar A completare le decorazioni ci sono gli alberelli di kumquat, comunemente conosciuti come mandarini cinesi, che adornano case, balconi e giardini. Se trascorri del tempo in Vietnam prima del Tet, ti capiterà vedere sfrecciare per le strade motorini sui quali si legano alberelli di kumquat trasportati con grande equilibrismo. I frutti rotondi ed arancioni simboleggiano ricchezza e prosp erità per il nuovo anno e proprio non se ne può fare a meno.
o s n e c n i
Siamo nel periodo più frenetico dell'anno per i lavoratori dell'in censo. Una grande fonte di org oglio per molti. È un lavoro tradizion ale e spirituale del quale si occupan o principalmente le donne.
Nei villaggi intorno ad Hanoi ogni anno centinaia di operai e operaie lavorano per asciugare i gambi di bambù prima di tagliarli e dare forma ai bastoncini di incenso che saranno bruciati a febbraio durante le celebrazioni del Capodanno vietnamita. A Quang Phu Cau molte famiglie vivono di questo mestiere secolare, il cui sapere viene tramandato di generazione in generazione. Dopo l'essiccazione, i gambi di bambù vengono inseriti in una macchina per essere tagliati, prima di essere immersi nella tintura rossa. Il bastone è quindi rivestito con una pasta aromatica e asciugato di nuovo.
durante il ca
podanno
Ogni festività ha i propri piatti tipici e il Capodanno vietnamita non fa eccezione. In occasione del Capodanno lunare, sulle nostre tavole non può mancare il Bằng Chứng, un panetto di riso ripieno principalmente di fagioli e carne di maiale, avvol to in foglie di bambù e bollito. Secondo la leggenda di Lang Liêu, la sua forma quadrata è la Terra, mentre fagioli e carne sono le piante e gli animali che la abitano.
Il primo giorno del Capodanno vietnamita è dedicato alla famiglia. Genitori e nonni distribuiscono buste rosse con soldi portafortuna a figli e nipoti. I primi ospiti di una famiglia avranno una grande influenza sulle fortune del nuovo anno, facciamo molta attenzione ai primi. il secondo giorno è dedicato agli amici più intimi. Successivamente, il terzo giorno agli insegnanti.
I bambini imparano da piccoli la leggenda. La leggenda narra che, dopo una grande vittoria sui suoi nemici della dinastia Shang nel 17° secolo a.C., il re della sesta dinastia Hung non riusciva a decidere quale dei suoi ventidue figli dovesse essere il suo successore. Per questo motivo, diede loro un anno di tempo per preparare il miglior piatto che avesse mai mangiato in vita sua: il figlio che gli avrebbe servito il miglior piatto sarebbe diventato il suo successore.
La sera del terzo giorno segna anche la partenza degli spiriti degli antenati: bruciamo oggetti votivi così che le anime possano portarli con sé nel viaggio di ritorno verso l’aldilà.
La strada di Hàng Mã è famosa come la valle della decorazione domestica. Mesi prima del Tết, la strada si tinge di un rosso brillante mentre i venditori decorano i loro negozi sotto l'allegria del capodanno lunare in arrivo. Splendide decorazioni, nappe tradizionali, calligrafie scintillanti, fiori finti e un giardino di lanterne rosse sono appesi all'esterno dei negozi. Hàng Mã si trova a soli 300 metri dal mercato dei fiori di Hàng Lược; quindi, dopo mezza giornata alla ricerca dell'albero perfetto per Capodanno nella strada di Hàng Lược, famiglie, amici e coppie si dirigono immediatamente verso la valle dell'ornamento, vestendosi con un áo dài ben attrezzato e scattando molte foto con il fantastico tema rosso.
gli or
i t a n u t r o namenti f
Ventuno dei suoi figli viaggiarono per il mondo alla ricerca del miglior piatto esistente. Lang Liêu, il diciottesimo figlio, rimase a casa. Infatti, era il più povero e non aveva l’opportunità di viaggiare come i suoi fratelli. Lang Liêu non poteva nemmeno permettersi gli ingredienti pregiati usati dai fratelli e, per questo motivo, utilizzò solo ingredienti di uso comune. Lang Liêu preparò dunque due piatti: il Bánh Giầy ed il Bằng Chứng. Il primo aveva una forma rotonda per simboleggiare il cielo, mentre il secondo era quadrato per richiamare la forma della terra. Al suo interno, il Banh Chung aveva un ripieno di fagioli verdi e carne che rappresentavano le piante e gli animali che vivono sulla terra. Infine, le foglie verdi utilizzate per coprirlo simboleggiavano la protezione dei genitori nei confronti dei figli. Il re apprezzò il fatto che Lang Liêu avesse utilizzato solo ingredienti locali, avendo così mostrato anche grande rispetto per la cultura del regno. Così fu chiaro che nessun altro piatto avrebbe potuto competere con quelli di Lang Liêu, che dunque fu scelto come successore al trono. Lang Liêu è ricordato non solo come inventore del Bằng Chứng ma anche come fondatore della settima dinastia Hung – che regnò per duecento anni.
Il Capodanno cinese ed il nostro Capodanno si festeggiano nello stesso giorno ed entrambe le festività danno avvio ad un nuovo anno lunare. Secondo la tradizione sia dello zodiaco cinese sia di quello vietnamita, a rotazione ogni anno lunare è dedicato ad un animale secondo un ciclo di dodici anni. Tuttavia, mentre nello zodiaco cinese esiste l’anno del Bue e quello del Coniglio, noi festeggiamo l’anno del Bufalo e quello del Gatto. L’animale dell’anno in cui una persona nasce lo caratterizza.
zoodiaco I nati nell'Anno del Serpente come me sono raffinati, prudenti, sensibili e dinamici. Devono fare attenzione a non adottare posizione troppo radicali. I nostri elementi sono principalmente il legno, il fuoco, la terra.
tornano gradualmente ità tiv at le t, Tế l de no Al termine del terzo gior ni negozi iniziano a ria cu al no or gi to ar qu il , l alla normalità. Infatti quindici giorni esatti da A . pi m ca i ne ri vo la i Rằm prire e ricominciano luna piena, si celebra il a im pr la al de on isp rr buddiCapodanno, che co più propizio dell’anno no or gi il o at er id ns co è recano Tháng Giêng che devoti al buddhismo di ù pi iti m na et vi i o, iv ot t Trạng sta. Per questo m ità è chiamata anche Tế iv st fe ta es Qu e. ar eg pr na Piena. In nei templi per o o Capodanno della Lu nn da po Ca o ol cc Pi re Nguyên, oppu nuovo Tết mangiando to es qu no ra leb ce lie ig m questo giorno, molte fa nh Chưng. nuovamente del buon Bá
ate ad indossare l’Áo Dài, In occasioni speciali noi donne siamo port ente al XVIII secolo, oggi il nostro abito nazionale più popolare, risal considerato anche l’unico corredo nuziale. in seta, con un tradizionale Per gli uomini, l’Áo dài è una lunga tunica colletto stretto al collo. appena sotto le ginocchia Generalmente diviso ai lati fino alla vita, cade . e viene indossato con pantaloni larghi sotto
Abbigliamen to
Per le donne, l’Áo dài è un po’ diverso, essendo più un vestito che una tunica; nonostante le diverse somiglianze con la versione maschile, l’Áo dài indossato dalle donne è molto aderente dal collo ai fianchi e scorre fino alle caviglie. Nella mia zona, l’Áo dài è indossato con una gonna lunga e un cappello fatto di foglie, chiamato Nón-Quai Thao.
In passato, il colore dell’Áo dài in Vietna m indicava la posizion e di un uomo nella soci età. L’oro è il colore ch e rappresentava la re galità nell’antico Vietnam . I funzionari di alto rango indossavan o l’Áo dài di colore vi ola mentre la gente co mune lo indossava di va rie sfumature di blu.
In origine si chiamava Áo Ngũ Thần. La situazione è cambiata nel XVIII secolo, con l’avvento di un tipo di abbigliamento più tradizionale, più adatto sia agli uomini che alle donne. La forma di abbigliamento ora conosciuta come Áo dài è stata sviluppata dalla forma di abbigliamento cinese Han, a causa dell’obbligo della dinastia Nguyen per gli uomini a corte a Hue nel 1744 di indossare pantaloni e un abito che si abbottonasse sul davanti.
Acconciature
Arte del Rica
In particolari occasioni formali, la nostra tradizione ci insegna di indossare come acconciatura il Khăn o Đống, un pezzo di tessut in velluto nero avvolto intorno ai capelli a formare una corona. I a capelli si legano poi in un coda di cavallo bassa e . sottile definita tóc đuôi gà
mo
L’arte del rica mo rapprese nta per la no tecnica molto stra comunit antica appre à una sa fin dalle sc attività extra uole superiori curricolare, come a p er tradizionalm ta ai ragazzi ente più inclin e alle ragazz e ma e al sesso fem idea “Gli uom minile, secon ini leggono li do l’antica bri e imparan praticano il cu o poesie. Le d cito e il ricam onne o”. Richiede m olta pazienza e talento.
Punto per punto ogni elemento ricamato in seta tramite l’utilizzo di fili sottili e colori vivaci viene montato, arruffato e incorniciato. Le tematiche sono varie ma le più ricorrenti sono fiori, animali, paesaggi e scene religiose, ricamate su federe, tovaglie e persino quadri, che si possono trovare in moltissimi mercati, il più famoso è sicuramente il Dong Xuan di Hanoi.
Sopra il Khăn Đống viene solitamente indossato anche il Khăn Mỏ Quạ; considerato parte della tradizione dell’arte dell’abbelimento, consiste in un fazzoletto quadrato di tessuto pesante e più rigido, piegato a metà in un triangolo e indossato per coprire i capelli. Il lato lungo viene posto sopra la fronte mentre i due angoli sono legati alla nuca. Il bordo piegato sporge davanti alla fronte formando una punta, affilata come il becco di un corvo.
Le donne indossano anche cappelli conici tradizionali, fatti con le foglie delle palme e utilizzati per proteggersi dal sole, dalla pioggia, nelle situazioni della vita quotidiana o semplicemente come elemento decorativo.
tessuti
Musica La zona settentrionale del Vietnam possiede una ricca tradizione musicale. Una delle sue forme più conosciute è il Quan họ folclore popolare sempre eseguito in gruppi di cinque o sei membri.
Di più elevata caratura è in vece la musica di co rte reale Nhã Nhạc, riconosciuta dall’UNESCO come capolavoro u nitario del no stro patrimonio cu lturale e face nte parte dal 2003 del suo patrim onio culturale mo ndiale orale e immateriale. Nasce duran te i tempi feudali: veniv a infatti eseg uita durante feste o cerimonie co me incoronazion i, funerali o a ltre ricorrenze re ligiose alla co rte di Cung đình H uế durante il regno della dinastia Ngu yên del Việt N am.
Una varietà di 126 canzoni eseguite, articolata in accompagnamenti musicali per canti e balli principalmente strumentali, come la Musica delle Lanterne. La particolarità di questa musica è la sua imponenza nel proprio sistema di messa in scena, un sistema serrato che supporta le esibizioni, con la presenza di centinaia di strumenti nusicali e vari tipi di esibizioni con una moltitudine di ballerini, artisti e musicisti.
I cantanti si chiamano con soprannomi, come membri della famiglia anh ca, chi ca, anh hai, chi hai e si dividono in due gruppi, il gruppo fratelli e il gruppo sorelle, creando un dialogo musicale tra i due, intonando canzoni dal sapore amorevolmente rustico e tradizionale con o senza accompagnamento musicale. I costumi sono altrettanto d’effetto: turbanti, ombrelli tuniche e grandi cappelli. Le canzoni più conosciute sono: Giăng bao nhiêu tuổi giăng già? - Quanti anni ha la luna, di cui è riportato il testo in lingua originale e Năm liệu bảy lo - Non riesco a smettere di preoccuparmi.
il sale della foresta Un mese dopo i festeggiamenti del Tết inizia il periodo di maggiore splendore della foresta. Sugli alberi spuntano le gemme, il bosco si colora di un verde umido e denso. la natura assume un aspetto solenne e al tempo stesso tenero, affettuoso. Ciò è dovuto in parte alle piogge primaverili. In quel periodo, chi si trovasse nella foresta, a respirare l’area pura, con i piedi della foglie fradicie e di tanto e in tanto qualche goccia d’acqua che gli cade sulle spalle nude, proverebbe una sensazione meravigliosa.
dopo il Tết Tutti i fatti meschini, ignobili della vita di ogni giorno sarebbero cancellati dal balzo di uno scoiattolo tra i rami degli alberi.
Si ringrazia in particolare Quyền Tuệ Nguyễn per la disponibilità e per le preziose fonti
Sitografia
Testi provenienti da interviste di: Quyền Tuệ Nguyễn Kim Thúy Massimiliano Guelfo Ho Đắc Chính
Villaggio
Citazioni provenienti dal libro “Vietnam Soul”, Racconti - Nguyên Huy Thiêp (Autore) - T. Q. Tran (Traduttore), L. Tran (Traduttore), B. Mancini (Traduttore), 2013.
Flickr https://www.flickr.com/photos/laboule/36395312963/in/photolist-Xs8uxV-4bQ7FW-U3D1Uj-SwMnUx-7wQQhY-qEYRCS-L5zrG2-ogK56f-ogPKGp-bAGUuS-brHz3u-w1EMc-ogANE3-w1GtZ-oNHBfs-6XdWAj-5Y4kqB-owftTk-8x25cn-cAhmnJ-4gpeMc-2F5CAv-8x55bA-8x25kT-8x54Ns-ai63bL-2ibKq4scke16A-nZB5xy-4cjdUa-owgkWf-26WiUMr-4cod4o-8x55am-8x24Wg-8x54Yo8x54TC-8x25gi-cKcwuj-8x257F-8x55fs-8x251Z-4cjdQF-nZmbBQ-6fmwK9-4cjdNp-4cje8a-4cjeaD-72PchH-53DncB https://www.flickr.com/photos/51541045@N06/49348393312/in/ photolist-2ibKq4s-cke16A-nZB5xy-4cjdUa-owgkWf-26WiUMr-4cod4o8x55am-8x24Wg-8x54Yo-8x54TC-8x25gi-cKcwuj-8x257F-8x55fs-8x251Z-4cjdQF-nZmbBQ-6fmwK9-4cjdNp-4cje8a-4cjeaD-72PchH-53DncB-2Fa4Uh-ai3fuR7uFHad-8x25ii-7pBeG8-8x24RV-rPLVj6-6fhjLc-hBak8-8x54ZL-4codcY-72TaRCad8YRu-4cjdKF-8x54RS-9bSLr8-4fWia7-72TbbY-4codhE-72Pcwt-ai62GS-giXnYUoH29KE-4codpU-4codeY-4cje32 https://www.flickr.com/photos/95184718@N00/197872435/in/ photolist-iu9zH-Uba3PY-4gpgcB-iu9zF-4fShUg-6fmxiA-ahKKMPaiCfaE-7B8SoH-ahNxvs-21pJcBX-5XWyxY-ahKKx4-ahNxG7-2gKTqmh2ffTXAD-ai3fF6-ahZK9t-2ivXYxM-apFZ5i-2ivZoCK-2ivv4w5-2ivVQ5R-2ivS5Yk9YX2zc-2dWzxTp-bBPjvf-2ivSfxf-6fhkYk-9UTxSx-iu6fU-6fhiEx-oeNvY7-dk7iNb6fhju8-ogDucW-iu6fX-c9k5PW-4xThdU-4gtnJN-iu6fY-RxMUDq-72Tb4d-72PcM8685hpD-neqgZT-4gtjVf-iu9zM-iu6fZ-iu6fV https://chairish-prod.freetls.fastly.net/image/product/sized/9698626bb0d9-413a-9d98-0e8095202a39/vintage-bat-trang-son-man-vietnamese-red-and-green-dragonfly-hand-painted-fruit-bowl-1839?aspect=fit&height=1600&width=1600 https://www.flickr.com/photos/vutastic/13911510515/ Vietnam discovery https://vietnamdiscovery.com/hanoi/activities/bat-trang-ceramic-village/ Unikapottery http://unikapotteryclass.com/bat-trang-village/ Hystorycode https://history.code.blog/2019/03/14/vietnamese-women-in-old-hanoi/ https://worldarchitecture.org/article-links/evzzn/vtn-architects-completes-bat-trang-house-with-porous-ceramic-facade-in-vietnam.html
Hanoi Old quarter travel https://oldquartertravel.com/hanoi-old-quarter-now-and-then.html Flickr https://www.flickr.com/photos/apricot-flower/5323344278/sizes/l/ https://www.flickr.com/photos/localtravelidea/51722069010/ https://www.flickr.com/photos/73959031@N06/39877811564/ https://www.flickr.com/photos/anthonysurace/32508849057/in/photolist-RwGmex-PjrCNn-edgfSa-9dL1ts-2kHmGLL-wExkgz-4q7onc-89pgPV-orWgrf-9DsuX2-r9NK1F-edg9eR-t7wdq9-5zR7d-6BZrvS-qSnp1y-okc8LM-J6dD8-5SR4kY-5SLJKH-PgMvNi-2ctqZUu-oBDhgQ-5SR4Vd-b4tZYR-4ZUU1N-b4tYRD-b4tQYi-2h9ZWEf-3jVDgY-3jWvho-edgbBD-b4tVxr-b4u5tB-4ZUT2y-d4cyLq-wvakf3-d4cJnu-d4cDq1-d4cqyu-2jrBZN4-2jrxUiF-BXygJL-2jrAGbX-rBAZei-pPiTTo-D4zajC-21BrYx9-5zRgR-SCamTp https://www.flickr.com/photos/131416912@N08/31595226166/in/ photolist-Q8XMYJ-aCpi3-oYNJwe-ddFj4k-BKpMtJ-dSZxsE-fMVnaN-aCpq4-yvDZKy-dRL6gx-oQWdBH-fMCJnT-dSyqLy-fMVgaq-dSyrRY-SsrBf5-jM4LKq-dRRHNd-Y31zcA-9KQiw9-dSZvhN-dRRDvU-5kF2UH-5kFeKK-9fxepq-deQFvv-bVx6Yc-5HA4bA-oWr5wN-7qPm9L-pSypJ-oWsUXM-2kQnk2s-jqM9DQ-93WD8R-Z9cB3v-5cVNkJ-pSypN-2hif1cV-2hieXvx-mEeFYY-yWscjn-MgyB6zdndZtF-6qvNeZ-2ieJMLA-998mHA-fUcJBo-6qRcfS-7R2jyr https://www.flickr.com/photos/ta_quoc_ai/9031805230/in/photolist-eL7n2Q-8DskKb-8Dsk7Y-aLtrmt-7Jo45Y-dmSRku-39HFKj-29aBSA9-7LQJ4P-q7MwU-68CKqY-6rsqx6-cWfguh-b7QnXK-de3HBR-oPvxas-yFKRfr-cNVtJG-39HFKu-3b41qS-dZ6YQt-M2rWRD-9fYUbB-bdNiJz-663csA-amftZS-7xgz3Pdf9zJv-5m66MT-65EXi3-p6ZNqx-de3E5G-AfYm1-oPv6xs-2k552a5-podE6v-2hgKpPr-8FeNTN-oHzqdt-uAYKT-PVWpF9-am93Bx-uA3r6q-5m92yR-9WAiwy9r2YaS-oWQF82-a8cxLX-xQDJkX-7guVoD Unsplash https://unsplash.com/photos/FSVe66WJAMo https://unsplash.com/photos/cc6st2qGZjE https://unsplash.com/photos/6keOhd7idJo https://unsplash.com/photos/TeeSdbW058I https://unsplash.com/photos/BKo3KlWPep8 https://unsplash.com/photos/PEgu_IdF1BM https://unsplash.com/photos/wyxkEfk16-Y https://unsplash.com/photos/8a03Qmq9ZLE https://unsplash.com/photos/BaDojPvausM https://unsplash.com/photos/bTsx5PHO5Yc https://unsplash.com/photos/oSPRpT7ghAM https://unsplash.com/photos/wGfzBMGDDpg https://unsplash.com/photos/vfK-pDm9TnQ https://unsplash.com/photos/lBE-xnnC6OI https://unsplash.com/photos/b28PGQrfNzE https://unsplash.com/photos/vVTZ4bNaVRc Istock https://www.istockphoto.com/it/foto/trasporto-di-frutta-tropicale-gm157184450-22224548
Afar https://www.afar.com/places/old-quarter-ha-noi E.Vnexpress https://e.vnexpress.net/news/news/hanoi-transport-department-unveils-planto-scrap-motorbikes-in-a-decade-3892283.html Vietnambiz https://vietnambiz.vn/toan-canh-vi-tri-du-kien-lam-cau-duong-moi-theo-quihoach-20200729223328069.htm
Train street
https://unsplash.com/photos/WmydFit532I https://unsplash.com/photos/L5mvKk4vi8A https://unsplash.com/photos/azWOonqTEgE https://unsplash.com/photos/N028PITAESc https://unsplash.com/photos/u_QsGqPmbd0 https://unsplash.com/photos/r6ST7bpdAEcù Vietreader https://vietreader.com/travel/46960-a-glimpse-of-central-vietnam-from-above.html Wordpress https://sharemore1.wordpress.com/2011/09/27/culinary-calculations-or-how-to-cook-dinner-for-19-people-vietnamese-style/
Daily mail https://www.dailymail.co.uk/travel/travel_news/article-7558445/Tourists-railagainst-Hanoi-train-street-ban.html
Enciclopedia naturale https://www.cure-naturali.it/enciclopedia-naturale/alimentazione/nutrizione/germogli-di-soia-verde-o-fagiolo-mungo.html
Lonely planet https://www.lonelyplanetitalia.it/articoli/costume-e-societa/la-vita-lungo-ibinari-i-miei-2-anni-nella-train-street-di-hanoi
Aljazeera https://www.aljazeera.com/features/2019/12/20/cooking-and-healing-in-my-mothers-vietnamese-kitchen
Nomadicnotes https://www.nomadicnotes.com/hanoi-train-street/
Vietnam world kitchen https://www.vietworldkitchen.com/blog/2015/04/moms-1970s-book-of-domesticity.html
Guida viaggi https://guidaviaggionline.it/vietnam/hanoi/
Mercato e cibo Flickr https://www.flickr.com/photos/kamutflakegirl/8250355859/ https://www.flickr.com/photos/70555558@N00/5719260848/ https://www.flickr.com/photos/harquail/38175460784/in/photolist-21ardtJ-2j1BVi6-9BrCvg-2k4W3xk-7ZrSNS-7ZoFRr-7ZoFYa-7ZoFKX-7ZoVoe-7ZrSK3-7Zs7rm-bo7y2Z-5Ackp6-dv1wCh-7Rrws5-9ciKh7-9cjxmN-9cYgj6-bsNEc6-bsNMnV-9ciKhf-9HBM31-9HyUSV-bsP4Rz-bsNQx6-9ciKgU-9cjxmQ-9cjxmU9ciKgS-9ciKh1-bsP8PD-9ciKhs-9chckx-Tuq4XJ-bsNTvM-cr8h89-cJ1yxL-cJ1wKQ-cJ1zGd-cJ1tME-cJ1xhC-cJ1vHJ-cJ1uk7-cwMxYG-cr8kY3-cwMsXw-23joVXZ2jNWTaK-df2ook-4z5wze https://www.flickr.com/photos/grapfapan/28578429935/sizes/l/ https://www.flickr.com/photos/143447993@N07/46671475032/ https://www.flickr.com/photos/penny-yi-wang/24170975955/ https://www.flickr.com/photos/staminajim/16151694114/ https://www.flickr.com/photos/9286227@N08/26907391953/in/ photolist-GZHqbV-P8Mq8D-HpFEBa-2aFdssk-5gynTW-wJjjX-NdctMtBX4XE-Q3KwMs-21DdfWD-J77D78-XNRwVD-2a9UNxb-HPfBnT-JXYDnM63REgE-H1dF5Z-2fMGYPC-DXUV65-25eCZj8-238ngUr-HufbWK-22c83k3-oUAb5i-29RdHRG-CkFQx-dB2mhV-fS8zXM-oz2y6f-a2yf9n-fS8jup-P2HKdR-gPBjy5r8UvM-99xfSJ-azFe7i-JFu63z-nfaxMc-6T8niz-FFmWBf-jyxUZ5-23Tee5s-DqYnWm-5C7RXc-23pPgU4-k58Lqs-26ned5W-28Wt4co-Vh1rno-nZaTZJ https://www.flickr.com/photos/143383043@N06/33231658418/in/ photolist-SCyWgU-wVeiPS-GZHqbV-P8Mq8D-HpFEBa-2aFdssk-5gynTW-wJjjX-NdctMt-BX4XE-Q3KwMs-21DdfWD-J77D78-XNRwVD-2a9UNxb-HPfBnT-JXYDnM-63REgE-H1dF5Z-2fMGYPC-DXUV65-25eCZj8-238ngUrHufbWK-22c83k3-oUAb5i-29RdHRG-CkFQx-dB2mhV-fS8zXM-oz2y6f-a2yf9nfS8jup-P2HKdR-gPBjy5-r8UvM-99xfSJ-azFe7i-JFu63z-nfaxMc-6T8niz-FFmWBfjyxUZ5-23Tee5s-DqYnWm-5C7RXc-23pPgU4-k58Lqs-26ned5W-28Wt4co https://www.flickr.com/photos/53428723@N04/5349433426/in/ photolist-99HfbN-47ek9h-jS7HsZ-24Yatdh-eqPvpv-uf5x4A-jr1Lea-2dC9ufu-TNrP2S-9Q8ysi-28PSJaK-H7kZya-5Lpzap-dvze6Y-EDWBF3-JYPTBu-qedoPV-osWLkU-2etBWra-dAmQyt-263rrs2-hCjBwA-bYuYB7-m38VW5S4LCx7-26ASZN8-pTvmCZ-hNCiJA-spqAr2-9fMFzc-jNeeFV-m3kyyF-CtVjwg-UsHo2m-4bUfm5-HYQP8V-2aXLC6P-bkpPKS-boXBvA-5RELa1-28ch6EK-68DK7wuwEWDe-jzQyip-obyTGZ-as6yzE-q22yUd-91dkzv-fUsxEZ-JMNB2G https://www.flickr.com/photos/spnunes/46913887955/in/photolist-2etBWradAmQyt-263rrs2-hCjBwA-bYuYB7-m38VW5-S4LCx7-26ASZN8-pTvmCZ-hNCiJA-spqAr2-9fMFzc-jNeeFV-m3kyyF-CtVjwg-UsHo2m-4bUfm5-HYQP8V-2aXLC6P-bkpPKS-boXBvA-5RELa1-28ch6EK-68DK7w-uwEWDe-jzQyip-obyTGZ-as6yzEq22yUd-91dkzv-fUsxEZ-JMNB2G-21Gk6Ph-dRPSc8-jgmCib-b3yU4K-fxoY5FbakCop-9uTUfv-22M9GWT-aFDkvH-dik96W-DNrmKT-nnjjC-CM8MWF-26eoXHC-24n1Nvw-K4pjG-GCT3Rk-7rGv6H https://www.flickr.com/photos/premshree/26881242570/ https://www.flickr.com/photos/cathydanhphotography/6237019232/sizes/l/ Istock https://www.istockphoto.com/it/foto/donna-vietnamita-che-vende-famosa-zuppa-di-noodle-mercato-galleggiante-delta-del-fiume-gm863559726-143372931 https://www.istockphoto.com/it/foto/bambini-vietnamiti-che-mangiano-un-pho-bo-vietnam-del-sud-gm859884330142340417?utm_source=unsplash&utm_medium=affiliate&utm_campaign=srp_photos_top&utm_content=https%3A%2F%2Funsplash. com%2Fs%2Fphotos%2Fvietnamese-eating&utm_term=vietnamese+eating%3A%3A%3A Unsplash https://unsplash.com/photos/1BOxeIMdpbQ https://unsplash.com/photos/lZClH9UCQ-4 https://unsplash.com/photos/NTbhI877qbI https://unsplash.com/photos/5DMxOtBcK34
Tradizioni e capodanno Baocakan http://baobackan.com.vn/channel/1121/201406/cay-son-o-na-on-2319502/ Nhaxinh Center https://nhaxinhcenter.com.vn/tin-tuc/nhung-buc-tranh-dong-ho-dep-luutruyen-tu-xua-den-nay.html Pinterest https://www.pinterest.it/pin/281475045451071283/ https://www.pinterest.it/pin/199847302203303067/ Day Tour Shanoi https://daytourshanoi.com/guide/dong-ho-painting-village/ Rove https://rove.me/it/to/vietnam/tet https://rove.me/it/to/vietnam/peach-blossom-season Vietnamitas en Madrid https://www.vietnamitasenmadrid.com/2012/01/fiestival-del-tet.html Corriere https://www.corriere.it/esteri/19_gennaio_08/vietnam-viaggio-villaggioincenso-che-si-prepara-capodanno-0822fe20-134a-11e9-bf49-18644da0d07cbc_principale.shtml Reddit https://www.reddit.com/r/Art/comments/kpxrx4/incensing_work_khánh_ phan_photography_2019/ Fillietsa https://fillielitsa.tumblr.com/post/614413394724929536/a-woman-is-dryingincense-sticks-a-process-in Mariosforsos https://www.mariosforsos.com/vietnam-incense-making Flickr https://www.flickr.com/photos/dinongo/39629241534/sizes/c/ Vietnam Times https://vietnamtimes.org.vn/kumquat-tree-plant-for-tet-and-its-interestingfacts-28164.html Toquoc https://toquoc.vn/tet-tao-quan-va-chuyen-hai-ong-motba-20190128091745947.htm Tutto Vietnam https://www.tuttovietnam.it/festa-di-meta-autunno-vietnam/ Unsplash https://unsplash.com/photos/IIlgNj2LCn0 https://unsplash.com/photos/Wd3DMQoLnnk https://unsplash.com/photos/HXaSZWOO1jQ https://unsplash.com/photos/5TAsOUC952s Inside Asia Tour https://www.insideasiatours.com/blog/2019/03/13/photographing-vietnams-tribes/ Beautiful Humans https://www.beautifulhumans.info/rehahn/#gallery/0c8ca7dc6b
17d11a984545f3584f0471/454
Abiti, acconciature, ricamo e musica The Mart Local https://thesmartlocal.com/vietnam/wp-content/uploads/2020/09/Vietnamese-men-in-ao-dai.jpg City pass guide https://www.citypassguide.com/media/slideshow/beautiful-vietnamese-women-in-ao-dai-vietnam.jpg.1758x854_q85_crop.jpg Flickr https://www.flickr.com/photos/148077104@N02/30245226422/sizes/l/ https://www.flickr.com/photos/63378574@N05/27011118827/ https://www.flickr.com/photos/86275697@N00/501963541/ https://www.flickr.com/photos/ngducchanh/32849602475/ https://www.flickr.com/photos/hmoong/5823064704/ https://www.flickr.com/photos/michelrenaudeau/5102672175/in/dateposted/ https://www.flickr.com/photos/fireforge_photo/3877851884/sizes/l/ https://live.staticflickr.com/1001/852150972_5fa5cc9db1_z.jpg https://www.flickr.com/photos/129853462@N06/16093822147/sizes/l/ https://www.flickr.com/photos/136343706@N06/23656102641/sizes/l/ Tolua Vietnam https://toluavietnam.net/toluacdn/2019/11/khan-mo-qua.jpg Vietnam Discovery https://vietnamdiscovery.com/wp-content/uploads/2020/02/Khan-dong-traditional-hairstyles-of-women-in-northern-vietnam.jpg Bhn https://bhn.vn/wp-content/uploads/2020/12/ao-tu-than-cua-phu-nu-kinhbac-xua-ao-tu-than-cua-phu-nu-bac-kinh-xua-1.png English http://english.bvhttdl.gov.vn/UserFiles/Images/Data_6_2011/911731176.jpg Google https://lh3.googleusercontent.com/UDRA1EnPXYdkTosCVCTy5N3blJFci1t1GXeW_0kxkzGJI-0RbEME5Wv4_AmyDQqW2U2IXMNz=w1080-h608-p-no-v0 https://i.ytimg.com/vi/32HVFkibP84/maxresdefault.jpg https://encrypted-tbn0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcTqf_mLpffPa_ B2NSkfVx5v7HybbY-hbYfuEw&usqp=CAU Pinimg https://i.pinimg.com/originals/79/1e/03/791e03fa5c26e3630c6c85e7b5db34a6.jpg I.ytimg https://i.ytimg.com/vi/UHpXSuqhFWM/maxresdefault.jpg Vietnam Online https://www.vietnamonline.com/media/uploads/froala_editor/images/ Quan%20Ho%20Singing.jpg Maze Vietnam https://www.mazevietnam.com/wp-content/uploads/2017/12/HoiLimBacNinh02.jpg Vietnam Vision Travel https://www.vietvisiontravel.com/wp-content/uploads/2017/06/traditionaldance-in-nha-nhac-hue-royal-court-music.jpg Wp https://i1.wp.com/www.tuttovietnam.it/wp-content/uploads/2020/12/ Nha-Nhac-Vietnam-UNESCO.jpg?fit=1200%2C850&ssl=1
Il sale della foresta Solo strade https://www.solostrade.it/vietnam-mon-amour/ Freepik https://it.freepik.com/foto-premium/alberi-tropicali-nella-foresta-della-giungla-su-una-collina-della-montagna-vicino-alla-citta-di-danang-vietnam-vista-dall-alto_9272878.htm Paesi e immagini https://www.paesieimmagini.it/Indocina/FVietnam2020.htm
Scuola del design A rescue Ship for the Mediterranean Semiotica del progetto, a.a. 2021/2022, Prof. Salvatore Zingale PhD candidate Daniela D’Avanzo