Movements - Silvana De Stefano

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La creatività dell'artista, frutto sia di doti personali sia di studi svolti presso l’Accademia di Belle Arti prima e la Facoltà d’Architettura a Roma poi e maturata durante la lunga esperienza artistica americana, l’ha aiutata ad ideare un’installazione in movimento, che rispetta e recupera i temi propri della progettualità di Giò Ponti. Un’ opera che si integra profondamente nel suo pensiero, proteso verso la classicità come ideale, lo stile come orizzonte di civiltà, l'edificio come testimonianza di stile, la leggerezza come contrassegno della modernità e lo spazio come traguardo e superamento del volume. E' un gioco di fantasia che sorprende sia per la naturalezza dei movimenti sia per la forza della geometria e per l'originalità della composizione. Il movimento delle sfere è gestito da un computer e realizzato da motori robotizzati con l’aiuto di una componentistica collaudata dalla nostra tradizione meccanica del trasporto e del sollevamento con funi. L’apparente semplicità del risultato scenico-figurativo è ottenuta da un complesso sistema meccanico a controllo elettronico di alta tecnologia costruttiva, che ben si ricollega all'attività di ricerca e produzione del Committente.

“...sorprende sia per la naturalezza dei movimenti, sia per la forza della geometria.”


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