Scuderia Ferrari Club Pesaro aprile 2014

Page 2

Pagina 2 IL PERIODICO MENSILE DEL CLUB UFFICIALE FERRARI DELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO

DOMINIO MERCEDES, FERRARI ANCORA LONTANA Ci eravamo lasciati dopo il G.P. d’Australia, che essendo il primo gran premio della cosi detta “nuova era” della F.1, poteva dire tutto e niente, l’unica certezza è stata fin da subito la supremazia della Mercedes e dei Team che utilizzano il motore di Stoccarda. La Ferrari sembrava poter essere l’unica possibile antagonista, viste le difficoltà della Red Bull e della Lotus, cioè dei motori Renault. Nei successivi due G.P.- Malesia e Barhain- la nostra “ amata” è ricaduta nel buio più totale, in Malesia Alonso 4° e Raikkonen 12° ( penalizzato dall’incidente con Magnussen al 2° giro n.d.r.), un risultato ancora interlocutorio, la vera debacle e la conseguente certezza che anche per quest’anno addio sogni di gloria, la si è avuta in Bahrain con Alonso 9° e Raikkonen 10°. Una F14-T lenta, in difficoltà di trazione all’uscita delle curve, che per interpretare il regolamento ( assurdo) dei consumi non riesce ad esprimersi, palesando ancora delle imperfezioni aerodinamiche, come nelle ultime stagioni. Abbiamo tutti presente l’umore del Presidente Montezemolo, che ha esternato la sua delusione in diretta televisiva, mentre sconsolato abbandonava Shakir a metà gran premio. Il tutto ha portato anche alle clamorose dimissioni di Domenicali, delle quali parliamo più approfonditamente in

La delusione è amplificata anche da quel “mostro” che ha creato la Mercedes, è vero che la Stella a Tre Punte è un signor Team, quello che magnifica il loro lavoro e preoccupa noi, è che le vetture che utilizzano la tecnologia tedesca vanno più della Rossa, parliamo di Team come la Force India addirittura terza nel costruttori davanti alla Ferrari e della Williams risorta dopo anni di buio. Ecco questo è quello che deve far riflettere, perché squadre che non hanno i mezzi come già detto di Maranello, sono competitive tenendo presente che la F.1 odierna non è fatta solo dal motore e dall’ibrido, ma anche dal telaio e dalla “ciclistica”.

Speriamo solo che il terzo posto di Alonso in Cina, sia l’inizio della “riscossa” che sappiamo ci potrà portare, salvo imprevisti altrui, ad essere la seconda forza del Mondiale, traducendo un altro anno di “ passione” e sofferenza. Con la consolazione di stare davanti alla Red Bull, anche lei fino ad ora poco brillante, ma soprattutto ( non ce ne vogliano), non prenderle dalla Force India e dalla Williams. Noi “popolo Rosso” siamo sempre qui al vostro fianco…

Roberto Saguatti

un’alta pagina del nostro magazine. Come abbiamo più volte detto nelle passate difficili stagioni, non si può sempre vincere, ma un minimo di competitività da una Squadra che è sinonimo di “Formula 1” per eccellenza, è d’obbligo. I mezzi in termini di risorse finanziarie, uomini e tecnologia che ha la Ferrari, non possono e non devono produrre risultati così deludenti. Per fortuna se così si può dire che c’è un Alonso sempre determinato anche nelle situazioni difficili, ma quanto può durare la pazienza dello spagnolo? Per Raikkonen, che a nostro parere non è inferiore a Fernando, il discorso si fa più complesso, Kimi che è un mastino per natura, oltre alla difficoltà di adattarsi alla nuova tecnologia della F.1 è senz’altro demotivato dalla poca competitività della macchina e per adesso è una delusione, ma sappiamo che il finlandese se gli danno una macchina appena un po’ competitiva può tornare ad essere quel pilota che tutti conosciamo, lo ha dimostrato anche recentemente con la Lotus.

CREAZIONI MONICA Tutto per il fai da te della bomboniera e altro, Oggettistica da regalo, Materiale per hobbistica, Partecipazioni di Nozze, Bomboniere particolari e personalizzate

Via Saffi n. 20 - 61122 Pesaro (PU) – Tel. 0721.411222


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.