La V edizione del Salone dell’Editoria Sociale ha per titolo “la grande mutazione”. Quella prodotta non solo dai sei anni di crisi economica che ha colpito il mondo dalla fine del 2007, ma da un trentennio di politiche neoliberiste che hanno cambiato la politica, la società, i modelli produttivi, i consumi, i comportamenti e persino l’antropologia di una parte consistente del nostro pianeta.La “grande mutazione” dell’ultimo trentennio evoca quella “grande trasformazione” che ha raccontato Polanyi nell’omonimo libro descrivendo il passaggio – tra il XVI e il XVII secolo – da una società che incorpora l’economia a un mercato che ingloba la società. Un passaggio analogo è quello della “grande mutazione” che investe gli ultimi decenni e riguarda la trasformazione del paesaggio umano e ambientale di una società asservita al consumo e al cinismo del mercato e dell’interesse privato. E che vede mutare i cittadini in consumatori, l’economia in un grande casinò o centro ....