Nel corso di Mat 2015 - Settimana della salute mentale- è stata allestita la mostra di disegni “Confuse geometrie astratte di Roberto G.” con le opere prodotte dall’autore tra il 1993 ed il 2010. Si tratta di disegni fatti su supporti “non adeguati”, di carta o cartoncino, di piccole dimensioni, come post-it, fogli di block notes, scatole di the, usando matita, penna biro, pennarello e tempera in pochi esemplari. Roberto ha iniziato a disegnare in solitudine, come autodidatta, non avendo alcuna formazione specifica giungendo, tuttavia, a risultati di grande rigore e compostezza. Predilige l’astrattismo che gli permette di riproporre infinite variazioni di temi costruiti su due semplici elementi: il punto e la linea’.