Quello che caratterizza l’attuale emergenza è la prospettiva del tutto ignota che ci aspetta e la straordinaria ampiezza dei soggetti coinvolti; se in altri momenti erano in pochi ad avere bisogno dell’aiuto di molti, ora tutti abbiamo bisogno del maggior supporto possibile e sotto i più svariati aspetti.
Mai come nella situazione che stiamo ora vivendo, chi si trova a gestire dei Collaboratori deve lavorare al loro Ri-nascimento avvalendosi di competenze profondamente umane, ad iniziare dallo spirito di fiducia nel futuro che egli infonde in questi Collaboratori. Sempre più la fiducia sarà la moneta del nostro futuro.
Pertanto per fronteggiare la minaccia dobbiamo intervenire anche, e soprattutto, di cuore e di coraggio. Anche perché distanziare implacabilmente il rapporto umano, così come ci impone il virus, ci fa mancare il necessario approvvigionamento quotidiano di umanità al quale siamo da sempre abituati. E nessun algoritmo può sostituire la nostra umanità.