«Gli italiani ridono della vita (…) Questo è ben naturale, perché la vita per loro val meno assai che per gli altri.» Giacomo Leopardi, Discorso sopra lo stato presente de’ costumi degl’italiani (1824)
Il celeberrimo articolo primo della Costituzione Italiana recita: “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro”. Se la prima specificazione, come pure la seconda (sia pure con po’ di fatica) non alimentano sostanziali motivi di obiezione, è invece la terza a far sì che i dubbi prendano il sopravvento. Poche parole come “lavoro”, sostantivo maschile il cui significato è “applicazione delle facoltà fisiche e intellettuali dell’uomo rivolta direttamente e coscientemente alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto di utilità individuale o generale”, generano confusione, stupore, risentimento, rabbia.
...