leStrade 1545 marzo 2019

Page 23

21 Una ring road per Lucca Circa 12 km di strade per un investimento di oltre 110 milioni: sono i numeri del primo stralcio del sistema tangenziale di Lucca, un progetto Anas che ha l’obiettivo di alleviare i volumi di traffico sulla viabilità

intorno alle mura della città. A seguito dell’inchiesta pubblica e delle modifiche richieste dagli Enti coinvolti nel Procedimento, è stato organizzato, presso la Cappella Guinigi, un incontro per condividere i contenuti del progetto definitivo.

Stazioni connesse grazie alla tecnologia Stazioni ferroviarie più connesse grazie al sistema di ultima generazione Distributed Antenna System (DAS): è questo l’obiettivo del progetto avviato dal Gruppo FS Italiane con INWIT, società controllata da TIM, per realizzare un sistema di infrastrutture di telecomunicazioni (TLC) che ottimizza la ricezione dei segnali degli operatori di telefonia mobile e potenzia la connessione a internet di smartphone, tablet e PC. Il progetto coinvolge le stazioni ferroviarie gestite da GrandiStazioni Rail, società del Gruppo FS Italiane, che negli ultimi anni sono diventate veri e

L’incontro, organizzato dal Comune di Lucca, ha visto il coinvolgimento di diversi amministratori del territorio, rappresentanti delle associazioni di categoria, comitati e cittadini, presenti ad ascoltare i tecnici dell’Anas: l’ingegner Achille Devitofranceschi (Responsabile Unico del Procedimento), l’ingegner Giuseppe Danilo Malgeri (Progettista), gli architetti Francesca Romana Ietto e Raffaella Sanseverino e il paesaggista Marco Colazza. In questa occasione è anche stato illustrato l’approccio metodologico applicato che vede “la strada non come un’opera specialistica indipendente, ma come un elemento di costruzione del paesaggio”. Lo sforzo compiuto

propri luoghi di incontro e socializzazione nel centro delle città: Bologna Centrale, Firenze Santa Maria Novella, Napoli Centrale, Roma Termini, Roma Tiburtina, Torino Porta Nuova, Venezia Mestre, Venezia Santa Lucia e Verona Porta Nuova. “Questa iniziativa proietta il Gruppo FS Italiane nel futuro e conferma il nostro impegno nel cercare soluzioni tecnologiche all’avanguardia” ha dichiarato Alessandro La Rocca, Direttore Innovazione e Sistemi informativi di FS Italiane. “L’installazione del sistema di antenne DAS nelle stazioni migliorerà l’utilizzo di smartphone e PC che sfruttano le tecnologie di trasmissione 2G, 3G, 4G e 4G+. Abbiamo accolto con interesse questa partnership per prepararci all’introduzione della tecnologia 5G”. FSITALIANE.IT

da tutto il gruppo di progettazione Anas infatti è stato rivolto a ottimizzare il progetto non solo per quanto riguarda le intersezioni e geometrie stradali, ma anche sulla base degli esiti di un’attenta analisi del contesto ambientale e paesaggistico, individuando gli elementi strutturanti il processo di riorganizzazione della rete infrastrutturale. Le modifiche e le migliorie introdotte con il progetto definitivo sono volte all’ottimizzazione delle caratteristiche funzionali dell’opera, per mezzo di un processo di progettazione integrata nel corso del quale sono state definite soluzioni contestualizzate che, oltre a recepire le prescrizioni del CIPE sul progetto preliminare, tendono alla salvaguardia ambientale e alla caratterizzazione della strada nel suo specifico contesto paesaggistico. LESTRADEDELLINFORMAZIONE.IT

Mobilità sostenibile in contesti urbani Pubblicato l’8 febbraio il bando del Ministero dell’Ambiente riguardante la mobilità sostenibile in città. Lo rende noto, tra gli altri, l’associazione TTS Italia. Con il decreto direttoriale n. 417 del 21 dicembre 2018 della Direzione Generale per il Clima e l’Energia è stato approvato e ora si avvia il “Programma di Incentivazione della Mobilità Urbana Sostenibile (PrIMUS)” finalizzato al finanziamento di progetti di mobilità sostenibile nei Comuni con popolazione non inferiore a 50.000 abitanti. Il Programma incentiva e cofinanzia scelte di mobilità urbana alternative all’impiego di autovetture private, favorendo la

LS

Operazione sblocca-cantieri “Si parla tanto di Tav, che è un’opera che serve, però ci sono centinaia di cantieri fermi da anni e io conto che il presidente Giuseppe Conte porti in Consiglio dei Ministri in tempi brevi il decreto Sblocca cantieri e la revisione del Codice degli appalti”. Lo ha detto il vicepremier e ministro dell'Interno, Matteo Salvini, a margine della scuola politica della Lega a Milano il 10 marzo scorso. “Sbloccare i cantieri il prima possibile è un’emergenza nazionale”, ha continuato Salvini. “Ci sono centinaia di opere pubbliche che aspettano di essere cominciate. Quindi conto che lo Sblocca cantieri e il Codice degli appalti vedano la luce come decreti urgenti, e non come ipotesi di legge, entro la primavera”, ha spiegato. INTERNO.GOV.IT

diffusione di forme di mobilità a basso impatto ambientale e di condivisione dei veicoli, nonché la propensione al cambiamento delle abitudini e dei comportamenti dei cittadini in favore della mobilità sostenibile. Il Programma ha una dotazione di 15 milioni di euro per il cofinanziamento di progetti presentati dai Comuni che rientrano in una delle seguenti azioni: realizzazione di nuove piste ciclabili in grado di rispondere alla domanda di spostamenti urbani casa-scuola e casa-lavoro; sviluppo della sharing mobility in ambito urbano; sviluppo delle attività di mobility management presso le sedi di PA scuole e università. MINAMBIENTE.IT

3/2019


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.