DA QUARTO AL VOLTURNO: NOTERELLE DI UNO DEI MILLE

Page 201

[L'INCONTRO DI TEANO]

26 d'ottobre.

Non lo dimenticherò mai, vivessi mille anni, ma non saprò mai ridirlo preciso e lucido, come mi guizzò nella mente, il pensiero che già ebbe Catoni, conversando con me, quella notte là, vagabondi, per la campagna oltre Maddaloni. Sono quasi seicento anni, Carlo d'Angiò veniva in qua da Roma segnato e benedetto dal Papa, e si pigliava la corona di Manfredi, tra i morti di Benevento. Il papa gliela aveva data, purché se la fosse venuta a prendere. Ma oggi un popolano, valoroso come... cos'importa dirlo? un popolano generoso come non sarà mai nessuno, semplice come Curio Dentato, delicato come Sertorio, anche fantastico come lui e sprezzatore come Scipione, in nome del popolo strappa quella corona al re di Napoli e dice a Vittorio Emanuele: È tua! — *** Ho quasi un capogiro. Sono ancora pieno di quel che ho vedute, scrivo... Una casa bianca a un gran bivio, dei cavalieri rossi e dei neri mescolati insieme, il Dittatore a piedi; delle 201


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.