FACILE io IMPARO
Percorsi facilitati e semplificati
PAROLE SEGRETE
LETTURE
I CONTENUTI DIGITALI CON L’APP RAFFAELLO PLAYER
RAFFAELLO PLAYER è l’applicazione grazie alla quale puoi fruire dei contenuti digitali, in classe e a casa.
Per attivare i contenuti digitali, collegati al sito raffaellodigitale.it ed effettua la registrazione. Successivamente scarica, installa e avvia l’applicazione Raffaello Player: effettua il login, seleziona il titolo da attivare e inserisci il codice di attivazione riportato sotto.
Collegandoti a raffaelloplayer.it puoi utilizzare l’applicazione senza effettuare nessuna installazione.
CODICE DI ATTIVAZIONE
Scarica il RAFFAELLO PLAYER sul tuo dispositivo
Ti serve aiuto?
Leggi le F.A.Q. o richiedi assistenza collegandoti all’indirizzo supporto.raffaellodigitale.it oppure scrivi una e-mail a supporto@raffaellodigitale.it
INTRODUZIONE
IO IMPARO FACILE è rivolto agli alunni e alunne della Scuola Primaria che presentano Bisogni Educativi Speciali (BES).
Con questa espressione ci riferiamo a quanto è già stato descritto dalla Direttiva Ministeriale 27 dicembre 2012 in cui si fa riferimento a tre grandi sottocategorie ascrivibili ai BES: quella della disabilità, quella dei disturbi evolutivi specifici e quella dello svantaggio socioeconomico, linguistico e culturale.
Tra i disturbi evolutivi specifici ricordiamo i disturbi specifici dell’apprendimento, i disturbi del linguaggio e delle abilità non verbali, della coordinazione motoria, dell’attenzione e dell’iperattività oltre ad alcune forme di funzionamento cognitivo limite in cui non risultano soddisfatti i criteri previsti dalle leggi 104 o 170. Anche alcune forme lievi di disturbo dello spettro autistico, purché senza disabilità intellettiva, possono rientrare tra i BES. Pertanto ci è sembrato doveroso fornire all’insegnante quante più risorse possibili per rispondere in modo appropriato alle molteplici esigenze della categoria dei BES, che richiede diversi livelli di adattamento del materiale didattico. Il materiale si compone di schede operative specifiche in grado di avviare il bambino o la bambina, in modo graduale, all’analisi e alla comprensione del testo, mantenendo i contenuti affini a quelli del volume utilizzato dal resto della classe.
Il libro di testo è un importante strumento di inclusione, quindi IO IMPARO FACILE è fondamentale perché permette all’alunno o alunna, che necessita di un aiuto in più nell’apprendimento degli argomenti trattati, di seguire lo stesso percorso della classe, anche se facilitato e semplificato.
I processi principali di adattamento sono infatti la facilitazione e la semplificazione. Facilitare un
testo significa infatti favorire la comprensione dei contenuti e occorre quindi scomporre i brani e riorganizzarli in una forma che preveda l’utilizzo di paragrafi, immagini, schemi.
La revisione semplificata dei testi è stata mirata alla riduzione dei livelli di complessità di tipo lessicale e morfosintattico e all’utilizzo di parole ad alta frequenza d’uso facilmente intuibili. Sono state trasformate perciò le parole e le strutture linguistiche più complesse in forme semplici e dirette. Inquadrando il più possibile termini che possono presentare comunque difficoltà di comprensione all’alunno o all’alunna BES, si è ricorso a box lessicali a lato del testo in modo da poter supportare le parole con immagini esplicative o esempi concreti riferiti alla quotidianità e calibrati in base alle difficoltà.
Sono state selezionate le informazioni e riordinate in senso lineare con paragrafi scanditi, evitando anticipazioni, salti all’indietro e incisi. Tali accorgimenti hanno permesso la realizzazione di materiale pronto per essere utilizzato dall’insegnante, che può così intervenire nei confronti di individui con difficoltà di apprendimento, stranieri o con difficoltà cognitive di tipo lieve, consentendo loro di accedere al volume utilizzato in classe senza troppe difficoltà.
Un’estate indimenticabile
I grilli assordano la campagna con i loro canti, Andrea è seduto e controlla la casa degli zii e il cancello. Tra poco arrivano i nuovi villeggianti.
Andrea è emozionato e cerca di nasconderlo, infatti si fa vedere concentrato a sistemare in fila il suo esercito di soldatini verdi di plastica.
All’improvviso una macchina nera, piena di bagagli, entra nell’aia accecata dal sole. L’auto solleva un polverone bianchissimo e per un istante è impossibile vedere.
Incredibile! Dall’auto esce una famiglia giovane, con una mamma, un papà e... quella.
Subito, al primo sguardo, Andrea mette una faccia scura. Era una sorpresa, ma una brutta sorpesa... quella era una femmina!
Ad Andrea le femmine non piacciono proprio: sono troppo strane da capire, meglio evitare le femmine.
L’arrivo di quella femmina crea ad Andrea ansia ed eccitazione.
Andrea cerca di disinteressarsi alla nuova arrivata, ma tiene sempre sotto controllo la bambina. “Una cosa è sicura: mai parlerò con quella bambina per tutto il tempo della vacanza!”, giura solennemente a se stesso, mentre incrocia gli indici delle mani e li bacia due volte.
Dopo un po’ la bambina con voce squillante dice ad Andrea: – Ciao!
La bambina si arrampica su un albero e grida ad Andrea: – Mi chiamo Nico!
villeggianti: turisti, persone in vacanza.
aia: cortile della casa di campagna.
solennemente: con grande serietà.
Andrea e Nico diventano subito amici inseparabili: giocano e chiacchierano sempre insieme.
L. Ballerini, L’estate di Nico, Giunti
CERCHIA LA PAROLA GIUSTA TRA LE DUE PROPOSTE.
- È primavera / estate e Andrea, il protagonista, si trova al mare / in campagna.
- Andrea è emozionato / triste perché aspetta i nuovi villeggianti.
- La famiglia di turisti è composta da persone anziane / giovani.
ORDINA CON I NUMERI DA 1 A 6 I FATTI DEL RACCONTO CHE HAI LETTO.
Con l’auto arrivano una mamma, un papà e una bambina.
Andrea giura che mai parlerà con quella bambina per tutta la vacanza.
Andrea e Nico diventano amici inseparabili.
Andrea finge di lasciar perdere la bambina, ma in realtà controlla la bambina.
I grilli cantano mentre Andrea aspetta l’arrivo dei nuovi turisti.
Andrea è serio e preoccupato perché è arrivata una femmina.
INDICA CON UNA X IL SIGNIFICATO DELLE ESPRESSIONI EVIDENZIATE NEL TESTO.
“I grilli assordano la campagna con i loro canti” significa: i grilli cantano tanto in campagna da far diventare sordi i grilli sono diventati sordi
“Nell’aia accecata dal sole” significa:
l’aia è diventata cieca
l’aia è molto illuminata dalla luce del sole
“Andrea mette una faccia scura” significa:
Andrea diventa serio, imbronciato, quasi arrabbiato
Andrea cambia colore della faccia
RISPONDI ALLA DOMANDA ADATTA A TE.
Se sei un bambino tu quale rapporto hai con le bambine della tua classe?
Se sei una bambina tu quale rapporto hai con i bambini della tua classe?
Incontri in spiaggia
L’isola si staglia scura nel cielo azzurrissimo. L’unica macchia chiara è costituita dalle case bianche vicine tra loro. Alessandro e Giulia sono eccitatissimi: trascorreranno la vacanza in una piccola isola a sud della Sicilia.
Alessandro e Giulia si tolgono in un baleno gli zaini e i vestiti e corrono a fare un bagno.
L’acqua è trasparente, banchi di pesciolini argentati nuotano intorno alle gambe di Alessandro e Giulia.
Quando Alessandro e Giulia tornano a riva quasi si scontrano con un gruppetto di coetanei. Il gruppetto guarda Alessandro e Giulia con aria minacciosa. Il ragazzino-capo afferma serio.
– Questa spiaggia è nostra.
Alessandro risponde: – Noi siamo arrivati oggi.
Il ragazzino-capo borbotta: – Va bene. Però pescare è vietato.
Il gruppetto sparisce all’improvviso.
Il mattino dopo Giulia si sveglia all’alba e esce all’aperto.
Seduto su un grosso sasso c’è il ragazzo del giorno prima e dice mentre lancia dei sassolini: – Potete stare sulla spiaggia e fare il bagno... Potete anche pescare, se volete...
– Noi siamo amici degli animali e non uccidiamo i pesci! – Giulia afferma.
Il ragazzo guarda Giulia: – Vedi, noi uccidiamo i pesci... per mangiare, ma soprattutto per campare. Nell’isola siamo tutti pescatori.
Giulia arrossisce: per la prima volta dubita di avere sempre la verità in tasca.
V. Cercenà, Il mistero della torre saracena, Fatatrac
si staglia: risalta, spicca.
banchi di pesciolini: tanti pesci che nuotano in gruppo.
coetanei: persone che hanno la stessa età tra loro.
campare: vivere, sopravvivere.
SEGNA
Alessandro e Giulia sono in vacanza in un’isola della Sicilia.
Giulia e Alessandro rinunciano a fare il bagno al mare.
I due fratelli incontrano un gruppo di ragazzini dell’isola.
I ragazzini accolgono con gentilezza Alessandro e Giulia.
Il giorno dopo Giulia all’alba incontra il ragazzino-capo.
Gli abitanti dell’isola sono tutti pescatori.
COLORA CON IL COLORE CORRISPONDENTE IL COMPLETAMENTO GIUSTO.
…bianche e vicine tra loro.
L’isola è…
…scura e spicca sotto il cielo azzurro. L’acqua è…
…trasparente e con gruppi di pesciolini argentati. Le case dell’isola sono…
COLLEGA OGNI ESPRESSIONE EVIDENZIATA NEL TESTO AL SUO SIGNIFICATO. Giulia è convinta di avere sempre ragione “in un baleno”
velocemente, in un attimo “avere sempre la verità in tasca”
Un tiro micidiale
Sono un po’ infastidito quando la mamma dice che ha invitato una sua amica a prendere il tè con sua figlia. Io le bambine le evito perché giocano solo con le bambole, a mamme o a negozio.
Alle quattro, l’amica della mamma arriva con sua figlia Luigina. La mamma serve il tè e i pasticcini.
Dopo la mamma dice:
– Adesso, andate a giocare.
Chiedo alla mamma se possiamo andare in giardino, ma lei dice di no perché fa troppo freddo. Luigina però dice che vuole ammirare i fiori. Allora la mamma ci permette di uscire.
In giardino prendiamo il pallone. Io sono agitato perché ho paura che i miei compagni mi vedono giocare a calcio con una femmina.
Luigina dice: – Tu stai fra gli alberi e poi cerca di fermare il pallone. Luigina prende la rincorsa e... pum! Un tiro micidiale manda in frantumi il vetro della finestra del garage. Le mamme escono fuori di corsa. Mia mamma vede la finestra e grida: – Nicola!!!
Luigina è un po’ più in là, tutta impegnata a odorare le begonie.
La sera sono in punizione: niente dolce, ma sono contento.
Luigina è proprio fantastica: ha un tiro che è una cannonata!
J.J. Sempé, R. Goscinny, La fuga di Nicola, Edizioni EL
micidiale: forte, potente. begonie
SEGNA
Nicola è il protagonista del racconto.
Luigina è la protagonista del racconto.
I fatti si svolgono a casa di Nicola e in giardino.
Luigina racconta in prima persona le vicende accadute.
I fatti accadono di pomeriggio e di sera.
Luigina tira forte il pallone e rompe un vetro della finestra.
RILEGGI ATTENTAMENTE LE PARTI DELL’INIZIO E DELLO SVOLGIMENTO, POI COMPLETA LE RISPOSTE.
- Perché Nicola è infastidito dopo le parole della madre?
Perché la madre ha invitato ............................................................................................... e Nicola .................................. le femmine.
- Dopo il tè, Nicola e Luigina dove vanno?
In giardino a .................................................................................... .
- Che cosa succede in giardino?
Luigina .................................. troppo forte il .................................. e .................................. .................................................................................... .
- La mamma di Nicola che cosa fa?
La mamma rimprovera .................................. perché Luigina fa finta di essere interessata ...................................................... .
CHE COSA SUCCEDE NELLA CONCLUSIONE? COLORA IL RIQUADRO GIUSTO.
Nicola è in punizione ma è contento perché si è divertito con Luigina.
Nicola è in punizione ed è molto arrabbiato con Luigina.
Un ricordo fatto di ricami
Quel mattino Cassie si sveglia tardi e resta a letto. La mamma si ferma sulla porta della camera di Cassie e chiede:
– La nonna arriva stasera. Puoi mettere la camicia ricamata che la nonna ti ha regalato? Alla nonna farà piacere.
Cassie va verso l’armadio e prende la camicia azzurra di jeans e guarda tutti i ricami. La nonna ha ricamato per lei tutti i ricordi: il grande albero della vecchia casa, la rosa che Cassie e il nonno hanno coltivato insieme, la barchetta a remi azzurra che lei e la nonna hanno usato per fare un giro al lago, la scatola di dolci legata con un fiocco rosso.
Cassie sorride perché ricorda quella scatola di cioccolatini: lei e la nonna una volta hanno mangiato i cioccolatini di nascosto sul sedile posteriore della macchina. Quando la mamma ha chiesto: – Che cosa state mangiando? Ricordate: niente spuntini prima di cena!
La nonna ha risposto: – Lo sappiamo! Ora mangiamo solo gambi di sedano e carote.
Cassie e la nonna sono scoppiate a ridere felici di avere un segreto tutto loro.
Cassie sospira, infila la camicetta e si guarda allo specchio.
P. MacLachlan, Un’estate particolare, Mondadori
spuntini: piccoli pasti.
LA NONNA CHE COSA HA RICAMATO SULLA CAMICETTA PER CASSIE? SCRIVI VICINO A OGNI IMMAGINE RICAMATA IL RICORDO CORRISPONDENTE.
Questi fatti sono avvenuti: nel passato nel presente nel futuro
SEGNA CON UNA X IL PLURALE CORRETTO.
camicie camice
CAMICIA freccie frecce
FRECCIA rocce roccie ROCCIA
bilance bilancie BILANCIA farmacie farmace FARMACIA bucce buccie BUCCIA
Mi chiamo Tom e oggi è il mio compleanno!
Ci sono i nonni con un regalo super: la bicicletta.
C’è lo zio Franco con un pacco con dentro un altro pacco e poi un altro pacco. Ho scartato tutti i pacchi e alla fine ho trovato una busta con i soldi.
Zio Franco è troppo forte.
A casa ci sono anche zia Marina, i nonni dalla parte di papà, un’amica della mamma e la mamma.
Ci sono una torta speciale e i bignè al cioccolato.
Il sogno mio e di Martin bignè
Poi alla festa arriva papà e ha un pacco enorme. Io scarto il pacco. Il cuore mi batte forte! Il regalo di papà è un aereo da montare come quello di Martin! Sono così contento che salto al collo di papà.
La mamma è allegra e chiede a papà se vuole un bignè. Per un attimo penso che forse i miei genitori si sono riappacificati, ma poi vedo che stanno uno qua e l’altra là. Oggi sono tutti e due qui per me, è chiaro.
La mamma spegne le luci, perché arriva la torta con le candeline. E in questi pochi minuti di buio io penso che fino a ieri ero solo un bambino di nove anni e vedevo le cose in un altro modo. Ma ora ho dieci anni ed è tutto cambiato. Ora vedo il mio futuro: io e Martin faremo i piloti e andremo a vivere in mezzo all’oceano nelle isole Samoa dove ci sono i tesori dei pirati.
La paura di andare lontano è sparita, perché ora sono un ragazzo.
P. Zannoner, Il grande Martin, Mondadori
opqrstuvwxyz1234567890
visita il sito: www.sinnos.org
Raffaello Libri S.p.A. Via dell’Industria, 21 60037 - Monte San Vito (AN) www.raffaelloscuola.it - info@grupporaffaello.it
Ristampa:
5 4 3 2 1 0 2028 2027 2026 2025 2024 © 2024
Coordinamento redazionale: Emilia Agostini
Redazione: Francesca Bolognini
Grafica e impaginazione: Mauda Cantarini
Referenze fotografiche: iStock, Shutterstock, archivio Raffaello
Stampa: Gruppo Editoriale Raffaello
I testi d’autore sono stati ridotti e/o adattati per esigenze didattiche. L’Editore è a disposizione degli aventi diritto con i quali non è stato possibile comunicare, nonché per eventuali omissioni o inesattezze nella citazione delle fonti. Tutti i diritti sono riservati. È vietata la riproduzione dell’opera o di parti di essa con qualsiasi mezzo, compresa stampa, fotocopia, microfilm e memorizzazione elettronica, se non espressamente autorizzata dall’Editore. Questo testo è rispondente al codice di autoregolamentazione Polite (Pari Opportunità Libri di Testo), per la formazione di una cultura delle pari opportunità e del rispetto delle differenze.
PERCORSI FACILITATI E SEMPLIFICATI
FACILE io IMPARO
Percorsi facilitati e semplificati
FACILE io IMPARO
Percorsi facilitati e semplificati
PAROLE SEGRETE
Risorse digitali
Contenuti e strumenti di condivisione, per la lezione in classe e a casa
Alta leggibilità
Testo modificabile, dizionario integrato, servizio traduzione
Audiobook
Audiolibro integrale curato da speaker professionisti