Incontro te - Guida - ESTRATTO

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Guida Didattica

Percorso di IRC nella Scuola dell’Infanzia

Incontro I n c o nt ro

Il Papa risponde ai bambini
Serena Cesaroni - Michela Mecarelli

Incontro I n c o nt ro Guida Didattica

Serena Cesaroni - Michela Mecarelli

PRESENTAZIONE

La Guida Didattica e i Quaderni Operativi INCONTRO TE offrono un valido sostegno nell’insegnamento della Religione Cattolica con proposte didattiche e educative in linea con le Indicazioni Nazionali per l’insegnamento della Religione Cattolica nella Scuola dell’Infanzia.

Il progetto ruota attorno a due punti cardine :

• Il libro del Papa L’amore prima delmondo.PapaFrancescoscrive ai bambini (Rizzoli).

L’amore prima del mondo

• L’attualizzazione del messaggio cristiano e l’attenzione al bambino e alle sue esperienze.

Il libro è un dialogo tra i bambini e il Papa: i bambini, nella loro autenticità e ingenuità, pongono delle domande, e il Papa cerca (e trova) le parole più semplici e comprensibili per rispondere.

Il dialogo è lo strumento fondamentale di questo progetto didattico: porre domande, ascoltare le risposte, rispettare e accogliere la fantasia dei bambini.

L’attualizzazione e la valorizzazione dell’esperienza

L’insegnamento si basa essenzialmente sull’esperienza vissuta e qualsiasi “contenuto/apprendimento” passa per un’attualizzazione personale. La Guida e i Quaderni Operativi aiuteranno l’insegnante a coinvolgere i bambini e a far comprendere loro come la proposta cristiana, i personaggi “incontrati”, non sono poi così distanti da quanto loro stessi vivono ogni giorno.

Imparare a esprimere i propri sentimenti, imparare a parlare di sé, è una competenza di vita fondamentale per ogni bambino e questo progetto didattico si impegna a promuoverla e a valorizzarla.

Nel CD-Audio sono presenti canzoni e storie audiolette inedite per coinvolgere i bambini e avvicinare il messaggio di Gesù alla loro quotidianità.

La struttura del progetto didattico

La Guida e i Quaderni Operativi sono suddivisi per Unità di Apprendimento, ognuna contrassegnata da un’icona che la rappresenta.

Caro Papa, vorrei chiederti...

Vengono riportate alcune delle domande presenti nel libro L’amore prima del mondo, che aiuteranno i bambini a riflettere su esperienze importanti come la creazione, l’amicizia, ecc.

Incontro l'Antico Testamento

Si propone ai bambini l’“incontro” con alcuni personaggi importanti dell’Antico Testamento, attualizzando i valori di cui sono portatori.

Incontro il Nuovo Testamento

Si fa conoscere ai bambini la vita di Gesù, focalizzando l’attenzione su come i messaggi e i valori veicolati da Cristo sono le “istruzioni” per vivere come “amici di Gesù”.

Incontro le feste

Vengono presentate le feste più importanti per far riflettere i bambini sul vero significato di esse e viverle così in modo autentico.

Incontro i Santi

Si propone ai bambini l’“incontro” con alcuni Santi, esempi di generosità, disponibilità e altruismo.

Incontro gli altri

Attraverso storie o domande aperte, si invitano i bambini a esplorare i propri vissuti, le proprie emozioni e condividerle con gli amici e con l’adulto di riferimento.

IN ALLEGATO ai Quaderni Operativi

ortnocn I ortnocnIncontro i personaggi della Fede

INCONTRO i personaggi della Fede per conoscere e custodire le storie delle principali figure della Fede e della cristianità.

L’amore prima del mondo

Il libro L’amore prima del mondo nasce nell’agosto 2015 quando Monsignor Spadaro visita il Papa portandogli lettere, disegni e messaggi provenienti da bambini di diverse parti del mondo.

Il libro raccoglie in sé tenerezza e saggezza ed è composto da 31 lettere di bambini, alle quali il Papa cerca di rispondere in modo semplice ed empatico.

Come affermato da Spadaro stesso, «le domande dei bambini sono senza filtri, senza fronzoli, senza vie di fuga. Sono domande nette, brusche, chiare. Non ci si può rifugiare nella penombra dei concetti troppo astratti o nei ragionamenti cavillosi. Sono anche molto concrete». Raccontando questa intervista, Spadaro sottolinea come fosse evidente che il Papa avrebbe voluto davanti a sé i volti di quei bambini, dei quali invece, aveva solo le lettere e i disegni. Li avrebbe voluti lì con sé, per guardarli negli occhi mentre rispondeva alle loro domande.

Caro Papa Francesco, è un onore porti la mia domanda. La mia domanda è: “Che cosa faceva Dio prima di fare il Mondo?”. Saluti, Ryan

Caro Papa Francesco, spero che tu legga la mia lettera. Volevo vederti da quando ho sentito di te.

Papa Francesco, sai perché alcuni genitori litigano fra di loro?

Alexandra

Come viene affermato nell’articolo apparso su “Famiglia cristiana”: «Quasi sempre, di fronte a queste domande, gli adulti stanno muti. Il Papa invece in questo libro risponde ai bambini, che “sentono” con il cuore che lui sa ascoltare e sa guardare oltre. E perciò gli chiedono di tutto: non ci sono solo domande sui grandi temi, ma anche quesiti che incuriosiscono e divertono (a te piace ballare? perché hai bisogno di quel cappello alto?). Il Papa parla ai bambini da papà, da saggio. Ma anche da bambino. Sa farsi piccolo tra i piccoli. Li invita a gioire della vita, dei doni che hanno. Li invita a sentirsi capaci e potenti in un mondo che spesso li vuole piccoli e impotenti. E si rivela, così, non solo un grande Papa, ma anche un grande papà. Proprio come scrive nel libro, quando dice a Clara, undicenne irlandese che gli chiede se lui si sente il padre di tutti: “Mi piace essere un papà. Non saprei riconoscere me stesso senza questo sentimento di paternità. Non potrei proprio pensare a me stesso se non come padre”. E come un papà saggio, il Papa nelle sue risposte aiuta ad alzare lo sguardo, a vivere un’esistenza contemporaneamente incarnata nella concretezza del “qui ed ora” e nella tensione verso un amore che viene prima del mondo, che c’era prima che tutto fosse».

Caro Papa Francesco, perché Gesù ha scelto quei dodici apostoli e non degli altri? Baci,

Juan Pablo

La scrittrice Beatrice Masini lo ha definito un “libro di relazione” perché l’esperienza di lettura è anche esperienza di relazione tra adulto e bambino: invita infatti i genitori a leggere questo testo con i propri figli per condividere con loro la profondità delle domande e delle risposte. Un libro per i bambini, scritto (in parte) da bambini. Parole semplici e immediate, esempi concreti, riferimenti alla propria esperienza: un invito a farsi domande e a darsi risposte valorizzando così l’approccio dialogico e relazionale.

Caro Papa Francesco, quando eri bambino, ti piaceva ballare?

Il Circle Time

Il Circle Time appartiene alla tipologia dei gruppi di discussione. Si tratta di un piccolo gruppo a bassa gerarchia (l’insegnante ha il compito di facilitare la discussione, ma nessuna funzione autoritaria), di tipo formale (luogo, tempo e norme che regolano la discussione restano costanti), con l’obiettivo primario di creare un clima collaborativo e amichevole tra i membri.

Il Circle Time rappresenta un momento in cui, come suggerisce il nome stesso, i bambini si siedono in cerchio insieme all’insegnante; tutti, infatti, fanno parte del cerchio, proprio perché il Circle Time rappresenta un momento di parità, dove tutti riescono a vedersi in faccia e a esprimere le proprie opinioni, i propri vissuti e le proprie emozioni liberamente. È anzi auspicabile che, le prime volte in cui si organizzano attività di questo tipo, sia l’insegnante a parlare per primo così da “dare il permesso” ai bambini di fare lo stesso e poter anche essere così di esempio per loro. L’insegnante oltre ad essere parte del cerchio ricopre anche il ruolo di facilitatore; egli, infatti, propone l’argomento e dà avvio alla conversazione. Inoltre, soprattutto all’inizio, cerca di favorire la partecipazione di tutti, soprattutto dei più timidi, offre supporto, contiene gli interventi più invadenti, contribuisce, attraverso domande ben poste, a chiarire gli interventi confusi, riformula lui stesso e riassume brevemente, alla fine della discussione, tutti gli interventi emersi, senza trascurarne alcuno.

L’obiettivo principale del Circle Time è infatti quello di facilitare la comunicazione tra pari e dare la possibilità a ognuno di esprimere emozioni e vissuti, approfondendo la conoscenza reciproca: in questo modo i bambini fanno esperienza di un clima di ascolto, di condivisione, di accoglienza e non giudizio.

vorrei chiederti… Caro Papa,

In Guida, nelle pagine speciali “Caro Papa, vorrei chiederti…” – legate alle domande poste a Papa Francesco – l’attività viene svolta utilizzando il Circle Time per permettere ai bambini di vivere a pieno e senza timori il momento di condivisione di vissuti personali.

IN

Circle TIME

INSEGNARE RELIGIONE

CATTOLICA NELLA SCUOLA

DELL’INFANZIA

L’insegnamento della Religione Cattolica nella Scuola dell’Infanzia significa mostrare ai bambini un mondo ricco di opportunità, di diversità che facilitano la crescita, il dialogo e la scoperta. Toccando in maniera trasversale tutti i cardini della Scuola dell’Infanzia – autonomia, identità, competenze e cittadinanza – l’insegnamento si sofferma in particolare sulla formazione dell’ identità e della cittadinanza dei bambini dai 3 ai 6 anni.

Nelle Indicazioni IRC, dpr 11 Febbraio 2010, vi è riportato: «Le attività in ordine all’insegnamento della religione cattolica, per coloro che se ne avvalgono, offrono occasioni per lo sviluppo integrale della personalità dei bambini, aprendo alla dimensione religiosa e valorizzandola, promuovendo la riflessione sul loro patrimonio di esperienze e contribuendo a rispondere al bisogno di significato di cui anch’essi sono portatori. Per favorire la loro maturazione personale, nella sua globalità, i traguardi relativi all’IRC sono distribuiti nei vari campi di esperienza.»

Gli obiettivi fondamentali da porsi sono:

- aiutare ad accogliere l’altro;

- sviluppare il concetto di inclusione e di tolleranza nei confronti dell’altro;

- far emergere domande e interrogativi esistenziali, e aiutare a formulare le risposte;

- conoscere i segni della vita cristiana e intuirne i significati;

- insegnare a esprimere e comunicare con parole e gesti;

- riflettere su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e saper collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui viviamo;

- riconoscere il significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore delle festività nell’esperienza personale, familiare e sociale;

- riconoscere che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura;

- identificare nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento.

Nel documento ministeriale si fa riferimento ai traguardi di competenza correlati ai rispettivi campi, ed è per questo che sia in ogni singola attività della Guida che nelle rispettive pagine dei Quaderni Operativi, che fanno da cornice a questo progetto, sono stai riportati i campi d’esperienza, per permettere una progettazione completa e con riferimenti normativi fondamentali.

IL SÉ E

L’ALTRO

IL CORPO E

IL MOVIMENTO

IMMAGINI, SUONI, COLORI

I DISCORSI E

LE PAROLE

LA CONOSCENZA

DEL MONDO

“Scopre nei racconti del Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù, da cui apprende che Dio è Padre di tutti e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo nome, per sviluppare un positivo senso di sé e sperimentare relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose.”

“Riconosce nei segni del corpo l’esperienza religiosa propria e altrui per cominciare a manifestare anche in questo modo la propria interiorità, l’immaginazione e le emozioni.”

“Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici delle tradizioni e della vita dei cristiani (segni, feste, preghiere, canti, gestualità, spazi, arte), per poter esprimere con creatività il proprio vissuto religioso.”

“Impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne sa narrare i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi, per sviluppare una comunicazione significativa anche in ambito religioso.”

“Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi come dono di Dio Creatore, per sviluppare sentimenti di responsabilità nei confronti della realtà, abitandola con fiducia e speranza.”

ATTIVITÀ DIDATTICHE

Le attività didattiche vengono scelte in base alle capacità di ciascun bambino che si avvale dell’insegnamento della Religione Cattolica, nell’ottica di includere tutti in un processo di crescita che porta all’acquisizione degli obiettivi sopra citati.

Tali proposte operative, presentate nella Guida Didattica, servono come punto di partenza per gestire la lezione nella maniera più proficua possibile, ricordando che le competenze vengono acquisite e sviluppate in maniera trasversale attraverso l’insegnamento della Religione Cattolica. Perciò le attività che hanno questo fine devono essere ben calibrate e ben strutturate per poter permettere all’insegnante di poter calibrare gli obiettivi nel corso dell’anno mantenendo una situazione di costante progressione.

È esplicito il collegamento di ogni singola attività presente in Guida con le rispettive proposte nei Quaderni Operativi, dove sono stati volutamente indicati i Campi d’esperienza su cui, in maniera trasversale, si va a puntare.

METODOLOGIE

- conversazioni e riflessioni guidate;

- attività ludiche;

- attività espressive;

- attività grafico-pittoriche;

- utilizzo dei Quaderni Operativi come verifica e valutazione.

VALUTAZIONE E VERIFICA

- osservazione sistematica del materiale prodotto dal bambino;

- attività grafico-pittorica / drammatico-espressiva;

- attività manipolativa;

- comprensione dei contenuti proposti attraverso la pertinenza delle domande poste, delle risposte date e dei gesti utilizzati nei giochi simbolici;

- conversazione e rielaborazione a livello verbale dei contenuti proposti;

- comportamento e capacità di relazionarsi ai compagni e alle figure adulte.

PROGETTAZIONE DI RELIGIONE CATTOLICA

La progettazione si articola su cinque macro Unità di Apprendimento e un percorso speciale sulle domande rivolte al Papa.

vorrei chiederti… Caro Papa, l’Antico

Testamento Incontro
il Nuovo Testamento Incontro
le feste Incontro
i Santi Incontro gli altri Incontro

CAMPI

D’ESPERIENZA

IL SÉ E

L’ALTRO

TRAGUARDO PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA

• Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato.

• Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre.

• Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta.

• Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme.

TRAGUARDO IRC:

• Scopre nei racconti del Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù, da cui apprende che Dio è Padre di tutti e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo nome, per sviluppare un positivo senso di sé e sperimentare relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose.

ATTIVITÀ PROPOSTA IN GUIDA

NOÈ PAG. 56

GIUSEPPE PAG. 64

MOSÈ PAG. 67

ANNUNCIAZIONE PAG. 87

IL BATTESIMO DI GESÙ

PAG. 101

GESÙ MAESTRO

PAG. 105

GESÙ SCEGLIE I SUOI AMICI

PAG. 109

I MIRACOLI

PAG. 115

ANGELO CUSTODE

PAG. 136

LA FESTA DI MARIA PAG. 138

NATALE PAG. 144 PASQUA PAG. 169

SANTA TERESA DI CALCUTTA PAG. 195

OBIETTIVO DIDATTICO I.R.C.

CONOSCERE IL PERSONAGGIO BIBLICO DI NOÈ E L’EPISODIO DEL DILUVIO UNIVERSALE.

CONOSCERE IL PERSONAGGIO BIBLICO DI GIUSEPPE, FIGLIO DI GIACOBBE.

CONOSCERE IL PERSONAGGIO BIBLICO DI MOSÉ.

CONOSCERE IL RACCONTO DELL’ANNUNCIAZIONE.

CONOSCERE L’ESPISODIO EVANGELICO DEL BATTESIMO DI GESÙ.

CONOSCERE E RIFLETTERE SULLA FIGURA DI GESÙ NELLA SUA VESTE DI MAESTRO.

CONOSCERE L’EPISODIO DELLA CHIAMATA DEI PRIMI APOSTOLI.

CONOSCERE ALCUNI MIRACOLI OPERATI DA GESÙ.

CONOSCERE LA FIGURA DELL’ANGELO CUSTODE.

CONOSCERE LA FESTA DEDICATA A MARIA.

CONOSCERE LA STORIA DELLA NASCITA DI GESÙ.

CONOSCERE IL RACCONTO DELLA PASQUA DI GESÙ E RIFLETTERE SUL SUO SIGNIFICATO E SUL SUO VALORE.

CONOSCERE LA STORIA DI SANTA TERESA DI CALCUTTA.

COMINCIA LA SCUOLA!

PAG. 207 CHE BELLO TROVARE AMICI PAG. 210

LA VERA RICCHEZZA PAG. 213

C’È BELLEZZA DENTRO DI ME PAG. 217

CHE BELLA LA DIVERSITÀ! PAG. 221

RIFLETTERE E VALORIZZARE LA BELLEZZA DELL’ESPERIENZA SCOLASTICA COME MOMENTO DI INCONTRO E DI CRESCITA.

RIFLETTERE SUL VALORE DELL’AMICIZIA.

RIFLETTERE SUL VERO VALORE DELLA RICCHEZZA.

RIFLETTERE SULLA BELLEZZA CHE C’È NEL CUORE DI OGNUNO.

RIFLETTERE SULLA DIVERISTÀ PRESENTE NELLA CREAZIONE, VALORIZZANDO E APPREZZANDO ANCHE QUELLA PRESENTE TRA I BAMBINI.

GESTI GENTILI PAG. 225

A SCUOLA SI CONDIVIDE! PAG. 227

UN CUORE GELOSO PAG. 230

UNA GIORNATA SPECIALE PAG. 233

LA LIBERTÀ: UN DIRITTO DEI BAMBINI PAG. 236

DUE CHIACCHIERE CON DIO: LA PREGHIERA PAG. 239

LE PAROLE: PUGNI O CAREZZE? PAG. 242

LA FATICA DI DIRE SÌ PAG. 244

RICONOSCERE I GESTI DI GENTILEZZA.

RIFLETTERE SUL VALORE DELLA CONDIVISIONE.

RIFLETTERE SUL SENTIMENTO DELLA GELOSIA.

RIFLETTERE SUL VALORE DELLE PROMESSE.

RIFLETTERE SUL VALORE DELLA LIBERTÀ E CONOSCERE LA GIORNATA DEI DIRITTI DEI BAMBINI.

RIFLETTERE SUL VALORE DELLA PREGHIERA.

RIFLETTERE SULL’USO CHE SI FA DELLE PAROLE.

RIFLETTERE SULL’IMPORTANZA DI ASCOLTARE GLI ADULTI.

IL CORPO E IL MOVIMENTO

• Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola.

TRAGUARDO IRC:

• Riconosce nei segni del corpo l’esperienza religiosa propria e altrui per cominciare a manifestare anche in questo modo la propria interiorità, l’immaginazione e le emozioni.

ADDOBBIAMO IL NOSTRO CUORE PAG. 249

GLI AMICI ANIMALI PAG. 256

ANCH’IO SONO STATO BATTEZZATO PAG. 263

NON FARLO MAI PIÙ! PAG. 267

BASTA POCO PAG. 270

VIVERE LA GIOIA PAG. 273

UN BEL RESPIRO! PAG. 277

IMPARARE A CONOSCERE DIO PAG. 51 NOÈ PAG. 56

ABRAMO PAG. 61

MOSÈ PAG. 67

RIFLETTERE SULLE AZIONI CHE ABBELLISCONO IL CUORE.

VALORIZZARE LA PRESENZA DEGLI ANIMALI NELLA VITA DELL’UOMO.

CONOSCERE E VALORIZZARE IL SACRAMENTO DEL BATTESIMO.

RIFLETTERE E VALORIZZARE IL PERDONO COME ATTEGGIAMENTO D’AMORE E CONFRONTARSI SULLA PROPRIA CAPACITÀ DI PERDONARE.

RIFLETTERE E VALORIZZARE I PICCOLI GESTI DI ACCOGLIENZA.

RIFLETTERE SU CHE COSA CI SUSCITA GIOIA E VALORIZZARE I PROPRI SENTIMENTI.

RIFLETTERE SUL SENTIMENTO DEL CORAGGIO.

RILFETTERE SULL’IMPORTANZA DELLA RELIGIONE COME VIA PER CONOSCERE DIO.

CONOSCERE IL PERSONAGGIO BIBLICO DI NOÈ E L’EPISODIO DEL DILUVIO UNIVERSALE.

CONOSCERE IL PERSONAGGIO BIBLICO DI ABRAMO E RIFLETTERE SULLA SUA FEDE IN DIO.

CONOSCERE IL PERSONAGGIO BIBLICO DI MOSÉ.

ANNUNCIAZIONE PAG. 87

GESÙ CRESCE CIRCONDATO D’AMORE PAG. 90

PER LE VIE DI NAZARETH PAG. 94

LA SINAGOGA: SCUOLA DI GESÙ PAG. 97

GESÙ MAESTRO PAG. 105

LE PARABOLE PAG. 111

I MIRACOLI PAG. 115

LA LEGGE DELL’AMORE PAG.125

DOMENICA DELLE PALME PAG. 127

CONOSCERE IL RACCONTO DELL’ANNUNCIAZIONE.

CONOSCERE L’INFANZIA DI GESÙ.

CONOSCERE NAZARETH, IL PAESE DOVE ABITAVA GESÙ.

CONOSCERE ALCUNI ASPETTI DELL’INFANZIA DI GESÙ: LA SINAGOGA, LUOGO DI CULTO E SCUOLA.

CONOSCERE E RIFLETTERE SULLA FIGURA DI GESÙ NELLA SUA VESTE DI MAESTRO.

CONOSCERE LA PARABOLA DEL PADRE BUONO.

CONOSCERE ALCUNI MIRACOLI OPERATI DA GESÙ.

CONOSCERE IL COMANDAMENTO PIÙ IMPORTANTE DI GESÙ.

CONOSCERE L’EPISODIO EVANGELICO DELL’INGRESSO DI GESÙ A GERUSALEMME E COMPRENDERE DA DOVE PROVIENE LA TRADIZIONE DELLE PALME BENEDETTE.

LA FESTA DI MARIA PAG. 138

AVVENTO PAG. 141 NATALE PAG. 144

SETTIMANA SANTA PAG. 166

CONOSCERE LA FESTA DEDICATA A MARIA.

RIFLETTERE SU COME CI SI PUÒ PREPARARE AL NATALE, VALORIZZANDO IL TEMPO DELL’AVVENTO.

CONOSCERE LA STORIA DELLA NASCITA DI GESÙ.

CONOSCERE GLI EVENTI PIÙ IMPORTANTI DELLA SETTIMANA SANTA.

IMMAGINI, SUONI, COLORI

• Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente.

TRAGUARDO IRC:

• Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici delle tradizioni e della vita dei cristiani (segni, feste, preghiere, canti, gestualità, spazi, arte), per poter esprimere con creatività il proprio vissuto religioso.

PASQUA

PAG. 169 SAN MARTINO

PAG. 188

I PASTORELLI DI FATIMA

PAG. 201

DUE CHIACCHIERE CON DIO: LA PREGHIERA

PAG. 239

IL VILLAGGIO DEI CUORIDURI

PAG. 252

PAG. 49

DIO CREATORE PAG. 53 NOÈ PAG. 56 GIUSEPPE PAG. 64

IL RE DAVIDE PAG. 72

IL PROFETA DANIELE PAG. 76

CONOSCERE IL RACCONTO DELLA PASQUA DI GESÙ E RIFLETTERE SUL SUO SIGNIFICATO E SUL SUO VALORE.

CONOSCERE LA STORIA DI SAN MARTINO E LA SUA GENEROSITÀ.

CONOSCERE LA STORIA DI LUCIA, FRANCESCO E GIACINTA, I TRE PASTORELLI DI FATIMA.

RIFLETTERE SUL VALORE DELLA PREGHIERA.

RIFLETTERE SUL VERO SIGNIFICATO DEL NATALE.

RIFLETTERE SUL GRANDE AMORE DI DIO PER NOI.

CONOSCERE IL RACCONTO DELLA CREAZIONE E RIFLETTERE SULLE DIVERSITÀ PRESENTI E SULLA LORO BELLEZZA.

CONOSCERE IL PERSONAGGIO BIBLICO DI NOÈ E L’EPISODIO DEL DILUVIO UNIVERSALE.

CONOSCERE IL PERSONAGGIO BIBLICO DI GIUSEPPE, FIGLIO DI GIACOBBE.

CONOSCERE IL PERSONAGGIO BIBLICO DEL RE DAVIDE.

CONOSCERE IL PERSONAGGIO BIBLICO DEL PROFETA DANIELE.

DA SEMPRE SIAMO AMATI

GIONA E LA FORZA

DELLA PREGHIERA PAG. 80

ANNUNCIAZIONE PAG. 87

IL BATTESIMO DI GESÙ PAG. 101

GESÙ MAESTRO PAG. 105

LA FESTA DI MARIA PAG. 138

AVVENTO PAG. 141

NATALE PAG. 144

SETTIMANA SANTA PAG. 166

PASQUA PAG. 169

SAN FRANCESCO PAG. 185

SAN MARTINO PAG. 188

SANTA TERESA DI CALCUTTA PAG. 195

SAN PIETRO PAG. 198

CONOSCERE LA STORIA DI GIONA, LA SUA DISOBBEDIENZA A DIO E LA FORZA DELLA PREGHIERA.

CONOSCERE IL RACCONTO DELL’ANNUNCIAZIONE.

CONOSCERE L’ESPISODIO EVANGELICO DEL BATTESIMO DI GESÙ.

CONOSCERE E RIFLETTERE SULLA FIGURA DI GESÙ NELLA SUA VESTE DI MAESTRO.

CONOSCERE LA FESTA DEDICATA A MARIA.

RIFLETTERE SU COME CI SI PUÒ PREPARARE AL NATALE, VALORIZZANDO IL TEMPO DELL’AVVENTO.

CONOSCERE LA STORIA DELLA NASCITA DI GESÙ.

CONOSCERE GLI EVENTI PIÙ IMPORTANTI DELLA SETTIMANA SANTA.

CONOSCERE IL RACCONTO DELLA PASQUA DI GESÙ E RIFLETTERE SUL SUO SIGNIFICATO E SUL SUO VALORE.

CONOSCERE LA FIGURA DI SAN FRANCESCO D’ASSISI.

CONOSCERE LA STORIA DI SAN MARTINO E LA SUA GENEROSITÀ.

CONOSCERE LA STORIA DI SANTA TERESA DI CALCUTTA.

CONOSCERE LA FIGURA DI SAN PIETRO, APOSTOLO DI GESÙ E PRIMO PAPA.

I

DISCORSI E

LE PAROLE

• Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative.

• Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati.

• Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole.

TRAGUARDO IRC:

• Impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne sa narrare i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi, per sviluppare una comunicazione significativa anche in ambito religioso.

DIO CREATORE PAG. 53 MOSÈ PAG. 67

IL RE DAVIDE PAG. 72

IL PROFETA DANIELE PAG. 76

GIONA E LA FORZA DELLA PREGHIERA PAG. 80

GESÙ CRESCE

CIRCONDATO D’AMORE PAG. 90

IL BATTESIMO DI GESÙ PAG. 101

GESÙ MAESTRO PAG. 105

LE PARABOLE PAG. 111

I MIRACOLI PAG. 115

GESÙ INSEGNA A PREGARE PAG. 122

LA LEGGE DELL’AMORE PAG. 125

CONOSCERE IL RACCONTO DELLA CREAZIONE E RIFLETTERE SULLE DIVERSITÀ PRESENTI E SULLA LORO BELLEZZA.

CONOSCERE IL PERSONAGGIO BIBLICO DI MOSÉ.

CONOSCERE IL PERSONAGGIO BIBLICO DEL RE DAVIDE.

CONOSCERE IL PERSONAGGIO BIBLICO DEL PROFETA DANIELE.

CONOSCERE LA STORIA DI GIONA, LA SUA DISOBBEDIENZA A DIO E LA FORZA DELLA PREGHIERA.

CONOSCERE L’INFANZIA DI GESÙ.

CONOSCERE L’ESPISODIO EVANGELICO DEL BATTESIMO DI GESÙ.

CONOSCERE E RIFLETTERE SULLA FIGURA DI GESÙ NELLA SUA VESTE DI MAESTRO.

CONOSCERE LA PARABOLA DEL PADRE BUONO.

CONOSCERE ALCUNI MIRACOLI OPERATI DA GESÙ.

CONOSCERE LA PREGHIERA INSEGNATA DA GESÙ.

CONOSCERE IL COMANDAMENTO PIÙ IMPORTANTE DI GESÙ.

LA CONOSCENZA

DEL MONDO • Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata. • Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo.

DOMENICA DELLE PALME PAG. 127

ANDATE PER IL MONDO PAG. 129

CONOSCERE L’EPISODIO EVANGELICO DELL’INGRESSO DI GESÙ A GERUSALEMME E COMPRENDERE DA DOVE PROVIENE LA TRADIZIONE DELLE PALME BENEDETTE.

CONOSCERE LA MISSIONE DEGLI APOSTOLI DOPO LA MORTE E RESURREZIONE DI GESÙ.

SETTIMANA SANTA PAG. 166

SAN FRANCESCO PAG.185

SANTA TERESA DI CALCUTTA PAG. 195

SAN PIETRO PAG.198

I PASTORELLI DI FATIMA PAG. 201

IL VILLAGGIO DEI CUORIDURI PAG. 252

DIO CREATORE PAG. 53

NOÈ PAG. 56

CONOSCERE GLI EVENTI PIÙ IMPORTANTI DELLA SETTIMANA SANTA.

CONOSCERE LA FIGURA DI SAN FRANCESCO D’ASSISI.

CONOSCERE LA STORIA DI SANTA TERESA DI CALCUTTA.

CONOSCERE LA FIGURA DI SAN PIETRO, APOSTOLO DI GESÙ E PRIMO PAPA.

CONOSCERE LA STORIA DI LUCIA, FRANCESCO E GIACINTA, I TRE PASTORELLI DI FATIMA.

RIFLETTERE SUL VERO SIGNIFICATO DEL NATALE.

CONOSCERE IL RACCONTO DELLA CREAZIONE E RIFLETTERE SULLE DIVERSITÀ PRESENTI E SULLA LORO BELLEZZA.

CONOSCERE IL PERSONAGGIO BIBLICO DI NOÈ E L’EPISODIO DEL DILUVIO UNIVERSALE.

TRAGUARDO IRC:

• Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi come dono di Dio Creatore, per sviluppare sentimenti di responsabilità nei confronti della realtà, abitandola con fiducia e speranza.

ABRAMO PAG. 61

GESÙ CRESCE

CIRCONDATO D’AMORE PAG. 90

LA SINAGOGA: SCUOLA DI GESÙ PAG. 97

LE PARABOLE PAG. 111

I MIRACOLI PAG. 115

PASQUA PAG. 169

SAN FRANCESCO PAG. 185

SANT’ANTONIO ABATE PAG. 192

SANTA TERESA DI CALCUTTA PAG. 195

LA LIBERTÀ: UN DIRITTO DEI BAMBINI PAG. 236

ANCH’IO DIVENTO GRANDE PAG. 261

LA MIA MAESTRA PAG. 265

CONOSCERE IL PERSONAGGIO BIBLICO DI ABRAMO E RIFLETTERE SULLA SUA FEDE IN DIO.

CONOSCERE L’INFANZIA DI GESÙ.

CONOSCERE ALCUNI ASPETTI DELL’INFANZIA DI GESÙ: LA SINAGOGA, LUOGO DI CULTO E SCUOLA.

CONOSCERE LA PARABOLA DEL PADRE BUONO.

CONOSCERE ALCUNI MIRACOLI OPERATI DA GESÙ.

CONOSCERE IL RACCONTO DELLA PASQUA DI GESÙ E RIFLETTERE SUL SUO SIGNIFICATO E SUL SUO VALORE.

CONOSCERE LA FIGURA DI SAN FRANCESCO D’ASSISI.

CONOSCERE LA FIGURA DI SANT’ANTONIO ABATE.

CONOSCERE LA STORIA DI SANTA TERESA DI CALCUTTA.

RIFLETTERE SUL VALORE DELLA LIBERTÀ E CONOSCERE LA GIORNATA DEI DIRITTI DEI BAMBINI.

RIFLETTERE SUL PROPRIO PERCORSO DI CRESCITA.

APPREZZARE E VALORIZZARE LA FIGURA DELL’INSEGNANTE.

vorrei chiederti... Caro Papa,

“Dio non ha difficoltà a farsi capire dai bambini, e i bambini non hanno problemi a capire Dio.”

Le pagine “Caro Papa, vorrei chiederti…” – comuni a tutti i Quaderni Operativi – sono pagine incentrate su domande rivolte a Papa Francesco dai bambini di tutto il mondo. Sono domande sui grandi perché della vita, ma anche domande sulla quotidianità della famiglia e su quali sono le cose che ci piace fare. Le riflessioni proposte sono tratte dal libro, curato da Padre Antonio Spadaro, L’amore prima del mondo. Papa Francesco scrive ai bambini (Rizzoli, 2016). La bellezza del libro risiede nella sincerità delle domande poste dai bambini e nella semplicità e chiarezza delle risposte del Papa. Di tutte le domande raccolte nel libro, ne sono state scelte solo alcune, che aiutano e sollecitano i bambini nel far emergere pre-conoscenze e pensieri, per dare poi il via alla conversazione e al confronto.

Queste pagine, quindi, pongono un’attenzione maggiore ai vissuti dei bambini, con l’obiettivo di aiutarli a riflettere su se stessi, sul mondo che li circonda, sulle situazioni che vivono. Attraverso la modalità del circle time, l’insegnante invita i bambini a mettersi “in ascolto”. La domanda posta al Papa, le risposte date dai bambini in sezione e la risposta del pontefice stesso servono da punto di partenza per ragionare insieme e confrontarsi, lasciando i bambini liberi di esprimere il proprio sentire.

Papa Francesco

Prima di leggere la domanda, l’insegnante fa ascoltare la canzone Caro Papa, vorrei..., che aiuta i bambini a entrare nel clima di riflessione e li dispone all’ascolto.

CARO PAPA, VORREI… 1

RIT: Caro Papa, vorrei sapere da te, le cose che io capire non so!

Cosa faceva Dio prima di fare il mondo?

E perché ha deciso di farlo rotondo?

Perché lui è amore, solo amore, sempre amore!

RIT.

Perché i grandi litigano fra di loro?

Perché devo sentire questo frastuono?

Certo è normale, se poi la pace facciamo trionfare!

RIT.

Perché Gesù ha scelto proprio quei dodici amici, perché non altri, diversi e più vicini?

Ognuno di noi è stato chiamato, anche tu, lo hai dimenticato?!

RIT.

Dimmi un po’, papa Francesco, balli, canti e ami le feste?

Ballare è esprimere la vita, mostrare gioia infinita!

RIT.

IL LIBRO DELLE VERBALIZZAZIONI

Per tenere traccia del percorso fatto con le pagine “Caro Papa, vorrei chiederti…” si procede alla creazione di un “libro delle verbalizzazioni”.

Focalizzare le pre-conoscenze dei bambini e aiutarli a esprimerle sia verbalmente che graficamente attraverso il disegno, li guida a fissare i contenuti e le informazioni proposte durante il percorso.

Le attività legate a queste pagine sono finalizzate alla costruzione del libro finale:

- leggere ai bambini la domanda e chiedere loro di rispondere in modo spontaneo;

- ascoltare le risposte senza giudizio e senza commentare;

- invitare i bambini a rappresentare graficamente la loro risposta, poi trascrivere sul foglio le loro parole.

Alla fine dell’anno, ogni bambino può portarsi a casa il proprio libro delle verbalizzazioni come prezioso ricordo dell’esperienza fatta.

• Cartoncini A4 rosa occorrente:

• Fogli A4 bianchi

• Foratrice

• Spago

• Acquerelli

• Pennelli

• Forbici

1 Prendere un cartoncino rosa e piegarlo a metà.

2 Far dipingere liberamente con gli acquerelli la copertina del Libro delle verbalizzazioni.

3 Forare in alto a sinistra il cartoncino piegato.

4 Man mano che si raccolgono le verbalizzazioni, forare il foglio e inserirlo all’interno della copertina del libro.

5 Tagliare un pezzo di spago e utilizzarlo per fissare tutte le pagine alla copertina, chiudendolo con un fiocco. procedimento:

Caro Papa, vorrei chiederti...

3

pag. 5

Questa prima pagina è introduttiva e serve a presentare ai bambini la figura di Papa Francesco. Prima di dare la “risposta”, però, è importante lasciare spazio a quelle che sono le loro “risposte” su chi sia il Papa.

Disporre i bambini in cerchio così da favorire l’ascolto e poter avviare una conversazione-confronto grazie a domande-stimolo. Attraverso queste domande, l’insegnante invita i bambini a esprimere le loro pre-conoscenze riguardo alla figura del Papa.

Sapete chi è il Papa e come si chiama?

Sapete dove abita?

Sapete come si veste?

Proposta Operativa

Dopo aver focalizzato l’attenzione dei bambini sulla figura del Papa, l’insegnante racconta ai bambini chi è Jorge Mario Bergoglio, per poi intraprendere “insieme” a lui un percorso alla scoperta dei grandi perché.

occorrente:

• Stereo

• Traccia n. 1

• Modello

• Fogli A4 bianchi

• Pennarelli

o Far ascoltare ai bambini la canzone Caro Papa, vorrei... e cantarla insieme.

o Spiegare ai bambini chi è Papa Francesco; a tal proposito, può essere letto il brano riportato di seguito.

vorrei chiederti… Caro Papa,

Papa Francesco

Papa Francesco è nato in Argentina il 17 dicembre 1936. Ha più di 80 anni!

Eppure sembra molto giovane… forse perché a lui piace tanto stare con i bambini e con i ragazzi!

È diventato Papa nel 2013. In questi anni si è fatto voler bene da tutti per il suo carattere simpatico e gentile.

Il suo vero nome è Jorge Mario Bergoglio, ma, come ogni Papa, ha dovuto scegliersi un altro nome ed egli ha scelto quello di Francesco, come il santo di Assisi, famoso per la sua attenzione ai poveri e a chi aveva bisogno di aiuto.

Il Papa è a capo della Chiesa. Uno dei suoi compiti è ricordare a tutti il messaggio di Gesù e come dovremmo vivere per essere davvero suoi amici.

o Una volta presentato ai bambini il Papa, chiedere loro di immaginare di porgli una domanda, proprio come i bambini in L’amore prima del mondo.

o Attraverso il confronto reciproco, guidare i bambini per permettere loro di rispondere alle domande emerse.

o Distribuire il modello del Papa a ogni bambino, oppure chiedere loro di disegnare il Papa.

o Trascrivere sul foglio ciò che i bambini esprimono nella descrizione; questa rappresentazione, che contiene così anche una precisa e personale verbalizzazione, sarà poi inserita nel Libro delle verbalizzazioni e andrà a formare la prima pagina.

MODELLO

Caro Papa, vorrei chiederti...

«Che

cosa faceva Dio prima di fare il Mondo?»

3 ANNI pag. 14

3 ANNI pag. 15

Proposta Operativa

L’insegnante avvicina i bambini a uno dei grandi quesiti della fede: cosa era presente prima della Creazione e cosa faceva Dio prima di dare vita al Mondo.

occorrente:

• Stereo

• Traccia n. 1

• Fogli A4 bianchi

• Pastelli a cera

• Matita

o Far ascoltare ai bambini la canzone Caro Papa, vorrei... e cantarla insieme.

o Far in modo che i bambini si dispongano in cerchio e siano disponibili all’ascolto, poi leggere la domanda proposta nelle pagine speciali del Quaderno Operativo.

La domanda di Ryan (Canada, 8 anni)

Caro Papa Francesco, è un onore porti la mia domanda.

La mia domanda è: “Che cosa faceva Dio prima di fare il Mondo?”. Saluti, Ryan

Caro Papa, vorrei chiederti...

vorrei chiederti… Caro Papa,

o Chiedere ai bambini di rispondere alla domanda in modo spontaneo e accogliere le risposte senza giudizio, appuntandole in un quaderno personale che sarà poi utile nella verbalizzazione grafica e per la costruzione del Libro delle verbalizzazioni.

o Consegnare a ciascun bambino un foglio, la matita e i pastelli a cera.

o Chiedere a ognuno di disegnare la risposta formulata poco prima. Grazie agli appunti presi, l’insegnante può suggerire e ricordare la risposta.

o Una volta ultimato il disegno, chiedere nuovamente al bambino di esprimere verbalmente ciò che ha rappresentato.

o Trascrivere le parole del bambino: questa rappresentazione, che contiene così anche una precisa e personale verbalizzazione, sarà poi inserita nel Libro delle verbalizzazioni e andrà a formare la seconda pagina.

o Leggere poi la risposta del Papa alla domanda posta da Ryan.

La risposta di Papa Francesco

Caro Ryan, c’è bellezza nella Creazione, c’è l’infinita ed eterna tenerezza e misericordia di Dio.

Dio ha cominciato a fare qualcosa quando creò il Mondo.

Ma se ti dicessi che Dio non faceva nulla prima di creare il Mondo sbaglierei.

Infatti Dio ha creato anche il tempo, cioè il “prima” e il “dopo”.

Ma non ti voglio confondere con le parole. Puoi pensare questo: prima di creare Dio amava.

Ecco che cosa faceva Dio: Dio amava.

Dio ama sempre. Dio è amore.

L’azione di Dio poi è inaugurata dalla Creazione che è espressione dell’amore di Dio. Ma prima di fare qualunque cosa Dio era amore, Dio amava.

IN Circle TIME ?

vorrei chiederti… Caro Papa,

Disporre i bambini in cerchio e avviare la conversazione confrontando le risposte date dai bambini con la risposta del Papa e far notare ai bambini se e come alcune delle loro risposte si avvicinano a quella del Papa. Occorre focalizzare i seguenti punti:

• Dio ha creato tutto ciò che esiste per amore, come se volesse fare un dono a tutti noi.

• Si dice che Dio è onnipotente; questa parola significa che può fare tutto quello che vuole (ad esempio, non ha bisogno di fare un disegno prima di creare il Mondo perché lui è capace di farlo anche senza!).

• Dio non è mai nato, è sempre esistito. Esiste da sempre e non morirà mai (altrimenti non sarebbe Dio, ma un uomo come noi).

Favorire la conversazione attraverso le seguenti domande-stimolo:

Conosci altri “nomi” di Dio? Sai che esistono altre religioni?

Come ti senti e che cosa fai quando ricevi un regalo? ? ?

Dio ci ha donato il Mondo: perché secondo te ci ha voluto fare questo regalo?

Caro Papa, vorrei chiederti...

«Sai perché alcuni genitori litigano fra di loro?»

Proposta Operativa

L’insegnante avvicina i bambini a un quesito che potrebbe riguardarli nella loro quotidianità e che spesso rimane senza risposta, o magari li spaventa. Con l’aiuto delle parole del Papa, invece, i bambini hanno occasione di riflettere e di comprendere che anche loro possono fare qualcosa di concreto nell’affrontare una questione delicata come quella dei litigi tra genitori.

occorrente:

• Stereo

• Traccia n. 1

• Fogli A4 bianchi

• Pennarelli

o Far ascoltare ai bambini la canzone Caro Papa, vorrei... e cantarla insieme.

o Far in modo che i bambini si dispongano in cerchio e siano disponibili all’ascolto, poi leggere la domanda proposta nelle pagine speciali del Quaderno Operativo.

3 ANNI pag. 30

3 ANNI pag. 31

4 ANNI pag. 36

4 ANNI pag. 37

5 ANNI pag. 44

5 ANNI pag. 45

Caro Papa, vorrei chiederti...

La Guida Didattica e i Quaderni Operativi I n c o nt ro offrono un valido sostegno nell’insegnamento della Religione Cattolica con proposte didattiche e educative in linea con le Indicazioni Nazionali per l’insegnamento della Religione Cattolica nella Scuola dell’Infanzia.

Il progetto ruota attorno a due punti cardine :

• Il libro del Papa L’amore prima delmondo.PapaFrancescoscrive ai bambini (Rizzoli).

• L’attualizzazione del messaggio cristiano e l’attenzione al bambino e alle sue esperienze.

La Guida e i Quaderni Operativi sono suddivisi per Unità di Apprendimento, ognuna contrassegnata da un’icona che la rappresenta.

Caro Papa, vorrei chiederti...

Incontro l’Antico Testamento

Incontro il Nuovo Testamento

Incontro le feste

Incontro i Santi

Incontro gli altri

Nel CD-Audio sono presenti canzoni e storie audiolette inedite per coinvolgere i bambini e avvicinare il messaggio di Gesù alla loro quotidianità.

IN ALLEGATO ai Quaderni Operativi INCONTRO i personaggi della Fede per conoscere e custodire le storie delle principali figure della Fede e della cristianità.

ortnocn I ortnocn I n c o nt ro i personaggi della Fede

I ortnocn

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