Insegnare.Lim - Storia, Geografia e Cittadinanza 2

Page 1


Storia, Geografia e Cittadinanza

nella Scuola Primaria

Eva Pigliapoco e Ivan Sciapeconi

Il progetto

Il secondo volume di Storia, Geografia e Cittadinanza di Insegnare.LIM si sviluppa lungo due scelte di fondo che caratterizzano tutto il percorso: la scansione mensile ed i percorsi integrati con la Lavagna Interattiva Multimediale. Queste scelte, valide in generale, sono particolarmente produttive per la classe e l’ambito ai quali si riferisce questa Guida.

L’impostazione della Guida: la scansione mensile

Il percorso di Storia, Geografia e Cittadinanza si presta particolarmente ad una suddivisione a tappe. Per un controllo costante della programmazione didattica, il curricolo può essere facilmente suddiviso per ciascun mese dell’anno scolastico.

Le singole schede, o un percorso articolato su più schede, sono utilizzabili indipendentemente dalla programmazione mensile o dalla collocazione pensata dall’autore. Anche per questo motivo, le attività basate sui materiali digitali sono presentate al termine di ogni quadrimestre: i docenti potranno decidere in quale momento o in che misura utilizzarli in classe.

Un percorso integrato

Con un gioco di parole, si potrebbe dire che le attività digitali presentate in Insegnare.LIM non sono esclusivamente digitali.

Le proposte che si trovano al termine di ogni quadrimestre sono collegate al percorso delineato dallo schedario e si integrano ad esso.

Molto spesso, nelle indicazioni didattiche delle attività digitali, si farà riferimento ad una scansione che vede il lavoro su carta e quello alla Lavagna Interattiva Multimediale alternarsi in fasi diverse. È necessario evitare, infatti, che le opportunità offerte dall’introduzione delle LIM nella didattica rimangano confinate nel ruolo di arricchimento della lezione.

Nelle prossime pagine verranno presentate soluzioni e strategie che intendono valorizzare il contributo delle nuove tecnologie nella metodologia didattica. Questa scelta è ancor più rilevante se messa in relazione ad un obiettivo importante quale la progressiva acquisizione del metodo di studio.

Le vacanze ed i compiti

L’acquisizione del metodo di studio prevede lo sviluppo di una competenza complessa che richiede tempo ed attività costanti. In genere le vacanze di Natale e Pasqua coincidono con momenti di lavoro particolarmente intenso. Il periodo di chiusura delle scuole può essere spesso causa di un rallentamento anche significativo degli apprendimenti degli alunni. All’interno di Insegnare.LIM sono previste due diverse sezioni relative ai compiti di Natale e Pasqua, che il docente potrà fotocopiare, in tutto o in parte, e distribuire ai bambini.

I materiali per la verifica e la valutazione

Un altro importante strumento di lavoro, presente in Insegnare.LIM, è rappresentato dai materiali per la verifica e la valutazione delle competenze.

Al termine del primo e del secondo quadrimestre, vengono fornite:

•  pagine per la verifica delle attività svolte;

•  pagine per la registrazione e la sintesi dei dati.

Anche in questo caso, il docente deciderà se utilizzare i materiali proposti in modo integrale, oppure se utilizzarli come punto di partenza e personalizzarli.

È importante, per quanti vorranno seguire in modo sistematico le proposte didattiche presenti nella Guida, che le attività e le procedure di verifica siano connesse in modo significativo. Per sottolineare questo aspetto, abbiamo voluto fornire una valutazione di fine quadrimestre e di fine anno fortemente integrate al percorso di Insegnare.LIM.

Il materiale digitale

I materiali messi a disposizione consentono di condurre vere e proprie lezioni con la Lavagna Interattiva Multimediale o con un normale videoproiettore. Anche se, in questo secondo caso, si perde una parte dell’interattività, rimangono comunque significativi i contributi all’attività didattica. Come si è già accennato, i prodotti digitali non andrebbero presentati a parte, ma integrandoli con le proposte contenute nelle schede didattiche.

Una parte dei materiali stessi fanno riferimento allo sviluppo del metodo di studio, altri sono approfondimenti ed esercitazioni sui contenuti.

In entrambi i casi, si è cercato di valorizzare il contributo sotto il profilo della metodologia didattica. Una descrizione più accurata di questa distinzione, tutt’altro che sottile, viene articolata nelle pagine seguenti.

Gli strumenti digitali

Negli ultimi anni, ad un uso sempre più intensivo del Personal Computer nella didattica, si è affiancata la diffusione di un nuovo strumento: la Lavagna Interattiva Multimediale. Dietro questo cambiamento, apparentemente tutto informatico, si riescono ad intravedere possibilità metodologiche piuttosto interessanti.

Sul versante delle opportunità metodologiche, Insegnare.LIM propone una soluzione integrata tra materiale cartaceo e digitale. A supporto di questa scelta c’è la convinzione che le risorse per la LIM, da sole, non possono innovare la didattica o fornire aiuti sostanziali agli apprendimenti dei bambini. Per questo motivo, non verranno proposti giochi animati, prodotti multimediali o software dedicati. Ai docenti verrà fornito qualcosa di tecnologicamente molto più semplice, ma enormemente più interessante e produttivo sotto il profilo del rapporto di insegnamento e apprendimento: idee e strategie didattiche.

È utile ricordare che tutte le soluzioni proposte possono essere utilizzate, rinunciando ad una pur significativa interattività, con un videoproiettore collegato ad un computer.

Cosa aspettarsi dalla LIM

Indubbiamente, la Lavagna Interattiva Multimediale rappresenta una innovazione significativa nel panorama delle tecnologie per la didattica.

A differenza di altri strumenti precedentemente sperimentati, le LIM sono espressamente pensate per essere introdotte nelle aule scolastiche e si basano su un’idea tutto sommato semplice: espandere le funzioni della lavagna collegandola al computer.

Malgrado questo, però, è fondamentale che i docenti sappiano cosa aspettarsi da questa, come da qualsiasi altra innovazione.

Appiattire la didattica su un versante tutto incentrato sugli aspetti ludici e multimediali potrebbe non essere una prospettiva condivisibile, per molti docenti.

Gran parte dei prodotti software attualmente in circolazione e destinati alla LIM si possono dividere in due grandi categorie:

•  gli Edutainment, ovvero i programmi che coniugano insegnamento e intrattenimento (Education e Entertainment). Sono i software che, sotto una impostazione molto simile a quella dei videogiochi, nascondono degli intenti didattici;

•  i Learning Object, ovvero percorsi di apprendimento strutturati: un insieme di istruzioni e verifiche che dovrebbero consentire agli alunni, autonomamente, di costruire i propri apprendimenti.

I materiali contenuti in Insegnare.LIM partono da tutt’altro punto di vista ed hanno ambizioni ben diverse.

I materiali di Insegnare.LIM: i Teaching Object

Insegnare.LIM è un progetto che si basa in modo sostanziale sul potenziamento della relazione di insegnamento-apprendimento. Le risorse didattiche non sono pensate per intrattenere i bambini o per catturare genericamente la loro attenzione. Esse sono, piuttosto, costruite intorno alla necessità del docente di strutturare una lezione completa ed efficace.

Dovendo anticipare la loro descrizione con un nome, si potrebbero definire Teaching Object: oggetti utili al docente per fare lezione.

Contrariamente ai Learning Object, espressamente pensati per far lavorare gli alunni in modo autonomo (con il rischio, spesso, di perdere i più deboli o i meno motivati), i Teaching Object di Insegnare.LIM sono pensati come risorse per condurre la lezione, per attivare tutti gli alunni, per scandire le tappe del lavoro.

Per questo, prima di utilizzare i materiali digitali contenuti nel CD-Rom, si consiglia un’attenta lettura delle indicazioni metodologiche.

Le risorse allegate alla Guida possono essere utilizzate solo in abbinamento alle schede e alle procedure descritte nelle pagine seguenti. Diversamente, non sarebbero di alcuna utilità.

L’organizzazione

Per una maggior chiarezza espositiva, le lezioni con la LIM sono state raggruppate alla fine di ogni quadrimestre. Questa scansione non è l’unica possibile, tanto più che il docente potrà proporre le attività con gli strumenti digitali in qualsiasi periodo dell’anno e gestirle con la dovuta flessibilità. In realtà, la scansione quadrimestrale serve solo per consentire una facile consultazione, in base alla programmazione mensile delle attività.

Da un punto di vista tecnico, le attività digitali richiedono competenze informatiche minime. Tutte le risorse multimediali (immagini, suoni, animazioni) sono già contenute nei singoli file. Sarà sufficiente lanciare lo strumento digitale desiderato per essere immediatamente operativi.

Le risorse digitali presenti nel CD-Rom

Il CD-Rom allegato a Insegnare.LIM contiene una serie di risorse digitali facilmente identificabili nella schermata principali del CD-Rom:

• Libro sfogliabile. È un vero e proprio libro digitale, sfogliabile tramite l’apposito player.

• Materiale per la LIM. Sono i materiali digitali sicuramente più interessanti. I materiali interattivi consentono di integrare le normali attività di classe con strumenti digitali di approfondimento o consolidamento. All’interno del menu, sono presenti anche: – le schede in formato PDF. Le pagine operative di Insegnare.LIM sono presentate anche in forma digitale, per essere proiettate sulla LIM. In questo modo risulterà agevolata, ad esempio, la spiegazione dell’esercizio o la correzione collettiva dei lavori. Le schede in formato PDF possono essere gestite con il software caratteristico del modello di LIM in dotazione (ad esempio per sottolineare, scrivere o cancellare). – attività digitali divise fra I e II quadrimestre. Si tratta di attività che possono essere condotte con l’aiuto di risorse presenti nel CD-Rom allegato, pensate in stretto collegamento con le attività del I e del II quadrimestre, utilizzabili con la LIM o con un videoproiettore.

Per accedere alle risorse di ciascuna lezione è sufficiente cliccare sull’argomento desiderato.

Anche nel

CD-Rom, i materiali interattivi sono organizzati con la stessa scansione della Guida.

Come già accennato nelle pagine precedenti, tutte le attività con la LIM fanno riferimento e si integrano alle soluzioni proposte in cartaceo.

Per questo motivo, le descrizioni delle attività digitali faranno costante riferimento al contenuto della Guida e alle schede operative.

Tutte le schede operative, inoltre, sono accompagnate da un sistema di icone che segnala la presenza di risorse aggiuntive sul CD-Rom.

Icona digitale: la scheda fa parte di uno dei percorsi legati alla LIM ed è accompagnata da risorse digitali. Per sapere come utilizzare la scheda in abbinamento all’attività per la LIM, si può fare riferimento alle pagine di descrizione dell’attività, raccolte al termine di ogni trimestre.

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

Periodo

dell’anno Disciplina Competenze/abilità

SETTEMBRE OTTOBRE

Storia

Geografia

Sapersi orientare nel tempo.

Saper collocare oggetti nel tempo.

Orientarsi nello spazio.

Obiettivi specifici d’apprendimento Pagine

Sequenze temporali.

15, 17, 18, 19, 20, 25

Il prima e il dopo. 13, 14, 21, 22, 23, 24, 25

La storia degli oggetti. 16

Rapporti spaziali. 26, 27

Discriminare gli elementi dello spazio. 28

I rapporti topologici.

La contemporaneità.

Storia

Saper riconoscere la contemporaneità degli eventi.

NOVEMBRE

29, 30, 31, 32, 33, 34, 35

37, 38, 39, 40, 42

Le parole della contemporaneità. 41, 43, 44, 45

Raccontare la contemporaneità.

46

Leggere e scrivere istruzioni per percorsi. 50, 51, 53

I percorsi.

Geografia

Il reticolo.

Il rapporto di causalità.

Storia

Le parole che definiscono la causalità.

Rappresentare cause e ed effetti.

DICEMBRE

Introduzione alla rappresentazione dello spazio.

Geografia

Conoscere gli elementi della rappresentazione dello spazio.

I percorsi.

Il reticolo.

47, 48, 49

52

Giochi sul reticolo. 54, 55

Usare il reticolo. 56, 57, 58

Le cause e le conseguenze. 61, 62, 63, 64, 65

I termini della causalità. 66, 67

Perché e perciò. 68, 69, 70, 71

Disegnare la causa o l’effetto di una situazione data. 72, 73

Ridurre o ingrandire disegni.

74, 75, 76, 77, 78

Rappresentare lo spazio graficamente. 79

Saper rappresentare gli oggetti in pianta.

Saper usare le mappe. Leggere e interpretare una mappa.

80, 81, 82, 83, 84, 85

86, 87, 88, 89, 90

GENNAIO

Storia

Geografia

Riconoscere che tutto cambia.

Individuare i segni del cambiamento che hanno portato alla situazione attuale.

Conoscere gli spazi e le loro funzioni.

Sapersi orientare negli spazi conosciuti.

Riconoscere la durata degli avvenimenti.

Storia

Conoscere le principali scansioni temporali.

FEBBRAIO

Individuare i cambiamenti in una situazione data.

101, 102, 103

Comprendere come e perché l’uomo trasforma l’ambiente. 104, 105

Conoscere l’evoluzione nel tempo del modo di abitare e di nutrirsi. 106, 112

Discriminare tra gli oggetti di oggi e di ieri.

Gli spazi e le loro funzioni.

107, 108, 109, 110, 111

113, 114, 115, 117

Elementi fissi e mobili. 116

Elementi pertinenti e intrusi. 118

Gli spazi conosciuti.

119, 120, 121, 122

Discriminare la durata nel tempo. 147, 148

Saper distinguere tra durate diverse. 149, 150

I momenti della giornata.

Le parti del giorno.

151, 152, 153

154, 155, 157

La settimana. 156, 158

Conoscere i principali spazi e servizi della città.

Geografia

MARZO Storia

Saper riconoscere uno spazio o un servizio pubblico.

Conoscere il tempo ciclico.

Saper misurare il tempo.

Servizi e spazi della città.

159, 160, 162, 163

Conoscere il proprio quartiere. 161

Gli spazi pubblici. 164, 165, 166 Negozi. 167, 168

La successione dei mesi. 171, 172, 173

La successione delle stagioni.

174, 175, 176, 177, 179

Saper interpretare il calendario. 178

Conoscere il funzionamento dell’orologio.

180, 181, 184

Conoscere le ore e i minuti. 182, 183

MARZO Geografia

Rappresentare lo spazio

Saper interpretare la storia di una famiglia.

Eseguire una rappresentazione simbolica. 185

Comprendere il rapporto tra realtà geografica e rappresentazione. 186, 187

Leggere una pianta. 188

La mia famiglia. 199

I documenti personali. 200, 201, 202

Analizzare la storia di una famiglia e raccogliere dati statistici. 203, 204, 205

Analizzare le fonti di una storia familiare. 206

APRILE

Storia

Conoscere la storia personale e saper cofrontare fatti diversi.

Saper interpretare le fonti.

Conoscere gli elementi fondamentali della disciplina.

Geografia

MAGGIO E GIUGNO Storia

Saper discriminare tra naturale e artificiale.

Saper individuare i bisogni.

La mia storia personale. 207, 208, 209

Interpretare le testimonianze del passato. 210, 211

Confrontare storie. 212

Ricordare e collocare eventi nella storia. 213, 214

Le fonti materiali e la storia personale. 215

Spazi aperti e chiusi. 216

Spazi interni ed esterni. 217, 219

Confini e regioni. 218, 219

Naturale e artificiale. 220, 221, 223, 224

L’uomo modifica il territorio. 222, 225

Paesaggi naturali. 226

I bisogni fondamentali. 229, 230

I bisogni secondari. 231, 232

Bisogni e diritti. 233, 234, 235

Riconoscere i diritti e i doveri. I doveri. 236

Orientare il proprio comportamento verso la collaborazione.

Diritti e doveri. 237

Riconoscere il valore della collaborazione. 238, 239

Saper individuare le caratteristiche e i cambiamenti nell’ambiente circostante.

MAGGIO E GIUGNO

Geografia

I principali ambienti naturali.

Riconoscere i cambiamenti nell’ambiente.

240

Cambiamenti naturali e artificiali. 241, 242

Riconoscere l’ambiente in contesti familiari. 243

La montagna. 244, 245

La collina. 246, 247

La pianura. 248

L’inquinamento e l’ecologia. 249, 250

Settembre Ottobre

Il ritorno a scuola dopo la pausa estiva è spesso contraddistinto da una parziale perdita delle abilità acquisite in prima classe.

Per questo motivo, può essere utile verificare alcuni prerequisiti fondamentali, prima di procedere con le nuove proposte.

Presentazione

Per avviare un’efficace costruzione del curricolo di Storia e Geografia della classe seconda è necessario consolidare quanto già proposto in prima classe. Per questo motivo, le prime proposte didattiche di questo percorso recuperano alcune conoscenze relative ai rapporti temporali (la successione, la contemporaneità, la causalità) e la collocazione geografica degli eventi (i rapporti spaziali). Con le attività progettate per l’accoglienza i docenti potranno verificare le necessarie azioni di recupero. Dopo la pausa estiva, infatti, si può notare un sostanziale ridimensionamento delle abilità di orientamento spazio-temporale degli alunni. In termini generali, si può dire che le attività più significative andrebbero condotte in contesti poco strutturati (il cortile, la palestra...) e lasciare la concettualizzazione su carta come ultima tappa dell’attività.

Le schede proposte nelle pagine seguenti hanno unicamente una funzione di stimolo: dovrebbero suggerire ipotesi operative intorno alle quali costruire un percorso complessivo. Pertanto, a titolo di esempio, il docente potrà:

•  partire proponendo giochi di movimento;

•  successivamente utilizzare queste esperienze per sviluppare i contenuti del curricolo di Storia e Geografia;

Fig. 3

•  infine, concludere l’attività con una scheda da completare in autonomia.

Nel caso presentato dalle schede riportate nelle figure 1 e 2, il docente potrebbe far drammatizzare le storie in palestra. Quando tutti gli alunni avranno compreso le vicende narrate, si potrà passare a giochi di scomposizione e ricomposizione degli eventi. Infine, in classe, verrà proposta la scheda di pagina 18.

In modo del tutto analogo si può utilizzare la palestra per consolidare le competenze spaziali. Prima di somministrare la scheda riportata nella figura 3, per esempio, il docente potrebbe chiedere agli alunni di interpretare il movimento dei diversi animali presentati nella scheda stessa.

In un secondo momento la richiesta potrebbe riguardare il movimento (a destra, a sinistra, magari proponendo frequenti cambi di direzione).

Lo sviluppo delle competenze spazio-temporali può essere agevolato in modo consistente da un uso appropriato della Lavagna Interattiva Multimediale.

Le tradizionali attività di riordino delle sequenze assumono una valenza molto significativa, se condotte anche in ambiente digitale. I bambini hanno l’occasione di osservare e discutere le strategie didattiche messe in campo dagli alunni più competenti e il docente ha l’occasione di mettere in comunicazione strategie di problem solving differenti.

Fig. 1
Fig. 2

PRIMA - DOPO - INFINE

Riordina le immagini e descrivi con una breve frase ciascuno dei momenti dei “fatti” illustrati, usando prima – dopo – infine.

LA STORIA DEL PANE

Riordina la sequenza scrivendo le parole nei cartellini giusti.

LE STORIE DISORDINATE

Le due storie sono in disordine. Numera i disegni e ricostruiscile. Infine, scrivi una frase per ogni vignetta.

LA CASA DI ADOLFO

Disegna la stanza di prima e la stanza di adesso, poi scrivi che cosa non c’è più.

In questi due disegni manca qualcosa.

LA STANZA ADESSO LA STANZA PRIMA

UN BEL LAVORO

Riordina la sequenza numerando i disegni da 1 a 6 poi riscrivi la storia.

PRIMA - ORA - DOPO

Riordina con i numeri la corretta successione dei fatti.

La volpe e l’uva

Una volpe affamata era in cerca di cibo, quando vide un bel grappolo d’uva che pendeva da una vite. Cercò in tutti i modi di prenderla, ma l’uva era troppo in alto. Alla fine la volpe si arrese e se ne andò dicendo: – Non la voglio, tanto è acerba!

Non la voglio, è acerba!

Ho una fame…

La formica e il leone

Una volta una formica stava affogando. Un leone passava di lì e la salvò porgendole una zampa. La formica ringraziò il leone dicendogli che appena possibile avrebbe ricambiato il favore. Il leone rise e disse: – Come puoi tu, così minuscola, fare qualcosa per me? – e se ne andò. Dopo qualche giorno, un cacciatore stava per sparare al leone, la formica lo vide e gli diede un morso sulla gamba. Il leone non venne colpito e sentendo lo sparo fuggì. La formica aveva saldato il suo debito.

Non ti farò sparare al leone…

Adatt. da Gli Animali nelle favole, Giunti

LA SUCCESSIONE… A PAROLE!

Collega le parole con l’immagine a cui si riferiscono. Scrivi sui puntini in modo corretto PRIMA – DOPO – INFINE.

La volpe e il corvo

Cra! Cra!

Ciao, ciao!

Che fame che ho!

Adatt. da Favole di Esopo, Giunti-Marzocco

Che belle piume hai! Scommetto che la tua voce è ancora più bella!

L’UOMO FRETTOLOSO

Leggi e racconta la storia utilizzando disegni e fumetti.

Leggi e rispondi.

ALICE CASCHERINA

• Che cosa accade, all’inizio, ad Alice Cascherina?

• Che cosa succede dopo? ...............................................................................................................................

• Come viene salvata dal nonno, alla fine?

Completa il disegno lasciandoti guidare dalla storia.

LA LEPRE E LA TARTARUGA

Leggi attentamente la favola.

Immagina cosa si saranno detti la lepre e la tartaruga…

• … ALL’INIZIO DELLA FAVOLA:

La lepre disse: – .........................................................................................................................................................

La tartaruga disse: –

• … ALLA FINE DELLA FAVOLA:

La tartaruga disse: –

La lepre disse: – .........................................................................................................................................................

Rispondi.

• Perché la lepre, invece, di arrivare fino al traguardo, ha deciso di fare un sonnellino?

• Cosa vuol insegnare questa favola?

Mai fare un sonnellino prima delle occasioni importanti.

Mai sottovalutare un avversario.

Mai correre troppo velocemente.

22 - Storia Nome e Cognome ....................................................................

I CAPRIOLI AFFAMATI

Illustra e racconta brevemente i tre momenti della storia.

ALLA FIERA DELL’EST

Leggi la filastrocca e completa con le parole, rispettando l’ordine che trovi nella canzone.

TUTTI IN CUCINA

Leggi attentamente la ricetta, poi riscrivi le fasi di preparazione nell’ordine corretto.

Ingredienti

biscotti secchi 300 g

burro 150 g

zucchero 100 g

crema di cioccolato 200 g

Istruzioni

Mescola bene la crema di cioccolato e lo zucchero.

Sbriciola i biscotti secchi in un ciotola.

Arrotola l’impasto in un foglio di carta forno e avvolgi il tutto nella carta stagnola.

Metti il salame al cioccolato in frigo per almeno tre ore.

Versa la crema che hai ottenuto nella ciotola con i biscotti sbriociolati e mescola il tutto.

Affetta il salame al cioccolato e… mangialo! 1. 2.

Completa la sequenza con i disegni delle operazioni da svolgere per ottenere un salame al cioccolato.

Conosci una ricetta? Usa questo spazio per scriverla.

INGREDIENTI: ...............................................................................................................................................................

ISTRUZIONI:

RAPPORTI SPAZIALI

Osserva l’immagine e indica con una 7 se gli enunciati che seguono sono veri (V) o falsi (F).

• Il portiere è dietro al n. 10.

• Il n. 10 è di fronte all’arbitro.

• Il n. 3 è lontano dall’arbitro.

• Il n. 5 è dietro all’arbitro.

• Il n. 3 è dietro al n. 10.

• Il pallone è vicino al n. 9.

• La porta è davanti al portiere.

V F

LA STANZA DEI GIOCHI DI LUCA

Osserva bene la stanza dei giochi di Luca poi scrivi cosa vedi, utilizzando le parole DESTRA, SINISTRA, DENTRO, FUORI, SOPRA, SOTTO, VICINO, LONTANO.

• A DESTRA:

• A SINISTRA:

• DENTRO:

• FUORI:

• SOPRA:

• SOTTO:

• VICINO:

• LONTANO:

IN CITTÀ

Osserva la piazza e disegna:

• un uomo sulle strisce pedonali

• un gruppo di bambini davanti alla scuola

• una donna a destra del cassonetto

• un’auto a destra della fontana

• un’antenna sopra il tetto del teatro

• un albero a destra della chiesa

• un gatto sotto l’albero

• un uccello sopra l’albero

NELL’AULA

Osserva attentamente il disegno e rispondi.

• Dove sono i fogli di carta? sul pavimento

sopra il pavimento nel pavimento

• Dov’è la giacca? sotto il banco

sopra il banco nel banco

dietro il banco

• Dove sono i cartelloni? a destra della porta a sinistra della porta

• Dove sono i quaderni? .....................................................................................................................................

• Dov’è la matita?

• Dov’è la squadra? .................................................................................................................................................

AL PARCO

Osserva attentamente il disegno e segna una 7 se le affermazioni sono vere (V) o false (F)

• Lo scivolo è a sinistra del bambino con il gelato.

• La panchina è a destra della bambina con il giornale.

• Il chiosco dei gelati è alla sinistra della bambina.

• La mamma con il passeggino è vicina al chiosco.

• La fontana è alla destra del bambino sull’altalena.

• Il cane è alla sinistra della bambina.

• La fontana è vicina all’altalena.

• La bambina davanti al chiosco è alla sinistra della mamma.

V F

DOVE STANNO ANDANDO?

Per ogni animale colora la freccia che indica da che parte sta andando, poi scrivi destra o sinistra.

DESTRA O SINISTRA?

Colora di giallo i giocatori che sono a sinistra del bambino con il fazzoletto (e anche alla tua sinistra) e di verde i giocatori che sono alla sua destra (e anche alla tua destra).

Colora nelle due figure:

• la mano destra di verde e la mano sinistra di giallo;

• la scarpa destra di blu e la mano sinistra di rosso;

Alla destra dei due bambini disegna una palla.

LOCALIZZARE

Leggi le indicazioni e disegna i relativi oggetti, rispettando la posizione.

• Una matita in alto a destra.

• Un libro in basso a sinistra.

• Un orologio in basso al centro.

• Un vaso di fiori al centro.

• Uno zaino in alto a sinistra.

• Un gatto in alto al centro.

• Una matita al centro a sinistra.

• Un fiore al centro a destra.

• Una sedia in basso a destra.

MA CHE STRANA STANZA!

Martina si trova dentro ad una stanza piena di cose: osserva i diversi comandi.

• Scrivi quello che Martina vede alla sua destra.

• Scrivi quello che Martina vede alla sua sinistra.

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.