FOTOREPORTAGE EARTH:_mastro Progress 28/02/12 13.19 Pagina 2
i
Il 31 marzo il pianeta spegne le sue luci.
headquarter, insegne e store dalle 20.30 alle
rintracciabile una migliore salute finanziaria si
Aziende, cittadini, istituzioni e monumenti
21.30 del 31 Marzo 2012 per illuminare il
riscontri una maggiore impronta ecologica -
resteranno al buio per sessanta minuti: lo
pianeta, evitando così di metterlo in ginocchio
rapporto tra il consumo umano di risorse
faranno per tutelare l’ambiente in cui vivono.
attraverso un eccessivo consumo, troppo spesso
naturali e la capacità della Terra di rigenerarle -
È l’Earth Hour, l’evento globale promosso per la
sottovalutato, dai Paesi più ricchi in primis.
non è certo una naturale conseguenza che a
prima volta dal Wwf a Sidney, ma che ormai ogni
L’ultimo Living Planet Report del WWF ha infatti
questa corrisponda necessariamente un più alto
anno si ripete per simboleggiare l’impegno per
incrociato i trend delle specie e dell’impronta
livello di sviluppo. Anzi. È per questo che, per
la salvaguardia di un pianeta che conta la
ecologica con i redditi dei singoli Paesi, ed è
aiutare l’ambiente e noi stessi, scatta l’Ora della
presenza di oltre sei miliardi di essere umani e
venuto fuori come le nazioni a più alto reddito
Terra: black out volontario che per sessanta
registra un forte impatto sulle risorse e sugli
abbiano un’impronta ecologica pari a circa 5
minuti vedrà le meraviglie del pianeta, dal
ecosistemi naturali. Preservare l’universo
volte quella dei Paesi a basso reddito, che
Colosseo italiano alle Piramidi egiziane, fino alle
naturale è quindi il principio che guida l’Earth
subiscono invece la maggiore perdita di
Cascate del Niagara, completamente al buio.
Hour: spegnere simbolicamente le luci di
biodiversità. Ma, nonostante nei Paesi in cui è
Elisa Rodi