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pizza e pasta italiana novembre
2021
CONOSCIAMO OPEN FIELDS
In cammino verso la sostenibilità ambientale nell’agroalimentare di D.M.
Abbiamo incontrato la dott. ssa Silvia Folloni dell'azienda Open Fields e le abbiamo chiesto di presentarne l’attività ai nostri lettori. Open Fields è una PMI italiana che opera dal 2010 nel trasferimento tecnologico, vale a dire nell’individuazioni di tecnologie utili a monitorare, gestire, ottimizzare i processi produttivi nell’agroalimentare, con forte attenzione ai temi della sostenibilità ambientale. Alle competenze tecnico-scientifiche, che permettono al suo team di padroneggiare le nuove tecnologie, individuandone le potenzialità e favorendo l’adozione da parte di aziende, filiere e comunità, si uniscono competenze nell’analisi dei dati e nello studio di fattibilità economica dei progetti, fondamentale per favorirne l’adozione in modo diffuso e motivato. Pur operando anche nel settore privato, soprattutto sulle tecnologie
Silvia Folloni
relative ai prodotti della dieta mediterranea (es. farina, semola, pasta, pomodoro, peperoncino, basilico…), Open Fields è stata ed è attualmente capofila e partner di numerosi progetti di sperimentazione e ricerca a finanziamento pubblico. La società ha sviluppato un profondo know-how nella gestione dell’interazione tra mondo della ricerca e settori produttivi, come facilitatore da un lato della comprensione profonda delle esigenze del mondo produttivo da parte di tutti i soggetti coinvolti, dall’altro di un aumento della fiducia nel potenziale delle innovazioni e quindi una maggiore facilità di introduzione di nuove soluzioni.
TECNOLOGIE UTILI A MONITORARE, GESTIRE, OTTIMIZZARE I PROCESSI PRODUTTIVI NELL’AGROALIMENTARE