Magazine Parco natura Viva N 4 2015

Periodico trimestrale di informazione del Parco Natura Viva

Euro 1,50

2015

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Il Parco del futuro Leopardi amorosi Un inverno di iniziative

Sommario N° 4 - 2015 Periodico trimestrale edito da Parco Natura Viva Srl Registrazione presso il Tribunale di Verona n.1165 del 30 giugno 1995

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I nostri doveri: informare, sensibilizzare, coinvolgere

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Il Parco del futuro

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Inverno al Parco, le iniziative per grandi e piccini fra dicembre e gennaio

REDAZIONE Macri Puricelli Direttore responsabile

Silvia Allegri Coordinatore editoriale + 39 3407785136 magazine@parconaturaviva.it

Speciale scuole

COMITATO SCIENTIFICO Cesare Avesani Zaborra, Katia Dell’Aira, Giorgio Ottolini, Caterina Spiezio, Marta Tezza

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Nudan e Samira, leopardi amorosi

8-9

Conoscere per proteggere

In Madagascar una foresta per i Lemuri

PROGETTO GRAFICO Osiride - Rovereto www.osiride.it PROGETTO GRAFICO DEL LOGO Marco Marastoni per Gruppo Saldatori Srl - Reggio Emilia bzzbzz@grupposaldatori.com IMMAGINE DI COPERTINA Leopardo delle nevi (foto di Giorgio Ottolini)

10-11 L’educazione al servizio

della conservazione delle specie

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Buon compleanno Green Teen Team Foundation

CONTRIBUTO FOTOGRAFICO N° 4 - 2015 Archivio Parco Natura Viva, Antonio Nicolini, Francesco Pirali HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO Katia Dell’Aira, Giorgio Ottolini, Barbara Regaiolli, Caterina Spiezio, Marta Tezza COPYRIGHT © 2015 Parco Natura Viva Per la presente edizione Copyright @ Parco Natura Viva loc. Figara, 40 - 37012 Bussolengo (VR) - Tutti i diritti riservati.

La riproduzione anche parziale e con qualsiasi mezzo, non è consentita senza la previa autorizzazione scritta dell’Editore.

© 2015 Osiride - Rovereto

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2015: un anno pieno di cuccioli 2016: il nostro calendario

Der Natur auf der Spur: visita al Parco Zoologico di Lipsia

14-15 Voi e il Parco Stampato dalla Tipografia Esperia di Trento

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Adotta un animale

I nostri doveri:

informare, sensibilizzare, coinvolgere che si sta concludendo ha L’ anno visto, grazie a Expo Milano, i riflettori puntati su uno dei maggiori problemi del pianeta: il conflitto tra le esigenze umane e la salvaguardia dell’ambiente e delle specie selvatiche. Si tratta della grande sfida del futuro. E questa sfida coinvolge anche i parchi zoologici. Abbiamo un dovere nei confronti dei nostri visitatori: quello di informare, sensibilizzare e coinvolgere in modo crescente.

Viviamo in un mondo sempre più urbanizzato e il bambino che vive in città sta soffrendo il distacco dagli ambienti naturali: se da una parte sa maneggiare con estrema disinvoltura un tablet, dall’altra ignora i fondamentali processi naturali. Nessuno lo fa riflettere, per esempio, sul fatto che la vita sulla Terra dipenda dal processo della fotosintesi clorofil-

liana. Viviamo di ossigeno prodotto dalle piante, ma non ce ne rendiamo conto perché trascorriamo gran parte del tempo in ambienti totalmente artificiali.

In questo senso si orienta la mia idea di Parco: un luogo che valorizzi il tema ambientale. Non soltanto, quindi, la conoscenza e la difesa delle specie animali, ma anche l’attenzione ai prodotti agricoli sostenibili, la promozione di uno stile di vita rispettoso, la consapevolezza di una corretta alimentazione quale fattore indispensabile per tutelare la salute nostra e del pianeta che ci ospita.

Proprio sulla sostenibilità, infatti, si gioca il futuro.

Recentemente anche Papa Francesco, nell’enciclica “Laudato si’”, per la prima volta nella storia della Chiesa, ha sottolineato in modo

chiaro come il nostro pianeta, che è la nostra casa, debba essere tutelato: dunque la natura è un elemento cruciale di vita.

Per questo, nel nostro piccolo, vogliamo essere un avamposto di informazione indipendente, supportata scientificamente in modo corretto e che dia al nostro visitatore un’immagine collegata ai distretti biogeografici. Ci impegniamo per favorire e incentivare l’utilizzo della bicicletta e dei mezzi pubblici. Dismetteremo le auto private nel Safari. Offriremo sempre più attività formative rivolte non solo ai bambini ma anche agli adulti, per creare cittadini più consapevoli, secondo una linea guida che ci illumini il sentiero del futuro. Ecco il nostro obiettivo: un centro ‘vivo’ di educazione ambientale.

Buon 2016!

Cesare Avesani Zaborra Direttore Scientifico Parco Natura Viva

Orice dalle corna a sciabola, estinta in natura e salvata dalla riproduzione in cattività.

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