14 febbraio 2014

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edizione di Venerdì 14 Febbraio 2014 - Anno III Numero 24

REDAZIONE LAZIO - FROSINONE E LATINA L’osservatore d’Italia

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FROSINONE: MAGLIA NERA DELLO SMOG

Maglia nera a Frosinone con 112 giorni fuorilegge. Male anche Ceccano con 97, Alatri con 65, Cassino con 63, Colleferro con 56 e Ferentino con 53. Frosinone - Anche nel 2013 nonostante pioggia e vento l’aria a Roma e nel Lazio è stata per molti giorni irrespirabile, fuorilegge per la concentrazione media delle polveri sottili PM10. Nelle tredici centraline della rete di monitoraggio dell'Arpa Lazio posizionate nella Capitale sono stati registrati nel complesso ben 350 sforamenti, con Francia e Tiburtina che si spartiscono il primato romano, entrambe con 41 giorni di superamento. Tristemente sul podio delle 91 città monitorate in Italia da Legambiente finisce Frosinone, al terzo posto con ben 112 giorni di superamento dei limiti, appena sotto Torino (126) e Napoli (120). Questi i dati di “PM10 ti tengo d'occhio” resi noti stamattina in occasione della partenza del Treno Verde, la campagna di Legambiente e Ferrovie dello Stato Italiane, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, che monitora la qualità dell’inquinamento atmosferico e acustico nelle città italiane. Città più smart, sostenibili, a misura di cittadino, ma soprattutto libere dallo smog, le tematiche al centro della 26a edizione del Treno Verde, che sosterà alla stazione di Roma Termini dal 4 al 6 marzo, per incontrare studenti cittadini e amministratori e diffondere le buone prati che a favore dell’ambiente. La provincia di Frosinone è la più inquinata e somma ben 463 sforamenti nel complesso: le due centraline nel capoluogo ciociaro segnano 112 giorni di superamento dei limiti di legge allo Scalo e 47 a viale Mazzini; segue Ceccano con 97, Alatri con 65, Cassino con 63 e Ferentino con 53. Nella provincia di Roma,

la situazione più preoccupante è Colleferro che ne registra ben 84. Rientrano entro i 35 superamenti i dati delle centraline delle altre province. In provincia di Latina la centralina di Via Torquato Tasso a Latina sfora per 18 giorni in un anno e Latina Scalo per 13. Sono 22 i superamenti a Rieti e 20 a Civita Castellana in provincia di Viterbo. In poco più di un mese e nonostante la pioggia continua, a Frosinone scalo si registrano già 25 superamenti dei limiti, mentre a Ceccano arrivano a 26 e a Ferentino, Alatri e Cassino a 17. Colleferro a 12 su

peramenti. “Le politiche messe in campo a Frosinone e nel territorio provinciale su traffico e mobilità urbana non bastano, quelle adottate finora risultano deboli e spesso inefficaci – dichiara Francesco Raffa, coordinatore provinciale Legambiente Frosinone-. È indispensabile attivare immediatamente una diffusa rete di pianificazione dei controlli e del monitoraggio delle emissioni industriali nonché di quelle dovute agli impianti di riscaldamento e realizzare l’inventario delle emissioni a livello territoriale.”

LATINA: LIBERA HA PRESENTATO LA “GIORNATA DELLA MEMORIA E DELL’IMPEGNO PER LE VITTIME INNOCENTI DELLE MAFIE”

Erano presenti alla conferenza Don Luigi Ciotti, fondatore di Libera, Fabrizio Marras coordinatore di Libera a Latina,

il Prefetto di Latina Antonio D’Acunto, i consiglieri regionali Rosa Giancola ed Enrico Forte, il presidente del consiglio

Regionale del Lazio Daniele Leodori, il Sindaco di Latina Giovanni Di Giorgi ed alcuni assessori e consiglieri comunali

Latina - Si è tenuta ieri nell’aula consiliare del Comune di Latina la conferenza stampa di presenta-

zione della “Giornata della memoria e dell’impegno per le vittime innocenti delle mafie” che Libera cele-

brerà il giorno 22 marzo nel capoluogo pontino. Erano presenti alla conferenza Don Luigi Ciotti, fondatore di Libera, Fabrizio Marras coordinatore di Libera a Latina, il Prefetto di Latina Antonio D’Acunto, i consiglieri regionali Rosa Giancola ed Enrico Forte, il presidente del consiglio Regionale del Lazio Daniele Leodori, il Sindaco di Latina Giovanni Di Giorgi ed alcuni assessori e consiglieri comunali. “Latina ha dato conferma e completa solidarietà a questo evento e a Libera, una solidarietà che le appartiene da sempre da quando storicamente ha accolto gente di tutta Italia nelle sue terre, come ha ricordato don Luigi Ciotti.”- afferma il Sindaco di Latina -"Sottolineo l'importanza del lavoro e della presenza delle istituzioni e delle autorità per la lotta a favore della legalità.""Dobbiamo sentirci liberi di vivere, una libertà che ci viene data dalla legalità che va garantita a tutti i cittadini."- continua Di Giorgi “Questo evento è un abbraccio nel ricordo delle sofferenze e un abbraccio di speranza per il futuro oltre che di impegno a fare di più, un evento volto a farci riflettere e ricordare, dove tutti insieme dobbiamo tendere verso la stessa direzione.” "Latina è una terra ricca e bella con grandi potenzialità inespresse perché vittima, come altre, di infiltrazioni della malavita da combattere: la nostra città lo sta facendo anche insieme a Libera già da tempo, ma c'è da fare di più." "Mi auguro che quello del 22 marzo sia un appuntamento per un passaggio alla legalità ma rivolto soprattutto alla creazione di una cultura della legalità."


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