Orizzonti News n.3 2012

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EDITORIALE di Silvia Piasentini

Carissime amiche e amici, l’estate del 2012 la ricorderemo a lungo come una delle più torride degli ultimi anni! Non parliamo poi degli inquietanti nomi attribuiti ai vari anticicloni che hanno attraversato l’Europa: Nerone, Lucifero… un po’ inquietante!! Vogliamo interamente dedicare questo numero di Orizzonti News proprio a questa estate, sicuramente molto calda, anche dal punto di vista spirituale. “Se sarete quello che dovete essere metterete fuoco in tutto il mondo”, ci esortava il nostro amatissimo Giovanni Paolo II, riprendendo una frase di Santa Caterina da Siena. Ripercorrendo tutto quello che è successo in questi mesi qualche incendio crediamo sia stato appiccato… Per fortuna questo tipo di fiamme non richiede l’intervento dei vigili del fuoco e della protezione civile, ma paradossalmente necessita di ulteriore zelo ed entusiasmo affinché non si spenga! Buona lettura quindi… E FUOCO SIA!

Un anno in partenza! ESERCIZI SPIRITUALI Dall’1 al 4 novembre si terranno a Piglio, in provincia di Frosinone, nella sede centrale, cuore di Nuovi Orizzonti, gli esercizi spirituali. Sono aperti a tutti e chi era presente negli scorsi anni sa che grazia straordinaria si sperimenta partecipandovi… Per informazioni e iscrizioni è possibile chiamare la segreteria di Piglio allo 0775502353 oppure scrivere una mail a questo indirizzo: VI ASPETTIAMO! coordinamento@nuoviorizzonti.org

TRASMISSIONE SOLO L’AMORE Continua l’appuntamento settimanale con ‘Solo l’amore’, in onda su Telepace, che prevede molti esperti, ospiti in studio, l’approfondimento di tante tematiche esistenziali, molto interessanti e testimonianze. Per informazioni sugli orari e i giorni in cui la trasmissione sarà in onda è possibile consultare il sito di Telepace oppure www.nuoviorizzonti.org

proMUoVi i noStri SpettaCoLi “JoY MiX” Promuovi i nostri spettacoli di evangelizzazione e testimonianza contattando l'Area Spettacolo e Animazione per avere i Concerti “...eGioiaSia” , “JoyMix” a: giullari@nuoviorizzonti.org oppure Elena al numero 328 8158659. riCHieDi orizzonti neWS e DiVenta aMiCo SoStenitore Vuoi ricevere sempre a casa tua le notizie riguardanti la vita di Nuovi Orizzonti e arricchirti con le nostre pagine di spiritualitá, di testimonianze, di approfondimenti vari riguardanti i problemi e la vita di oggi? Vuoi, in poche parole, ricevere il nostro trimestrale e diventare così, se non lo sei giá, un amico sostenitore? Versa allora un offerta libera sul c/c postale indicato nella pagina finale, specificando la causale: “amico sostenitore” e telefonando poi al centro di Piglio per fornire il tuo nome e indirizzo o per email a: amicisostenitori@nuoviorizzonti-onlus.com.

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Tutte le news, aggiornate in tempo reale, le troverete nel sito:

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www.nuoviorizzonti.org

NOTIZIE FLASH

FORMAZIONE L’ARTE DI AMARE CON CHIARA AMIRANTE Per info: 06/94359070 - centrobenedetto@nuoviorizzonti.org

Un Corso di conoscenza di sé e guarigione del cuore, aperto a tutti, in 5 date: 21 dicembre 2012 - 18 gennaio 2013 - 15 febbraio 2013 - 15 marzo 2013 - 19 aprile 2013. Chiesa di Ponte Milvio a ROMA, sulla via Cassia, alle 20,15 ogni 3° venerdì del mese da dicembre 2012 ad aprile 2013. Al termine dell’anno formativo saranno editi da www.orizzontidiluce.com tutti i video scaricabili on line. In ogni Zona sarà possibile seguire gli incontri proiettati in una sala insieme ad un responsabile e partecipare ai gruppi di condivisione e di approfondimento. On line sul sito tutti gli appuntamenti dell'anno con Chiara in “Appuntamenti 2012-2013”

CAVALIERI DELLA LUCE Un popolo in crescita che continua a moltiplicarsi… Proprio per questo sono stati istituiti ai quali poter fare riferimento:

referenti regionali per i vari gruppi,

È in continua espansione anche il blog dei Cavalieri della Luce, che vi invitiamo a seguire!

LOMBARDIA Antonio Sellitto, 347 1334749, antonio.sellitto@gmail.com, Milano

LAZIO Luca Del Vecchio, 338 8917775, lucad.v.84@gmail.com, Roma

VENETO-FRIULI VENEZIA GIULIA Gabriella Misiani, 333 3219652, gbmisia@libero.it, Belluno

TOSCANA Nicola Rizzello, 393 8737949, 71nicky@gmail.com, Pistoia

TRENTINO ALTO ADIGE Elena Albani, 329 3092389, elenaalbani79@gmail.com, Trento

MARCHE-UMBRIA Denis Turchi e Giovanna Oroni, 370 3017254, denis.giovanna@libero.it, Jesi

VAL D’AOSTA-PIEMONTE Elisa Mina, ely.mi@email.it, Cuneo EMILIA ROMAGNA Sara Urbinati, 347 9172657, saraurbinati@gmail.com, Riccione LIGURIA Davide Zanicchi, 349 7743696, davide.zanicchi@libero.it, Genova

ABRUZZO Stefania Facchini e Andrea Snoriguzzi, 320 7859424, 320 0633992, stefy.silvia1970@libero.it, Teramo SARDEGNA Antonello Fresu, 380 3464277, antonellofresu@tiscali.it, Sassari

PUGLIA Emanuele Potenza, 393 1250291, emanuelepotenza79@libero.it, Melissano CAMPANIA Carmine Maisto, 392 9830171, carminemaisto@katamail.com, Napoli CALABRIA Tiziana Galluso, morfeamorfea@hotmail.com, Reggio Calabria MOLISE-BASILICATA Loredana Seno, 081 998813, loredanaseno@yahoo.it, Ischia SICILIA, Salvatore Montalbano, 380 4780908, tury_1974@libero.it, Marsala

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ORIZZONTI NEWS di Chiara Amirante

SPIRITUALITÀ evangelizzatore doc. Si impara ad evangelizzare evangelizzando: percorrendo strade, spiagge, scuole, università, pub, centri commerciali, discoteche, carceri, ospedali e ovunque si voglia andare, semplicemente con costanza [...]. [...] Per evangelizzare sono certamente utili le disposizioni, i consigli e l’esperienza, ma basta davvero poco! La preparazione più importante è la consegna lasciataci in At 1,8. Si tratta dell’ultimissima parola pronunciata dal Cristo Risorto prima di salire al Cielo: “Avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi e mi sarete testimoni a Gerusalemme, in tutta la Giudea e fino agli estremi confini della terra”. [...] Si tratta di ricevere/accogliere/prendere lo Spirito Santo (il verbo greco lambano non indica solo una azione passiva), perché è lui che metterà le parole adatte sulle nostre labbra in ogni circostanza.

PERCHÈ EVANGELIZZARE? COME EVANGELIZZARE? Le domande di fondo, con cui apriamo ogni primo incontro di formazione per preparare una missione, sono generaLmente due: “perché evangeLizzare?” e “come prepararsi?”. 4

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Al “perché evangelizzare?” rispondiamo in modo molto semplice. È innanzitutto un comando del Maestro: “Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura” (Mc 16,15). Lo spirito missionario non è riservato a gruppi di specialisti, ma deve essere vissuto come connaturale all’impegno quotidiano della chiesa, di ogni comunità e di ogni cristiano. Inoltre lo stile deve essere necessariamente quello di Gesù, non in una imitazione-copia che annulla la nostra persona, ma nella tensione di interpretare la sua stessa intenzionalità, guidati dallo Spirito Santo, perché sia Lui stesso a parlare con linguaggio diretto, vivace, immediato, autorevole (Questa è la nostra fede n. 3). Nell’evangelizzazione non esiste nessuno che possa ergersi a maestro o modello come

[...] Nel suo modo di comportarsi, Gesù ha voluto poi indicare un aspetto importante del post-missione, cioè il condividere l’esperienza vissuta. Lo si vede esplicitamente nell’episodio dei settantadue discepoli (Lc 10,1) ed è deducibile dall’attenzione degli evangelisti nel narrare gli eventi missionari vissuti, in particolare quelli raccolti da Luca negli Atti. È fondamentale comunque ricordarci sempre che il primo luogo di missione è proprio là dove siamo chiamati a vivere, nella propria famiglia, negli ambienti di studio, di lavoro, tra gli amici, con la testimonianza innanzitutto di una vita che sia vissuta in piena coerenza al vangelo: è sempre molto più convincente delle parole che pur sono utili per condividere scoperte importanti. (Chiara Amirante, Nuovi Evangelizzatori, pag. 96-98)


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RICCIONE

di Giacomo Pavanello

UN SORSO DI SPERANZA

MISSIONE ‘ChI hA SEtE vENgA A ME’ – RICCIONE, AgOStO 2012 ci hanno raccontato che i giovani di oggi crescono neLLa bambagia, che non sono capaci di sacrificio, che vogLiono tutto e subito, che sono egoisti ed egocentrici; Li hanno chiamati bamboccioni, Li hanno paragonati a tristi aggLomerati di sogni disiLLusi, Li hanno considerati coLoro che hanno rovinato La società con mode stravaganti e rotture coi vaLori di sempre.

A questi profeti di sventura, capaci unicamente di accusare chi a fatica sta cercando di costruirsi un’identità e incapaci di riconoscere i frutti dei fallimenti di un’intera generazione, avrei pagato volentieri un biglietto di sola andata per Riccione, con arrivo l’8 agosto. Avrei fatto loro vedere i volti dei ragazzi che quel giorno hanno raggiunto la costiera romagnola. Un punto interrogativo dipinto in fronte, carico dell’attesa di quei giorni sognati da mesi. Avrei mostrato loro come quei visi si illuminavano man mano che facevano l’esperienza di un Dio che guarda alla debolezza

di ognuno per abitarla con la sua potenza. Avrei indicato loro la progressione con cui una Luce rassicurante e calda prendeva spazio nei loro occhi. E avrei semplicemente posto una domanda: non è che i giovani si perdono oggi perché non incontrano nessuno in grado di indicare loro mete alte, in grado di solleticare la loro naturale smania di eccezionalità, il loro innato anelito ai grandi valori, alle grandi imprese, ai grandi sogni? Se esiste una generazione morta, essa lo è non per cause naturali, ma perché è morta ammazzata! Com’è possibile che 80 ragazzi scelgano di lasciare

le proprie case la settimana di ferragosto, per raggiungere la costiera romagnola, dormendo quattro ore a notte per una settimana, condividendo il bagno con altre 15 persone, non sapendo quello che avrebbero trovato, chi avrebbero incontrato, cosa avrebbero mangiato??? Com’è possibile che questi ragazzi, a differenza dei loro coetanei giunti a Riccione per sballarsi, siano tornati a casa stracarichi di entusiasmo e gli altri invece hanno fatto ritorno svuotati di ogni dignità? Com’è possibile che la stessa Chiesa giudicata orizzonti news

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RICCIONE

noiosa, retrograda, anacronistica, dopo una chiacchierata di dieci minuti sia giudicata oggetto di nostalgia e riconosciuta come grembo di rinnovata accoglienza? Forse che in mezzo ci sia quel che chiamiamo Dio? Fermandomi in preghiera, nel giorno di Ferragosto, sentivo nel cuore di dover rivolgere alcune parole a questi giovani apostoli, ma l’ho fatto con lo sguardo della mente rivolto a tutti i giovani che nel mondo scelgono di non rassegnarsi alle scelte già fatte, ma che impiegano le loro energie più forti per costruire, oggi, un angolo di mondo migliore: “Domani tornerete alle vostre case, alle vostre parrocchie, ai vostri seminari, tornerete alla normalità, quella che una settimana fa vi accontentava. La gente vi abbraccerà, ma gli abbracci che vi siete scambiati questi giorni aprivano il Cielo e renderanno insipidi quelli di un tempo. La gente vi dirà che vi vuol bene, ma le lacrime di riconoscenza che avete raccolto in queste notti, saranno luce che vi racconteranno tutt'altra storia. Gli uomini di Dio vi diranno che Cristo è risorto, ma faticherete a credere loro, perché l'esperienza delle quotidiane risurrezioni contemplate ai piedi di Gesù in queste notti vi sveleranno le tante inconsapevoli ipocrisie di chi, suo malgrado, non ha ancora conosciuto l'ampiezza, la lunghezza, l'altezza e la profondità dell'Amore di Dio. La gente vi dirà che è felice, ma dopo aver sperimentato la vera Gioia, compatirete chi sceglie di accontentarsi dei tanti surrogati che la vita gli propina. Grazie, amici, perché avete accettato di mettervi in gioco con la vostra povertà, con le vostre debolezze, avete scelto di morire a voi stessi per fare spazio al miracolo di Dio. Grazie, perché avete capito che per accogliere le croci di chi incontravate dovevate prima scegliere ed abbracciare la vostra personalissima croce. Voi siete la speranza e la certezza di questa Chiesa che soffre perché finalmente si purifica. Voi siete coloro che Dio ha scelto per mostrare al 6

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mondo la potenza del suo Amore. Voi, con le vostre storie sciagurate e crocifisse. Voi, sfiduciati e traditi da chi, dopo avervi dato la vita biologica, vi ha relegato in un angolo. Voi, segnati nel corpo da chi ha sfruttato la vostra giovane età per usarvi e buttarvi via. Voi, considerati pedine da muovere e volontà deboli da manipolare. Ma Dio ha scelto voi. Dio si è innamorato di voi, si è lasciato ammaliare dalla vostra spontanea bellezza, si è lasciato conquistare dal fascino dei vostri occhi illuminati di passione per le anime. Dio ha riversato su di voi tutto il suo Amore, come lo fece duemila anni fa per quella ragazzina di Nazareth, conducendola a toccare vette impensate di santità. Per lei, la pace e la gloria del monte Tabor, quella in cui si contempla Gesù trasfigurato, sono state rimandate fino al giorno in cui ha potuto partecipare in anima e corpo alla gloria del paradiso. Voi, di questa gloria, questi giorni ne avete avuto un anticipo. Stasera, il Magnificat cantato dalla Chiesa e da Maria stessa, siete voi”. Si raccolgono offerte per pagare biglietti aerei e ferroviari a chi non crede più nel futuro che i giovani hanno oggi in mano. Nella speranza che, da spettatori di un miracolo, accettino di divenirne anche protagonisti.


Chiunque volesse partecipare e contribuire al progetto Cittadella Cielo trova tutte le informazioni su:

www.cittadellacielo.com

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BELLUNO

di Matteo Zini

tRIONFO DI LUCE CIttADELLA ‘vENA D’ORO’: L’INIZIO DI UNA NUOvA ERA A qualche giorno dalla conclusione di questa straordinaria estate in cui il fuoco dell’Amore ha riscaldato i nostri cuori durante le fresche serate estive nella Cittadella Cielo di Belluno, ripenso ai volti, agli occhi e ai sorrisi di ogni persona che ha condiviso con noi un piccolo tratto di questo Sogno. Mi vengono in mente le vite e le storie di tanti che con un poco di timore e tremore hanno voluto consegnare nelle Sue Mani un pezzetto del loro cuore, delle loro gioie e dei loro dolori, delle loro preoccupazioni e dei loro desideri per lasciare che il Dio dell’Amore si prendesse cura di loro come i più speciali e unici dei suoi figli.

È proprio così: sembrava solo una favola, un Sogno e invece è già realtà! Ed ora tocca a ciascuno di noi custodire e fare in modo che la luce accesa nei nostri cuori possa divampare sempre più in quell’incendio di Amore che il nostro amato Giovanni Paolo II ci aveva annunciato a Tor Vergata durante la GMG: “Se sarete quello che dovete essere metterete fuoco in tutto il mondo!”.

Ricordo gli abbracci, le carezze, gli sguardi colmi di tenerezza, la presenza delicata e confortante che ci siamo regalati a vicenda e attraverso cui Dio ha voluto ribadire a ciascuno il Suo “esserci per noi”, esprimerci quell’Amore infinito ed eterno che, anche quando a volte nella vita attorno a noi tutto ci è sembrato troppo buio per poterLo vedere e sentire, in realtà non ha mai smesso di battere e sussurrare ai nostri cuori: “CI SONO, SONO QUI PER TE, PERCHÈ TI AMO”. Ed è stato proprio questo “esserci l’uno per l’altro”, questo continuo donarsi a vicenda per amore che giorno dopo giorno ha cominciato ad abbattere tante mie paure e difese, a ricucire brandelli di cuore che avevano smesso di credere all’Amore, ad accarezzare e guarire in profondità pezzetti di storia che davo ormai per spacciati e hanno finalmente trovato pace e un senso più profondo. Ebbene, tutto questo è Cittadella Cielo, il luogo scelto da Dio per poter rendere la comunione dei cuori, uno spettacolo visibile e tangibile per tutta l’umanità già fin da ora!!! E se penso che questo è solo l’inizio, non oso immaginare cosa ci troveremo di fronte tra un paio di anni, quando il Sogno di Chiara diverrà sempre più vivo, reale, nel pieno delle sue potenzialità! orizzonti news

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ORIZZONTI NEWS di Francesco Candian

SARDEGNA

ANChE IL gRANItO SI MODELLA LA MISSIONE IN SARDEgNA, ARZAChENA (Ot) 26 LUgLIO – 16 AgOStO

Ho passeggiato in una terra arida, rocciosa, granitica e pesante, una terra unica per i suoi panorami, per la sua vegetazione. Una terra che da qualche migliaio di anni galleggia solitaria in acque color smeraldo, un contorno meravigliosamente vivo di creature che godono della luce del sole attraverso i riflessi di un’acqua che permette alla Sardegna di galleggiare da sempre. Una terra meta di turisti ipertecnologici che sfoggiano yacht da milioni di euro e una terra che si sostiene ancora con attività obsolete nel resto del mondo come la pastorizia. Una terra tanto bella da essere granito che galleggia… Questa è la Sardegna. Ho passeggiato sopra questa roccia galleggiante con altri compagni di viaggio per una ventina di giorni: assieme abbiamo vissuto momenti di 8

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vera gioia, momenti di amore, momenti in cui il granito del nostro cuore si lasciava modellare come creta nelle mani di Dio, momenti in cui un abbraccio scuoteva come un terremoto e una parola di affetto aveva la forza di uno tsunami che travolge le certezze di una vacanza. Passeggiando ho visto come dietro ad una maschera di gesso si nasconde il desiderio di una persona di tornare a vivere, come dietro ad un arcobaleno di colori disegnato su carta si nasconde la vita di una persona che non vuole più vivere in bianco e nero. Passeggiando ho sentito come il profumo di una vacanza spesso nasconda un nauseabondo odore di rapporto di coppia che non funziona e un semplice abbraccio gratuito può svelare il tutto. Ho ascoltato il death metal di un gruppo di ragazzi che dietro a una musica che inneggia alla morte sognano solo di cantare una canzone che inneggi alla vita vera, la loro. Ho ascoltato il jazz di un paese di nome Berchidda e le imprecazioni di chi sa che alcool e droga non sono sufficienti per la felicità e brama di trovare un qualcosa che riempia veramente. Ho camminato, in lungo e largo, e non l’ho fatto da solo: ero in compagnia di chi, grazie ad un incontro con Dio, sa che i deserti possono fiorire, sa che anche i cuori del granito più duro possono modellarsi e diventare opere d’arte. Abbiamo vissuto un angolo di cielo tra granito e acque cristalline. E abbiamo toccato con mano come anche il granito possa essere modellato: dalle rocce della Gallura che, nel tempo, il vento ha modellato in forme meravigliosamente perfette, fino a quei cuori di granito che l’amore di Dio sa modellare in sculture superbamente uniche. Basta veramente lasciar fare a lui… e provare sulla propria vita come anche il granito possa galleggiare nell’acqua cristallina della vita. È solo una questione di consistenza dell’amore.


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TRENTO

di Silvia Piasentini

UNA FEStA A CANA CAMPO FAMIgLIE A tRENtO

Rieccheggiano ancora dentro di me gli echi del campo famiglie vissuto a Trento dal 30 luglio al 2 agosto scorsi. Eravamo una ventina di famiglie con un vero e proprio esercito di bimbi e di ragazzi più grandi; non avevamo ancora mai provato una convivenza simile, ma l'arrivo al magnifico convento di san Bernardino di Trento e il grande desiderio di tutti noi di stare un po’ insieme hanno avuto la meglio... ed eccoci! L'obiettivo era tanto chiaro quanto "leggermente" ambizioso: metterci in sintonia con la famiglia Nazareth, essendo tutte famiglie che hanno espresso, ormai da tempo, il desiderio di seguire Dio affidandoGli la propria vita, medianti i consigli evangelici di povertà, castità, obbedienza e gioia. Siamo stati, per così dire, invitati ad una festa davvero particolare ed intensa: le nozze di Cana! Abbiamo cercato di immergerci in profondità nella lettura di questo incredibile brano del Vangelo, scoprendo nuove sfumature che hanno parlato prepotentemente al nostro cuore. Da subito ci siamo resi conto quanto sia fondamentale nella vita di coppia puntare al vino! Non fraintedete... intendo, ovviamente, al vino della gioia, della festa, al vino della qualità, quello buono, in grado di rendere lo stare insieme una Festa con la "f" maiuscola. Senza questo vino una festa di nozze, magari anche appena celebrata, di colpo perde spessore, perde senso, resta insapore e incolore, proprio come l'acqua.

La differenza, però, è che se inviti Maria alla tua festa e all'improvviso resti solo con una quantità tanto grande quanto inutile di acqua, lei stessa se ne accorge! E se abbiamo la furbizia di "fare quello che Gesù ci dirà", ad un tratto vediamo anfore pesantissime, colme di acqua (lacrime, vuoto, non senso) trasformarsi in vino, non semplice vino, ma il migliore!! Quante anfore colme di delusione, sofferenza, sogni infranti abbiamo a disposizione! Se solo avessimo la forza di caricarle sulle nostre spalle e portarle al Maestro, quanto vino, quanta vita potremmo sperimentare nuovamente! Buono il sapore che ci è rimasto in bocca dopo questo campo... il sapore della bellezza di una vocazione meravigliosa da proteggere e difendere, dello stare insieme nella gioia e nel dolore, del coraggio di ricominciare da capo cento e cento volte ancora, della voglia di condividere con Gesù che è sempre tra noi! Grazie, Famiglia Nazareth... Arrivederci a Cana!

Ognuno di noi ha fatto i conti con quanto sia grosso il rischio di perdere questo vino; chi non ricorda quanti sogni infranti, quanti matrimoni finiti, quante famiglie devastate sono sotto i nostri occhi? Ma il rischio è anche per chi ha la fortuna di invitare Gesù e Maria alla propria festa di nozze... nemmeno questa "furbizia" ci rende immuni dal perdere di colpo il vino!

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ORIZZONTI NEWS di Agnieszka Flanek

MEDJUGORJE

UN SOgNO DIvENUtO REALtÀ L’EStAtE A CIttADELLA CIELO 'ORIZZONtI DI PACE’ A MEDjUgORjE qui tutto l’anno e i giovani arrivati dagli altri Centri: è stata il motore trainante durante tutto questo periodo. Ciascuno ha messo a servizio i propri talenti, sforzandosi di far diventare vita ogni giorno la Parola del Vangelo meditata al mattino. Ho visto questo Amore accompagnare i giovani arrivati in Cittadella per fare un’esperienza di campo lavoro: un servizio preziosissimo che si è poi, via via rivelato un’occasione per conoscere se stessi e gli altri, in un’ottica di vita comunitaria, faticosa quanto meravigliosa.

Ho letto il sogno di Chiara sul libro ‘L’Avventura di Nuovi Orizzonti’, quando i primi di luglio sono arrivata in Cittadella ‘Orizzonti di Pace’ a Medjugorje: “Ho fatto un sogno meraviglioso che un giorno vorrei tanto poter vedere realizzato. Ho sognato migliaia di giovani che d’un tratto, come d’incanto, si risvegliavano da un pesante letargo, che li aveva portati a vegetare per lungo tempo, e finalmente si decidevano a vivere in pienezza”. Dopo un’intera estate vissuta in Cittadella desidero testimoniare che qui il sogno è divenuto realtà ... una meravigliosa realtà! Ho visto questo Amore unire i cuori della Comunità della Cittadella, chi vive 10

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L’ho visto operare con forza nelle vite e nei cuori di coloro che sono arrivati in Cittadella per partecipare ai Corsi di formazione al volontariato internazionale e che sono stati spiazzati nelle loro aspettative perché l’esperienza li ha posti davanti alla domanda: “chi sono?”. L’ho sentito cantato attraverso la voce e la musica dei Giullari di Dio e l’ho ascoltato nelle testimonianze coraggiose e commoventi di tanti ‘fratelli e sorelle’ che non hanno esitato a dar gloria all’Amore che vince la morte e gridare con la propria vita la forza della resurrezione. L’ho visto rendersi icona viva in tante famiglie che sul modello di quella di Nazareth, senza tante parole ma con l’esempio, hanno testimoniato la grandezza e la bellezza dell’Amore trinitario. L’ho visto sorprendere i pellegrini che,

arrivati nel nostro Joy Hotel per un viaggio verso Maria, si sono trovati a conoscere meglio suo Figlio e la sua Parola, partecipando ai momenti di preghiera che scandiscono la vita della Cittadella. L’ho visto resistere a difficoltà, persecuzioni e prove dure ma anche tipiche di un’opera Sua, perché niente e nessuno può fermare l’Amore, se viene da Dio. L’ho visto infine guardare attraverso gli occhi di tutti coloro che in questo periodo si sono fatti suoi strumenti e con un solo sguardo hanno permesso di far sapere a chiunque arrivasse in Cittadella che… il Cielo esiste... ed è già sulla terra!


Dal 23 ottobre 2012 sarà nelle librerie il libro di Chiara Amirante Solo l’amore resta

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Pubblichiamo un brano tratto dalla Prefazione scritta da Andrea Bocelli

uando ho conosciuto la protagonista di quest'avvincente storia di vita, mi ero persino dimenticato di aver sentito raccontare di lei da un amico, che me ne aveva parlato in toni entusiastici (forse fin troppo, per trovar credito ed ottenere un posto sicuro, nel forziere della memoria). Così, quando qualcuno mi sussurrò: "Vieni, che ti presento Chiara", impiegai qualche attimo a capire di chi mi stessero parlando e mi avviai quasi distrattamente, ignaro dell'esperienza che mi attendeva, verso un tavolino situato all'aperto, in mezzo a tanta gente che si trovava lì per sostenere un'iniziativa benefica. Presso quel tavolino era seduta una persona, giovane nell'aspetto e nella voce, che inaspettatamente raggiunse, con la soavità di un angelo, le corde più nascoste della mia sensibilità: "piacere", mi disse Chiara, e mi tese la mano che a mia volta le strinsi con un calore di cui fui stupito io stesso. Accostai una sedia alla sua e, come se ci conoscessimo da sempre, iniziammo a conversare. Nulla sapevo ma, inspiegabilmente, tutto volevo sapere di lei: della sua vita, dell'inverosimile avventura spirituale che attimo dopo attimo andava delineandosi nella mia mente disarmata, impreparata a quel racconto meraviglioso e sconvolgente.

Quando fu l'ora di pranzo, trovai naturale invitarla a casa mia, affinché quella storia dal sapore di fiaba non s'interrompesse. Docilmente, quasi dolcemente, l'eroica fondatrice di "Nuovi Orizzonti" mi seguì e con una pazienza singolare continuò a rispondere alle mie domande, sempre più incalzanti, sempre più dirette e personali. [….] Proprio così: Chiara raccontava e nuovi orizzonti si aprivano al mio cuore, alla mia mente, al mio futuro, al futuro dei miei cari. Anzi, al futuro di tutti, o almeno di tutti coloro che avranno la fortuna di conoscere il cammino di questa donna intrepida e la volontà di unirsi a lei, come tante piccole gocce che, tutte assieme formino un mare azzurro ed incontaminato nel quale, (come mirabilmente ebbe a suggerire un giorno Madre Teresa di Calcutta), il buon Dio sia lieto di specchiarsi. […] Si era fatta sera ed insistetti affinché la mia ospite si trattenesse anche per cena. Ci raggiunsero alcuni suoi amici e collaboratori, ed è difficile, anzi, impossibile, spiegare a parole il clima di gioia, di festa, di serenità, che senza apparenti ragioni s'instaurò attorno a quel tavolo. Si conversava, ci si sentiva

vicini; e dire che quasi non ci si conosceva. Ricordo con una certa emozione che, al termine della cena, uno dei miei familiari mi venne vicino e quasi timidamente mi disse: "Così felici non siamo mai stati a questa tavola; non è parso anche a te?". Ed io dovetti convenire con lui che era vero. […] La vita di Chiara è un grande dono, un dono i cui benèfici effetti non si fanno attendere e queste pagine, che per certi versi ricordano quelle di Santa Teresa d'Avila, intitolate: "Storia della mia vita", sono la testimonianza diretta di quali imprese, di quali miracoli possa essere capace un essere umano, che spontaneamente, gioiosamente e senza indugi, decida di farsi strumento nelle mani di Dio, che è sommo bene. Dalla prefazione di Andrea Bocelli

Chiara Amirante, Solo l’amore resta. Nuovi Orizzonti nell’inferno della strada Piemme

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ORIZZONTI NEWS di Andrea Boari

MISSION POSSIBLE “vIENI E vEDI” PORtO SAN gIORgIO (FM) 24-26 AgOStO 2012

È successo anche ai primi discepoli, che, dopo aver trovato il Cristo, lo hanno raccontato alle persone lungo strada. E si sono sentiti rispondere: “Ma da Nazaret può venire qualcosa di buono?” (Gv 1,45). Com’è possibile che un tipo così…? Sarà vero che…? Ma la chiesa, i preti… esiste la felicità? E come i discepoli anche noi in questa MISSION che, da IMPOSSIBLE è divenuta POSSIBLE, per i tanti SÌ che ci sono stati, abbiamo risposto: “VIENI E VEDI”, perchè lo stesso

Gesù una volta l’ha detto a noi e perchè ogni giorno ce lo ripete: “Vieni e vedi. Fidati di me”. Giovani provenienti da varie diocesi delle Marche, dell’Abruzzo, dell’Emilia Romagna e da diversi movimenti ecclesiali, seminaristi, coordinati dalla Pastorale Giovanile della diocesi di Fermo e dalla Comunità ‘Nuovi Orizzonti Marche’, ci siamo riuniti per il solo scopo di annunciare Gesù morto e risorto. Come missionari, riconoscibili dalle maglie blu, abbiamo organizzato incontri di animazione e testimonianze, Luce Nella Notte, abbiamo invaso spiagge e piazze e incontrato numerose persone. Alla fine, condividendo le nostre emozioni, le difficoltà, tutto quello che lo Spirito aveva operato in noi e per mezzo nostro, ci siamo sentiti ricordare da Gesù: “Rallegratevi piuttosto perchè i vostri nomi sono scritti nei cieli” (Lc 10,20).

UNA NUOvA "vIA DI LUCE" di Silvia Piasentini

Il 15 settembre è stato inaugurato il nuovo centro "Via di Luce", a Melissano, nel cuore del Salento. Definirlo un semplice Centro d'ascolto sarebbe davvero riduttivo, viste le dimensioni e le enormi potenzialità dell'intera struttura, che comprende anche una polisportiva, oltre che grandi saloni dove poter accogliere persone, meeting, incontri e molto, molto altro ancora. L'inaugurazione ha visto anche la presenza del Vescovo, Sua Eccellenza monsignor Domenico Caliandro, che ha benedetto il Centro e ha augurato a tutto il gruppo di Cavalieri della Luce salentini di essere come il buon samaritano, per accogliere e soccorrere tutti quei viandanti che si trovano in difficoltà. I nostri salentini sono davvero un gruppo eccezionale: dopo un lavoro incessante di ristrutturazione dello stabile hanno organizzato l'evento con uno zelo e una gioia davvero contagiosi. A loro va un grande GRAZIE da parte di tutta l'opera Nuovi Orizzonti! 12

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MELISSANO (LE) 15 SEttEMBRE 2012


I libri della casa editrice Orizzonti di Luce sono acquistabili in tutte le librerie e on line sul sito:

www.orizzontidiluce.com

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PAROLE PER CREDERCI IN tUttI gIORNI EROI... La vita di ognuno è nata per essere una grande avventura e non ogni tanto o in qualche occasione straordinaria, ma ogni giorno! Una missione da eroi… In tutti i giorni eroi… Altro che rinunciare ai propri sogni! Altro che rassegnarsi a ‘rimanere in basso’ o lottare furiosamente per ‘sentirsi più alto’! In questo libro, a cui è allegato un CD di canzoni, l’Autore condivide la sua ricerca personale di vita che lo ha portato a trovare risposte alle sue domande di senso e una prospettiva di infinito anche dentro al quotidiano vivere. Per tutti, in tutti i giorni, c’è una grande missione da compiere… c’è la propria vita da far vivere. Questo libro, con i testi delle canzoni e un loro ampio approfondimento-guida, offre un percorso alla ricerca del senso della vita, presenta spunti di formazione per migliorare la fiducia in se stessi e indica come prendere seriamente in considerazione i propri sogni e desideri. È adatto ai giovani che amano la musica rock e non rifiutano di porsi domande o accogliere risposte di senso. È un valido aiuto per gli educatori che con i giovani camminano, attenti ai loro gusti, ai loro sogni e al desiderio di felicità che li anima.

Marco Spaggiariè il cantante-chitarrista della band Controtempo, per la quale è anche autore dei testi e compositore dei brani. La svolta professionale avviene nel 2009, quando gli attori Terence Hill e Bud Spencer abbracciano il progetto del gruppo per la profonda condivisione dei valori umani e artistici che ne stanno alla base. Da allora la band, oltre che a lavorare nei canali convenzionali di concerti, radio e tv, è impegnata anche ad incontrare i giovani nelle scuole, negli oratori, nei centri di aggregazione, attraverso dibattiti e concerti.

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Un popolo della luce 2011 Ed. OdL €10,00

Perchè sei venuto nel mondo?

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Il prodigio che è in te

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Il suono dell’anima

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ALTRE PUBBLICAZIONI Editrice Città Nuova e Shalom

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Guarire il cuore Pregare 2010 Ed. OCD é amare

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Il Paradiso non può attendere

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Altri CD MUSICALI

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Vita che rinasce

Gocce di cielo

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Musiche per meditare composte da Marco Guadin € 10,00


Se VUoi pUoi SoStenerCi

gLi inDirizzi Dei noStri Centri prinCipaLi in itaLia e aLL’eStero

SeDe CentraLe pigLio (Fr) – SeDe CentraLe, via prenestina 95, - 03010 piglio (Fr) tel/Fax 0775 502353 - piglio@nuoviorizzonti.org

– CaSa Di ForMazione aL preSbiterato emmanuel 339 3281385

i noStri progetti Versamento su c/c bancario intestato a: aSS. nUoVi orizzonti UniCreDit - Filiale di piglio iban it 87 r 02008 74520 000400404638 Swift UnCritMM aSS. nUoVi orizzonti onLUS UniCreDit - Filiale di piglio iban it 39 S 02008 74520 000400406641 Swift UnCritMM (offerte deducibili dal reddito) Versamento su c/c postale n° 59604009 intestato a: aSS. nUoVi orizzonti onLUS iban it 53 W 07601 14800 000059604009 Swift bppiitrrXXX (offerte deducibili dal reddito)

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ponte neLLe aLpi (bL) aSSoCiazione "inSieMe VerSo nUoVi orizzonti - triVeneto onLUS" Frazione Lastreghe, 84 - 32014 ponte neLLe aLpi (bL) cittadella.venadoro@gmail.com

Centro

roMa – Centro beneDetto XVi C/o FonDazione rapHaeL onLUS/ong, via gomenizza 81 (zona pl.e Clodio), 00195 roma. Centro di ascolto, di prevenzione, sensibilizzazione e di formazione. tel/Fax 06 94359070 - apostoli@nuoviorizzonti.org

– Centro Di eVangeLizzazione, orientaMento, aSCoLto via portoferraio 9, 00182 roma (rM) - tel/Fax 06 70305159 / 06 70309621 arcobaleno@nuoviorizzonti-onlus.com

– Centro Di eVangeLizzazione ponte MiLVio, via Cassia 1, 00195 roma (rM)

iL progetto CittaDeLLa CieLo Versamento sui conti correnti bancari o postali specificando, causale del versamento: “progetto CittaDeLLa CieLo” per iL SoStegno a DiStanza in braSiLe SoStegno a DiStanza: euro 26 mensili o euro 312 annuali con bonifico bancario intestato a: aSS. Di VoL. nUoVi orizzonti onLUS UniCreDit - Filiale di piglio iban it 15 J 02008 74520 000400417677 Swift UnCritMM Con versamento su c/c postale n° 55179931 intestato a: aSS. nUoVi orizzonti onLUS Causale del versamento: sostegno a distanza o amico della missione +vostro indirizzo (offerte deducibili dal reddito) al momento della sottoscrizione contatta l’Ufficio brasile tel: 335 7052428 (o 0775 502353) o scrivi a sostegnoadistanza@nuoviorizzonti.org

appUntaMenti 2012/2013 29 SETT-6 OTT 2012 Missione “Gesù al Centro” a Ostia 18 NOVEMBRE 2012 MEETING a Bologna al FuturShow 1-4 NOVEMBRE 2012 ESERCIZI SPIRITUALI con Chiara Amirante 18 NOVEMBRE 2012 MEETING a Bologna al FuturShow 21 DICEMBRE 2012 Formazion ARTE DI AMARE con Chiara Amirante a Roma 13 GENNAIO 2013 GIORNATE DI SPIRITUALITÀ con Chiara Amirante a Roma

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Marino (rM) Centro Di aCCogLienza, p.zza garibaldi 8, 00047 Marino (rM) tel/Fax 06 93803113 casagioia-f@libero.it grottaFerrata via colle delle ginestre 69, 00046 grottaferrata (rM) tel/Fax 06 94315460 - grottaferrata.nuoviorizzonti@gmail.com piStoia Centro Di aCCogLienza e reinSeriMento, via Castellina 20, 51030 Casore del Monte (pt) - tel/Fax 0572 618067 - pistoia@nuoviorizzonti-onlus.com MonteVarCHi Centro Di aCCogLienza e reinSeriMento, via pestello Campagna 7, 52025 Montevarchi (ar) - tel 055 984819 - Fax 055 9850807 montevarchi@nuoviorizzonti-onlus.com JeSi (an) – Centro Di eVangeLizzazione taLità kUM, Via Mazzangrugno 41 60035 Jesi (an) - tel 0731 245716 – Centro Di aSCoLto, p.zza della repubblica 4 tel 370 3017254 - centrotalitakum@alice.it

SUD

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boSnia erzegoVina, CittaDeLLa orizzonti Di paCe, zvirovici di Capljina: tel Voip 0698353357, tel 0038763221428 Centro SteLLa DeL Mattino, Medjugorje: tel 0038736651197 email: medjugorje@nuoviorizzonti-onlus.com QUiXaDa (Cearà), CiDaDeLa rainHa Do Sertao, associacao novos Horizontes estrada de Juatama, s/n° Caixa postal 01 Serra do Urucu Ce Cep 63900-000 Quixadà (Cearà) tel. 00558899681742 - novoshorizontesrainha@gmail.com FortaLeza, CiDaDeLa CeU – associacao novos Horizontes Condominio espiritual – Uirapuru (CeU), av. alberto Craveiro, n. 2222 Castelao Fortaleza – Ce Cep 60860-000 - tel. 0055 8532894257 - email: novoshorizontesceu@gmail.com

direttore responsabiLe: Franco tobia grUppo reDazionaLe: Silvia piasentini, natalina zanatta, Francesco Candian aUtorizzazione: trib. Frosinone n° 277 del 29/03/2000 Foto: Francesca Moscetta, Valentina Cason, Stefano Loncao, Filippo Laporta proprietà: Comunità “nuovi orizzonti” Via prenestina 95 - 03010 piglio (Fr) tel./Fax 0775.502353 - email: piglio@nuoviorizzonti.org www.nuoviorizzonti.org iMpaginazione e StaMpa: Francesca Moscetta tipolitografica trullo - tel. (+39) 06 6535677

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