La sanità nel Lazio vista dai giornali
Mercoledì, 16 luglio 2025
a cura dell'Osservatorio delle politiche sanitarie del Lazio
dell'Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Frosinone

Frosinone
L'Ordine di Malta, Delegazione di Veroli per merito del gruppo di Cassino ha consegnato al pronto soccorso dell'Ospedale Santa Scolastica tre carrozzine per non deambulanti da destinare all'ausilio della mobilità degli utenti del pronto soccorso Presenti il direttore sanitario dr. Mario Fabi e la dott ssa Cedrone responsabile del pronto soccorso, i quali hanno ringraziato l'Ordine Di Malta e il Delegato, marchese Alessandro Bisleti Gli ausili medici sono stati benedetti dal cappellano della delegazione monsignor Fabrizio Turriziani
Colonna che ha ricordato come l'Ordine Di Malta sin dalla sua nascita oltre 900 anni or sono si sia caratterizzato per la sua attività ospedaliera ed il conforto ai malati. Il Presidente del gruppo volontari di Cassino Otello Zambardi ha ringraziato quanti hanno contribuito all'acquisto delle carrozzine Il gruppo di Cassino che fa parte della Delegazione di Veroli del Gran Priorato di Roma istituito nel 2018 aiuta e sostiene mensilmente circa 25 famiglie bisognose. (Fonte: Il Messaggero, Cronaca di Frosinone, Pag. 33)

Frosinone
Ceccano, in campo per sostenere la donazione del sangue
Le Nazionali Giornalisti Rai, Jazzisti e Pugili scendono in campo stasera nel “Torneo Avis C8 Città di Ceccano” per sensibilizzare sulle donazioni di sangue d'estate. L'evento, nel centro sportivo “Rio by Acul Factory”, sarà accompagnato alle ore 23 da un concerto dell'ensemble jazzista. È organizzato dall'associazione Acul Ceccano Omnia con il patrocinio di Comune e Avis locale. Lo slogan è “Un calcio per la vita, un goal per la solidarietà” Le semifinali del torneo benefico di calciotto verranno disputate oggi, a partire dalle ore 19, con gare da 30 minuti. Si affronteranno prima l'Avis Ceccano e la Nazionale Pugili, e poi la Nazionale Giornalisti Rai e la Nazionale Jazzisti. Alle ore 20.30, seguiranno le finali e premiazioni dal primo al quarto classificato, e la chiusura al ritmo di jazz fino a mezzanotte e mezza Tonino Gargaruti, presidente dell'Avis Ceccano,
commenta: “Siamo entusiasti di organizzare un evento di questa portata, che unisce lo spirito sportivo alla nostra missione fondamentale: la solidarietà e la promozione della donazione. Invito tutta la cittadinanza a partecipare: ogni presenza è un goal per la vita” L'Avis Ceccano ha già lanciato la prossima iniziativa della campagna estiva “Il sangue non va in vacanza”. Le donazioni saranno prenotabili al numero 328 7854848 ed effettuabili in via Boschetto, presso la sede dell'associazione dei volontari del sangue. “Ricordiamo - dice Gargaruti - che purtroppo c'è una continua e grave carenza di sangue, soprattutto per quanto riguarda i gruppi A positivo, 0 positivo e 0 negativo Prima di partire per le vacanze, passate in Avis o presso il centro trasfusionale di Frosinone. Ogni sacca raccolta può salvare vite” (Fonte: Il Messaggero, Cronaca di Frosinone, Pag. 29)

Ciociaria, nuova certificazione di disabilità: l'Inps aggiorna il servizio
L'Inps comunica che, a partire dal 12 luglio 2025, nelle province in cui è attiva la sperimentazione della riforma della disabilità, tra cui Frosinone, è disponibile una nuova versione del servizio per l'invio del certificato medico introduttivo, utile alla richiesta di accertamento della condizione di disabilità connessa ai disturbi dello spettro autistico, al diabete di tipo 2 e alla sclerosi multipla. La nuova versione della procedura si applica: ai nuovi certificati medici introduttivi in cui è presente almeno una delle patologie in sperimentazione; ai certificati medici introduttivi che risultano in stato bozza e che vengono lavorati dal 12 luglio 2025; ai certificati medici integrativi presentati secondo le disposizioni previste dal messaggio 23 giugno 2025, n. 1980. L'Inps, inoltre, precisa che la nuova procedura non si applica ai certificati medici introduttivi che, alla data di entrata in vigore del decreto interministeriale 10 aprile 2025, risultino in stato presentato e per i quali è stata già fissata la data di convocazione a visita Al fine di fornire adeguato supporto ai medici certificatori, nella pagina “Certificato medico introduttivo-invalidità civile” sono stati pubblicati i tutorial aggiornati del servizio che forniranno tutte le indicazioni necessarie per la corretta compilazione dei nuovi certificati. Nessuna innovazione è prevista per le altre patologie per le quali valgono le regole ormai ampiamente conosciute dai medici certificatori nelle province in sperimentazione. (Fonte: Il Messaggero, Cronaca di Frosinone, Pag. 31)

Lazio, dipendenze da sostanze e disturbi della nutrizione: si lavora a programmazione e rete per il trattamento
“La prima rete del Lazio per il trattamento dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione e la prima, organica programmazione regionale per i disturbi da abuso di sostanze rappresentano un vero e proprio modello di assistenza sanitaria, per rispondere alle specifiche esigenze di chi soffre di questi disturbi, con una particolare attenzione rivolta ai giovani, sempre più esposti a simili problematiche, già dalla primissima adolescenza, con un’insorgenza sempre più precoce” Così la presidente della Commissione regionale Sanità e Politiche sociali, Alessia Savo, a margine della seduta di Commissione che ieri ha approvato lo schema di deliberazione n 104/VII che contiene la programmazione regionale per le persone con disturbo da abuso di sostanze e lo schema di deliberazione 106/VII sull’approvazione della Rete per il trattamento dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione (dna). Qui, in particolare, rientrano l’attivazione di nuovi ambulatori multidisciplinari per chi soffre di disturbi dell’alimentazione; strategie di rialimentazione progressiva; programmi di riabilitazione psico-nutrizionale mediante il cosiddetto “pasto assistito”; sostegno emotivo per i pazienti affetti da anoressia nervosa e bulimia.
“Queste reti - spiega Savo - sono ecosistemi di cura che mettono al centro la persona, con l’obiettivo di migliorarne la qualità della vita e ridurre l’impatto sociale di patologie complesse e spesso invisibili Per quanto concerne la rete sulle dipendenze, si tratta della prima programmazione regionale che mira a ga-
rantire in tutto il Lazio i servizi di base (territoriali, residenziali, unità mobili di riduzione del rischio e unità mobili di riduzione del danno); pone attenzione alla riduzione della mobilità passiva prevedendo nel triennio l’attivazione di un numero di posti che riescano a coprire almeno il 50% degli utenti attualmente assistiti fuori Regione; attua una programmazione per i posti semiresidenziali suddividendo il territorio regionale in tre aree in base ai dati sulla popolazione in relazione al numero e alla distribuzione dei posti: Area nord (VT, RI, RM4), Area centro (RM1, RM2; RM3, RM5) e Area sud (RM6, LT, FR) Per quanto riguarda, invece, i disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, la creazione di una rete capillare di ambulatori multidisciplinari, uno per ogni Asl, permette di offrire percorsi personalizzati di cura; protocolli innovativi come il pasto assistito e il supporto nutrizionale con accompagnamento psicologico. Oltre a un ambulatorio multidisciplinare, ciascuna Asl dovrà avere un ambulatorio dedicato ai dna ogni 500.000 abitanti, almeno 10 posti residenziali dedicati ai minori e almeno 10 posti residenziali dedicati ai pazienti adulti Nella rete, inoltre, è previsto un incremento di 166 posti letto per i semiresidenziali mentre saranno attivati o rimodulati 132 posti residenziali Queste reti sono un passo significativo - e per questo ringrazio vivamente il direttore della Direzione Salute, Andrea Urbaniverso un sistema di assistenza più coordinato e rispondente alle esigenze delle persone, con un approccio più moderno, efficiente e centrato sulla persona”

Sora, l’assessore regionale Luisa Regimenti in vista all’Ospedale “SS. Trinità”: inaugurati 3 nuovi posti letto oncologici
Ieri l’assessore regionale e Segretario romano di Forza Italia, Luisa Regimenti, si è recata in visita all’ospedale SS Trinità di Sora, dove ha potuto confrontarsi con medici e operatori sanitari sulle priorità del nosocomio. Nel corso della visita sono stati inaugurati tre nuovi posti letto nel reparto di Oncologia realizzati grazie alle donazioni raccolte da Don Angelo Moncelli, già cappellano militare e Cavaliere Ordine al merito della Repubblica, alla presenza del Vescovo Gerardo Antonazzo, del Direttore generale dell’Asl di Frosinone Arturo Cavaliere, di Angelo Tavani, Medico Chirurgo e responsabile Sanità per la Provincia di Frosinone di Forza Italia, Fabio Colasanti, Presidente dei Medici Cattolici, e i vertici locali di Carabinieri e Guardia di Finanza

Roma
Lazio, accordo con la Regione: esami diagnostici nelle farmacie
Restano i servizi finora svolti, come la misurazione della glicemia, ad esempio, o della pressione. E resta il sistema della vaccinazione. Ma le farmacie diventano sempre più presidi sul territorio. Sta per essere firmato un protocollo fra la categoria e la Regione Lazio per permettere alle attività di compiere esami diagnostici e contribuire ad abbattere le liste d'attesa. Ecco allora che dall'elettrocardiogramma all'holter cardiaco e pressorio i pazienti potranno varcare la soglia di una farmacia per chiedere ed eseguire l'esame Il referto poi da remoto, seguendo le linee della telemedicina, sarà trasmesso al medico curante Il questo modo sul territorio regionale si avranno più di 1 700 punti dove poter svolgere esami importanti anche come screening o per controlli di routine La giunta regionale ha approvato la delibera sul cronoprogramma per dar seguito alla sperimentazione in ambito di telemedicina Il provvedimento, pubblicato a fine giugno, sta entrando nel vivo Tecnicamente dunque gli esami che potranno essere svolti in farmacia saranno a carico del Servizio sanitario. Attualmente, nel Lazio sono attive 1.741 farmacie di comunità, di cui 826 solo nella città di Roma. Di queste, circa 750 farmacie urbane hanno aderito al progetto, con la possibilità di effettuare fino a 28mila Ecg e 10.500 holter cardiaci e pressori. Inoltre, hanno aderito 150 farmacie rurali, situate in territori più disagiati, che potranno offrire fino a 3.750 Ecg e 2.500 holter cardiaci e pressori. “È un grande passo in avanti per assistere maggiormente i cittadini e contribuire a ridurre le liste d'attesa” - commenta Alfredo Procaccini, vicepresidente di Federfarma nazionale (Fonte: Il Messaggero, Cronaca di Roma, Pag. 30)
Roma, il Giubileo rilancia Tor Vergata: l’ospedale apre
L’ultimo atto dell’organizzazione del Giubileo dei Giovani, passa attraverso l’apertura di un reparto al Policlinico Tor Vergata Si tratta della Medicina d’urgenza che verrà inaugurata il 31 luglio. Giusto in tempo per le grandi adunate che sono previste sabato 2 e domenica 3 agosto in occasione della veglia e della messa con papa Leone XIV Per l’occasione, saranno dislocate 450 squadre di soccorritori a piedi (Sap) dell’Ares 118, un centinaio di ambulanze e diversi posti medici avanzati (Pma), cioè dei tendoni attrezzati che possono ospitare fino a dieci malati contemporaneamente. Le corsie appena realizzate sono collocate al quarto piano della Torre 8 del Policlinico e sono costate circa 8 milioni e 400mila euro Composte da oltre novecento metri quadrati, in cui sono state realizzate sei stanze doppie e due singole
(per un totale quindi di 14 posti letto), a cui se ne aggiungono altre sei di terapia sub intensiva. Arredano il nuovo reparto macchinari di nuova generazione, acquistati per lo più con i fondi del Pnrr, e letti elettrificati, dotati per altro di ventilatori polmonari Duranti i lavori di ristrutturazione, sono stati anche predisposti locali per visita e medicazioni, uno spazio di lavoro infermieri, uno per il dirigente infermiere e uno per medici, per soggiorno, per il deposito del materiale e delle attrezzature, servizi igienici per il personale, un bagno assistito e un’area di attesa dedicata ai visitatori attigua a quella per la degenza dei malati Rinnovati poi anche gli impianti: quello di illuminazione nelle camere e nei bagni, quello di forza motrice per apparecchiature portatili di radiologia, di chiamata infermieri con segnalazione

un nuovo reparto
acustica e luminosa, dei gas medicali Ma anche quello elettrico dei locali visita e medicazioni, degli ambulatori e degli studi medici Tutto il reparto infine è stato dotato di un nuovo impianto di condizionamento Nell’ambito del potenziamento del personale sanitario della struttura universitaria, si sono contate negli ultimi mesi 591 assunzioni: nello specifico si tratta 378 professionisti nuovi contrattualizzati, di 11 stabilizzazioni di lavoratori precari e di 92 arrivi, che però sono a tempo determinato. I settori coperti nell’organigramma della struttura sanitaria spaziano dall’ortopedia alla dermatologia e fino alla cardiologia, ma nei reparti di emergenza sono arrivati 46 anestesisti-rianimatori, 49 medici di urgenza e 212 infermieri (Fonte: Corriere della Sera, Cronaca di Roma, Pag. 2)
Roma
Lazio, così medicine e ricettari rubati alimentano il narcotraffico
Da una parte gli anabolizzanti dall'altra gli oppiacei e in mezzo tutto un “prontuario” di psicofarmaci che vengono poi tagliati e mischiati con erba e cocaina Il pronto soccorso dell'ospedale pediatrico Bambino Gesù si è trovato a fronteggiare casi di evidente stordimento fra ragazzi che hanno accusato malori al termine di serate o feste rinvenendo la positività a sostanze stupefacenti ma non a quelle classiche Il motivo? È nel mercato che c'è e che viene alimentato dai furti di farmaci e soprattutto dal sistema della ricettazione di prescrizioni mediche. Se i reati predatori, come appunto furti e rapine, mirano a far cassa e quindi a depredare le farmacie degli incassi dall'altra i “furti” di medicinali avvengono con la sottrazione dei ricettari ai professionisti e con un sistema che, con le nuove tecnologie, permette anche di modificare prescrizioni e terapie. Negli ultimi mesi sono piovuti arresti e denunce di persone apparentemente insospettabili che si recavano nei presidi presentando una prescrizione a proprio nome Diversi farmacisti, visionando la ricetta, hanno capito che era un falso o che il medico che l'aveva firmata aveva da poco denunciato il furto dei ricettari Così i carabinieri hanno arrestato a Lariano una donna del 1986 con l'accusa di una serie di furti Durante la perquisizione i militari trovarono nell'abitazione della donna anche 14 ricette, alcune già compilate con nomi fittizi, altre ancora in bianco. I farmaci indicati erano lo “Stilnox” e lo “Zolpiden” Il primo è un medicinale che serve a combattere l'insonnia il secondo è un classico farmaco a base di benzodiazepine Le ricette
erano state rubate a una dottoressa della Capitale che ne aveva all'inizio denunciato lo smarrimento, salvo poi correggere la denuncia in furto non appena avvisata da un farmacista che la sua prescrizione era stata presentata da una persona “sospetta”. Come pure confermano da Federfarma, nei mesi scorsi diverse farmacie avevano fatto rete, scambiandosi i nominativi di medici che avevano denunciato il furto dei ricettari E i “match” non sono mancati: un ragazzo è stato fermato dopo che in tre diverse farmacie si era presentato chiedendo delle benzodiazepine con ricettari, purtroppo già timbrati, sottratti a un professionista Anche durante i controlli del territorio in quei coacervi di illegalità e criminalità le forze dell'ordine hanno scovato armadi e cassetti pieni di ricettari. Proprio come è capitato al Corviale dove hanno scovato a casa di un pregiudicato decine e decine di ricettari bianchi Che il mercato dei farmaci e degli anabolizzanti sia appetibile anche per gruppi e consorterie organizzate è decretato da un ultimo arresto eccellente. Quello di Alessio Moccia, 22 anni, figlio di Pasquale che fu fermato durante un normale controllo in via delle Isole Cursolane, al Tufello Nel cruscotto della sua Smart, i carabinieri hanno sequestrato una scatola contenente 10 fiale di testosterone, una scatola contenente 10 fiale di sostanza masterone propinato, 100 compresse di stanozololo, una boccetta da 100 ml di sostanza trembolone acetato, 50 compresse di liotironina e la somma contante di circa 500 euro. (Fonte: Il Messaggero, Cronaca di Roma, Pag. 31)

Latina, ridotti i tempi di attesa degli interventi chirurgici
Negli ospedali pontini si recuperano gli interventi e si restituisce il tempo ai pazienti. Nei primi sei mesi del 2024, l'attesa per le prestazioni chirurgiche urgenti quelle di classe A, da effettuare entro 30 giorni è diminuita del 30%. Per tutte le tipologie di interventi, invece, i tempi di attesa sono diminuiti del 6%. “Fino a quando non le avremo eliminate del tutto, non potremo ritenerci soddisfatti” dichiara il direttore sanitario dell'azienda locale, Sergio Parrocchia L'Asl di Latina ha avviato un percorso di recupero dei tempi dal 2023. Seppur provvisori, anche i numeri della prima metà del 2025 confermano il trend positivo. A sostenere questo miglioramento c'è anche il ruolo del coordinamento regionale, che ha permesso una pianificazione più efficiente delle attività e una maggiore condivisione dei dati tra aziende sanitarie. L'obiettivo è comune: offrire un servizio che sia tempestivo, equo e clinicamente adeguato. In crescita anche il dato sul rispetto dei tempi massimi previsti: nel capoluogo pontino si posiziona al 75%. Un dato incoraggiante ma che non rag-
giunge ancora il target del 90%, stabilito come ottimale dalle normative. A incidere sulla percentuale ci sono anche i cosiddetti “casi sospesi”, ovvero pazienti in lista che, pur essendo inseriti nei tempi corretti, non possono ancora essere operati a causa di condizioni cliniche instabili o altre problematiche che sopraggiungono durante il periodo di attesa Eccezione particolare è l'ospedale Santa Maria Goretti di Latina, una delle sfide più complesse per l'azienda locale. Aumentano i pazienti, si ampliano le richieste, ma il sistema regge.
“C'è stato un notevole incremento di nuovi ingressi, eppure siamo riusciti a mantenere l'andamento positivo Il Goretti ha molte discipline, una casistica complessa e il peso dell'emergenza-urgenza: è un contesto molto più articolato rispetto ad altri presidi”, spiega Parrocchia. Per il direttore sanitario resta la difficoltà di garantire prestazioni chirurgiche in tempi certi, in ospedali che ogni giorno devono gestire anche emergenze complesse (Fonte: Il Messaggero, Cronaca di Latina, Pag. 31)

Civitavecchia
Civitavecchia, liste d'attesa: "Entro ottobre azzerare le richieste"
La ristrutturazione dell'ospedale San Paolo, le strategie per il recupero delle prestazioni arretrate, il potenziamento del personale, l'attivazione del servizio di emodinamica H24 e gli aggiornamenti sul progetto della radioterapia: sono stati questi i principali temi al centro dell'incontro operativo che si è svolto qualche giorno fa tra il Sindaco di Civitavecchia, Marco Piendibene, la Direttrice Generale della Asl Roma 4, Rosaria Marino, il Presidente del Consiglio Comunale, Marco Di Gennaro, e la Delegata alla Sanità, Marina De Angelis. Una delle notizie più importanti è relativa all'ospedale San Paolo, dove, i cantieri procedono. Secondo la Asl Roma 4 sarà possibile riaprire l'ingresso principale dell'ospedale già entro novembre. Sul fronte delle liste d'attesa, il bilancio è incoraggiante: stando a quanto spiegato dall'Asl, circa il 50% delle prestazioni accumulate durante la fase pandemica è stato recuperato L'obiettivo resta quello di azzerare l'arretrato entro ottobre 2025 e, parallela-
mente, rendere più efficiente il sistema di prenotazione delle nuove visite ed esami. A questo proposito, nei giorni scorsi si è tenuto anche un incontro tra i vertici della Asl e i rappresentanti di A Ba Co Lazio, associazione di base dei consumatori e utenti. Un confronto tecnico utile a individuare soluzioni operative per migliorare i percorsi di accesso, rafforzare l'integrazione tra medicina del territorio e servizi ospedalieri e incentivare la circolazione delle informazioni verso l'utenza Tornando all'incontro con Palazzo del Pincio, al centro della discussione anche il tema del personale Sono in arrivo 50 operatori sociosanitari, già selezionati tramite concorso. In parallelo, è in fase di completamento la procedura per l'assunzione dei medici destinati al servizio sanitario penitenziario. In corso, inoltre, diversi concorsi per specialisti, con l'obiettivo di rafforzare l'organico dell'assistenza ospedaliera e territoriale (Fonte: Il Messaggero, Cronaca di Civitavecchia, Pag. 31)