Optimist 2018 Numero 2

OPTIMIST

© FOTO ELENA GIOLAI

2|2018

II Selezione Nazionale - Gaeta • Trofeo Rizzotti - Venezia • II Tappa Kinder - Formia • III Tappa Kinder - Torbole •

IV Tappa Kinder - Manfredonia • Optimist European Championship • Scheveningen Olanda • Campionato Nazionale a Squadre - Follonica •

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Sommario N. 2 - 2018 Spring Cup Cervia

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2° Sel. naz. qualifica Mondiali ed Europei

8

XXXII Trofeo Marco Rizzotti

11

2ª Tappa Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport 3ª Tappa Trofeo Optisud

15

3ª Tappa Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport Trofeo Optimist d’Argento

18

4ª Tappa Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport Coppa Aico - Coppa Touring

24

Optimist European Championship

27

XVII Meeting Giovanile Optimist

32

German Championship Optimist

33

Campionato nazionale a squadre

36

Trofeo Simone Lombardi

38

Notiziario quadrimestrale edito dall’A.I.C.O. Registrazione al tribunale di Rovereto n. 212, 20 ottobre 1997 Anno 24 - N. 2

Ora Cup Ora

40

Hanno collaborato

Progetti in giro per l’Italia - La sirena Marina

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Fatti e misfatti...

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A.I.C.O ASSOCIAZIONE ITALIANA CLASSE OPTIMIST Via Aldo Moro, 9 - 38062 Arco (TN) Tel. e fax 0464 521022 www.optimist-it.com - informazioni@optimist-it.com

Presidente Onorario Beppe Bruzzone

Segretario Nazionale Norberto Foletti

Ideatori della rivista Luciano Bursic e Gianni Loperfido

Direttore Responsabile Norberto Foletti

Per gli articoli: Marcello Meringolo, Elena Giolai, Simone Ricci, Costanzo Villa, Luca Simeone, Stefano Amadei, Pier Bruno Rizzotti, Comitato Sportivo Trofeo Marco Rizzotti, Circolo Vela Arco, Fraglia Vela Malcesine, Carolina Rendano, Roberto Blandino.

Per le foto: Elena Giolai, Valentijn van Duijvendijk, Emilio Santinelli, Denis Razumovich, Angela Trawoeger

Collaboratori Diretti Norberto Foletti, Letizia Tocchini, Marcello Meringolo, Elena Giolai

Stampa Grafica 5 Via Fornaci, 48 - 38062 Arco (TN) Tel. 0464 518037 - Fax 0464 518507

Pubblicità diretta Segreteria A.I.C.O. Tel. e fax 0464 521022 Il notiziario è distribuito a tutti i soci A.I.C.O., ai circoli velici, agli inserzionisti e a chiunque ne faccia richiesta.

Si ringraziano tutti i collaboratori che hanno partecipato gratuitamente alla realizzazione del notiziario.

Tutti siete invitati a collaborare alla redazione di questo nostro giornale! Inviateci i vostri articoli, possibilmente con qualche bella foto.

Le pubblicità vanno inviate direttamente all’AICO.

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I delegati di zona ZONA I: Alessandro Maffei Viale Pio Settimo 4/7 16138 Genova Quarto dei Mille Cell. 348-8979400 E-mail: alessandro.maffei17@gmail.com

XIV

I

ZONA III: Massimiliano Roppolo Via Lanusei, 24 09023 Monastir (CA) Cell. 328.0011536 E-mail: max.roppolo@gmail.com ZONA IV: Stefano Amadei Via Gerolamo Belloni, 94 00191 Roma Ab. e fax 06.35454232 Cell. 339.3974370 E-mail: stefanoamadei@tin.it ZONA V: Giuseppe Falanga Via G. Bonito, 25 80127 Napoli Ab. 081.19139618 - Cell. 392.9815249 Fax 081.76437044 E-mail: giufalanga@me.com

XII

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ZONA II: Dario Domeneghetti Via Sarzanello, 60 19038 Sarzana (SV) Ab. e Fax 0187.621835 Cell. 339.2338886 E-mail: dariodomeneghetti@tin.it

XIII

ZONA VIII: Giulio Pettini Via Amendola, 176 - 70122 Bari Cell. 335.8126000 E-mail: giulio@paolapettini.it

FRIULI V.G.

ZONA IX: Elvira Nicolaj Via Venezia, 25 - 65121 Pescara Tel/Fax: 085.2120949 - Cell. 335.5646192 E-mail: elvira.nicolai@inwind.it

VENETO

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ZONA X: Micaela Seghetti Via P. Cotechini, 106 C - 63822 Porto San Giorgio (FM) Cell. 339.4020147 E-mail: micaela.seghetti@skianet.it miky@skianet.it

MARCHE

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ABRUZZO E MOLISE

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Segretario: cav. Norberto Foletti - Cell. 347-2205514

Buon Vento!

Ed eccoci alla fine di agosto, con ancora un bel caldo ed appena tornati da Follonica dove si è svolto il Campionato nazionale a squadre.

Bell’accoglienza per tutti e principalmente bellissimo campo di regata! Grazie di tutto Follonica, e arrivederci a presto!

Riguardo al Campionato Europeo che si è svolto a fine giugno, siamo stati molto contenti dei nostri ragazzi e ragazze. Oltre alla classifica che già conoscete, siamo stati soddisfatti

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VI

ZONA VI: Filippo Marafioti Via Antiche Masserie, 12 88900 Crotone KR Cell. 3209711532 E-mail: filippo.marafioti@gmail.com ZONA VII: Sebastiano Maurizio Timineri Via L. Sturzo, 67 - 92100 Agrigento Uff. 0922.24444 Cell. 331.4642220 - E-mail: aico7zona@gmail.com

ZONA XI: Antonella Bressan Via degli Spreti, 35 - 48100 Ravenna Ab. 0544.213129 Cell. 338.8707674 E-mail: antonellabressan@libero.it

VII

soprattutto per il loro comportamento: una squadra molto affiatata ed educata, ed i risultati si sono visti. Oltre al 1° e al 3° posto assoluto di Alex e Lorenzo e ai risultati di rilievo ottenuti dagli altri componenti della squadra, vorrei sottolineare l’importanza del podio come 1ª nazione.

La stagione delle regate intanto continua, ab b iam o s v o l t o o r mai 4 t ap p e d e l Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport, con partecipazioni sempre più numerose ed una crescita del numero dei circoli ospitanti.

L’ultima tappa che si svolgerà a Trieste ai primi di ottobre coincide con il 50° anno dell’ormai famosissima Barcolana, regata storica e spettacolare. Anche a Trieste gli optimisti saranno senz’altro numerosi.

Ad Arco si è svolto il Campionato Nazionale tedesco che, essendo open, ha visto un numero elevatissimo di nazioni partecipanti.

Il gruppo italiano, trenta in tutto, è stato protagonista con dei bei risultati. Nella classifica finale diciotto dei nostri sono arrivati nei primi trenta. Non male!

Ma il calendario regate optimist non si ferma… dopo il Trofeo Lombardi di Malcesine

ZONA XII: Gianfranco Scalabrin Via Riviera San Nicolò 13/B 30126 Lido di Venezia Cell. 340.1458671 E-mail: avl.lido@libero.it ZONA XIII: Daniela Caselli - Vicesegretario Via S. Caterina, 76 - 33037 Pasian di Prato (UD) Ab. e fax 0432.691331 - Cell. 340.7955774 E-mail: casellid@libero.it ZONA XIV: Mirko Bedoni Via Tosin, 15 - 37010 Cavaion Veronese (VR) Uff. 045.8230133 - Fax 045.8233686 Cell. 335.5727430 E-mail: mirkobedoni@studiobedoni.it ZONA XV: Daniela Colnaghi Via G. Oberdan, 40 - 23873 Missaglia (LC) Cell. 392.8461819 E-mail: konny7@libero.it

e l’Ora Cup Ora di Arco, regate da sempre molto partecipate, ci aspettano due impegni internazionali importanti: il Campionato Europeo a Squadre di Ledro e il Campionato del Mondo a Cipro. Le squadre sono abbastanza cariche e motivate, il clima generale è buono e quindi non ci resta che incrociare le dita e fare il tifo per i nostri ragazzi e le nostre ragazze. Altre informazioni le trovate all’interno del giornalino.

Chiudo ringraziando prima di tutto gli istruttori che ci seguono nelle regate e nei raduni, senza i quali sarebbe molto difficile lavorare.

Ringrazio anche tutti i genitori che ci seguono con amicizia e fiducia affidandoci i loro figli.

Un grazie ai nostri sponsor e a tutti i nostri sostenitori che ci seguono con grande affetto.

Buon vento.

Associazione italiana c l a s s e OPTIMIST Internet: www.optimist-it.com E-mail: informazioni@optimist-it.com

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Spring Cup Cervia Cervia Milano marittima, 5-6 maggio 2018 L’edizione numero 33 della Spring Cup, tradizionale appuntamento primaverile organizzato dal Circolo Nautico “Amici della Vela” e riservato agli Optimist, va in archivio con una doppia soddisfazione per il sodalizio organizzatore. In primo luogo per il numero di partecipanti – anche quest’anno quasi duecento, provenienti da Circoli di ogni parte d’Italia; ma soprattutto per aver conquistato il podio più alto nella categoria Juniores. È stato infatti il portacolori di casa Kenje Werpers a vincere la categoria, grazie a un primo, a un secondo e a un nono posto, che lo hanno visto staccare nettamente il secondo e il terzo in classifica (rispettivamente Valerio Mugnano del Fraglia Riva e Luciano Ricci del Circolo Nautico Cesenatico). Per gli “Amici della Vela”,

buono anche il piazzamento di Gianmichele Bartolini, quindicesimo; dopo di lui in classifica, Tommaso Fabbri 31, Vittoria Toledo 37, Diego d’Apote 40, Riccardo Prati 41, Giulio Casetti 42, Edoardo Toledo 61, Carlotta Patuelli Buscaroli 73, Benedetta Malusi 93.

Fra i cadetti, invece, si è imposta Lisa Vucetti, della Società Velica di Barcola, davanti al compagno di squadra Vittorio Bonifacio e a Valentino Blewet del Fraglia Riva. Primo fra i cervesi Gregorio Penso, giunto sedicesimo; dopo di lui, Beatrice Cavazza 55, Maria Luciani 56, Achille barberini 81, Ludovico Zambelli 82, Gabriele Bersani 85, Olivia Spirito 88.

Per la cronaca, la gara si è svolta su tre sole prove invece delle sei previste a causa delle condizioni meteo. Ciò non ha impedito ai

partecipanti di esprimersi al meglio, in una manifestazione ormai radicata che ha permesso anche di registrare presenze turistiche significative (fra atleti, allenatori, familiari) negli hotel di Cervia, nel primo weekend di maggio.

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2° Sel. naz. qualifica Mondiali ed Europei

Yacht Club Gaeta, 17-20 maggio 2018

[ MARCELLO MERINGOLO ] Una gran bella e difficile selezione, iniziata a Porto Rotondo con 7 prove disputate e terminata a Gaeta con ben 12 di cui 6 in Gold e Silver Fleet.

Un numero eccellente di prove che rende merito a un gruppo di ragazzi molto combattivi, che si sono giocati i posti per selezionarsi in diversi casi fino all’ultima prova.

Mentre la situazione dei 4 ragazzi per il mondiale era abbastanza definita già nella terza giornata di questa seconda selezione, è stata battaglia tra le ragazze e tra i ragazzi per gli ultimi posti per l’europeo.

Staccano il biglietto per Cipro, oltre a Marco Gradoni (Campione Mondiale e italiano 2017, attualmente imbattuto dalla vittoria in terra thailandese), Flavio Fabbrini vincitore della selezione (dimostrando di aver preso coscienza dei propri mezzi), Davide Nuccorini una conferma dopo il

mondiale 2017, Alessandro Cortese uno dei giovani più interessanti e un sorprendente e determinato Alessio Castellan.

Una squadra rapida con vento medio leggero, che avrà il difficile compito di difendere il titolo 2017.

Per l’europeo entrano Lorenzo Pezzilli, sempre in crescita dallo scorso anno, Pietropaolo Orofino, al suo secondo europeo, la grande e gradita sorpresa Kim Magnani, e per ultimo proprio all’ultima prova Alex Demurtas che ha superato al fotofinish Gabriele Venturino anche lui molto bravo in questa selezione. Nell’ultima giornata hanno perso punti e posizioni Werpers, Mugnano e Chersoni comunque autori di buone prestazioni. Discorso diverso per Marco Genna che ha pagato soprattutto alcune brutte prove a Porto Rotondo per poter tornare in gioco per la qualificazione europea.

Tra le ragazze nonostante alcuni alti e bassi, chiude al primo posto Alice Ruperto. Stesso discorso per le altre due qualificate, Claudia Quaranta

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e Sophie Fontanesi.

La corsa tra le ragazze è stata comunque interessante con le stesse che chiudono rispettivamente 12, 14 e 15. Dopo le tre qualificate, un’ottima Giulia Bartolozzi, una Margherita Pezzella in crescita rispetto alla scorsa stagione, così come Elena Podavini, Ginevra Caracciolo e Maria Vittoria Arseni. Ha pagato una brutta giornata finale, Emma Mattivi che esce dall’europeo solo all’ultima giornata.

Chiudo questo piccolo report, ringraziando per l’ottimo lavoro il Comitato di Regata, presieduto da Guido Ricetto, la Giuria presieduta da Riccardo Antoni e il Comitato Tecnico presieduto da Alberto Pindozzi.

Uno grazie allo Yacht Club Gaeta e allo staff in acqua.

Un grazie a tutti i colleghi allenatori per la collaborazione e per il clima positivo che si è respirato in questi giorni in cui questi ragazzi si sono giocati una bella fetta della loro stagione.

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[ COSTANZO VILLA E LUCA SIMEONE ] Dopo la prima regata di selezione svoltasi a meta aprile a Porto Rotondo, i migliori 140 skipper del ranking nazionale si sono dati appuntamento a Gaeta per il final act della stagione 2018 per contendersi i posti per il Mondiale ed Europeo di Classe. Lo Yacht Club Gaeta EVS in collaborazione con la marina Base Nautica Flavio Gioia, ha aderito con entusiasmo all’invito del Comitato di IV zona, impegnandosi per la prima volta nell’organizzazione di una manifestazione Optimist per altro di altissimo livello tecnico.

Le aspettative erano molto elevate soprattutto in considerazione della posta in palio: 4 posti per la partecipazione al Campionato del Mondo a Cipro dove l’Italia dovrà difendere il titolo conquistato nel 2017 dal giovane Marco Gradoni (Tognazzi Marine Village – IV Zona), e 7 Posti per la partecipazione al Campionato Europeo in Olanda.

Il lavoro organizzativo si è concentrato su due temi principali: quello logistico a terra e quello tecnico a mare dove certamente il lavoro è stato facilitato dalle straordinarie e ormai famose condizioni offerte dal Golfo di Gaeta. Comunque, La parola d’ordine era “fare bene” lo YCG doveva raggiungere il Top. Ci sembra di poter dire che tutto ha funzionato per il meglio. Per la parte a terra

è doveroso sottolineare il lavoro dello staff del Flavio Gioia che ha predisposto scivoli adeguati, aree parcheggio per carrelli, auto e ovviamente barche, una segreteria regata nel collaudato “Sea Front Office” dove c’era spazio per tutti ma sotto il controllo attento della esplosiva Rossella che dispensava informazioni e caramelle.

La presenza a pochi metri di distanza dello Yacht Club Cafè ha reso oltremodo piacevole le attese del pre e post regata.

Un ringraziamento va a Francesco sempre puntualissimo nel far trovare pasta calda a bordo scivolo (particolarmente gradita soprattutto l’ultimo giorno quando la flotta gold è rientrata in porto ben oltre le 18 per portare a termine il programma completo).

Per quanto riguarda le operazioni in mare, tralasciando i commenti tecnici sugli atleti al DT Marcello Meringolo, è doveroso sottolineare il grande lavoro effettuato dal CdR capitanato da Guido Ricetto (coadiuvato da Luciano Crocetti, Angelo Trusiani, Valentina Bravi e Emanuela Proietti) certamente facilitato dallo staff dei posa boe coordinato da Costanzo Villa e Vittorio Ammutinato, delle imbarcazioni di linea start e finisch e dai numerosi mezzi di assistenza presenti sul campo di regata. Il lavoro svolto con efficienza ha consentito lo svolgimento di 12 regate in quattro giorni nonostante numerosi imprevisti

determinati da un insolito traffico di petroliere, traghetti e navi crociera che hanno messo in ansia il CdR che tuttavia ha gestito brillantemente le potenziali interferenze. Efficiente anche il lavoro svolto da Claudio Giglio responsabile dell’elaborazione classifiche esposte sempre quasi in tempo reale.

Da non dimenticare il lavoro del CdP (Riccardo Antoni, Luigi Cicala, Michele Ricci - detto Smaikol – Carlo Cicerano, Giuseppe Gentile), impeccabile in acqua ed in sala udienze, e degli stazzatori (Alberto Pindozzi, Yann Masserotti e Francesca De Gregorio), inflessibili.

Luca Simeone (AD di Base Nautica Flavio Gioia): “dopo aver organizzato un mondiale Star e una Finn Gold Cup, non pensavo che una regata Optimist fosse così complessa.

Sono stati quattro giorni di grande vela che hanno riempito il nostro mare di grandi emozioni. Osservare questi giovani campioni così concentrati e agonisticamente tosti in mare e ritrovarli poi a terra compagni di gioco ad inseguire un pallone e fare la fila per una caramella, è stato veramente emozionante e gratificante per tutti coloro che anno collaborato nell’organizzazione. A Gaeta è stato lanciato un grande messaggio su come lo sport della vela può rappresentare un modello educativo e formativo per le nuove generazioni.”

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XXXII Trofeo Marco Rizzotti

Venezia, 7-10 giugno 2018

[ COMITATO SPORTIVO TROFEO MARCO RIZZOTTI ] È volata a Bangkok l’ambita Coppa Challenge della XXXII Edizione del “Trofeo Marco Rizzotti” - regata a squadre della Classe OPTIMIST - organizzata dai due Circoli Veneziani Compagnia della Vela e Diporto Velico Veneziano con il supporto della FIV XII Zona e dell’Associazione Italiana Classe Optimist, IODA, World Sailing, con i patrocini della Marina Militare, CONI , Regione del Veneto, Città Metropolitana di Venezia, Comune di Cavallino – Treporti, il Panathlon Club Venezia.

La Tailandia – nazione classificatasi terza, dopo U.S.A. e Cina, nella Ranking della “Nation Cup” del Mondiale 2017 - presentava il “Thailand World Team “, composto da Jedtavee Yongyuennarn, Panwa Boonnak, Bowoannan Chanram, Weka Bhanubandh e Chalisa Krittanai, unica femmina del gruppo, e si imponeva vincendo, nei tre giorni di regata, tutti i 18 incontri disputati nell’ambito di un Round Robin che prevedeva un complessivo di 171 matches.

Con un’ottima prestazione, avendo perso solo contro la squadra della Tailandia, al secondo gradino del podio saliva il “Team Nazionale “, che rappresenterà l’Italia ai prossimi mondiali

Il Thailand World Team s’impone sulle Squadre di Europa e di America di Famagosta ( CIPRO ), con componenti il Campione del Mondo di Flotta in carica Marco Gradoni (Tognazzi Marine Village – Roma ), Flavio Fabbrini (Lega Navale Italiana Napoli), Davide Nuccorini (Circolo Vela Roma), Alessandro Cortese (Club Velico Crotone), Alessio Castellan (Circolo Vela Muggia), sotto l’esperta guida tecnica dello storico Allenatore del GAN (Gruppo Agonistico Nazionale OPTIMIST ), Marcello Meringolo.

Veramente bravi gli atleti del Circolo Velico Ravennate ( Campione Nazionale OPTIMIST a Squadre) Lorenzo Pezzilli, Nina Chersoni, Camilla Ivaldi, Nina Ivaldi, Nina Ghirelli, con coach Spike Maioli, che conquistano il terzo posto superando la squadra U.S.A. Lisot di New York - selezionata come partecipante al “TrofeoMarco Rizzotti” nei Midwinter Trials che la Associazione OPTIMIST U.S.A. indice in gennaio - e ben 7 squadre composte dai rispettivi atleti selezionati per i prossimi campionati mondiali ( in sequenza Grecia, Slovenia, Olanda, Monaco, Croazia, Irlanda,

Israele - vedi allegato riquadro RISULTATI ) ; ciò a dimostrazione di quanto alto sia il livello tecnico raggiunto in Italia in questa specialità grazie all’eccezionale lavoro da molti anni svolto con passione dalla Associazione Italiana Classe OPTIMIST. La squadra detentrice del “Trofeo”, Fort Lauderdale Yacht Club - anch’essa selezionata ai Midwinter Trials - pur annoverando tra i suoi componenti il talento Stephan Baker componente la squadra U.S.A. Campione del Mondo a Squadre – e l’esperta Sara Schuman, presente alla scorsa edizione, non è riuscita a trovare con i nuovi tre subentranti la giusta sintonia e si piazzava solo al 13° posto. È un po’ quello che è successo anche alla squadra della XII Zona Veneto che, purtroppo, ha pagato lo scotto del cambio di 3 membri, per sopraggiunti limiti d’età, piazzandosi al 16° posto.

Non è stato facile per il Comitato Organizzatore indirizzare la scelta delle squadre da invitare poiché si doveva contemperare la duplice esigenza di poter contare su una presenza di atleti allargata geograficamente ma nel contempo garantire un buon livello di competitività.

Soddisfazione quindi da parte del General Manager Elio Camozzi per aver avuto modo

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di constatare che i risultati hanno confermato le aspettative ; su 19 squadre iscritte ben 15 le Nazioni presenti – record storico del Trofeo – rappresentanti di 3 Continenti e 9 con rappresentative “mondiali”.

L’evento si è svolto di fronte alla spiaggia del Camping Village Marina di Venezia appena fuori dalla bocca di porto del Lido di Venezia e come Base Nautica a terra ha trovato ospitalità presso il Centro Sportivo Agonistico “Ottavio Ghetti” della Compagnia della Vela, a Punta Sabbioni.

Per gentile concessione del Consorzio Venezia Nuova si è potuta impostare la discesa a mare delle imbarcazioni e l’ormeggio gommoni utilizzando la Darsena Nord del Porto Rifugio (opera del Mose), evitando così la sistemazione in spiaggia che metteva sempre a rischio l’uscita in mare.

Presso il Camping Village Marina di Venezia - totalmente ristrutturato in occasione del suo 60° anno dalla fondazione- le squadre sono state alloggiate, come da tradizione, in bungalows nell’ambito di una sorta di “Villaggio Olimpico” che ha consentito ai giovani velisti di socializzare tra loro, una volta a terra.

Le regate si sono svolte con un meteo incerto che ha dato un bel daffare al Comitato di Regata – 8 Membri con Adolfo “Dodi” Villani, come Principal Race Officer ed il Giudice Nazionale Massimo Scarpa Presidente di Comitato - ed agli Umpires, guidati dal Chief Umpire Piero Occhetto (9 Internazionali e 7 Nazionali ).

La Prima giornata si concludeva con soli 30 matches all’attivo con cambi di percorso ed attese di stabilizzazione del vento.

Miglior fortuna toccava alla Seconda giornata di Regate che permetteva un ampio recupero portando la tabella dei matches conclusi a complessivi 120 anche se questo ha comportato ad uno spostamento di circa mezz’ora dell’ora convenuta per la presentazione delle squadre

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TROFEO MARCO RIZZOTTI Si è chiusa con 171 match disputati, la 32esima edizione del Trofeo Marco Rizzotti, purtroppo per il secondo anno consecutivo senza la possibilità di effettuare semifinali e finali. Alla fine è stato, con merito, il Team della Thailandia a vincere questa regata, sfruttando al meglio la vittoria nello scontro diretto con il nostro team nazionale. Da sottilineare il brillante terzo posto finale del Circolo Velico Ravennate (Pezzilli, Chersoni, Ivaldi, Ivaldi, Ghirelli), nonostante il primo giorno abbiano dovuto fare a meno del capitano “Picci” perché non era stato bene, battendosi molto bene con tante formazioni nazionali.

Alla fine, per quanto riguarda il team azzurro formato da Gradoni, Fabbrini, Nuccorini, Cortese e Castellan, siamo contenti per l’allenamento svolto in queste giornate. I ragazzi, hanno dimostranto, che la squadra è cresciuta nei tre giorni, e soprattutto hanno imparato a non sottovalutare nessun avversario, cosa che a volte può complicare la vita anche in match più “abbordabili”.

Durante le serate, prima di andare a dormire, abbiamo fatto delle costruttive discussioni sui punti di forza e debolezza attuali, cercando di mettere da parte più esperienza possibile in vista del campionato mondiale di agosto. Un peccato non aver potuto riprovare un match contro gli amici thailandesi, poiché avevamo deciso una strategia diversa rispetto al match perso nella seconda giornata di regate.

Marcello Meringolo

alla Presidente del Consiglio Comunale di Venezia Ermelinda Damiano nella bella cerimonia in Piazza San Marco.

“Nell’ultima giornata di Regate il vento si stabilizzava attorno a SE – precisava il PRO Dodi Villani- e si riusciva a completare i rimanenti 51 matches del Round Robin. Ci sarebbe stato forse anche tempo per tentare le semifinali e finali, ma un salto di vento davvero consistente ci impediva di sistemare nel tempo stabilito il campo, per un corretto svolgimento delle regate”.

I 95 atleti si sono confrontati con grande senso di sportività offrendo in acqua uno spettacolo davvero esaltante interpretando gli schemi, a volte anche aggressivi, tipici della Regata a Squadre, con grande correttezza e rispetto delle regole.

“La vera cosa che ha fatto la differenza – commentava il Chief Umpire Piero Occhetto - è stata la sconvolgente preparazione della Tailandia che non solo ha vinto sempre, ma lo ha fatto praticamente senza comunicazioni verbali tra i componenti della squadra, il che significa un allenamento finora mai visto in Europa, tutto mandando a memoria le possibili situazioni e le tattiche corrispondenti”.

Al Camping Village Marina di Venezia , nella “Piazzetta” centrale, anche questa sottoposta ad un totale “restyling” alla presenza di autorità militari e civili, si è tenuta la sempre commovente cerimonia di premiazione, con la consegna agli atleti in podio, dei preziosi premi in vetro, piccole opere d’arte del vetro della Vetreria Ragazzi di Murano, delle medaglie di Partecipazione a tutti ed alla Tahiland Team il prestigioso Trofeo Challenge “Marco Rizzotti”, che per un anno rimarrà esposto a Bangkok presso la sede della Yacht Racing Association of Thailand.

Sono stati inoltre assegnati alla memoria di Giampaolo Righetti - per vari anni al vertice del “Trofeo” - i premi “Fair Play “ del Panathlon Club di Venezia rispettivamente all’Irlanda per il comportamento a terra ed alla squadra Inglese per quello in acqua.

Un premio speciale alla memoria di Giorgio Lauro, indimenticabile anima del Trofeo, a dieci anni dalla scomparsa, è stato consegnato all’atleta più giovane del Trofeo, Ali’ Demirhan Katianci di 10 anni.

Il Presidente della Compagnia della Vela Pier Vettor Grimani ed il Vice Presidente del Diporto Velico Veneziano Adone Brunello nel rivolgere i loro complimenti ai vincitori hanno espresso i loro apprezzamento e ringraziamento al lavoro del Comitato, dei Circoli della XII Zona FIV per l’importante assistenza con mezzi e materiali, ai soci volontari che hanno contribuito con e per la grande passione a portare a termine, con buona soddisfazione, questa bellissima regata, dalla complessità unica.

Unitamente al Comitato, hanno quindi ringraziato tutti gli Enti Patrocinatori, Autorità e sponsors, preziosi e affezionati amici del Trofeo Marco Rizzotti.

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2ª Tappa Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport

3ª Tappa Trofeo Optisud

Circolo Nautico Caposele, 12-13 maggio 2018

[ELENA GIOLIAI ] Dopo l’esordio di Livorno la “carovana” del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport è tornata in Mar Tirreno spostandosi in IV Zona FIV (Lazio), a Formia, stessa località in cui si disputò una tappa del Circuito itinerante più partecipato d’Italia, nel 2012. L’organizzazione è stata affidata al Circolo Nautico Caposele, che in tempi record ha riorganizzato la logistica dato che molte pre-iscrizioni sono arrivate in ritardo rispetto ai tempi stabiliti. Al di là dei risultati la regola per tutti è stata anzitutto divertimento con nuove e vecchie amicizie, che di regata in regata si rafforzano sempre

più: valori fondamentali per tutte le attività giovanili di Optimist Italia e in particolare quelle sostenute da Kinder + Sport e dalla Federazione Italiana Vela. È stato un week end di bella vela con condizioni ideali per tutti i partecipanti: alla fine c’è stata grande soddisfazione da parte di tutti (partecipanti, coach, organizzatori) con due giornate di sole e vento perfetto dai 9 ai 12-13 nodi, che hanno riempito il Golfo di Gaeta di 333 Optimist, che prima di prendere il mare hanno offerto uno spettacolo non da poco anche nella spiaggia di Vindicio, adiacente al Circolo Nautico Caposele. Tra venerdì e

Nuccorini e Sposato primi tra gli juniores. Genna e Mulone tra i cadetti Dopo nemmeno 15 giorni dalla I Tappa, il Trofeo Optimist Italia Kinder + Spor t 2018 è approdato con 333 Optimist a Formia.

La regata era valida anche come terza ed ultima tappa del Trofeo Optisud

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sabato sono arrivati pulmini e carrelli da tutta Italia, in particolar modo da Lazio, Calabria, Campania, Sicilia, ma anche dal nord, dalla Liguria a Trieste, passando dal lago di Garda e Ravenna-Cervia: una flotta equilibrata con metà cadetti (9-11 anni) e metà juniores (12-15 anni) e una buona partecipazione femminile. Il programma di regate è stato rispettato con la disputa di tutte e 6 le prove previste, tre nella prima giornata di sabato e ulteriori tre domenica. Le condizioni offerte dal Golfo di Gaeta sono state perfette per tutti i partecipanti, permettendo una regata dietro l’altra appena la brezza termica si è stabilizzata verso l’ora di pranzo. Sempre complessa l’organizzazione sia a terra che in mare con numeri così alti di partecipanti, ma grazie alla passione e all’impegno di molti la manifestazione alla fine si è svolta nei migliori dei modi soprattutto in mare, dove Comitato di regata ed Organizzatore hanno fatto il possibile per far regatare al meglio la flotta, con un campo di regata ben posizionato e partenze in rapida successione delle 4 batterie totali (2 cadetti e 2 juniores).

CADETTI Tra i più piccoli ha vinto il portacolori della Società Canottieri Marsala Giulio Genna, piazzando nella seconda giornata ben tre primi di fila; il siciliano ha preceduto di 4 punti il genovese (YC Italiano) Alessio Cindolo (due primi in regata 3 e 4) e il sardo Nicolò Cassitta (YC Olbia). Primo atleta di casa (CN Caposele) Federico Sparagna, quinto assoluto. Ancora da Genova la prima femmina, questa volta del Circolo Nautico Ilva: Martina Mulone ha vinto davanti a Marta La Greca (CV Crotone) ed Eliana Siniscalchi LNI Crotone).

JUNIORES Davide Nuccorini (CDV Roma) si è imposto con 2 punti di vantaggio sul napoleano (LNI Napoli) Flavio Fabbrini; il romano ha vinto 3 prove, con due terzi e un quinto, contro i due primi, due secondi, un quinto e un quattordicesimo di Fabbrini. Alessio Castellan (CV Muggia-Trieste) ha chiuso in bellezza con un primo parziale, conquistando il terzo gradino del podio assoluto, in parità di punteggio con il siciliano Marco Genna (SC Marsala). Ottava assoluta e prima femmina Beatrice Sposato (2° e 4° assoluto i migliori parziali); seconda la romana Maria Vittoria Arseni (CDV Roma) e terza Ginevra Caracciolo della Lega Navale di Napoli. Ottimo primo parziale in regata 3 nella propria batteria per Nayeli Ceccano (CDV Roma), quarta femmina.

Ancora una volta si è dimostrata la vivacità della classe Optimist, che garantisce un vivaio sempre più numeroso di giovani che si avvicinano alla vela. Questi numeri sempre maggiori richiedono però una maggior programmazione anche da parte dei coach/ circoli, che dovrebbero per tempo organizzare

le pre-iscrizioni alle regate, fornendo con precisione i numeri velici e tutti i dettagli necessari. Questo faciliterebbe il lavoro di segreteria dei circoli organizzatori e di conseguenza la possibilità di stilare le batterie per tempo, di non creare confusione con cambi di numeri velici, ecc.

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12-13 maggio 2018 - A Formia la seconda tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport valida anche come terza tappa conclusiva del Trofeo Optisud. Uno splendido fine settimana di vento, che ha permesso di svolgere tutte le prove in programma.

Una seconda tappa che ha posto l’organizzazione del Circolo Nautico Caposele a dura prova, infatti alla scadenza delle preiscrizioni gli iscritti erano scarsi 200, facendo pensare a una tappa da numeri ridotti perfettamente gestibile nella sede storica del club, l’antico Porticciolo Romano di Caposele. A pochi giorni dall’evento c’è stata una vera corsa alle iscrizioni arrivando a superare anche i 350 preiscritti. Il club in accordo con la Classe Optimist visti i numeri elevati, ha spostato la sede di regata nella vicina spiaggia di Vindico, organizzando tutta la struttura in soli 3 giorni, la scelta è stata vincente per la facilità di gestione dell’uscita e il rientro della flotta, grazie all’apporto degli studenti dell’Istituto Nautico Caboto di Gaeta.

Il programma di regate è stato rispettato con la disputa di tutte e 6 le prove previste, le condizioni del Golfo di Gaeta sono state ideali per tutti i partecipanti, permettendo di far partire tutte le batterie sempre rapidamente grazie anche ad un ottima gestione del campo da parte del comitato di regata e del team

dei posaboe. con un campo di regata ben posizionato e partenze in rapida successione delle 4 batterie totali (2 cadetti e 2 juniores).

Due giornate di sole e vento perfetto dai 9 ai 12-13 nodi hanno riempito il Golfo di Gaeta di 333 Optimist, che prima di prendere il mare hanno offerto uno spettacolo non da poco anche nella spiaggia di Vindicio, con un campo di regato vicinissimo alle sedi del Circolo nautico Caposele.

Nei cadetti dominio del portacolori della Società Canottieri Marsala Giulio Genna, che nella seconda giornata ha realizzato ben tre primi di fila; secondo Alessio Cindolo (YC Italiano) e il sardo Nicolò Cassitta (YC Olbia).

Primo atleta di casa (CN Caposele) Federico Sparagna, quinto assoluto. Ancora da Genova la prima femmina, questa volta del Circolo Nautico Ilva: Martina Mulone ha vinto davanti a Marta La Greca (CV Crotone) ed Eliana Siniscalchi LNI Crotone).

Negli juniores Davide Nuccorini (CDV Roma) ha vinto di misura sul napoleano (LNI Napoli) Flavio Fabbrini, terzo Alessio Castellan (CV Muggia-Trieste), in parità di punteggio con il siciliano Marco Genna (SC Marsala). Ottava assoluta e prima femmina Beatrice Sposato (2° e 4° assoluto i migliori parziali); seconda la romana Maria Vittoria Arseni (CDV Roma) e terza Ginevra Caracciolo della Lega Navale di Napoli.

La regata assegnava anche il Trofeo Optisud, che a Formia ne vedeva la conclusione dopo le tappe di Taranto e Castellamare (maggiori informazioni sul sito ufficiale del trofeo www. optisud.it). L’evento chiudeva una ottima edizione del Trofeo Optisud con tanti partecipanti in tutte le tre tappe e con un ottimo livello tecnico, che mostra come il movimento optimist del centro sud sta crescendo anche grazie a un trofeo che permette di confrontarsi tra regioni in cui forte è la crescita di Club e atleti.

La classifica finale del Trofeo Optisud, vede una parità nei cadetti risolta con il regolamento del Trofeo che aderisce al Regolamento di regata di World Saling, assegnando il primo posto a Giulio Genna della Società Canottieri Marsala su Menotti Conti del C.N. Posillipo, terzo l’atleta del circolo ospitante C.N..Caposele Federico Sparagna.Nei cadetti femminile vince Marta La Greca del Club Velico Crotone sull’altro atleta di casa Alice Consalvo C.N.Caposele, terza Miriana Silvestre del Made in Med. Negli Juniores vittoria di Marco Genna della Società Canottieri Marsala su Pietropaolo Orofino Reale Yacht C. C. Savoia, terzo Flavio Fabbrini della Lega navale di Napoli. La classifica femminile vede la vittoria di Alice Ruperto del Club Velico Crotone su Alessandra Grasso del Circolo Nautico Nic, terza Roberta Bocchini del Circolo Remo Vela Italia.

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3ª Tappa Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport

Trofeo Optimist d’Argento

Circolo Vela Torbole, 14-16 giugno 2018 [ ELENA GIOLAI ]

Alto Garda in forma smagliante per i 465 timonieri presenti a Torbole per la 44ª edizione del Trofeo Optimist d’Argento, valevole come III Tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport, organizzata dal Circolo Vela Torbole. Vento dai 12 ai 16-18 nodi e sole hanno regalato bellissime regate Gradoni e Bellomi veri dominatori con distacchi schiaccianti sugli inseguitori 262 Juniores - 203 Cadetti i numeri totali

Edizione da incorniciare del Trofeo Optimist d’Argento, 3^ tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport. Al di là del numero record per il Trofeo Optimist d’Argento di quasi 500 regatanti, c’è stata grande soddisfazione per essere riusciti a gestire un così alto numero di regatanti in piena stagione turistica: grazie alla collaborazione di tutti i coach, partecipanti e staff regata è stato possibile chiudere l’evento nel migliore dei modi, con programma pieno e una giornata finale in cui tutti i migliori della flotta si sono confrontati nella finalissima “gold fleet”.

“Il tempo ci ha sicuramente premiato” - ha commentato ad evento concluso il Presidente del Circolo Vela Torbole Gianpaolo Montagni - ma è stato un bel lavoro di squadra portare a termine la manifestazione con così tanti partecipanti. Lo staff a terra e in acqua del Circolo Vela

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Torbole, che si è coordinato con tutti gli ufficiali di Regata FIV, la giuria, la classe Italiana Optimist e non da ultimi i coach e tutti i ragazzini. Per la prima volta gli albergatori di Torbole mi hanno fatto i complimenti per il comportamento dei giovani ospiti, che si sono dimostrati educati e rispettosi: un bel segnale che arriva dalle nuove generazioni rappresentate in questa classe. Superato questo impegno che è stata l’occasione per mettere a disposizione le nuove strutture del club, ci ritroveremo per gli Optimist a fine ottobre, per l’Halloween Cup”.

LE REGATE Nonostante nella terza ed ultima giornata si siano riuscite a disputare tre regate di gold fleet - i leader di ogni singola categoria non sono cambiati rispetto alle qualifiche, né il distacco dai secondi si è assottigliato, anzi.

Per quanto riguarda i cadetti il rivano Mosè Bellomi (Fraglia Vela Riva), con un 1-2-1 di giornata si è confermato nettamente primo, vincendo con addirittura 42 punti di vantaggio su Lorenzo Ghirotti (Fraglia Vela

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Malcesine), primo in regata 8. A due punti è rimasto terzo il sardo Nicolò Cassitta dello Yacht Club Olbia. A seguire Alessandro Mangione (YC Cûpa), Carlo Verzegnassi (SVBarcola Grignano), Maj Petric (SLO), Niccolò Pulito (Tognazzi Marine Village) e ottava la prima femmina, Clara Lorenzi del Centro Nautico Bardolino, che ha preceduto sia in classifica generale che femminile Lisa Vucetti (SV Barcola Grignano). Terza femmina cadetti Aurora Amroz (YC Cûpa).

Anche tra gli juniores è proseguita fino alla fine - come da previsione - l’incontrastata corsa verso la vittoria di Marco Gradoni, il romano campione del mondo Optimist portacolori del Tognazzi Marine Village, che nell’ultima giornata ha infilato tre primi, dopo averne già realizzati 5 e aver scartato un secondo. Dietro di lui il vuoto, ma anche la soddisfazione di molti per averlo incrociato in qualche bordo di bolina, prima che diventasse imprendibile di lasco. Si è preso una bella soddisfazione Matteo Ciaglia (Fraglia Vela Malcesine) se-

condo assoluto juniores, con parziali più che buoni, soprattutto nella finale di sabato (2-113). Terzo posto a 3 punti da Ciaglia Gabriele Venturino (CN Ilva), seguito dai portacolori della Fraglia Vela Riva Mattia Cesana e Valerio Mugnano, dello stesso circolo e rispettivamente quarto e quinto. Settima assoluta e prima femmina un’altra fragliotta di Riva del Garda, Agata Scalmazzi, in parità di punteggio sia con il sesto Daniel Cante (SLO), che con il francese Zou Schemmel, sempre presente alle tappe Optimist Kinder + Sport italiane. Per quanto riguarda le femmine seconda Emma Mattivi (Fraglia Vela Riva) e terza la romana Maria Vittoria Arseni (Circolo della Vela Roma).

Il Trofeo d’Argento, assegnato alla Società con i migliori 4 juniores è stato vinto nuovamente dalla Fraglia Vela Riva; il circolo rivano si è aggiudicato anche il Trofeo riservato alla categoria cadetti. Per tutti è stata una bella festa di sport, di bella vela in un territorio, il Garda Trentino, che ha offerto una volta di più bellissime condizioni per la vela.

TAPPA KINDER TORBOLE Tre belle giornate, con un programma impegnativo ma ampiamente rispettato con 9 prove effettuate dalle flotte Gold sia dei Cadetti che degli Juniores. Una bella e numerosa partecipazione, con ben 454 atleti!

Dopo tre tappe del Circuito Optimist Italia Kinder più Sport, ben due sono state vinte, nelle rispettive Categorie, da Marco Gradoni (Juniores) e Mose’ Bellomi (Cadetti), a dimostrazione della loro attuale superiorità. Marco (Tognazzi Marine Village) in questa tappa con 8 primi e un secondo, ha dominato chiudendo con ben 29 punti di vantaggio sul pur bravo Matteo Ciaglia (FV Malcesine) che nella giornata di finale è riuscito a battere la concorrenza di molti avversari per conquistare il secondo posto davanti al sempre bravo, Gabriele Venturino (CN Ilva). Tra le ragazze, torna ai suoi livelli, dopo delle pessime selezioni Agata Scalmazzi (FV Riva) che precede la compagna di club Emma Mattivi e la romana Maria Vittoria Arseni (CV Roma).

Nei Cadetti, una netta vittoria di Mosè (FV Riva), con ben 7 primi, un secondo e un sesto, chiudendo con vantaggio di ben 42 punti su Lorenzo Ghirotti (FV Malcesine), ottimo secondo, l’unico ad aver messo la sua prua avanti nella giornata finale al giovane rivano.

Completa il podio, Nicolò Cassitta, YC Olbia, con una classifica molto corta che vede un’ottimo Mangione (YC Cupa) quarto e Verzegnassi (SV Barcola Grignano) al quinto posto. Tra le ragazze è stata Clara Lorenzi (CN Bardolino) la migliore (ottava assoluta), che precede Lisa Vucetti (SV Barcola Grignano) e Aurora Ambroz (YC Cupa), entrambe sempre nei piani alti delle classifiche di categoria.

Prossimo appuntamento a Manfredonia per la Coppa Aico, una tappa importante per la selezione dei GAN 2019 sia tra i grandi che tra i Cadetti.

Marcello Meringolo

• Livorno • Formia • Torbole • Manfredonia • Trieste

1ª tappa 29 aprile - 1 maggio 2ª tappa 12/13 maggio 3ª tappa 14/16 giugno 4ª tappa 6/8 luglio 5ª tappa 6/7 ottobre

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4ª Tappa Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport

Coppa Aico - Coppa Touring

Manfredonia, 6-8 luglio 2018

[ FOTO DI VALENTIJN VAN DUIJVENDIJK ] Si è chiusa con 8 prove per la flotta Juniores e 5 per la flotta Cadetti, questa edizione della Coppa Aico 2018 valida come IV tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport, con una partecipazione molto numerosa (poco meno di 400 ragazzi) e di qualità visto che erano in acqua contemporaneamente il Campione mondiale uscente del 2017 Marco Gradoni, e il campione europeo 2018 Alex Demurtas.

Mediamente abbiamo avuto condizioni di vento sostenuto e le abilità dei migliori sono emerse con una discreta evidenza.

Flotta Juniores (Coppa Aico): Ha vinto, come è successo sempre dalla vittoria del Mondiale 2017, Marco Gradoni (Tognazzi Marine Village) che sia con vento che con meno, nonostante il vento da terra facesse ampi scherzi a tutti, ha saputo attaccare e gestire quando doveva. Marco ha con i suoi 4 compagni, poco più di un mese per arrivare in forma al mondiale, e ad ogni regata mostra sempre e comunque uno spirito positivo che lo rende un punto di riferimento per tutto il nostro movimento. Sulla scia di Marco, il bravo maltese Richard Schultheis,

ormai spesso alle nostre regate in Italia, e al terzo posto troviamo Lorenzo Pezzilli (CV Ravennate) che si conferma in un ottimo stato di forma dopo la medaglia di bronzo al recente europeo. Chiudono la top five, un ritrovato Mattia Cesana (FV Riva) e la brava Ginevra Caracciolo (LNI Napoli) prima delle ragazze che finalmente credendo un po’ più nelle proprie qualità ha fatto una prestazione di ottimo livello. Completano il podio femminile, Claudia Quaranta (CV Bari) seconda, anche lei reduce dal 5 posto all’europeo e sempre più determinata nelle proprie prestazioni, mentre al terzo posto troviamo Maria Vittoria Arseni (CV Roma) che paga ancora qualche alto e basso ma comunque in crescita. Il neocampione europeo, Alex Demurtas, ha chiuso la sua regata con un ottimo nono posto finale, nonostante le dure condizioni e comunque i tempi ristretti di recupero dal ritorno dello stesso campionato. Molti giovani davanti e competitivi, un ottimo segnale per il nostro movimento giovanile Nazionale.

Flotta Cadetti (Coppa Touring): Doppietta della Società Velica Barcola Grignano con Lisa Vucetti che va a vincere davanti a Vittorio Bonifacio che cede la vittoria dopo essere stato in testa nelle prime due giornate.

Sale sul podio, Niccolò Pulito (Tognazzi Marine Village) anche lui molto bravo in queste giornate difficili. Seguono al quarto posto Valentino Blewett (FV Riva) e Menotti Conti (CN Posillipo) che completano la top five. Tra le ragazze salgono sul podio con Lisa, anche Alice Consalvo (CN Caposele) e Aurora Ambroz (YC Cupa).

Bravi tutti i ragazzi che hanno affrontato le non semplici condizioni meteo con grande determinazione e voglia di imparare.

Nella prima giornata, al rientro, un forte temporale ha colpito Manfredonia, ma grazie all’aiuto di tutti gli allenatori e ai volontari presenti il tutto si è risolto per il meglio, rientrando con tutte le barche in porto prima dell’arrivo dello stesso.

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Un Grazie sentito a tutti gli allenatori per il lavoro svolto in questi giorni, e ai ragazzi per lo spettacolo sportivo che hanno fatto. Un grazie ai Comitati di Regata, presieduti da Domenico Guidotti (Juniores) ed Elisa Del Zozzo (Cadetti)

e alla Giuria presieduta da Marco Tosello.

Prossimo e ultimo appuntamento con il circuito Optimist Italia Kinder piĂš Sport a Trieste per la Barcolina dove prevediamo ancora una numerosa partecipazione.

Un grazie sentito a Metasail per aver messo a disposizione nella giornata di ieri i dispositivi per seguire la regata della GOLD Juniores e a Valentin van Duijvendijk di Sailing Today per il supporto dato in queste giornate.

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Optimist European Championship

Scheveningen Olanda - 23-30 giugno 2018

Eccoci qua per raccontare questo Campionato europeo 2018. Per ambientarci al meglio abbiamo deciso di fare il classico raduno della squadra direttamente sul luogo della regata, non avendo del tempo reale prima, visti i numerosi impegni dei club e della nazionale che dovrà affrontare il mondiale.

Purtroppo, il meteo non è stato clemente e in due delle giornate dedicate alla preparazione dell’evento, un’autentica burrasca si è abbattuta su Scheveningen e la Capitaneria di Porto ha chiuso tutte le attività. A quel punto, una giornata è stata dedicata a una totale manutenzione delle barche, sostituendo al minimo dubbio qualsiasi pezzo della barca. Mentre la seconda, siamo riusciti ad anticipare di un giorno le stazze e a mettere a posto tutto per l’uscita del terzo giorno di raduno. Durante le stazze, siamo stati molto veloci, ed abbiamo chiuso la pratica in poco tempo.

Il giorno 23 Giugno, siamo riusciti finalmente ad uscire in acqua con un vento leggero all’ini-

zio, che nel pomeriggio ha rinforzato, limitando una corrente dannatamente fastidiosa. Quella sera avevamo una certezza, che sarebbe stata una dura battaglia con questa corrente, e così è stato… ma ne parleremo più avanti.

Il giorno 24 Giugno, porto chiuso… per l’arrivo della Volvo Ocean Race. Nel frattempo, una veloce Cerimonia d’apertura all’ora di pranzo, e dopo aver fatto gli ultimi lavori sulle barche, tutti in cima al molo del porto per vedere l’arrivo della regata intorno al mondo, con la storica vittoria dell’equipaggio cinese di Dongfeng Race Team, che con un recupero avvincente ha superato le barche avversarie proprio nelle ultime miglia. Un momento storico e emozionante che abbiamo vissuto in diretta dal vivo… indimenticabile, soprattutto per l’immenso numero di persone presenti.

Iniziamo con le regate il giorno 25, con i nostri ragazzi subito protagonisti, con qualche errore da correggere, ma che hanno certamente dimostrato di avere le carte in regola per arri-

vare fino in fondo da protagonisti. Chiudiamo le tre giornate di qualifica con 6 timonieri su 7 in Gold Fleet, con ben 7 prove disputate, quindi erano rimaste appena tre prove nella fase finale.

Nel frattempo, la seconda giornata di regate, abbiamo fatto visita a Francesca Clapcich, che ha partecipato alla Volvo Ocean Race con “Turn the Tide on Plastic”. Francesca ci ha fatto visitare la barca, spiegando ai ragazzi come funzionava e trasmettendo una parte delle emozioni che ha provato durante la regata.

Le ultime due giornate erano in programma, come dicevo, tre prove. Il giorno 28 giugno, il vento mantiene la direzione abituale e ormai dopo tutte queste giornate, i ragazzi hanno imparato molto a gestirsi anche con la corrente. Alex fa un bel secondo nella prima prova (ottava della manifestazione, balzando in testa), mentre nella seconda, parte troppo estremo a destra e butta via una prova chiudendo con un 22 inutile purtroppo.

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Lorenzo invece esce troppo nervoso, rendendo al di sotto delle sue capacità, comunque con due prove sul 15 si mantiene in corsa per il podio. Pietropaolo ingrana sempre meglio risalendo prova dopo prova posizioni in classifica, mentre Kim in flotta Silver pian piano prende sempre più confidenza con la regata. Tra le ragazze, Claudia mantiene una buona media (aveva vinto anche una prova nelle qualifiche), mentre Sophie alterna un bel terzo ad una prova molto brutta. Alice pian piano migliora, ma manca della convinzione giusta per entrare nelle parti alte della classifica. La sera, prima di andare a dormire, un piccolo bilancio della regata, fino a quel punto molto positivo, in attesa dell’ultima prova da disputare.

Ultimo giorno, tutto da vivere: i nostri scendono in acqua decisi e convinti. Ero molto fiducioso quella mattina, e a Simone dico: “porta due bandiere…”. Ormai sapevamo come tatticamente dovevamo impostare la regata, e Simone avvisa, vista la forte corrente di prendere il tempo al contro starter, troppo favorevole vista anche la corrente. I tre della gold maschile, partono bene, e regatano alla grande. A terra il tracking fa le bizze, ci sentiamo continuamente con Simone, mentre da casa Mauro e Santiago, fremevano

giustamente aspettando il gran finale. Arrivano prima le ragazze con una bella prova di Claudia che non basterà per il podio, ma la collocherà nella top five delle europee. Arrivano a seguire i ragazzi con Lorenzo Pezzilli che vince la prova, Alex taglia quarto e si porta a casa un titolo storico maschile, che mancava all’Italia da ben 10 anni, mentre Lorenzo con questa vittoria chiude terzo per un bellissimo bronzo, mentre Pietropaolo sale ancora chiudendo decimo europeo! Bravissimi tutti, fa sempre una certa emozione vedere rientrare il tricolore issato sul Picco (per Picci abbiamo aspettato a terra il verdetto senza issarla visto che eravamo punto a punto con il francese).

Qualche considerazione sulla squadra: • Alex, un giovanissimo di dodici anni e qualche mese, forse uno dei più giovani a vincere il titolo continentale, con la lucidità e una freddezza che ci ha sorpreso tutti. Ci ha fatto emozionare, forse anche sorpreso, voto 10 in pagella!

• Lorenzo, grandi qualità tecniche e volontà, ha imparato veramente cosa vuol dire non mollare mai e alla fine è stato premiato. È cresciuto durante tutta la regata, e credo che lo vedremo a breve ancora più forte.

• Pietropaolo, ormai ha perso un po’ di

velocità per il peso, ma ha affrontato la regata, con buone partenze, difendendosi nelle andature portanti, e facendo ottime boline comunque. Un campionato positivo anche per lui.

• Kim, era il meno esperto ed ha pagato un po’ il conto in certe situazioni. È stato l’anima positiva della squadra a terra, sempre positivo e allegro. Ha margini enormi di crescita e la volontà non gli manca. Come dice lui stesso: “Sempre al Top…. sempre!”

• Claudia, ha vinto una prova, ha commesso qualche ingenuità, ma il bilancio è più che positivo. Ha imparato molto anche lei in

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questa regata, e a livello caratteriale è sempre stata molto positiva per il gruppo.

• Sophie, ha chiuso con un ottimo tredicesimo europeo, con qualche errore in meno avrebbe avuto un piazzamento dei dieci, comunque alla sua portata. Ha fatto vedere spunti interessanti prendendo sempre più consapevolezza dei propri mezzi. Un campionato positivo anche per lei.

• Alice, ha pagato all’inizio un po’ più degli altri, l’impatto con questo evento, soprattutto con la corrente ha avuto un pessimo rapporto. Ha chiuso con qualche spunto che lascia sperare per il futuro.

Oltre all’Oro di Alex, il bronzo di Picci, portiamo a

[ SIMONE RICCI ]

casa anche il secondo posto nella classifica per nazioni, ma soprattutto con la consapevolezza che abbiamo avuto un grande team, che si è comportato sia a terra che in acqua molto bene con tre vittorie parziali nelle prove (con Alex, Lorenzo e Claudia). Vederli tutti e 7 su quel podio ci ha fatto un enorme piacere!

Una nota positiva, la condotta collaborativa dei genitori, che hanno avuto fiducia in ciò che facevamo per tutta la durata del campionato ed hanno lasciato ai ragazzi, vivere con il team questa bella esperienza, tifando a distanza, senza mai interferire. Quando si arriva a certi risultati il merito è di tante componenti che funzionano.

Nota di merito a Simone Ricci, che dopo la non

positiva esperienza in Bulgaria lo scorso anno, si è calato di nuovo in questo ruolo facendo sentire tutta la sua passione e preparazione per affrontare questo campionato. Giorno dopo giorno la squadra girava sempre meglio e il finale... un grande momento.

Un bel premio per Simone e una nota di merito a Bruno Fischetti che ha fatto il viaggio di andata con me, nonostante non avesse nessun ragazzo selezionato! Su di lui possiamo sempre contare.

Un abbraccio e un grazie agli allenatori dei ragazzi, Mauro Berteotti, Santiago Lopez, Spyke, Beppe Palumbo, Alessio Frazzitta, Mattia Pressich e Gianni Barbarossa per il lavoro svolto in questi anni con i ragazzi.

Non si molla mai!

“Non si molla mai, bisogna crederci fino alla fine, ogni piccolo passo serve per arrivare più in alto possibile”... queste sono state le parole che ci siamo ripetuti all’infinito con questa squadra giovane.

In eventi così importanti, difficili e lunghi è fondamentale avere la giusta mentalità e scordarsi di volere tutto e subito e credo che questa Squadra lo abbia capito veramente alla fine.

Appuntamento il giorno 20 giugno all’aeroporto di Pisa direzione Rotterdam dove ad aspettarci ci sarebbero stati Marcello e Bruno che hanno viaggiato in furgone per portare barche e gommone.

Non avendo avuto tempo e modo di fare un raduno di preparazione tra la fine delle selezioni e il Campionato a causa dei tanti impegni in calendario e degli esami di terza media, abbiamo deciso di partire un poco prima per l’Olanda e fare allenamento e creare il “gruppo” direttamente sul campo in cui avremo regatato.

L’importante era proprio creare una Squadra e devo dire che subito una volta tutti riuniti a Pisa ho avuto delle sensazioni positive a vedere questi ragazzi e ragazze. Alcuni più esperti altri meno ma sembravano veramente un gruppo già rodato.

La simpatia e allo stesso tempo l’obiettivo fisso in mente di Lorenzo Pezzilli, l’esperienza e la maturità mista alla giusta ironia da buon partenopeo di Pietropaolo Orofino, la simpatia più assoluta insieme ad una grandissima educazione di Kim Magnani, la calma e la spensieratezza di Alex De Murtas, l’esperienza e

la voglia di arrivare in fondo di Claudia Quaranta, la gioia negli occhi di Sophie Fontanesi di essere li che però si chiedeva quanto sarebbe mai stato difficile questo campionato, l’emozione e il mai perdersi d’animo della giovane Alice Ruperto... guardandoli e standoci insieme nel viaggio ho capito subito che sarebbe stato un campionato divertente e avvincente e che la giusta strada l’avremmo dovuta trovare giorno dopo giorno ma le basi c’erano tutte e sopratutto il Team Italia era un vero gruppo!

Il primo giorno previsto di allenamento purtroppo ha visto il Mare del Nord investito da una grossa perturbazione e quindi ci è stato subito comunicato dall’Autorità Portuale che l’uscita in mare era vietata.

Passiamo la giornata a fare manutenzione alle barche, a prendere confidenza con il Club e ad abituarci alla temperatura alquanto fresca.

Facciamo un giro per la città di Scheveningen e bisogna dire che si respirava un’aria di magia dovuta all’arrivo entro 2 giorni della tappa finale della Volvo Ocean Race e della forte cultura del mare che ha un paese freddo come l’Olanda.

Il secondo giorno in cui era programmata un’altra uscita di allenamento la situazione meteo era la stessa del giorno prima e quindi tutti a terra!

Riusciamo però ad anticipare le stazze, in teoria previste per noi per il giorno 23 (l’unico ipoteticamente buono per allenarci) e quindi dopo le ultime manutenzioni facciamo le stazze in maniera rapida e facile, frutto sicuramente anche dell’ottimo lavoro fatto alle stazze alle nostre selezioni. Un grazie sentito a Bruno e Marcello ed anche ad Alberto Pindozzi che proprio li a Scheveningen ci è stato vicino dove necessario.

23 giugno, giorno 3 previsto di allenamento, finalmente il clima più mite ed il sole splende.

Ci prepariamo finalmente per andare in acqua in tarda mattinata per cercare di stare in acqua negli stessi orari in cui avremmo regatato... La situazione una volta impegnata l’imboccatura del porto non era delle migliori, vento leggerissimo, onda ancora lunga per la scaduta del giorno prima e incrociata ma sopratutto una corrente mai vista così forte in vita mia, neanche quando regatammo nel Rio de La Plata a Buenos Aires nel 2014. Facciamo circa un paio d’ore quasi tutte di bolina mure a dritta (con la corrente in prua) e ogni volta che si navigava mure a sinistra si veniva portati via nel vero senso della parola. Qualcuno dei ragazzi soffriva anche il mal di mare e il vento non si decideva a superare i 5 6 nodi... in quel momento ho pensato che era stata una pazzia organizzare un Campionato Europeo Optimist in quelle acque. In due ore di bolina abbiamo perso quasi un miglio sottovento e navigare in andature portanti neanche a pensarlo.

Siamo partiti coscienti che la corrente avrebbe giocato un ruolo importante in questa regata e dopo questa giornata di allenamento i ragazzi se ne sono realmente convinti del tutto. Una volta a terra e analizzata la giornata non ci disperiamo affatto, la corrente c’è per tutti, bisognerà correre ed essere furbi in ogni istante.

Studiamo bene le mappe delle correnti che ci hanno fornito e l’appuntamento davanti a quel libricino con le frecce e i colori accesi diventa fondamentale per tutto il campionato perchè ogni giornata abbiamo avuto inversione di corrente di 180° durante le regate ma in orari e modi differenti sempre con intensità fortissima.

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Il giorno 24 giugno, il giorno prima dell’inizio delle regate, il migliore dei 4 previsti di allenamento, ci viene interdetta l’uscita in mare a causa dell’arrivo della Volvo Ocean Race... non possiamo farci nulla quindi cerchiamo di mantenere alta la concentrazione e ci godiamo lo spettacolo dalla collina sopra la spiaggia dove è stato allestito un villaggio appositamente per questa festa. L’arrivo è mozzafiato, dopo 45000 miglia navigate si giocano il titolo nelle ultime ore di navigazione. Nella notte Dongfeng decide di seguire una strategia completamente differente dagli avversari diretti e tutti la davano ormai per spacciata...nella notte le riviste di settore già l’avevano scartata dalla lotta alla vittoria e invece a prova che è finita si dice solamente alla fine, con una rimonta epica nelle ultime ore e con una strategia che alla fine si è rivelata vincente l’equipaggio di Dongfeng scrive la storia. Un’altra bella lezione di vela, di vita e di sport che ci ha fatto sicuramente bene!

25 giugno, 1° giorno di regate, ora tocca noi Lunga attesa in mare con una prima prova veramente pazzesca dove con un campo montato bene rispetto al vento la corrente era talmente tanta che mure a dritta si arrivava dritti alla boa se non oltre la layline senza fare neanche una virata. I ragazzi reagiscono bene, sono concentrati e dopo due prove di giornata rientriamo a terra soddisfatti e coscienti che le potenzialità ci sono. La giornata è iniziata con una bella vittoria nella seconda prova di Claudia Quaranta, un bel secondo posto di Alex De Murtas e un quarto di Lorenzo Pezzilli.

La squadra c’è!

26 giugno, 2° giorno di regate Due regate per le ragazze e tre per i ragazzi con vento abbastanza teso e onda notevole e ripidissima. Ottima prestazione di Claudia Quaranta che con un 5 e un 3 vola in sesta posizione, paga caro un BFD Sophie Fontanesi a causa del cambio corrente e una partenza affrontata con un po’ di distrazione ma resta comunque in lotta per la top 10 con un bel settimo posto nella prova 3. Un po più timida Alice Ruperto che con due prove intorno al 25 non sta dimostrando certamente il proprio valore.

Tra i ragazzi si conferma Lorenzo Pezzilli nei primi 10 con delle buone prove che ci fanno ben sperare per un colpo finale in flotta Gold.

Bene anche Alex De Murtas che con caparbietà e forza fisica si fa rispettare in mezzo ad atleti di stazza ben maggiore della sua e si piazza in dodicesima posizione. Seguono un poco più dietro Pietropaolo Orofino, protagonista di un bel terzo posto, che sta un po soffrendo il peso ma che con gran valore non molla mai e sta facendo vedere belle prove. Kim Magnani lotta con tanto entusiasmo ma fatica a partire e ad imporsi e per questo segue un po’ dietro la flotta che allunga.

27 giugno, 3° giorno di regata e ultimo giorno di qualifiche Gran giornata per il Team Italia, dopo 7 prove totali con un terzo ed un primo di giornata Alex De Murtas balza in terza posizione della classifica generale e con un secondo ed un ottavo è seguito da Lorenzo Pezzilli.Migliora Pietropaolo Orofino e dimostra che la top ten è a sua portata, sarà assalto fino all’ultima prova! Kim a causa di un protesta persa finisce purtroppo in flotta Silver ma farà tesoro di questa esperienza e darà il massimo fino alla fine.

Meglio le ragazze con Sophie Fontanesi che lotta per i primi 10 e Alice che segue un po’ dietro. La giornata sarebbe ottima per Claudia Quaranta ma una “doccia fredda” rimescola un po’ le carte perchè le è stato assegnato un UFD nella seconda prova del giorno prima e lo veniamo a sapere solamente durante il pomeriggio del giorno successivo. Quell’UFD era un terzo e sicuramente non ha aiutato il morale ma lotteremo fino alla fine. L’Italia c’è ed pronta per le finali!

Visita sulla barca della Volvo Ocean Race ospiti di Francesca Clapcich per la squadra e Marcello fatta eccezione di me Kim e Claudia impegnati in sala giuria! I ragazzi sono tornati entusiasta e chissa che un giorno non saranno loro ad emozionarci con queste sfida transoceaniche.

28 giugno, 4° giorno di regata e primo delle finali Siamo concentrati, carichi e ormai abbiamo preso dimestichezza con la corrente paurosa che continua ad esserci e l’onda ripidissima. Dalle prime previsioni pensavamo ad un campionato con vento leggero e mare calmo e invece stiamo regatando spesso sui 15 nodi e onda veramente dritta e di una certa misura.

Mancano solamente 3 prove per arrivare alle 10 totali per chiudere l’evento.

Dopo la prova 8 (prima di giornata) grazie ad un ottimo secondo posto Alex Demurtas vola in prima posizione ma perde la vetta alla prova successiva dove chiude 22 con gran rimonta.

Scende in acqua un po’ teso Lorenzo Pezzilli che nonostante un 15 e un 14 rimane ancora

in gioco per una medaglia ad una prova dalla fine...bisognerà crederci. Due prove positive per Pietropaolo lo tengono in tredicesima posizione e ad un passo dalla top ten. Il giovane Kim lotta in e con un buon ottavo ed un 36 sale in posizione 15 della flotta Silver.

Tra le ragazze inizia benissimo la flotta Gold Sophie Fontanesi con un bellissimo terzo posto lottato fino alla fine, perde però punti nella prova successiva chiudendo 37. In classifica generale è 14 anche lei vicina alla top 10 che resta comunque un ottimo obiettivo al primo Campionato Europeo della carriera.

Claudia Quaranta, prima tra le ragazze italiane, con un 11 e un 10 è 9 in classifica generale, ancora brucia quell’UFD ma domani con l’ultima prova tenteremo di salire ancora. Alice con un 34 e un 40 mantiene la posizione intorno al 40esimo ma sono certo che questa esperienza le sarà molto utile per il futuro.

29 giugno, 5° giorno di regate, una sola prova all’assegnazione delle Medaglie La Squadra è carica, concentrata, il lavoro dell’intera trasferta sta portando i suoi frutti e i ragazzi mentalmente son pronti a giocarsi il tutto per tutto in una prova secca di flotta Gold.

Partono prima le ragazze, le condizioni meteo sono le solite degli ultimi giorni, corrente forte circa 50 60° gradi più a destra del vento, raffiche sulla sinistra ma con qualche apertura e salto a destra molto difficile da prendere nel momento giusto. Claudia Quaranta con una bella partenza dovrebbe credere un poco di più nella sinistra e chiude la prova ottava. Sophie Fontanesi parte apparentemente bene ma dopo pochi secondi si trova incastrata in un gruppo in zona controstarter e fa tutta la regata in rimonta chiudendo con un modesto ventesimo posto nella prova, cosciente che avrebbe potuto risparmiarsi qualche punto. Alice Ruperto sul 35 non è riuscita a ingranare al 100% e sfoderare la giusta velocità, solitamente la sua arma.

Tra i ragazzi la situazione è da cardiopalma, con ben due medaglie in gioco. Una volta partite le ragazze Gold e Silver la linea viene allargata di una cinquantina di metri ma nel farlo alzano parecchio il lato del controstarter rendendola una partenza piuttosto sbilanciata. Decidiamo di credere nella sinistra, di partire in boa usando la tecnica di entrare sulla linea dalla sinistra, mure a sinistra perchè avevamo visto che nei giorni passati la partenza a scorrimento mure a dritta tendeva a schiacciare in basso la flotta a causa della corrente. Altro punto fondamentale, prendere il tempo dal controstarter perchè navigare mure a dritta in mezzo alla flotta che vuole arrivare sul lato sinistro della partenza potrebbe essere molto rischioso. Inizia la procedura e il nostro piano di attacco risulta essere vincente, partenza molto buona in pin, raffiche sulla sinistra ma la flotta non riesce

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ad arrivare e scorrere la linea anche perchè il vento rispetto alle ragazze è calato e la corrente aumentata. Morale della favola, immaginavamo una partenza caotica in controstarter ma in realtà ci siamo quasi solo noi del Team Italia e i nostri diretti avversari sono rimasti in mezzo le vele e provano il tutto per tutto per venirne fuori. Alex, Lorenzo e Pietropaolo iniziano a navigare subito alti sulla flotta, in controllo ma prendono anche il giusto rischio di aprirsi ancora di più sulla sinistra e volare alti sopra molti e sopratutto sui diretti avversari. Il telefono suona ancora più del solito, Marcello continua a monitorare i Metasail e farmi da tattico di terra, Mauro Berteotti, Santiago mi chiedono notizie Live e l’emozione inizia a salire quando in boa di bolina i nostri ragazzi girano davanti e gli avversari diretti molto dietro. Lorenzo Pezzilli chiude secondo la prova in maniera egregia dando prova di un carattere forte e determinato perdendo uno svizzero nell’ultima bolina che ha tirato il bordo facendo una sola virata. Ora in base al risultato dello Spagnolo Santacreu sapremo se sarà Argento o Bronzo.

A ruota dietro Lorenzo, in quarta posizione c’è Alex De Murtas che a soli 12 anni e con una calma e freddezza da atleta professionista va a prendersi il TITOLO di CAMPIONE EUROPEO! Perde qualche posizione sul lato di poppa Pietro Paolo Orofino che chiude l’ultima prova dodicesimo e centra l’obiettivo di entrare nella top ten finendo proprio 10 in classifica generale!Bravo Pietropaolo!

Torniamo però al momento del rientro, con la festa in corso animata da Kim Magnani che come detto in precedenza è stato uno degli elementi fondamentali della carica tricolore, attendiamo però la conferma della classifica per Lorenzo Pezzilli che dovrebbe essere terzo pari punti al quarto dato che il ragazzo Spagnolo ha fatto un ottimo recupero nella seconda bolina passando da 40 a 18 e portandolo alla medaglia d’argento.

Una volta a terra tutto viene confermato e la festa inizia! Norberto con gli occhi lucidi e la bandiera tricolore, Marcello con il suo sigaro da eventi di un certo spessore, Letizia e la moglie di Norberto insieme ad alcuni dei genitori che animano la festa e festeggiano un gruppo unico che porta a casa l’ORO e il BRONZO maschile oltre al decimo posto di Pietropaolo, al quinto tra le Europee di Claudia Quaranta e al tredicesimo di Sophie Fontanesi. Onore anche ad Alice Ruperto 48 in flotta Gold e a Kim Magnani decimo in flotta Silver con un bel secondo nell’ultima prova di giornata a prova che non ha mai mollato e che farà strada negli anni!

La soddisfazione per me è tantissima e sono felice di aver fatto parte di questo gruppo che ha scritto qualcosa di indelebile. Fondamentale l’apporto di Marcello Meringolo in veste di Team

Leader che in ogni momento ci ha sostenuti e non conosce il significato della parola “arrendersi”, oltre al fatto che con i Metasail ha avuto molto da fare ed in mare il suo parere è sempre stato importante. Il nostro secondo tattico di terra è stato Marco Gradoni che da Roma continuava a mandarmi messaggi sui salti di vento rilevati dal pc, sui passaggi di boa e sulla carica da dare ai ragazzi. I messaggi vocali con Beppe Palumbo, Mauro Berteotti, Santiago Lopez e “Spyke” che rimarranno sempre nella mia testa e che hanno accompagnato la mia carica e la mia tensione agonistica. Grazie a Norberto e Letizia che a terra ci hanno sempre aiutati e coccolati facendoci sentire un po in Italia quando ci portavano a cena fuori o compravano la Nutella per alleviare la colazione offerta dall’organizzazione. Grazie a Bruno Fischetti insostituibile figura in un team ! Grazie ai genitori che non hanno mai intralciato in alcun modo il nostro operare e in maniera discreta e sentita hanno sempre tifato fortissimo per noi.

Grazie al movimento dell’Optimist Italia per intero perchè vi siete sempre fatti sentire e suonato la giusta carica in noi!

Un grazie enorme va ai ragazzi, siete voi che avete vinto, lottato e giocato fino in fondo come vi abbiamo chiesto dimostrando sempre tanta educazione nei confronti di tutti e tanto spirito di squadra.

Ultimi ma solo perchè meritano un momento di attenzione in più, GRAZIE agli Allenatori di tutti questi ragazzi perchè li crescono e li allenano con passione assiduamente dando loro capacità tecniche e mentali che hanno portato l’ITALIA a vincere il Premio per Nazioni (anche se siamo stati premiati come secondi è stata poi verificata e modificata la classifica).

Che Emozione vedere Alex e Lorenzo sul podio e pensare che questo campionato lo hanno affrontato con testa e determinazione e che giovani e spensierati sono arrivati cosi’ in alto!

Crederci sempre fino in fondo, sin dall’inizio e fino alla fine!

Grazie ad Optimist Italia e alla Commissione Tecnica per la fiducia e per avermi affidato un incarico così importante.

Avanti tutta e Forza Italia!

ITALY Top Nation at 2018 Euros It has been confirmed that there was an error in the calculation for the top nations at the 2018 European Championship held in Scheveningen, Netherlands, June 23-30th.

Under the correct scoring, Italy is awarded the gold medal as the top nation at the 2018 European Championship. They are followed by Germany, who was originally awarded the gold, in silver. Spain’s bronze medal remains unchanged.

IODA sends our sincerest apology to Germany and Italy for the error. We are so very sorry. In our view you are all champions.

Congratulations to the teams from Italy, Germany and Spain. The top two scores from each of the boys’ and girls’ fleets were added together to give a total of 363 points for Italy, followed by 445 for Germany and 460 for Spain.

L’Italia si aggiudica il podio delle Nazioni al Campionato Europeo 2018 È stato ufficialmente confermato dalla IODA che al Campionato Europeo 2018, disputato dal 23 al 30 giugno a Scheveningen Olanda, è stato fatto un errore nella classifica delle nazioni.

Secondo il calcolo esatto, l’Italia si aggiudica la medaglia d’oro come nazione con i migliori piazzamenti di squadra durante il Campionato Europeo 2018. Segue la Germania che, premiata erroneamente con l’oro, si aggiudica invece la medaglia d’argento. La medaglia di bronzo alla Spagna rimane invariata.

La IODA si scusa con la Germania e con l’Italia per l’errore. Siamo molto dispiaciuti, ma per noi siete tutti campioni.Congratulazioni ai team Italia, Germania e Spagna.

Per il calcolo sono stati presi in considerazione e sommati i due risultati migliori, sia maschile che femminile, di entrambe le flotte. Per l’Italia il punteggio è di 363 punti, seguita dalla Germania con 445 e la Spagna con 460.

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XVII Meeting Giovanile Optimist

C.N. Amici della Vela Cervia, 13-15 luglio 2018

Grande prevalenza di giovani timonieri del Triveneto nelle classifiche finali della XVII edizione del Meeting Giovanile Optimist di Cervia, che si è chiuso ieri registrando la cifra record di 307 iscritti fra le tre annate di Cadetti (2007, 2008 e 2009).

Fra i più “esperti” – ovvero la categoria 2007 – si è imposto Mosè Bellomi, della Fraglia Vela di Riva del Garda, davanti a Clara Lorenzi del CNAUT Bardolino e a Francesco Balzano, del Club Velico Crotone.

Fra i 2008, l’unico successo romagnolo: grazie a Giulio Palazzi Rossi, del CV Punta Marina, che ha preceduto Valentino Blewett, del Fraglia Vela, ed Enrico Coslovich, del Circolo Vela Muggia. Prima fra le ragazze

Melissa Mercuri, del Club Velico Crotone.

Infine, fra i 2009 si è imposto Tommaso Geiger, del Circolo Vela Muggia, davanti a Tomaso Picotti, del FV Peschiera ed Erik Scheidt, del CV Torbole. Prima fra le ragazze Sofia Bommartini, della Fraglia Vela Malcesine.

Per quanto riguarda i portacolori del Circolo ospitante, migliore dei cervesi è stato Gregorio Penso, giunto quindicesimo nella categoria 2007 (unico cervese partecipante).

Fra i 2008, 25a Maria Luciani, 45a Olivia Spirito, 51a Beatrice Cavazza, 97° Ludovico Zambelli. Fra i 2009, infine, 32° Achille Barberini e 50° Gabriele Bersani.

Nella “quattro giorni” di manifestazione, era presente con un banchetto informa-

tivo anche il comitato regionale di Aics, Associazione Italiana Cultura Sport. “Fare sport è anche promuovere il rispetto per l’ambiente – ha commentato la presidente regionale di Aics, Viviana Neri, giunta a Cervia per l’occasione -. Per questo, Aics, ente di promozione sportiva e sociale, si è dotato da anni di un settore ambiente e per questo abbiamo deciso di essere presenti al Meeting di Cervia. Avere l’opportunità di parlare ai giovani dell’amore per la natura e della salvaguardia del territorio è determinante per la crescita non solo di sportivi attenti ma di cittadini consapevoli. Grazie al Circolo Nautico Amici della Vela per l’accoglienza e la grande organizzazione”.

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German Championship Optimist

Circolo Vela Arco, 21-27 luglio 2018

[ FOTO DI EMILIO SANTINELLI ] Non è facile commentare una regata dominata e persa all’ultima giornata, ma è giusto farlo e credo che certe scottature servano di più per crescere, rispetto a una vittoria.

Marco Gradoni dopo delle qualificazioni perfette 6 primi e 2 secondi è entrato nella fase finale con un buon e rassicurante vantaggio, ma come ben sappiamo le regate finiscono l’ultimo giorno e due errori alla fine li ha commessi. Il primo, non essere partito vicino a Stephan, nella prima prova di finale, quello avrebbe limitato comunque i danni, anche se a dire il vero era una regata assolutamente da annullare visto il salto di trenta gradi a metà bolina (se si guarda il tracking è imbarazzante).

Chiudere con un 20 e non un 40 avrebbe fatto la differenza. E poi ieri, non ha visto la bandiera nera (di solito il CDR partiva prima con U) e poi aver virato prima del segnale di partenza continuando a bolinare per un pezzo. È bastato un attimo a rovinare una settimana perfetta, ma lo stesso Marco tornerà più forte da questa

esperienza perché la vera regata sarà a Cipro, dove avremo molti altri atleti di alto livello contro. Comunque voto 9 per Marco, il 10, non glielo posso dare per i due errori di cui parlavo.

Per quanto riguarda il resto dei ragazzi del team Italia (Mondiale 2018), 10 in pagella per Davide Nuccorini nelle qualifiche, mentre ha clamorosamente steccato il primo giorno di finale, in parte vale il discorso della prima prova per Marco, poi un BFD abbastanza assurdo ed evitabile. Nella giornata finale dopo una partenza dal controstarter che non mi ha convinto, e aver chiuso 26, nella prova 12, con una bella vittoria ci ha regalato un’altra gioia grazie anche al secondo di Alessandro Cortese e l’ottavo di Alessio Castellan. Davide ha i numeri per stare nei primi dieci al mondo deve solo crederci lui per primo e regatare con l’intensità delle qualifiche di questi giorni e la finale di ieri.

Per quanto riguarda il giovane Alessandro Cortese, alterna ancora delle ottime cose ad altre meno belle, ma il ragazzo sta crescendo

e poter partecipare ad un mondiale da dodicenne sarà un bell’aiuto per i prossimi anni.

Comunque ha tirato due primi nella seconda giornata di qualificazioni e ieri un secondo.

Se il vento cala sotto i dodici nodi è una bella arma che avremo anche a Cipro. Con più vento gli manca ancora qualcosa ma sono sicuro che il gap coi primissimi è minimo.

Per quanto riguarda Flavio Fabbrini ha mostrato spesso i numeri del suo repertorio vincendo una prova e facendo diverse regate nei primi tre. In finale qualche problema in più, così come sembra perdere un po’ di lucidità col passare dei giorni. Comunque esperienza positiva, alla fin fine non aveva fatto molte regate di questo livello, e questa sarà certamente utile nel percorso di avvicinamento al mondiale, dove anche lui ha la possibilità di far bene.

Arriviamo ad Alessio Castellan, anche lui poco costante ma credo che alla fine sia riuscito a fare un buon lavoro salendo in classifica giorno dopo giorno. Sulle partenze ogni tanto fa brutti errori ma alla fine certamente

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meglio di qualche mese fa. Manca ancora un mese e può crescere molto sotto tutti gli aspetti. Ha un carattere positivo che riesce ad inserirsi bene nel contesto della squadra.

Avanti Alessio!

Per il resto dei ragazzi italiani, non possiamo che essere contenti.

Tra gli under 13 Alex Demurtas con un BFD analogo a quello di Marco ha buttato via la vittoria ma si è confermato ad alto livello e questo era particolarmente importante.

Comunque chiudiamo con Cortese secondo, Maria Vittoria Arseni terza (anche terza

assoluta tra le ragazze!), Demurtas quarto e quinta Ginevra Caracciolo.

Tanti azzurri nei premiati top 30, Marco 3, Davide Nuccorini 8, Mattia Cesana 10, Alessandro Cortese 11, Maria Vittoria Arseni 12, Alex Demurtas 13, Flavio Fabbrini 14, Lorenzo Micheli 15, Mauro Ruperto 16, Alessio Castellan 19, Sophie Fontanesi 20, Camilla Ivaldi 22, Lorenzo Pezzilli 26, Gabriele Venturino 28 e Ginevra Caracciolo 29, una conferma che dietro ai nostri “big” abbiamo un bel vivaio e che siamo sulla strada giusta per costruire squadre nazionali sempre più forti.

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Campionato nazionale a squadre

Follonica, 30 luglio - 1 agosto 2018

Una bellissima edizione, di questo campionato a squadre, in condizioni meteo molto belle nonostante le alte temperature.

Il golfo di Follonica non ha tradito e il circolo ospitante (LNI Follonica) si è dimostrato accogliente e molto organizzato sia a terra che in acqua.

Lo spirito che hanno avuto i ragazzi e gli allenatori va sottolineato. Grande fair play e rispetto tra tutti, veramente molto bello e nel briefing del mattino mi sono sentito in dovere di ringraziare tutti ma lo voglio fare anche qui.

Ottimo il lavoro di CDR e Umpire, che hanno instaurato un’ottimo dialogo coi concorrenti, cosa che è sempre gradita oltre che utile.

A vincere è stata la squadra che si dall’inizio dava l’impressione di essere quella più “organizzata” ovvero i ragazzi di Mauro Berteotti della Fraglia Vela Riva (Mattia Cesana, Alex Demurtas, Mosé Bellomi, Valerio Mugnano ed Emma Mattivi), che hanno fatto sempre ottimi match imparando anche da quelli persi per arrivare a vincere in maniera netta 2-0 sia la semifinale con i ragazzi di Bari che la finale contro il Tognazzi Marine Village.

Per quanto riguarda la compagine romana ha

poco da rimproverarsi, hanno perso con una squadra più forte, commettendo proprio in finale molti errori. Alla vigilia il team di Simone Ricci (Marco Gradoni, Sophie Fontanesi, Jean Giovine, Francesco Volante e Tommaso Mesolella) aveva come obiettivo arrivare tra le prime quattro, cosa non semplice, e comunque ci sono riusciti. Da oggi certamente avranno più la consapevolezza di aver fatto molto bene nel complesso.

Finale 1: parte malissimo Riva, con Mosé che rientra ed Emma che si penalizza, con Cesana anch’egli partito male. Il solo Alex tiene in piedi la squadra, controllato da Marco Gradoni. Una svista di Volante con conseguente penalità a metà della prima bolina, rimette tutto in ballo e fino all’arrivo sarà battaglia, ma alla fine i ragazzi di Riva vincono il match, grazie ad un Demurtas, sempre nel posto giusto, e un Cesana sempre lucido nelle scelte tattiche, qualche bandiera rossa ai romani per infrazioni varie.

Finale 2: dopo una partenza più o meno pari, i ragazzi di Riva sembrano avere uno spunto velocistico in più e ingabbiano Marco, costretto a regatare dietro la flotta e perdere un po’ di lucidità per la marcatura asfissiante

CAMPIONATO NAZIONALE A SQUADRE

CLASSE OPTIMIST

GRUPPO VELA L.N.I. FOLLONICA

FOLLONICA 30 luglio - 1 agosto 2018

di Cesana. Cruciale il passaggio di Boa 1 con Marco che fa un blocco su Emma, mentre Cesana riesce a superarlo e iniziare il lasco davanti al giovane romano. Mattia a metà del primo lasco fa una “stoppata” secca su Marco e lancia Emma verso Alex e Mosé già in

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fuga. Vola qualche rossa ancora per i romani, inizia l’ultima bolina con Riva 1-3-4. Demurtas protegge la “fuga” di Mosé, e il ritorno di Emma.

Sull’arrivo Sophie tenta la carta della disperazione fermando da sottovento Emma, ma non le riesce, c’è una protesta, ma è bandiera verde, Emma taglia quarta o quinta, poco importa, perché Riva è Campione Nazionale con grande merito.

Nella finale per il terzo posto, è Ravenna a vincere 2-0 su Bari. La squadra campione uscente ha regatato con onore, commettendo soprattutto in semifinale qualche errore di troppo, dopo aver comunque vinto la Gold Fleet. I ragazzi di Gianni Maioli (Lorenzo Pezzilli, Nina Ghirelli, Alberto Chersoni, Camilla e Nina Ivaldi) hanno certamente fatto un buon campionato, e comunque potranno contare per il prossimo anno ancora su almeno tre dei ragazzi che erano qui a Follonica.

Vincono il Trofeo Pisoni come quarti classificati, i ragazzi di Beppe Palumbo (Claudia Quaranta, Augusta Carbonara, Gabriele Porcelli, Gabriele Amodio e Francesco Semeraro) che hanno fatto ottimi match, rimanendo senza “benzina” per il rush finale. Comunque sono riusciti ad arrivare molto in alto, il miglior piazzamento per una squadra della Puglia in questi campionati.

Alla Canottieri Marsala, di Enrico Tortorici (Marco e Giulio Genna, Michele e Silvia Adorni, Alberto Incarbona) va la Coppa Flavio Marendon per i quinti classificati vincendo il girone di consolazione che recuperava anche il team vincitore della Silver Fleet (YC Sanremo).

Come considerazione finale, credo che il formato di quest’anno sia stato molto apprezzato e vada confermato anche per il prossimo anno.

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Trofeo Simone Lombardi

F.V. Malcesine, 7-9 agosto 2018

Grande soddisfazione per la Fraglia Vela Malcesine per l’edizione 2018 dell’appuntamento classico di agosto con la Classe Optimist.

Sette le prove disputate nei tre giorni di regata, con condizioni variabili che hanno visto la classifica chiudersi con una splendida doppietta dei portacolori di casa. Matteo Ciaglia vince nella categoria Juniores e Manuel Henk Vos vince nella flotta Cadetti.

Ma partiamo dal principio. 340 optimisti provenienti da 11 nazioni diverse si sono dati battaglia sul campo di regata di Malcesine dal

7 al 9 agosto per la 24° edizione del Trofeo Simone Lombardi.

Durante i tre giorni di regata le condizioni non sono mai state facili con salti di vento e corrente, mettendo alla prova i giovani regatanti.

Il primo giorno di regata, sfruttando un’Ora meno forte del solito, le flotte hanno portato a casa due prove. La classifica provvisoria vede lo svizzero Hirsch Boris in testa alla flotta Juniores e Lorenzi Clara in testa alla flotta Cadetti. Il Comitato di Regata e i ragazzi sono messi alla prova da partenze particolarmente

difficili con corrente da nord, direzione contraria a quella del vento, che spinge fuori dalla linea di partenza.

Partenza la mattina presto (8.30 primo segnale di avviso) per il giorno due, per cercare condizioni di vento migliori e regatare con il Pelèr. Questa scelta si è dimostrata vincente con due prove portate a termine la mattina e una nel pomeriggio, permettendo la divisione in finali per il terzo e ultimo giorno.

L’ultimo giorno di regata parte con uno sconvolgimento della classifica generale Juniores, con il balzo in avanti del francese Baraz Sacha e l’atleta di casa Ciaglia Matteo (entrambi a 9 punti). Cambio di leadership nel secondo giorno anche per la Flotta Cadetti, che vede in testa nella flotta Rosa (Gold) El Haddadi Rayene, portacolori del Circolo Vela Torbole.

La giornata inizia nel migliore dei modi, con un bel sole e un fresco Pelèr. Il primo segnale di avviso sale puntuale alle 8.30. La prima prova di finali è vinta da Mattia Cesana (Fraglia Vela Riva), che nell’ultima bolina recupera l’atleta di casa Matteo Ciaglia. La Fraglia Vela Riva si aggiudica la vittoria nella prima prova anche nella flotta Rosa (Gold) dei Cadetti con il suo portacolori Bellomi Mosè.

La seconda prova di giornata se la aggiudicano i portacolori di casa Matteo Ciaglia per gli Juniores e Manuel Henk Vos per i cadetti.

Manuel in questo modo si aggiudica matematicamente la vittoria della regata, Matteo è in testa alla classifica ma deve difendersi dal francese Baraz Sacha e dal neo-laureato campione europeo Alex Demurtas.

Nel pomeriggio tutti pronti per disputare l’ultima prova. L’Ora entra puntuale, il campo è posizionato e si dà inizio alle danze. Le condizioni sono le stesse del primo giorno, vento da sud e corrente da nord, il che rende difficile far partire le flotte. Nel frattempo si va formando un temporale di calore dall’altra parte della montagna, che rovina la brezza formata e costringe il Comitato a chiudere la manifestazione, confermando vincitori i protagonisti del mattino, Matteo Ciaglia e Manuel Henk Vos.

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Prime delle ragazze Mattivi Emma (Fraglia Vela Riva) per gli Juniores e Lorenzi Clara (Centro Nautico Bardolino) per i Cadetti. Il prestigioso Trofeo Simone Lombardi se lo aggiudica invece la Fraglia Vela Riva, grazie alla somma dei tre migliori risultati nella flotta Juniores, ottenuti da Alex Demurtas, Emma Mattivi e Marco Franceschini.

A conclusione di questi tre giorni di regata e festa si è svolta come di consueto una ricca lotteria FVM, con premi molto ambiti, tra cui un Optimist Winner offerto da Negrinautica.

La Fraglia Vela Malcesine e la famiglia Lombardi ringraziano per la grande partecipazione a questo tradizionale appuntamento in ricordo del caro Simone e vi aspettano numerosi l’anno prossimo!

Ringraziamo inoltre i nostri sponsor e partners: Negrinautica, Zhik Italia, Speck Stube, Foto Mercato Verona, Armare Ropes, One Sailis e Falconeri e Cassa Rurale Alto Garda, che ci supportano durante tutta la stagione.

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Ora Cup Ora

Circolo Vela Arco, 11-13 agosto 2018

Tra gli juniores vince Marco Gradoni, tra i cadetti il croato Tafra [ FOTO DI EMILIO SANTINELLI ] Si è conclusa con una lunga giornata la 23^ edizione della Ora Cup Ora, manifestazione organizzata dal Circolo vela Arco e diventata negli ultimi anni una classica dell’estate sul Garda

Trentino: dedicata ai giovanissimi dell’Optimist e con numeri sempre più importanti e impegnativi ha raggiunto quest’anno il numero record di quasi 550 regatanti. Sembra quasi una versione ridotta ed estiva del Meeting del Garda Optimist (la regata Guinness World Records) organizzato dalla vicina Fraglia Vela Riva a Pasqua di ogni anno e fa piacere vedere una classe frequentata esclusivamente da bambini e ragazzini con le proprie famiglie, tornare con

sempre più entusiasmo sul Garda Trentino per non mancare nemmeno alla Ora Cup Ora. Un abbinamento perfetto tra turismo e agonismo giovanile in chiave non troppo agguerrita, che sta dando grandi soddisfazioni a tutti i soci e volontari del Circolo Vela Arco, che si trovano a gestire così tanti partecipanti in pieno agosto.

Il tempo un po’ bizzarro ha portato uno stop forzato il secondo giorno, ma nella giornata iniziale di sabato e in quella finale si è riusciti a finire 4 prove per gli juniores e 5 per i cadetti.

Lunedì tutte le flotte sono scese in acqua la mattina presto per cercare di sfruttare il vento da nord delle 8 e qualcosa si è riusciti a fare anche se si è trattato di vento abbastanza leggero, che via via è calato per poi dar spazio al vento da sud arrivato giusto per proseguire e chiudere la manifestazione con tutte le flotte in pari, con un gran lavoro di Comitato di regata e giuria, nonché di tutti i posaboe e addetti all’accoglienza a terra.

Negli juniores ultimi allenamenti/regata per il Campione de Mondo in carica Marco Gradoni, che a fine mese andrà a difendere il titolo a Cipro: il romano portacolori del Tognazzi Village ha vinto con 2 punti di vantaggio sull’austriaco Messeritsch. Terzo il Campione europeo 2018 Alex Demurtas (Fraglia Vela Riva) in parità con il secondo, quarto Giacomo Guardigli (CN Cesenatico) e quinto Alessio Castelli (CDV Muggia). Prime due posizioni femminile ad appannaggio tedesco con Louisa Müller e Jule Ernst; terza Nayeli Ceccano (CDV Roma).

Vittoria estera nei cadetti con il croato Tafra, che per un soffio ha battuto Mosè Bellomi (Fraglia Vela Riva), terzo il romano Niccolò Pulito del Tognazzi Village. Si conferma prima femmina e settima assoluta Clara Lorenzi (CN Bardolino), seguita da Pallua Chiara (FVMalcesine), terza la svizzera Shari.

Vincente la formula che vuole proporre la manifestazione come festa, anche se molti partecipanti si mantengono di altissimo livello e tra i migliori al mondo. Certamente il vivaio della vela internazionale non ha battute d’arresto e anzi, continua a crescere sia di numero, che di livello.

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Progetti in giro per l’Italia

La sirena Marina Dal porto di Marina di Ravenna è salpata Marina, la sirena realizzata dai bambini della scuola Mameli per incontrare altri bambini, da Trieste a Ventimiglia.

Un modo diverso per conoscersi e raccontarsi Una curiosa creatura è salpata in barca a vela mercoledì 14 marzo alle 11 dal porto di Marina di Ravenna, in via Molo Dalmazia.

Si chiama Marina ed è la sirena/polena che i bambini della classe 4 A della scuola primaria Mameli hanno realizzato in stoffa per raggiungere altri bambini e altre scuole lungo le coste italiane e invitarli a raccontare la loro località, i loro sogni e desideri e tessere così relazioni di amicizia e condivisione.

Il progetto è nato da un’idea di Roberto Papetti con la coordinazione di Adriano Baratoni, promosso dalla Pro loco di Marina di Ravenna e dall’Istituto comprensivo del Mare – scuola primaria Mameli, con la collaborazione degli assessorati alla Pubblica istruzione e infanzia e all’Ambiente del Comune.

Il progetto è accattivante ed educativo.

Attraverso una modalità giocosa, in grado di stuzzicare curiosità e interesse e creare anche la ‘suspense’ dell’attesa e della sorpresa, i bambini e le bambine delle scuole potranno entrare in relazione con altri bambini e bambine di realtà italiane costiere, che condividono quindi l’elemento mare, per uno scambio culturale all’insegna dell’amicizia.

L a bambola, che si ispira alla f igura mitologica della sirena, intraprenderà quindi un viaggio lungo paesi e città della costa italiana, da Trieste a Ventimiglia, e cercherà di “ammaliare” bambini di altre scuole, che potranno ospitarla per una settimana durante la quale testimoniare e raccontare il passaggio nella classe, il paese o la città in cui abitano, il loro mare, il paesaggio, la natura e il folklore locali, il dialetto, ecc.; creare nuovi giocattoli da condividere e

giochi da fare insieme; fantasticare sul mare e sulle sue mitiche figure, sul mondo emerso e sommerso e, ancora, mandare messaggi attraverso foto, racconti, disegni, dispositivi audio e video.

Il fine è quello di creare relazioni, favorire l’apertura dei bambini verso altre realtà, suscitando curiosità e interesse.

Come ogni gioco che si rispetti anche questo ha le sue regole: ogni classe che riceverà il forziere con la sirena compilerà un giornale di bordo con il nome della classe, della scuola ospitante, del periodo di permanenza apponendo un’etichetta sul baule e potrà riempirlo di racconti, storie, proposte, giochi.

La sirena Marina, le cui tappe saranno attentamente seguite, dovrà fare ritorno a Ravenna entro il 30 aprile 2019.

Il materiale raccolto lungo il viaggio sarà oggetto di una mostra e, a conclusione, si svolgerà la Grande festa di fine anno scolastico dove verranno illustrati i lavori realizzati e a cui parteciperanno rappresentanze delle scuole che hanno aderito.

Qualche curiosità La sirena di Marina non è la prima creatura realizzata da bambini per esperienze simili di viaggio. Tra i precursori c’è Bernadette, un orsacchiotto di pezza che, partito dalla cameretta di un bambino, ha girato il mondo, dagli Stati Uniti alla Russia, ospitato da altri bambini per veicolare l’idea di fratellanza.

Poi è stata la volta di Peppo e Fragolina, due bambole in costume create dai bambini di Piana degli Albanesi, dove dal 1700 vive una comunità albanese perfettamente integrata con la cultura locale, che hanno girato con un diario per due anni nelle scuole di tutte le regioni italiane.

Ma la storia più toccante è quella della Valigia della memoria, partita da una scuola di Casteldelci, nel Montefeltro, intitolata a Maria Gabrielli, una bambina di 7 anni uccisa nella strage nazifascista di Fragheto il 7 aprile 1944. La Valigia ha raggiunto scuole di altre località note per essere state teatro di stragi, consentendo la realizzazione di un vero e proprio libro di storia, simbolo del viaggio nei luoghi della memoria.

Per informazioni: Roberto Papetti – 339/2166314 robertopapetti@libero.it Adriano Baratoni – 348/8812153 adrianobaratoni@gmail.com Fiorella Comparato fiorellacomparato@icdelmare. istruzioneer.it

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Fatti e misfatti...

Chiara Benini, Campionessa del Mondo, con l’allenatore Fabio Zeni

Habemus Papam

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Supporter della squadra italiana classe Optimist ai Campionati Mondiali Optimist 2016, Villamoura-Portogallo

Titoli 2015

Campione Europeo Femm. 2015 (Julia Minana Delhom) Vice Campione del Mondo Femm. 2015 (Gaia Bergonzini) Campione Italiano assoluto 2015 (Gaia Bergonzini) Campione Italiano a Squadre (LNI Mandello) 1° Coppa Cadetti (Mattia Cesana) 1° Coppa Primavela (Marco Franceschini)

Titoli ad oggi nel 2016 1° Palamos Nation Cup, Gaia Bergonzini - Nautivela nuovo modello 2016 1° Meeting del Garda Cadetti, Mattia Cesana - Nautivela nuovo modello 2016

Nautivela, via Gardone 8, Milano Tel: +39 029880212 - Fax: +39 02 98287959 E-mail: info@nautivela.com

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