I vertici FIA Off Raod Commission e il Vice Pres FIA Sticchi Damiani
cui si chiede esclusivamente di far funzionare al meglio un pacchetto tecnico fisso, senza la possibilità di dare un grande contributo. Una realtà in controtendenza sono invece le gare storiche, fenomeno in costante crescita che abbraccia un ampio ventaglio di partecipanti e dove il preparatore trova ancora
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modo di esprimere le sue capacità. Ricerca e tecnologia, capisaldi del settore spesso però frenati dalla necessità di contenere i costi: come si riesce a seguire tutte le innovazioni restando competitivi sul mercato? La ricerca e la tecnologia sono indispensabili per garantire le più
alte prestazioni, ma sono spesso di aiuto anche per contenere i costi, prendiamo ad esempio gli ammortizzatori di ultima generazione, grazie ad uno specifico software, è possibile trovare il migliore setting senza il bisogno di lunghe e costose sessioni di test e inoltre, sempre grazie ad ammortizzatori di ultima generazione, è possibile intervenire nella regolazione della taratura, smontando una valvola senza bisogno di smontare l’ammortizzatore dalla vettura, con evidenti vantaggi in termini di tempi e costi. La vostra è una storia di passione e competenze: esistono ancora spazi per la fantasia e i colpi di genio in questo settore? La tecnologia ha permesso di innalzare l’asticella delle prestazioni, ma nello sviluppo di un assetto il contributo umano è ancora un aspetto fondamentale, esistono ampi spazi per interpretare e personalizzare il lavoro, ma più che di fantasia e colpi di genio, parlerei di dialogo e collaborazione con tecnici e piloti, come attività indi-