Misericordie maggio giugno 2014

Page 1

NUOVO STATUTO

ORGANIZZAZIONE

SVILUPPO

Enti non Misericordie in Confederazione?

Apre il portale interno PRIMIS-Web

Il tour di Alzaia conquista la Penisola

Al vaglio del Consiglio dei Saggi la prima proposta di affiliazione

Le Misericordie dovranno tenere aggiornati propri dati

Grande successo per il laboratorio stabile delle Misericordie

a pagina 6

a pagina 6

a pagina 7

MISERICORDIE d’ITALIA PERIODICO DELLA CONFEDERAZIONE NAZIONALE

L’EDITORIALE

Da terzo a primo settore. La politica, finalmente, cambia idea di Roberto Trucchi

Anno X n° 3 MAGGIO GIUGNO 2014 Bimestrale Misericordie d’Italia reg. al tribunale di Firenze al n° 5395 del 4/2/05

IL FUTURO DEL VOLONTARIATO

Riforma del terzo settore Il Governo apre al sociale EVENTI

C

arissimi confratelli e consorelle, come avrete già saputo, o avrete modo di leggere nelle prossime pagine, il Governo ha presentato le linee guida per la riforma del Terzo Settore. Si tratta di una svolta storica per noi e per le attività che svolgiamo parallelamente a Governi e Istituzioni da quasi otto secoli. Si nota davvero un cambio di passo, poiché finalmente la politica ha deciso di intervenire con un riconoscimento pieno del Terzo Settore considerandolo “primo e non terzo”, per citare le parole dello stesso Premier. Si tratta di un percorso atteso da anni, che interpreta un aspetto per noi fondamentale: si investe nel non profit, e nel volontariato in particolare, non perché costi meno, ma proprio perché vale di più e perché restituisce in valore sociale ben oltre il valore del “prodotto” o servizio affidato. Questa osservazione, insieme ad altre prime considerazioni sul testo (alle pagine 4 e 5, ndr), abbiamo avuto modo di condividerla lo scorso 20 maggio direttamente con Renzi durante un incontro organizzato dal giornale Vita con il Comitato editoriale di cui la Confederazione fa parte. Ci ha colpito constatare innanzitutto il silenzio del Presidente del Consiglio, che anche in periodo di elezioni, non ha ingaggiato un dibattito, ma è rimasto in silenzio ad ascoltare le nostre istanze, prendendo semplicemente nota delle nostre osservazioni. La seconda constatazione positiva, quindi, è rivolta proprio al metodo di consultazione con gli operatori del settore. Dopo la pubblicazione delle linee guida e di alcune bozze di intervento specifiche, il Governo ha lasciato la parola ad enti e associazioni, che hanno tempo fino al 13 giugno per inviare la propria opinione e le proprie proposte, e il nostro Movimento non mancherà certo di fare la propria parte. Ripropongo dunque a voi l’intenzione costruttiva manifestata dal Governo e invito tutti i governatori a farci conoscere le proprie idee in merito: il dibattito interno è aperto. Un importante momento di confronto potrà essere rappresentato dall’assemblea nazionale che si svolgerà a Firenze il 31 maggio in occasione del 770° anniversario della Misericordia di Firenze, ma vi esorto a inviarci le vostre proposte anche prima in modo da poterci intanto ragionare su e dibatterne insieme con maggior consapevolezza.

Misericordie a Roma per la santificazione dei “due Papi” Alla straordinaria cerimonia i confratelli del Centro Italia hanno prestato il servizio sanitario, rendendo così il proprio omaggio a alle pagine 2 e 3 due personalità amatissime dai fedeli e non solo

D

a terzo a primo settore: così il Governo definisce quell’Italia “generosa e laboriosa che tutti i giorni opera silenziosamente per migliorare la qualità della vita delle persone”. E’ l’Italia del volontariato, della cooperazione sociale, dell’associazionismo no-profit, delle fondazioni e delle imprese sociali. Puntuale come promesso, il Premier Renzi ha presentato le linee guida di una riforma storica: la politica, infatti, non aveva mai operato un intervento sul settore nel suo insieme, ma si era limitata a legiferare sui singoli ambiti con provvedimenti spesso incompleti o settoriali. Come indicato dal primo dei tre obiettivi, il Governo sembra stavolta voler “costruire un nuovo Welfare partecipativo, fondato su una governance sociale allargata alla partecipazione dei singoli, dei corpi intermedi e del terzo settore al processo decisionale e attuativo delle politiche sociali”, tanto che dopo la pubblicazione delle linee guida ha dato un mese di tempo a enti e associazioni per inviare osservazioni e proposte.

TOSCANA

alle pagine 4 e 5

COLLABORAZIONI

Inaugurata la nuova sede della Federazione delle Misericordie toscane. Si trova nello stesso stabile della Confederazione Nazionale

L’Aism ringrazia le Misericordie che hanno aiutato i volontari a distribuire le gardenie in piazza per la ricerca contro la sclerosi multipla

a pagina 8

a pagina 6


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.