ridioli, tunica, funicolo...Non lasciamoci spaventare da questi paroloni. Il peridio è la struttura esterna del fungo, ricoperta di peli più o meno ursuti che ricordano i fili della paglia o i rametti usati dagli uccellini per la costruzione del nido. Internamente il peridio è percorso da scanalature, da cui il nome della specie striatus. L’epifragma è la membrana biancastra nella parte superiore del fungo: serve a proteggere i peridioli, strutture simili a lenticchie che, posate sul fondo del “nido”, contengono le spore. E la tunica? Altro non è che una pellicola bianco-grigia che ricopre i peridioli ai quali sono attaccati i funicoli, simili a cordicelle appiccicose.
codina, andrà ad attorcigliarsi e ad ancorarsi ai fili d’erba o ai rametti situati anche ad alcuni metri di distanza, per dare poi vita ad un altro
Cyathus Striatus.
Sono stati scoperti pochi altri funghi che adottano un simile sistema per riprodursi; tra questi Cyathus Stercoreus, che vive sullo sterco Cyathus Olia, e Crucibulum Laeve. Creature strane...ma vere!
Giorgio Gozzi
kit i t n ide
Sequenza spettacolare: La dispersione delle spore in questa specie avviene in maniera straordinaria e quasi unica, ma ci vuole l’acqua piovana o non se ne parla... Questo momento della vita del Cyathus Striatus dovrebbe essere filma-
to, tanto è spettacolare: la goccia d’acqua casca dal cielo e colpisce violentemente il centro del nostro fungo; il peridiolo (la “lenticchia” che contiene le spore) viene espulso risalendo le striature interne, come un proiettile dentro alla canna di un fucile. Dal peridiolo si distende l’appiccicoso funicolo che, come una
Nome scientifico: Cyathus Striatus Classe: Basidiomycetes Ordine: Nidulariales Famiglia: Nidulariaceae
Basidiocarpo: A forma di nido, misura 10 mm di diametro e 10-15 mm di altezza Habitat: Su detriti vegetali Commestibilità: Non Commestibile
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